giovedì 17 novembre 2022

La Formula 4 ha provato a Imola il 2023


Ugo Ugochukwu di Prema Racing è stato il più veloce nei test di Formula 4 svoltisi all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. I piloti sono stati suddivisi in quattro gruppi che sono scesi in pista da martedì a giovedì. Rashid Al Dhaheri (AKM Motorsport) ha iniziato i test al top, stabilendo il ritmo nelle prime due sessioni del Gruppo A. Brando Badoer ha fatto lo stesso per Van Amersfoort Racing nel Gruppo B ma con un crono più alto di Al Dhaheri. Il secondo miglior tempo assoluto martedì mattina è stato ottenuto dal kartista Griffin Peebles su una monoposto di AKM Motorsport.
Nel pomeriggio, in evidenza il campione spagnolo di F4 Nikola Tsolov con R-ace GP. Brando Badoer è stato il più veloce nelle sessioni pomeridiane del Gruppo B, mentre Al Dhaheri e Tsolov sono stati di nuovo al vertice nelle sessioni di mercoledì del Gruppo A, con Badoer che ha continuato a migliorare i suoi crono. Nell'ultima sessione del Gruppo B, Kim Hwarang di Jenzer Motorsport è stato il più veloce di 0,080 secondi su Matheus Ferreira dell'Alpine Academy.
Il nuovo junior Ferrari Tuukka Taponen e il compagno di squadra in Prema Racing Kean Nakamura Berta sono stati i più veloci nella prima sessione del Gruppo C, con lo junior Red Bull Arvid Linblad che ha preceduto Ugochukwu nella seconda sessione. Lo statunitense Zachary David in evidenza nel Gruppo D. La pista è ritornata più veloce nei turni di giovedì e Ugochukwu ha abbassato il crono sull'1'46. È stato il più veloce in entrambe le sessioni del mattino, nella seconda di soli 0,055 su Lindblad. Andrea Frassineti è stato il più veloce con la BVM nella penultima sessione del Gruppo D, poi David è tornato al vertice.
Tutti in pista nel turno conclusivo del pomeriggio per una lunga sessione in cui Taponen è passato al secondo posto assoluto e numerosi piloti hanno migliorato i crono. Nel riepilogo finale, Ugochukwu precede Taponen, Lindblad, Nakamura Berta, Wharton, David e Lacorte,

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press