giovedì 12 settembre 2019

La Squadra Corse Angelo Caffi torna in pista in auto e in moto

La lunga pausa estiva è finita e la Squadra Corse Angelo Caffi si prepara a riaccendere i motori per un weekend di sicure emozioni in pista. Due i protagonisti: Silvia Simoni srà impegnata a Vallelunga nel quinto round della Mini Challenge mentre il giovanissimo Alessio Salaroli è pronto a tornare in sella alla sua Kawasaki Ninja sul circuito parmense intitolato a Riccardo Paletti.


Nell'intenso ACI Racing Weekend di Vallelunga, Silvia Simoni sarà chiamata ad un'altra importante prova di maturità. Dopo il podio sfiorato in categoria Elite al Mugello, la driver romana dovrà interpretare al meglio uno dei tracciati più tecnici dell'intero panorama automobilistico italiano, che per lei coinciderà anche con la gara di casa. Caratterizzato da tratti molto veloci e settori decisamente più lenti, il circuito che sorge alle porte di Campagnano offrirà un sicuro spettacolo. Silvia ha potuto effettuare una sessione di test proprio su questa pista nei giorni scorsi, per prendere confidenza con la vettura.


«Avevo girato a Vallelunga con la F4, quindi affrontare il tracciato con una trazione anteriore a ruote coperte è molto diverso – ha commentato alla vigilia, – ma sono decisamente motivata per questa gara sul circuito che sorge a due passi da casa. Ci saranno tanti sostenitori in tribuna e questo sarà un motivo in più per fare bene».


Il programma inizierà venerdì con le due sessioni di libere in pista alle 11:55 e alle 17:20, mentre sabato i piloti si sfideranno per le qualifiche alle 11:45 e per gara uno alle 18:30. Domenica semaforo verde per gara due alle 11:50. Le gare saranno disponibili in streaming tramite il sito www.mini.it


Importante uscita anche per Alessio Salaroli. Il giovanissimo pilota forlivese sarà impegnato all'Autodromo Riccardo Paletti per l'ultimo appuntamento del Challenge Kawasaki Ninja 400, la serie entry level inserita all'interno del programma Wheelup MES Motoestate.


La stagione di debutto sulle vere moto dopo i successi nelle minimoto è stata più difficile delle aspettative per Salaroli, che ha dovuto confrontarsi con la pioggia nei primi due appuntamenti e con una caduta, quando era in lotta per il terzo posto, lo scorso luglio in Franciacorta. Salaroli si presenterà quindi al via carico di voglia di riscatto per chiudere la stagione con un risultato di spessore che possa aprire scenari anche per la stagione 2020.


«Le sensazioni in pista a Franciacorta sull'asciutto sono state molto buone – ha affermato – ho potuto fare alcuni giorni di test prima di questo appuntamento e cercherà di dare il massimo per terminare l'impegno nel Challenge Kawasaki Ninja 400 con un piazzamento, sarebbe sicuramente una bella iniezione di fiducia e di motivazione». (Agenzia ErregiMedia)