sabato 12 settembre 2020

Time Attack Italia, a Imola il terzo round con 150 iscritti


Il Time Attack Italia si prepara a vivere una nuova sfida all’insegna delle emozioni, per l’appuntamento in programma Domenica 13 Settembre sull’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Dopo i primi due round stagionali, andati in scena sui circuiti di Misano e Monza, è un altro scenario di grande prestigio ad accogliere i protagonisti della serie organizzata dalla WD Automotive di Andrea Scorrano, pronti per sfidarsi in una nuova caccia al giro più veloce.


Saranno quasi 150 gli iscritti l via del terzo round stagionale, suddivisi tra le tredici classi del Time Attack Italia e le vetture del Porsche Club GT, anche in questa occasione presenti in pista al fianco della serie tricolore. L’attesissimo evento, pur essendo a porte chiuse per il pubblico, potrà essere comodamente seguito dagli appassionati grazie alla diretta streaming: a partire dalle ore 11 sarà infatti possibile godersi l’azione in pista attraverso la pagina Facebook ed il canale YouTube del Time Attack Italia. Un totale di ben nove telecamere saranno dislocate lungo il tracciato, con il commento della diretta affidato a Riccardo Scarlato (volto di Sportitalia TV e conduttore della trasmissione ‘On Race TV’).


LA CLASSIFICA GENERALE. I primi due appuntamenti stagionali hanno delineato una situazione di classifica che vede al comando il campione in carica Serse Zeli: il pilota svizzero, al volante della sua Mitsubishi Lancer Evo X, ha infatti totalizzato ben 380 punti, imponendosi in entrambe le occasioni nell’adrenalinico Superlap. Alle sue spalle promettono battaglia Marco Iacoangeli (BMW Z4 GT3) con 290 punti ed il campione 2017 Andrea Gazzetti (Lotus Exige V6) con 260, al pari della grintosa Olivia Merlini, attualmente quarta in graduatoria ed in costante crescita.


I PROTAGONISTI AL VIA. La sfida per il successo nelle singole classi promette grande equilibrio, con numerosi contendenti decisi a salire sul gradino più alto del podio. La classe Extreme TB vede lo stesso Zeli al comando della graduatoria, deciso a respingere gli attacchi di Gazzetti e della vettura gemella di Olivia Merlini, oltre che della Lancer Evo 8 di Giorgio Napolitano. Nella Extreme NA Marco Iacoangeli punta a confermare la propria leadership, dovendo fronteggiare la concorrenza delle Ferrari 458 Challenge di Roberto Sestini, Stefano Inama e Salvatore Malizia, della Gallardo GT3 di Ignazio Cannavò e della Porsche 997 GT3 Cup di Walter Costacurta.


La Pro XL vede Roberto Romani in vetta con la sua BMW M3 E46, con Manuel Gadeschi (Subaru Impreza) che proverà ad avvicinarsi alla vetta di classe. Tra gli altri aspiranti ad un ruolo da protagonisti, troviamo Simone Barri (BMW 335), senza dimenticare l’Impreza di Giuliano Anzelini, la M3 v8 di Claudio Ciccorossi e le M3 e92 di Giovanni e Massimiliano Falanga. Grande interesse anche per la Pro 3700, con il leader Alan Simoni (Honda NSX) deciso a proseguire la sua striscia vincente, dovendosi guardare principalmente dagli attacchi di Luca Tronconi (Renault Clio RS Turbo) e della Ginetta g55 di Massimo Navatta. Gianluca Reali punta a difendere la testa della classifica nella Pro 2000 con la sua Mini Gp Volumetrica, grazie ai 20 punti di vantaggio accumulati finora nei confronti di Andrea Villa (Honda Civic) e Fabrizio Sacco (Citroen Saxo), mentre nella classe Proto si rinnoverà la sfida tra Stefan Raffeiner (ATR) e Andrea Levy (Radical RXC), ai quali si aggiungerà in questa occasione anche la Ligier LMP3 di Checco Malavasi.


Spettacolo garantito tra le potenti vetture della classe Supercar, dove Danilo Paoletti punta a difendersi dagli assalti delle altre Porsche 991 gt3 rs di Massimo Froio e Angelo Tomarchio, oltre che delle Ferrari 488 Pista di Luca Vergoni e Giammarco Marzialetti. Dopo il successo colto da Davide Barbariol (Alfa Romeo 4C) a Misano e da Federico Rizzi (Opel Speedster) a Vallelunga, la competizione si preannuncia accesa nella classe Superstreet, dove anche Walter Belotti punta a dire la sua in ottica campionato con la Corvette C6. Bella la sfida anche nella Street NA, dove Dino Cicala (BMW M3 e46) comanda la classifica con venti lunghezze di vantaggio nei confronti  di Marco Pierantoni (Nissan 370z) e settanta su Claudio Arena (Honda Civic); tra i possibili outsider, da segnalare la BMW M3 e46 di Giacomo Pinzoni e la Nissan 350z di Christian Morisco. Tra le vetture turbo della Street TB, sfida aperta al vertice tra Cesare Bassanini (Fiat 500 Abarth), Roman Ritzmann (Toyota GT86) e Alex Rasetta (Volkswagen Golf GTI), mentre nella Street Limited punta al tris l’Audi TT di Chrisman, chiamata a sconfiggere in primis la concorrenza di Marco Angeloni (Porsche Boxter s) e Fabrizio Giunta (Seat Leon Cupra).


Le piccole Pocket Rocket promettono grande show a Imola, con una schiera di concorrenti particolarmente agguerriti al via: tra di essi il leader della classifica Valentino Orlandi e la sua Mini Gp, oltre alle vetture gemelle di Matteo Dedonato, Roberto Omati, Luca Colombo, Alessio Cafaggini e della wild-car Jochen Trettl. Infine, la Clubman Challenge vede Luca De Paoli (Mazda mx5 nd) e Lorenzo Baldi (Abarth 124) appaiati in testa alla classifica, mentre a contendersi attualmente la terza piazza vi sono Daniele Tebaldini e Alessandro Castello, entrambi su Mazda mx5 nc.


Tutta da seguire, inoltre, la sfida riservata ai protagonisti del Porsche Club GT, con i piloti delle classi Goodyear GT3 RS, Panta GT3, Paddock GT e D-Factory Cup che si contenderanno i punti in palio per il terzo appuntamento stagionale.


PROGRAMMA E FORMAT DI GARA. Dopo il primo turno di prove libere, le classi Limited si sfideranno nell’arco di tre turni di gara: il best lap ottenuto dai singoli piloti andrà a comporre la graduatoria di giornata delle singole classi. Per quanto riguarda le altre categorie, il riscontro ottenuto nel secondo e terzo

 turno andrà a comporre la classifica di Gara-1, prima della sfida finale costituita dal Superlap. Quest’ultima metterà a disposizione dei piloti la possibilità di effettuare tre giri cronometrati, il migliore dei quali andrà a comporre la classifica finale di Gara-2.


Andrea Scorrano (organizzatore Time Attack Italia): "Siamo davvero molto felici di tornare con il nostro campionato su un circuito prestigioso come Imola e siamo orgogliosi del fatto che quest’anno ben tre dei circuiti che compongono il calendario del Time Attack Italia faranno parte anche del Mondiale di Formula 1. Ringrazio i tantissimi piloti che hanno aderito a questo evento, così come i nostri sponsor per il supporto ed il Porsche Club Umbria che anche in questa occasione sarà al nostro fianco. Adesso non rimane altro che…accendere i motori e regalare un grande spettacolo anche a tutti gli appassionati che potranno godersi la diretta streaming. Si tratta di uno sforzo organizzativo senza precedenti per il nostro campionato e siamo convinti che garantirà la giusta visibilità a piloti e team, insieme ovviamente allo speciale televisivo che andrà in onda su Sportitalia Tv”.


Credits: Ufficio Stampa Time Attack Italia