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domenica 24 aprile 2016

GRUPPO PERONI RACE: POKER DI VINCITORI IN COPPA ITALIA, DOPPIETTE IN BMW OPEN CUP E ENTRY CUP




Il secondo weekend stagionale della Coppa Italia GT, disputato all'autodromo di Adria, incorona vincitori Stefano Valli, che prevale in Gara 1 con la Bmw Z4 della Scuderia di San Marino, e Maurizio Fondi, primo in Gara 2 con la Porsche 997 GT3R Autorlando/Pistoia Corse. A Massimo Zanin (Pro Motorsport) Gara 1, ad Alberto Fumagalli (Scuderia di San Marino) gara 2 della Coppa Italia Turismo. Doppietta per Borrett nella Bmw Open Cup e per Jacopo Baratto nella prova inaugurale della Entry Cup, il nuovo campionato monomarca riservato alle Renault Twingo nato per iniziativa del Gruppo Peroni Race.


In gara 1 della Coppa Italia GT il sammarinese Stefano Valli (Scuderia di San Marino) conquista il successo con la Bmw Z4, dopo un bel duello con Maurizio Fondi (Autorlando/Pistoia Corse), secondo su Porsche 997 GT3R. La lotta tra i due segna tutta la gara, con Valli abile nel parare i numerosi affondi del toscano che, al traguardo, arriverà in scia al vincitore, precedendo Sergio Ghiotto (Bellspeed) che completa il podio su Corvette Z06. Molto positiva la prova di Riccardo De Bellis (Zrs Motorsport), quarto assoluto e primatista di classe GT3 Cup su Porsche 997, davanti alle vetture gemelle di Alessandro Mazzoli (Gruppo Piloti Forlivesi) e “Togo” (Bellspeed). 
In gara 2, Fondi si dimostra mago della pioggia e riesce a conquistare la vittoria sotto il diluvio. Nella prima parte va in scena il medesimo canovaccio di gara 1 con Valli e Fondi che boxano ravvicinati, con il toscano che effettua il sorpasso decisivo al 7° giro in staccata alla Cavanella. Il sammarinese della Bmw, si trova però a fare i conti con un progressivo problema di pressione allo pneumatico posteriore destro che al 13° giro lo costringe a capitolare, dopo aver rallentato il passo e ceduto la piazza d'onore a Ghiotto, davvero a proprio agio sul bagnato. Il veneto della Bellspeed, negli ultimi giri, è il più rapido, giusto in coincidenza dell’intensificarsi della pioggia. Ottimo terzo assoluto è Stefano Barbieri (Zrs), al debutto con la nuova Porsche 991 GT3 Cup, ma supportato da esperienza e visione di gara. Lambisce il podio assoluto Mazzolini che, primatista di classe tra le Porsche 997 GT3 Cup precede “Togo” alla fine quinto ma a lungo davanti ai rivali prima di un errore al tornantino. Immediatamente a ridosso Giuseppe Panzacchi (Gruppo Piloti Forlivesi) su Porsche 996 GT3 Cup. Sfortunato De Bellis che, dopo aver battagliato con le migliori GT3, viene tradito al 5° giro dalla rottura dell'acceleratore.


Fra le Turismo in gara 1 Massimo Zanin (Pro Motorsport) parte bene dalla pole position con la Bmw M3 E92 4.0, inseguito da un determinato Riccardo Fumagalli (Scuderia di San Marino) su Bmw M3 E92 3.2 e da Federico Borrett che, sempre su Bmw M3, guida la graduatoria riservata alla Bmw Open Cup, mantenendo il primato fino alla bandiera a scacchi. Ma è alle spalle dei primi tre che si accende la bagarre con un confronto accesissimo tra Leonardo Grison su Honda Integra e Luigi Bamonte, in gara con la Seat Leon della Mm Motorsport. Il duello si esaurisce al 6° giro quando i due entrano in contatto al Tornantino. Ritiro per Grison e a, fine gara, penalizzazione per Bamonte di cui per poco non ne beneficia Massimiliano Chini che, in forza alla Nos Racing. Buona la prova di Roberto Franzoso, settimo assoluto e vincitore di classe RS Cup sulla Renault Clio della Monolite. 
In gara 2, Alberto Fumagalli (Scuderia di San Marino) su Bmw M3 E92 3.2, conquista il successo capitalizzando i guai di Filippo Maria Zanin (Pro Motorsport) che, partito dalla pole position con la Bmw M3 E92 4.0, aveva iniziato a fare il vuoto dietro di sé. Al 5° giro, però, la M3 del friulano ha un calo, che lo costringerà al ritiro definitivo al 9° passaggio, lasciando pista libera al milanese che amministra senza incertezze il proprio vantaggio fino alla vittoria. Alle sue spalle Chini e Bamonte danno vita a un duello senza respiro che, tra sorpassi e staccate, premierà il pilota della Nos Racing con la piazza d'onore. Immediatamente alle loro spalle un'altra Seat Leon, quella di Luca Pinato (Asd Super 2000) che conquista la quarta posizione di Coppa Italia dopo un bel corpo a corpo con Camillo Piccin su Honda Integra. Pinato prevale nel confronto nelle ultime battute, con un deciso sorpasso al Dogado. Da segnalare la prestazione regolare di Alessandro Revello (BF Motorsport), che ha tagliato il traguardo in ottava posizione.



Nella Entry Cup weekend perfetto per Jacopo Baratto. Dopo aver segnato il miglior tempo in qualifica, riesce a interpretare meglio di tutti la Renault Twingo sul bagnato in gara 1, nonostante al via sia meno lesto di Kevin Giacon che, dalla terza posizione, sopravanza il poleman e Stefania Grassetto che condivideva con lui la prima fila. Si accende, quindi, la bagarre tra Giacon e Baratto che, al 2° giro, riprende il comando per non mollarlo più fino alla bandiera a scacchi. Sul podio precederà proprio Giacon e Grassetto. Generosissima la prova di Pierpaolo Pietrini che, per tutta la gara, ha dovuto difendere con le unghie e con i denti la quarta posizione. All'inizio è stato Daniele Di Iorio a rendergli la vita difficile, salvo perdere contatto per un testacoda al Tornantino al 3° giro, lasciando pista libera ad Alessandro Palladini che diventerà, in breve, il nuovo antagonista del coriaceo Pietrini. Gara molto difficile per Serena Mastrocola che, al debutto in condizione di wet race, è riuscita comunque a tagliare il traguardo al decimo posto con grande determinazione.

In gara 2, l'inversione delle prime otto posizioni (con prima piazzola a Di Iorio) nella griglia di partenza rimescola le carte, ma non cambia nella sostanza i valori in campo con Giacon e Baratto che risalgono rapidamente in testa al gruppo, trovando in Massimo Visani un avversario solido e coriaceo. Ne scaturisce una battaglia accesissima, con Baratto e Giacon che si sganciano progressivamente. Al 5° giro, però, il colpo di scena: Giacon viene tradito dalla propria Twingo. Baratto, così, può prendere il largo, mentre Visani amministra la seconda posizione. Conflitto aperto per la terza posizione, con la terna Pietrini, Palladini, Grassetto che se le suona di santa ragione, con continui sorpassi. Alla fine sarà la ragazza veneta a prevalere in volata davanti a Pietrini e Palladini che, nell'ordine, chiudono la top five.


Prossimo appuntamento con la Coppa Italia all'autodromo “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico nel fine settimana del 7 e 8 maggio mentre per rivedere in pista le Twingo della Entry Cup si dovrà attendere fine maggio a Magione.


Tutti i tempi del weekend su www.youcrono.com

Foto: Actualfoto

venerdì 4 dicembre 2015

La Coppa Italia 2016 in otto round. In pista anche le vetture TCR e TCS






Anche per la stagione 2016 la Coppa Italia avrà un calendario articolato su otto prove, tutte in Italia, con uno scarto per la classifica finale. La serie open riservata alle vetture a ruote coperte dalla più lunga tradizione in Italia si conferma dunque nel segno della continuità con solo piccole migliorie.

La stagione avrà inizio da Imola il primo fine settimana di aprile (2/3) a cui seguiranno gli appuntamenti di Adria in notturna (23/24 aprile), Misano (7/8 maggio), Magione (18/29 Maggio) e Monza (2/3 luglio). Dopo il break estivo altre tre date con gli appuntamenti del Mugello (3/4 settembre), Imola (8/9 ottobre) e una nuova notturna ad Adria il 22/23 ottobre. Ai fini della classifica finale saranno considerati validi i migliori sette weekend, prevedendo quindi uno scarto.


Come anticipato, l’unica modifica apportata al regolamento sportivo riguarda la nuova suddivisione delle vetture in classi. La 1° Divisione si chiamerà Coppa Italia GT e sarà aperta esclusivamente alle vetture GT per offrire la possibilità di correre gare sprint ai possessori di queste vetture. La 2° Divisione prenderà il nome di Coppa Italia Turismo e sarà aperta a tutte le vetture Turismo. Per bilanciare il sistema di punteggi tutte le vetture saranno suddivise in classi in base alle quali saranno assegnati i trofei di gara mentre i punteggi saranno assegnati, come quest’anno, in base a raggruppamenti di classi omogenee. Nella Coppa Italia Turismo saranno ammesse anche le nuove vetture in configurazione TCR e TCS in modo da consentire a quei team che investono su questa nuova tipologia di acquisire esperienza e di predisporre un doppio programma.

Il format di gara continuerà a prevedere una qualifica e due gare sprint con gara 1 con partenza da fermo e gara 2 con partenza lanciata. Confermato anche il partner pneumatici che, nel segno della continuità, rimarrà Pirelli.


Tutte le gare avranno copertura video in live streaming che sarà disponibile sul sito del Gruppo Peroni Race, sulla sua pagina Facebook e sul suo canale You Tube.

> Foto Actualfoto



martedì 20 ottobre 2015

Come sarà la Coppa Italia 2016




La stagione non è ancora conclusa e già è tempo di programmare quella che verrà. La Coppa Italia 2016 si presenterà in pista con una nuova veste e una nuova suddivisione delle vetture. Si perderà la suddivisione in “Divisioni” così come introdotta cinque anni fa e si passerà a due Raggruppamenti denominati Coppa Italia GT e Coppa Italia Turismo.

Come evidenziato dal nome, i due schieramenti, che rimarranno separati, saranno riservati a tutte le vetture Gran Turismo nel primo caso e a tutte le Turismo nel secondo caso. Saranno dunque ammesse le vetture impegnate quest’anno e l’anno prossimo nei vari campionati nazionali e internazionali sia GT che Turismo. Tutte le vetture saranno inquadrate in classi in base al livello di preparazione garantendo dunque la massima partecipazione. I costi rimarranno in linea con quelli degli ultimi tre anni per continuare ad offrire un prodotto di assoluto livello qualitativo ma allo stesso estremamente concorrenziale.

Invariato il sistema di punteggi che premia le classi più numerose con maggiori punti per consentire anche a chi ha vetture meno prestazionali di avere ambizioni di assoluta.


Nessuna cambiamento anche sotto l’aspetto sportivo con otto appuntamenti stagionali e uno scarto. L’obbiettivo è quello di avere un calendario con tutti appuntamenti nazionali disputando, ove possibile, anche un paio di prove in notturna. Ciascun appuntamento vedrà due gare sulla distanza massima di 25 minuti così come la qualifica, e fino a quattro sessioni di prove libere. Anche la policy degli pneumatici rimane la stessa con un unico fornitore e quantità massime imposte.


A undici anni di distanza poi dall’ultima volta, la Coppa Italia torna ad aprire i suoi schieramenti alle vetture Sport prototipo. Nel 2016 infatti, parallelamente alla Coppa Italia GT e a quella Turismo ci sarà la Coppa Italia Prototipi. In questo caso il format di gara sarà del tutto simile a quello delle GT e delle Turismo ma si articolerà su un calendario di massimo sei prove. Ammessi a correre saranno tutte le vetture Sport Storiche degli ultimi trent’anni ancora una volta suddivise in classi in base al livello di preparazione delle vetture. In questo caso entrambe le partenze saranno di tipo lanciato. E’ al vaglio la possibilità di creare uno schieramento dedicato anche alle formule denominato Coppa Italia Formule. Nelle prossime settimane, a seguito dei colloqui con team e piloti, seguiranno maggiori informazioni.


Sotto l’aspetto della promozione si sta lavorando per garantire la copertura in web streaming di tutte le prove 2016. Le immagine saranno dunque disponibili live, ma anche in qualsiasi altro momento su Smart Tv, PC, smartphone e tablet.


Foto Actualfoto