martedì 15 settembre 2020

TOPJET F2000 ITALIAN TROPHY, BERNARDO PELLEGRINI MATTATORE ANCHE A VALLELUNGA


Ancora un week-end perfetto per Bernardo Pellegrini, il quale ha monopolizzato la vetta della classifica della TopJet F2000 Italian Trophy a Vallelunga conquistando entrambe le gare in programma. Il veloce pilota veneto ha così portato a quota cinque i successi conquistati in questo inizio di stagione, rafforzando la propria leadership nella classifica assoluta del campionato.

Pellegrini ha gestito con grande attenzione le varie fasi di gara, rendendosi autore di due partenze perfette dopo essere scattato dalla pole position. Una volta imposto il proprio ritmo e lasciato a distanza di sicurezza i propri avversari, ha badato a gestire la vettura senza commettere la minima sbavatura.

Il fine settimana di Vallelunga era partito con un piccolo intoppo di carattere tecnico nella prima sessione di prove libere, prontamente risolto dagli uomini del team HT Powertrain diretto da Pasquale Penta. Pellegrini si è potuto quindi preparare al meglio, issandosi al comando della classifica già nel secondo turno e successivamente conquistando una perentoria pole position, con il crono di 1:30.554 alla media di 162.400 km/h.


Il pilota veronese non si è lasciato sorprendere al via di gara-1, controllando Rasero e Benalli alle sue spalle e siglando il giro più veloce della gara, per poi transitare sotto la bandiera a scacchi con un margine di quasi 20” nei confronti degli avversari. Il copione è stato pressoché analogo nella seconda manche, con Pellegrini in fuga sin dalle battute iniziali ed in grado di precedere Benalli e Rasero sino al traguardo. Sul podio con lui a fine gara è salito anche Pasquale Penta, per ritirare il premio riservato anche al team vincitore della tappa di Vallelunga.

Bernardo Pellegrini: “Siamo davvero molto soddisfatti! E’ stato un week-end praticamente perfetto, a parte un piccolo guaio tecnico nella prima sessione di libere che abbiamo prontamente risolto. E’ sempre molto bello guidare su questo tracciato, che presenta una bella varietà di curve e dei tratti molto impegnativi. Ho cercato di non farmi sorprendere al via e devo dire che tutto è filato liscio, avendo la possibilità di poter imporre il mio ritmo alla gara senza l’ingresso di Safety Car. Ho badato a non prendermi eccessivi rischi, gestendo la vettura e gli pneumatici, ed alla fine sono arrivate queste due vittorie che ripagano il team del grande lavoro realizzato anche in questa occasione. Un ringraziamento va anche ai miei sponsor ed a tutti coloro che mi supportano quotidianamente. Adesso guardiamo avanti con fiducia in attesa della prossima gara!”