lunedì 25 marzo 2024

Giuseppe Guirreri prepara il debutto nel Lamborghini Super Trofeo Europa

Milano, 25 marzo 2024 - Sei appuntamenti, 12 gare (600 minuti in totale), su alcuni dei circuiti più affascinanti e ricchi di storia; il tutto in un contesto internazionale. Giuseppe Guirreri ha ufficializzato oggi a Milano il proprio debutto nel Lamborghini Super Trofeo Europa. Alla sua seconda stagione in auto, il giovane pilota siciliano (18 anni da compiere a settembre) si appresta ad affrontare un'inedita sfida con il team GG Motorsport, nuova realtà che si avvale del supporto tecnico di LM High-Performance, nome di riferimento della divisione motorsport della struttura diretta da Luigi Moccia, da anni impegnata nelle più importanti competizioni GT in tutto il mondo.

Con uno schieramento che si prevede possa eguagliare il numero record di 51 vetture stabilito lo scorso anno, la serie continentale si presenta con un calendario di assoluto prestigio: tre gli eventi in abbinamento con il Mondiale FIA Wec: Imola (21 aprile), Spa-Francorchamps (11 maggio) e Le Mans, a supporto della 24 Ore (15 giugno). Due invece le tappe in programma nei fine settimana del Fanatec GT World Challenge Europe powered by Aws, ovvero quelli di Nürburgring (28 luglio) e Barcellona (13 ottobre), mentre il circuito spagnolo di Jerez de la Frontera ospiterà a metà novembre il sesto e conclusivo round della stagione, contestualmente alle World Finals Lamborghini.

Un campionato, quello in cui Guirreri si appresta a fare la sua prima apparizione, il cui prestigio è sancito anche dal marchio della Casa di Sant'Agata Bolognese e che oggi viene considerato a tutti gli effetti un ottimo trampolino di lancio verso le categorie Gran Turismo. La Lamborghini Huracán Super Trofeo EVO2 che anima la serie europea (e nello stesso tempo anche quelle asiatica e nordamericana), concettualmente è stata infatti pensata per preparare i piloti ad un passaggio certamente ovvio ed auspicabile alle GT3.

Dopo avere fatto la propria gavetta nei kart, il pilota di Santa Margherita Belice (Agrigento) ha debuttato nella Winter Series alla fine del 2022, per prendere parte lo scorso anno a tutto il campionato della Carrera Cup Italia, dimostrando una crescita costante che lo ha portato a raccogliere i primi punti.

"Sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura, legandomi ad un marchio importante e ad un team che rappresenta una realtà di assoluto riferimento, sempre seguito dal management di Giovanni Minardi e dal mio racing coach Simone Iaquinta, tutti elementi indispensabili per la mia crescita come pilota" - ha commentato Guirreri - "Nei giorni scorsi ho svolto un test a Varano con la Lamborghini Huracán Super Trofeo EVO2, entrando immediatamente in perfetta sintonia con la vettura. Non vedo l'ora di tornare in pista a Imola, per il primo appuntamento di una stagione che si preannuncia fin da adesso elettrizzante".


La Porsche 911 di GP Elite vince la 12h del Mugello. Foto di Bonoragency Photosport



Il Team GP Elite ha aperto con una vittoria 
la 24H Series 2024. Per la scuderia si tratta del primo successo nella serie, al debutto stagionale sul circuito del Mugello.

La Porsche 911 GT3 R #32, con Lucas Groeneveld, Max van Splunteren, Jesse van Kuijk e Daan van Kuijk, ha preceduto con due giri di vantaggio sulla Porsche di Herberth Motorsport di Jason Hart, Ralf Bohn e Scott Noble.
Il team olandese ha mantenuto la testa della corsa dopo aver tagliato il traguardo al primo posto nella prima frazione disputata sabato, gestendo il vantaggio fino al traguardo della 12h, raggiunto sotto la pioggia caduta nella parte finale della corsa.
La Mercedes-AMG GT3 Evo numero 85 del team CP Racing di Charles Putman, Charles Espenlaub, Shane Lewis e Joe Foster ha completato il podio assoluto, precedendo la vettura di BMW Poulsen Racing.
La Ferrari 296 GT3 numero 8 di BOEM by Kessel Racing guidata da L.M.D.V., Alessandro Cutrera, Marco Talarico, Marco Frezza e David Fumanelli ha completato la top five assoluta.
I vincitori della classe 992, Red Ant Racing, hanno conquistato il sesto posto assoluto davanti alla Mercedes-AMG n. 27 di Juta Racing e Heart of Racing by SPS.
Nella top ten, la Porsche 911 GT3 Cup dell’Orchid Racing Team, guidata da Romain Dumas e dal nove volte iridato di rally Sebastien Loeb.

Foto di Bonoragency Photosport














































sabato 23 marzo 2024

LA COPPA LIBURNA 2024 È DI RICCI-FRASCAROLI (A112 ABARTH)


Castagneto Carducci (Livorno), 23 marzo 2024 – Sono i livornesi Roberto Ricci e Marco Frascaroli, su una Autobianchi A112 Abarth del 1976, i vincitori della terza edizione della Coppa Liburna, seconda prova del Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità (CIRAR), valida anche per il North Center HRR Slam,svoltasi oggi, con un percorso totale di oltre 400 chilometri e 13 “prove a media” per un totale competitivo di poco oltre 150 chilometri e ben 151 rilievi cronometrici, tra la provincia di Livorno fino a lambire la Maremma e toccando anche quella pisana. 

Si è corso su strade che hanno riacceso la memoria degli appassionati, nomi come “Vaiolo-Traversa”, “Valle Benedetta”, “Castellaccio”, “Montevaso”, “Sassetta”, che evocano le gesta dei più celebrati campioni di rally.

La competizione, confortata da una piacevole giornata primaverile, è stata assai effervescente, con alcuni avvicendamenti in testa alla classifica. Ricci/Frascaroli hanno preso il comando della classifica dalla seconda prova dopo uno spunto iniziale di Verdona/Fagliano (Peugeot 205 GTI (1990) ed hanno terminato in serata con 358 penalità, aggiudicandosi anche il 4° Raggruppamento.

A movimentare la giornata ci hanno pensato, tra gli altri, i piombinesi Tattini/Topi con la Lancia Fulvia Coupè (1972), portacolori della Scuderia Falesia, come anche Aiolfi/Androvandi, sulla VolksWagen Golf GTI del 1981 (Scuderia Grifone), tutti meritevoli di menzione per come hanno reso incerta la fase centrale della gara.

La seconda posizione, è poi andata a Verdona/Fagliano (primi nel 5° Raggruppamento), che hanno totalizzato 364 penalità e terzi, con 377 penalità, Aiolfi e Androvandi.

Quarta posizione finale per Tattini/Topi (380 penalità) e completa la top five l’accoppiata di Ferruccio e Carlo Nessi con la Morris Mini Cooper (anno 1965), a 393 penalità e primi nel 2° Raggruppamento.

 

Solo sesti i vincitori del 2022, i genovesi Gandino-Merenda (a pari merito con i Nessi ma dietro a loro per discriminante) e la loro affascinante Fiat Ritmo 130 Abarth del 1984 “griffata” Totip, storico sponsor di vertice negli anni ottanta.

 

Il terzo raggruppamento è andato invece nelle mani dei fratelli siciliani Gianfranco e Sergio Mavaro, i concorrenti arrivati da più lontano, con la loro Alfa Romeo Giulia GT Junior del 1968 mentre Bordi/Bardelli (Alfa Romeo Giulietta Sprint 1300 del 1961) erano gli unici a gareggiare nel primo raggruppamento, finendo in undicesima posizione.

 

Non è passata poi inosservata la presenza – ed anche la prestazione – di Maurizio Verini, grande ex Campione di rally, che proprio alla Coppa Liburna vinse nel 1974, ben 50 anni fa, con una Fiat X1/9, anno in cui si aggiudicò anche il titolo tricolore, “anticamera” del Campionato Europeo conquistato l’anno successivo. Proprio con la celebre compatta due posti “targa” torinese del 1976 il pilota di Riolo Terme si è ripresentato al via, dopo le sfortunate due edizioni precedenti, affiancato da Laura Martines, chiudendo con un notevole nono posto assoluto.


Foto di Amicorally


Formula X, Mariani vince gara 1 al Mugello



Scarperia (FI), 23 marzo 2024. Nel sabato del Mugello Circuit, Lorenzo Mariani ha centrato la sua prima vittoria assoluta in carriera sul traguardo di gara 1 del primo round stagionale della Formula X Pro Series. In L’inizio perfetto della sua seconda stagione nell’automobilismo e nella serie nazionale riservata alle monoposto di Formula 4. Al volante della Tatuus-Abarth preparata dal Team Racing Gubbio, il giovane pilota umbro è stato autore di una partenza fulmineadalla seconda fila, che gli ha consentito di bruciare tutti i rivali fin dal via portandosi in testa alla corsa che ha aperto il campionato 2024. Nei giri successivi Mariani ha dovuto gestire un periodo di safety car e dopo un’ottima ripartenza ha poi saputo mantenere il comando e un ritmo competitivofino alla bandiera a scacchi, sotto la quale ha conquistato il primo successo stagionale, che al momento gli vale la vetta della classifica generale.

Sul gradino più alto del podio e ai box è scoppiata la gioia del pilota eugubino classe 1999 e dell’intera squadra, capitanata da papà Fabio Mariani nel ruolo di team principal della scuderia umbra. Domani (domenica 24 marzo) sul veloce e impegnativo circuito toscano, uno dei più probanti e tecnici al mondo, il weekend prosegue con gara 2 della Formula X Pro Series, che completerà il primo round 2024 a partire dalle 16.50. Sempre sulla distanza di 20 minuti, la corsa sarà trasmessa in diretta streaming sui canali social Facebook e Youtube degli FX Racing Weekend, sul sito del campionato e su LiveGP.it.

Lorenzo Mariani ha dichiarato dopo la vittoria: “Siamo davvero contenti per questa affermazione, cercata, voluta e per la quale abbiamo lavorato a lungo tutti insieme durante l’inverno. Ora con la monoposto mi trovo decisamente meglio. Sono scattato molto bene in partenza dopo il quarto posto ottenuto venerdì in una qualifica positiva ma non ideale. Durante la gara ho mantenuto un bel passo e grazie alla costanza, alla gestione e anche a un pizzico di fortuna siamo riusciti a centrare questo fondamentale risultato. L’abbraccio con mio padre e la squadra è stato emozionante, ma ora dobbiamo subito concentrarci su gara 2, nella quale partiremo dalla sesta posizione in griglia per via dell’inversione dei primi sei di gara 1. Questa vittoria è solo un primo traguardo, non certamente un punto d’arrivo. Dobbiamo continuare a lavorare e a migliorare su tutti i fronti come fatto finora se in campionato vogliamo giocarci le nostre chance. La stagione è ancora lunghissima!”.