mercoledì 28 agosto 2019

Rally AutoStoriche/ Lucio Da Zanche su Porsche 911 rilancia la sfida all'Alpi Orientali


- 28 agosto 2019 - Lucio Da Zanche torna dopo la pausa estiva a calcare le strade del Campionato Europeo e Italiano Rally auto storiche in Friuli, dove venerdì e sabato si schiererà al via del 55° Rally del Friuli Venezia Giulia - 24° Alpi Orientali Historic al volante della Porsche 911 gruppo B con la quale due mesi fa ha trionfato nell'ultimo appuntamento tricolore al Rally Lana Storico. Il già pluricampione italiano ed europeo riparte per le sfide di entrambe le serie ritrovando Daniele De Luis sul sedile di destra della più estrema GT da rally tedesca, gommata Pirelli e preparata dal team Pentacar con la collaborazione tecnica di NTP. Il portacolori valtellinese deIla scuderia Rally Club Team Isola Vicentina e il suo fido navigatore non saranno comunque gli unici protagonisti sulle Porsche della factory di Colico diretta dal team principal Maurizio Pagella con al fianco i giovani fratelli Melli. Proprio lo stesso Pagella, lo scorso anno a lungo in corsa per il titolo europeo, sarà della partita con la 911 di 2. Raggruppamento affiancato da Roberto Brea, mentre in 4. Raggruppamento sono in gara Ermanno Sordi e Claudio Biglieri, in 3. Raggruppamento è iscritto l'equipaggio “MGM” - Marco Torlasco e tornano in azione pure i già titolati Antonio Parisi e Giuseppe D'Angelo, che comandano il Tricolore di 1. Raggruppamento.

Così commenta Da Zanche in vista delle sfide che lo attendono nel rally internazionale friulano, che lo scorso anno lo vide dare spettacolo con una clamorosa rimonta, causa foratura, da 42esimo a terzo assoluto: “Dodici mesi fa il nostro Alpi Orientali fu presto compromesso ma proprio quella rimonta, al culmine di una gara super, ci dà fiducia in vista dell'edizione di quest'anno. Veniamo anche dalla vittoria al Lana, anche se 'lontana' ormai due mesi, e siamo pronti per questo rientro fondamentale e così atteso. Questo rally non è mai scontato e la doppia validità Italiano-Europeo lo rende ancor più ambito. La parola d'ordine, per tutta la squadra, sarà restare concentrati. Vista la concorrenza, sempre competitiva, la chiave è infatti non commettere errori e cercare di arrivare alle ultime prove ancora in corsa per il podio. Ce la metteremo tutta”.

Il rally friulano è caratterizzato da un percorso di alto livello. Un itinerario complessivo di 265 chilometri che cambia sostanzialmente rispetto all’ultima edizione solo nella prima giornata di gara, che inizierà venerdì 30 agosto in mattinata per le vetture storiche alle 10.45 da Gemona del Friuli. Quindi le prime 4 prove speciali per i 141 km di apertura del rally. Sabato invece si deciderà tutto con due giri su altri tre tratti cronometrati che, dopo un totale di 10 speciali, porteranno i vincitori verso l’arrivo, atteso alle ore 16.45 nel cuore di Udine in Piazza Libertà. (Agenzia ErregiMedia)