lunedì 27 maggio 2019

Gruppo Peroni Race/ A Imola le vittorie di Guidetti, Caiola, Sapino e Guerra

L'Autodromo di Imola ha ospitato il quarto weekend stagionale organizzato dal Gruppo Peroni Race. In Coppa Italia si dividono i successi Jacopo Guidetti (Audi RS3 LMS TCR – BF Motorsport), primatista in Gara1, e Alessio Caiola (Cupra TCR DSG) leader in Gara2. Nella Novecento GT Race Cup si afferma Andrea Sapino (Porsche 991 GT3 Cup – Elettronica Conduttori). Nel Campionato italiano Autostoriche tagliano per primi il traguardo Massimo e Marco Guerra (Porsche 935 K3 – Rennsport), emergendo nel 3° Gruppo. La spuntano, inoltre, Matteo Panini (Ginetta G12 – Circolo della biella – 1° Gruppo), Riccardo Messa (Alpine Renault A110 – 2° Gruppo), Giovanni Ambroso – Bruno Jarach (Bmw 323 Imsa – Team Italia – 4° Gruppo).


Nella Coppa Italia Turismo, trofeo nazionale con classe riconosciuta TCR, il giovane Jacopo Guidetti (Audi RS3 LMS TCR – BF Motorsport) conquista Gara1, al debutto assoluto sul tracciato di Imola, sotto la pioggia. Il via è dietro la Safety Car e alla ripartenza al 3° giro i più lesti sono il poleman Alessio Caiola (Cupra TCR DSG) e Mauro Guastamacchia (Honda Civic TCR – Mm Motorsport) che condivideva la prima linea dello schieramento. I due ingaggiano una bella battaglia, con Guastamacchia che tenta al 4° giro il sorpasso decisivo alla Rivazza, approfittando di una indecisione dell'avversario alla Variante Alta. Guastamacchia, nel prendere la testa, si gira e va in ghiaia, ritirandosi. Così al 5° giro entra nuovamente la Safety Car. La ripartenza è al 7° giro e Guidetti, risalito in seconda posizione, ingaggia un gran confronto con Caiola, riuscendo ad andare al comando nel passaggio successivo con un sorpasso deciso alla Villeneuve. Alle loro spalle si distinguono Raffaele Lissignoli (Cupra TCR – Pit Lane Competizioni), che conquista un meritatissimo terzo posto, Davide Nardilli (Honda Civic TCR – Mm Motorsport) e Damiano Reduzzi (Hyundai i30 N TCR) che completano, nell'ordine il podio. Tra le TCR DSG emergono Vincenzo Montalbano (Audi RS3 LMS TCR – BF Motorsport) e Luca Becca (Cupra TCR DSG – BF Motorsport) che, rispettivamente sesto e nono assoluto completano il podio di classe. In 2° divisione successo per Diego Di Fabio (Mini Challenge Lite – Ac Racing) davanti ad Antonio Marsilia (Renault Clio Racing Start Plus) e Rino De Luca (Honda Civic Type R – Mm Motorsport). Spettacolare uscita di pista per Alberto Fumagalli (Bmw M3 E90 – Gruppo Piloti Forlivesi) che ha imposto la chiusura della gara con bandiera rossa con un paio di minuti di anticipo sui 25 regolamentari. In Gara2 la vittoria è appannaggio di Caiola che conduce dal primo all'ultimo giro, mentre alle sue spalle infuriava una battaglia senza quartiere per il secondo posto che, nelle battute finali, vede prevalere Edoardo Barbolini (Audi RS3 LMS TCR – BF Motorsport) davanti a Daniele Cappellari (Volkswagen Golf GTI TCR – Rally Team). I due hanno incrociato i guantoni per quasi tutta la gara con Lissignoli, Samuele Piccin (Honda Civic TCR – Mm Motorsport) e Reduzzi che, nell'ordine, hanno concluso tra il quarto e il sesto posto un confronto accesissimo tra cinque vetture fatto di continui sorpassi. In 2° divisione vittoria per De Luca davanti a Di Fabio e Marsilia.

Andrea Sapino (Porsche 991 GT3 Cup – Elettronica Conduttori) vince la prova di Imola della Novecento GT Race Cup, al termine di una gara ricca di sorpassi e di imprevisti, complice la pioggia a sprazzi. Al via il poleman Enrico Fulgenzi (Porsche 991 4.0 – Ef Racing) prende il comando seguito da Davide Scannicchio (Porsche 991 4.0 – Zrs Motorsport), Sapino e Alberto Scilla (Porsche 997 GT3 Cup – Bellspeed). Quest'ultimo, con una serie di sorpassi, si porta in seconda posizione al 3° giro. Chi perde terreno è Scannicchio che, presto, si troverà a battagliare per il quinto posto con Franco Cimarelli (Porsche 997 GT3 3.6 – Fc Racing), Alessandro Mazzolini (Porsche 991 GT3 Cup – Gruppo piloti forlivesi), Matteo Biassoni (Porsche 991 GT3 Cup – Vago Racing). Scannicchio chiuderà ottavo. Sapino, sempre costante nel passo, gestisce meglio di tutti la fase del pit stop e rientra al comando e, insieme a Scilla, mantiene il ritmo più veloce fino alla bandiera a scacchi. Alle spalle di Sapino, vincitore anche di classe GTB, e Scilla, primatista in GTC,  Riccardo De Bellis (Porsche 991 GT3 Cup – Zrs Motorsport), campione in carica, si piazza terzo. Taglia quarto il traguardo Enrico Quinzio che, ereditato il volante da Fulgenzi, è rimasto giù dal podio assoluto, ma conquista il successo in GTA, precedendo nella generale Mazzolini che, così, chiude la top five. Leader in GTD, dalla settima posizione assoluta, Cimarelli. Concludono all'undicesimo posto i debuttanti Gabriele e Giacomo Berra (Porsche 991 GT3 Cup – Vago Racing).

Massimo e Marco Guerra (Porsche 935 K3 – Rennsport) conquistano il primato nel Campionato italiano Autostoriche conducendo la gara di Imola dal semaforo alla bandiera a scacchi, assicurandosi il primato e un successo netto nel 3° Gruppo davanti agli storici rivali Massimo Ronconi - Giovanni Gulinelli (Porsche 930 – Team Italia) e a un convincente Andrea Tessaro (Fiat X1/9 – Tessaro Team) che ha completato il podio. Accesissima la battaglia per il 4° Gruppo che, sul filo di lana, ha visto prevalere Giovanni Ambroso – Bruno Jarach (Bmw 323 Imsa – Team Italia) su Francesco Liberatore – Francesco Zadotti (Alfa Romeo 75 – Scuderia del Portello) ed Emiliano Gerardi (Ford Sierra Cosworth – Lento Team). Nel 2° Gruppo emerge Riccardo Messa (Alpine Renault A110) che regola la concorrenza di Matteo Denti – Filippo Denti (Porsche 911 3.0) e Alessandro Morteo (Alfa Romeo GtAm – Scuderia del Portello), giunti secondi e terzo. Nel 1° Gruppo affermazione per Matteo Panini (Ginetta G12 – Circolo della biella) davanti a Romolo Raimondi – Raffaele Raimondi (Jaguar E Type – Circolo della biella) e Massimo Pucci (Mini Marcos 1.3 GT – Valdelsa Classic). La gara, molto partecipata con 34 vetture qualificate in griglia, è stata segnata dall'alternanza tra pioggia e asciutto che ha reso molto complessa la scelta di assetti e tipologia di pneumatici, tra slick e rain.


(Ufficio Stampa Gruppo Peroni Race)