giovedì 15 aprile 2021

CAMBIO GOMME DA INVERNALI A ESTIVE: I CONSIGLI DI ACI MILANO


Milano 15 aprile 2021 - Automobile Club Milano ricorda che oggi, 15 aprile, termina l’obbligo di circolare con le dotazioni invernali.

“Gli pneumatici invernali – sottolinea Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano – possono essere utilizzati ugualmente durante il periodo estivo senza ammenda e ritiro della carta di circolazione solo se i codici di velocità indicati sulla spalla dello pneumatico coincidono con quelli stampati sul libretto. Il codice di velocità indica la velocità massima che lo pneumatico può sostenere. Eccone alcuni: ‘T’ fino a 190 km/h, ‘H’ fino a 210 km/h, ‘V’ fino a 240 km/h, ‘W’ fino a 270 km/h, ‘Y’ fino a 300 km/h, ‘ZR’ oltre i 240 km/h”.

“Chi guida un’auto che monta pneumatici invernali con un codice di velocità inferiore rispetto a quello riportato sul libretto – aggiunge La Russa – rischia una multa da 422 fino a quasi 1.700 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione. La legge concede un mese di tempo per mettersi in regola”.

“Per una questione di sicurezza il consiglio è quello di cambiare le gomme con il mutare della stagione. Le gomme stagionali differiscono per mescole e si adattano alle condizioni climatiche, determinando una diversa aderenza all’asfalto. Con il caldo, gli pneumatici invernali si usurano prima, riducono le prestazioni e aumentano i consumi”, conclude La Russa.

(AUTOMOBILE CLUB MILANO-Ufficio Stampa)

MotoGP / Yamaha pronta per la prova di Portimão


di Diego Onida

La MotoGP riprende il suo cammino e sbarca questo fine settimana in Portogallo per disputare il terzo appuntamento della stagione dopo i due round disputati nel deserto di Doha, vinti rispettivamente dalle Yamaha ufficiali di Maverick Viñales e Fabio Quartararo. 
Sul circuito internazionale dell’Algarve si torna però alle origini; non più gare in notturna e una pista che presenta diversi dislivelli, tanto da renderla interessante e spettacolare. Inoltre quella di Portimão è una pista relativamente nuova per i piloti. La prima gara che la MotoGP ha disputato su questo tracciato, infatti, è stata nello scorso novembre e fu vinta da Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech 3) con Jack Miller (Pramac Ducati) e Franco Morbidelli (Petronas Yamaha) od occupare rispettivamente il secondo e terzo gradino del podio.  

Quest’anno però la tappa portoghese è in calendario ad inizio stagione e sono diversi i tasselli ancora da perfezionare. Candidati al successo certamente le due Yamaha ufficiali che già hanno primeggiato in Qatar. 
Così il direttore del team Massimo Meregalli: «Questo fine settimana sarà per noi un test interessante e pur sapendo dall'anno scorso che questa pista può essere complicata, questo ci rende ancora più entusiasti di essere qui – dice il monzese – Ci sentiamo abbastanza fiduciosi, perché abbiamo visto che la moto 2021 sta funzionando bene e per questo non vediamo l'ora di metterci alla prova contro la concorrenza su una pista diversa da quella di Doha». 
Una concorrenza agguerrita, che dovrà fare i conti anche con il rientrante Marc Marquez. Lo spagnolo, dopo aver saltato i primi due appuntamenti di questo 2021, torna in pista a nove mesi dall’infortunio al braccio destro riportato a Jerez lo scorso anno. Diverse le incognite che pesano su di lui. Riuscirà il pilota di Cervera ad essere subito competitivo? Difficile a dirsi. Nove mesi di inattività nelle competizioni, il tracciato nuovo e l’arrivo di giovani avversari possono influire sul risultato finale, ma lo spagnolo ama le sfide e anche questa volta vorrà certamente essere della partita. 

Una partita della quale farà parte sicuramente Johann Zarco (Pramac Racing), che si trova in testa alla classifica con quattro lunghezze di vantaggio sulla coppia Yamaha formata da Quartararo e Viñales. 
Ma nella lotta per il podio vogliono rimanere anche Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo) e Jorge Martin (Pramac Racing). I due hanno dimostrato di essere competitivi e grazie anche al loro propulsore, di essere molto veloci, alternandosi la pole e il terzo gradino del podio nelle prime due gare. E il piemontese, quarto in classifica è determinato a continuare il suo cammino positivo: «Questo è un tracciato unico, lo scorso anno ho faticato molto, ma quest’anno lo affronto con una carica differente – dice l’italiano – In Qatar il mio feeling con la Desmosedici è stato davvero ottimo e questo mi rende fiducioso. Sono sicuro di avere tutti i mezzi per poter lottare per un altro buon risultato». 

Operato di recente per sindrome compartimentale all’avanbraccio destro, Jack Miller (Ducati Lenovo) spera di riuscire a lottare per un buon risultato. Obiettivo questo anche di casa Suzuki con Alex Rins e Joan Mir. Il primo arriva dopo aver ottenuto il sesto posto nel GP del Qatar e il quarto nel GP di Doha. Lo scorso anno lo spagnolo terminò qui al 15 ° posto, ma la sua voglia di riscatto è alta. 
Difficile inizio di stagione invece per il compagno di box, il connazionale Joan Mir che ha totalizzato solo un quarto e settimo posto. 

Nel 2020 il campione del mondo non riuscì a finire la gara portoghese e anche lui ha voglia di rivincita: «L'anno scorso non abbiamo avuto fortuna e ho dovuto ritirarmi dalla gara, un vero peccato e quest'anno voglio fare un'esperienza migliore – dice – È una pista che mi piace molto e penso che potrebbe adattarsi abbastanza bene anche alla nostra moto. Sarà importante fare punti e continuare a migliorare; non vedo l'ora di tornare in sella!». E tra chi ambiscono a tornare tra i primi, anche il vicecampione del mondo Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT) secondo lo scorso anno e Valentino Rossi. Entrambi dovranno trovare al più presto la competitività nella loro moto fino ad ora assente e che relega i due italiani nella zona bassa della classifica di campionato.

Il circuito. Lungo 4.684 metri, il tracciato è caratterizzato da alcuni dislivelli. La pista è composta da 15 curve (nove a destra e sei a sinistra) con un lungo rettilineo d’arrivo e una curva 1 in discesa, che rende il tracciato unico nel suo genere. Situato nel sud del Portogallo, vicino alla città portuale di Portimão, l’autodromo internazionale di Algarve è stato inaugurato nel 2008 ospitando lo scorso anno per la prima volta, sia il mondiale di formula 1 sia la MotoGP.

Gli orari. Tutto il fine settimana di gare sarà trasmesso live da Sky Sport MotoGP e su Sport Uno.

Venerdì 16 aprile

Ore 9.55: prove libere 1 Moto3
Ore 10.50: prove libere 1 MotoGP
Ore 11.50: prove libere 1 Moto2
Ore 14.10: prove libere 2 Moto3
Ore 15.05: prove libere 2 MotoGP
Ore 16.05: prove libere 2 Moto2

Sabato 17 aprile

Ore 9.55: prove libere 3 Moto3
Ore 10.50: prove libere 3 MotoGP
Ore 11.50: prove libere 3 Moto2
Ore 13.30: qualifiche Moto3
Ore 14.30: prove libere 4 MotoGP
Ore 15.10: qualifiche MotoGP (dalle 17.45 in differita su TV8)
Ore 16.10: qualifiche Moto2

Domenica 18 aprile

Ore 9.55: warm up Moto3, Moto2, MotoGP
Ore 12.20: gara Moto3 (dalle 17.35 in differita su TV8)
Ore 13.30: Grid
Ore 14: gara MotoGP (dalle 19.15 in differita su TV8)
Ore 15.30: gara Moto2 (dalle 20.45 in differita su TV8)

DEBUTTO E PODIO IN BOSS GP PER GIANLUCA DE LORENZI


Al Mugello un debutto entusiasmante, quello di Gianluca De Lorenzi nella Boss GP al volante della Lola B50/52-Gibson. Il pilota e team manager della GDL Racing, alla sua prima presa di contatto nel campionato riservato alle monoposto ex F1 e V8, è stato protagonista nell'arco dell'intero weekend.


Subito terzo nelle qualifiche con la migliore delle Auto GP in pista e al comando con il bagnato fino a cinque minuti dalla fine della sessione, il ravennate di San Marino in Gara 1, ancora con la pista umida, è stato autore di un ottimo spunto iniziale dopo una bandiera rossa esposta ancora prima del via. Poi, a causa di un dritto alla prima curva, è scivolato sul fondo iniziando una rimonta che lo ha portato a concludere ancora terzo.


In Gara 2, con la pioggia, De Lorenzi al pronti via ha guadagnato una posizione portandosi dietro alla Toro Rosso Formula 1 dell'austriaco Ingo Gerstl. Poi, con le condizioni della pista che sono andate leggermente a migliorare, è scivolato definitivamente quarto e terzo nella categoria.


"È stato un fine settimana molto positivo per me, perché non avevo mai guidato questa vettura se non in occasione di un test svolto appena una settimana prima - ha commentato De Lorenzi - Rispetto alle GP2 con la mia Auto GP pagavo 60 cv di differenza che sul bagnato riuscivo a compensare. In Gara 2 speravo pertanto che piovesse in maniera consistente; questo mi avrebbe consentito di giocarmela per la vittoria. Ma con un terzo posto va bene così".


Sempre al Mugello, nello stesso fine settimana, la GDL Racing ha schierato due vetture nel primo appuntamento del Porsche Club GT. Bene Roberto Fecchio, autore di una prova straordinaria con cui ha agguantato il terzo posto. Poca fortuna viceversa per il macedone Risto Vukov, protagonista di un'uscita di pista e di conseguenza costretto allo stop.


Concluso il primo evento del 2021 all’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari


E' stato un fine settimana adrenalinico quello conclusosi presso l'Autodromo Riccardo Paletti di Varano de' Melegari che ha segnato il ritorno delle competizione con il Formula X Racing Weekend. Ben 160 piloti si sono presentati in pista suddivisi in nove categorie che hanno aperto la propria annata agonistica dando vita a 18 gare.

Un successo che conferma il contenitore agonistico targato ASI e ACI Sport quale solida realtà nel panorama del motorsport tricolore, in un appuntamento che ha visto una grande varietà di vetture al via regalare spettacolo lungo i 2350 metri del circuito sito nel cuore pulsante della Motor Valley, nonostante la fitta pioggia che ha caratterizzato l'intera giornata di domenica 11 Aprile.

Le categorie FX3, ATCC (Prima e Seconda Divisione), Trofeo Predator's, Formula Class Junior, GT National Cup e Formula Classic hanno aperto le danze celebrando i primi vincitori stagionali, mentre TopJet FX2000 Formula Trophy e Legends Cars Italia hanno incoronato rispettivamente i protagonisti della Coppa Italia 2021 e del secondo round del campionato.
Il tutto nell'ambito di un evento disputatosi a porte chiuse per il pubblico, ma capace comunque di coinvolgere un notevole numero di fans grazie alla diretta televisiva (andata in onda su MS Channel, piattaforma SKY 814) e al live streaming trasmesso sui Social del campionato e dell’Autodromo. Un servizio arricchito da interviste ai piloti, grafiche innovative e aggiornamenti in real-time su classifiche e tempi in gara.

TOPJET FX2000 FORMULA TROPHY. La "danza" della pioggia sul circuito di Varano ha premiato Salvatore Liotti, il quale ha conquistato la Coppa Italia. L’alfiere del G_Motorsport si è imposto in gara-2 dopo aver conquistato la seconda posizione nella prima manche alle spalle di un velocissimo Matteo Roccadelli, quest'ultimo finito poi fuori dai giochi nelle prime battute della prova conclusiva. A trovare un posto sul podio nell'assoluta anche Carlo Tamburini e Giovanni Giordano, mentre Dino Rasero e lo stesso Tamburini si sono aggiudicati il successo rispettivamente in Superformula e Classe B.

FX3. Le Predator's PC015 non hanno mancato di regalare show in pista, grazie a due manche ricche di colpi di scena disputatesi sul bagnato. Dopo la pole position realizzata in qualifica da Tommaso Lovati, la prima manche ha visto il giovane Andrea Bodellini cogliere il primo successo assoluto nella categoria, precedendo sotto la bandiera a scacchi Francesco Atzori e Lyle Schofield, entrambi autori di una grande rimonta. La lotta per il successo si è riproposta in gara-2, con il duello tra Atzori e Bodellini fermato solo dalla bandiera rossa, esposta ad un paio di tornate dal termine per la presenza di una vettura ferma nella ghiaia. Il pilota frusinate si è aggiudicato il gradino più alto del podio precedendo il portacolori del New Team Racing, con l'irlandese Schofield nuovamente al terzo posto. Positiva la prestazione di Alberto Naska (Harp Racing), il quale ha collezionato un quarto e un quinto posto, precedendo Lovati e Davide Critelli. Michele De Matteis ha conquistato un doppio successo nella graduatoria AM, mentre Lorenzo Bruni si è imposto nella classifica delle PC015 spinte dal propulsore Honda.

TROFEO PREDATOR'S. Non sono mancate le sorprese nelle due gare che hanno aperto la stagione 2021, con una ricca griglia che ha visto sfidarsi le PC015 del Factory Team (con sistema di mono-gestione, gomme intagliate e propulsori Honda) e le "classiche" PC010. Ad avere la meglio nelle due gare svoltesi sotto la pioggia è stato il rookie Fabio Daminato, il quale ha preceduto l'altro esordiente Simone Lamanna, mentre Andrea Raiconi e Moreno Pojer si sono alternati sul terzo gradino del podio. Lo stesso Raiconi ha inoltre conquistato gara-1 nella classifica riservata alle PC010, precedendo Matteo Zaniboni e Luca Vanzetto. Nella seconda prova, è stato invece Andrea Zaniboni ad imporsi, avendo la meglio nei confronti di Faragasso e Riconi.

FX ATCC. Le due divisioni al via hanno proposto schieramenti variegati e una bagarre che non ha concesso un solo attimo di tregua. A recitare il ruolo del mattatore nella Prima Divisione è stato Denis Babuin, il quale ha conquistato un doppio successo con la Leon Cupra del Bolza Corse, precedendo in entrambe le occasioni la Peugeot 308 dell'equipaggio Arduini-Bodega e l'altra Leon di Giacomo Ghermandi (Lema Racing). Sergio Galbusera su Lotus Elise Cup ha preceduto Mamo Vuolo e Roberto Agostini nella classe B, mentre Luigi Gallo (Mini Cooper S) e Giovanni Tagliente (Peugeot 308 Cup) si sono spartiti il successo nella classe C. Lorenzo Semprini (Porsche Cayman GT4) ha infine preceduto Francesco Palmisano nella GTM.

Per quanto riguarda la Seconda Divisione, Luca Rossetti (Mini Cooper) ha colto bottino pieno, imponendosi sia in gara-1 (disputatasi sabato 10 aprile con l'asciutto) che nella prova domenicale bagnata. Lorenzo Funari ha portato la sua Mitjet al secondo posto nella manche inaugurale, dovendo poi cedere l'indomani la piazza d'onore alla Clio di Andrea Borgna (terzo il giorno prima), mentre Mario Giannetta su Peugeot 106 ha regalato al team G_Motorsport la terza piazza assoluta sotto la pioggia. Per quanto riguarda le singole classi, nella combattuta RS Trophy a prevalere è stato Borgna (Lema Racing) davanti a Fantesini e Marcelloni in gara-1, mentre Pietro Fabris e lo stesso Marcelloni si sono piazzati alle spalle del vincitore in gara-2. Tra gli altri, successi per Luca Rossetti (classe D), Lorenzo Funari (Mitjet), Maurizio Fumi (classe E) e Tonino Scocco (classe F).

FORMULA CLASS JUNIOR. Una griglia completa ha accompagnato il primo appuntamento stagionale della Formula Class Junior Italia. La serie organizzata da Andrea Tosetti ha regalato due gare avvincenti, nel corso delle quali i colpi di scena non sono certo mancati. Dopo la pole position centrata da Gianluca Giorgi al Sabato, ad imporsi in gara-1 è stato uno scatenato Dino Panozzo (Reggiani), il quale ha rimontato dalla sesta piazza precedendo sul traguardo Nicolò Pavoni e Jacopo Prescendi. La seconda manche, complice anche l'inversione delle prime sei posizioni sulla griglia, ha rimescolato le carte premiando un coriaceo Massimo Galli, il quale si è imposto davanti a Paolo Collivadino (Team Covir) e Prescendi. In due gare caratterizzate da numerose uscite di pista (complici le condizioni dell'asfalto al limite), Gianluca Giorgi e Marco Visconti si sono aggiudicati il successo nella classe Superjunior, mentre Pavoni e Claudio Gattuso sono riusciti a svettare nella graduatoria Silver.

FORMULA CLASSIC. La serie riservata alle monoposto storiche ha aperto i battenti con un doppio trionfo di Niccolò Colussi il quale, dopo aver centrato la pole position, si è imposto in entrambe le manche precedendo Roy Buonomo e Luca Spoggi. Alle loro spalle, Andrea Grassano ha preceduto Cristiano Zanotti e Bruno Ferrari.

GT NATIONAL CUP. Nel week-end di esordio assoluto per la nuova serie dedicata alle potenti Cayman GT ed organizzata dal team TecnoSport, Claudio Cappelli ha aperto nel migliore dei modi la propria stagione, conquistando entrambe le gare dopo aver siglato la pole position. Alle spalle del pilota lombardo si è piazzato l'esperto Pierluigi Nebuloni, mentre ad alternarsi nelle due manche sul terzo gradino del podio sono stati Vittorio Foppiani e Andrea Reggiani.

LEGENDS CARS ITALIA. Ricche di bagarre le due gare della Legends Cars Italia, con quasi trenta vetture presenti sulla griglia di partenza. Simone Giussani ha conquistato pole e vittoria in gara-1, precedendo sul traguardo Gianluca Borghi, mentre Luca Ferrario ha avuto la meglio nella lotta con Simone Borghi per il terzo gradino del podio. Un confronto avvincente ha poi caratterizzato anche gara-2, con Luca Ferrario che è stato capace di imporsi sul traguardo davanti a Giussani, pronto a cogliere la piazza d'onore in volata su Gianluca Borghi. Chiude con un settimo ed un quinto posto il week-end di Varano Alberto Naska, mentre l'altra "guest-star" Kristian Ghedina ha colto un 12° e un 10° posto finale.

Il prossimo appuntamento per le competizioni presso l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari è per il debutto stagionale delle competizioni a due ruote, con il Trofeo Motoestate, il week-end del 24 e 25 aprile.
Ulteriore informazione su www.varano.it.

(Antonio Caruccio-Ufficio Stampa Autodromo Varano)

Campionato Italiano GT / Linossi-Vebster sulla Ferrari 488 Challenge Evo di Easy Race


Un’altra Ferrari 488 Challenge Evo nella classe GT Cup del Campionato Italiano Gran Turismo ormai alle porte. E’ quella dell’Easy Race, il team campione in carica 2020 con Chiesa-Greco, al cui volante ci sarà un equipaggio inedito composto da Francesca Linossi e Daniel Vebster che prenderà parte alla serie Sprint.

Fraancesca Linossi, 29enne bresciana, figlia d’arte, ha alle sue spalle numerose edizioni della serie tricolore, tra cui quella del 2019, stagione nella quale assieme a Stefano Colombo si è laureata campionessa italiana GT3 Pro-Am della serie Endurance al volante della Mercedes AMG GT3 di Antonelli Motorsport.
Anche Vebster, 18enne svedese, nonostante la sua giovane età, ha già nel suo palmares un titolo italiano, quello conquistato lo scorso anno assieme a Giacomo Riva nella Sprint GT4 AM con la Porsche Cayman dei Centri Porsche Ticino.

L’ennesimo equipaggio iscritto in GT Cup conferma il nuovo corso della classe riservata alle vetture in configurazione monomarca che, al momento, nella serie Sprint al via a fine mese a Monza, presenta nove iscrizioni con tre Ferrari e altrettante Porsche e Lamborghini.

TIME ATTACK ITALIA / ALBERTO E RICCARDO FUMAGALLI INAUGURANO LA STAGIONE CON UN DOPPIO PODIO NEL ROUND D'APERTURA A MISANO



Milano, 14 aprile 2021. Alberto e Riccardo Fumagalli riprendono esattamente da dove avevano interrotto il discorso lo scorso anno. Dal successo ottenuto al Mugello a novembre da Riccardo (in quella circostanza condito dal terzo posto di Alberto) al doppio podio di Misano dello scorso weekend. Stessa musica per padre e figlio, impegnati nel round inaugurale del Time Attack Italia che ha visto ben 150 piloti al via.


I due lombardi, con la BMW M3 E90 dalla Scuderia Piloti Forlivesi, si sono confermati protagonisti assoluti nella classe PRO 3700. Per Riccardo è arrivato così un secondo posto di categoria. Successo sfiorato per soli 179 millesimi, grazie al responso di 1'44"620 che gli ha permesso di posizionarsi appena dietro alla Ginetta G55 di Massimo Navatta, collocandolo nella top-10 assoluta.

Bene anche Fumagalli senior, che nella stessa categoria ha concluso terzo. Un risultato che ha confermato in pieno quelle che erano le aspettative.


"Ci siamo dimostrati subito molto competitivi. Domenica mattina la pista era parecchio umida e abbiamo dovuto prendere le giuste misure. Poi con l'asciutto tutto è filato liscio - ha commentato Riccardo Fumagalli - La vettura era la stessa che abbiamo utilizzato lo scorso anno. A Misano avevamo tuttavia un differenziale più lungo, inadatto a questo tracciato, che ci ha un po' penalizzato. Ma questo ci fa essere ancora più ottimisti per il prosieguo della stagione".


Una stagione che vedrà Alberto e Riccardo impegnati a tempo pieno nell'innovativa serie sprint, in cui tutto si svolge nella lotta contro il cronometro. L'appuntamento va adesso a Monza, la pista di casa, che ospiterà il secondo round nel fine settimana del 22 e 23 maggio.

Lotus Cup Italia / Daniel Grimaldi domina il primo round al Mugello


Inizia nel migliore dei modi la stagione 2021 nella Lotus Cup Italia per Daniel Grimaldi. Lo scatenato pilota milanese ha infatti conquistato una straordinaria doppietta nel round di apertura disputatosi al Mugello, salendo sul gradino più alto del podio in entrambe le manche dopo aver conquistato pole position e un giro veloce. Una prestazione da incorniciare per il giovane portacolori del PB Racing, il quale esce dalla trasferta toscana con il bottino pieno e la leadership in campionato.

Grimaldi ha messo le cose in chiaro sin dalle qualifiche, centrando una splendida Super Pole con il crono di 2:13.817, rifilando a parità di condizioni oltre un secondo al primo degli avversari. Dopo una partenza difficile in gara-1, Daniel ha subito recuperato ben tre posizioni già nel corso del primo giro, lanciandosi all’inseguimento del fuggitivo Giubergia in condizioni di asfalto umido. L’attacco decisivo è arrivato verso metà gara, grazie ad un sorpasso-capolavoro compiuto all’esterno tra le due curve dell’Arrabbiata. Da quel momento, Grimaldi ha gestito la situazione sino alla bandiera a scacchi, transitando con un margine di oltre 16” di vantaggio.

Il copione della gara del Sabato si è per certi versi riproposto anche nella manche del giorno successivo. Alle prese con un asfalto che andava rapidamente asciugandosi, tutti i piloti hanno deciso di prendere comunque il via con le gomme rain. Scattato dall’ottava posizione in griglia secondo l’inversione prevista dal regolamento, Grimaldi si è reso protagonista di un primo giro da urlo, riuscendo nell’arco di sole otto curve a portarsi al comando della gara!

Un ruolino di marcia davvero impressionante, che però ha ben costretto Daniel a fare i conti con l’usura degli pneumatici. L’unico in grado di tenere il suo ritmo è stato Giubergia, con il quale ha ingaggiato un bel duello, fino ad un nuovo magnifico sorpasso (sempre all’esterno dell’Arrabbiata) con cui Grimaldi si è involato verso il secondo successo del week-end.

Daniel Grimaldi: “Il week-end è iniziato bene sin dalle prove libere, nonostante un piccolo problema elettrico che ci ha un po’ condizionato. Ho trovato un giro-super che mi ha consentito di centrare la pole position, mentre in gara-1 la partenza non è stata perfetta perché volevo evitare di rovinare le gomme allo start. Le condizioni erano molto incerte, con l’asfalto umido soprattutto in alcuni tratti, ma siamo riusciti ad imporre il nostro ritmo vincendo con un buon distacco. In gara-2 la pista era leggermente più asciutta: ho fatto una buona partenza e sono riuscito subito a recuperare diverse posizioni, portandomi in testa. A metà gara ho dovuto rallentare un po’ il ritmo, altrimenti avrei rischiato di finire le gomme: Giubergia mi ha ripreso e abbiamo ingaggiato un bel duello. Comunque nel finale ne avevo di più e sono riuscito a vincere. Il bilancio? Un week-end spettacolare…non vedo l’ora che arrivi Imola! Ringrazio il team, la mia famiglia e tutti coloro che hanno fatto il tifo per me: spero di aver regalato loro delle belle emozioni!”

Daniel Grimaldi tornerà in pista a Imola nel week-end del 7-9 Maggio, in occasione del secondo round della Lotus Cup Italia sempre nell’ambito del Peroni Race Weekend.

mercoledì 14 aprile 2021

LA LAMBORGHINI MIURA SV COMPIE 50 ANNI


Sant’Agata Bolognese, 14 aprile 2021 – La Lamborghini Miura SV, l’ultima evoluzione del fortunatissimo progetto P400, viene ufficialmente presentata 50 anni fa sullo stand Lamborghini al Salone di Ginevra del marzo 1971. Nella stessa occasione, al vicino stand della Carrozzeria Bertone, viene presentato il Countach LP 500, definito una “idea di auto” per la futura produzione. La
Miura SV, dove “V” è l’acronimo di veloce, è pensata per affiancarsi alla versione S ma, visto il successo che il mercato le attribuirà, la andrà a sostituire.

La Miura SV è oggi la Lamborghini d’epoca di serie più ambita dal mercato ed è considerata la più alta espressione del concetto di “supercar” della sua epoca, nonché la migliore tra tutte le versioni Miura prodotte. Gli stessi ingegneri Giampaolo Dallara e Paolo Stanzani, all’epoca responsabili tecnici della Lamborghini e padri della Miura e della Miura S, hanno confermato che la versione SV ha beneficiato dell’esperienza maturata durante i primi 5 anni di produzione Miura.

Il motore della SV sviluppa una maggiore potenza, 385 CV a 7850 giri/min. e risulta più guidabile grazie ad una maggiore coppia (40,7 kgm a 5750 giri/min.) distribuita diversamente. Nuove anche le regolazioni dei 4 carburatori triplo corpo della Weber, sempre del tipo 40IDL3C. Sarà sulla SV che, nel corso della produzione, verrà adottato un sistema di lubrificazione separato tra motore e cambio, una modifica praticamente non visibile dall’esterno ma tecnicamente estremamente valida.

La Miura SV si presenta alquanto diversa dalle altre Miura (P400 e P400 S), sia dal punto di vista tecnico sia da quello stilistico. Pur mantenendo la stessa impostazione generale, con il motore 12 cilindri di 4 litri posto trasversalmente in posizione posteriore-centrale, la SV adotta un telaio più rigido e rinforzato in alcuni punti cruciali, sospensioni posteriori riviste nei punti di ancoraggio e nella forma dei bracci con una carreggiata maggiorata di quasi 130 millimetri. Utilizza, in questa versione, pneumatici di diversa misura tra l’anteriore ed il posteriore, con i cerchi posteriori che passano da 7 a 9 pollici ed adottano coperture da 255. Lo stesso disegno dei cerchioni viene rivisto, risultando più sportivo, e la loro finitura in colore oro verrà scelta dai clienti sulla maggior parte delle Miura SV prodotte.

Queste modifiche tecniche comportano anche una revisione delle forme della Miura, attualizzate dallo stesso Marcello Gandini, ideatore del progetto originale. La SV è visivamente caratterizzata da parafanghi posteriori più larghi, luci posteriori di diverso disegno e da un cofano anteriore caratterizzato da un’inedita presa d’aria per il radiatore di raffreddamento.

Proprio sul cofano anteriore, la modifica più distintiva che caratterizza la Miura SV è l’assenza delle famose “ciglia” di contorno ai fari. Questa modifica non nasce da una ragione tecnica, ma da una precisa istanza di Ferruccio Lamborghini, che, sapendo quanto fosse complesso e dispendioso l’assemblaggio e la finitura perfetta delle ciglia, desiderava ridurre i tempi di produzione della Miura. Fu tuttavia lo stesso Ferruccio a chiedere le ciglia dei fari sulla sua SV personale, che risulta così l’unica ad aver ufficialmente adottato questa specifica.

L’interno della SV si presenta maggiormente rifinito ed è aggiornato rispetto alle versioni precedenti, soprattutto per un maggiore utilizzo della pelle nei rivestimenti e per la presenza di diversi elementi cromati.
La velocità massima dichiarata per la Miura SV è superiore ai 290 km/h ed il chilometro, con partenza da fermo, viene raggiunto in poco meno di 24 secondi; per l’epoca sono numeri da primato assoluto.

Nei primi mesi del 1973, dopo che ne sono state prodotte 150 unità, la Miura SV esce di produzione. Un ultimo esemplare è stato espressamente ordinato da Walter Wolf nel 1975, ed è ora conservato al MUDETEC, il Museo Lamborghini a Sant’Agata Bolognese.

Con la Miura SV si chiude definitivamente un’epoca in cui velocità e sinuosità delle linee avevano dettato legge, un periodo irripetibile durante il quale un piccolo gruppo di giovani uomini, animati da una innata passione e con valide competenze tecniche, poteva realizzare quella che per molti è stata, e rimane, la più bella vettura di serie mai prodotta.

GT World Challenge Europe festeggia 10 anni con la 3 ore di Monza


Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS apre la sua stagione 2021 correndo nell’Autodromo Nazionale Monza con una Endurance Cup di tre ore il 18 aprile, nel decimo compleanno della serie. Sono coinvolte nella gara inaugurale monzese, che si svolge a porte chiuse per il pubblico, quarantaquattro GT3 di nove marchi differenti.

Nel weekend sono in programma inoltre le serie Fanatec GT2 European Series, GT4 European Series e Lamborghini Super Trofeo. All’attività di pista, si aggiunge la competizione virtuale Fanatec Esport GT Pro Series con Assetto Corsa il cui risultato concorre ai punti della classifica assoluta del campionato della SRO Motorsports Group.

Molti piloti italiani si contendono il trofeo monzese della Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS. Nella classe maggiore, debutta Iron Lynx con due Ferrari 488 GT3: la vettura #51 guidata da Alessandro Pier Guidi, Nicklas Nielsen e Come Ledogar e la #71 condotta da Davide Rigon, Antonio Fuoco e Callum Ilot. Le auto del Cavallino portano in dote la vittoria del campionato 2020.

Una temibile avversaria è la Lamborghini Huracan GT3 Evo che ha un equipaggio interamente tricolore per il team Orange 1 FFF Racing con Mirko Bortolotti, Marco Mapelli e Andrea Caldarelli. Gareggia invece sulla vettura di Sant’Agata Bolognese di Emil Frey Racing Giacomo Altoè con Norbert Siedler e Albert Costa.

Dinamic Motorsport schiera su Porsche 911 GT3-R il 24enne Matteo Cairoli (che si alterna con Christian Engelhart e Klaud Bachler) e Andrea Rizzoli (con Mikkel O. Pedersen e Romain Dumas). Mattia Drudi corre con Attempto Racing su Audi R8 LMS GT, insieme a Kim Luis Schramm e Christopher Mies. L’ultimo italiano in gara nella classe maggiore è Raffaele Marciello sulla Mercedes AMG GT3 di Akka Asp con Jules Gounon e Dani Juncadella.

Nella Pro-Am Cup portano il tricolore su Ferrari 488 GT3 Francesco Zollo e Giorgio Roda per Kessel Racing e Andrea Bertolini per AF Corse. I primi due sono in equipaggio con Tom Kohmann mentre Bertolini conduce con Louis Machiels e Lorenzo Bontempelli. Corre con vessillo italiano anche Eddie Cheever, figlio dell'ex pilota di Formula 1, per Sky Tempesta Racing. Kikko Galbiati sulla Lamborghini Huracan GT3 Evo di GRT Grasser Racing Team e Tommaso Mosca sull’Audi R8 LMS GT3 di Attempto Racing, entrambi in Silver Cup, completano il parterre italiano.

Il campionato festeggia a Monza il suo decimo anniversario perché nel 2011 il Tempio della Velocità ospitò la prima gara della serie, con un unico anno di pausa nel 2020 per via dell’epidemia di Covid-19. La ricorrenza è degnamente onorata grazie ad una entry list di tutto rispetto: undici Mercedes-AMG GT3, sette Ferrari 488 GT3, sette Lamborghini Huracan GT3 Evo, sette Audi R8 LMS GT3, quattro Porsche 911 GT3-R, tre BMW M6 GT3, due McLaren 720S GT3, due Aston Martin Vantage AMR GT3, una Bentley Continental GT3.

Venerdì 16 aprile si svolgono le prove libere di tutte le serie e le prime qualifiche della Fanatec GT2 European Series. Sabato 17 aprile sono in programma le prime gare del Lamborghini Super Trofeo, del GT2 e GT4 oltre alla gara virtuale del Fanatec Esports GT Pro Series nella Fanatec Arena costruita nel paddock.

Domenica 18 aprile la tre ore di Monza del Fanatec GT World Challenge powered by AWS inizia alle 15. La precedono gara-2 di Fanatec GT2 European Series alle 10:30, Lamborghini Super Trofeo alle 11:50 e GT4 European Series alle 13:10. Il programma completo del fine settimana è disponibile su www.monzanet.it. La gara di SRO Motorsports Group è live sul sito monzanet.it e sul canale Motorsport.tv dell’Autodromo Nazionale Monza. (d.c.)

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

Il Lamborghini Super Trofeo Europa parte da Monza con oltre 30 Huracán al via


Sant’Agata Bolognese/Monza, 14 aprile 2021 – Sei doppi appuntamenti, 12 gare e una entry list di 16 team, con oltre 30 equipaggi al via e 15 rookie. Sono alcuni dei numeri del Lamborghini Super Trofeo Europa, che giunge alla sua 13ª edizione prendendo il via da Monza nello stesso fine settimana del Fanatec GT World Challenge Europe by AWS (16-18 aprile). Un ritorno al futuro per il monomarca riservato alle Lamborghini Huracán Super Trofeo Evo, che torna sul circuito brianzolo dopo due anni di assenza. E la stagione si prospetta ricca di novità a partire dai piloti esordienti nella categoria Pro.

Il team Bonaldi Motorsport, dopo avere conquistato il titolo 2020 con l'inglese Dean Stoneman, schiera un equipaggio inedito formato dall'olandese Pijl Daan (17 anni) e il brasiliano Erik Mayrink (26 anni). Confermato l'italo-svizzero Kevin Gilardoni, vicecampione 2020, che tenta la conquista del titolo assieme all'Oregon Team con un nuovo compagno di squadra: il debuttante Leonardo Pulcini, 22enne romano proveniente dalle monoposto e con una stagione nel Campionato Italiano Gran Turismo al volante di una Lamborghini Huracán GT3 Evo. Tra i protagonisti attesi a Monza anche Kevin Rossel e Jonathan Cecotto, entrambi Lamborghini Young Drivers, che corrono con una delle vetture schierate da GSM Racing, e il GT3 Junior Driver Alberto Di Folco sulla Huracán di Imperiale. Riconfermati dal team Leipert Motorsport il figlio d'arte Noah Watt, 18enne danese, ed il tedesco Sebastian Balthasar.

In tema di giovani, occhi puntati anche sugli olandesi Maxime Oosten e Milan Teekens, 35 anni in due, riconfermati da Johan Kraan Motorsports, che schiera anche una seconda vettura per Max Weering. Resta con Target Racing il messicano Raul Guzman, miglior Lamborghini Young Driver 2020 e vincitore della prima gara della scorsa stagione a Misano; assieme a lui un altro olandese, Glenn van Berlo (19 anni), alla sua prima apparizione nel Super Trofeo, così come per il giovane padovano Mattia Michelotto e il messicano Michael Dörrbecker, al debutto col team VS Racing. L'inglese Dan Wells, due anni fa protagonista nel Lamborghini Super Trofeo Middle East, fa il suo ritorno con Leipert Motorsport per alternarsi al volante con il cinese Oscar Lee.

Sempre con VS Racing, i due polacchi Karol Basz e Andrzej Lewandowski sono pronti a difendere il titolo della categoria Pro-Am conquistato la scorsa stagione. Tra gli sfidanti da segnalare il debutto del 21enne romano Andrea Cola con Target Racing assieme al russo Dmitry Gvazava.
Prima assoluta anche per il serbo Petar Matić, che si alternerà su una vettura del team Bonaldi Motorsport con il connazionale Milos Pavlović, vincitore del titolo Pro nel 2014. Riconfermati da Micanek Motorsport i due piloti cechi Formanek Bronislav e Jakub Knoll. Media Information 2

In classe Am ritorno dopo un anno di stop per Raffaele Giannoni con Automobile Tricolore; attacco a due punte per il team Boutsen Ginion, con gli equipaggi Pierre Feligioni-Daniel Waszkzinski e Renaud KuppensClaude-Yves Gosselin, mentre i tedeschi Arkin Aka e Holger Harmsen si dividono la vettura dell'Attempto Racing. Una Huracán Super Trofeo Evo per Leipert Motorsport, al via con Ray Calvin. I due piloti dello Sri Lanka, Dilantha Malagamuwa e Silva Ashan Eranga scendono in pista con Target Racing. Una vettura anche per AKF Motorsport con Oliver Freymuth e Autovitesse, con il campione Pro-Am 2011 e 2012 Cedric Leimer e Jenny Laurent.
Nella Lamborghini Cup, dopo l'esordio dello scorso anno, Donovan e Luciano Privitelio si ripresentano con i colori di Rexal FFF Racing Team by ACM. Atteso tra i protagonisti di categoria il ceco Libor Dvoracek, con la Huracán Super Trofeo Evo di Micanek Motorsport. Una vettura anche per Leipert Motorsport con Gerhard Watzinger, Imperiale Racing con Hans Fabri e VS Racing con Prabakaran Kumar.

Invariato il format del weekend, che inizia venerdì con i due consueti turni di prove libere ciascuno della durata di un'ora, con il semaforo verde alle 9.55 e alle 13.10. Sabato dalle 10.40 via alle due sessioni di qualifiche di 20 minuti, mentre la prima delle due gare di 50 minuti con la partenza lanciata ed il pit-stop obbligatorio scatterà alle 16.05. Domenica alle 11.50 è invece in programma Gara 2.

Lamborghini Super Trofeo Europa – Calendario 2021 
Round 1: Monza (Italia), 16-18 aprile 
Round 2: Le Castellet (Francia), 28-30 maggio 
Round 3: Zandvoort (Olanda), 18-20 giugno 
Round 4: Spa-Francorchamps (Belgio) 29 luglio-1 agosto 
Round 5: Nürburgring (Germania) 3-5 settembre 
Round 6: Misano Adriatico (Italia), 28-29 ottobre 
Lamborghini World Final Misano Adriatico (Italia), 30-31 ottobre

Scocca la 4 Ore di Barcellona per 1AIM Villorba Corse in ELMS


Barcellona (Spagna), 14 aprile 2021. Prende il via dal circuito del Montmelò la stagione 2021 di 1AIM Villorba Corse. Il nuovo progetto che coinvolge la scuderia veneta diretta da Raimondo Amadio, pronta per il primo round dell'European Le Mans Series 2021, la 4 Ore di Barcellona, che dal 16 al 18 aprile è di scena sul circuito catalano. Il team italiano schiera la Ligier JS P320 motorizzata Nissan nella classe LMP3 con il pilota trevigiano Alessandro Bressan, il romano Damiano Fioravanti e il greco Andreas Laskaratos ad alternarsi in equipaggio. 
Tutta 1AIM Villorba Corse è già da alcuni giorni a Barcellona, dove in preparazione al campionato lunedì e martedì scorso ha affrontato i test ufficiali della serie europea dell'Automobile Club de l'Ouest. Villorba Corse, che vanta tre partecipazioni consecutive alla 24 Ore di Le Mans (2017-19), ritorna in ELMS dopo l'ultima presenza datata luglio 2019 proprio in Spagna, in quell'occasione per la prima volta con il marchio ACE 1, del quale 1 AIM è la prosecuzione del progetto endurance e che concluse immediatamente a punti all'esordio. Nel 2020 la squadra ha corso in Asian Le Mans Series cogliendo una vittoria alla 4 Ore di Buriram (Thailandia).

Sono 42 le vetture iscritte alla 4 Ore di Barcellona, che accende i motori venerdì alle 13.30 con la prima sessione di prove libere. Sabato la seconda dalle 9.00, mentre dalle 13.40 spazio alle qualifiche. Domenica 18 aprile il via della gara alle 11.00,con diretta web su www.europeanlemansseries.com.
 
Amadio, team principal, dichiara: “Nei test abbiamo percorso circa mille chilometri senza riscontrare il minimo inconveniente e questo è un aspetto incoraggiante. Sono state due giornate di grande lavoro impostate perlopiù in ottica gara e affiatamento fra i tre piloti in vista della stagione, che sarà lunga. La squadra ha lavorato molto bene e con buone condizioni meteo. Ora ci aspetta un duro weekend per il quale la strategia è già stata pianificata. Le sensazioni sono buone, siamo determinati a scendere in pista in modalità 'maximum attack'”.

(ErregìMedia)

UN'AZIENDA FIORENTINA PROTAGONISTA DELL'ALLESTIMENTO PUBBLICITARIO DEI GRAN PREMI DI F1


Cinque Gran Premi nel 2020, 8 nel 2021. Davvero un affidamento importante quello di Dori Pubblicità, ditta fiorentina con quartier generale in Mugello a Borgo San Lorenzo e sede distaccata a Milano, chiamata a realizzare e posizionare l'allestimento pubblicitario in occasione di otto appuntamenti del calendario iridato della massima espressione del motorsport nel mondo.

"Si tratta di stampare migliaia di metri quadrati, spiegano Alessio ed Alessandro Dori, titolari dell'impresa fondata dal padre Franco, seguendo con la massima attenzione un protocollo grafico che ci viene fornito in ogni circostanza". Fra i lavori più significativi gli oltre 8.000 mq con le foto dei piloti a Monza ed i 4.500 di uno sponsor dell'evento in più circostanze.

Particolare attenzione, poi, nell'allestimento del podio e del backdrop della press conference anche per l'importanza mediatica che questi luoghi rivestono.

"È un lavoro entusiasmante, impegnativo ma pieno di soddisfazioni, hanno poi continuato i due titolari: certo, sentiamo una grande responsabilità, visto che l'audience della F1 è planetario, ma anche l'orgoglio di rappresentare il nostro Paese, la nostra Nazione in un consesso così vasto”,

Adesso lo staff aziendale è operativo sul circuito del Santerno dove, giorno dopo giorno, l'allestimento cresce in vista del completamento delle strutture per l'evento iridato di domenica 18.