giovedì 10 settembre 2015

Fangio e Ferrari di nuovo insieme


Juan Manuel Fangio ha vinto uno dei suoi cinque titoli mondiali di Formula 1 con la Scuderia Ferrari. Correva l’anno 1956 e l’asso argentino si impose per appena tre punti sulla Maserati di Stirling Moss vincendo tre Gran Premi, lo stesso bottino raccolto con le vetture a ruote coperte con il fiore all’occhiello che fu la vittoria nella 12 Ore di Sebring 1956, insieme ad Eugenio Castellotti. Alla fine di quell’anno Fangio e la Ferrari presero due strade diverse.

Il bisnipote. Il binomio si è ricomposto quasi 60 anni dopo nel Ferrari Challenge Europe. In occasione dell’ultima gara disputata, quella sulla pista francese del Paul Ricard, ha infatti preso il via Federico Fangio, pilota di nazionalità francese bisnipote del grande Juan Manuel che ha gareggiato con una 458 Challenge EVO del team AF Corse: “Guidare questa Ferrari è un sogno che si avvera – dice – Ho fatto un test con la vettura e ho deciso di provare a scendere in pista per una gara divertendomi un mondo ".

Obiettivo 2016. La partecipazione di Fangio in Francia è probabilmente destinata a rimanere l’unica per questa stagione, però l’intenzione è quella di continuare la preparazione per poter esordire al massimo della competitività nel 2016: “Ho un coach che mi sta insegnando come tirare fuori al massimo il potenziale della vettura. Devo ancora migliorare molto, soprattutto in ingresso di curva e nelle staccate ma mi sta piacendo moltissimo. Spero di poter fare onore al nome che mi porto addosso”. La prima gara di Federico è stata incoraggiante, anche se non sono arrivate posizioni da podio. Dopotutto il livello del Ferrari Challenge Europe è talmente elevato che è quasi impossibile pensare di sbaragliare la concorrenza fin dal primo evento. Fangio può continuare a prepararsi serenamente, l’inizio della stagione 2016 è ancora lontano e il tempo per affinare le proprie capacità c’è tutto.