martedì 5 novembre 2013

3° RALLY CITTÀ DI VARALLO E BORGOSESIA: PER DANIELE TABARELLI SESTO PODIO NELLE ULTIME SEI GARE DISPUTATE







In una trasferta lampo organizzata agli sgoccioli Daniele Tabarelli centra il sesto podio consecutivo nelle ultime sei gare e, per soli 8”, rimanda l'appuntamento con il primo successo assoluto. Il trentino, che tornava alla guida della consueta Lancer in versione R4 dopo la parentesi del Driver Rally Show, si presentava ai nastri di partenza del 3° Rally Città di Varallo e Borgosesia con l'obiettivo di prepararsi al meglio in vista dell'imminente finale di Coppa Italia 2013.

Un piccolo errore in avvio e qualche noia meccanica hanno privato il portacolori della Pintarally Motorsport, affiancato da Roberto Sossella, di una vittoria quasi certa in condizioni meteo particolarmente difficili.

“Una prova decisamente impegnativa e ostica” – racconta Daniele – “dove fango e foglie rendevano il manto stradale molto scivoloso ed insidioso. Nel primo passaggio, nel quale è apparsa anche la nebbia, abbiamo commesso un piccolo errore girandoci su un tornante molto sporco e perdendo circa una decina di secondi che, guardando la classifica finale, probabilmente ci avrebbe permesso di vincere l'assoluta”.

Il driver della Mitsubishi di G. Car Sport, nella seconda tornata, segnava un ottimo secondo tempo assoluto, a 3”6 dal leader provvisorio, che gli permetteva di limare il distacco nella generale ma, nella successiva ripetizione, la dea bendata diventava assoluta protagonista.

“Ad un chilometro circa dal fine della terza prova il differenziale posteriore ci ha abbandonato” – spiega Daniele all'uscita della successiva Service Area – “ma per fortuna siamo riusciti ad arrivare fino a qui e, grazie al sapiente lavoro dei meccanici della G. Car Sport, siamo pronti per ripartire con la vettura in perfette condizioni. Avendo accusato il guaio poco prima del fine prova anche il riscontro cronometrico non ne ha risentito molto anche se recuperare 10”6 su poco meno di 9 chilometri non è per niente facile. Ci proveremo comunque”.

Con una prestazione maiuscola Tabarelli andava a vincere l'ultimo impegno di giornata ma, nonostante il vantaggio acquisito non colmasse il gap dalla vetta, si festeggiava comunque la vittoria di classe, di gruppo ed il secondo assoluto: un ottimo biglietto da visita per la finale.

RAFFAELE MARCIELLO IN PISTA AD ABU DHABI NEI TEST DI GP2



Raffaele Marciello, vincitore del Campionato Europeo FIA di Formula 3, è ad Abu Dhabi dove da domani sarà impegnato in tre giorni di test con una monoposto di GP2: i primi due giorni con il team Trident e l’ultimo giorno con il team Racing Engineering.
Il test di GP2 di Abu Dhabi segue quello svolto il 23 e 24 ottobre a Barcellona con una monoposto di Formula Renault 3.5 e fa parte del programma di orientamento al futuro che Lello sta portando avanti insieme ai tecnici della Ferrari Driver Academy in vista delle scelte da fare per la prossima stagione. Fra meno di due settimane ci sarà invece un importante appuntamento agonistico, l’ultimo di questa stagione. Il 17 novembre sul circuito cittadino di Macao si svolgerà il Gran Premio di Formula 3, una gara che fa parte del curriculum di quasi tutti i piloti. Infatti, ben 15 dei 22 piloti che ieri hanno corso il Gran Premio di Abu Dhabi di F1 hanno disputato la gara di Macao.

lunedì 4 novembre 2013

CR&S, MAGNI, PATON E ZAETA INSIEME IN "OFFICINA MOTO ITALIA"

Verrà presentata domani, in occasione dell'inaugurazione del Salone del Motociclo di Milano, “Officina Moto Italia”, nuova realtà che nasce con l'obiettivo di rappresentare nel mondo la qualità dell’artigianato motociclistico italiano di altissimo livello. E’ un polo che raggruppa i marchi italiani che da sempre puntano a produrre moto caratterizzate da elevata raffinatezza costruttiva, originalità estetica, innovazione stilistica.

Creatività e passione, attenzione costante alla ricerca e allo sviluppo tecnologico sono gli elementi che costituiscono il denominatore comune dei marchi che si riconoscono nell'iniziativa: CR&S, Magni, Paton e Zaeta. 

"Officina Moto Italia" si propone di valorizzare il patrimonio motociclistico italiano in maniera coerente con lo spirito creativo, culturale e imprenditoriale, puntando a realizzare un modello unico nel suo settore, un nuovo percorso che valorizza il Made in Italy in una delle sue forme più appassionanti.

GIOVANNI BERTON RACCONTA LA SUA STAGIONE IN SUPERSTARS CON LA M3 E92 DEL TEAM BMW DINAMIC. IL PILOTA VENETO È IL VICE CAMPIONE 2013 DELL’INTERNATIONAL SERIES




La SUPERSTARS vede brillare una nuova “stella”: Giovanni Berton. Il pilota veneto, classe 1981, al suo secondo anno nella serie promossa dalla SWR, si è laureato vice campione nella International Series dopo una stagione esaltante che lo ha visto andare sempre a punti.

Forte dell’esperienza di una squadra della portata del Team BMW Dinamic, Berton, al volante di una performante M3 E92 ha centrato la vittoria per ben tre volte quest’anno: la prima in Gara 2 a Brno, la seconda sempre nella seconda gara del weekend successivo, sul tracciato dello Slovakia Ring, e l’ultima proprio a Vallelunga davanti 26.000 spettatori, dopo aver anche ottenuto la sua prima pole nella serie. Il portacolori della Casa dell’Elica, è inoltre salito per altre quattro volte sul podio, conquistando punti importanti che lo hanno portato a chiudere la stagione davanti alle Mercedes ufficiali di Vitantonio Liuzzi e di Thomas Biagi nella classifica internazionale.

A Giovanni Berton abbiamo chiesto di raccontarci questa sua annata memorabile.

Se potessi riassumere la tua stagione in due aggettivi quali useresti e perché?

Sorprendente e bellissima. Sono partito fiducioso dei mezzi che avevamo a disposizione, che erano una squadra perfetta ed una vettura più che affidabile, ma gli avversari in cui mi sarei dovuto imbattere erano agguerritissimi ed alcuni anche più esperti di me, vedi gli ex F1 come Liuzzi e Morbidelli. Ma non ci siamo fatti intimorire ed abbiamo tirato fuori la grinta necessaria che ci ha portato grandi soddisfazioni.

Come ti sei trovato con il Team BMW Dinamic?

Dopo Vallelunga 2012 avevo capito che insieme saremmo andati alla grande. Il clima con i miei compagni di squadra è sempre stato idilliaco. Anche con gli ingegneri di pista ed i meccanici ho instaurato da subito un ottimo feeling, che ci ha permesso di essere semp
re competitivi, anche su tracciati dove la BMW non era data tra le favorite.

Come ti sei trovato alla guida della M3 E92?

La M3 è davvero una vettura perfetta. Lo sviluppo che è stato fatto negli anni ha raggiunto il massimo in termini di affidabilità e di performance in pista. Dà il massimo sui tracciati medio-veloci, anche se paga un po’ di cavalli in meno rispetto alla concorrenza, compensati però in percorrenza di curva. Sono molto affezionato alla mia “numero 4”… la sera prima di lasciare l’autodromo le ho sempre dato la buona notte dopo averla coperta con il suo bel telo.

Qual è stata la pista dove ti sei divertito di più?

Sicuramente Brno e Slovakia Ring. Oltre alla vittoria ci siamo presi la soddisfazione di battere ogni pronostico. Peccato invece per Portimão, tracciato meraviglioso, dove abbiamo avuto alcuni problemi con la centralina che non ci hanno permesso di lottare per la vittoria.

Adesso cosa c’è nel futuro di Giovanni Berton?

Spero ancora la SUPERSTARS. Stiamo lavorando soprattutto su questo… Adesso penso ad allenarmi disputando qualche rally e praticando del sano karting. Devo ammettere che ho un sogno che potrebbe realizzarsi: vincere il BMW Sports Trophy Award e fare un test con una vettura DTM. Per ora mi limito a tenere incrociate le dita!

Piloti e Copiloti Rally - Il nuovo Ranking Mondiale Rally 2013, dopo 10 mesi di gare: al primo posto Sebastien Ogier e Julien Ingrassia. Giandomenico Basso e Nicola Arena sono al primo posto tra i piloti e i copiloti italiani



Al momento sono 930 i Piloti e 974 i Copiloti di oltre 80 nazioni diverse, che hanno ottenuto i piazzamenti necessari ad entrare nel ranking. Il primo dei Piloti Italiani è Giandomenico Basso, in 44° posizione con 1168 punti. Al primo posto assoluto, Sebastien Ogier, tra i piloti, e Julien Ingrassia, tra i copiloti (nella foto).

I primi 10 Piloti Rally in classifica sono:

1) OGIER Sebastien France 6405

2) NEUVILLE Thierry Belgium 5445

3) LATVALA Jari-Matti Finland 5385

4) HIRVONEN Mikko Finland 5355

5) OSTBERG Mads Norway 5130

6) KOPECKY Jan Czech Republic 4966

7) SORDO CASTILLO Daniel Spain 4485

8) AL ATTIYAH Nasser Qatar 4219

9) NOVIKOV Evgeny Russia 4170

10) AL KUWARI Abdulaziz Qatar 3981

Seguiti da altri 920 Piloti Rally


I primi 10 Copiloti Rally in classifica sono:

01) INGRASSIA Julien France 5905

02) GILSOUL Nicolas Belgium 5674

03) ANTTILA Miikka Finland 5265

04) LEHTINEN Jarmo Finland 5175

05) ANDERSSON Jonas Sweden 4830

06) DRESLER Pavel Czech Republic 4476

07) BERNACCHINI Giovanni Poland 4455

08) DEL BARRIO Carlos Spain 4110

09) MINOR-PETRASKO Ilka Austria 3423

10) ERNST Michal Czech Republic 3345




Seguiti da altri 964 Copiloti Rally - il primo dei Copiloti Italiani è Nicola Arena, in 19° posizione con 2084 punti.


47° Mecsek Rallye del Campionato Europeo Rally Storici: Andrea Zivian e Nicola Arena in gara con l’Audi Quattro con cui Jari Matti Latvala ha vinto il Lathi Finland



Dopo alcuni mesi di pausa agonistica, Andrea Zivian tornerà ad indossare tuta e casco in occasione dell’appuntamento ungherese del Campionato Europeo, il 47° Rally Mecsek. Insieme a Nicola Arena, il pilota ha deciso di tornare nell’abitacolo della sua Audi Quattro Gruppo 4 dopo che durante l’estate il pilota ufficiale Volkswagen del Wrc, Jari Matti Latvala, ha vinto il Rally Lathi valevole sempre per il titolo continentale.

“E’ stata una decisione maturata all’ultimo momento - afferma Zivian - tant’è che nell’elenco iscritti, uscito ben dieci giorni prima della gara, figuriamo con il numero 21 e ultimi del nostro raggruppamento. Noi siamo motivati e abbiamo l’ambizione di fare una gara di vertice.”

Il Mecsek Rally partirà venerdì 8 novembre da Pecs e dopo le prove di Arpadteto e Nyarasvolgy, si svilupperà con altre cinque prove speciali nella giornata di sabato 9 quando, al termine della corsa, i concorrenti avranno percorso ben 139 chilometri cronometrati.
 

domenica 3 novembre 2013

GP di Abu Dhabi: Per Fernando Alonso è stata una gara fantastica



Le parole di Fernado Alonso dopo il Gran Premio di Abu Dhabi: “Sono contento di aver guadagnato punti per la squadra in una gara che si annunciava dura, in un fine settimana molto difficile per noi, e visto il distacco dal quarto classificato non avremmo certamente potuto fare di più. Partendo indietro sapevamo che ci saremmo trovati nel traffico, quindi dopo aver fatto bene al via ho cercato di sorpassare il più possibile. Quando abbiamo visto che eravamo sempre dietro ad una macchina è diventato impossibile pensare ad una sosta unica, era meglio andare su due ed attaccare. Considerato che le Medium tenevano abbastanza bene abbiamo pensato di usare le morbide per uno stint corto, per cercare di fare una serie di giri veloci. A proposito di quanto accaduto con Vergne dopo il secondo pit-stop non so cosa diranno i commissari, la regola dice che quando hai in pista una porzione di vettura pari a quella dell’altro puoi utilizzare tutto lo spazio. Ma questo è solo un episodio di una gara che per me è stata fantastica. Adesso se non vogliamo rinunciare alla lotta nel Campionato Costruttori dobbiamo assolutamente fare meglio e finire sul podio nelle prossime due gare”.

F1: NEL GRAN PREMIO DI ABU DHABI SEBASTIAN VETTEL CONQUISTA LA SETTIMA VITTORIA CONSECUTIVA. UNA PROVA DI FORZA CONCLUSA DAVANTI A MARK WEBBER E A NICO ROSBERG. QUINTO POSTO PER FERNANDO ALONSO

Ancora Sebastian Vettel e Red Bull sul gradino più alto del podio. Il Gran Premio di Abu Dhabi non fa eccezione e il quattro volte iridato di F1 conquista il settimo successo consecutivo eguagliando il record di Michael Schumacher del 2004. 
Sul circuito di Yas Marina Vettel ha conquistato l'undicesima vittoria della stagione infliggendo distacchi abissali ai rivali. Il primo a transitare sotto la bandiera a scacchi alle sue spalle, Mark Webber, ha concluso con un ritardo di oltre 30 secondi e con problemi al Kers, seguito da Nico Rosberg a 33 secondi. Quarto posto per Romain Grosjean davanti a Fernando Alonso, che ha concluso ad oltre un minuto dal vincitore ed è stato protagonista delle fasi finali del Gran Premio con una serie di giri veloci, tra cui quello più veloce della corsa. Bottino scarso, completato dall'ottavo posto di Felipe Massa alle spalle di Lewis Hamilton. 
Il risultato odierno non aiuta la Ferrari nella rincorsa al secondo posto tra i Costruttori con i migliori piazzamenti dei piloti Mercedes che hanno fatto aumentare il distacco. A due Gran Premi dalla conclusione del Mondiale, Red Bull Racing guida la graduatoria con 513 punti, seguono Mercedes con 334 punti, Ferrari con 323 e Lotus con 297 punti. 



Ordine d'arrivo
1. Sebastian Vettel (Red Bull-Renault)
2. Mark Webber (Red Bull-Renault) a 30.829
3. Nico Rosberg (Mercedes) a 33.650
4. Romain Grosjean (Lotus-Renault) a 34.802
5. Fernando Alonso (Ferrari) a 1:07.181
6. Paul di Resta (Force India-Mercedes) a 1:18.174
7. Lewis Hamilton (Mercedes) a 1:19.267
8. Felipe Massa (Ferrari) a 1:22.886
9. Sergio Pérez (McLaren-Mercedes) a 1:31.198
10. Adrian Sutil (Force India-Mercedes) a 1:33.257

(foto da www.infiniti-redbullracing.com)

MASERATI TROFEO MC WORLD SERIES, SHANGHAI, GARA 3: VITTORIA DI ANGE BARDE NELLA GARA ENDURANCE. RENAUD KUPPENS MANTIENE SALDAMENTE IL COMANDO DELLA CLASSIFICA GENERALE A UN ROUND DALLA CONCLUSIONE DEL TROFEO MASERATI




L’ultima gara del quinto round del Maserati Trofeo MC World Series disputato nel fine settimana sul circuito di Shanghai ha visto salire sul gradino più alto del podio Ange Barde, bissando la vittoria nella prova endurance di Sonoma dell’agosto scorso. Il francese ha saputo raddrizzare la sua esperienza in Cina che fino ad questo momento aveva registrato solo due ritiri nelle due gare disputate nella giornata di sabato. Una situazione da cui ha saputo trarre vantaggio, in quanto non ha dovuto scontare alcun handicap di tempo durante la sosta obbligatoria ai box. Extra time che invece ha gravato sul risultato finale di Renaud Kuppens (secondo classificato) e Mikkel Mac (terzo).

Quarto sotto la bandiera a scacchi Mauro Calamia, autore di una prova convincente che lo ha visto scattare dalla dodicesima posizione. Lo svizzero ha visto svanire l’opportunità di salire sul podio nelle ultime tornate della prova endurance di 50 minuti, quando con Mikkel Mac ha inscenato un bellissimo duello con sorpassi e controsorpassi che hanno emozionato il numerosissimo pubblico che ha riempito le tribune del moderno tracciato di Formula 1. Quinto l’equipaggio composto daAlberto Cola e Patrick Gobbo, di fronte a Sbirrazzuoli e Adrien De Leener. Sesto Jiaing Tengyl, primo tra i piloti asiatici che hanno preso parte al quinto appuntamento del monomarca del Tridente che ha visto schierate in griglia 26 Maserati GranTurismo MC Trofeo.

Durante la giornata, presso l’Hospitality Maserati allestita all’interno del circuito, sono stati assegnati alcuni premi speciali ai migliori piloti del nutrito gruppo asiatico, vale a dire l’equipaggio cinese composto da Wang Yang e Wei Yu e la coppia formata da Akihiro Asai (Giappone) e Billy Fung (Hong Kong).

Nelle due prove del sabato, invece i successi sono andati a Cedric Sbirrazzuoli e Alan Simoni.


In virtù dei risultati della prova di Shanghai, Renaud Kuppens resta al comando della classifica Assoluta con 229 punti, mentre il secondo, Mikkel Mac riesce a ridurre lo svantaggio a 52 lunghezze. Terzo l’equipaggio Simoni/Ragazzi a quota 115, mentre il francese Ange Barde si distanzia di soli due punti dai due italiani. 
L’ultimo e decisivo appuntamento del Maserati trofeo MC World Series si disputerà sul circuito di Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti il prossimo 13 dicembre.

Ange Barde: “Sono contento di aver portato a termine almeno questa corsa e l’ho fatto nel miglior modo possibile, salendo sul gradino più alto del podio. Nelle altre due occasioni, a causa della sfortuna e di alcuni contatti con altri piloti, sono stato costretto ad uscire di scena anzitempo. La vittoria ha un sapore ancor più speciale in quanto è arrivata di fronte a molti amici che sono venuti a sostenermi”.

Renaud Kuppens: “Era importante finire il weekend end di Shanghai con un risultato importante, in modo tale da poter amministrare il vantaggio in classifica durante l’ultimo appuntamento di Abu Dhabi. Nelle due gare di ieri forse potevo ottenere più punti, ma ho optato per non correre rischi e per limitare i secondi di extra time nella sosta obbligatoria ai box. E’ stata una strategia azzeccata che mi ha permesso di poter conquistare questo secondo posto. Resta solo il rammarico per aver concluso l’unico round della stagione senza vittorie”.

FIA WTCC: VITTORIE DI TOM CHILTON (CHEVROLET) E DI TIAGO MONTEIRO (HONDA) A SHANGHAI


Tom Chilton ha vinto in volata gara-1 del penultimo appuntamento del Mondiale Fia WTCC che si concluderà il prossimo 17 novembre a Macao. Al secondo posto il compagno di squadra alla RML Yvan Muller davanti a James Nash. Uno scroscio di pioggia prima del via ha condizionato la scelta di alcuni piloti sulle gomme da utilizzare: alcuni hanno optato per quelle da bagnato (Pepe Oriola e Rickard Rydell), altri sono rimasti con le slick (i due RML e James Nash). Dopo pochi giri la pista si è asciugata e le conmdizioni della pista hanno premiato i piloti con le slick. Come appunto Chilton e Muller.

Vittoria di Tiago Monteiro in gara-2 con il pilota portoghese che ritorna al successo dopo Valencia 2010. 
Monteiro, alla prima vittoria con la Honda Civic Castrol, ha condotto fin dal primo giro, terminando davanti alle altre due Honda del compagno di squadra Gabriele Tarquini e di Norbert Michelisz, il quale è riuscito a resistere agli assalti di Rob Huff. 
James Nash è giunto quarto, vincendo per la seconda volta in giornata il Trofeo Yokohama.

sabato 2 novembre 2013

MASERATI TROFEO MC WORLD SERIES: CEDRIC SBIRRAZZUOLI E ALAN SIMONI IN TRIONFO NEL TROFEO MASERATI A SHANGHAI


2 novembre 2013 – Cedric Sbirrazzuoli e Alan Simoni scrivono il proprio nome nell’albo dei vincitori del Maserati Trofeo MC World Series 2013, trionfando rispettivamente in gara 1 e gara 2 nel quinto appuntamento del monomarca del Tridente, che si disputa questo fine settimana sul tracciato cinese di Shanghai.


Il monegasco è passato per primo sul traguardo nella prova del mattino, dopo una bellissima sfida a quattro che si è risolta negli ultimi istanti. Emozioni che non sono mancate fino dall’inizio, con ben 3 partenze dietro alla safety car a causa del mancato rispetto della procedura prevista dal regolamento per il via delle corse. E un finale ancor più vibrante ha visto Sbirrazzuoli approfittare di un errore nelle ultime curve di Riccardo Ragazzi che fino a quel momento aveva condotto sempre in testa. Il pilota italiano – probabilmente limitato dall’usura degli pneumatici – è scivolato fuori dal podio, subito dietro ad Alberto Cola (terzo) e Mikkel Mac (secondo), arrivati tutti e tre appaiati sulla linea del traguardo e con la classifica finale decisa al fotofinish. A 3'207 dal vincitore il leader del campionato, Renaud Kuppens, che forse ha perso concentrazione dopo il contatto iniziale con Ange Barde, che è costato il ritiro al francese per la foratura di una gomma.



Nella prova del pomeriggio, invece, Alan Simoni, ha riscattato il compagno di equipaggio Riccardo Ragazzi, andando a firmare anche la prima vittoria personale da quando corre nel monomarca del Tridente. Anche in questi 30 minuti le emozioni non sono mancate. L’italiano ha saputo imporsi nel terzetto che ha animato per tutto il tempo la lotta per le posizioni di vertice e che ha visto classificarsi al secondo posto Mikkel Mac e al terzo Renaud Kuppens. Il pilota belga nelle ultime tornate ha lasciato il duello, probabilmente pensando a preservare il risultato in ottica campionato. Fuori dal podio l’olandese Mathijs Bakker che migliora rispetto al sesto posto del mattino.


Domani, 3 novembre alle 4.10 (orario italiano) è prevista la terza e ultima gara del quinto round a Shanghai del Maserati Trofeo MC World Series 2013.


Cedric Sbirrazzuoli: “Sono stato a lungo in scia di Ragazzi e nel finale ho staccato in traiettoria sperando che il mio avversario, ormai in crisi di gomme, potesse compiere un errore. Così è stato e ne ho approfittato per incrociare e volare per primo sotto la bandiera a scacchi. Vorrei dedicare la vittoria al britannico Sean Edwards, scomparso purtroppo lo scorso mese e che reputo sia stato uno dei migliori piloti del mondo delle GT”.



Alan Simoni: “E’ stata una gara eccezionale. Assolutamente fantastica. Mi sono messo subito all’inseguimento di Mac e Kuppens e sentivo che poteva essere la mia giornata. Per primo ho superato il danese e poi appena ho avuto una chance per sopravanzare Kuppens non me la sono lasciata sfuggire e sono balzato al comando. In seguito ho amministrato il più possibile, rispondendo a tutti gli attacchi fino al traguardo. Sono due anni che attendevo questo momento e finalmente trovo la vittoria nel Trofeo Maserati che fino ad ora avevo solo sfiorato”.


F1: BENE LE RED BULL NELLE QUALIFICHE DEL GRAN PREMIO DI ABU DHABI CON MARK WEBBER IN POLE. MALE LE FERRARI CON FELIPE MASSA ALL'OTTAVO POSTO E FERNANDO ALONSO SOLTANTO UNDICESIMO

Mark Webber ha conquistato la pole position del Gran Premio di Abu Dhabi in programma domani sul circuito di Yas Marina. Al suo fianco il compagno di squadra alla Red Bull Sebastian Vettel. Le monoposto Red Bull davanti a tutti non sono una novità come non sono una novità i problemi della Ferrari che riesce a piazzare Felipe Massa in ottava posizione dello schieramento di partenza. Fernando Alonso è addirittura undicesimo al termine della Q2 e per la prima volta in questa stagione non riesce a scendere in pista nella Q1.

Così Felipe Massa alla conclusione delle prove: “sono contento della mia qualifica, le cose sono andate meglio di quanto mi aspettassi. Per tutto il week end non siamo stati abbastanza competitivi e dopo le libere di questa mattina temevo che non saremmo entrati in Q3, ma poi grazie a un giro in cui ho tirato fuori il massimo dalla vettura e all’abbassamento delle temperature, sono riuscito a guadagnare qualche posizione. Oggi ho fatto tutto il possibile e penso che se non avessi avuto sovrasterzo all’ultima curva poteva andare ancora meglio. Questa pista non si adatta alla nostra macchina, c’è bisogno di una buona trazione e le alte temperature non aiutano, ma la gara si svolgerà di sera ed io mi auguro che questo ci permetta di portare a casa quei punti tanto importanti per noi in questo momento, anche se sono certo che non sarà facile”. 

Lo schieramento di partenza del Gran Premio di domani vede quindi Webber in pole davanti a Vettel, Rosberg, Hamilton. E la Mercedes in chiaro vantaggio sulla Ferrari nella rincorsa al secondo posto della Classifica Costruttori. Ma anche il terzo posto finale non sembra tanto sicuro.