sabato 27 novembre 2021

Peroni Race Weekend, a Vallelunga le prove dell’ultimo round della stagione



Campagnano, 27 novembre 2021 - La prima delle due giornate dell'ultimo Peroni Race Weekend dell'anno si è conclusa con la pole dell'Audi #6 di Tecnodom Sport e il dominio di Davide Pedetti nelle qualifiche del Master Tricolore Prototipi all'Autodromo "Piero Taruffi" di Vallelunga. 


Si accende la lotta al titolo del TCR DSG Europe 2021 sul circuito laziale: i favoriti al titolo scatteranno dalla pole position al "Piero Taruffi", ancora una volta impeccabili nelle prove di qualificazione.


Jonathan & Steven Giacon insieme a Luca Rangoni (Tecnodom Sport) concludono le qualifiche in testa, con un tempo combinato pari a 3'24''794. Gabriele Volpato e Marco Butti (Elite Motorsport) si dimostrano comunque veloci e si aggiudicano la prima fila in 3'25''266, mentre Cosimo Barberini e Gabriele Giorgi (NOS) apriranno la seconda fila grazie a un tempo combinato di 3'25''850 sulla loro VW Golf GTI TCR DSG, sei decimi più lenti dei tempi di Volpato e Butti.


Buon debutto per Ettore Carminati e Simone Sartoni sull'Audi di BF Motorsport, quarti in qualifica (3'27''975) e molto rapidi nelle libere 2 del mattino. Aprono la terza fila Paolo Palanti e il romano Andrea Argenti sulla Cupra #69 del team di Imerio Brigliadori, davanti a Nicola Novaglio e Rodolfo Massaro sulla #15 di Elite Motorsport.


In ultima fila figurano l'equipaggio NOS Loia-Laschino, insieme nella tappa di Grobnik, e le new entry Alessandro Revello e Mauro Guidetti in forza al team TEN JOB.


In gara sarà battaglia vera anche per il titolo Under 25, oltre al primato nell'assoluta: nella classifica riservata alle giovani leve il giovane padovano Steven Giacon precede di 10 punti il 16enne Marco Butti.


Nel Master Tricolore Prototipi è invece in palio il secondo posto in campionato, e sarà un affare tra Ranieri Randaccio e Giancarlo Pedetti. Il poleman per entrambe le manche da 25' di domani è tuttavia Davide Pedetti (MC World), che ha distanziato di poco più di un decimo Claudio Francisci su Lucchini BMW (classe E2SC 3000) in Qualifica 1 e 2. Randaccio ha concluso rispettivamente 3° e 4°, mentre Giancarlo Pedetti scatterà 4° e successivamente 5°.


Domani si farà sul serio: le gare del Master Tricolore Prototipi scatteranno alle 10.10 e alle 14.00, separate dalla due ore che decreterà i campioni 2021 del TCR DSG Europe. Le gare verranno trasmesse in diretta su MS Motor TV (Canale 229 di Sky) e sui social GPR. 


Foto Agenzia Signori

venerdì 26 novembre 2021

Lancia celebra i suoi 115 anni di storia e i 60 anni della Flaminia presidenziale sullo sfondo del Quirinale


Torino, 26 novembre 2021 - Nella cornice del Palazzo del Quirinale, il marchio Lancia festeggia i suoi 115 anni di storia e i 60 anni della Lancia Flaminia Presidenziale.

«Domani sarà un giorno speciale per il nostro marchio e per il nostro Paese e questa doppia celebrazione ci riempie di orgoglio - afferma Luca Napolitano, CEO di Lancia -. La presidenza della Repubblica ci ha concesso di combinare i 115 anni del marchio con i 60 anni della Flaminia Presidenziale, offrendoci lo sfondo del Palazzo del Quirinale. Due festeggiamenti così significativi per Lancia che ha prodotto auto bellissime, frutto dell'ingegno creativo di tanti ingegneri e progettisti, dallo stile senza tempo e che sono diventate delle vere portabandiera dell'Italia in tutto il mondo. E facendo leva su questa storia gloriosa siamo pronti per affrontare il nostro piano a 10 anni verso una mobilità sempre più sostenibile».


Lancia – 115 anni di eleganza italiana senza tempo


Il marchio Lancia venne fondato a Torino il 27 novembre 1906 da Vincenzo Lancia e Claudio Fogolin, entrambi dipendenti Fiat e appassionati di auto. Vincenzo era già noto nell'ambiente automobilistico, grazie a diverse vittorie sportive ottenute al volante di vetture Fiat.

La prima vettura prodotta nel 1908 è la Lancia 12 HP, una vettura decisamente fuori dagli schemi per il tempo con chassis basso e leggero, munito di trasmissione a cardano, al posto delle catene, e che divenne un vero e proprio successo per l'epoca con più di 100 unità vendute. La fama di Lancia cresce e il marchio supera il primo conflitto mondiale, al termine del quale si succedono altri modelli di grande qualità, tra i quali la Lambda, l'Augusta e l'Aprilia.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, nel 1950 Lancia presenta l'Aurelia, la prima vettura al mondo a montare un motore V6: un modello che trionfa in diverse competizioni e spinge Gianni Lancia, il figlio di Vincenzo, a fondare un reparto corse dedicato alle gare su strada che verrà chiamato Scuderia Lancia.

Nel 1956 il marchio si concentra sulle vetture alto di gamma: le vetture iconiche degli anni 60 sono la Flaminia e la Flavia, la prima vettura italiana con motore e trazione anteriore.

All'inizio degli anni 70, riprende il reparto sportivo che, con la Stratos, la 037 e poi con la Delta, dominerà per più di 20 anni il mondo dei rally e consentirà a Lancia di entrare nell'Olimpo del Motorsport: 15 Campionati mondiali rally, tre Campionati del mondo endurance costruttori, una 1000 miglia, due Targa Florio e una Carrera Panamericana.

Fuori dall'ambito sportivo, al Salone di Ginevra del 1985 debutta la piccola Y10 che rivoluziona il concetto di automobile di classe da città. La Ypsilon diventa ben presto una vettura di grande successo: oltre 35 serie speciali, 4 generazioni, leader in Italia nel suo segmento, la Ypsilon è la Lancia più longeva e più venduta di sempre, con oltre 3 milioni di unità.


Lancia Flaminia Presidenziale


L'esordio della Lancia Flaminia avviene nel 1957 al Salone di Ginevra: ammiraglia di alta classe, dotata di motore V6 da 2.5 litri, interni e finiture lussuose.

La Lancia Flaminia si arricchì presto di versioni speciali, realizzate dai carrozzieri e, nel 1961, Pinin Farina realizzò la cabriolet presidenziale a passo lungo, denominata "335", sigla che indicava la misura del passo in centimetri. La vettura venne per la prima volta utilizzata dal presidente Giovanni Gronchi in occasione della visita in Italia della regina Elisabetta II d'Inghilterra. In pochi mesi ne vennero realizzati quattro esemplari che, continuando la tradizione, furono battezzati con nomi propri di cavalli purosangue delle scuderie del Quirinale: Belfiore, Belmonte, Belvedere e Belsito.

Belfiore, Belmonte e Belvedere erano caratterizzate dalla carrozzeria cabriolet con la capote in tela rigida, ripiegabile, mentre l'ultima, la Belsito, è fornita di una capote in tela, non apribile, sovrastante il posto di guida.

Verniciati nel caratteristico blu notte, tutti gli esemplari dispongono di una selleria in pelle Connolly nera, interfono per comunicare con l'autista, 5 sedute posteriori con ampio divano e due strapuntini.

Utilizzate in passato in occasione delle visite di importanti capi di stato come John Fitzgerald Kennedy, Charles De Gaulle e per le celebrazioni del Centenario dell'Unità d'Italia, vennero sottoposte a un attento restauro nel 2001 e attualmente due degli esemplari sono affidati alle Scuderie del Quirinale: Belfiore e Belvedere sono infatti le vetture per le "grandi occasioni" del Capo dello Stato e delle più alte cariche della Repubblica. La Belsito è invece visionabile presso il museo storico della Motorizzazione militare di Roma, mentre la Belmonte è esposta dal 2001 al Museo dell'Automobile di Torino.


 





Peroni Race Weekend: a Vallelunga l’ultimo appuntamento della stagione


Il Gruppo Peroni Race si prepara per l'ultimo di otto appuntamenti stagionali organizzati nel corso del 2021. Il fine settimana in scena all'Autodromo "Piero Taruffi" di Vallelunga si articolerà su due giorni (27-28 novembre) e comprenderà il finale di stagione di TCR DSG Europe, Master Tricolore Prototipi e Smart EQ Fortwo e-Cup.


A Vallelunga verranno incoronati ii campioni del TCR DSG Europe, tra classifica assoluta e Under 25. I fratelli Jonathan e Steven Giacon (Tecnodom Sport) arrivano alla quinta gara della stagione a quota 150 punti ciascuno con due vittorie e due secondi posti all'attivo, contro i 123 del 16enne Marco Butti e i 115 di Gabriele Volpato, al volante della VW Golf #64 di Elite Motorsport. I Giacon, come nelle tappe di Grobnik e del Mugello, saranno ancora una volta affiancati da Luca Rangoni. 


BF Motorsport raddoppia con Paolo Palanti e Andrea Argenti sulla Cupra TCR DSG e sulla propria Audi schiererà Simone Sartoni, a podio al Mugello, ed Ettore Carminati. Anche NOS conterà su due equipaggi, tra il consolidato duo Giorgi-Barberini sulla Golf #33 e il ritorno di Francesco Laschino al fianco di Niccolò Loia sulla vettura #17. 

Saranno presenti anche Filippo Bencivenni, impegnato anche nella Smart EQ fortwo e-Cup, e Rodolfo Massaro sulla Golf #15 di Elite Motorsport, in crescita con il 4° posto nel round del Mugello. Accetta la sfida del round finale anche il team Ten Job, con Alessandro Revello e Mauro Guidetti a bordo di una Cupra TCR DSG.


Tutto pronto anche per la tappa conclusiva del Master Tricolore Prototipi, il cui campione Alessandro Rosi (CMS Racing Cars) è già stato incoronato dopo Gara-1 nell'evento toscano del 16-17 ottobre. La lotta per il 2° posto è invece aperta, con Ranieri Randaccio (SCI) e Giancarlo Pedetti (MC World) a pari punti. Il tracciato di Vallelunga vedrà tra le Young Timer l'ingresso di Gianluigi Candiani (Blue is Blue Racing Team) con un Lucchini SR2. In gara anche Mirco Savoldi su Lucchini BMW nella classe E2SC2000 e Claudio Francisci su Lucchini (E2SC3000). 


A completamento del fine settimana la Smart EQ fortwo e-Cup si prepara per un finale di stagione altrettanto combattuto tra Riccardo Azzoli e Francesco Savoia, con la variabile del punteggio doppio.


Foto Agenzia Signori 

L’Autodromo di Sardegna sempre protagonista


Mores (SS), 26 novembre 2021. Sono ancora in pieno svolgimento le attività 2021 all'Autodromo di Sardegna, l'impianto sportivo autentico fiore all'occhiello dell'isola che anche grazie alla favorevole posizione geografica continua a ospitare eventi e iniziative a due e a quattro ruote, pure in autunno inoltrato. Il circuito, che sorge a Mores ed è gestito dalla famiglia Magliona, vanta la massima poliedricità e proseguirà il 2021 con un appuntamento speciale dedicato a corsi di guida per una delle più importanti Case legate all'automotive, mentre sono già iniziati i preparativi di pianificazione della stagione 2022.

Oggetto di una recente operazione di restyling con tanto di completa riasfaltatura, l'autodromo sassarese è l'unica struttura del genere in Sardegna, per la quale rappresenta anche occasione di promozione/business, ed è stata sede di varie tipologie di eventi tra manifestazioni e prove automobilistiche, motociclistiche e di kart, test di ricerca e sviluppo da parte di case costruttrici e corsi di sicurezza stradale, formazione e guida professionale.

Non ultimi quelli organizzati in collaborazione con diverse realtà di pubblico servizio dell'isola (pronto soccorso, polizia locale), mentre di recente in collaborazione con Dart Race sono stati avviati anche i corsi di guida motociclistica. Sempre di recente, diverse, tra le quali Ducati, Ferrari, KTM, Mercedes e Porsche, sono state le marche di livello mondiale che hanno calcato la pista e utilizzato servizi e strutture dell'Autodromo di Sardegna, sempre protagonista nel mondo dei motori.


"Siamo pronti per le prossime sfide professionali - ha detto Omar Magliona, che gestisce in prima persona l'autodromo -. Quasi vent'anni fa abbiamo costruito questo impianto con tanti sacrifici e oggi ne proseguiamo lo sviluppo con orgoglio e competenza, che derivano anche dall'esperienza maturata al fianco delle tante realtà ospitate o con le quali collaboriamo 

con costanza. Anche in autunno-inverno l'Autodromo di Sardegna consente a molti di praticare lo sport che amano e di organizzare eventi o corsi, inoltre in stretta sinergia con le istituzioni e in collaborazione con il Comune di Mores si sta tuttora lavorando per sbloccare gli aspetti burocratici inerenti l'ampliamento della struttura, che resta l'obiettivo principale.

Crediti foto: Porsche AG

giovedì 25 novembre 2021

Aci Rally Monza, per Bontempelli, unico pistard in gara, obiettivo raggiunto

di Diego Onida

Migliorare la 32° posizione assoluta ottenuta nell’edizione 2020 era l’obiettivo primario. E Lorenzo Bontempelli è riuscito, seppur di poco, a centrare questo traguardo chiudendo il FORUM8 ACI Rally Monza disputato nello scorso weekend al 30° posto assoluto. 

A dividere l’abitacolo della sua Skoda Fabio EVO preparata dal team bergamasco PA Racing, Gianluca Marchioni, navigatore di esperienza con il quale Bontempelli si era già cimentato lo scorso anno sempre nella kermesse monzese. 



«L’inizio è andato molto bene, poi nelle prime due prime prove fuori dal circuito lungo le strade del bergamasco, pur perdendo qualcosa sono comunque riuscito a stare con i migliori – dice Bontempelli – Purtroppo nella giornata di sabato le prove speciali sono diventate complicate e non essendo un pilota di rally, ho perso terreno in classifica». 

Il rientro sulle stradine e sulla pista del tracciato di casa, ha però consentito Bontempelli di risalire di qualche posizione, ma la concorrenza ha lasciato poco spazio al dentista brianzolo ad ottenere grandi passi in avanti. 

«La gara è stata molto difficile, la concorrenza molto agguerrita con tutti piloti provenienti dal mondo dei rally che hanno potuto contare sulla loro esperienza, molto più esperta della mia in questa disciplina» spiega. 

Pur non essendo nuovo a questo tipo di avventura, Bontempelli è stato infatti l’unico pilota proveniente dalle gare in circuito a cimentarsi quest’anno nella gara monzese. Una sfida impegnativa, ma al tempo stesso stimolante e avvincente per lui, che in questi 30 anni di carriera sportiva, ha potuto mettere nella sua bacheca personale oltre 300 coppe e riconoscimenti vinti nei diversi campionati in Italia e in giro per l’Europa. Ma contro avversari di questa specialità di ottimo livello, come il vice campione del titolo nazionale rally Andrea Crugnola e vincitore di classe qui a Monza o il francese Yohan Rossel, campione del mondo quest’anno di classe WRC3, la gara è stata molto dura e le difficoltà non sono mancate. 

Il bilancio di questa gara induce però all’ottimismo: «Tutto sommato l’esperienza è stata positiva e il risultato finale è sicuramente buono» conclude Bontempelli che, chiusa questa parentesi rallistica, sarà operato il prossimo dicembre alla spalla destra con l’inserimento di una protesi, sottoponendosi poi alla terapia riabilitativa. L’obiettivo è rientrare in perfetta forma il prossimo anno nel mondo delle competizioni, magari in qualche campionato GT nazionale o internazionale, anche se al momento i programmi devono essere ancora definiti.

                                                                               

Rally/ Team Bassano dalle Alpi alla Sicilia



Romano d'Ezzelino (VI), 25 novembre 2021 – Davvero inarrestabile l'attività sportiva, in una stagione più densa d'impegni che mai, per il Team Bassano che conta trenta equipaggi nei tre rally storici in programma nel fine settimana.


LA GRANDE CORSA – Il numero più consistente di equipaggi è quello de La Grande Corsa, rally e regolarità sport in programma a Chieri (TO) al via della quale se ne conteranno ben diciassette: sedici nel rally e uno, quello composto da Andrea Giacoppo e Nicola Randon su Lancia Fulvia HF, nella regolarità sport. Nel rally s'inizia con la Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio tallonata dalla Ford Escort RS di Ivan Fioravanti con Annalisa Vercella Marchese sul sedile di destra; sarà poi il turno della Lancia Rally 037 di Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu con un quartetto di "due litri" tutte di casa Opel, con l'Ascona SR 2.0 dei vincitori di Zona 2 del T.R.Z. Alessandro Mazzucato e Massimo Boni, per passare all'esemplare in versione SR 1.9 di Stefano Carminati e Antonello Moncada, fino alle Kadett GT/e di Luca Cattilino con Giorgio Pesavento e quella di Massimo e Matteo Migliore.

Si prosegue col debutto coi colori del Team Bassano per Carlo Fontanone e Chiara Bruno che si affidano ad una Volkswagen Golf Gti in versione Gruppo 4 e l'elenco viene completato da Elia Scotti che ritrova il volante della Lancia Fulvia Coupè 1.3 navigato da Francesco Donati, e dalla Ford Fiesta 1.1 di Claudio Azzari e Massimo Soffritti. Alla decina elencata, si sommano altri sei equipaggi in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama. Dieci le prove speciali da affrontare, tutte nella giornata di sabato 27 novembre.


RALLY CITTÀ DI SCHIO – Nove gli equipaggi iscritti al rally scledense valevole quale ultimo round del Trofeo Rally AC Vicenza, con otto presenze nel rally storico ed una nel moderno.

Ad aprire l'elenco sono Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi su Lancia Stratos, col papà pronto ad ingaggiare una nuova sfida in famiglia visto che con la Ford Sierra Cosworth 4x4 sarà in gara il figlio Giovanni con al suo fianco Giulia Zanchetta. Tocca poi a Fabio Garzotto e Andrea Sbalchiero con la Lancia Delta Integrale e al via ci sarà anche l'Alfa Romeo Alfetta GTV di Gianluigi Baghin con Elisa Presa alle note e tra le "due litri" al via anche la BMW 318is di Gianluca Testi e Marco Benvegnù. Ancora un'Alfa Romeo, ma in versione 33 1.5, per Stefano Segnana e Giovanni Somenzi e a chiudere la lista un "derby" tra le Autobianchi A112 Abarth di Raffaele Scalabrin e Jacopo Biasion: il primo navigato da Nicolò Marin, il secondo da Marta Carello. Con una Peugeot 106 Rally Gruppo A, nel rally moderno sarà in gara Riccardo Pellizzari affiancato da Nicola Peterlin. Sei le prove da affrontare sabato 27 con partenza ed arrivo a Schio.


TINDARI RALLY – Nel terzo evento del fine settimana, che si correrà in provincia di Messina, sono quattro i portacolori del Team Bassano iscritti al rally storico. A formare il quartetto, la Porsche 911 RSR di Marco Savioli e "Davis", l'Opel Kadett GSI di Mario Avara e Giancarlo Cilia, la Fiat Ritmo 75 di Giuseppe Savoca con Carlo D'agostino e, infine, la Volkswagen Golf GTI di Alfredo Gippetto e Paola Di Blasi. Anche in questa gara, sei le prove in programma, tutte nella giornata di domenica 28 con partenza ed arrivo a San Piero Patti.


Nello scorso fine settimana si è corso il Rally Historic Costa Brava valevole per il Campionato Europeo FIA, al termine del quale Gabriele Noberasco e Michele Ferrara si sono piazzati sesti assoluti con la BMW M3. 


Foto Claudio Cavion

mercoledì 24 novembre 2021

Torna la Coppa della Presolana-1° Trofeo Banca Galileo



Tutto pronto per la 11esima edizione della Rievocazione Storica della Coppa della Presolana - 1° Trofeo Banca Galileo che si svolgerà dal 27 al 28 novembre, organizzata come sempre dal Club Orobico Auto Moto D'Epoca di Bergamo, federato ASI.

La manifestazione, istituita per la prima volta nel 1929, durante gli anni è diventata un appuntamento imperdibile per gli amanti della regolarità di tutta Italia.

Il presidente Ugo Gambardella e il suo staff, annunciano che questa edizione sarà caratterizzata da un mix di sana competizione, turismo e tante novità che sicuramente verranno apprezzate dagli equipaggi.

La prima è il 1°Trofeo Banca Galileo, messo in palio dall'omonimo istituto bancario, Main Sponsor della manifestazione, che quest'anno, grazie alla volontà del suo A.D Ezio Ronzoni, ha supportato la Rievocazione Storica Coppa della Presolana per dare un segno di vicinanza al territorio, fortemente colpito dalla pandemia e di ripresa e rinascita della passione per il motorismo storico, con la speranza che nel 2022 si possa tornare alla totale normalità.

Una sfida suppletiva per i partecipanti vede il sorteggio di quattro Voucher, offerti da Zero Times, per l'acquisto dei suoi prodotti e il sorteggio di un Voucher, offerto dall' Hotel Milano di Droga, per un week-end da trascorrere nella sua Spa.


"Finalmente ci ritroviamo e ripartiamo proprio dal territorio più colpito dalla pandemia. La Valle Seriana, epicentro del covid, sarà il territorio che andremo a visitare con la 11esima rievocazione storica della Coppa della Presolana.  La Presolana, montagna simbolo della provincia, luogo dello sport, lo sci, l'alpinismo, l'automobilismo e il motociclismo, hanno trovato sulle sue pendici, il luogo ideale per il loro svolgimento – afferma Ugo Gambardella, Presidente del Club Orobico Auto Moto D'Epoca - La manifestazione di regolarità storica avrà un doppio scopo, fare divertire i partecipanti appassionati dei cronometri e visitare la Valle con la sua storia e le sue bellezze paesaggistiche e culturali. Per i partecipanti impegnati con i cronometri, un semplice spunto per successive gite, ma per i territori percorsi, un momento di festa che culminerà sabato 27 al mercatino di Natale di Dorga e domenica 28 al mercato agricolo di Berzo San Fermo, dove anche gli equipaggi, potranno rilassarsi assaggiando le specialità locali. Un grazie a tutte le amministrazioni comunali che ci accoglieranno e alla Banca Galileo che da sempre ci supporta nella organizzazione della manifestazione." 


Per quanto riguarda il lato sportivo, la Coppa della Presolana, prevede 64 prove di precisione e un percorso di circa 126,550 Km, che gli equipaggi affronteranno durante i due giorni.


Programma

L'undicesima edizione della Rievocazione storica della Coppa della Presolana – 1° Trofeo Banca Galileo, inizierà sabato 27 novembre a Pedrengo (BG), dalla sede del Club Orobico, con la partenza della prima vettura prevista per le 14:30.

La carovana di auto storiche passerà nel centro di Brusaporto, dove saranno presentate al pubblico; una volta lasciato il centro del paese, inizieranno le prove cronometrate.

Alle ore 16:30, gli equipaggi arriveranno a Castione della Presolana dove verranno esposte le vetture al pubblico mentre i partecipanti visiteranno i caratteristici mercatini di Natale di Dorga.

Al termine della visita, trasferimento presso l'Hotel Milano di Bratto di Castione della Presolana per la cena gala e il pernottamento.

Domenica 28 novembre, la kermesse motoristica partirà alle ore 9:30 per raggiungere il Passo della Presolana. Durante il tragitto si svolgeranno alcune prove cronometrate

Alle 11,30 è prevista una sosta a Berzo San Fermo per la visita al Mercatino Agroalimentare e un aperitivo rilassante.

La Rievocazione Storica della Coppa della Presolana – 1° Trofeo Banca Galileo si concluderà a Villa Canton di Trescore Balneario dove sarà servito il pranzo, al termine del quale si svolgeranno le premiazioni di rito.


Info su www.cluborobico.it

IL RALLY DI MONZA ARRICCHISCE IL CURRICULUM INTERNAZIONALE DI GIACOMO OGLIARI


Un altro appuntamento del WRC, il Campionato del Mondo Rally, è nel carniere di Giacomo Ogliari. Il pilota lombardo ha infatti concluso il Forum8 Aci Rally Monza che si è disputato nel fine settimana tra gli asfalti montani della bergamasca e del lecchese e all'interno dell'autodromo brianzolo tempio della velocità. Insieme al toscano Giacomo Ciucci, Ogliari ha preso parte alla corsa con una Citroen C3 R5 della lariana GCar Sport Racing Team concludendo al 33° posto assoluto.

I "due Jack" hanno di che recriminare. "Si punta sempre in alto quando si corre ma è anche vero che quando ci si cimenta nel mondiale non è il risultato l'aspetto prioritario. La gara è lunga e nel corso delle tre tappe può accadere di tutto come appunto, è successo a noi. Fa nulla, questo è il bello dei rally. Ci siamo divertiti, siamo stati tanto in macchina e abbiamo goduto del grande tifo che gli spettatori ci hanno fatto: questo vale l'esperienza fatta!" spiega Ogliari.


Ogliari fa riferimento ad una foratura, in modo particolare, che sulla lunga speciale di Selvino lo ha costretto a fermarsi in prova per sostituire la gomma perdendo così parecchi minuti. Oltre a questo, il suo ritardo si è appesantito a causa di due "tappi" trovati in prova con un avversario raggiunto in un tratto stretto rendendo così impossibile il sorpasso. Resta il divertimento, la bella prestazione – al netto dei problemi - e un bagaglio esperienziale che accresce ancor di più.


"Non sono solo le vittorie a formare un pilota - conclude Ogliari - ma anche esperienze dure e probanti come questa che danno spessore agli equipaggi. Siamo davvero felici di aver preso parte a questo Monza; ringraziamo perciò tutta la GCar Sport, gli sponsor e la scuderia La Superba che ci hanno sostenuto!" 


Foto Elio Magnano

Doppio impegno per la Scuderia Palladio Historic

 

È un fine settimana intenso quello in arrivo per la Scuderia Palladio Historic, con due importanti appuntamenti in Piemonte e in Veneto: La Grande Corsa e il Rally Città di Schio.

Nel rally storico che si svolgerà sabato prossimo a Chieri, torneranno in gara Alberto Salvini e Davide Tagliaferri con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 con la quale si trovano al comando nel Memory Fornaca, Serie che proprio sulle prove speciali piemontesi emetterà il verdetto finale. Due soli i punti di vantaggio del duo toscano che potrà contare anche sul coefficiente maggiorato assegnato a La Grande Corsa, gara nella quale ha colto due volte la posizione d'onore nelle edizioni 2017 e 2018. Gara tutta nella giornata di sabato 27 con dieci prove speciali in programma.

Più numerosa, invece, la compagine che si prepara ad affrontare il Rally Città di Schio che al moderno tornato a calendario lo scorso anno, affianca lo storico e per entrambi sarà la gara di chiusura del Trofeo Rally ACI Vicenza che l'ente berico organizza in collaborazione con la scuderia biancorossa. Cinque gli equipaggi che sabato prossimo scenderanno in gara: quattro nello storico ed uno nel moderno che sarà il primo dei due a partire e al via del quale ci sarà per il debutto assoluto Ezio Cavaliere che si affida ad una Peugeot 106 Gruppo A sulla quale avrà Elisabetta Galvan a dettargli le note.

C'è attesa anche per vedere all'opera i quattro equipaggi iscritti nel rally storico che fa il suo ritorno dopo alcuni anni. Sarà gara clou per il presidente Mario Mettifogo e Gloria Florio che si giocheranno il tutto per tutto nel Trofeo AC Vicenza nel quale, con l'Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 sono al comando della classe, oltre che in settima e seconda posizione nelle assolute piloti e copiloti. Torna in gara anche la famiglia Pellizzari con l'Opel Kadett GT/e Gruppo 2 affidata Giody e al fratello Nico alle note e al via si schiera anche l'Alfa Romeo Alfetta GTV6 Gruppo 2 di Antonio Regazzo e Andrea Ballini; a completare il quartetto "storico", saranno Giuliano Ongaro e Simone Scabello con la Peugeot 205 GTI Gruppo A.

Infine, menzione anche per Mattia Franchin che indossa nuovamente tuta e casco e sarà al fianco di Riccardo Bianco sulla Ford Sierra Cosworth 4x4 Gruppo A, iscritta però coi colori di un'altra scuderia.


Crediti foto: ACI Sport

Il FORUM8 ACI Rally Monza è FIA 2 Star


Il FORUM8 ACI Rally Monza è stato un grande successo non solo dal punto di vista sportivo e di pubblico. La gara, che ha assegnato l'ottavo titolo iridato di Campioni del Mondo di Rally alla storica coppia formata da Sébastien Ogier e Julien Ingrassia, è stata anche l'occasione per dimostrare come Automobile Club d'Italia, ACI Milano, Autodromo Nazionale Monza e Regione Lombardia siano attenti all'ambiente e alla salvaguardia del Parco che circonda lo storico Circuito brianzolo.


La Federazione Internazionale dell'Automobile ha infatti riconosciuto agli organizzatori dell'evento, dopo l'audit degli ispettori inviati dall'Ente, il prestigioso premio FIA 2 Star. Per la gara è la seconda certificazione ambientale dopo la "1 Star" dell'edizione dello scorso anno.


La FIA ha evidenziato come le iniziative di sostenibilità ambientale messe in atto prima e durante la competizione rispettino pienamente le linee guida del FIA Environmental Accreditation Programme, pensate per mitigare l'impatto dell'organizzazione delle gare motoristiche.


Grazie a proposte concrete, come l'isola ecologica e la vasca per il lavaggio delle auto da rally installate ad hoc in Autodromo, la FIA ha sottolineato come il FORUM8 ACI Rally Monza si sia impegnato a ridurre l'impatto ambientale del round iridato e, con attività di compensazione, a limitare le emissioni di gas serra nell'atmosfera sulla base della misurazione della "carbon footprint" generata durante la manifestazione.


Grande importanza è stata riconosciuta anche alle iniziative di comunicazione messe in campo da Autodromo Nazionale Monza e ACI Sport durante la scorsa settimana con post sui social media, aggiornamento costante del sito web, comunicati stampa e attività di PR per informare il pubblico delle buone pratiche a tutela dell'ambiente.


I progetti che hanno portato al riconoscimento FIA sono stati pianificati dagli ingegneri e dai ricercatori dell'Area Professionale Tecnica di Automobile Club d'Italia e realizzati dal team di lavoro di ACI Sport e Autodromo Nazionale Monza che si è occupato dell'organizzazione pratica del FORUM8 ACI Rally Monza.


Foto Diego Onida

Il Trofeo A112 Abarth Yokohama si chiude a “La Grande Corsa”

  

Romano d'Ezzelino (VI), 24 novembre 2021 –  Tutto pronto per la gara di chiusura dell'edizione 2021 del Trofeo A112 Abarth Yokohama che per la prima volta porterà i propri equipaggi sulle prove speciali de La Grande Corsa, rally storico organizzato dall'associazione torinese "Amici di Nino".

Con la vittoria assoluta assegnata a Pietro Baldo e Davide Marcolini lo scorso ottobre al termine del Rally Storico Costa Smeralda, l'ultima gara del Trofeo organizzato dal Team Bassano non mancherà comunque di spunti interessanti vista la classifica che, alle spalle dei vincitori, conta cinque equipaggi nello spazio di pochissimi punti, quattro dei quali ai nastri di partenza a Chieri.

Presenti Baldo e Marcolini per onorare sul campo il titolo appena conquistato, alle loro spalle si scatenerà la sfida tra Franco Beccherle, attualmente secondo, che correrà in coppia con Roberto Benedetti e Giacomo Domenighini con Vincenzo Torricelli alle note, staccati di una lunghezza dal duo veronese e a loro volta pari punti con Marcogino Dall'Avo e Manuel Piras; tutti però dovranno fare i conti con Luigi Battistel e Denis Rech, a cinque punti da Beccherle ma col morale alle stelle dopo aver sbaragliato la concorrenza al Costa Smeralda, seconda vittoria stagionale dopo quella del Campagnolo d'inizio stagione.

A completare il lotto degli iscritti, l'elenco propone Denis Letey nuovamente con Daniela Borella alle note dopo l'esperienza del Vallate Aretine e farà invece l'esordio stagionale il duo ligure composto da Rosario Pennisi ed Angelo Bregliasco. A chiudere la compagine, l'unica vettura di "Gruppo 1" quella di Maurizio Ribaldone e Guido Zanone alla ricerca del risultato utile per aggiudicarsi la classifica della loro categoria.

Dieci le prove speciali, tutte nella giornata di sabato 27 novembre per circa 80 chilometri cronometrati; partenza ed arrivo nella zona industriale Fontaneto nei pressi di Chieri.


Foto Orazio Droandi

Ice Challenge lancia la sfida 2022



Ice Challenge 2022, Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, ha presentato il calendario della sfida innevata tricolore che prenderà il via il prossimo gennaio. Tante novità, fra tutte l'inserimento della pista di Enego che insieme a Livigno e Pragelato formerà un inedito calendario a cinque round con i protagonisti del ghiaccio italiano che si preparano ad un elettrizzante confronto.


Il team organizzativo di BMG Motor Events ha lavorato e sta lavorando senza sosta in concerto con ACI Sport e con le proprietà di gestione delle varie piste per permettere al circus del ghiaccio italiano di scrivere altre storie emozionanti dopo le ultime tre stupende stagioni.


Conferme giungono anche sulle categorie ammesse che resteranno quelle previste dal regolamento di settore ACI Sport con vetture e kart cross. Semaforo verde anche sul Trofeo Legend Cars che dopo l'esordio dello scorso anno riporterà le vetture di derivazione americana su neve e ghiaccio per quello che si preannuncia come un succulento bis.


Ad aprire le ostilità sarà il Ghiacciodromo di Livigno, la pista indiscutibilmente più fredda del calendario, in programma nel weekend del 15-16 gennaio. Il 22-23 si salirà a Pragelato, appuntamento immancabile sugli 1.05 chilometri su quello che viene definito il Tempio della velocità su Ghiaccio in Italia. Il 29-30 gennaio l'appuntamento di metà stagione si svolgerà in provincia di Vicenza, ad Enego, pista nuovissima che sarà creata appositamente per Ice Challenge. L'ultima parte della stagione farà poi ritorno a Pragelato il 5-6 febbraio nella consueta sfida in senso inverso, prima del gran finale nuovamente ad Enego sull'Altopiano dei 7 Comuni il 19-20 febbraio.


"Siamo sicuri che sarà una stagione molto appassionante – hanno commentato in BMG Motor Events – non solo per i cinque rounds e per l'ingresso di Enego come novità, ma anche per il livello che il campionato ha raggiunto nelle ultime edizioni, in particolare nel 2021. Crediamo nel Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, abbiamo avvicinato anche diversi giovani, coinvolto diverse categorie e quindi guardiamo avanti e ci prepariamo ad un 2022 altrettanto esaltante".


Le iscrizioni apriranno prossimamente. Il sito www.icechallenge.it presenterà via via tutte le novità di questa stagione così come le pagine social @icechallengeofficial Facebook e Instagram pronte a raccontare l'avvicinamento alla prima stagionale e ovviamente a seguire ogni momento della sfida in pista.


Calendario 2022

15-16 gennaio | Livigno

22-23 gennaio | Pragelato

29-30 gennaio | Enego

5-6 febbraio | Pragelato 2

19-20 febbraio | Enego 2