venerdì 9 agosto 2019

Tricolore Salita/ 54° Trofeo Luigi Fagioli: collaudo ok per il percorso


Continuano i preparativi per il Trofeo Luigi Fagioli, la cronoscalata umbra che dal 23 al 25 agosto vivrà la 54esima edizione consecutiva a Gubbio. Nuovo capitolo di avvicinamento è stato il collaudo del tracciato di gara, che ha visto gli enti preposti dare l'ok al percorso di 4150 metri che dalla caratteristica città medievale sale a Madonna della Cima. 
Al collaudo del tracciato scenario delle sfide fra i protagonisti, italiani e stranieri, del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) e degli altri trofei in palio, fra i quali quello dedicato alle auto storiche, erano presenti i delegati di Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Gubbio, Automobile Club Perugia e Polizia Stradale, oltre al direttore di gara Fabrizio Fondacci e, con il presidente Luca Uccellani, al Comitato Eugubino Corse Automobilistiche.

"Il Trofeo Luigi Fagioli non si ferma mai - ha affermato lo stesso Uccellani -. Il tracciato di gara è quasi pronto e si presenta al meglio delle condizioni dopo tutti gli interventi di ottimizzazione, riasfaltatura e sistemazione di nuove barriere. Naturalmente sul percorso e pure in città i lavori proseguono, in particolare le ripuliture e per quanto riguarda tutte le facilitazioni e l'accoglienza per gli addetti ai lavori e per il pubblico. Il Comitato ha come unico obiettivo che nel weekend di gara tutto sia perfetto per tutti i protagonisti dell'evento, spettatori compresi." Oltre che sui consolidati o nuovi servizi e istallazioni, gli organizzatori sono al lavoro su tutti gli aspetti che concernono la sicurezza, che vedrà impegnati uomini e mezzi per garantire elevati standard ai servizi sanitari e antincendio, un team di estricazione proveniente dall'autodromo di Misano e ben cento ufficiali di gara, dislocati in poco più di 4 chilometri.

Sotto l'egida di ACI Sport, le iscrizioni alla cronoscalata sono aperte fino a lunedì 19 agosto (moduli su www.trofeofagioli.it ). Le titolazioni tricolori, la possibilità di ospitare piloti stranieri e il successo ottenuto lo scorso ottobre con l'organizzazione del FIA Hill Climb Masters rendono l'evento una delle salite più ambite d'Europa. 
Tra le altre iniziative, atteso il raduno Ferrari (iscrizioni fino al 12 agosto) per la prima volta in collaborazione con il Ferrari Club Italia, e la cerimonia di consegna del Memorial Angelo e Pietro Barbetti al bicampione del mondo rally Miki Biasion, nella serata di venerdì 23 agosto, dopo le verifiche sportive e tecniche del pomeriggio e prima dell'accensione dei motori alle 9.30 di sabato per le due prove ufficiali e alle 9.30 di domenica 25 agosto per gara-1 e gara-2.

2° Rally di Salsomaggiore Terme e 1° Rally Historic: le foto di Giorgio Baratta

2° Rally di Salsomaggiore Terme
1° Rally Historic di Salsomaggiore Terme

Salsomaggiore Terme, 3-4 Agosto 2019
le foto di Giorgio Baratta
riproduzione riservata-cliccare su una foto per aprire la galleria





































giovedì 8 agosto 2019

Da oggi iscrizioni aperte al XXXI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy


> 8 Agosto 2019 - Da oggi e fino al 7 settembre è possibile iscriversi al XXXI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, proposto da Aci Livorno Sport dal 19 al 21 settembre, ottavo e penultimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici (FIA HSRC) e settimo (penultimo anche in questo caso) del Campionato Italiano Rally Storici (CIRAS), mentre la parte del "Graffiti" sarà valida come sesta delle sette prove a calendario.

Vi saranno poi le altre validità "promozionali", come il Trofeo A112 Abarth, caratterizzato anche quest'anno dal fatto che ogni tappa sarà una gara a sé stante, il Memory Fornaca e la Historic Michelin Rally Cup. Previsto anche un raduno dedicato alle Ferrari.

Confermato nella sua classica collocazione al ter­mine dell'estate, appropriato a favorire l'allunga­mento della stagione turistica sull'isola più grande dell'arcipelago toscano per quanto la gara "moderna" l'aveva aperta anche quest'anno ad aprile, avrà diversi motivi in più. Oltre al fascino unico che trasmette, quest'anno la competizione avrà molto da offrire in termini di novità, che la renderanno ancora più attraente e ricca di spunti tecnico-sportivi di valore.

CAPOLIVERI ANCORA IL CUORE DELLA GARA
Il Rallye Elba Storico è, come tradizione e come intenti dell'Automobile Club Livorno, un evento del territorio e per il territorio. Ciò rafforzato anche quest'anno dalla grande collaborazione avuta dalle Amministrazioni locali, un lavoro come sempre molto importante e complesso, quest'anno più che mai, essendo cambiate dallo scorso maggio diverse giunte e consigli comunali.

Capoliveri, sarà la location riconfermata anche quest'anno per il Quartier Generale, con partenza ed arrivo e nelle funzionali strutture dell'Hotel Elba International saranno organizzate Direzione di Gara, Segreteria e Sala Stampa.

Teatro, Capoliveri, dal 2010 anche della oramai celebre prova speciale che transita dentro il paese, vedrà riproposta la sfida anche quest'anno. Riproposta ed anche allungata. E' questa una delle importanti novità della gara, che allungherà anche il proprio nome in "Innamorata-Capoliveri" (Km. 7,240), prendendo il nome da una delle "piesse" celebri all'Elba, la cui strada è stata da poco asfaltata e che non viene percorsa in gara dagli anni Settanta, quando era su terra. E' stata l'Amministrazione Comunale di Capoliveri a volerla con forza, la prova, che rimarrà comunque caratterizzata dall'attraversamento del paese per poi uscirne mediante la circonvallazione esterna.

L'altra grande novità che riguarda il percorso è la caratteristica che tutte le prove speciali che interesseranno il Monte Perone (la "Due Mari" e la "San Piero") verranno percorse in senso contrario al passato.

La terza novità è l'introduzione di un "service area" a Porto Azzurro, in Piazza De Santis (con controllo a timbro), dove anni fa veniva allestito il Parco Assistenza quando la gara "moderna" era una ronde. 

In totale, per tre giorni di gara, si contano dieci prove speciali, per una lunghezza totale competitiva di 137,230 chilometri, a fronte del totale che ne misura 451,420.
Più "dura" la prima tappa, con prove anche lunghe (la "Due Mari" sarà di oltre 20 Km.), più "tranquilla" invece la seconda giornata di sfide. Si partirà nella serata di giovedì 19 settembre: dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza in Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, la "Nisporto-Cavo" (Km.13,750) e la "Innamorata-Capoliveri" (Km. 7,240).  Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,05.
La seconda giornata di gara, venerdì 20 settembre, che ripartirà alle ore 09,00, prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 15,25, sempre a Capoliveri. L'indomani, sabato 21 settembre il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,00 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,25. (MGT COMUNICAZIONE)

mercoledì 7 agosto 2019

AUTOSTORICHE/ BENIAMINO LO PRESTI E CLAUDIO BIGLIERI VINCONO IL 1° RALLY HISTORIC DI SALSOMAGGIORE


Con il miglior tempo fatto segnare su tutti e nove i parziali in programma, i milanesi Beniamino Lo Presti e Claudio Biglieri si aggiudicano la prima edizione del Rally Historic di Salsomaggiore Terme, grande novità dell'edizione 2019 della competizione parmense promossa dalla Media Rally Promotion e dalla Salso Rally Promotion con il patrocinio della città di Salsomaggiore Terme, della Provincia di Parma e dall'Automobil Club di Parma e Cremona.
L'organizzatore del "Dubai Rally Show 2020" e del "Milano Rally Show", in gara sulla Porsche con i colori della scuderia Piloti Oltrepò, ha chiarito le proprie intenzioni fin dai primi metri di gara chiudendo il primo giro di prove con un discreto vantaggio sui diretti inseguitori. Un margine che è andato via via aumentando e che ha permesso all'equipaggio lombardo di aggiudicarsi la vittoria assoluta nell'appuntamento parmense. Alle spalle di Lo Presti chiudono i piacentini Alessandro Bottazzi e Moreno Guidotti, dominatori dell'appuntamento riservato al Trofeo 127 che ha visto in gara sei vetture; il loro distacco dalla vetta è stato di 2'15"1. Sul terzo gradino del podio salgono Marco Morandi e Paolo Camoni al via su una Lancia Fulvia: vincitori del 2° Raggruppamento 1.6 concludono con 3'09"0 di ritardo dalla vetta. Nella classifica assoluta finale troviamo al 4° posto Fausto Mondina e Debora Malverni su una Alpine Renault A110 seguiti nella generale dai bresciani Oreste Pasetto e Carlo Salvo in gara sulla celeberrima vettura di casa Fiat, la 127,  seguiti dai compagni di Trofeo Daniele Ruggeri e Martina Marzi. Al settimo posto assoluto concludono Eugenio Piana e Marco Cavanna sulla scattante A112 Abarth mentre ottavi concludono Ernesto Ziglioli e Marco Verri a bordo della Lancia Fulvia Hf. Zerbetto e Costenaro sono noni sulla loro Peugeot 205 mentre la top ten è chiusa dalla Lancia Fulvia di Lenzetti-Barsanti.

Interessante anche l'appuntamento riservato alla Regolarità Sport che inizialmente ha visto il vantaggio di Angelo Seneci e Elisa Moscato a bordo della Opel Kadett Gt/e e promotori del progetto MITE grazie al quale anche chi è affetto da disabilità visiva può essere protagonsita in questa disciplina grazie alle note tradotte in braille. Purtroppo la gara di Seneci si è interrotta dopo quattro prove a causa di un problema meccanico. 
A vincere l'appuntamento nella città termale sono stati i veneti Alessio Ederle e Dania Ferri su Fiat Ritmo 130  i quali hanno avuto la meglio, dopo una bella sfida, sui piacentini Alessandro Cortimiglia e Stefano Bertan su Porsche 911. Sul terzo gradino del podio sale un altro equipaggio veneto, Alessandro Zanini e Fabio Farinella su Alfa Romeo Alfetta Gt/v.

Classifica finale 1° Rally Historic di Salsomaggiore Terme. 1) Lo Presti - Biglieri (Porche 911) in 44'03"7 2) Bottazzi - Guidotti (Fiat 127) a 2'15"1;  3) Morandi - Camoni (Lancia Fulvia) a3'09"0; 4) Mondina - Malverni (Alpine A110) a 3'45"4; 5) Pasetto - Salvo (Fiat 127) a 3'57"6; 6) Ruggeri - Marzi (Fiat 127) a 4'09"9; 7) Piana - Cavanna (A112 Abarth) a 6'46"7;  8) Ziglioli - Verri (Lancia Fulvia) a 8'54"5; 9) Zerbetto- Costenaro (Peugeot 205 Gti) a 10'56"4; 10) Lenzetti - Barsanti (Lancia Fulvia 1300) a 13'43"5.

FOTO GIORGIO BARATTA

Motocross/ Lavori in corso all’autodromo di Imola per l’MXGP d’Italia del 17 – 18 agosto



Lavori in corso all'Autodromo di Imola per l'allestimento della pista che dal 17 al 18 agosto ospiterà il quindicesimo round della MXGP – Campionato Mondiale Motocross. Per il secondo anno consecutivo il GP d'Italia vedrà come palcoscenico l'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, su un tracciato sempre predisposto tra Paddock 2 e Collina della Rivazza ma con alcune modifiche, la più importante è lo spostamento della partenza.


Altra importante novità, non di natura tecnica, riguarda la tipologia dei biglietti. Quest'anno è stato infatti previsto un unico tagliando, che darà la possibilità agli spettatori di posizionarsi in qualunque delle zone predisposte per il pubblico, ad eccezione del paddock, accesso che dovrà essere acquistato separatamente.


Dal punto di vista sportivo, il round di Imola sarà probabilmente decisivo per l'assegnazione sia del titolo della MXGP che di quello della MX2. Nella classe regina decisamente agevole la prospettiva del campione sloveno Tim Gajser (Honda), che si presenta con 187 punti di vantaggio sull'unico suo rivale, lo svizzero Jeremy Seewer (Yamaha). Questo significa che Gajser, con ancora soli 200 punti a disposizione, può permettersi di perdere fino a 37 punti per laurearsi campione, addirittura 12 per vincere il titolo dopo gara 1. Più semplicemente, gli basta arrivare davanti all'avversario.


Più complicato, ma solo numericamente, il cammino dello spagnolo Jorge Prado (KTM), che già lo scorso anno festeggiò a Imola il titolo della MX2. Al momento ha un vantaggio di 124 punti sul rivale Thomas Olsen (Husqvarna) e per conquistare il titolo deve chiudere il round con 26 punti di vantaggio. Impresa difficile ma non impossibile, visto che nell'ultima prova in Belgio ne ha recuperati 34.


Imola dunque ha grandi chance di festeggiare i due campioni 2019, un motivo in più per non perdere il grandissimo spettacolo offerto dal Mondiale Motocross, che vedrà in pista anche il Mondiale Femminile e l'Europeo 250.


Ricordiamo che i biglietti sono acquistabili fino al 16 agosto a prezzi scontati online su www.ticketone.itwww.gootickets.com e in prevendita (senza commissioni) alla Biglietteria dell'Autodromo di Imola presso: HUB Turistico IF – Imola Faenza Tourism Company Piazza Ayrton Senna, 2 – 40026, Imola (BO) – Tel. +39 0542 655144 – mxgp@autodromoimola.it

Orari di apertura: Dal lunedì al venerdì ore 9.30-13.00 e 14.00-18.00, sabato e domenica ore 10.00-17.00.


da www.autodromoimola.it

Foto Davide Stori

55° Rally del Friuli Venezia Giulia - 24° Alpi Orientali Historic: al via le iscrizioni




Iscrizioni aperte per il 55° Rally del Friuli Venezia Giulia-24° Rally Alpi Orientali Historic, il doppio appuntamento rallistico organizzato dalla Scuderia Friuli Acu, in programma venerdì 30 e sabato 31 agosto. La chiusura è fissata per venerdì 23 agosto
La gara sarà valida quale settima prova del Campionato Europeo Rally Storici (FIA EHSRC), sesta per il Campionato Italiano Rally (CIR) ed anche per il “tricolore” rally storici (CIRAS), oltre a far parte del Central European Zone (CEZ) e per la Coppa Rally di 4^ zona.
La notizia importante è quella che la gara è tornata a far parte della massima espressione nazionale di rally, il Campionato Italiano Rally, dopo due stagioni (2017 e 2018) trascorse, sempre “tricolori”, ma nella serie riservata alle World Rally Car. Confermando poi la validità continentale ed anche italiana per quanto riguarda le auto storiche, una costante irrinunciabile da anni ed anni.

Il quartier generale della gara sarà come nella passata edizione a Città Fiera di Torreano di Martignacco, divenuto de facto co-organizzazione dell’evento, dove saranno allestiti il parco assistenza, le varie fasi delle verifiche, la direzione gara, la segreteria, la sala stampa, i riordini e soprattutto la prova spettacolo, molto semplice ma sicuramente spettacolare.

“Speriamo possa essere all'altezza – prosegue Giorgio Croce - In questi giorni il parcheggio si sta collegando con la costruzione di una passerella al secondo piano della struttura commerciale. Tale opportunità aiuterà certamente al flusso del pubblico di appassionati e di curiosi verso la prova anche agli occasionali visitatori”. 

Il percorso di quest'anno vede un notevole cambiamento solo nella prima giornata di gara che inizia nel pomeriggio di venerdì 30 agosto dopo il briefing con i piloti da parte della direzione di gara, al centro di Città Fiera nello Show Rondò. La prima prova sarà quella di Valle di Soffumbergo nel comune di Faedis lunga circa 11 chilometri con partenza dalla località di Campeglio. La prova viene proposta in senso contrario a quello tradizionale, con la ripida salita verso Colloredo e Valle e l’altrettanto difficile ed impegnativa discesa verso Canal di Grivò.
La prova si percorre per due volte. Alla fine della discesa di Valle si gira verso destra per inerpicarsi verso la località di Gradischiutta da dove si partirà per la seconda prova della giornata, denominata “Malghe di Porzûs” per ricordare il tragico avvenimento che durante la resistenza della seconda guerra mondiale insanguinò proprio quella zona. In pratica è l’insieme delle prove di Canebola e Porzûs messe assieme invertendo il senso di marcia. Dicevamo che si parte da Gradischiutta, si attraversa l'abitato di Canebola, si affronta l'inversione di Bocchetta S. Antonio per prendere la strada della Malghe in leggera salita per poi affrontare la discesa di Porzûs piuttosto ripida e stretta da cui si può vedere, nelle giornate limpide, l'intera pianura friulana fino al mare. La fine prova alcuni chilometri dopo la chiesetta dell'apparizione Mariana. Interessati i comuni di Faedis ed Attimis.

L'intervallo tra le due prove sarà occupato dal riordino in paese ad Attimis dedicato all'appena scomparso grande amico del Rally, il caro Ennio Del Fabbro. Corse di nuovo le due prove i concorrenti andranno verso la prova speciale spettacolo “Martignacco Città Fiera Circuit”. Il riordino notturno nei parcheggi coperti del Centro chiuderanno una tappa apparentemente semplice ma che sarà sicuramente impegnativa e che “farà classifica”.

L'indomani, 31 agosto, si ripropone la stessa gara dell'edizione del CIWRC dell’anno passato, molto difficile ed impegnativa che vede tre classiche prove con un riordino a Città Fiera. Per cui: “Trivio-San Leonardo” (15 Km), “Drenchia” (15 Km) e “Mersino” (21,7 Km) nell'ordine e per due volte fino a raggiungere l'arrivo finale ad Udine in centro storico.

Da sottolineare quanto già sia alto l'entusiasmo delle popolazioni dei luoghi attraversati dalla gara, veri sostenitori dell'automobilismo, che aspettano tutto l'anno la gara accogliendo, anche durante le ricognizioni, i piloti con amicizia ed ospitalità, sovente con enormi manifesti inneggianti la gara ed i suoi attori ed anche con estemporanee costruzioni “a tema” come l’anno scorso, la famosa Lancia Rally 037 in legno costruita dagli abitanti di Dus. (Ufficio Stampa Alpi Orientali Historic)

DAVIDE MELONI PROTAGONISTA A OULTON PARK NELLA FORMULA FORD UK


Davide Meloni vince anche il caldo inglese. Con temperature del tutto inusuali, il giovane pilota sammarinese è stato uno dei protagonisti dell'appuntamento di Oulton Park della Formula Ford Uk che si è disputato nello scorso fine settimana, andando a raccogliere un ottimo sesto piazzamento.
Dopo aver fatto il suo rientro nella serie inglese in occasione della tappa di Brands Hatch di metà luglio, centrando subito un miglior sesto posto assoluto con la BM Racing, Meloni "junior" si è ripresentato stabilendo il terzo crono al termine di una qualifica "affollatissima". Un risultato straordinario, considerando il livello di competitività della categoria.

In Gara 1 il pilota del Titano si è reso autore di un'ottima partenza, soffrendo però le temperature elevate del motore e successivamente anche un problema ai freni, lottando in trenino con tutte le altre monoposto (elemento che non gli consentiva appunto di prendere dell'aria fresca). Alla fine per lui è arrivato il sesto posto, al quale in Gara 2 ha fatto seguito il settimo piazzamento finale.


"Onestamente ambivo almeno a un terzo posto - ha commentato Davide Meloni - Sono comunque soddisfatto e spero di fare meglio nel prossimo appuntamento, che si disputerà sul tracciato di Anglesey nel fine settimana subito dopo ferragosto".

RALLY/ TABARELLI, FERMO A SCORZÈ, RIMANE SECONDO


Un Rally Città di Scorzè a due facce, quello vissuto da Daniele Tabarelli nel recente weekend, diviso tra l'amarezza per l'aver dovuto cedere prematuramente le armi, con un podio assoluto alla portata, ed il sospiro di sollievo per una situazione di campionato rimasta immutata, complice l'uscita del diretto rivale De Cecco. Il pilota trentino, sceso nella campagna veneziana alla ricerca di punti pesanti per la Coppa Rally ACI Sport di quarta zona, si è ritrovato competitivo, non con poca sorpresa, alla guida della Mitsubishi Lancer Evo IX, in configurazione R4, seguita sul campo da G. Car Sport. Il portacolori della scuderia Omega, affiancato dall'inseparabile Mauro Marchiori alle note, partiva a testa bassa, nonostante i favori del pronostico fossero tutti per le vetture di classe R5, e fermava il cronometro della speciale spettacolo “Base”, al Sabato pomeriggio, a soli tre decimi dalla Skoda Fabia di ACI Team Italia, condotta da Andolfi, segnando il terzo parziale assoluto.

“Eravamo già partiti bene durante lo shakedown” – racconta Tabarelli – “dove, sorprendendo noi stessi, avevamo chiuso con il secondo miglior tempo. Il nostro ottimo stato di forma è stato poi confermato dalla prova speciale del Sabato pomeriggio dove abbiamo concluso con il terzo, a soli tre decimi dalla Fabia di Andolfi, uno abituato a frequentare il campionato del mondo.”

Con la consapevolezza acquisita di poter lottare per il vertice il portacolori del sodalizio scaligero spingeva a tutta, rendendosi però autore di un dritto che lo allontanava dalla vetta.

Usciti dalla “Resana” la classifica generale vedeva scendere la trazione integrale nipponica al sesto posto assoluto, sempre vincente nello scontro diretto con la vettura gemella di Battaglin per la classe R4, con un gap di soli 8”9 dalla leadership mantenuta da Andolfi.

Una lotta del tutto aperta che veniva presto archiviata dalla successiva “Fassinaro”: Tabarelli accusava la rottura della pompa benzina e, con essa, andava in fumo ogni sogno di gloria.

“Nella prima prova della Domenica” – aggiunge Tabarelli – “per colpa di un mio errore abbiamo perso secondi preziosi. Nonostante questo eravamo a meno di dieci secondi da Andolfi, senza aver intaccato le nostre chances di poter salire sul podio assoluto. Purtroppo, a Fassinaro, la pompa benzina ha deciso di lasciarci a piedi, costringendoci ad un ritiro molto amaro. Amaro perchè le possibilità di arrivare a podio erano concrete ed i tempi lo dimostrano. Ci resta la soddisfazione di aver dimostrato che, in pianura, la Mitsubishi può ancora dire la sua. Grazie a tutti, a Mauro, a G. Car Sport ed alla scuderia Omega. Tutti sempre al nostro fianco in gara.”

Un'amarezza che veniva in parte mitigata dal ritiro del diretto antagonista nella lotta per la seconda piazza nella CRZ, De Cecco, il quale abbandonava il gruppo, con un colpo di scena, sull'ultima prova speciale in programma, lasciando quindi inalterata la classifica della serie.

“Alla fine di Scorzè la situazione è rimasta intatta” – conclude Tabarelli – “e siamo rimasti al secondo posto nella Coppa Rally ACI Sport di zona, ad una gara dal termine. Ovviamente saremo presenti in Friuli, non sappiamo ancora con quale vettura, per giocarci l'accesso finale.”

Foto di Riccardo Stecca

martedì 6 agosto 2019

Rally/ Team Bassano sul podio a Scorzè


Intenso e con finale thrilling, il 2° Rally Città di Scorzè Historic, svoltosi nello scorso fine settimana nell'omonima cittadina veneziana; cinque erano gli equipaggi dall'ovale azzurro al via, tre dei quali hanno visto il traguardo dopo nove atipiche ma insidiose prove speciali.
Partiti con un buon passo che li ha messi da subito in seconda posizione assoluta, Luigi Battistel e Denis Rech con la Fiat Uno Turbo Gruppo A hanno preso il comando a metà gara dopo l'uscita dei momentanei leader; con un buon margine di vantaggio si stavano avviando verso la vittoria quando, proprio nell'ultima speciale la vettura si è ammutolita un paio di volte accumulando un pesante ritardo che ha lasciato l'amaro in bocca al duo trevigiano: termineranno terzi assoluti e primi di classe. Subito dietro, quarti, hanno chiuso Gianluigi Baghin ed Elena Rossi con l'Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 che hanno portato in seconda posizione di classe dopo una gara regolare. Il terzo equipaggio all'arrivo, è stato quello formato da Cristiano De Rossi e Maurizio Palazzo presenti alla gara di casa con l'Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 dopo una lunga assenza dai campi di gara: per loro la sesta prestazione assoluta e la vittoria di classe 2-1150.
Due i ritiri: Giacomo e Giovanni Brunaporto si sono fermati dopo un'uscita di strada con l'Alfa Romeo Alfetta GTV e nella stessa speciale hanno alzato bandiera bianca anche Tiziano Savioli con Paolo Borgato su Opel Kadett Gt/e.

Presenza griffata Team Bassano anche al Rally di Salsomaggiore al quale hanno preso il via Pietro Baldo e Davide Marcolini con una Renault Clio R3, ma si sono dovuti fermare nelle prime battute di gara per un problema meccanico.

Foto di Videofotomaxk

ACI MILANO, DA SETTEMBRE IN CAMPO PER CORSI DI EDUCAZIONE STRADALE

"Con la fine delle vacanze e l'inizio dell'anno scolastico, ci attiveremo per riproporre corsi di educazione stradale destinati ai giovani delle medie inferiori. Un'iniziativa già realizzata qualche anno fa dall'Automobile Club Milano che oggi, purtroppo anche alla luce degli sconvolgenti e recenti fatti di cronaca, risulta quanto mai utile e necessaria".

Lo dice Geronimo La Russa, presidente dell'Automobile Club Milano, esprimendo il proprio cordoglio alle famiglie dei due giovani bergamaschi vittime della tragedia stradale di sabato in provincia di Bergamo. 

"Così come il Governo bene ha fatto a reintrodurre uno spazio scolastico dedicato all'educazione civica – aggiunge il presidente dell'Automobile Club Milano – da parte nostra proporremo al Ministero dell'Istruzione, alla Direzione Scolastica della Lombardia, ma anche alla Regione, di fare lo stesso con l'educazione stradale. Qualche anno fa, insieme all'allora ministro Gelmini e proprio con l'attuale ministro Bussetti, ai tempi responsabile della Direzione Scolastica della Provincia di Milano, organizzammo una serie di corsi, svoltisi all'Autodromo di Monza, in cui spiegavamo ai ragazzi, grazie al supporto di docenti, piloti ed esperti della materia, l'importanza di assumere un atteggiamento corretto in auto e in moto".

"Il nostro impegno – conclude Geronimo La Russa – è quello di ripeterli per cercare di dare un contributo concreto alla causa della sicurezza stradale che passa anche e soprattutto dall'educazione dei nostri adolescenti".

> da Automobile Club di Milano - Ufficio Stampa

XRace Sport al successo a Salsomaggiore con Antonio Rusce



Il mese di agosto, per X Race Sport, si è avviato con una vittoria, quella regalata da Antonio Rusce, stavolta affiancato da Roberto Mometti, che si è aggiudicato la seconda edizione del Rally di Salsomaggiore Terme. La gara termale, valida per la Coppa Rally di Zona 5 (Emilia Romagna, Marche e Repubblica di San Marino)  si è corsa nel fine settimana appena trascorso ed il pilota reggiano, al volante della Skoda Fabia R5 della HK Racing, ha saputo interpretarla al meglio, peraltro anche correndo per la prima volta con pneumatici Michelin, un test decisamente probante che ha dato i suoi frutti migliori, in vista del rush finale del Campionato Italiano Rally. 
Il pilota di Rubiera ha conquistato la sua quarta vittoria assoluta in carriera e la gara di Salsomaggiore non è stata comunque una "passeggiata", ha dovuto infatti impegnarsi a fondo per staccare l'amico-rivale Roberto Vellani, che ha finito con meno di dieci secondi di ritardo.

"Volevamo testare una nuova marca di pneumatici in vista dei prossimi appuntamenti del CIR e abbiamo così vissuto una giornata di esperimenti. Siamo felici di questo risultato; si poteva certamente fare di più ma non aveva senso rischiare inutilmente" ha dichiarato il driver reggiano all'arrivo.

Al via a Salsomaggiore Terme anche un'altra coppia "firmata" X Race Sport, Marco Cappi e Marco Scorcioni, con una Peugeot 208 T16 R5. I due erano alla ricerca della prima soddisfazione stagionale dopo il ritiro, con la stessa vettura, al recente "R.A.A.B." e l'hanno trovata finendo la gara in nona posizione assoluta dopo un avvio decisamente in salita. L'aver adottato gomme inadatte nel primo giro di prove ed anche un testacoda li aveva fatti affondare in classifica, dopodichè è partita la scalata che li ha portati dentro la top ten con ampio merito.

Foto di Thomas Simonelli

RALLY/ MAURO MIELE: CHE SODDISFAZIONE AL MILLE LAGHI!


Dopo il Montecarlo ecco  il "Mille Laghi"; Mauro Miele è al settimo cielo per aver completato il suo secondo rally "mondiale" di stagione inanellando una doppietta niente male visto che il Neste Oil Rally Finland è insieme al Montecarlo la gara più celebre di tutto il pianeta.
A bordo della Skoda Fabia R5 curata dalla struttura di famiglia, la Dream One Racing, Mauro Miele e l'alessandrino Luca Beltrame hanno dovuto prendere dimestichezza con i fondi sterrati che il pilota lombardo affrontava per la prima volta in carriera.
Ne è uscita una gara avvincente che, nonostante avesse il principale obiettivo nel divertimento, ha regalato anche tempi di interesse specie nell'ultima tornata di speciali proiettando così i due portacolori della scuderia Giesse Promotion nella top ten di categoria.
"Sono contento – ha detto Miele subito dopo l'arrivo - perché si trattava del mio esordio su terra ed ero alla Mecca del rallysmo; non avrebbe avuto senso osare di più nelle battute iniziali. Abbiamo disputato una gara in crescendo e solo una foratura ci ha rallentato parzialmente. In un rally così bucare o compiere divagazioni nei prati è normale; bene è uscirne indenni e noi ce l'abbiamo fatta! Ne faremo tesoro per la prossima volta che torneremo qui!"