martedì 2 marzo 2021

Kart / La WSK Super Master Series di Adria va a Gustavsson (KZ2), Camara (OK), Al Dhaheri (OKJ) e Lammers (MINI)



L'intenso weekend ad Adria in occasione del primo appuntamento della WSK Super Master Series si è concluso nuovamente con una buona presenza, come accaduto una settimana fa alla WSK Champions Cup. Più di 340 piloti sono infatti giunti ad Adria da 50 paesi diversi per questa prima gara della stagione karting internazionale nelle quattro categorie KZ2, OK, OKJ e MINI.

Le fasi finali, disputate domenica 28 febbraio, sono state particolarmente emozionanti al termine delle 50 manche di qualificazione e delle Prefinali A e B di tutte le categorie. Il gradino più alto del podio è stato occupato dai principali protagonisti della WSK Champions Cup che si è disputata una settimana fa, ma non hanno avuto vita facile per ottenere questa vittoria.

Gustavsson al vertice in KZ2.
In KZ2, dopo un primo vantaggio del finlandese Juho Valtanen (KR Motorsport / KR-TM Racing), lo svedese Viktor Gustavsson (Leclerc by Lennox / BireART / TM Racing) ha preso il comando e ha vinto la finale. Gustavsson si è rivelato il protagonista principale dell'apertura della WSK Super Master Series dopo aver vinto la WSK Champions Cup la scorsa settimana. Ha ottenuto il miglior tempo in qualifica, è stato secondo dopo le manche, ha vinto la sua prefinale e si è assicurato una bella vittoria in finale. Il secondo posto è andato a Juho Valtanen, mentre il terzo ad un ottimo Francesco Celenta (Parolin Motorsport / Parolin-TM Racing) che ha completato una buona gara di recupero. Tra i big che non hanno concluso la gara, il finlandese Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team / Tony Kart-Vortex) ha avuto un incidente in partenza dopo essere stato il più veloce nelle manche.
Finale KZ2: 1. Gustavsson; 2. Valtanen; 3. Celenta; 4. Albanese; 5. Van Walstijn; 6. Longhi; 7. Irlando; 8. Marseglia; 9. Renaudin; 10. Piccini.

Camara vince in OK recuperando il terreno perduto.
Nella OK un incidente al via della Finale ha annullato la vittoria di Arvid Lindblad (KR Motorsport / KR-Iame) nelle manche e nella sua Prefinale. L'italiano Edoardo Ludovico Villa (TB Kart / TB Kart-TM Racing) ha inizialmente approfittato della sfortuna del pilota inglese, ma alla fine il brasiliano Rafael Camara (KR Motorsport / KR-Iame) ha recuperato le posizioni perse in partenza. Camara è risalito in testa e ha preso la vittoria costruendo un buon margine su Villa. L'americano Ugo Ugochukwu (Sauber / KR-Iame) si è assicurato un buon terzo posto. Il quarto posto è andato al bulgaro Nikola Tsolov (DPK / KR-Iame), che ha guidato il polacco Tymoteusz Kucharczyk (BirelART / RK-TM Racing) - anch'egli recuperato terreno - e all'israeliano Elkin Ariel (VDK / KA-Iame) . Brando Badoer (KR Motorsport / KR-Iame) è invece scivolato in P7 dopo aver mantenuto P3 all'inizio.
OK finale: 1. Camara; 2. Villa; 3. Ugichukwu; 4. Tsolov; 5. Kucharczyk; 6. Ariel; 7. Badoer; 8. Severiukhin; 9. Stenshorne; 10. Paparo.

Al Dhaheri domina la Finale della OK-Junior.
Nella OK-Junior Rashid Al Dhaheri (Parolin Motorsport / Parolin-TM Racing) degli Emirati Arabi Uniti si è aggiudicato la vittoria grazie ad un ottimo inizio dopo aver vinto la sua Prefinale. Al contrario, il britannico Freddie Slater (Ricky Flynn / Kosmic-Vortex) ha perso diverse posizioni nelle prime fasi e non ha preso parte al duello per la vittoria dopo essere stato il migliore nelle manche e nell'altra Prefinale. Il russo Kirill Kutskov (KR Motorsport / KR-Iame) ha tagliato il traguardo al secondo posto ma una penalità di 5 secondi lo ha fatto scivolare fino al settimo posto. Il secondo posto è stato quindi ereditato dal polacco Gustaw Wisniewski (Sauber / KR-Iame) e il terzo dal brasiliano Matheus Ferreira (KR Motorsport / KA-Iame) al termine di un'ottima gara di recupero. Slater ha dovuto accontentarsi di P4 davanti ad altri due protagonisti:
Finale OKJ: 1. Al Dhaheri; 2. Wisniewki; 3. Ferreira; 4. Slater; 5. Nakamura; 6. Rehm; 7. Kutskov; 8. Popov; 9. Krapin; 10. Irfan

Lammers batte Przrowsky nella MINI.
La finale della MINI è stata emozionante dal semaforo alla bandiera, visto che l'olandese René Lammers (Baby Race / Parolin-Iame) e il polacco Jan Przrowsky (AV Racing / Parolin-TM Racing) sono stati molto vicini per tutti i 10 giri. Nella volata verso il traguardo Lammers è riuscito a staccarsi di 0,049 secondi dal polacco. Il terzo posto è andato al russo Gerasim Skulanov (CRG Racing Team / CRG-TM Racing) che ha recuperato bene dopo aver perso terreno in partenza. L'asiatico Tiziano Monza (Sauber / KR-Iame) ha condotto una bella gara chiudendo quarto e procedendo nell'ordine Jacopo Martinese (CMT / Parolin-TM Racing), il belga Dries Van Langendonck (BirelART Racing / BirelART-TM Racing), Emanuele Olivieri (Formula K Serafini / IPK-TM Racing), il pilota spagnolo Christian Costoya (Parolin Motorsport / Parolin-TM Racing),
Finale MINI: 1. Lammers; 2. Przyrowsky; 3. Skulanov; 4. Monza; 5. Martinese; 6. Van Langendonck; 7. Olivieri; 8. Costoya; 9. Fardin; 10. Chi.

Risultati completi: www.wskarting.it

Prossimi round della WSK Super Master Series:
2 ° Rd - 14/03/2021 LA CONCA - MINI-OKJ-OK
3 ° Rd - 28/03/2021 SARNO - MINI-OKJ- OK-KZ2
4 ° Rd - 25/04/2021 LONATO - MINI-OKJ-OK-KZ2

Crediti foto: Sportinphoto





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