domenica 1 settembre 2013

SUPERSTARS: A DONINGTON SI IMPONGONO FERRARA (MERCEDES) E MORBIDELLI (AUDI), CHE AGGANCIA IN VETTA BIAGI (MERCEDES)



A sole due gare dalla conclusione della stagione, mancando gli appuntamenti di Imola e Vallelunga, la lotta per il titolo della SUPERSTARS INTERNATIONAL SERIES si accende sempre di più. Dal weekend inglese sul tracciato di Donington, con ben 22.000 presenze nel weekend, escono infatti affiancati a pari punti Thomas Biagi, sulla C63 AMG ufficiale del Mercedes-AMG Romeo Ferraris, e Gianni Morbidelli al volante dell’Audi RS5 di Audi Sport Italia, entrambi a quota 173 punti. Solo una sfortunata “scivolata” sull’olio ha impedito a Morbidelli di allungare in classifica: il pesarese, che ha conquistato Gara 2 davanti proprio a Biagi e a Max Mugelli, già sesto nella gara della mattina con la BMW M3 del Team BMW Dinamic, in Gara 1 ha infatti visto svanire la seconda piazza transitando sull’olio perso dalla Lexus IS-F di Diego Romanini chiudendo la gara ai piedi del podio, men tre proprio Biagi ne ha approfittato transitando terzo alle spalle di Luigi Ferrara (Mercedes C63 AMG del team R.R.T.) e di Giovanni Berton (BMW M3 del Team BMW Dinamic). Dopo sei appuntamenti quindi Biagi e Morbidelli allungano sui rivali trovandosi a doversi giocare il tutto per tutto nelle restanti quattro gare italiane. In terza posizione li segue Berton, con 136 punti, mentre Liuzzi (132) e Ferrara (113) chiudono le prime cinque posizioni. Le classifiche di Donington sono però sub-judice in seguito ad un reclamo tecnico presentato da Audi Sport Italia nei confronti delle Mercedes C63 AMG di Biagi e Liuzzi. Proprio per Liuzzi si è trattato di una trasferta sfortunata: quinto in Gara 1, anche lui penalizzato dall’olio in pista, nella seconda sfida è stato invece costretto al ritiro proprio allo start per un problema al differenziale. Da evidenziare la prestazione di Mauro Trentin, sulla BMW M3 del Team BMW Dinamic, quinto in Gara 2 davanti al br itannico Colin Turkington al debutto in SUPERSTARS sulla M3 del Team Giudici.


La GTSPRINT conclude la sua prima trasferta inglese con due podi identici e la netta doppietta delle Ferrari 458 Italia del Team Ukraine affidate rispettivamente agli equipaggi composti da Raffaele Giammaria e Andrii Kruglyk sulla prima vettura e Ruslan Tsyplakov e Richard Westbrook sulla seconda. A completare entrambi i podi è stata l’Audi R8 LMS di Thomas Schöffler e Oliver Jarvis (Audi MTM), seguiti dalla Porsche 997 di Glauco Solieri (Autorlando) e dalla Ferrari 458 Italia di Fernando Croce e Matteo Beretta (Ombra Racing Team). Ad alternarsi invece fra sesta e settima posizione sono stati nelle due gare Roberto Del Castello e Piero Necchi sulla Corvette Z06R (RC Motorsport) e Mario Cordoni e Massimo Mantovani sulla 458 Italia dell’Ombra Racing Team.

Prossimo appuntamento della SUPERSTARSWORLD sul circuito di Imola il 28/29 settembre.

CAVALLINI VINCE IL RALLY DI REGGELLO. A GUARDUCCI IL TROFEO STORICHE



Si è chiuso con il classico bagno di folla alle premiazioni il 6° Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino e 6° Rally Reggello Storico "Coppa Città dell'olio". Grande soddisfazione la esprime il presidente della Reggello Motor Sport, Daniele Bruschetini: "Questa sesta edizione è andata davvero alla grande. Abbiamo avuto apprezzamenti sulla nostra organizzazione anche dal l'assessore allo sport nonché vicesindaco del Comune di Firenze, Stefania Saccardi, e dal direttore dell'ACI Firenze, Alessandra Rosa. La lista partenti è stata davvero di altissimo livello e il podio lo conferma con tre big del rallismo toscano quali Cavallini, Lucchesi e Ciuffi sul podio. Inoltre non ci sono stati problemi sulle strade. Insomma, una due giorni automobilistica, baciata anche dal sole, che ricorderemo con piacere nel tempo. Ma non ci fermeremo certo qui: da domani cominceremo a pensare all'edizione 2014 con la speranza di fare sempre meglio. Grazie a tutti e buon proseguimento di campionato a tutti i drivers che ci hanno onorato della loro presenza".


Il bilancio sportivo porta agli onori delle cronache Tobia Cavallini tra le moderne e Brunero
Guarducci tra le storiche.
Il primo ha fatto il pieno: otto speciali su otto vinte per il pilota di Cerreto Guidi che ha ovviamente conquistato il successo finale. Seconda piazza assoluta per Gabriele Lucchesi a 25 secondi e mezzo; per lui, alla prima esperienza valdarnese, un bilancio davvero eccellente con una macchina che, sulla carta, pagava diversi secondi rispetto al vincitore. Sul podio anche un ottimo Paolo Ciuffi che, orfano della copilota abituale, Daiana Ramacciotti, sostituita da Eugenio Alfieri, ha chiuso terzo a 47 secondi. Davvero sfortunato il weekend di Carlo Alberto Senigagliesi e Giacomo Morganti che con la vettura ufficiale Hankook/Proracing sono stati messi subito fuori gioco da un guasto a lcollettore di scarico.

Tra le vetture storiche sei speciali su otto vinte da Brunero Guarducci e Paolo Monti con la Opel Ascona. Solo due frazioni lasciate ad Alessandro Maraldi e Gabriele Cerdini, equipaggio di casa  con la Porsche. A completare il podio Alessandro Ancona e "Micky" che, nonostante una penalizzazione collezionata alla prima speciale, salgono con merito sul podio. Nell'ottica dei campionati toscani il doppio passo avanti più importante lo fa il secondo, Gabriele Lucchesi, che vola nell'Open Rally e si propone per il successo anche nel Challenge di Zona.

CITE. AD IMOLA BUSNELLI E MOCCIA (SEAT LEON) DOMINANO LE QUALIFICHE



La giornata di qualifiche per il quinto round del Campionato Italiano Turismo Endurance è un assolo per Luigi Moccia e Giancarlo Busnelli e per la Seat Leon Cupra LR della DTM Motorsport. Il duo campione in carica di Divisione Super Production ha infatti dominato entrambi i turni di prove ufficiali siglando così la pole position per entrambe le gare di domani rispettivamente con il tempo di 1'55.561 a 152,927 km/h di media e 1'56.738 a 151,385 km/h.

Alle loro spalle nella classifica dei tempi e così nelle due griglie di partenza sono la BMW M3 W&D Racing di Matteo Ferraresi e Walter Meloni, la Seat Leon Cupra LR di Kevin D'Amico e Massimiliano Tresoldi per la prima volta insieme nei colori della PAI e la BMW 320 di Massimo e Filippo Maria Zanin al primato di Divisione Super 2000.

Tra i grandi protagonisti delle qualifiche odierne, Matteo e Federico Zangari, sulla Seat Leon Supercopa della Tjemme, hanno siglato rispettivamente il quinto e settimo tempo, Mariano Bellin (BMW 320) il sesto ed ottavo, mentre Simone e Roberto Barin (Seat Leon Cupra LR), dopo il sesto tempo del primo turno, non sono andati oltre la sedicesima posizione per la griglia di gara 2.

Tra le Peugeot RCZ Cup Leonardi Geraci e Gianluca Carboni, in coppia per i colori Drive Technology, hanno dettato il ritmo nei rispettivi turni con il settimo e nono posto assoluto. A soli 10 millesimi dal primato per il trofeo Peugeot, Ivan Capelli è ottavo al primo turno, mentre il compagno di vettura Marco Coldani ha colto il 12esimo per la griglia di gara 2. Lorenzo Pegoraro e Davide Bertozzi hanno guadagnato la decima e 13sima piazza sugli schieramenti di domani dove Antonio Boselli, cronista dalla pit-lane dei Gran Premi di Formula Uno, debutterà scattando dal 17esimo posto dello schieramento di gara-2, in continuo crescendo su una pista impegnativa come quella di Imola.



Da segnalare infine l'11esimo e decimo posto siglati nei due turni da Carlo Gozzi ed Emanuele Alborghetti, per la prima volta insieme nella Seat Leon Cupra LR, mentre dopo il già ottimo nono tempo assoluto fatto registrare nella prima sessione da Istvan Minach, il campione in carica di Super 2000 si esalta nella seconda frazione e conquista uno strepitoso quinto posto in griglia sulla Renault NewClio della Autostar.

Grandi assenti della sessione di qualifica Paolo Meloni ed Alessandro Bernasconi che dopo la repentina uscita di pista di Bernasconi nelle prove libere del mattino hanno dovuto seguire le qualifiche dai box in attesa del ripristino della seconda BMW M3 schierata per loro dalla W&D.

Le due gare da 48 minuti + 1 giro scatteranno domani alle 11.55 e 17.35 entrambe in diretta TV su Nuvolari (dgt 222 -Sky 144) e Web su acisportitalia.it.



sabato 31 agosto 2013

GIULIANO CANE' SU LANCIA APRILIA VINCE LA COPPA D'ORO DELLE DOLOMITI



Giuliano Canè e Lucia Galliani hanno vinto la Coppa d’Oro delle Dolomiti su una Lancia Aprilia del 1938. La coppia ha bissato il successo dello scorso anno, conquistando l’ottava vittoria nella gara di regolarità classica su strade di montagna. Al secondo posto l’equipaggio composto da Andrea Vesco e Andrea Guerini su Fiat 508 S Balilla sport del ’34, seguiti da Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Trimph TR2 del ’55. 
(foto da www.coppadorodelledolomiti.it)


CAMPIONATO ITALIANO FORMULA ACI CSAI ABARTH, ALESSIO ROVERA INARRESTABILE A IMOLA


Cannibale Alessio Rovera sul circuito di Imola. Il pilota varesino non lascia nemmeno le briciole nel sabato del quarto round del Campionato Italiano Fomula ACI-CSAI Abarth. Rovera, alfiere del team Cram Motorsport, dopo aver ottenuto entrambe le pole ed aver raggiunto l'ottava pole consecutiva ha centrato anche la quinta vittoria stagionale. Per Rovera, hat trick completato con il giro più veloce in gara che è stato più veloce rispetto alla miglior prestazione ottenuta nelle qualifiche.

Seconda posizione sul podio per Dario Orsini davanti ad un ottimo Sergey Trofimov. Il toscano del team NBC Group ha mantenuto un buon passo per tutta la gara, approfittando anche degli errori che hanno costretto Michele Beretta al ritiro. Il lecchese di Euronova è rimasto fermo al via del giro di ricognizione e si è dovuto accodare, ma una partenza "flash" l'ha riportato subito in terza piazza. Dopo aver fatto un testacoda alla Rivazza il lecchese è riuscito ancora una volta a rimontare passando prima Iaquinta, con qualche screzio, poi De Castro ed infine Moraes, ma quest'ultimo sorpasso ha portato il driver di Euronova a girarsi di nuovo e a finire in sabbia. Gara da dimenticare anche per Simone Iaquinta che è rimasto fermo allo start e ha dovuto recuperare. Dopo essere andato lungo al Tamburello ha subito un tamponamento da parte di Giorgio Roda.

Così ad approfittarne in classifica è stato Alessio Rovera che ha conquistato 22 punti. Quarto al traguardo è giunto Lukas Moraes (Facondini Racing). Il brasiliano ha messo in scena una gara coriacea resistendo a molti attacchi e attaccando a sua volta. Bravissimo anche l'altro russo di SMP Racing by Euronova, Vitaly Larionov, giunto quinto sotto la bandiera a scacchi dopo aver lottato per tutta la gara con Sabino De Castro (AB Motorsport).

Domani alle 10.15 il via di gara 2, la cosiddetta sprint race da 15' più un giro. In pole position scatterà Sabino De Castro affiancato da Vitaly Larionov. L'ultima gara del weekend, invece, prenderà il via alle 15.55. Tutte le gare verranno trasmesse in diretta su Rai Sport 2 e in streaming web suwww.acisportitalia.it.


CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE: NEGRI E ZEGNA VINCONO IL 18. RALLY ALPI ORIENTALI HISTORIC


Al Rally Alpi Orientali Historic Davide Negri cala il poker: centra infatti la quarta vittoria consecutiva nel Cir Auto Storiche 2013. Ed è un risultato che ha del sensazionale per come matura e per gli effetti che produce. Secondo assoluto sino alla settima prova speciale del rally organizzato da Scuderia Friuli ACU, è passato al comando della gara dopo la prova successiva, Masarolis ed ha condotto la classifica assoluta sino al traguardo posto nel centro di Cividale del Friuli, che ha tagliato per primo. Ma la cronaca della competizione sino al primo passaggio sulla frazione di Trivio, ha raccontato una cronaca differente, estremamente avvincente e soddisfacente per Lucio Da Zanche. Presentatosi con un motore "rivitalizzato" della sua Porsche 911 Rsr, il valtellinese è tornato a guidare e competere come nel recente passato, selezionando accuratamente le prove più difficili da interpretare, "Subit" e "Trivio", per dare la zampata e fare la differenza sufficiente per stare in testa alla gara davanti a Negri. Ma la fortuna quest'anno non è dalla sua parte ed ancora una volta s'è accanita costringendolo a sostituire la frizione rotta e fargli pagare ritardo ad un Controllo Orario, lasciando così strada libera a Negri. Da Zanche s'è poi prontamente ripreso, rimontando dalla quinta piazza dove è arretrato, sino alla seconda finale.
La costanza in prestazioni ad alto livello assoluto, premia ancora una volta il giovane Nicholas Montini che, con la terza piazza assoluta conquistata si mantiene in ottima posizione nella rincorsa al titolo. La vittoria di Negri ed il contemporaneo mezzo passo falso di Matteo Musti, terzo della classifica del 3. Raggruppamento ed una posizione distante dal podio assoluto dopo una foratura ed una toccata nel corso della prova d'apertura del rally, riapre decisamente la corsa al titolo che, a due gare dal termine e con gli scarti dei punteggi peggiori da tenere in debita considerazione, annovera tutti e quattro i contendenti ed alimenta grande attesa per la prossima tappa al Rally dell'Elba.

ALESSANDRO BOSCA E ROBERTO ARESCA VINCONO IL TROFEO RENAULT CLIO R3 PRODUZIONE


Le emozioni non sono mancate al 49° Rally del Friuli Venezia Giulia: la corsa valevole per il Campionato Italiano rally ha regalato non pochi colpi di scena per gli equipaggi di casa Renault che hanno visto stravolti i propri piani a causa di forature, uscite di strada ed inconvenienti vari.

Il primo verdetto è relativo al titolo Clio R3 Produzione dove Alessandro Bosca e Roberto Aresca vincono con merito dopo una stagione vissuta da protagonisti; l’ottima posizione in classifica è stata rovinata da delle forature che lo hanno fatto poi scendere di qualche scalino nella graduatoria assoluta (13°) ma dopo il ritiro di Ferrarotti, il duo della Meteco aveva l’unica necessità di vedere il palco d’arrivo. Proprio Ferrarotti è stato l’ago della bilancia: le speranze di riaprire i giochi del pilota emiliano (affiancato sulla Clio Gima da Manuel Fenoli) sono sfumate dopo un’uscita di strada patita nella seconda tappa; già nel corso della prima però il pilota già vincitore di un trofeo Renault, era scivolato nelle retrovie a causa di una foratura in Ps1.

“A questo punto la matematica ci dà il successo finale - dice Bosca - e siamo felici per questo titolo al quale speriamo di affiancare quello del Produzione che verrà assegnato al Targa Florio nell’ultima gara prevista il prossimo mese”.


Differente la situazione del Twingo R2 Top dove l’equipaggio favorito, vale a dire Crugnola-Ferrara (Nuova Ra.In), ha accusato il cedimento delle colonnette nella seconda tappa e la conseguente uscita di strada ha dato il via libera al campione uscente Fabrizio Junior Andolfi (Gima) che ora si trova in prima posizione del monomarca riservato alle 1600cc.

Il titolo verrà assegnato all’ultimo rally utile, ovvero il Sanremo; sebbene la graduatoria veda in testa Andolfi, Crugnola può vantare un favore maggiore da parte degli scarti che nell’attuale situazione lo avvantaggiano.

Andolfi, dal canto suo, si frega le mani per questo risultato: la sua condizione fisica è stata molto condizionante per tutti i due giorni di gara: “Già ieri avevo l’influenza e non è stato facile gareggiare in quelle condizioni. Ora siamo di nuovo in testa. A Sanremo ci giocheremo il tutto per tutto sperando che si ripeta il felice epilogo dello scorso anno.”

Gloria anche per i goriziani Laurencich-Mlakar (PowerCar) che, quinti assoluti, ricevono il premio economico per la vittoria di Clio R3C; non essendo iscritti al Trofeo ma solo alla singola gara, i due non prendono punti utili per le classifiche del monomarca.







DOMANI LA CRONOSCALATA DEL TERMINILLO


Scatterà alle 10 di domani, domenica 1 settembre, la 51^ Rieti - Terminillo 49a Coppa Bruno Carotti e 1° George Plasa Tribute, sui 15 Km che dalla città sabina conducono alla vetta del Monte Terminillo. La competizione organizzata dall'Automobile Club Rieti in collaborazione con l'Amministrazione cittadina, è la prima delle tre finali del Campionato Italiano Velocità Montagna, con validità per il FIA International Hill Climb Challenge e FIA European Hill Climb Cup, oltre ad essere prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna zona Centro.

Impossibile qualunque pronostico dopo le prove che hanno visto i protagonisti del C.I.V.M. alla ricerca delle migliori regolazioni e delle più efficaci scelte di gomme in vista della gara.
Il trentino Christian Merli è stato quello che già nella prima salita ha individuato delle regolazioni che gli hanno permesso di interpretare bene il percorso. Il portacolori Vimotorsport è al lavoro unitamente al team per ottimizzare il lavoro di assetto e gomme sulla nuova Osella PA 2000, vettura per la rima volta al Terminillo, in vista della decisiva salita di gara. Consueta grinta e decisione per il pluricampione fiorentino Simone Faggioli che nella prima salita ha lamentato una scelta di gomme non appropriata per la sua Osella FA 30 Zytek di gruppo 2/M, quindi l'alfiere Best Lap ha riservato l'affondo decisivo per la gara quando avrà tutti i dati raccolti in prova. In apprendistato sulla Osella PA 2000 Domenico Scola, alla sua prima volta sul Terminillo e all'esordio sulla nuova biposto di gruppo E2/B. Ottimo riscontro in prova anche per il pugliese della Fasano Corse Francesco Leogrande che scala il Terminillo per la prima volta con la potente Osella FA 30 Zytek. Prove scandite da qualche imperfezione per Michele Fattorini che ha trovato il tracciato particolarmente impegnativo al volante della Lola Zytek di F. 3000. Non facili le prove nemmeno per i pretendenti alla classe 2000 delle monoposto dove il sardo Sergio Farris ed il trentino Gino Pedrotti sono alle prese con il set up delle loro Tatuus F. Master. Il potentino Achille Lombardi ha invece trovato subito un buon set up per la sua Radical SR4. Per il gruppo CN il sardo dell'Ateneo Omar Magliona ha ottenuto dei buoni riscontri con l'Osella PA 21 EVO, ma il team Faggioli è ancora al lavoro su particolari aerodinamici della biposto, mentre il diretto rivale calabrese della Scuderia Vesuvio Rosario Iaquinta è in cerca di soluzioni per migliorare la scorrevolezza della sua PA 21 EVO, sulla quale è al lavoro il Team Catapano, anche se entrambi sono consapevoli della difficoltà della gara.

FERRARA (MERCEDES) SIGLA A DONINGTON LA SUA SECONDA POLE DELLA STAGIONE DAVANTI A LIUZZI (MERCEDES) E BERTON (BMW)


Luigi Ferrara ripete l’ottimo exploit di Portimao siglando sul circuito di Donington la sua seconda pole della stagione al volante della Mercedes C63 AMG Coupé della RRT. Il miglior crono di Ferrara, 1’33.899, è arrivato proprio transitando sotto la bandiera a scacchi che sanciva il termine delle qualifiche, scavalcando in extremis Vitantonio Liuzzi, portacolori del team Mercedes-AMG Romeo Ferraris che, sulla C63 AMG berlina, è staccato di appena sedici millesimi (1’33.915). Quotazioni in rialzo per Giovanni Berton, a suo agio sul tracciato inglese, che ha portato la BMW M3 del Team BMW Dinamic in terza posizione (1’34.183) precedendo l’Audi RS5 di Gianni Morbidelli (Audi Sport Italia), reduce dalle quattro vittorie consecutive conquistate negli ultimi due appuntamenti di Zolder e Portimao. Quinto l’attuale leader del campionato Thomas Biagi, sulla secon da Mercedes C63 AMG ufficiale. Sul tracciato di Donington ha fatto il suo debutto in SUPERSTARS il britannico Colin Turkington al volante della BMW M3 del Team Giudici. Il pilota nord-irlandese protagonista del BTCC ha ottenuto il sesto tempo nelle qualifiche davanti a Max Mugelli (BMW M3) e Domenico Schiattarella (Chevrolet Lumina). Domani le due gare della SUPERSTARS sono in programma alle 11.00 e alle 15.10.

Parterre d’eccezione per la GTSPRINT, che in questo appuntamento inglese vede il debutto di Richard Westbrook, ex-campione del Fia GT nonché attualmente impegnato nella Grand-Am con i colori ufficiali Chevrolet, che dividerà l’abitacolo della Ferrari 458 Italia del Team Ukraine con Ruslan Tsyplakov. Il duo ha ottenuto il miglior tempo delle Q2 (1’28.834) mentre nella Q1 è stata l’Audi R8 LMS di Audi MTM a svettare, con il tempo di 1’28.638, affidata a Thomas Schöffler e Oliver Jarvis (pilota che ha conquistato per due volte il terzo gradino del podio della 24 Ore di Le Mans). In entrambe le sessioni il secondo rilevamento è andato alla Ferrari 458 Italia del duo Giammaria-Kruglyk (Team Ukraine), che hanno preceduto Croce-Beretta (Ferrari 58 Italia dell’Ombra Racing Team) nelle prime qualifiche e Schöffler-Jarvis nella seconda sessione. I due start di domani saranno alle 12.20 per Gara 1 e alle 17.25 per Gara 2.

Rai Sport 2 proporrà come di consueto tutte le gare della giornata, con le due sfide della SUPERSTARS trasmesse alle 19.00 e alle 20.00, mentre quelle della GTSPRINT alle 21.05 e alle 22.20.
SUPERSTARS | QUALIFICHE (top 5): 1. Ferrara (Mercedes C63 AMG Coupé) 1’33.899; 2. Liuzzi (Mercedes C63 AMG) 1’33.915; 3. Berton (BMW M3) 1’34.183; 4. Morbidelli (Audi RS5) 1’34.219; 5. Biagi (Mercedes C63 AMG) 1’34.345.

GTSPRINT | QUALIFICHE 1 (top-5): 1. Schöffler-Jarvis (Audi R8 LMS) 1’28.834; 2. Kruglyk-Giammaria (Ferrari 458 Italia) 1’29.152; 3. Croce-Beretta (Ferrari 458 Italia) 1'30.744; 4. Solieri (Porsche 997) 1’30.881; 5. Tsyplakov-Westbrook (Ferrari 458 Italia) 1’31.058.

GTSPRINT | QUALIFICHE 2 (top-5): 1. Tsyplakov-Westbrook (Ferrari 458 Italia) 1’28.638; 2. Kruglyk-Giammaria (Ferrari 458 Italia) 1’29.395; 3. Schöffler-Jarvis (Audi R8 LMS) 1’29.645; 4. Solieri (Porsche 997) 1’30.737; 5. Del Castello-Necchi (Corvette Z06R) 1’30.790.

CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO: A IMOLA LE DUE POLE SONO DI STEFANO COLOMBO (BMW Z4) E MIRKO VENTURI (FERRARI 458 ITALIA). GRANDE PROTAGONISTA MICHELA CERRUTI PER DUE VOLTE AL SECONDO POSTO



Saranno Stefano Colomo su BMW Z4 (nella foto) e Mirko Venturi su Ferrari 458 Italia a partire dalla pole nelle gare del 5° round del Campionato Italiano Gran Turismo in programma domani a Imola.

Nel primo turno il portacolori del ROAL Motorsport con 1'44.203 ha preceduto la sua compagna di squadra Michela Cerruti (1'44.440). I due, unici a scendere sotto l'1 e 45, hanno lottato fino alla fine con la brava conduttrice milanese che in un paio di occasioni nell'arco dei 20 minuti della sessione è riuscita a svettare al comando.

Con il terzo tempo (1'45.234) ha chiuso lo svedese Kristoffersson (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia) davanti a Giuseppe Cirò (Ferrari 458 Italia-MP1 Corse), che ha fatto fermare i cronometri a 1'45.453, mentre scatteranno dalla terza fila in gara-1 Giorgio Sanna (Lamborghini Gallardo-Imperiale Racing), accreditato di 1'45.760, e Tommaso Maino (Ferrari 458 Italia-Black Bull Swisse Racing), che ha siglato il crono di 1'45.849.

Nel secondo turno di prove ufficiali Venturi ha ottenuto la pole con 1'44.066 precedendo di appena 17 centesimi la brava Michela Cerruti, oggi davvero incontenibile. Con 1'44396 Giacomo Barri (Lamborghini Gallardo-Imperiale Racing) ha colto il terzo tempo precedendo Alex Frassineti (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia), che ha siglato il tempo di 1'44.561, il potentino Vito Postiglione (Porsche GT3R-Ebimotors), quinto con 1'44.664, e Stefano Comandini (BMW Z4-ROAL Motorsport), accreditato di 1'44.746.

Nella GT Cup le due pole sono andate a Luca Rangoni (Porsche 997-Antonelli Motorsport) con 1'49.292 e Fabio Babini (Porsche 997-GDL Racing) con 1'48.865.

Domani le due gare di 48 minuti + 1 giro scatteranno alle 9 alle 14,40 e potranno essere seguite su Raisport2, gara-1 in diretta alle 9 mentre gara-2 sarà trasmessa in differita alle 17,20, oltre alla diretta in web streaming sul nostro sito www.acisportitalia.it/GT.

venerdì 30 agosto 2013

A DONINGTON PARK IL WEEKEND SUPERSTARSWORLD


Sesto atto della SUPERSTARSWORLD pronto ad andare in scena questo fine settimana sullo storico tracciato di Donington Park, dove da domani accenderanno i motori i bolidi da oltre 500 cavalli della SUPERSTARS e le vetture della GTSPRINT.

Lotta al vertice nella International Series tra la Mercedes C63 AMG ufficiale di Thomas Biagi e la Audi RS5 (Audi Sport Italia) di Gianni Morbidelli, che dopo ben quattro vittorie consecutive ha portato a sole tre lunghezze il distacco dal pilota bolognese. Anche Vitantonio Liuzzi (Mercedes AMG Romeo Ferraris) dalla terza posizione siede allo stesso tavolo dei contendenti al titolo 2013, dove oltre a Mercedes ed Audi figura anche la BMW con Giovanni Berton. Il giovane asso del Team BMW Dinamic, alla sua prima volta sul tracciato inglese dovrà guardarsi le spalle dagli attacchi di un velocissimo Luigi Ferrara, protagonista in questa stagione con l’unica Mercedes C63 AMG Coupè (R.R.T.). Dopo l’ottima performance di Zolder, rientra anche Domenico Schiattarella tra le fila della Solaris Motorsport di Roberto Sini, che metterà nuovamente a disposizione dell’ex F1 la Chevrolet Lumina oltre alla Camaro di Francesco Sini. Grande attesa per l&rsq uo;esordio nella serie dell’idolo locale Colin Turkington: il campione del BTCC sarà al volante di una M3 E92 della Scuderia Giudici, vettura che quest’anno è stata messa alla frusta da autentici assi del motorsport come Christian Klien e Renaud Kuppens. Sulla griglia di Donington torna in SUPESTARS Roberto Papini tra le fila della Caal Racing, la compagine guidata da Corrado Canneori oltre al pilota umbro potrà contare anche sulla vettura gemella (Mercedes C63 AMG) affidata ad Andrea Bacci. Pronte a scendere in pista anche le due BMW M3 di Max Mugelli e Mauro Trentin (Team BMW Dinamic), mentre a contendersi il primato nella classe Star Drivers saranno Gianni Giudici (BMW M3 Scuderia Giudici) e Francesco Ascani (BMW M3 Todi Corse). Confermano l’importante varietà di brand anche per la tappa d’oltremanica la Lexus ISF di Diego Romanini (MRT by Nocentini) e la Cadillac CTS-V della RC Motorsport.

In GTSPRINT duello Audi contro Porsche. In testa alla classifica generale il giovanissimo Thomas Schöffler, il quale con la R8 LMS della Audi MTM divisa questo fine settimana con l’esperto Oliver Jarvis, terzo anche quest’anno nella 24h di Le Mans proprio con una vettura di Ingolstadt, si trova davanti a Glauco Solieri (Porsche 997 Autorlando Sport) per soli tre punti. Pronta ad inserirsi tra le due GT tedesche la Corvette Z06 R della RC Motorsport di Roberto Del Castello e Piero Necchi, mentre sono pronte al via ben quattro Ferrari 458 Italia: due Rosse di Maranello schierate dal team Ombra Racing per il duo Cordoni-Mantovani e per Fernando Croce e l’esordiente Matteo Beretta. Altre due vetture di Maranello portano i colori del Team Ukraine, la prima per la coppia vincitrice del round di Brno composta dall’ucraino Andrii Kruglyk e dall’italiano Raffaele Giammaria e la vettura gemella di Ruslan Tsyplakov. Doppio impegno per Gianni Giudici ch e correrà anche nella GTSPRINT al volante di una Ginetta G50 GT4.

DOMANI DA FIRENZE IL VIA AL 6° RALLY DI REGGELLO


Il 6° Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino vivrà domani, 31 agosto, al piazzale Michelangelo di Firenze, un pomeriggio davvero ricco di emozioni. Prima della passerella iniziale delle oltre 70 auto iscritte alla gara – comprese le vetture storiche che si contenderanno la “Coppa Città dell'olio” – e che inizierà alle 17,30, si terrà un  talk show intitolato “Aspettando la partenza”. Alle 18,59, sarà l'equipaggio vincitore dell'edizione 2012, composto da Fabrizio Nannini e Yari Cavaciocchi, a inaugurare le ostilità partendo per la prima prova speciale, la Cellai-Poggio alla Croce. Molto suggestive le successive due frazioni, in notturna, sui tracciati Montanino-Saltino e Pian di Scò-Reggello. Domenica 1 settembre le restanti cinque prove speciali con la ripetizione delle prime tre e due passaggi sulla Castelnuovo dei Sabbioni-piazzale parco di Cavriglia. Favorite le vetture Super 2000 che daranno certamente spettacolo soprattutto sugli undici tornanti della nuova frazione cavrigliese. Ma l'appassionato e competente pubblico del “Reggello” resterà certo volentieri anche ad attendere i passaggi delle storiche tra gli equipaggi delle quali
ricordiamo la presenza anche della pluricampionessa italiana Michela Martinelli, per tutti semplicemente Micky, che leggerà le note ad un altro pluricampione, Alessandro Ancona. Mickypartecipò alla prima edizione del “Firenze” nel 1982 con la compianta Laura Sparnacci.