La prima corsa ha visto Campana lottare spalla a spalla con Kimiya Sato, diretto avversario in Campionato. I due si sono toccati alcune volte, senza però danneggiare le proprie monoposto ed infiammando il pubblico sugli spalti. Alla fine ad avere la meglio è stato il pilota giapponese, quarto sotto la bandiera a scacchi, precedendo appunto Campana e Tamas Pal Kiss, autore di un’ottima prima corsa.
In gara due Campana è partito molto bene, arrivando ad occupare la seconda posizione. La strategia aggressiva di Sato, con un pit stop anticipato, ha permesso al giapponese di approfittare delle migliori condizioni ed ottenere le vittoria. Campana ha lottato lungamente con La Rocca, per poi subire il sorpasso di Ghirelli e De Jong. Il pilota emiliano ha quindi sfiorato il podio, giungendo a una manciata di secondi dai due in lotta per la seconda piazza, davanti al vincitore di gara uno, l’ex pilota di Formula Uno Narain Karthikeyan. Per Tamas Pal Kiss un altro buon piazzamento, sesto, ottenuto con una vettura non al meglio dopo un contatto nelle prime battute di gara e dopo un bel duello, da cui è uscito vincitore, con La Rocca.