domenica 19 gennaio 2020

Sabato di sport a Motor Bike Expo 2020 con Max Biaggi e tanti campioni


> 18 Gennaio 2020 - A Motor Bike Expo è stata la giornata dei campioni dello sport e del grande pubblico, protagonista di un sabato indimenticabile per il Salone della moto di Verona. I visitatori hanno preso d’assalto, fin dalla prima mattina, il quartiere fieristico, stipando all’inverosimile i padiglioni; hanno animato, in un clima festoso, ogni spazio di MBE 2020. 
In migliaia, in un’atmosfera di entusiasmo che solo in rarissimi casi fa registrare la stessa ampiezza e intensità, hanno festeggiato Max Biaggi che allo stand Aprilia ha premiato i vincitori della sfida di gaming sul circuito del Mugello. A salutare Biaggi anche il Sindaco di Verona, Federico Sboarina, che si è “confuso” con la famiglia nel popolo degli appassionati. 
Intervistato per Motor Bike Expo da Giovanni Di Pillo, il sei volte campione del mondo ha risposto con un “no” alla ventilata ipotesi di un suo ritorno alle competizioni, poi ammorbidito da un ”che io sappia, no”. Il 49enne fuoriclasse romano ha aggiunto che “andare in moto è la cosa più bella che ci sia, per me è stato un lavoro, rimane una grande passione”. Punzecchiato sulla MotoGP 2020, Biaggi ha dichiarato: “È l’era di Marquez, solo una Yamaha potrà scalzarlo da quella posizione. Poi non dimentichiamo la Ducati e speriamo di esserci anche noi (l’Aprilia, n.d.r). Comunque sarà un campionato avvincente, Marquez non può considerarlo già vinto”. “Le custom mi piacciono, mi incuriosiscono – ha aggiunto l’ex iridato – per l’inventiva di chi le realizza e per come vengono applicate le nuove tecnologie, non è importante che siano poco performanti”. Biaggi ha così concluso: “Non vedo l’ora di provare l’Aprilia RS 660, a vederla è stupenda, sarà di facile utilizzo, spero a breve di poterci montare in sella”. 

Nel “sabato dei campioni” di MBE 2020, è arrivata dall’Africa la notizia del trionfo di Alessandro “Bottu” Botturi (Yamaha) nel rally Africa Eco Race, giunto in Senegal alle battute finali. Il 45enne fuoristradista bresciano ha concesso il bis sulle durissime piste africane sempre indossando le insegne di Motor Bike Expo, che rappresenta la manifestazione in Italia e supporta il pilota. 

Dalla sabbia del deserto all’asfalto delle piste del mondiale Superbike, ma sempre con Yamaha protagonista: lo Sport Stage di MBE 2020 ha ospitato infatti la presentazione dei piloti e delle moto Pata, alla presenza di Remo Gobbi, patron della nota azienda alimentare. Un appuntamento ricco di ospiti, che si sono alternati sul palco davanti ad una folla di appassionati che hanno potuto incontrare dal vivo i piloti presenti: l’ex campione del mondo SuperSport 600 e oggi pilota di punta del mondiale SBK, Michael Van der Mark; il texano Garrett Garloff (debuttante nel Mondiale); il vice campione mondiale SuperSport Federico Caricasulo (debuttante in Superbike); il giovane pilota italiano Andrea Locatelli (al debutto nel team campione del mondo SuperSport 600 Evan Bros) e Maximilian Sontacchi, campione italiano della classe 600 di motociclismo paralimpico. 

Ospite del salone di Verona, infine, anche il pilota di enduro Davide Guarneri, già campione italiano e protagonista del Mondiale, recentemente approdato al team TM Racing ufficiale di Simone Albergoni. 

Alla presenza di Giovanni Copioli, presidente della FMI, e di Remo Gobbi, presidente e amministratore unico di Pata Snack, la Federazione Motociclistica Italiana ha formalizzato la partnership con Pata per la stagione sportiva 2020. Il marchio specializzato nella produzione di snack salati supporterà il progetto Talenti Azzurri, intrapreso dalla FMI nell'ultimo triennio per sostenere i giovani piloti italiani. Nel corso della stagione 2020, i piloti coinvolti nel progetto esibiranno il logo Pata Talenti Azzurri FMI: nelle prossime settimane saranno svelati i nomi delle giovani promesse selezionate per il progetto e relative discipline interessate. Pata Snack sarà inoltre official sponsor dell’ELF CIV, il Campionato Italiano Velocità che prenderà il via ad aprile a Misano. 

Inserito anch’esso nel progetto FMI di avvicinamento dei giovanissimi alla pista, è stato presentato il Campionato Italiano FMI Aprilia Sport Production 2020. L’intenzione degli organizzatori è quella di far rinascere la “Scuola dei Campioni” Aprilia, che ha visto le sportive di Noale accompagnare in pista intere generazioni di giovanissimi e crescere campioni assoluti come Max Biaggi, Loris Capirossi e Valentino Rossi. 
Ragazze e ragazzi, a partire dagli undici anni, potranno gareggiare pilotando una Aprilia RS 250 SP progettata e sviluppata da Aprilia Racing in collaborazione con Ohvale per l’utilizzo in pista. Spinta da un monocilindrico 4T di 250 cc, la RS 250 SP sfrutta tutto il know-how e la tecnologia del Reparto Corse di Noale ed è equipaggiata con componentistica racing, nella ricerca del migliore rapporto peso/potenza (tanto da pesare circa 35 Kg in meno del modello RS 125 stradale). 
La Aprilia RS 250 SP è in vendita al prezzo di 9.700 Euro più IVA, cifra che contribuisce a raggiungere l’obiettivo più importante del Campionato Italiano FMI Aprilia Sport Production, ossia rendere la pratica del motociclismo accessibile a un pubblico di appassionati il più vasto possibile. 
La prima edizione del nuovo Campionato si svolgerà su un calendario di cinque appuntamenti, ognuno dei quali su due gare, precedute da due sessioni di prove libere e due sessioni di qualifiche. Si parte da Varano il 7 giugno, a cui seguiranno le date di Modena (5 luglio), Magione (19 luglio), Ortona (6 settembre) e Adria (19 ottobre).

(Ufficio Stampa Motor Bike Expo)