lunedì 21 ottobre 2013

CAMPIONATO ITALIANO FORMULA ACI-CSAI ABARTH A MONZA, GARA 1: LE FOTO DI CLAUDIO PEZZOLI

CAMPIONATO ITALIANO FORMULA ACI-CSAI ABARTH - GARA 1

AUTODROMO DI MONZA, 19 ottobre 2013 

LE FOTO DI CLAUDIO PEZZOLI

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EcoRally San Marino: trionfo Ecomotori.net con le Abarth 500 a metano e gpl. Abarth vince il Mondiale Costruttori dopo 46 anni grazie ad Ecomotori Racing Team. Il Team dedica lo storico trionfo a Karl Abarth

Trionfo assoluto con una doppietta nell'ultima gara del Campionato Mondiale Energie Alternative e primo posto anche nella classifica Press dedicata ai Giornalisti. Dopo i titoli Mondiali Piloti e Navigatori, Ecomotori.net fa suoi anche i titoli Italiani Piloti e Navigatori ma soprattutto il titolo Mondiale Costruttori.
Gli equipaggi in gara nell'EcoRally San Marino hanno percorso, in due giorni, 520 chilometri suddivisi in 2 tappe, con 4 prove segrete a velocità costante rilevate con fotocellula e 23 pressostati di rilevamento del tempo. La manifestazione, organizzata da SMRO San Marino Racing Organization, si è svolta con il patrocinio della Segreteria di Stato per lo Sport e per il Territorio ed Ambiente, Segreteria di Stato per la Sanità, Segreteria di Stato per gli Affari Esteri e Segreteria di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino, nonché dell’Ambasciata d’Italia a San Marino. Sovraintendenza tecnica a cura della F.A.M.S. (Federazione Auto Motoristica Sammarinese); rilevamenti cronometrici della F.S.Cr. (Federazione Sammarinese Cronometristi). Uiga - Unione Italiana Giornalisti Automotive e Consorzio Ecogas hanno collaborato con l’Ecorally mettendo a disposizione di alcuni equipaggi automobili ecologiche a basso impatto ambientale.

Le classifiche di gara:
Per l’8° Ecorally
1° Massimo Liverani e Valeria Strada - Ecomotori Racing Team, su Abarth 500 a metano,
2° Nicola Ventura e Monica Porta - Ecomotori.net su Abarth 500 a GPL,
3° Stefano Pezzi e Valentino Muccini - Scuderia Regolaristi Sammarinesi su Fiat Bravo a metano.

Per il 5° Ecorally Press
1° Nicola Ventura e Monica Porta - Ecomotori.net su Abarth 500 a GPL,
2° Paolo Benevolo e Fabrizio Giamminuti, Automobile Club d’Italia, su Toyota Auris Hybrid
3° Roberto Chiodi e Oliviero Beha su Renault R4 a GPL.

Cavagna Group e Bigas dominano le classifiche dei Gas

Il 1° posto tra le vetture alimentate a Metano ed il 1° posto tra quelle alimentate a GPL sono la conferma della qualità senza rivali degli impianti del partner tecnico del Team pluricampione del Mondo. Ancora una volta la capacità degli impianti Cavagna-Bigas di esprimere la massima potenza quando necessario sono state a dir poco determinanti in alcuni passaggi critici con tempi estremamente tirati. Potenza pura quando serve ma estrema delicatezza e progressività in tante altre prove dove è fondamentale che l'erogazione del motore assista il pilota nelle prove di precisione al centesimo di secondo.


Mondiale Marche: il Team dedica il titolo a Karl Abarth

"Mancavano 2 punti per la ciliegina sulla torta e ne abbiamo portati a casa 20" commenta evidentemente soddisfatto Nicola Ventura - Direttore Sportivo e Pilota di Ecomotori Racing Team. "Abbiamo vinto tutto quello che si poteva vincere migliorando il risultato della già ottima stagione 2013. Cinque titoli conquistati su cinque disponibili, una "manita" per usare un gergo calcistitico. Avevamo preparato questa gara in modo a dir poco maniacale senza tralasciare nessun piccolo
dettaglio e alla fine sono stati proprio quei dettagli a fare la differenza."
"Sono contento per il risultato personale in gara che fa segnare la prima storica doppietta del Team - prosegue Ventura - ma la nostra gioia oggi, di tutto il team al completo, è per la vittoria nel Mondiale Costruttori. Ecomotori Racing Team ha portato Abarth a vincere un titolo che mancava da ben 46 anni. Siamo consapevoli di aver scritto oggi un pezzo di storia di questo glorioso marchio e vogliamo dedicare questo straordinario risultato a Karl Abarth."

I Campionati FIA e CSAI:

Mondiale FIA Enegie Alternative - Piloti: Massimo Liverani - Ecomotori Racing Team
Mondiale FIA Enegie Alternative - Navigatori: Fulvio Ciervo - Ecomotori Racing Team
Mondiale FIA Enegie Alternative - Costruttori: Abarth - Ecomotori Racing Team
Italiano ACI/CSAI Energie Alternative - Piloti: Massimo Liverani - Ecomotori Racing Team
Italiano ACI/CSAI Energie Alternative - Navigatori: Valeria Strada - Ecomotori Racing Team

Link alle classifiche: http://www.ecomotori.net/racing_team/2013.html


IL TEAM UKRAINE VINCE IL TITOLO TEAM 2013 AL PRIMO ANNO NELLA GTSPRINT INTERNATIONAL SERIES. LA SQUADRA CAPITANATA DA ANDREA QUADRANTI SI È IMPOSTA NELLA SERIE TARGATA SWR DAVANTI AD AUDI MTM E OMBRA RACING TEAM (FERRARI) CON CINQUE AFFERMAZIONI


Prima stagione per il Team Ukraine nella GTSPRINT ed è subito successo: quello messo a segno nella classifica riservata alle squadre che hanno preso parte quest’anno alla serie organizzata dalla SUPERSTARS WORLD OF RACING.

Proprio sul tracciato di Vallelunga, in occasione dell’ultimo appuntamento stagionale della Serie Internazionale, la squadra ucraina ha potuto festeggiare questo importante risultato grazie ad una doppia affermazione (in Gara 1 la vittoria virtuale è andata alla coppia Andrii Kruglyk-Marco Cioci dato che l’equipaggio Casè-Ruberti, primo al traguardo, era “trasparente” ai fini della classifica) ed in quella del pomeriggio con Raffaele Giammaria - Sergey Chukanov, chiudendo così con 286 punti nella classifica Team contro i 226 di Audi MTM e i 225 dell’Ombra Racing Team.

A contribuire al successo della squadra che quest’anno ha portato in pista le due Ferrari 458 Italia nella caratteristica livrea giallo-blu, sono stati come già detto l’ucraino Kruglyk e l’italiano Giammaria, in coppia fino all’appuntamento di Donington in cui avevano firmato una strepitosa doppietta. Lo stesso binomio aveva centrato in precedenza il successo anche in Repubblica Ceca, mentre a giocare un ruolo altrettanto importante sono stati gli altri piloti che hanno vestito i colori del team ucraino. Tra questi Ruslan Tsyplakov, che è salito per ben tre volte sul podio quest’anno (da ricordare in particolare quello conquistato sul tracciato inglese assieme al “driver” locale Richard Westbrook). A Vallelunga, a fare il proprio ingresso nel team sono stati dunque Cioci e Chukanov, quest’ultimo primo in Gara 2 assieme a Giammaria.

Intanto, per il Team Ukraine, il primo obiettivo è stato centrato. La prossima sfida sarà sicuramente quella del 2014, con il titolo Piloti nel mirino.

VENENO ROADSTER: VERRA' PRODOTTA IN SOLI 9 ESEMPLARI LA LAMBORGHINI DEI RECORD. DA 0 A 100 IN 2,9 secondi, 355 KM/H, PREZZO 3,3 MILIONI DI EURO


A conclusione delle celebrazioni per il 50° anniversario, Automobili Lamborghini presenta una delle supersportive più eccezionali di tutti i tempi. La Lamborghini Veneno Roadster, prototipo da corsa scoperto, caratterizzato da un design estremo e da prestazioni mozzafiato. E’ inoltre una delle automobili più esclusive del mondo: non più di nove esemplari verranno costruiti nel corso del 2014 e verranno venduti al prezzo di 3.3 milioni di Euro (tasse escluse).

La Veneno Roadster è estrema e garantisce un'esperienza di guida intensa, anche perché in questo caso la parola "scoperta" fa davvero onore al proprio significato. Non c'è alcun tetto, solo un robusto roll-bar per garantire una sicurezza ottimale. Per la roadster l'attenzione è stata concentrata su un'aerodinamica ottimale e sulla stabilità nelle curve veloci, con un comportamento simile a quello di un prototipo da corsa. Tutto questo su una vettura omologata per la circolazione stradale.

Con una potenza massima di 552 kW / 750 CV, la Veneno Roadster accelera da 0 a 100 km/h in appena 2,9 secondi e raggiunge una velocità massima di 355 km/h. La Veneno Roadster è spinta da un motore 12 cilindri con cilindrata di 6,5 litri, accoppiato alla velocissima trasmissione ISR dotata di cinque diverse modalità. La trazione è integrale e il telaio racing propone sospensioni push-rod e unità molla/ammortizzatore orizzontali.

La Lamborghini Veneno Roadster porta l'efficienza aerodinamica di un prototipo da gara sulle strade di tutti i giorni. Ogni dettaglio delle sue forme segue uno scopo preciso: qualità dinamiche eccezionali, carico aerodinamico ottimale associato alla minima resistenza all'avanzamento, raffreddamento perfetto del motore ad alte prestazioni. Tutto questo ne fa una vera Lamborghini, fedele alla filosofia di design di tutte le supersportive uscite dallo stabilimento di Sant'Agata Bolognese. Lo si nota chiaramente nelle proporzioni estreme, così come nel poderoso frontale dalla forma a freccia e nei giochi di forme che alternano linee affilate come lame e superfici tese.

L'intero design della Lamborghini Veneno Roadster è stato concepito per ottimizzare i flussi aerodinamici e il carico aerodinamico. L'anteriore della vettura lavora come un grosso alettone, mentre la separazione dei passaruota posteriori dal corpo vettura non è solo una citazione del mondo delle corse, ma serve effettivamente a ottimizzare lo sfruttamento dei flussi.
Verso il retrotreno il fondo piatto si trasforma in un estrattore che incornicia i quattro imponenti scarichi, a loro volta divisi da uno splitter. Grosse aperture nella carrozzeria servono per ventilare il vano motore e per dirigere l'aria verso l'ala posteriore. Le linee dell'alettone posteriore regolabile sono frutto dell'esperienza nel motorsport e di approfondite simulazioni aerodinamiche, tese ad assicurare un'interazione ottimale fra l'ala e il diffusore posteriore.

Il design degli esclusivi cerchi in lega è stato anch'esso concepito in base alle necessità aerodinamiche: un anello di fibra di carbonio intorno al cerchio lavora come una turbina per portare più aria, utile al raffreddamento, verso i dischi carbo-ceramici. L'intenso colore della vernice, denominato "Rosso Veneno", è stato sviluppato esclusivamente per la Veneno Roadster, ma ogni cliente potrà personalizzare il proprio veicolo in ogni aspetto per adattarlo alle proprie preferenze.
Il design sistematicamente votato al risparmio di peso della Veneno non è solo visibile, ma è anche evidente alla prova della bilancia: con un peso a secco di soli 1.490 chilogrammi, la Veneno Roadster vanta un rapporto peso-potenza estremamente vantaggioso di 1,99 kg/CV che garantisce prestazioni strabilianti. Nemmeno l'impressionante dato di accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi, può descriverle adeguatamente.
Nonostante il suo setup aerodinamico sia stato pensato per garantire il massimo carico, la Veneno Roadster è caratterizzata da una bassissima resistenza all'avanzamento, che le consente di raggiungere la velocità massima di 355 km/h.

La Montecarlo Engineering premia il Principe Alberto II. Consegnati due esemplari della Montecarlo Bike creati dall’architetto Matteo Caldirola



 21 ottobre 2013 - La Montecarlo Engineering allarga il suo campo d’azione rilanciando il marchio Montecarlo Bike. Una nuova pagina imprenditoriale del gruppo monegasco, che ribadisce il suo impegno nella creazione di prodotti a basso impatto ambientale. Dopo automobili e yacht, l’attivissima azienda guidata da Fulvio Maria Ballabio, ha avuto il suo nuovo battesimo nel mondo delle biciclette in occasione dell’annuale serata di gala organizzata a Siena dalla Fondazione del Principe Alberto II di Monaco (la Fondation Prince Albert II de Monaco), che ha come scopo la salvaguardia dell’ambiente e la promozione dello sviluppo sostenibile.

Nell’occasione, il titolare della casa automobilistica monegasca era presente per consegnare al Principe Alberto II e alla consorte Charlène Lynette Wittstock due inediti modelli di bicicletta MCB creati e consegnati dall’Architetto Matteo Caldirola.


Il principe Alberto II ha ricevuto in questa occasione anche il “Premio Tecnologia e Ambiente” che Confatigianato Motori ha voluto dedicargli per la politica rivolta alla salvaguardia ambientale dalla Fondazione che porta il suo nome, rappresentata in Italia dall’Avvocato Maurizio Codurri.

La Confartigianato Motori nello scorso settembre aveva riconosciuto lo stesso premio anche a Montecarlo Automobile e a BRC per le gli accorgimenti adottati per ridurre i consumi e le emissioni di CO2, nella realizzazione di vetture, come la Montecarlo Automobile Rascasse, supercar ecologica con sistema di alimentazione bifuel, benzina/GPL con arricchimento a idrogeno, il cui primo esemplare è stato consegnato ad un collezionista tedesco. Ma anche per la Montecarlo Automobile Carlo Chiti MonzaCodaLunga, dedicata all’ingegnere toscano partner di Fulvio Maria Ballabio. La GT Monegasca adotta una scocca in carbonio ed è spinta dal motore Alfa Romeo V6 3.0,alimentato a metano. In entrambi i casi lo sviluppo è stato messo a punto dall’azienda BRC.


Nella serata di Siena è stata presentata al Principe di Monaco e a Bernard Fautrier, vicepresidente e amministratore della Fondazione, una motocicletta elettrica da competizione da 600cc, prodotta per Montecarlo Engineering (esposta anche nella serata a Monza di Confartigianato Motori) e realizzata dal suo ideatore Carlo Gelmi, con la collaborazione degli ingegneri Mario Bonifacio, Marco Muzio, Giorgio Lunini e Roberto Altieri.

FORMULA JUNIOR - TROFEO SANDRO CORSINI: DOMENICA ALL'AUTODROMO DI FRANCIACORTA IL PENULTIMO APPUNTAMENTO DELLA STAGIONE


Il prossimo fine settimana si svolgerà a Franciacorta il penultimo appuntamento del 3° TROFEO FORMULA JUNIOR – TROFEO SANDRO CORSINI. Il week-end di gara prevede una prova dei campionati Superstars e GTSprint, oltre a gare riservate alla Seat Ibiza Cupra cup, alla Five hundred cup e alla GT/Turismo.

Sabato 26 la Formula Junior effettuerà un turno di prove libere ed un turno di qualifica. Domenica 27, alle 10:25 si svolgerà gara #1, mentre gara #2 è in programma alle 14:30, entrambe le gare saranno sulla distanza di 18 giri.

Al momento risultano iscritti 11 piloti, da segnalare il ritorno di Sarchio racing, assente a Varano, con Riccardo Calegari e Paolo Collivadino. Forfait per Maurizio Riponi che ritornerà per l’ultima gara a Varano il 10 novembre.

Il trofeo vede al comando della classifica generale Marco Visconti (Stilo corse), vincitore di 7 delle 8 gare disputate, con 150 punti, seguito da Paolo Scialpi (Essepi power) con 85 punti, Luca Marietti (Diesse corse) con 70 punti e Matteo Arrigosi (Fadini corse) con 54 punti.

La classifica costruttori vede al comando Reggiani con 163 punti, davanti a Essepi con 85 punti ,Silva con 70 punti e Fadini con 69 punti.

La classifica per teams vede al comando Stilo corse con 161 punti, davanti a Essepi power con 85 punti, Sarchio racing con 71 punti, Diesse corse con 70 punti e Fadini corse con 69 punti.
(Foto DANIELE PAGLINO)

ACI RACING WEEKEND ALL'AUTODROMO DI MONZA, DOMENICA - PARTE 3: LE FOTO DI RAUL ZACCHE'

Aci Racing Weekend 

Autodromo di Monza, 20 ottobre 2013

Le foto di RAUL ZACCHE' -  PARTE  3 

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