venerdì 12 febbraio 2021

Riapre il Museo Nazionale dell’Automobile


Il MAUTO - Museo Nazionale dell’Automobile di Torino riapre le proprie porte per accogliere i torinesi a riscoprire la storia dell’automobile, da mercoledì 17 febbraio, con orario ridotto e a una tariffa speciale di 5 euro per gli under 26. Salvo aggiornamenti ministeriali, i nuovi orari rimarranno in vigore fino a domenica 28 febbraio.


LE NOVITA’ IN ESPOSIZIONE


Una selezione di bicicli, tricicli e quadricicli, alcuni non esposti al pubblico da 15 anni, facenti parte della collezione del MAUTO e normalmente conservati nell’Open Garage, tornano a farsi ammirare, per l’occasione speciale della riapertura, dopo un accurato intervento di pulitura e restauro ad opera del Centro di Restauro del MAUTO. Questi gli otto magnifici esemplari esposti: la primordiale BOLLÉE 3 HP che esordì nel 1896 alla corsa Parigi-Marsiglia; il DE DION & BOUTON MOD. 1 ¾ HP QUADRI del 1899, versione a quattro ruote del celebre triciclo; la PRINETTI & STUCCHI mod.1 ¾ HP Quadri del 1899; la ROSSELLI MOTOCICLETTA del 1902; la MOTO GUZZI del 1921, capostipite delle motociclette Guzzi; la GILERA GRAND PRIX del 1952, campione del mondo tra il 1950 e il 1957; la DUCATI 851 SBK del 1990 e la leggendaria GILERA CX 125 del 1991 con il suo inconfondibile stile avveniristico.

Esposizione straordinaria – fino al 3 maggio – della Abarth 1000 Record Pinin Farina, vettura da record che, nel 1960, sull’anello di alta velocità di Monza, conquistò 8 record di classe tra i quali 187km/h sulle 72 ore e 204 km/h sulle 12 ore. L’esposizione speciale della vettura Pinin Farina anticipa la mostra dedicata alla storica carrozzeria e alle celebrazioni per i suoi 90 anni (+1), che sarà inaugurata al MAUTO il 20 maggio 2021.

Tornano nella sezione design sei gioielli della collezione museale, le cui linee armoniose e iconiche ripercorrono l’evoluzione dello stile italiano: la Fiat 500 A Bertone (1936/1947), l’Alfa Romeo Disco Volante (1952), l’Alfa Romeo 2600 Touring Spider (1965), l’Alfa Romeo 1600 Touring Spider Junior “Duetto” (1972), la Maserati Mexico (1968), la Ferrari 308 GTB (1980).

IL 2021 AL MAUTO
Il MAUTO ha predisposto un ricco calendario di eventi per il 2021: si parte già in marzo con le celebrazioni per i 10 anni della riapertura del Museo e la sua intitolazione all’Avv. Gianni Agnelli – di cui ricorrono i 100 anni dalla nascita; a maggio verrà inaugurata la grande mostra dedicata ai 90 anni (+1) della Carrozzeria Pininfarina, mentre in autunno una retrospettiva ricorderà i 100 anni dalla nascita del designer torinese Giovanni Michelotti.
Saranno inoltre allestite la mostra dedicata alla pittrice torinese Caty Torta, allieva di Felice Casorati e grande appassionata di automobili, e la mostra “Quei temerari delle strade bianche Nuvolari, Varzi, Campari e altri eroi alla Cuneo - Colle della Maddalena” basata sull’archivio Scoffone e realizzata in collaborazione con il Comune di Cuneo.
Alcune esposizioni speciali ricorderanno infine i 50 anni della Lamborghini Countach del maestro Marcello Gandini e della Fiat 127 disegnata da Pio Manzù; un omaggio particolare sarà dedicato alla Jaguar E-type, la leggendaria auto di Diabolik, a 60 anni dal lancio della versione coupé.
Il 2021 è anche l’anno in cui ricorre il Centenario della Lancia Lambda e il museo, a inizio settembre, sarà il palcoscenico dell’esposizione che vedrà una decina di esemplari in mostra e si terranno alcune conferenze sulla vettura più rivoluzionaria ed innovativa mai costruita, capolavoro di Vincenzo Lancia.


MAUTO, Museo Nazionale dell’Automobile di Torino Corso Unità d’Italia, 40 - Torino

NUOVI ORARI DI APERTURA
Mercoledì, giovedì e venerdì dalle 13.00 alle 19.00
Si ricorda che la cassa chiude un’ora prima del museo.
Il Museo resterà chiuso sabato, domenica, lunedì e martedì’.

La biglietteria del MAUTO è aperta per chi intenda acquistare il biglietto in loco; è comunque consigliata la prenotazione online in modo da garantire l’accesso in assoluta sicurezza. Al momento dell’acquisto online è necessario programmare la data e la fascia oraria della visita. Per chi non avrà prenotato, l’ingresso sarà soggetto alle disponibilità in base al numero di persone presenti nel percorso.