giovedì 6 febbraio 2020

Team Bassano: partita la stagione sportiva 2020 con Noberasco e Ferrara al Legend Boucles Bastogne


E' toccato a  Gabriele "Odeon" Noberasco e Michele Ferrara dare il via alla stagione sportiva del Team Bassano, partecipando lo scorso fine settimana alla Legend Boucles Bastogne, in Belgio; il duo ha rimesso in moto la BMW M3 Gruppo A con la quale ha affrontato la particolare gara che si svolge su fondi misti terra e asfalto e al via della quale c'erano anche piloti del calibro di Kris Meeke e Mikko Hirvonen, classificandosi in ventiseiesima posizione assoluta.
E in attesa dello start della stagione anche in Italia, col Lessinia del 14 e 15 febbraio, sarà la cerimonia delle premiazioni ACI Sport dei Campioni 2019; l'evento sarà ospitato all'Autodromo di Monza e la giornata dedicata alle Auto Storiche è quella di venerdì 7.
Numerosi i portacolori dall'ovale azzurro che saranno premiati, coi rallysti a far la parte del leone, ma anche con la velocità in pista grazie a Roberto Piatto che si è aggiudicato la Coppa di Classe con la Fiat Ritmo 75. Un alloro anche nella regolarità grazie ad Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu che hanno vinto il 4° Raggruppamento nel Campionato Italiano Grandi Eventi e che si preparano ad affrontare la prima gara di Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, partecipando nell'imminente fine settimana alla Coppa Giulietta e Romeo in provincia di Verona: li vedremo all'opera con l'Autobianchi A112 Abarth.
Si passa, poi, ai rally col Campionato Italiano e le vittorie di classe di Enrico Volpato e Samuele Sordelli con la Ford Escort RS, Damiano Zandonà e Simone Stoppa con la Renault 5 GT Turbo e Matteo Luise e Melissa Ferro. Nel Trofeo Terra Rally Storici, il Team Bassano sarà premiato grazie alle vittoria tra le Scuderie, titolo che viene bissato nel T.R.Z. della 2^ e 3^ Zona. Il Trofeo interregionale, consegnerà un significativo numero di premi, iniziando da Ermanno Sordi e Claudio Biglieri che ritireranno quelli per la vittoria di Raggruppamento e "over 60" con la Porsche 911 Gruppo B in 1^ Zona; pioggia di titoli nella 2^ con Gianfranco Pianezzola e Mirco Tinazzo con l'Alfa Romeo Alfetta GT, Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi su Lancia Stratos, Tiziano Savioli con l'Opel Kadett Gt/e, Tiziano e Francesca Nerobutto con l'Opel Ascona 400 e nuovamente Zandonà, e anche Costenaro nella "over 60".
Nella settimana successiva, si alzerà il sipario sul panorama nazionale con la duplice partecipazione al Lessinia rally e regolarità sport e sette giorni più tardi l'esordio nel Campionato Terra al Rally della Val d'Orcia; sarà una nuova impegnativa stagione su tutti i fronti del mondo delle auto storiche, grazie anche alle cronoscalate e alla velocità in pista, oltre alla regolarità. E, tornando ai rally, il Presidente Mauro Valerio ha annunciato nei giorni scorsi che, dopo la pausa dello scorso anno, è già al lavoro per organizzare la trasferta in Finlandia al Lahti Historic Rally che si correrà nella settimana di ferragosto. (Andrea Zanovello)

Photo credits: Gabriele Noberasco 

mercoledì 5 febbraio 2020

I TEST DRIVE DI MILANO MONZA MOTOR SHOW

Milano Monza Motor Show sarà non solo il primo open air motor show interamente pensato e costruito attorno a una pista di Formula 1, l'Autodromo di Monza, ma anche la più grande area test drive messa a disposizione del pubblico. Saranno infatti esposti tutti i modelli delle case automobilistiche di tutte le motorizzazioni e i visitatori potranno provare il meglio sul mercato di tutti i brand sui tre circuiti, oltre 20 km complessivi di percorsi adatti a ogni tipologia di auto: il City Urban, il Cross Country e la pista di Formula 1.

Fino al 2030 l'Unione Europea ha fissato a 95 g di emissioni CO2 auto la soglia oltre la quale i costruttori dovranno stare per non incorrere in sanzioni e l'area test drive dell'Autodromo di Monza sarà l'occasione per fare chiarezza sulle potenzialità di ciascun tipo di motorizzazione, guidando i visitatori a una scelta consapevole del modello che meglio si adatta ai bisogni di ciascuno.

L'area test drive di Milano Monza Motor Show presterà particolare attenzione ai grammi di CO2 emessi dal veicolo in prova, evidenziati dai due bolli esposti sulla portiera che indicheranno la tipologia di motorizzazione e i grammi di emissioni CO2 auto di quel modello. Sarà facile identificare dagli adesivi sui modelli il tipo di motorizzazione, il suo grado di elettrificazione e i grammi di emissioni di CO2 auto dichiarati ufficialmente dai brand costruttori. Questo per spiegare ai potenziali acquirenti che l'evoluzione tecnologica trasforma tutte le motorizzazioni in possibili alleati della mobilità sostenibile, dai green per eccellenza come i modelli elettrici e ibridi plug-in, passando per la crescente elettrificazione dei motori benzina e diesel che li rende ancora più efficienti e sostenibili. Infatti, come evidenziato nella tabella allegata, nelle loro versioni più nuove ed efficaci, tutte le motorizzazioni restano al di sotto della soglia di 95g di emissioni di CO2 auto.


Precisa Andrea Levy, presidente Milano Monza Motor Show: "Le case automobilistiche ci aiuteranno a far capire al pubblico le differenti tecnologie e le caratteristiche di ciascuna, mostrando ai visitatori che gli ultimi modelli in gamma nel 2020 sono alleati della sostenibilità ambientale richiesta in primis dall'Unione Europea. Crediamo che faccia bene a tutto il sistema automotive, e anche all'ambiente, incentivare il rinnovamento del parco auto senza demonizzare nessuna motorizzazione, aiutando gli automobilisti a scegliere la tipologia di motore più adatta al proprio stile di vita".


Il pubblico potrà provare i modelli messi a disposizione dalle case automobilistiche tutti i giorni, dal 18 al 21 giugno, presso l'Autodromo di Monza. I biglietti per visitare Milano Monza Motor Show sono già in vendita sul sito www.milanomonza.com e sul sito ufficiale di TicketOne.

SCUDERIA DEL PORTELLO PROTAGONISTA AD AUTOMOTORETRÒ 2020



La Scuderia del Portello è stata ospite della 38^ edizione di AUTOMOTORETRÒ, svoltasi dal 30 gennaio al 2 febbraio 2020 presso il Lingotto Fiere a Torino.
Durante la kermesse dedicata al settore auto e moto d'epoca, il team di Arese, per celebrare i 110 anni del "Biscione", ha schierato all'ingresso del padiglione principale uno dei suoi bilici ufficiali con prestigiose vetture del "Museo Dinamico Scuderia del Portello Alfa Romeo storiche da competizione": la De Tomaso F1 Alfa Romeo del 1961, la 1900 Corto Gara del 1952, la GTAm ex Autodelta del 1970, la 75 Super Turismo ex Alfa Corse del 1988 e la Giulia Giardinetta carrozzata Giorgetti del 1974.
L'esposizione delle vetture è stata accompagnata da un allestimento iconografico che ha illustrato la storia dell'Alfa Romeo nelle corse di cui la Scuderia del Portello è portabandiera in tutto il mondo dal 1982.
Presso l'affiliato stand Alfa Romeo Racing Club – Scuderia del Portello, presieduto da Fulvio Ballabio ed Ennio Mosca (presenti con una Giulietta ECO Racing e il prototipo Alfa Romeo Montecarlo), molto toccante è stato il momento di commemorazione per Nanni Galli, storico pilota Alfa Romeo scomparso nel 2019, durante il quale i due sodalizi, insieme ad Arturo Merzario e al Presidente Marco Cajani, hanno conferito alla compagna Lori il trofeo celebrativo dei 50 anni della vettura Tipo 33/2 Periscopica, condotta dal pilota nelle competizioni alla fine degli anni '60.
Ospiti del Portello anche Vladimir Pajevic e Gian Luigi Picchi per la presentazione del libro sull'Alfa Romeo GTA.
Quattro padiglioni, oltre 1000 espositori, decine di piloti coinvolti, 3000 esemplari esposti tra auto e moto e più di un chilometro di pista per emozionare i visitatori nei quattro giorni di fiera. Più di 73.000 spettatori sono accorsi all'evento per ammirare pregiate vetture d'epoca e bolidi da rally, le supercar più performanti e moto per ogni tipo di terreno e tracciato. L'appuntamento, che unisce il collezionismo vintage e l'anima racing, ha dimostrato ancora una volta la sua forte capacità attrattiva, non solo per gli addetti ai lavori ma anche per una platea sempre più variegata e proveniente da tutto il mondo.

da www.scuderiadelportello.org

Motocross/ Presentati gli Internazionali d’Italia: Tim Gajser sfida Antonio Cairoli in uno spettacolo mondiale


Tutto pronto per il ritorno in pista, dopo 7 mesi di assenza, di Antonio Cairoli previsto il 9 febbraio a Mantova nel round finale degli Internazionali d'Italia, organizzati da OffroadProracing, Motoclub Mantovano e Federmoto. La storia del pilota nato a Patti in Sicilia il 23 settembre 1985, che dopo 9 titoli mondiali vinti e almeno 4 grandi infortuni ripartirà da Mantova per cercare di vincere il decimo alloro è notizia talmente importante da giustificare la presenza dei tifosi del pilota italiano e dei mass media di tutta Europa che domenica saranno a Mantova. 
Oggi la notizia è stata rilanciata in Sala Consiliare a Mantova, durante la tradizionale conferenza stampa, presente Paola Nobis assessore allo Sport del Comune di Mantova, Giovanni Pavesi presidente del Motoclub Tazio Nuvolari, il Campione del mondo MXGP Tim Gajser, il team mate in Honda HRC Mitch Evans, gli azzurri del team Fiamme Oro Polizia di Stato Michele Cervellin e Pietro Razzini, il francese di SM Action Yamaha Maxime Renaux e il compagno di team Andrea Adamo.

Il legame di Cairoli con il Circuito Città di Mantova è ben noto, è stato detto. Qui cominciò ad allenarsi negli anni novanta con il team Martin, ha vinto 3 Gran Premi e 4 edizioni degli Internazionali, in più la pista sabbiosa è da sempre tra i suoi tracciati preferiti e viene utilizzata per i test di sviluppo delle nuove moto KTM.

Altrettanto importante è il legame con Mantova di Tim Gajser, sloveno di Poetovio vicino a Marburgo, che a soli 23 anni ha già vinto 3 titoli del mondo ed è il Campione in carica della classe regina MXGP.

In conferenza stampa Gajser  ha spiegato che ha cominciato ad allenarsi sulla sabbia qui a Mantova da piccolo, accompagnato dal padre Bogomir, perché la centralità del Tazio Nuvolari gli permetteva in sole 5 ore di camper di giungere al circuito. Per Gajser questa pista poi è stata la consacrazione della sua forza, con la memorabile vittoria contro Cairoli nel GP Lombardia del 26 giugno 2016.

Domenica 9 febbraio questo duello bellissimo torna. Sarà uno spettacolo imperdibile, il grande talento e l'esperienza di Cairoli contro l'eleganza e perfezione di guida del pilota sloveno della Honda. Insieme a loro altre 105 moto, in pista per un pezzo di gloria nelle classi 125cc, MX2 e MX1. Tante storie di piloti fortissimi come Michele Cervellin azzurro della MX1 o di Pietro Razzini promessa reggiana della 125cc che oggi sono qui con noi. Un carnevale coloratissimo che animerà il paddock già da sabato, ancora una volta a Mantova vedremo uno spettacolo mondiale e verrà scritta una pagina nella storia di questo sport.

Credits: Studio Bergonzini Comunicazione 

martedì 4 febbraio 2020

FCA Heritage a Rétromobile 2020



Dal 5 al 9 febbraio FCA Heritage partecipa a Rétromobile 2020, uno dei più importanti appuntamenti europei dedicati ai veicoli d'epoca, ospitato nel suggestivo Paris Expo Porte de Versailles. Il prestigioso salone francese accoglie più di 1.000 straordinarie vetture e circa 620 espositori internazionali, e occupa un'area espositiva di oltre 72.000 metri quadri. Un posto d'onore alla kermesse – che quest'anno celebra il 110° anniversario dell'Alfa Romeo presentando sul proprio manifesto l'immagine di una magnifica 8C 2900 – spetta a FCA Heritage, il dipartimento del Gruppo dedicato alla tutela e alla promozione del patrimonio storico dei marchi Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth. 

FCA Heritage si presenta alla prestigiosa rassegna francese con nuovi materiali di comunicazione, uno stand suggestivo e rinnovato nel design e, soprattutto, un'ampia selezione di auto della sua preziosa collezione storica. Un esempio? La rarissima 24 HP del 1910, la prima vettura dell'azienda milanese fondata il 24 giugno 1910 con la denominazione A.L.F.A. (Società Anonima Lombarda Fabbrica Automobili). E al suo fianco l'affascinante Alfa Romeo 6C 1500 SS che, preparata appositamente dagli esperti tecnici di FCA Heritage, ha trionfato alla 1000 Miglia 2019. Normalmente questi due capolavori sono in mostra al Museo Storico Alfa Romeo di Arese - La macchina del tempo.  

Riflettori accesi anche sull'intramontabile Fiat Panda che quest'anno celebra i suoi primi 40 anni di vita. Sullo stand sono esposte una Panda 30 del 1980, uno dei primi esemplari prodotti dell'icona Fiat, e l'accattivante e unica Panda Jolly che nel 2006 fu destinata a un esclusivo servizio di cortesia sull'isola di Capri. Le due vetture in mostra mettono in risalto la proverbiale freschezza e simpatia di Panda, una vettura-simbolo che ha conquistato oltre 7.5 milioni di persone nel mondo.

Al salone Rétromobile 2020, inoltre, il pubblico può conoscere da vicino i paraurti della leggendaria Lancia Delta HF Integrale, i primi ricambi della linea "Heritage Parts" dedicata alle vetture classiche e prodotta da FCA Heritage insieme a Mopar. In particolare, per l'occasione i ricercatissimi pezzi sono visibili su una vettura sperimentale degli anni Novanta appartenente alla collezione storica di FCA Heritage ed attualmente in restauro presso le Officine Classiche.

Infine, sullo stand è possibile ammirare tre modelli attuali: la sportiva Alfa Romeo Giulia MY20 presentata nel nuovo colore Rosso Villa d'Este, la potente Abarth 695 70° Anniversario e l'esclusiva Fiat Panda Trussardi.

REGOLARITA' AUTOSTORICHE/ CALENDARIO E REGOLAMENTO DEL 6° TROFEO NORD OVEST


Il calendario del 6° Trofeo Nord Ovest di regolarità per auto storiche prevede 9 eventi in 4 regioni: Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta. Con appuntamenti classici e novità tutte da scoprire. Entra in classifica chi avrà partecipato ad almeno due eventi. Iscrizione automatica e gratuita partecipando ai singoli eventi.




AMR 2020/ Stranieri in aumento tra il pubblico di Automotoretrò e Automotoracing, che chiude con oltre 73.000 visitatori


Torino, 4 febbraio 2019 - Sono Damiano De Tommaso, su Skoda Fabia R5, e Silvia Rocchi su Peugeot 208 R2B i vincitori de “La Grande Sfida” e del “Trofeo Lady”, le due gare di velocità che nel weekend hanno emozionato il folto pubblico di AMR, che da quest’anno riunisce sotto un solo acronimo Automotoretrò e Automotoracing, le due rassegne dedicate al collezionismo d’epoca, al mondo delle corse e delle alte prestazioni. 

Il grande evento per gli appassionati di motori si è chiuso domenica 2 febbraio con oltre 73.000 visitatori accorsi al Lingotto Fiere e all’Oval di Torino, che nei quattro giorni hanno ospitato più di 1.200 espositori e circa 3.300 vetture tra instant-classic Anni ’90, lussuose berline tedesche, affascinanti spider due posti, inarrestabili 4x4 e ancora, leggerissime moto da trial spagnole, iconiche Delta con livrea Martini Racing e sfrontate vetture da rally. La grande e variegata platea - composta da appassionati e addetti ai lavori, piloti e curiosi - è arrivata a Torino da tutta Italia ed Europa, ma non solo: si è registrato, infatti, un aumento considerevole di presenze tra gli stranieri, in particolare tra i collezionisti inglesi e giapponesi.

L’edizione 2020 è stata un successo anche sul fronte commerciale, con centinaia di trattative private condotte da commercianti e privati che hanno schierato i loro migliori gioielli. In forte rialzo le quotazioni delle Youngtimer, in bella mostra nell’Area tematica realizzata in collaborazione con Catawiki nel Padiglione 2 e assolute protagoniste di AMR: un’auto su quattro in fiera è, infatti, una “giovane d’epoca” - vetture con almeno vent’anni d’età che si apprestano a diventare a tutti gli effetti le storiche di domani - confermando il trend che le vede al centro dell’attenzione dei collezionisti, soprattutto quelli più giovani che si stanno affacciando a questo mondo desiderosi di guidare l’auto che sognavano da bambini.

"In un contesto fieristico in forte contrazione, non può che gratificarci poter riconfermare i numeri dello scorso anno, con un incremento anche dei visitatori stranieri - dichiarano gli organizzatori Beppe e Alberto Gianoglio -. Siamo stati ripagati dagli sforzi fatti per aumentare il livello complessivo degli espositori e la qualità del programma, che hanno fatto sì che in un weekend molto soleggiato migliaia di torinesi scegliessero di venire ad AMR. "La Grande Sfida" e il "Trofeo Lady" sono ormai diventati un appuntamento importante per il nostro pubblico, accorso numeroso per vedere i propri beniamini sfrecciare in pista. Non ci resta che dare appuntamento al 2021 per un'edizione ancora più ricca". 

Tra i festeggiamenti per i compleanni di Pininfarina e Alfa Romeo, i visitatori sono stati positivamente colpiti anche dall’Area tematica dedicata alle moto da trial nel Padiglione 2 e dalle vetture d'epoca in esposizione nei numerosi stand dei club storici, così come dalle esibizioni di guida sportiva nell’area esterna, dalle fuoriserie costruite appositamente per incrementarne le prestazioni o per migliorarne estetica e funzionalità e dai raduni in centro città.

lunedì 3 febbraio 2020

MATTEO NANNINI NEL FIA FORMULA 3 CHAMPIONSHIP CON IL TEAM JENZER MOTORSPORT



> 3 febbraio 2020. Matteo Nannini prenderà parte quest'anno a tutto il FIA Formula 3 Championship con il team Jenzer Motorsport, proseguendo così la propria ascesa nel mondo del motorsport e disputando la sua seconda stagione in monoposto. 


Dopo aver mosso i primi passi con i kart, il giovane pilota forlivese lo scorso anno ha debuttato brillantemente nelle ruote scoperte, conquistando immediatamente il titolo della Formula 4 UAE. Un successo completato da sette vittorie, 16 podi e sei pole.


Nannini ha quindi esordito nel Formula Regional European Championship, dimostrando di riuscire ad inserirsi agevolmente nella top-10, conquistando un miglior sesto piazzamento a Imola, sulla sua pista di casa. Il 16enne pilota romagnolo ha in seguito proseguito il proprio percorso, facendo anche un'apparizione nella Formula Renault Eurocup, in occasione dell'ultimo round che si è disputato sul circuito Yas Marina di Abu Dhabi, centrando un quinto posto dopo avere positivamente impressionato nelle qualifiche ottenendo il terzo miglior tempo. Una stagione pertanto straordinaria, coronata dal fatto di essere stato l'unico italiano premiato all'annuale cerimonia del FIA Prize Giving che si è svolta a Parigi.


"Sono elettrizzato. Non vedo l'ora di fare il mio debutto nel FIA Formula 3 Championship - ha commentato Matteo Nannini - Con il Jenzer Motorsport ho preso parte a un test pre-stagionale e sono felice di potere proseguire il mio impegno con un team del genere. So perfettamente che il livello della serie è molto alto. Inoltre, la maggior parte dei tracciati su cui andremo a correre rappresentano per me una novità. Ma posso dire di essere convinto fin da adesso di poter fare bene".


"Il lavoro svolto con Matteo nei test ci ha mostrato il suo grande potenziale. Siamo molto orgogliosi di averlo assieme a noi quest'anno nel FIA Formula 3 Championship e ci aspettiamo grandi cose da questa stagione", ha aggiunto Andreas Jenzer.


Il calendario del FIA Formula 3 Championship si articolerà su nove appuntamenti, per un totale di 18 gare. La stagione prenderà il via nel weekend del 20, 21 e 22 marzo in Bahrain, prima di fare tappa nell'ordine a Zandvoort (Paesi Bassi), Barcellona (Spagna), Red Bull Ring (Austria), Silverstone (Gran Bretagna), Hungaroring (Ungheria), Spa-Francorchamps (Belgio), Monza (Italia) e sul circuito di Sochi (Russia) per il "gran finale".

Premiati i vincitori del Trofeo Nord Ovest 2019


Andrea Malucelli e Cinzia Bruno sono i vincitori del Trofeo Nord Ovest 2019. Malucelli è primo tra i piloti e Bruno tra i navigatori. Con la vittoria alla Coppa della Valle d’Aosta, con la Fiat Duna 70 del 1989, Il secondo posto al Memorial Eugenio Castellotti con la Lancia Beta Montecarlo del 1977 ed il secondo alla Parma – Poggio di Berceto con la Ferrrari 348Tb del 1992, ed un paio di altri piazzamenti Malucelli ha fatto suo il TNO che aveva già vinto nel 2013 e 2014. Cinzia Bruno navigatrice di Mauro Bonfante è prima, per il secondo anno consecutivo, in virtù dei successi ottenuti al Memorial Nora Sciplino ed al Memorial Castellotti. Tra i piloti il secondo posto è proprio di Bonfante, che gareggia con una Fiat 1100/103 del 1956 mentre terzo si classifica Maurizio Causo tra l’altro secondo al Remember Frank Pozzi con una Lancia Fulvia Montecarlo del 75. Quarto posto per Loris Lumignon e Quinto per Luciano Cacioli.

Tra i navigatori secondo posto per Monica Bernuzzi, navigatrice di Malucelli, e terzo per il giovanissimo Federico Causo, classe 2005, che è primo tra i navigatori Under 30.
Nella speciale classifica Under 30, tra i piloti si è imposto Matteo Lozza, classe 1995. Per le vetture Vintage ha nuovamente vinto Aldo Biselli, con un’Alfa Romeo Brera. Tra le scuderie a vincere, anche quest’anno, è stata la VAMS, Varese Auto Moto Storiche.
Premi speciali per l’assiduità di partecipazione sono stati assegnati a Roberto Mattioli e Anna Astorino ed a Lorna Piffaretti e Franco Di Nicola.

Anche quest'anno è stato consegnato il Trofeo Luciano Botto, in memoria del pilota ed organizzatore scomparso alcuni anni fa. Quest’anno è stato assegnato a AutoMotoCorse.it per la promozione del Trofeo Nord Ovest.
La premiazione svoltasi nell’ambito di Automoretrò a Torino è stata coordinata da Antonella Croce, presidente di Valsangone Promotion che organizza il TNO. In totale sono stati premiati 64 piloti e 62 navigatori sugli oltre 300 equipaggi che hanno preso parte al Trofeo.

Partner del Trofeo Nord Ovest, che ha come brainstorm “la sicurezza stradale inizia dalla vista”è l’Oftalmica Galileo che ha messo in palio per i primi tre classificati dell’assoluta e per gli under 30 premi speciali consistenti in lenti di ultima generazione speciali per guida.

Credits: RGC Roberto Goitre Comunicazione

OTTIMO ESORDIO DI MATTEO CAIROLI (PORSCHE) NELLA 12 ORE DI BATHURST


Si è concluso con un settimo posto il debutto di Matteo Cairoli nella 12 Ore di Bathurst. Il 23enne pilota comasco, che per l'occasione si è alternato al volante di una Porsche 911 GT3 R con Dirk Werner e Thomas Preining è stato uno dei protagonisti sul circuito del Mount Panorama, nel primo appuntamento della stagione 2020 dell'Intercontinental GT Challenge.

Dopo essersi avviato dalla sesta fila, l'equipaggio del team Absolute Racing ha subito imposto un ottimo passo, lottando costantemente per le posizioni di vertice e portandosi anche al comando quando mancavano due ore alla bandiera a scacchi. Poi, sfortunatamente, un problema ai freni lo ha definitivamente privato del podio, sebbene un piazzamento nella top-10 sia assolutamente da intendersi in chiave positiva.

"Ho guidato in totale per tre ore e 40 minuti, ma è come se avessimo disputato una gara di 48 ore. È stato per tutti noi un impegno notevole, con la temperatura che ha superato spesso i 40 gradi - ha spiegato Cairoli - Sono felice di questo risultato. Il nostro obiettivo principale era vedere il traguardo e ci siamo riusciti. La strategia adottata dal team si è rivelata molto buona e per alcuni giri siamo stati al comando. Senza il problema ai freni e un danno sulla parte anteriore della vettura causato da un leggero contatto contro il muro avuto di cui è stato protagonista verso la fine Thomas, sicuramente avremmo potuto concludere sul podio".

Adesso l'impegno di Cairoli si sposta nuovamente sul Mondiale FIA WEC che approderà sulla pista di Austin il 22 e 23 di questo mese.

NASCE IL TEAM AKM MOTORSPORT BY ANTONELLI CON DOPPIO IMPEGNO IN KART E MONOPOSTO

    
San Marino, 3 febbraio 2020. Creare un percorso, se non una vera e propria filiera, in grado di portare i giovani piloti dal kart fino alle monoposto o alle categorie Gran Turismo. Con questo obiettivo nasce il team AKM Motorsport by Antonelli, nuova realtà che affronterà fin da subito un duplice impegno, nel kart appunto e nelle ruote coperte, iniziando con l'Italian F4 Championship powered by Abarth.

Una realtà che affiancherà quella del team Antonelli Motorsport, più specificatamente concentrato nel GT a livello internazionale, circondandosi di partner importanti. Uno di questi è Kart Republic di Dino Chiesa (colui che circa un ventennio fa lanciò i due futuri campioni del mondo Lewis Hamilton e Nico Rosberg).

Con la livrea di AKM Motorsport by Antonelli, nel kart è presente Andrea Kimi Antonelli, giovane talento legato appunto a Kart Republic (squadra con la quale milita nella categoria OK) e già sotto l'ala Mercedes. Il pilota emiliano è stato il primo a portare in pista i colori della nuova squadra in occasione del primo round della WSK Super Master Series che si è svolto ad Adria nel weekend appena concluso, dove si è distinto facendo segnare il miglior tempo in qualifica nel proprio gruppo. Quindi Antonelli è stato velocissimo anche nelle varie manche, centrando un primo e due secondi posti e poi venendo penalizzato nel conclusivo incontro per via del musetto anteriore danneggiato. Infine un problema all'assale posteriore ne ha compromesso il risultato della pre-finale ed in finale (scattando dietro) ha terminato 18°, pur rendendosi protagonista di un brillante fine settimana.

Ma ritornando al team AKM Motorsport by Antonelli, ha commentato il team principal Marco Antonelli: "vogliamo offrire ai più giovani un percorso che dal kart possa portarli il più in alto possibile, dando poi loro l'opportunità di scegliere quella che è la strada migliore da intraprendere, avendo una filiera che prosegue nelle monoposto e nelle categorie GT. La AKM Motorsport può essere intesa come un ramo del team Antonelli Motorsport ed attualmente, oltre al kart, sarà presente nella F4 italiana, puntando poi anche ad altre serie".

Riguardo all'Italian F4 Championship powered by Abarth, sarà ufficializzato tra pochi giorni il nome del primo dei piloti al via della stagione che scatterà nel weekend del 17 maggio da Monza. (AKM Motorsport Media)

AUTOCORSE/ LIBERATI (NISSAN) PROTAGONISTA ALLA 12 ORE DI BATHURST


Una 12 Ore di Bathurst dalle due facce, quella che si è conclusa oggi per Edoardo Liberati. Dopo avere esordito lo scorso anno sul circuito del Mount Panorama cogliendo un ottimo settimo posto, il romano è stato nuovamente protagonista della gara australiana, prima prova dell'Intercontinental GT Challenge 2020, "rischiando" ancora una volta di concludere sul podio.

Nelle qualifiche, per la Nissan GT-R NISMO GT3 del team KCMG sulla quale Liberati si è alternato al volante con lo svizzero Alexandre Imperatori e il brasiliano João Paulo de Oliveira, era arrivato il quarto miglior tempo.

In gara, le cose sembravano andare per il meglio, visto che l'equipaggio della squadra di Hong Kong è riuscito ad inserirsi costantemente nelle prime posizioni, con Liberati che ad un paio di ore dalla bandiera scacchi si era portato terzo. Poi l'usura eccessiva dei freni ha costretto Imperatori, che ha guidato nella fase conclusiva, a retrocedere fino al 12° posto finale.

"Abbiamo fatto una gran bella gara. Personalmente ho completato due doppi stint e nell'ultimo ero riuscito a risalire di alcune posizioni portandomi terzo - ha commentato Liberati - Peccato che quando è salito in macchina Imperatori siamo rimasti senza freni. Abbiamo lottato fino all'ultimo per il podio, ma purtroppo anche questa volta non siamo riusciti a centrare l'obiettivo".

Quello di Bathurst è stato comunque un ottimo inizio di stagione in vista dei molteplici impegni (VLN e 24 Ore del Nürburgring in primis) che Liberati affronterà quest'anno.