giovedì 3 luglio 2014

MONDIALE SUPERMOTO: GP D'ITALIA A CREMONA


Tutto è pronto sul circuito San Martino del Lago per la quarta prova del Mondiale Supermoto, valida per l’assegnazione del Gran Premio d’Italia di specialità. Il weekend di gara del 5 e 6 luglio vedrà impegnati tutti i migliori piloti a livello internazionale con questo evento che farà sbarcare per la prima volta quest’anno in Italia lo straordinario spettacolo della Supermoto. Dopo il debutto stagionale del 20 aprile scorso in Francia, seguito dal round romeno del 18 maggio e quello ceco del 15 giugno, possiamo dire che i favoriti per la lotta al massimo titolo della Supermoto saranno ancora loro: i fratelli Thomas e Adrièn Chareyre che vedono in mezzo il Campione del Mondo Mauno Hermunen, vincitore dell’ultima prova a Sosnovà, inseguiti a distanza di un pugno di punti dall’italiano più titolato di sempre, Ivan Lazzarini.
Nel dettaglio, il francese ex iridato Thomas Chareyre (TM Factory Racing) si trova al comando con 139 punti in virtù di tre manche vinte, due secondi e un terzo posto, al momento il più regolare avendo sempre centrato il podio. A seguirlo in graduatoria a soli 6 punti c’è il finlandese Mauno Hermunen (TM SHR), per lui tre vittorie, due secondi e un quarto posto. Al terzo posto in generale troviamo l’altro transalpino Adrien Chareyre (Aprilia Fast Wheels) che è anche il più titolato di tutti con ben quattro allori mondiali. Il maggiore degli Chareyre ha al suo attivo in questa prima parte di stagione tre secondi posti, un terzo, un decimo e un undicesimo. Due volte terzo, tre volte quarto e una volta nono è il computo del pesarese Ivan Lazzarini (Honda L30 Racing), staccato di un solo punto da Adrien. Quinta posizione per l’altro azzurro, il bolognese Christian Ravaglia (Honda Assomotor) che ha sempre chiuso le gare nei migliori dieci della classifica. Decimo in graduatoria il lodigiano Andrea Occhini (Suzuki BRT Mabomotor) che torna a correre nel Mondiale dopo aver saltato una prova a causa di un infortunio in una gara nazionale. Completano la lista dei migliori dieci i cechi Pavel Kejmar (Husqvarna 833 Racing Team), Petr Vorlicek (Honda Shr), Tomas Travnicek (Yamaha) e il bulgaro Angel Karanyotov (TM Team Bulgaria).


Nella cornice del GP d’Italia si disputerà anche la quarta tappa del Campionato Europeo Supermoto classe SM2, anche qui gli italiani giocano un ruolo primario, con tre azzurri nelle prime dieci posizioni.
Al comando della graduatoria continentale si trova l’olandese Devon Vermeulen in forza al team italiano TM Factory con 138 punti, seguito dal finlandese Toni Klem (KTM MTR) con 116 e dal pilota ceco Milan Sitniansky (TM Tuning Motor Sport) con 111 punti. Quarta posizione per il primo degli italiani, l’imolese Fabrizio Bartolini (Honda Assomotor), pilota esperto e molto concreto che sicuramente coglierà questa opportunità di correre in casa per salire ancora in classifica. Quinto posto per il finlandese Asseri Kingelin (Aprilia Fast Wheels) che precede il genovese Yuri Guardalà (Honda IFG Gazza Racing). Seguono nell’ordine dei migliori dieci Alexis Marie Luce (FRA-Honda IFG Gazza Racing), Giovanni Bussei (ITA-TM Sbd Union Bike), Kevin Fagre (SWE-TM Racing Sweden), Zdenek Jaros (CZE-Ktm 833 Racing Team). Dodicesimo il fiorentino Lorenzo Lapini (Honda L30 Racing) e più dietro anche il romano Simone Pizziconi (Honda Pizziconi Racing).