mercoledì 25 giugno 2014

iFAST a cinque punte in Francia per il Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa

Saranno cinque i piloti iFAST Management al via dell'appuntamento del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa, in programma questo fine settimana al Paul Ricard.
Tra gli attesi protagonisti della trasferta, Edoardo Piscopo. Il 26enne alfiere del team Bonaldi Motorsport, sempre in coppia con Milos Pavlovic, sarà chiamato a difendere la leadership provvisoria nella PRO e, magari, a centrare un'altra vittoria nella serie monomarca, dopo quella conseguita nell'apertura stagionale di Monza, in modo da incrementare ulteriormente il proprio vantaggio sui diretti inseguitori.
Per Alberto di Folco, invece, si tratterà di un ulteriore impegnativo banco di prova, essendo al debutto assoluto sulla pista che per decenni è stata sede del GP di Francia. Il giovane portacolori del team Imperiale Racing, dopo il secondo posto e il primo sigillo stagionale nella classe PRO-AM conseguiti brillantemente in Inghilterra, proverà a passare al comando della categoria, trovandosi a una sola lunghezza dall'attuale capofila, il greco Aristotelis Vavarouissis. Il veloce driver romano, inoltre, dovrà sfruttare le "libere" del venerdì per prendere dimestichezza con un tracciato per lui del tutto nuovo.
Al via della classe PRO anche l'equipaggio composto da Roberto Tanca e Andrea Amici. Gli alfieri dell'Imperiale Racing arrivano con una gran voglia di racimolare punti pesanti, dopo le tribolazioni vissute a Silverstone per problemi al cambio in apertura e di sottosterzo nel finale di gara, al fine di riavvicinarsi al gruppo dei primi. Amici, campione in carica della serie, sarà anche al rientro su un tracciato che già nel 2012, sempre nel trofeo continentale riservato alle Gallardo della Casa di Sant'Agata, gli aveva regalato un doppio successo.
I ranghi della squadra saranno completati da Alberto Viberti, dell'Imperiale Racing, già campione iridato della AM. Il conduttore 19enne, originario di Alba, è reduce da un tribolato weekend inglese dove, nonostante si sia messo in luce per una grande rimonta, è stato continuamente rallentato da noie di natura meccanica.