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mercoledì 13 ottobre 2021

Time Attack Italia, sfida ad altissima velocità all'Autodromo Nazionale Monza.


Le emozioni non sono di certo mancate nel quinto round stagionale del Time Attack Italia, andato in scena Domenica 10 Ottobre all'Autodromo Nazionale Monza. Una sfida ad altissima velocità ha tenuto banco sull’autodromo brianzolo, con la riapertura dell’evento al pubblico ed i primi verdetti in ottica campionato a caratterizzare il penultimo appuntamento della serie organizzata dalla WD Automotive di Andrea Scorrano.

Grazie alla nuova doppietta centrata al volante della sua Mitsubishi Lancer Evo X, lo svizzero Serse Zeli ha conquistato la matematica certezza del titolo assoluto 2021 con una prova d’anticipo: per il pilota svizzero si tratta del quarto alloro tricolore consecutivo, ottenuto grazie ad una splendida cavalcata che lo ha visto salire a quota nove successi conquistati nell’arco di questa stagione. L’impresa per Zeli è comunque stata tutt’altro che semplice, visto che nel Superlap il suo diretto inseguitore Andrea Gazzetti (Lotus Exige V6 Cup R) si è dovuto arrendere per soli 277 millesimi, mentre in gara-1 a conquistare la piazza d’onore è stata Olivia Merlini sull’altra Lancer Evo X. Roberto Romani (Bmw M3 e46) è salito sul terzo gradino del podio nell’assoluta del Superlap, dopo che Gazzetti aveva invece conquistato il medesimo piazzamento nella prima sfida con il cronometro. In grande evidenza anche Emanuele Russo su Nissan GTR e Marco Iacoangeli su Bmw Z4 GT3, piazzatisi ai piedi del podio nella graduatoria assoluta.

CLASSI EXTREME. Il confronto tra i bolidi delle classi regine ha visto lo stesso Iacoangeli imporsi nella Extreme NA, con Roberto Sestini (Ferrari 458 Challenge) e Salvatore Coppola (Lamborghini Huracàn Super Trofeo) a spartirsi le restanti posizioni sul podio. Per quanto riguarda le vetture turbo della Extreme TB, Serse Zeli è riuscito a svettare nei confronti di Olivia Merlini e Andrea Gazzetti, stabilendo nel Superlap il miglior crono assoluto della giornata in 1:47.454 e andando così a ritoccare il record di specialità sul circuito brianzolo.

CLASSI PRO. Perentoria doppietta per Fabrizio Sacco (Citroen Saxo) nel round di Monza della Pro 2000, dove ha preceduto Gianluca Reali (Mini Cooper r53) e Luca De Paoli (Mazda MX5) che si sono alternati alle sue spalle sul secondo gradino del podio. Il greco Simon Hatzipantelis (Honda Civic Whity) sarà chiamato a difendere la sua leadership in classifica nell’appuntamento finale del Mugello. Un successo a testa, invece, nella Pro 3700 per Riccardo Fumagalli (Bmw M3 e90) e Massimo Navatta (Ginetta g55), con quest’ultimo che ha conquistato l’aritmetica certezza del titolo, mentre Alberto Fumagalli sull’altra M3 ha occupato in entrambe le occasioni il terzo gradino del podio. Doppio successo per Massimo Padovani (Peugeot 207 RC) nella Pro 2800, il quale si giocherà il titolo con la Honda Civic di Mattia Sciré nel rush finale; a piazzarsi in seconda posizione è stato Francesco Gasparini (Punto Abarth), mentre Riccardo Garbin (Ibiza Cup) e Dante Fantasia (Bmw 325) si sono alternati sul terzo gradino del podio. Nella Pro XL, Roberto Romani si è confermato mattatore, aggiudicandosi entrambe le manche ed il titolo di classe davanti alla Bmw M3 e90 di Claudio Ciccorossi. Infine, nella categoria Proto è stato Cristiano Portas su Radical SR8 a svettare, precedendo Andrea Levy su Radical RXC Spyder.

CLASSI STREET. Davvero avvincente la sfida tra le vetture stradali con gomma semislick, con Dino Cicala (Bmw M2 Competition) che grazie al doppio successo di Monza ha incamerato i punti necessari per la conquista del titolo nella Superstreet; buona anche la prestazione di Filippo Simone (Honda Civic k20) e Alberto Bicchierai (M1 Coupé), i quali si sono spartiti le restanti posizioni sul podio. Giornata trionfale per Emanuele Russo nella Supercar, il quale si è imposto al volante della Nissan GTR precedendo Alexander Stewart (Dallara Stradale) e Luca Vergoni (Ferrari 488 Pista) in gara-1, mentre nel Superlap Gianmarco Marzialetti ha ottenuto la piazza d’onore avendo la meglio nei confronti della vettura gemella di Vergoni. Tra le vetture aspirate della Street NA è stato Claudio Arena a riconfermarsi al vertice, piazzando la sua Honda Civic k20 al top in entrambe le prove davanti a Giacomo Pinzoni (Bmw M3 e46) e Marco Angeloni (Porsche Boxter S), riuscendo così anche a laurearsi campione con una prova d’anticipo. Stesso epilogo nella Street TB, dove un doppio secondo posto è stato sufficiente a Chrisman (Audi TT) per aggiudicarsi il titolo, nonostante la splendida doppietta colta dalla vettura gemella di Gianluca Bruschi, con Cesare Bassanini (Fiat 500 Abarth) sul terzo gradino del podio.

CLASSI LIMITED. La competizione riservata alle vetture stradali, disputatasi come da regolamento su gara unica, ha registrato il successo di Marco Palmeri (Audi TT) nella classe Street Limited. Alle sue spalle il diretto avversario in classifica Luca Franca (Golf GTI TCR 7.5), mentre Fabrizio Giunta si è dovuto accontentare della terza posizione al volante della Seat Leon Cupra. Perentorio successo per Jochen Trettl nella Pocket Rocket, con il pilota altoatesino (a bordo della Toyota Yaris) che è riuscito ad imporsi con un margine risicato nei confronti della vettura gemella di Giulio Fanton, il quale ha conservato la sua leadership in campionato, mentre il terzo posto è andato a Riccardo Calcaterra su Honda s2000. Tra le vetture della divisione Super 2000, ad imporsi è stato Alessandro Locatelli su Clio RS, abile a svettare nei confronti di Dario Zampieri (Mazda Mx5) e Kevin Irribaren (Toyota Celica). Lorenzo Baldi (Abarth 124) ha consolidato la sua posizione di leader della classifica nella Clubman, grazie al nuovo successo conquistato davanti a Marco Corvino (anch’egli su Abarth 124) e alla Mazda mx5 di Andrea Vaccaneo. La classe Light ha invece visto il ritorno alla vittoria di Davide Barbariol su Alfa 4c, con quest’ultimo abile a precedere il suo primo inseguitore in classifica Riccardo Di Nicola (Lotus Elise SC) e Vindo Pasquini (Lotus Exige Cup 260).

Da segnalare, inoltre, la presenza in pista anche del campionato GT3isti Challenge, con le spettacolari sfide riservate alle Porsche che hanno contributo a rendere la giornata ancora più ricca ed interessante.

Andrea Scorrano (organizzatore Time Attack Italia): "Quello di Monza è stato un evento molto importante, perché da un lato è tornato a vedere la presenza del pubblico in tribuna e dall’altro ha sancito l’assegnazione dei primi titoli in palio per la stagione 2021. Vorrei complimentarmi con i piloti che si sono aggiudicati i vari titoli in palio con un round d’anticipo, anche se l’applauso va rivolto a tutti i partecipanti che hanno dimostrato grande entusiasmo, disciplina e spirito di competizione. Il tutto nell’attesa di gustarci il gran finale al Mugello, dove la sfida sarà apertissima per decretare gli ultimi campioni dell’anno!”

> Credito foto www.timeattackseries.com
















> Credito foto www.timeattackseries.com



sabato 9 ottobre 2021

Time Attack Italia in pista domani a Monza



Le vetture del Time Attack Italia tornano domani, domenica 10 ottobre, all'Autodromo Nazionale Monza per la penultima tappa del campionato. Il Tempio della Velocità accoglierà centotrenta iscritti tra le categorie Extreme, Pro, Street e Limited, insieme alla serie GT3isti Challenge. Il pubblico potrà accedere al circuito gratuitamente, pagando solo il parcheggio interno.


L'evento di domenica inizierà alle 9 del mattino e si concluderà alle 18.30 con l'ultimo turno di pista e le premiazioni dei vincitori. La ormai collaudata formula del Time Attack Italia prevede una doppia sfida che assegnerà punteggio valido per il campionato: la prima prenderà in considerazione il miglior tempo ottenuto da ciascun pilota nell'arco dei primi due turni a propria disposizione, andando quindi a comporre l'ordine di ingresso in pista del veloce Superlap che determinerà la graduatoria di gara-2. Saranno invece tre i turni a disposizione dei concorrenti delle classi Limited, con classifica scaturita dalla somma dei due migliori crono.


La classifica assoluta vede sfidarsi per la vetta le due Mitsubishi Lancer Evo X di Serse Zeli e Olivia Merlini e la Lotus Exige V6 Cup R condotta da Andrea Gazzetti. Sempre nella sfida per i primi posti, nelle tre classi Extreme, tra le vetture turbo e aspirate, scenderanno in pista BMW Z4 GT3, Lamborghini Huracan Super Trofeo e Ferrari 458 Challenge. Le cinque categorie Pro contano, tra gli iscritti che ambiscono alla vittoria di classe, Honda Civic, Citroen Saxo, Mini Cooper r35, Fiat Coupé, Mazda MX5, Ginetta G55, Clio RS Turbo, BMW M3, Peugeot 207 RC e Seat Ibiza. Completano il parterre le classi Street di vetture stradali con gomma semislick come BMW M2, Mitsubishi Lancer Evo, Chevrolet Corvette, e le Limited con auto stradali quali Volkswagen Golf, Audi TT, Mazda MX5, Fiat 500 Abarth, Toyota Yaris GR e Alfa Romeo 4C.


Il pubblico potrà entrare all'Autodromo Nazionale Monza domenica per seguire le sfide in pista. L'ingresso è gratuito previa prenotazione online del posto a sedere tramite il sito www.monzanet.it. Il parcheggio interno è a pagamento al costo di 15 euro per ciascuna auto e di 5 euro per ogni moto. Gli appassionati potranno seguire le attività di pista dalla tribuna laterale destra che si affaccia sul rettifilo di partenza. I diversamente abili avranno a disposizione un'area dedicata di facile accesso per tutta la giornata nel building hospitality sopra la pitlane. Saranno aperti i servizi di ristoro, lo shopping village del circuito dove è possibile acquistare il merchandising ufficiale del Tempio della Velocità e il Monza Circuit Karting, la divertente pista di kart adatta ad adulti e bambini all'interno della curva Alboreto. (d.c.)

martedì 21 settembre 2021

TIME ATTACK ITALIA/ GAZZETTI E ZELI BRINDANO A FRANCIACORTA



E' stata una domenica…bestiale per il Time Attack Italia, protagonista all'autodromo di Franciacorta di una nuova tappa ricca di adrenalina e colpi di scena. Il quarto round stagionale della serie organizzata dalla WD Automotive di Andrea Scorrano ha regalato una sfida a suon di giri veloci in grado di entusiasmare migliaia di appassionati, i quali hanno seguito l'evento in streaming sui canali Social del campionato con una diretta durata complessivamente ben nove ore. I quasi cento protagonisti presenti al via sull'impianto bresciano non si sono di certo risparmiati, dando vita ad un'entusiasmante escalation prestazionale nelle sfide andate in scena per la graduatoria assoluta e per le singole classi.


Nonostante un forte acquazzone abbattutosi sul circuito a metà pomeriggio, il ricco programma di turni cronometrati non ha subito alcun particolare ritardo, dando vita ad una martellante sequenza di emozioni che hanno caratterizzato l'intera giornata. Sull'impianto che ospita il primo Porsche Experience Center italiano (prima struttura di questo tipo nel nostro Paese e inaugurata soltanto pochi giorni fa), la sfida con il cronometro ha visto prevalere due 'assi' del campionato come Andrea Gazzetti e Serse Zeli.


Il primo, al volante della Lotus Exige V6 Cup R, è riuscito ad imporsi in gara-1 con il tempo di 1:08.536, poi risultato il miglior riscontro cronometrico assoluto della giornata. Il campione 2017 ha preceduto nella sfida iniziale le due Mitsubishi Lancer Evo X di Serse Zeli e Olivia Merlini nel primo dei due turni a disposizione, mentre la seconda sessione è stata pesantemente condizionata dalla pioggia. Con l'asfalto tornato quasi completamente asciutto nella fase finale del Superlap, il confronto decisivo si è rivelato serratissimo: a prevalere in questa occasione è invece stato il pilota svizzero con il crono di 1:09.172, grazie al quale ha conquistato il sesto successo stagionale. Dopo un primo passaggio in 1:10.053, Gazzetti è stato costretto ad alzare bandiera bianca in seguito ad un guaio tecnico, dovendosi accontentare del secondo posto. La conseguente esposizione della bandiera rossa ha impedito un ulteriore miglioramento da parte di Olivia Merlini, la quale in questa occasione ha dovuto cedere il terzo gradino del podio all'ottimo Marco Iacoangeli su BMW Z4 GT3. Grazie a questo risultato, Serse Zeli sale a quota 780 punti nella classifica assoluta mantenendo inalterato il proprio margine di vantaggio nei confronti di Gazzetti, quando mancano ancora due prove alla fine del campionato.


CLASSI EXTREME. I protagonisti dell'assoluta hanno ovviamente monopolizzato anche le prime posizioni nelle classi Extreme. Mentre Gazzetti e Zeli si sono spartiti il gradino più alto del podio nella Extreme TB (con Olivia Merlini subito alle loro spalle), Marco Iacoangeli ha dominato la scena nella Extreme NA. La sfida tra le vetture della Extreme GT ha invece visto prevalere Roberto Sestini (Ferrari 458 Challenge) nei confronti di Roberto Cerioli (Lamborghini Huracàn Super Trofeo).


CLASSI PRO. Simon Hatzipantelis ha confermato il proprio predominio nella Pro 2000, centrando a bordo della sua Honda Civic Whity un doppio successo che lo lancia sempre più al comando della categoria. Alle sue spalle si è piazzato Fabrizio Sacco (Citroen Saxo) in gara-1, mentre Maicol Colombo su Fiat Coupé ha conquistato la piazza d'onore nel Superlap. Doppio terzo posto, invece, per Luca De Paoli a bordo di una Mazda MX5. Confronto di altissimo livello nella Pro 3700, con Ettore Carminati (Hyundai TCR) e Massimo Navatta (Ginetta G55) che si sono spartiti il gradino più alto del podio, aggiudicandosi entrambi un posto nella top ten dell'assoluta. Altrettanto positiva la prova di Luca Tronconi, terzo in entrambe le occasioni a bordo della Clio RS Turbo. Grazie al doppio successo conquistato nella Pro 2800, Mattia Sciré (Honda Civic) consolida il proprio primato in classifica, avendo avuto la meglio nei confronti di Massimo Padovani (Peugeot 207 RC) e Riccardo Garbin (Seat Ibiza Cup). Appassionante anche la sfida nella Pro XL, dove a prevalere è stata la BMW M3 e46 volumetrica di Roberto Romani, abile nel precedere sul filo dei centesimi la M3 e92 del siciliano Giovanni Falanga, mentre Claudio Ciccorossi (BMW M3 e90) si è dovuto accontentare del terzo posto.


CLASSI STREET. Le categorie riservate a vetture stradali con gomma semislick hanno visto il doppio trionfo di Fausto Gasparetto e della sua Porsche Cayman S nella Superstreet; a completare il podio ci hanno pensato Elvio Guzza (Audi RS3) e Marcello Ronzoni (Cayman GT4) in gara-1, mentre quest'ultimo si è confermato al terzo posto nel Superlap alle spalle della BMW M2 Competition di Ermanno Bocca. Sfida a suon di giri veloci anche nella Supercar, con Danilo Paoletti nel ruolo di mattatore a bordo della Porsche 991 GT3 rs; alle sue spalle si sono alternati Andrea Levy (Dallara Stradale) e Max Froio sull'altra 991. Confronto assai equilibrato tra le vetture aspirate della Street NA: a prevalere in gara-1 è stato Claudio Arena (Honda Civic K20) con un risicato margine nei confronti di Giacomo Pinzoni su BMW M3 e46 e Riccardo Calcaterra; la pista umida nel Superlap ha invece contribuito a rimescolare le carte, sancendo il trionfo di Gabriele Mapelli (Honda Civic K20) davanti a Marco Angeloni (Porsche Boxter S) e a Pinzoni. Doppio centro per Gianluca Bruschi su Audi TT nella Street TB, con Cesare Bassanini (Fiat 500 Abarth) e il leader della classifica Chrisman (Audi TT) che si sono alternati alle sue spalle.


CLASSI LIMITED. Le vetture stradali facenti parte delle classi Limited si sono invece sfidate sull'arco di tre turni di gara, al termine dei quali sono stati sommati i due migliori tempi ottenuti da ciascun pilota: a prevalere nella Street Limited è stato Marco Palmeri, il quale con la sua Audi TT ha preceduto per soli due decimi la Volkswagen Golf di Luca Franca, con Raffaele Rusca (BMW M3 e46) sul terzo gradino del podio. Perentorio successo nella Pocket Rocket per Giulio Fanton, il quale si è imposto a bordo della Toyota Yaris GR nei confronti della vettura gemella di Jochen Trettl e della Renault Megane di Filippo Curione. La Clubman ha registrato il predominio della Abarth 124 di Lorenzo Baldi, il quale ha così consolidato il proprio primato in classifica avendo la meglio su Andrea Vaccaneo (Mazda MX5) e Marco Corvino (Abarth 124). Infine, la nuova Light Car ha salutato il secondo centro stagionale da parte di Riccardo Di Nicola (Lotus Elise SC), il quale si rilancia così in ottica titolo avendo preceduto l'Alfa Romeo 4C di Davide Barbariol e la Lotus Exige Cup 260 di Luca Patrizi.


Andrea Scorrano (organizzatore Time Attack Italia): "Anche il bilancio di questa tappa è per noi estremamente positivo. Siamo orgogliosi di essere stati il primo campionato presente nel rinnovato Porsche Experience Center di Franciacorta, che ringraziamo per l'ospitalità. La giornata di gare, nonostante il forte acquazzone arrivato nel pomeriggio, si è svolta regolarmente e senza subire ritardi sulla tabella di marcia: per questo devo ringraziare la perfetta organizzazione di tutto lo staff che come sempre si è messo a disposizione con grande professionalità. Ottimi riscontri anche dalla nostra diretta streaming, con migliaia di appassionati e amici del Time Attack Italia che hanno potuto seguire tutti i turni di gara grazie alla copertura live e alla presenza di sei telecamere in pista. Infine, un doveroso ringraziamento va a tutti i piloti, i team ed i nostri partners che sostengono sempre con grande entusiasmo il nostro progetto. Adesso per tutti l'appuntamento sarà a Monza il prossimo 9-10 Ottobre, dove sicuramente ne vedremo ancora delle belle!"







sabato 18 settembre 2021

TIME ATTACK ITALIA PRONTO PER LA SFIDA DI FRANCIACORTA



Si riaccendono i motori del Time Attack Italia, pronto per dare vita ad una nuova ed entusiasmante caccia al giro veloce in occasione del quarto appuntamento stagionale. Dopo la pausa estiva, il campionato organizzato da WD Automotive di Andrea Scorrano torna in azione sul rinnovato autodromo di Franciacorta, recentemente inaugurato come primo Porsche Experience Center in Italia. 

Il confronto sui 2519 metri dell'impianto bresciano vedrà un totale di circa cento iscritti ai nastri di partenza, pronti per darsi battaglia come di consueto nella classifica assoluta e nella graduatoria delle singole classi. Il format del quarto round stagionale, in programma Domenica 19 Settembre, prevede per le classi Extreme, Pro e Street un doppio turno cronometrato che sancirà la classifica di gara-1 e l'ordine di partenza del Superlap, il quale come da tradizione rappresenterà il gran finale mettendo i punti in palio per gara-2. I piloti delle classi Limited, invece, avranno a disposizione ben tre turni cronometrati, con la somma dei due migliori tempi che andrà a determinare la classifica finale dell'appuntamento.


LA DIRETTA STREAMING. Come già avvenuto in occasione dei primi tre eventi stagionali, anche la prova di Franciacorta sarà interamente trasmessa in live streaming sui canali Social del Time Attack Italia. La diretta (disponibile sulla pagina Facebook, il canale YouTube del campionato e su LiveGP.it) scatterà in concomitanza con il primo turno di gara della giornata, in programma alle ore 10:30, per poi concludersi con le premiazioni attorno alle ore 19:30. L'accesso in autodromo non sarà consentito al pubblico, secondo le normative in materia sanitaria attualmente in vigore.


CLASSI EXTREME. Dopo l'en-plein collezionato nelle prime tre uscite stagionali, Serse Zeli (Mitsubuishi Lancer Evo X) punta al poker nell'appuntamento sul circuito bresciano. Il campione in carica guida attualmente la classifica assoluta a punteggio pieno, precedendo Andrea Gazzetti (sempre sul podio da inizio stagione con la sua Lotus Exige V6 Cup) e la vettura gemella di Olivia Merlini. Lo stesso terzetto si trova poi al comando anche della graduatoria Extreme TB, mentre tra le aspirate della Extreme NA è Marco Iacoangeli (BMW Z4 GT3) a detenere il primato provvisorio, con la Ferrari 458 Challenge di Roberto Sestini e la Lamborghini Huracàn Super Trofeo di Roberto Cerioli che si giocheranno il trono nella Extreme GT.


CLASSI PRO. Passando alle classi Pro, il confronto si preannuncia particolarmente equilibrato per la vetta nella Pro 2000, con Simon Hatzipantelis (Honda Civic Whity) chiamato a respingere gli assalti di Gianluca Reali (Mini Cooper r53) e Fabrizio Sacco (Citroen Saxo), mentre puntano ad inserirsi nelle posizioni di vertice anche le Mazda MX5 di Luca De Paoli e Gaetano Fichera, oltre alla Fiat Coupé di Maicol Colombo. Tutto in gioco anche nella Pro 2800, dove Mattia Sciré su Honda Civic detiene un margine di soli 40 punti nei confronti di Massimo Padovani (Peugeot 207 RC), con Riccardo Garbin (Seat Ibiza Cup) chiamato a difendere il suo attuale terzo posto. La spettacolare ed affollata classe Pro 3700 vede Massimo Navatta su Ginetta G55 intenzionato a consolidare la propria leadership, anche se gli avversari non mancheranno: tra di essi Riccardo e Alberto Fumagalli su BMW M3 E90, oltre ad Alan Simoni (Honda NSX) e Luca Tronconi (Renault Clio RS turbo). Ben tre piloti racchiusi nello spazio di soli dieci punti si presentano poi al via della Pro XL: la sfida sarà dunque apertissima tra Roberto Romani (BMW M3 E46 volumetrica), la M3 E92 di Giovanni Falanga e la E90 di Claudio Ciccorossi, senza dimenticare la Subaru Impreza di Giuliano Anzelini.


CLASSI STREET. Le categorie delle classi Street, riservate a vetture stradali con gomma semislick, vedranno nella Superstreet un confronto molto acceso tra le Ferrari 488 Pista di Giammarco Marzialetti e Luca Vergoni, presenti insieme alla Dallara Stradale di Andrea Levy e ad una cospicua rappresentanza di Porsche 991 GT3 RS: al via di Franciacorta vi saranno infatti Danilo Paoletti, Max Froio, Alessandro Poli, Alessio Valessina e Vincenzo Panuccio. Passando alla Superstreet, da evidenziare la presenza del leader Dino Cicala su BMW M2 Competition, pronto al confronto cronometrico con un'agguerrita schiera di avversari: tra gli altri favoriti della vigilia vi sono infatti Alex Rasetta (Golf GTI), Walter Belotti (Chevrolet Corvette C6), Andrea Bormolini (Audi S3) e le Cayman di Ronzoni, Gasparetto, Podestà e Spera. Le vetture aspirate della Street NA sono pronte per riservare un altro capitolo della sfida al vertice tra Claudio Arena (Honda Civic K20) e Marco Pierantoni (Nissan 370 Z), mentre nella Street TB il fuggitivo Chrisman tenterà di chiudere i giochi per il titolo con la sua Audi TT, dovendo fare però i conti con la concorrenza di Cesare Bassanini (Fiat 500 Abarth) e Roman Ritzman (Toyota GT86 turbo).


CLASSI LIMITED. Passando infine alle Classi Limited, composte dalle vetture prettamente stradali, la nuova Light Car vede Davide Barbariol (Alfa Romeo 4C) al vertice della classifica seguito dalla vettura gemella di Andrea Lesmo, mentre le Lotus Elise di Riccardo Di Nicola, Daniele Torrielli e Riccardo Trezzani punteranno ad un risultato di prestigio. La spettacolare e divertente classe Pocket Rocket presenta ben 14 concorrenti al via, con il leader Giulio Fanton (Toyota Yaris GR) che dovrà difendersi dalle Fiat 500 Abarth di Christian Pogliano e Christian Quagliata, mentre sarà della partita anche Jochen Trettl a bordo di una Toyota Yaris GR. La classe Clubman promette invece una lotta interessante tra le Abarth 124 di Lorenzo Baldi e Marco Corvino, chiamati al confronto con le Mazda MX5 di Andrea Vaccaneo, Alessandro Di Lucrezia e Moritz Bresciani. Occhi puntati anche sulla Street Limited, dove Luca Franca (Volkswagen Golf) ha solo dieci punti di vantaggio su Marco Palmeri (Audi TT).

 

Andrea Scorrano (organizzatore Time Attack Italia): "Siamo molto felici di tornare sul circuito di Franciacorta e di rappresentare il primo campionato in pista dopo l'inaugurazione del bellissimo Porsche Experience Center. La sfida entra nel vivo: siamo al quarto round stagionale ed i punti in palio iniziano a…pesare in maniera diversa! Andremo in questa occasione a confermare un format di gara che ha riscosso molti consensi tra i piloti ed il pubblico che ci segue da casa: a tal proposito, confermeremo la diretta streaming dell'evento proprio per consentire a tutti gli appassionati di rimanere aggiornati su ciò che avverrà in pista e non perdersi un solo istante dei vari turni di gara. Un ringraziamento va dunque rivolto anche ai nostri sponsor per il supporto e a tutti coloro che ci seguono con grande passione ed entusiasmo: anche questa volta siamo certi che lo spettacolo non mancherà!" 


Per info www.timeattackseries.com

sabato 12 giugno 2021

TIME ATTACK ITALIA ALLA SFIDA DI IMOLA


Occhi puntati sull'autodromo 'Enzo e Dino Ferrari' per la nuova sfida al cronometro del Time Attack Italia. La spettacolare serie organizzata dalla WD Automotive di Andrea Scorrano sbarca sull'impegnativo tracciato del Santerno per dare vita al terzo appuntamento stagionale, in un fine settimana caratterizzato dalla consueta presenza di grandi numeri al via ed un parterre ricco e variegato di vetture.


Saranno infatti oltre 150 i protagonisti che andranno a caccia del giro veloce lungo i ti 4909 metri del circuito bolognese, il quale ha recentemente ospitato anche i bolidi del Mondiale di Formula 1 ed è particolarmente amato dai piloti proprio per via dei suoi saliscendi e della sua alternanza tra curvoni veloci e violente staccate. Un banco di prova sicuramente impegnativo per gli amanti del Time Attack Italia, i quali promettono di regalare un week-end adrenalinico che anche in questa occasione sarà trasmesso in diretta streaming sui canali Social del campionato.


Dopo l'emozionante sfida andata in scena nel Tempio della Velocità di Monza, anche in questa circostanza la lotta al vertice per la graduatoria assoluta e le singole classi non verrà a mancare, proprio mentre il campionato si appresta ad affrontare il suo giro di boa. Come di consueto, saranno della partita anche i protagonisti del campionato GT3isti Challenge, pronti a sfidarsi al volante delle rispettive Porsche nelle classi GT3 RS, GT3 4.0, GT3 3.8, Panta GT4 e D-Factory Cup.


A partire con i favori del pronostico vi è sicuramente il campione in carica Serse Zeli, ancora a punteggio pieno in classifica dopo l'en-plein colto sia a Misano che a Monza. Il pilota svizzero dovrà fronteggiare gli assalti della compagna di squadra Olivia Merlini (anch'essa a bordo di una Mitsubishi Lancer Evo X) e del campione 2017 Andrea Gazzetti (Lotus Exige V6 Cup R), suoi immediati inseguitori anche nella graduatoria della Extreme TB. Per quanto riguarda le vetture aspirate della Extreme NA, Marco Iacoangeli punta a confermare la propria leadership al volante della sua BMW Z4 GT3, pur dovendo fare i conti con la Ferrari 458 Challenge di Samuele e Roberto Sestini, distanti solo dieci lunghezze dalla vetta. Tra gli altri esponenti del Cavallino da sottolineare la presenza al via di Salvatore Malizia, Stefano Inama e Franco Destro, mentre non mancherà la rappresentanza delle Lamborghini Huracàn grazie a Roberto Cerioli, Giovanni Brentan, Salvatore Coppola e il duo Jarach-Lievore.


Nelle classi Pro, il greco Simon Hatzipantelis intende consolidare la propria leadership nella Pro 2000 dopo il filotto vincente messo a segno nelle prime tappe del campionato con la Honda Civic Whity; tra gli avversari da battere vi saranno Gianluca Reali (Mini Cooper r53), Fabrizio Sacco (Citroen Saxo) e Luca De Paoli su Mazda Mx5. Nella Pro 3700 si rinnova il confronto tra la Ginetta G55 di Massimo Navatta e le BMW M3 e90 di Riccardo e Alberto Fumagalli, senza dimenticare il possibile inserimento nelle posizioni di vertice di altri protagonisti quali Luca Tronconi (Renault Clio RS Turbo), Alan Simoni (Honda NSX) e Daniel Nagl su Lotus Exige. Dopo il trionfo colto a Monza, Mattia Sciré (Honda Civic VTi EG6) punta alla conferma anche a Imola nella Pro 2800, dovendo fare i conti tra gli altri con Riccardo Garbin (Seat Ibiza Cup), Massimo Padovani (Peugeot 207 RC) e Mirko Gagliano (Punto Abarth). Stesso obiettivo per Roberto Romani (BMW M3 e46) nella Pro XL, il quale dopo la doppietta colta in terra brianzola dovrà vedersela con gli agguerriti Claudio Ciccorossi (Bmw m3 e90), Giovanni Falanga (Bmw m3 e92) e Giuliano Anzelini (Subaru Impreza).


Emozioni garantite tra le vetture stradali delle classi Street: il confronto promette di essere particolarmente interessante nella Street NA, dove Claudio Arena (Honda Civic k20) intende respingere gli assalti di Marco Pierantoni (Nissan 370z), distante solo venti punti in classifica. Non mancheranno però coloro vogliosi di ritagliarsi uno spazio da protagonisti, tra cui Riccardo Calcaterra (Nissan 350z), Giacomo Pinzoni (BMW M3 e46) e Marco Angeloni (Porsche Boxter S). Tra le vetture turbo della classe Street TB sarà invece Chrisman a presentarsi con i favori del pronostico, dovendosi però difendere con la sua Audi TT dalle offensive della vettura gemella di Gianluca Bruschi, della Fiat 500 Abarth di Cesare Bassanini e della Toyota GT86 Turbo di Roman Ritzman. Tutta da seguire la contesa anche nella Supercar, dove vi sarà una nutrita rappresentanza di Ferrari 488 e 458 al via, affidate ai vari Gianmarco Marzialetti, Pietro Tedesco, Luca Vergoni, Gerardo Marino e Luigi Fabii, pronte a sfidare la Nissan GT-R di Emanuele Russo. Dino Cicala (BMW M2 Competition) punta invece a confermarsi al top nella Superstreet, potendo contare su un discreto margine di vantaggio in classifica nei confronti di Alfredo Allegrini (Mitsubishi Lancer Evo X) e Francesco Poletto (Lotus Exige Sport 350).


Per quanto riguarda le vetture di piccola e media cilindrata delle classi Limited, Giulio Fanton si pone come obiettivo quello di confermare la bella prova di Monza, quando era riuscito a svettare a bordo della sua Toyota Yaris GT nella Pocket Rocket precedendo Dario Zampieri (Mazda mx5) e Christian Quagliata (Fiat 500 Abarth). Sfida apertissima nella Street Limited, dove Marco Palmeri (Audi TT) e Luca Franca (Volkswagen Golf GTI) si presentano appaiati in testa alla classifica, mentre nella Clubman sarà Lorenzo Baldi a presentarsi nelle vesti di leader, potendo guardare dall'alto con la sua Abarth 124 la vettura gemella di Marco Corvino e la Mazda MX-5 di Marco Laudi. Infine, nella nuova e interessante Light Car, occhi puntati soprattutto su Davide Barbariol (Alfa Romeo 4c), fresco vincitore di Monza e pronto a contendere il successo alle Lotus Elise di Daniele Torrielli, Riccardo Di Nicola e Simone Pozzovivo.


Tutto da seguire anche il confronto che vedrà in azione i protagonisti della serie GT3isti Challenge, impegnati nel terzo round della serie riservata alle vetture della Casa di Stoccarda e suddivisi nelle classi GT3 RS, GT3 4.0, GT3 3.8, Panta GT4 e D-Factory Cup.



Andrea Scorrano (organizzatore Time Attack Italia): "Imola rappresenta per tutti un appuntamento attesissimo. Il contesto in cui sorge il tracciato è davvero magnifico, e anche quest'anno siamo lieti di poter consentire ai nostri piloti di potersi sfidare nella massima sicurezza su un tracciato che ha scritto pagine importanti nella storia del motorsport. Desidero ringraziare tutti coloro che anche in questa circostanza hanno risposto presente, dimostrando passione e attaccamento allo spirito del Time Attack Italia. Un ringraziamento va inoltre rivolto ai nostri sponsor per il prezioso supporto e ai tantissimi appassionati che, ne sono convinto, anche in questa circostanza ci seguiranno con grande partecipazione nel corso della diretta streaming che proporremo sui nostri canali Social. E adesso…spazio ai motori!"


Il Time Attack Italia trasmetterà il terzo appuntamento stagionale in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del campionato, con il commento affidato a Riccardo Scarlato e Matteo Pittaccio a partire dalle ore 10:45 di Domenica 13 Giugno. Nei giorni immediatamente successivi, verrà inoltre proposto un ampio speciale sulla tappa imolese che andrà in onda sull'emittente nazionale GO-TV Canale 163.


Per ulteriore informazione è possibile visitare i canali Social del Time Attack Italia (Facebook, Instagram, Twitter) e il sito web www.timeattackseries.com.


(Credits: Time Attack Italia)

venerdì 21 maggio 2021

A MONZA ALBERTO E RICCARDO FUMAGALLI NEL TIME ATTACK ITALIA PUNTANO ALLA LEADERSHIP DELLA PRO 3700


Milano, 21 maggio 2021. È un impegno a tempo pieno quello di Alberto e Riccardo Fumagalli nel Time Attack Italia. Dopo la "toccata e fuga" dello scorso anno, padre e figlio affrontano la loro prima stagione completa nella serie con la BMW M3 E90 dalla Scuderia Piloti Forlivesi.
Poco più di un mese fa, nel primo dei sei appuntamenti che si è disputato a Misano, entrambi sono riusciti a salire sul podio. Prima il secondo posto nella classe PRO 3700 di Riccardo (179 i millesimi di distacco con cui il lombardo ha concluso alle spalle della Ginetta G55 di Massimo Navatta), che è anche riuscito agevolmente ad inserirsi nella top-10 assoluta.

Poi il terzo piazzamento messo a segno nella stessa classe da Alberto, adesso terzo nella classifica di categoria proprio alle spalle del figlio, nei confronti del quale paga solamente 20 punti. E sono 20 anche le lunghezze che Riccardo deve attualmente recuperare sul leader della classifica. Un distacco irrisorio, che proverà a colmare nel secondo round di Monza in programma questo fine settimana (23 maggio).
A Misano va inoltre considerato che a penalizzarli è stato un differenziale inadatto a quel tipo di tracciato. Tradotto in altre parole, ciò potrebbe essere un segnale positivo, considerando che sulla propria pista di casa dovrebbero esserci tutte le condizioni per fare bene.

Di certo c'è che Alberto e Riccardo hanno subito familiarizzato con il format del campionato, improntato esclusivamente sulla lotta contro il cronometro, ma non per questo meno impegnativo ed avvincente delle usuali gare sprint in cui si sono precedentemente messi in luce, nella Coppa Italia Turismo e nel Campionato Italiano.

In più bisogna considerare l'elevato numero di partecipanti, con ben 150 iscritti nel round inaugurale della stagione che si è svolto sul circuito romagnolo a metà aprile. In un contesto "familiare" come quello brianzolo, i Fumagalli proveranno adesso a fare ancora meglio.

(foto TimeAttackSeries.com)