sabato 4 giugno 2022

A Misano Di Amato-Urcera (Ferrari 488 GT3 Evo) si aggiudicano gara-1 del 2° round del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint


E’ di Daniele Di Amato e dell’argentino Josè Manuel Urcera (Ferrari 488 GT3 Evo) la vittoria in gara-1 del 2° appuntamento della serie Sprint del Campionato Italiano Gran Turismo 2022. I portacolori della Scuderia Baldini, con il tempo di 52’06.887, hanno preceduto, al termine dei 50 minuti + 1 giro, gli equipaggi Galbiati-Meijer (Mercedes AMG GT3) e Greco-Guerra (Honda NSX GT3), rispettivamente, di 2”267 e 3”565.
Nella GT3 PRO-AM si sono imposti Pesce Rappange (Mercedes AMG GT3), mentre nella GT3 AM il successo è andato a Butti-Patrinicola (Audi R8 LMS). Nelle altre classi, vittorie di Barri-Scalvini davanti a Coluccio-Mazzola e Carboni-Pegoraro (GT Cup) e di Bencivenni-Ferri nella GT4 che hanno preceduto Cerati-Fondi e Marchetti-Schjerpen.
Domani, gara-2, sempre della durata di 50 minuti + 1 giro, scatterà alle ore 15.20 e sarà trasmessa in diretta TV su ACISPORT TV (SKY 228) e in differita su RAISPORT (DT 58) alle ore 18.55, oltre che in diretta streaming sul sito del campionato www.acisport.it/CIGT, sulla pagina Facebook www.facebook.com/CIGranTurismo e sulla pagina YouTube

GT3: E’ stata una gara combattuta fino alla fine e che ha visto il trionfo, meritato, di Di Amato-Urcera al volante di una vettura magistralmente preparata dalla Scuderia Baldini. La vittoria è arrivata nelle ultime battute, quando lo scatenato pilota romano, dalla ottima terza posizione mantenuta da Urcera nel primo stint, è riuscito in pochi giri a prendere la testa della gara. Tuttavia non è stato facile perché gli avversari, a cominciare dall’olandese Meijer, con cui Di Amato ha instaurato un lungo duello, e poi Francesco Greco non hanno lasciato nulla di intentato, ma oggi contro il forte pilota romano non c’era nulla da fare, nonostante un testa coda in uno dei tanti duelli con il pilota olandese.
Una vittoria meritata, dunque, che rilancia in classifica l’equipaggio della Scuderia Baldini che ora sale in terza posizione a soli tre punti da Glock-Klingmann e a due lunghezze da Galbiati. Il pilota dell’Antonelli Motorsport, assente il suo abituale coequipier Cressoni, ha condiviso la vettura con l’olandese Meijer conquistando un ottimo secondo gradino del podio, dopo essere scattato dalla pole position ed aver mantenuto il primo posto per tutto il primo stint.
Sotto alla bandiera a scacchi l’equipaggio dell’Antonelli Motorsport ha preceduto Greco-Guerra, bravi a riscattarsi dopo la sfortuna di gara-2 a Monza, ma nel finale problemi ai freni e ai pneumatici hanno impedito a Guerra di difendere la leadership, conquistata al rientro in pista dopo aver preso la vettura dall’ottimo Greco, sempre in seconda piazza.
A ridosso del podio ha chiuso la seconda vettura della Nova Race, quella di Guidetti-Moncini, precedendo la Ferrari 488 GT3 Evo di Vebster-Agostini (Easy Race), la Lamborghini di Di Folco-Middleton (Imperiale Racing) e la seconda 488 della Scuderia Baldini di Gai-Panciatici. Ottavi hanno concluso Pesce-Rappange(Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport), primi della GT3 PRO-AM, davanti a Di Giusto-Cecotto (Lamborghini Huracan GT3-LP Racing) e Butti-Patrinicola (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia), vincitori della GT3 AM.
Non sono andati a punti, invece, i leader della classifica provvisoria, Glock-Klingmann (BMW M4 GT3), solo dodicesimi al traguardo dopo una gara non facile e una toccata di Glock per un’incomprensione con un doppiato che lo ha costretto ad un rientro temporaneo ai box facendogli perdere la quarta posizione. Rientrato al 20° posto, sia Glock che il suo coequipier Klingmann dopo il cambio pilota non sono riusciti ad entrare in zona punti, tuttavia i portacolori di BMW Italia-Ceccato Racing Team mantengono la leadership del campionato anche se per un solo punto su Galbiati.

GT CUP/GT4: Dopo il successo in gara-1 a Monza, a Misano è arrivata la seconda vittoria di Barri-Scalvini, maturata nel primo stint con il sorpasso di Barri al poleman Postiglione che per i primi giri aveva mantenuto la leadership. Da quel momento per i portacolori del Team Italy la gara è stata tutta in discesa e il bravo Scalvini ha concluso davanti a Coluccio-Mazzola (Ferrari 488 Challenge-Easy Race), bravi a guadagnare diverse posizioni dopo una non facile partenza del pilota lucano, autore poi di un bel recupero, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Carboni-Pegoraro (Lamborghini Huracan ST-Antonelli Motorsport).
Al quarto posto si sono classificati Postiglione-Piccioli (Porsche 991 GT3 Cup Gen II), con il pilota di Potenza in grande evidenza nel primo stint che ha condotto per diversi giri, precedendo le vetture gemelle di Gattuso-Mainetti (Krypton Motorsport) e dei compagni di squadra Amaduzzi-Nelson. Nella GT Cup AM la vittoria è andata a Tazio Pieri (Krypton Motorsport), davanti a Tabacchi-Bronzini (EF Racing), entrambi su Porsche 991 GT3 Cup Gen II, e alla Lamborghini Huracan ST (Team Italy) di Attianese-Castillo Ruiz.

Nella GT4 successo di Bencivenni-Ferri (Mercedes AMG GT4-Nova Race) dopo un bel duello nel primo stint con i compagni di squadra Marchetti-Schjerpen, coinvolti in un contatto con la BMW M4 GT3, terzi al traguardo alle spalle di Cerati-Fondi (Porsche Cayman GT4-Autorlando).