sabato 25 settembre 2021

Motocross delle Nazioni/ A Mantova le qualifiche: Cairoli vince in MXGP, Guadagnini quarto in MX2, l’Italia c’è



Spettacolare giornata di motociclismo al Circuito Città di Mantova dove si sta disputando la 74° edizione del Motocross delle Nazioni, una delle gare più importanti nella storia di questa disciplina. Le 33 Nazioni ammesse ai cancelli di partenza si sono disputate la qualificazione per le 3 manches di domani, in tre serratissime gare.


GARA MXGP

Primi a scendere in pista gli assi della MXGP, la classe regina del fuoristrada. Tony Cairoli (KTM) che nelle libere era stato il più veloce col tempo di 1’50”052 si è accomodato al cancello di partenza solo in 25esima posizione, poiché al Nazioni la posizione di partenza della gara di qualifica viene sorteggiata. La partenza del siciliano è buona, transita sesto alla prima fotocellula dietro ad un velocissimo Ben Watson (Yamaha UK) e a Sabulis (Husqvarna LET), Wright (Honda CAN) e allo specialista di Mantova Glenn Coldenhoff (Yamaha NED). Mentre Watson cerca di scappare guadagnando un vantaggio di oltre 10”, Tony organizza la rimonta (nella foto di MxReport.it) e al secondo giro passa in sol colpo Sabulis e Max Nagl (Husqvarna GER) al ferro di cavallo, poi al 8° giro liquida anche Coldenhoff e Paturel (Yamaha FRA) e va alla rincorsa di Watson che sembra lontano. La classe dell’italiano è tanta e al penultimo giro sorpassa il britannico e va a vincere, terzo un solido Coldenhoff.


GARA MX2

Nella classe MX2 vittoria in souplesse del fuoriclasse francese Tom Vialle (KTM) che ha condotto al comando tutti i 14 giri della gara. Il transalpino ha preso un fantastico hole shot e si è involato vincendo con 4” di vantaggio sull’austriaco Hofer (KTM) e 5” sull’inglese Mewse (KTM). Il nostro Mattia Guadagnini (KTM) anch’egli penalizzato dallo sfortunato sorteggio è partito a centro gruppo transitando 10mo al primo giro. Con pazienza il Bassanese ha iniziato a recuperare fino alla settima posizione, al sesto ha sorpassato il canadese Dean Piccolo (KTM) e si è involato all’inseguimento dello svedese Gifting (GasGas) e del sudafricano Mc Lellan (Husqvarna) passandoli con un magistrale giro finale che gli è valso un eccellente 4° posto, che lo conferma tra i piloti più forti al mondo della 250cc.

GARA OPEN

La gara della classe Open è stata la più dura e battagliata, con in pista tanti Campioni a partire dall’”elicottero” olandese Jeffrey Herlings (KTM) che ha vinto la manche dopo essere partito molto male. Al cancello subito un colpo di scena con il nostro Alessandro Lupino (KTM) che rimane per una frazione incastrato per colpa di altri 3 piloti che hanno anticipato la partenza e parte indietro, passando 17° alla prima variante. Peggio ancora fa uno dei favoriti. l’inglese Shaun Simpson (KTM) cha cade rovinosamente, riparte e conclude 20°, fuori da tutti i giochi.

Lupino è costretto così ad una gara tutta in rimonta, anche il viterbese tira fuori il meglio come i compagni Cairoli e Guadagnini e riesce a concludere settimo. Dietro a Herlings arrivano il fortissimo tedesco Henry Jacobi(Honda) e l’asso lituano Arminas Jasikonis (Husqvarna), altro habitué di Mantova.

LA SITUAZIONE

Come noto al Nazioni c’è la possibilità per ogni team di scartare il peggior risultato di giornata, così in testa ci sono i Campioni uscenti dell’Olanda che hanno vinto con Herlings, ottenuto il terzo posto con Coldenhoff e scartato il 9° posto in MX2 di van De Moosdijk (Kawasaki). L’Italia è seconda con il primo posto di Cairoli in MXGP, il 4° di Guadagnini in MX2 e lo scarto del settimo di Lupino. A pari merito con gli azzurri Francia e Gran Bretagna. La sfida è apertissima, per vincere il Nazioni non serve solo andare forte, ma bisogna giocare bene le proprie carte.


TONY CAIROLI DICE STOP

Con una commovente e breve cerimonia il 9 volte Campione del mondo Antonio Cairoli ha dato ufficialmente l’addio alle corse a conclusione di questa stagione, alla presenza del presidente della Federazione Motociclistica Internazionale Jorge Viegas e del presidente di Infront Moto Racing Giuseppe Luongo che ha annunciato il ritiro del numero 222 consegnando una tabella ricordo al pilota. Da ricordare che Cairoli ha vinto a Mantova 5 volte gli Internazionali d'Ialia Starcross e per 3 volte il GP Lombardia.


«E’ un momento molto bello per me perché il motocross è la mia seconda famiglia , oggi qui introno a me vedo tanti amici del paddock che hanno visstuto con me vittorie, sconfitte, sofferenze, giornate bellissime e altre amare- ha detto Antonio Cairoli – avrei voluto continuare ancora ma sento che il mio fisico non è più in grado di reggere altre stagioni a questi livelli. Come detto la MXGP e il paddock rimangono per me una casa che non abbandonerò, continmuerò a restare vicino a questo sport per aiutare giovani piloti a crescere e per dare un seguito a questo bellissimo viaggio che è stato la mia carriera. Grazie voi che siete presenti qui oggi e a tutti coloro i quali hanno creduto in me in questi anni bellissimi ».

Domani alle 13.10 la Gara MXGP&MX2, alle 14.40 MX2&OPEN e alle 16.08 OPEN & MXGP e a seguire la premiazione dove sarà consegnato ai vincitori il Trofeo Chamberlin. 

Credits: Studiobergonzini.com