La prima Tissot-Superpole nel nuovo format 2014 si è disputata a Phillip Island, sotto un cielo nuvoloso, in condizioni di asciutto. Il francese Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) si è assicurato la partenza dalla pole position per le due gare che domani daranno l’avvio al campionato, nella consueta cornice australiana. Con un crono di 1'30.038, Guintoli ha fatto segnare il nuovo best lap del circuito, nonostante una piccola sbavatura nel corso del suo giro veloce. Il vincitore della prima gara della passata edizione ha avuto la meglio, per solo un centesimo di secondo, su Davide Giugliano (Ducati Superbike Team), molto competitivo con la sua 1199 Panigale R ufficiale. Marco Melandri (Aprilia Racing Team) completa una prima fila tutta italiana, considerando piloti e marche.
Parla inglese, invece, la seconda fila, da cui partiranno i due portabandiera del Team Voltcom Crescent Suzuki, Eugene Laverty e Alex Lowes, affiancati da Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike). In terza fila le Ninja KRT di Loris Baz e Tom Sykes, con il Campione del Mondo in carica che ha chiuso solo ottavo, dopo una caduta senza conseguenze alla curva 9, a due minuti dalla fine.
Leon Haslam (Pata Honda World Superbike), dopo un’incoraggiante Superpole 1, non è riuscito a migliorare in maniera significativa la sua prestazione nella sessione successiva, chiudendo così 9° alla bandiera a scacchi.
Grande entusiasmo per le ben due moto EVO - classe al debutto in questa stagione - che si sono date battaglia insieme alle altre Superbike per qualificarsi in questa Tissot-Superpole: Niccolò Canepa (Althea Racing Ducati) si è piazzato 10°, dopo essersi guadagnato l'accesso diretto alla Superpole 2 grazie al sesto posto assoluto, ottenuto al termine delle tre sessioni di prove libere.
