domenica 12 giugno 2016

Al Rally Italia Sardegna prima vittoria di Thierry Neuville (Hyundai)
















Vittoria di Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul su Hyundai New Generation i20 WRC al Rally Italia Sardegna, organizzato dall’Automobile Club D’Italia in collaborazione con la Regione Sardegna. 

L’equipaggio belga di Hyundai Motorsport, con le due affermazioni nelle prove della tappa conclusiva ha collezionato 9 scratch sui 19 crono disputati nel sesto round del Mondiale Rally. Neuville ha preso la testa della gara nella prima tappa sulla quinta prova e la ha difesa e mantenuta fino al traguardo finale ad Alghero, respingendo con tenacia ogni attacco sopratutto quelli del diretto inseguitore Jari Matti Latvala sulla Volkswagen Polo R WRC con cui insieme a Mikka Antilla ha concluso al secondo posto. 

L’equipaggio finlandese di Volkswagen Motorsport non ha mai mollato la presa, tenendo un ritmo molto alto per tutto il rally, di cui ha vinto tre prove, costringendo i leader a spingere a fondo. Ha difeso in ogni modo il terzo posto Sebastien Ogier con la Volkswagen Polo R WRC navigato da Julienne Ingrassia; i campioni mondiali in carica hanno pensato ai preziosi punti iridati. L’equipaggio francese della Volkswagen vincitore in Sardegna delle precedenti tre edizioni, ha vinto la Power Stage, oltre al primo ed al terzo crono, il passaggio per primi sulle speciali delle prime due tappe non ha certamente favorito l’attacco al vertice. 
Ha rimontato fin sotto il podio lo spagnolo della Hyundai Dani Sordo che ha migliorato dopo la prima tappa il feeling con il set up della sua i20, diventando sempre più incisivo. L’estone della Dmack World Rally Team Ott Tanak sulla Ford Fiesta RS WRC ha vinto la SS 11 e dopo la seconda tappa si è attestato in 5^ posizione, mantenuta fino al traguardo. 
Sesto Eric Camilli, che nella tappa conclusiva ha vinto la sua prima speciale iridata in piena rimonta con la Fiesta di M-Sport, dopo i problemi alla trasmissione della prima tappa e malgrado qualche noia accusata al propulsore. Ha perso terreno sul finale il norvegese Henning Solberg su Ford Fiesta, che ha rotto una sospensione nella 3^ tappa. L’olandese di Hyundai Motorsport Kevin Abbring sulla i20 WRC sabato si è imposto nella SS 10, ma poi è stato molto rallentato da un problema al cambio, ma comunque ha concluso 2° la Power Stage odierna. Costretto alla resa sulla SS 14 il norvegese Andreas Mikkelsen dopo un urto, rientrato poi nella tappa finale. Ha tentato l’assalto anche alle posizioni da podio Mads Ostberg, il norvegese della Ford che ha vinto la SS 12, ma che si è definitivamente fermato sulla SS15 per problemi ad una sospensione. 
Con l’ottavo posto nella classifica assoluta il finlandese Teemu Suninen su Skoda Fabia R 5 del Team Oreca ha vinto la WRC 2, precedendo nella categoria iridata e nell’assoluta di gara, il driver della Repubblica Ceca Jan Kopecky su Skoda e l’estone Karl Kruuda su Ford Fiesta R5. Sfortuna per i leader italiani della 1^ tappa Scandola - D’Amore su Skoda Fabia, che hanno dovuto abbandonare per la rottura di un manicotto sulla SS 12. 
Dominio dei piloti di ACI Team Italia nella WRC 3 sulle Peugeot 208 R2 curate da Romeo Ferraris e gommate Pirelli. Ha vinto Fabio Andolfi navigato da Manuel Fenoli. Il 23enne savonese ha preso la testa della categoria e lo ha mantenuto per l’intera gara. Sempre più convincente Damiano De Tommaso, il 20enne varesino con Paolo Rocca alle note, in crescita costante anche nelle fasi più complicate della gara. Grande successo di spettatori presenti alla conclusiva Power Stage, trasmessa in diretta TV mondiale. Il grande pubblico ha seguito ogni fase della prova italiana del WRC, a cui la Sardegna ha offerto collaborazione e grande calore in ogni luogo attraversato dalla gara.




Top ten: 1 Neuville - Gilsoul (Hyundai New Generation I20) in 3h35’25”8; 2 Latvala (Volkswagen Polo R WRC) a 24”8; 3 Ogier (Volkswagen Polo R WRC) a1’37”8; 4 Sordo (Hyundai New Generation I20WRC) a 2’54”0; 5 Tanak (Ford Fiesta RS WRC) a 5’26”4; 6 Camilli (Ford Fiesta RS WRC) a 5’59”8; 7 Solberg (Ford Fiesta RS WRC) a 6’22”2; 8 Suninen (Skoda Fabia R5) a 8’57”4; 9 Kopecky (Skoda Fabia R5) a 9’47”0; 10 Kruuda (Ford Fiesta R5) a 13028”5.