domenica 24 luglio 2022

A De Tommaso-Ascalone il Rally di Roma Capitale


Fiuggi (FR), domenica 24 luglio 2022 – “Ave De Tommaso”. La decima edizione del Rally di Roma Capitale saluta Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone, vincitori della tappa valida per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco ed il FIA European Rally Championship. Non bighe, ma 81 delle migliori vetture da rally provenienti da tutta Europa hanno dato spettacolo per tre giornate di gara, dall’apertura serale del venerdì nella breve prova “Colosseo ACI Roma”, con lo sfondo iconico e surreale dell’Anfiteatro Flavio, fino alla domenica passando per 13 tratti cronometrati su oltre 180 chilometri. È stata una battaglia sportiva combattuta fino alla fine su asfalti e strade estremamente selettivi, resi ancora più estremi dal grande caldo, sui quali il giovane varesotto di ACI Team Italia è stato il più veloce e costante di tutti, anche rispetto agli specialisti della massima serie continentale. Una vittoria che permette a De Tommaso di rafforzare la sua leadership nel Campionato Italiano Rally Promozione. Alle sue spalle, hanno chiuso proprio due protagonisti dell’Europeo, Simone Campedelli con Tania Canton e i francesi Yoann Bonato e Benjamin Boulloud, anche loro su Citroen, trasparenti ai fini del punteggio del CIAR come gli altri stranieri, che sul finale sono riusciti nella rimonta nella prova conclusiva “Fiuggi” sul leader spagnolo Efren Llarena con Sara Fernandez, entrambi su Skoda Fabia Rally 2, concludendo a 27.7 dai vincitori.

De Tommaso ha aperto subito la competizione con il piede giusto grazie a tre scratch consecutivi nelle prime tre prove iniziali, che gli hanno permesso di portarsi subito in testa. Al rientro a Fiuggi ha collezionato in totale cinque prove vinte, tra le quali spicca anche quella nella Power Stage iniziale valida per l’Italiano che ha aggiunto altri 3 punti al suo bottino. L’avversario principale anche stavolta è stato però Andrea Crugnola, il capo classifica del CIAR Sparco navigato da Pietro Ometto sulla Citroen C3. L’altro varesotto del tricolore ha studiato nella fase iniziale del rally ed ha poi attaccato e preso la testa della classifica sabato sera sulla ripetizione della lunga “Santopadre-Fontana Liri”. Anche all’alba della giornata conclusiva Crugnola sembrava in controllo, con 10.9’’ di vantaggio su De Tommaso. Poi un problema all’acceleratore sull’altra lunga “Rocca di Cave-Subiaco” gli ha fatto perdere circa un minuto e mezzo, oltre alla possibilità di competere per il vertice. Così ha cercato solo di limitare i danni e ha chiuso al quinto posto assoluto, che è valso i punti del terzo posto per il Campionato Italiano, utili a mantenere il vertice della classifica generale. Il Rally di Roma Capitale quindi contribuisce ad arricchire il finale per il CIAR Sparco, che prevede le ultime due tappe al Rally 1000 Miglia e Rally Due Valli, con De Tommaso che di fatto dimezza il gap da Crugnola, ora distante appena 9,5 punti.

Al quarto posto assoluto quindi hanno concluso Llarena-Fernandez, ancora leader della serie europea, dietro a Bonato di 1.7’’. Quindi dietro a Crugnola una serie di equipaggi dell’ERC, tutti sulle Skoda Fabia Rally2, hanno sfruttato le disavventure di quelli del CIAR Sparco, come gli italiani in corsa con bandiera romena Tempestini-Itu, gli spagnoli Pardo-Perez, i polacchi Grzyb-Binieda, gli ungheresi Csomòs-Nagy. Tra i migliori dieci del Rally di Roma Capitale spicca un altro equipaggio griffato ACI Team Italia con Tommaso Ciuffi al volante e Nicolò Gonella alle note, anche loro su Skoda. Il fiorentino è partito con qualche difficoltà nelle battute iniziali, ma con il passare dei chilometri, con lucidità, ha trovato il feeling giusto sugli asfalti del frusinate e ha ricostruito una classifica che lo gratifica con i punti del quarto posto per il CIAR Sparco, oltre al secondo posto in gara per quanto riguarda il Campionato Italiano Rally Promozione. Dalla classifica che conta invece mancano gli altri big del rallismo nazionale, protagonisti solo in parte in una sfida che ha causato tanti ritiri illustri. È il caso dei campioni in carica Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, partiti forte con la loro Hyundai i20 con i tempi migliori nelle prime speciali, ridimensionati da due penalità per 1’10’’ complessivo dovute a due partenze anticipate consecutive. All’inizio della domenica è arrivata poi la sentenza sulla breve “Fiuggi”, dove sono incappati in una toccata proprio sulla fotocellula finale che li ha costretti a farsi da parte. Sulla stessa prova, sullo stesso punto, una pietra colpita appena fuori dall’asfalto mette k.o. la Skoda di Fabio Andolfi e Manuel Fenoli mentre impostavano la rimonta verso le prime posizioni.

Gara complessa, ma obiettivo raggiunto anche per altri due alfieri del tricolore, con Antonio Rusce e Giulia Paganoni su Hyundai i20 e il driver frusinate Liberato Sulpizio con Alessio Angeli su Skoda che completano la prestazione senza infortuni e sul finale risalgono in classifica tra gli iscritti al Campionato e guadagnano punti importanti, quelli del quinto e sesto posto italiano, dopo l’uscita di scena di Alberto Battistolli e Danilo Fappani in trasferimento verso l’arrivo a Fiuggi costretti al forfait per il cedimento della pompa della benzina.

Il Roma Capitale offre la festa ideale per Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, vincitori del Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici e nel CIR Promozione Due Ruote Motrici.Un ottimo lavoro quello del giovane bresciano in corsa sia per il tricolore che per l’europeo che ha dominato anche questa volta la scena con la sua Renault Clio Rally4, lanciata al vertice della speciale classifica dall’inizio alla fine. Si tratta del terzo successo consecutivo per Mabellini, al primo anno nel campionato, che insieme ai due secondi posti nelle prime due uscite, in virtù dei cinque risultati utili, gli permettono di festeggiare il titolo con due gare d’anticipo. A completare il podio delle 2RM il trentino Fabio Farina affiancato da Daniel Pozzi, con un distacco di +1:53.4 ed il vicentino Nicola Cazzaro, terzo con Giovanni Brunaporto a +2:078, entrambi su Peugeot 208 Rally 4.

Nel quarto atto stagionale del CIAR Junior, successo a Roma per la seconda edizione consecutiva, di Alessandro Casella e Rosario Siragusano, in una gara di fatto dominata dal duo siciliano tra le Renault Clio e primi di classe Rally5 anche sugli equipaggi dell’europeo. Casella ha realizzato gli scratch in tutte le prove odierne tranne le ultime due agguantate dagli avversari De Antoni e Nicelli. Una bella lotta che ha visto concludere secondo assoluto e di classe proprio il pavese Nicelli insieme a Tiziano Pieri sempre veloci che termina la gara di Roma dietro a Casella di 40’’. A completare il podio tra gli Junior Under28 dunque il padovano De Antoni navigato Martina Musiari.

CLASSIFICA FINALE ASSOLUTA 10.RALLY DI ROMA CAPITALE:1. De Tommaso-Ascalone (Skoda Fabia Rally 2 Evo) in 1:52'37.578; 2. Campedelli-Canton (Skoda Fabia Rally 2 Evo) a 10.425; 3. Bonato-Boulloud (Citroen C3 Rally2) a 27.694; 4. Llrena-Fernandez (Skoda Fabia Rally 2 Evo) a 27.966; 5. Crugnola-Ometto (Citroen C3 Rally2) a 1'06.791; 6. Tempestini-Itu (Skoda Fabia Rally 2 Evo) a 1'11.778; 7. Pardo-Perez (Skoda Fabia Rally 2) a 1'14.346; 8. Grzyb-Binieda (Skoda Fabia Rally 2 Evo) a 1'35.772; 9. Csomòs-Nagy (Skoda Fabia r5) a 1'51.465; 10. Ciuffi-Gonella (Skoda Fabia Rally 2 Evo) a 2'23.128;

CLASSIFICA CIAR SPARCO DOPO RALLY DI ROMA: 1. Crugnola 101,5pt; 2. De Tommaso 92pt; 3. Andolfi 61pt; 4. Basso, Albertini 38pt; 6. Scattolon 29pt; 7. Ciuffi 21,5pt; 8. Michelini 13,5pt; 9. Rusce 12pt; 10. Miele, Profeta, Sulpizio 6pt

CLASSIFICA CIR PROMOZIONE: 1. De Tommaso 109pt; 2. Andolfi 83,5pt; 3. Scattolon 57pt; 4. Ciuffi 47pt; 5. Michelini 37pt

CLASSIFICA CIAR DUE RUOTE MOTRICI: 1. Mabellini 76,5pt; 2. Farina 49pt; 3. Cazzaro-Pisani 30pt; 5. Santero 29pt

CLASSIFICA CIAR JUNIOR: 1. Casella 70pt; Nicelli 62pt; De Antoni 50pt; Zanin 46pt; De Nuzzo 32pt; Ceriali 28pt

CLASSIFICA CIAR COSTRUTTORi: 1.Skoda 134,5pt; 2.Citroen 79pt;3.Hyundai 37pt; 4.Volkswagen 14,50pt; 5. Peugeot 1pt.