venerdì 3 aprile 2020

Rinvio gare a data da destinarsi: la nota della Direzione per lo Sport Automobilistico di ACI

Roma 3 aprile 2020 - La Direzione per lo Sport Automobilistico di Automobile Club d'Italia comunica che le richieste di rinvio delle competizioni sospese dal DPCM saranno valutate, indipendentemente dalla regione e dalla data di presentazione, solo dopo la sospensione dell'interdizione in atto. Nessuna data richiesta, di gare rinviate, può essere accettata in questo momento. Questo vale per tutte le discipline.
Naturalmente un protocollo a parte riguarda le gare con validità FIA.

Premi internazionali per Abarth


Pioggia di premi per Abarth in questi primi mesi del 2020 a conferma di quanto sia grande l’entusiasmo per lo Scorpione che lo scorso anno ha celebrato i suoi primi 70 anni di storia. Abarth trionfa nei concorsi indetti da due prestigiose riviste automobilistiche tedesche, oltre alle vittorie conseguite a febbraio in Ungheria e Slovenia nell’ambito del progetto internazionale “Best Cars 2020”.

Innanzitutto il design Abarth si aggiudica tre primi posti in altrettante categorie del concorso “The Best Brands 2020” indetto dalla rivista automobilistica AUTO BILD. I lettori della rivista hanno riconosciuto ad Abarth il primo posto assoluto per il miglior design e, per il terzo anno consecutivo, hanno decretato il design di Abarth il migliore anche nelle categorie city car e cabriolet.

“I lettori di AUTO BILD sono entusiasti della Abarth 595/695 e della Abarth 124 spider, come dimostrano le tre nuove vittorie nelle categorie dedicate al design del concorso “Best Brands” - ha dichiarato Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat and Abarth Brands -. Questo premio è un importante riconoscimento e ci rende molto orgogliosi, confermando il valore della nostra strategia di dedicare grande attenzione all’esclusività del design di tutti i modelli; oltre a rappresentare ancora una volta il legame che Abarth ha maturato nel tempo con i lettori tedeschi e la Germania, uno dei principali mercati per il nostro Brand dove il trend positivo delle vendite nei primi mesi dell'anno prefigura la conferma del record dello scorso anno".

Il concorso "The Best Brands", organizzato da AUTO BILD, è alla sua nona edizione. Ai lettori della rivista cartacea e delle edizioni online è stato richiesto di motivare le proprie decisioni di acquisto in vari settori, tra cui automobili, accessori, ricambi e servizi. Nella categoria automobilistica, sono stati selezionati 37 importanti marchi, suddivisi in 14 classi di veicoli che includevano dalle auto più piccole ai SUV. In totale, hanno espresso un giudizio più di 57.000 lettori.

Anche i lettori di MOTORSPORT AKTUELL hanno espresso il loro voto assegnando la vittoria schiacciante alla Abarth 595 e alla Abarth 695 nella categoria “Racer of the Year” per l’elezione delle migliori auto e i migliori piloti della stagione 2019. Il 64,2 per cento dei voti è andato alla Abarth 595/695, che si è aggiudicata il primo posto della categoria "Minicar". MOTORSPORT AKTUELL ha messo ai voti un totale di 67 modelli di veicoli in cinque categorie e 135 piloti di nove discipline.

I modelli Abarth 595 e Abarth 695 hanno conquistato i voti dei lettori di MOTORSPORT AKTUELL, tedeschi, austriaci e svizzeri, che hanno voluto premiare la strategia di Abarth di impegno nel motorsport finalizzato all’implementazione di soluzioni tecnologiche racing nella produzione di serie. Il trasferimento della tecnologia ha contribuito allo sviluppo della serie Abarth 595, composta da cinque modelli con potenze che vanno da 145 CV a 180 CV. La serie Abarth 695 è invece riservata ai modelli speciali, come l'Abarth 695 70° Anniversario, con la quale il marchio cult italiano celebra il suo settantesimo compleanno. Il modello, limitato a soli 1.949 unità - per ricordare la data della fondazione del brand Abarth - è caratterizzato dallo Spoiler ad Assetto Variabile che, grazie al lavoro degli ingegneri Abarth nella galleria del vento di FCA ad Orbassano (Torino), aumenta la tenuta nel misto veloce e la stabilità alle alte velocità: in breve, incrementa le "performance" dell'automobile.

Infine, lo scorso febbraio i modelli dello Scorpione hanno raccolto prestigiosi premi anche in Slovenia e Ungheria dove si è svolto la versione locale del concorso “Best Cars 2020”, il progetto internazionale creato dalla rivista tedesca “Auto Motor Und Sport” che ha visto il coinvolgimento di 21 media specializzati nel settore automobilistico di 17 Paesi. In particolare, il magazine sloveno Avto Magazin ha conferito all’Abarth 595/695 il titolo di “Best Cars 2020” nella categoria “Mini Cars” mentre la rivista ungherese e il sito vezess.hu hanno assegnato una triplice vittoria al marchio dello scorpione.

DA VLV ALLE NUOVE PEUGEOT E-208 E SUV E-2008 L’ELETTRIFICAZIONE PARTE DAGLI ANNI ‘40



Con il lancio delle nuove Peugeot e-208 e SUV Peugeot e-2008, la Casa del Leone è ancora una volta all'avanguardia della tecnologia 100% elettrica, una propulsione su cui lavora da decenni durante i quali ha sviluppato il proprio know how in tecnologie avanzate per la mobilità.

Nel 1941, PEUGEOT divenne la prima casa automobilistica a commercializzare un veicolo elettrico con il lancio della piccola VLV, una mini-cabriolet a due posti secchi progettata per garantire la mobilità per servizi essenziali, come la consegna della posta o l'assistenza medica, in un contesto di carenza di carburante durante la seconda guerra mondiale. Per il suo sviluppo furono utilizzati studi condotti dagli ingegneri del Marchio negli anni '20, usando come base la Peugeot 201.

La VLV, acronimo di Voiture Légère de Ville (vettura leggera da città), era caratterizzata da un design molto originale che, oltretutto, al posto del tradizionale leone, sul frontale sfoggiava un fulmine per sottolineare la tipologia di alimentazione. Era dotata di 4 batterie da 12V che sviluppavano una potenza massima di 3,3 HP e potevano essere ricaricate da qualsiasi presa di corrente dell’epoca. La VLV aveva un'autonomia di circa 80 km e offriva una velocità massima di 35 km/h, ideale per un contesto urbano. Questo era permesso anche grazie al suo peso ridotto: con una scocca interamente in alluminio, la VLV pesava solo 365 kg, batterie incluse. Nonostante le difficoltà nella fornitura di materie prime e accumulatori visto il periodo, furono prodotte ben 377 unità. Purtroppo, però, le autorità del regime di Vichy ne bloccarono la produzione nel 1943.

La crisi petrolifera degli anni '70 ed '80 ha poi portato il Marchio a riprendere i suoi studi sulla mobilità elettrica con modelli di serie come la Peugeot 104 o la Peugeot 205. Questi progetti si concretizzarono ancor più con il lancio commerciale della Peugeot 106 elettrica, venduta tra il 1995 e il 2001. Nel XXI° secolo Peugeot è stato ancora una volta un punto di riferimento con l’arrivo di iOn presentata nel 2009 e Partner Electric nel 2014.

Oggi, a seguito dello sviluppo della nuova innovativa piattaforma multi-energia CMP, la Casa del Leone ha nella sua gamma Nuova Peugeot e-208, vincitrice del premio "Auto dell'anno 2020" ed il nuovo SUV Peugeot e-2008: due modelli che rappresentano lo stato dell’arte della tecnologia 100% elettrica oggi disponibile sul mercato, a conferma della lunga esperienza maturata dal Brand in materia.

F1 1990, Gran Premio d'Italia: ph Claudio Pezzoli

Gran Premio d'Italia F1 1990
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