Non è certo questo il momento di mettersi a discutere su chi sia responsabile di questa o quella decisione, anche perché tutto è possibile con nove Gran Premi ancora da disputare. Ci sono i punti disponibili e il potenziale per conquistarne abbastanza per vincere e Montezemolo sta facendo di tutto per assicurare alla squadra risorse e sostegno, come dimostra l’annuncio dell’arrivo a Maranello dalla Lotus di James Allison già a partire dal prossimo 1° settembre. Bisogna però serrare le fila, senza lasciarsi andare a sfoghi che, pur comprensibili nell’immediatezza di un risultato negativo, non giovano a nessuno. Il riferimento è alle ultime dichiarazioni di Fernando Alonso, che non sono piaciute né a Montezemolo né a tutta la squadra. Così, quando stamattina Montezemolo ha chiamato il pilota spagnolo per gli auguri di compleanno gli ha anche tirato le orecchie, ricordandogli che “a tutti i grandi campioni che hanno guidato per la Ferrari è sempre stato chiesto di anteporre gli interessi della squadra a quelli personali. Questo è il momento di rimanere calmi, evitare polemiche e dare con umiltà e determinazione il proprio contributo, stando vicino, in pista e fuori, alla squadra e ai suoi uomini”.
L’analisi tecnica compiuta insieme a Montezemolo è stata molto approfondita, senza tralasciare nulla, inclusa l’introduzione dei nuovi pneumatici avvenuta a cavallo delle ultime due gare, una variabile che non è stata certamente favorevole alla Ferrari. Una scelta, quella della Pirelli, che ha contribuito ad alterare artificialmente i valori in campo e che non è piaciuta al Presidente e agli uomini della Scuderia. Di questo aspetto se ne riparlerà in un prossimo futuro. (da www.ferrari.com)