mercoledì 10 novembre 2021

Trofeo Italia Classico, la quinta di Sebastiano Sibani su BMW 318RS a Magione


Doveva arrivare il pieno autunno per avere una giornata di tempo stabile, Sebastiano Sibani, nella sua quinta gara del Trofeo Italia Classico di Magione, con la BMW 318RS può così godere di qualche ora con le stesse condizioni di tempo meteorologico, cosa quasi mai capitata in precedenza. Saggia così la sua aspirazione di provare a migliorare le prestazioni avendo punti di riferimento costanti e continui. 
Le prove non gli danno grande soddisfazione, pochi giri sul finire del turno e una vettura che appare lontana dalle prestazioni delle migliori del lotto. Una scelta tecnica conservativa, del resto le ambizioni di quest’anno per il pilota bolognese, ritornato in pista dopo qualche anno, sono relegate all’accumulo di kilometri per fare sommatoria con l’esperienza. In gara migliora la sua posizione in termini di piazzamento e di tempi, insufficienti per dirsi completamente soddisfatto ma sufficienti per guardare al futuro con speranze nuove. (Luciano Passoni)

Credits: ph_roby_robi

martedì 9 novembre 2021

Circuito delle Valli Piacentine: vittoria di Andrea Vesco su Fiat 508 S davanti a Barcella-Vecchi (A1129 e a Aliverti-Soldo (A112). Tra i protagonisti gli equipaggi della Scuderia Castellotti.


La XXVIII edizione del Circuito delle Valle Piacentine va in archivio con la vittoria di Andrea Vesco, che ha sbaragliato la qualificata concorrenza correndo da solo lungo i 100 chilometri dell'impegnativo percorso disegnato dagli organizzatori di Bobbio Autosport A.s.d. 
Il forte regolarista bresciano ha portato al successo una Fiat 508 S precedendo per appena sei centesimi sul traguardo il giovane Nicola Barcella su Autobianchi A112 Abarth con Michele Vecchi nel ruolo di navigatore. Completano il podio dell'ultima prova del Trofeo Nazionale Regolarità ACI Sport Alberto Aliverti e Gabriele Soldo, in gara con una Autobianchi A112. Anche il quarto posto finale va a una A112, quella di Sergio e Romano Bacci.
Seguono Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi su Fiat Duna 70, Fabio e Marco Salvinelli su Fiat 1100, Vincenzo Bertoli e Alberto Gamba su Fiat 508 C, Andrea Belometti e Doriano Vavassori su Fiat 508 C, Massimo Politi e Pierluigi Ruggeri su Innocenti Mini Cooper MK3.
Tra le scuderie, primo posto finale per 3T Auto d'Epoca di Cremona che ha preceduto Emmebi 70 e A.M.A.M.S. Tazio Nuvolari.

Buon quarto posto per la Scuderia Eugenio Castellotti, da pochi mesi impegnata nelle competizioni di regolarità per auto storiche e già buona protagonista del settore.
La scuderia lodigiana era ben rappresentata al Valli Piacentine da sei equipaggi e il migliore al traguardo è stato quello con Giovanni Pietro Guatelli e Francesco Giammarino che si sono classificati al 12esimo posto assoluto con una Autobianchi Y10 GT.

Al diciottesimo posto Andrea e Roberto Paradisi su Fiat 127L seguiti al 20esimo posto dal rientrante Maurizio Senna su Autobianchi Primula con Giacomo Gnocchi nel ruolo abituale di navigatore.
Ancora positiva anche la prova di Aldo Buttafava e Patrizia Parenti che hanno portato la loro Fiat 124 Spider al 22esimo posto della selettiva gara di Bobbio.
Al traguardo anche gli altri equipaggi della Scuderia Castellotti: Roberto Mozzi e Matteo Guerci su Autobianchi A112 Abarth 70HP e Massimo Pavesi e Elio Caccialanza su MG B GT.

Foto di DRphoto by Roberto Deias dal sito www.bobbioautosport.it

Supercorso Federale: al via i test sulle Formula 4 di Iron Lynx



Terzo giorno di attività, seconda giornata di test in pista per i sei allievi della Scuola Federale, questa volta a bordo delle vetture di Formula 4 by Iron Lynx. I ragazzi hanno avuto l'occasione di destreggiarsi alla guida in quel di Vallelunga durante le sessioni svolte nel corso della mattinata e nel pomeriggio. Sono stati valutati sulle stesse Tatuus gommate Pirelli in modalità simulazione di gara, con tanto di prove di partenza dalla griglia, dagli Istruttori Federali coordinati dal Direttore Raffaele Giammaria. Gli "angeli custodi" accompagneranno i giovani piloti fino a mercoledì 10 novembre, giornata conclusiva del loro percorso di formazione.


Durante i giri in pista i ragazzi vengono monitorati costantemente dal preparatore atletico di Formula Medicine Davide Faustini, allo scopo di elaborare un report dettagliato con le informazioni riguardanti le loro prestazioni fisiche in azione.


Ci avviamo così verso l'epilogo di questa 18^ edizione del Supercorso Federale ACI Sport che avrà luogo domani. Gli allievi avranno modo di testare per l'ultima volta le proprie capacità ancora al volante di una monoposto di F4, magari mettendo in pratica anche i consigli ricevuti dai loro Istruttori. L'ultimo giro del 18° Supercorso verrà trasmesso in diretta su ACI Sport TV a partire dalle 14:15 circa dall'Autodromo "Piero Taruffi" di Vallelunga, per poi riprendere alle ore 17:00 al fine di seguire la cerimonia di chiusura dell'evento, correlata dalla premiazione dei piloti che si saranno distinti in modo particolare.

10° Memory Fornaca: la situazione dopo il Giro dei Monti Savonesi


Chieri, 9 novembre 2021 – Ad una gara dal termine si fa sempre più ricca d’interesse la decima edizione del Memory Fornaca, il Trofeo organizzato dall’Associazione Amici di Nino, che si concluderà tra poco più di due settimane con La Grande Corsa, dopo aver esordito al Giro dei Monti Savonesi che si è disputato nel recente fine settimana.

Dieci erano i piloti iscritti alla serie presenti al rally savonese, all’epilogo del quale le classifiche tengono ancora in gioco diversi conduttori nell’assoluta, ma anche nelle varie classi facendo presupporre che all’ultimo appuntamenti di Chieri, complice anche il coefficiente 2 de La Grande Corsa, si assisterà ad una sfida incerta ed avvincente.

Assenti ad Albenga Salvini e Bertinotti che guidano la classifica separati da due soli punti, ne ha approfittato Dino Vicario che, grazie ad una maiuscola prestazione ottenuta assieme a Fausto Bondesan con la Ford Escort RS, è risalito in terza posizione nella generale incrementando il vantaggio anche nella “2000”. Passo in avanti anche per Manuel Magistro e Marco Ancillotti (Opel Kadett GT/e) che vanno a raggiungere al sesto posto Matteo Luise e Marc Valliccioni e scala posizioni verso l’alto anche Ermanno Caporale su Lancia Fulvia HF assieme ad Ornella Blanco Malerba, la quale prende il largo anche nella graduatoria femminile dove risale anche Gabriella Guglielmo.
Ad incassare il massimo dei punti è stato Gabriele Noberasco che ha portato all’esordio sulla BMW M3 il figlio Nicolò, piazzandosi secondo assoluto in gara e, visto il coefficiente maggiorato della gara di chiusura, potrebbe scalare anch’egli di diverse posizioni nella classifica finale del Trofeo.

Altre variazioni si sono registrate nella “1300” grazie a Francesco Espen e Gabriella Guglielmo su Lancia Fulvia Coupè, mentre nella “1150” si prevede una grande sfida a Chieri tra le Fiat 127 di Valtero Gandolo e Mario Cravero separati ora da sole quattro lunghezze dopo la vittoria del secondo.
Situazione praticamente immutata tra le scuderie, col Team Bassano che riduce il distacco da Rally & co. forte comunque di un margine di oltre cento punti sui rivali veneti.
Non resta, quindi, che attendere gli esiti dell’ultima decisiva sfida sulle prove speciali de La Grande Corsa per completare il mosaico e conoscere i vincitori di questa combattuta decima edizione del Trofeo indetto per ricordare la figura di Nino Fornaca; sono ben cinque gli equipaggi che sono ancora in gioco per la vittoria assoluta e aperti sono i giochi anche in tutte le altre classifiche. 

Foto di Nicolas Rettagliati

lunedì 8 novembre 2021

Al Supercorso Federale primi giri in pista con le Renault Clio



Arriva il bello al Supercorso Federale ACI Sport all'Autodromo di Vallelunga con l'inizio delle attività in pista. La seconda giornata infatti è interamente incentrata sulle sessioni di guida con le Renault Clio RS Line. È stata una prima esperienza per tutti i sei allievi della Scuola Federale, un primo approccio con una vettura a ruote coperte. I ragazzi hanno imparato a gestire i 200cv delle vetture francesi, messe a disposizione da Fast Lane Promotion e gestite nei box da Progetto E20, con l'affiancamento costante degli Istruttori Federali coordinati dal Direttore Raffaele Giammaria. Gli "angeli custodi", professionisti della Scuola, si sono posizionati sul sedile di destra, in versione co-driver, e hanno accompagnato i piloti nei giri in pista della mattinata. In parte anche sul fondo bagnato. Poi la pioggia battente ha frenato l'azione, ma ha lasciato spazio agli approfondimenti teorici.


Si tratta del secondo anno consecutivo che le Renualt fanno parte del programma del Supercorso, per la prima volta con questa nuova generazione del modello Clio che ha animato la serie internazionale Clio Cup Europe.


Nei box a fianco si preparano intanto ad entrare in pista le Formula 4. Le monoposto saranno al centro dell'azione per le due giornate conclusive di martedì 9 e mercoledì 10 novembre. I piloti hanno quindi studiato la posizione di guida e preparato il sedile con i tecnici di Iron Linx per mettere a punto le Tatuus.


Nella foto: Valerio Rinicella, Eliseo Donno, Andrea Kimi Antonelli, Brando Badoer, Rafael Camara, Tuukka Taponen


Credits: Acisport 

Sara Safe Factor fa tappa a Bolzano. La guida responsabile si impara a scuola con Andrea Montermini.


In strada e in pista vincono le regole, anche quando si corre per vincere. Non si stanca di ripeterlo Andrea Montermini, il campione automobilistico che da oltre dieci anni è al seguito del Sara Safe Factor per spiegare agli studenti in età da patente – ne ha già incontrati oltre 118.000 - l'importanza del rispetto del Codice della Strada da parte di tutti: quando si è alla guida di un'auto, ma anche in bici, in moto, in monopattino o a piedi.


Il Sara Safe Factor è un progetto educativo a sostegno della sicurezza e dell'educazione stradale dei giovani, nato dall'impegno per la sicurezza stradale di Sara Assicurazioni – Compagnia Assicuratrice ufficiale dell'ACI - in collaborazione con ACI Sport e l'Automobile Club di Bolzano.


Martedì 9 Novembre il Sara Safe Factor fa tappa a Bolzano: nel pieno rispetto delle misure previste per l'emergenza Covid-19, l'incontro con gli studenti delle scuole superiori ITI "G.Galilei" e ITE "C.Battisti"si svolgerà in due turni, a partire dalle ore 9:15 presso il Centro di Guida Sicura Safety Park .


Il pilota Andrea Montermini porterà la sua testimonianza e i suoi consigli per una guida sicura e responsabile: dalla corretta posizione di guida a come si impugna il volante, a come si esegue una frenata di emergenza o si controlla una curva malriuscita. Interverranno anche il Presidente AC Bolzano, Notaio Herald Kleewein e Sebastian Seehauser, responsabile del Centro Safety Park.


Nel 2020, in Italia - a causa di lockdown, blocchi della mobilità e coprifuoco dovuti all'emergenza Covid19 – rispetto al 2019, incidenti stradali e feriti si sono ridotti di un terzo. Preoccupa però l'incremento degli incidenti nell'ambito della mobilità dolce (biciclette e monopattini) che, ha fatto registrare 176 vittime, di cui una su monopattino. Da maggio 2020, sono stati 564 gli incidenti rilevati con almeno un monopattino elettrico (più di 2 al giorno) – con 1 decesso e 518 feriti su monopattino, 33 pedoni investiti e feriti e 44 feriti su altri veicoli, soprattutto biciclette e motocicli.


"Guida distratta o andamento indeciso" (23.802 incidenti: il 15,7% del totale), mancato rispetto di precedenza o semaforo (21.985 incidenti: 14,5%) e velocità troppo elevata (15.194: 10%) si confermano le principali cause di incidenti.


I costi sociali dell'incidentalità stradale sono stimati in 16,9 miliardi di euro, pari all'1% del PIL nazionale.


"La sicurezza stradale è nel nostro DNA e crediamo sia fondamentale il rispetto delle regole, sia per chi utilizza l'auto, sia per chi sceglie forme di mobilità dolce o micro mobilità elettrica - dichiara Marco Brachini, Direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni – Nell'era della multimodalità è indispensabile usare la massima prudenza a bordo di qualsiasi mezzo: in auto, in moto, in bici o in monopattino. E' importante educare i giovani a tenere un comportamento adeguato, come conducenti e come pedoni. E' per questo che dal 2005 portiamo avanti questo progetto formativo, che ha visto fino a oggi oltre 118.000 giovani coinvolti, con i quali abbiamo attivato un dialogo anche sui social, grazie alla pagina Facebook dedicata all'iniziativa. Crediamo che prevenzione ed educazione siano fondamentali per consolidare l'esperienza di guida e migliorare la sicurezza sulle strade."

FIA WEC/ IN BAHRAIN SI CHIUDE CON UN PODIO LA STAGIONE 2021 DI MATTEO CAIROLI



Como, 8 Novembre 2021. Due podi a distanza di soli sette giorni e un terzo posto di LMGTE Am per Matteo Cairoli nel conclusivo appuntamento del FIA WEC che si è svolto in Bahrain. Si è conclusa così la stagione 2021 del Mondiale Endurance per il pilota comasco, che nella 8 Ore disputatasi lo scorso weekend sul circuito di Sakhir ha replicato lo stesso risultato ottenuto nella 6 Ore svoltasi la settimana prima, centrando un ottimo terzo piazzamento con la Porsche 911 RSR del Team Project 1 divisa con Riccardo Pera ed Egidio Perfetti. 


Un risultato che ha anche consentito a Cairoli e ai suoi compagni di squadra di risalire quarti nella classifica finale, guadagnando così due posizioni in campionato. Un campionato che ha riservato all'equipaggio della squadra tedesca un miglior secondo posto di classe nella 8 Ore di Portimão dello scorso giugno. Poi un quarto a Monza e appunto i due terzi del Bahrain.


Un terzo posto, quello di sabato scorso, che avrebbe potuto essere un secondo (se non di più) senza il sorpasso che ha visto Pera scivolare dietro nel corso dell'ultima curva del conclusivo giro e senza una pesante penalizzazione di un minuto per "dangerous driving" in una fase di Full Course Yellow in cui lo stesso Pera è passato (inevitabilmente) vicino a un commissario che era intervenuto per rimuovere un detrito dalla pista.


"Sono al 50 per cento soddisfatto. L'obiettivo era quello di finire entro i primi tre in campionato e ci stavamo riuscendo. Peccato che sia sfumato tutto proprio all'ultimo - ha commentato Cairoli - Sono contento comunque di avere concluso con un podio, anche se avremmo potuto lottare tranquillamente per la vittoria se non ci avessero anche penalizzato. Da parte mia posso ritenermi soddisfatto. Ho spremuto la vettura al massimo, senza fare alcun errore. In generale sono contento di come ho lavorato quest'anno. Spero di poter fare meglio la prossima stagione".

FIA WEC/ Cetilar Racing a un passo dal podio nella 8 Ore del Bahrain


Una pole (la prima in assoluto) ottenuta venerdì da Roberto Lacorte. Poi una gara che nelle fasi iniziali ha visto la Ferrari 488 GTE n.47 gestita dalla AF Corse per lungo tempo al comando e in seguito costantemente nelle posizioni di testa, con Giorgio Sernagiotto che si è alternato al volante con il pilota toscano e Antonio Fuoco protagonista degli stint conclusivi. Un finale di stagione a cui è mancato solamente il podio.

La 8 Ore del Bahrain, sesto e conclusivo appuntamento del Campionato Mondiale Endurance FIA WEC, ha dato e tolto al trio del team Cetilar Racing. Un alternarsi di emozioni, in quella che è stata appunto l'ultima gara di un 2021 diverso. Inedita la sfida con la vettura di Maranello; inedito anche l'equipaggio, con l'arrivo di Fuoco, il quale ha rilevato il posto di Andrea Belicchi, quest'ultimo investito del suo nuovo ruolo di coordinatore e sempre presente in pista.

Una stagione, quella che va in archivio, che si era aperta col terzo posto della LMGTE Am conquistato a Spa lo scorso maggio, cui aveva fatto seguito la vittoria di classe messa a segno nel successivo round di Portimão. Una vittoria che aveva proiettato in testa al campionato l'equipaggio Cetilar Racing. Poi una 6 Ore di Monza poco fortunata, iniziata con la prima fila ottenuta in qualifica da Lacorte e conclusasi fuori dalla top-10. Quindi l'amaro ritiro della 24 Ore di Le Mans, il primo nelle cinque edizioni consecutive della classica de La Sarthe disputate dalla squadra "all made in Italy". Infine il duplice epilogo del Bahrain; una gara difficile, quella della scorsa settimana, condizionata da un BoP per niente ideale per le Ferrari. E infine la pole e il quarto posto conquistato ieri nella 8 Ore.

Un quarto piazzamento che non è stato tuttavia sufficiente a consentire al team Cetilar Racing di agguantare il podio in campionato, scivolando viceversa quinto nella classifica finale della LMGTE Am, a quattro punti dai terzi.

A sostenere il primo stint di guida è stato Lacorte, che dalla pole ha agevolmente mantenuto la posizione di testa. Poi il contatto col giapponese Tomonobu Fujii, sfilato davanti ma in seguito punito con un drive through per la manovra effettuata nei confronti della Ferrari n.47. Lacorte, tornato al comando, è stato autore di una prima fase di gara consistente, in cui ha imposto un ottimo passo dandosi il cambio con Sernagiotto e rimanendo sempre nelle posizioni davanti. Una strategia che ha visto Fuoco guidare solo nelle ore conclusive e chiudere appunto quarto.

"Abbiamo concluso ai piedi del podio e quinti in campionato. Ci meritavamo di più, ma abbiamo vissuto una stagione da protagonisti. E adesso guardiamo all'America ...", è stato il commento di Roberto Lacorte, in attesa di annunciare ufficialmente i programmi 2022.

Il 2021 per Cetilar Racing si chiude con una vittoria, una pole, due podi, 1098 giri completati in gara per un totale di 6784 km e 41 ore, quattro minuti e 15 secondi; 2002 giri complessivi (inclusi test, libere e qualifiche) per una percorrenza di 13709 km. Numeri che solo in parte rivelano però l'entusiasmo, il calore e la determinazione di chi ha affrontato questa avventura lunga otto mesi.

Foto Fabio Taccola





 

domenica 7 novembre 2021

FIA WTCR/ All’Adria International Raceway la Race of Italy si conclude con le vittorie di Santiago Urrutia e Yann Ehrlacher


Adria, 7 novembre 2021 - Si è concluso oggi il fine settimana della FIA WTCR Race of Italy presso l’Adria International Raceway, che ha riportato in Italia il prestigioso campionato del mondo per vetture Turismo. Dopo il sabato dedicato a prove libere e qualifiche, il programma di domenica ha visto disputarsi le due gare sulla distanza di 14 e 17 giri.

Gara 1 è partita alle 10:15 con griglia invertita rispetto alla top 10 delle qualifiche, registrando la vittoria di Santiago Urrutia. Già durante il primo giro il pilota uruguagio della Lynk & Co ha risposto a Esteban Guerrieri (Honda), che lo aveva sopravanzato in partenza. L’argentino è poi giunto terzo, superato anche dall’olandese Tom Coronel (Audi), che ha chiuso quindi secondo.

La seconda manche ha visto il successo di Yann Ehrlacher, campione 2020 e leader della classifica generale. Autore della pole-position nella Q3 di ieri, il francese ha condotto la corsa fino al traguardo, regalando la seconda affermazione di giornata a Lynk & Co. A completare il podio le Audi del team Comtoyou di Frederic Vervisch e di Gilles Magnus, che ha vinto matematicamente il titolo del WTCR Trophy riservato ai piloti indipendenti.

Gabriele Tarquini, all’ultimo weekend in Italia della sua carriera nel Mondiale Turismo, ha ottenuto un decimo posto in gara 1 con la Hyundai Elantra N TCR della squadra tricolore BRC, per poi chiudere quinto in rimonta in gara 2, grazie ad alcuni bei sorpassi.

Nicola Baldan, campione 2017 e protagonista dell’edizione 2021 del TCR Italy, ha affrontato il fine settimana come wild-card con la Hyundai del team Target Competition. Per lui un 19esimo e un 18esimo posto sotto la bandiera a scacchi nella gara di casa, sua seconda apparizione nel FIA WTCR quest’anno. “La pista è old style e molto tecnica, qui ogni errore di guida si paga caro: a mio parere è molto bella”, ha commentato il 39enne veneto al termine di gara 2.

Mario Altoè, Direttore Adria International Raceway
“Si è concluso un grande fine settimana, in cui abbiamo accolto un appuntamento di prestigio globale come la FIA WTCR Race of Italy, con marchi e piloti di rilevanza assoluta. Le gare hanno rispettato le attese, offrendo uno spettacolo vibrante che ha rappresentato il battesimo agonistico per il nuovo layout del circuito, dopo i grandi lavori di aggiornamento intrapresi in questi mesi dalla proprietà. Ospitare il FIA WTCR ha rappresentato una delle pietre miliari nella storia dell’Adria International Raceway, che proprio in questo 2021 ha raggiunto il traguardo dei vent’anni di attività. Dico grazie a Discovery Events e alla FIA per la fiducia che ci è stata accordata, ma anche a tutto il personale dell’autodromo, ai partner e ai fornitori che hanno reso possibile la riuscita dell’evento”.









CREDITS: FIA WTCR RACE OF ITALY 2021

MXGP Lombardia: Herlings vince davanti a Febvre, terzo Cairoli, mercoledì il GP Città di Mantova assegnerà il titolo iridato.


Mantova 7 Novembre 2021 - Un pubblico enorme, come non si vedeva da un decennio, ha affollato oggi gli spalti del Circuito Città di Mantova per il GP della Lombardia penultima prova di questo entusiasmante mondiale motocross 2021.
Alla fine di due manche spettacolari, l’olandese Jeffrey Herlings (KTM) ha vinto il GP davanti a Febvre e a Cairoli, ma non ha recuperato alcun punto sul francese perché entrambi hanno conquistato un primo e un secondo posto. Tutto si deciderà mercoledì, quando per la prima volta nella storia del motociclismo un titolo sarà assegnato in un turno infrasettimanale che si annuncia memorabile perché sarà anche l’ultima gara per Antonio Cairoli (KTM). Il pilota italiano più grande di sempre anche oggi ha venduta cara la pelle finendo sul podio. Oltre a Febvre e Herlings rimane ancora in lizza per il titolo anche Tim Gajser (Honda) che ha un ritardo di 15 punti, ma che oggi non ha brillato.

MXGP: Alle 13 è scattata la Gara 1, al via è stato lo svizzero Seewer (Yamaha) a bruciare tutti davanti a Febvre, Herlings (KTM) e Cairoli (KTM). Il francese ha impiegato tre varianti a passare Seewer e si è involato andando a vincere solitario, mentre dietro si scatenava l’inferno. Herlings cadeva sul ferro di cavallo nel tentativo di superare Seewer e ripartiva 15°, mentre Gajser (Honda) e Cairoli seguivano Febvre insieme alla rivelazione del giorno, il debuttante spagnolo Ruben Fernandez con una Honda. Le posizioni sono rimaste stabili, mentre dietro Herlings scatenava la sua KTM per recuperare. A metà dei 18 giri in programma era già 5°. Affrontava lo spagnolo che gli resisteva da Campione, poi lo passava e firmando il giro record della pista in 1’56”474. A quel punto arrivava la notizia che Gajser era sotto investigazione per il taglio della variante in partenza. Herlings superava anche Cairoli e Gajser e concludeva secondo. Mentre lo sloveno Gajser veniva penalizzato di 5 posizioni e scalava dalla 3° alla 8° posizione.

In Gara 2 scattava davanti a tutti Prado con dietro Herlings, Febvre e Cairoli. L’olandese attaccava Prado e lo superava già alla prima variante a andava a vincere con grande vantaggio. Al secondo posto Febvre che dopo un sorpasso da cineteca su Prado, vista la velocità del batavo, manteneva la seconda posizione fino alla fine. Terzo Gajser che non riusciva a entrare nella lotta per la vittoria. Grande bagarre invece per il quarto posto dove un magistrale Tony Cairoli, che era partito quinto riusciva a passare Prado al 14° giro al ferro di cavallo e poi resisteva da Campione al ritorno dello svizzero Seewer conquistando così il podio finale dietro a Herlings e Febvre.

MX2: In Gara 1 il neo Campione del mondo Maxime Renaux (Yamaha) ha vinto dominando fino all’ultimo giro dopo aver superato in partenza l’austrico Hofer (KTM), al secondo posto il compagno di team Geerts e terzo Tom Vialle (KTM). Gara molto bella per il siciliano di Calatafimi (TP) Andrea Adamo (GasGas) che aveva dichiarato in conferenza stampa di puntare alla top ten. E così è stato. Partito molto bene ha mantenuto la settima posizione fino al 13° giro guidando molto bene, per poi chiudere nono. Meno bene l’eroe del Nazioni Mattia Guadagnini (KTM) che partito male e poi caduto all’11° giro ha terminato 12°.

In Gara 2 ha vinto manche e GP Jago Geerts (Yamaha) dopo aver superato un Tom Vialle (KTM) in evidente calo e aver resistito agli attacchi furibondi del nuovo Campione del mondo Renaux che voleva assolutamente la vittoria. Terzo l’australiano Beaton con la Husqvarna. Buona gara per Mattia Guadagnini. Il bassanese è partito 4°, è stato superato dall’arrembante Beaton e ha chiuso con un buon 5° posto. Meno bene Andrea Adamo, 14° in zona punti.

Le dichiarazioni
Jeffrey Herlings (RedBull KTM): «E’ stata una gara pienamente soddisfacente per me, mi dispiace per quanto è accaduto in Gara1 nella caduta con Seewer, è stato un contatto di gara, non volevo travolgerlo. Adesso aspetto mercoledì con grande trepidazione, la pista mi piace, la moto è perfetta credo di avere la possibilità di vincere il mondiale»
Romain Febvre (Monster Energy Kawasaki):«Nella seconda manche ho perso tempo per passare Seewer e Prado e questo ha permesso a Herlings di scappare. Mi sento in piena forma, la pista sabbiosa di Mantova mi piace molto ed è adatta alla mia moto. Mercoledì posso vincere».

Antonio Cairoli (RedBull KTM): «Credo di aver disputato un buon GP e di essermi battuto alla pari con i piloti che stanno lottando per il titolo mondiale. In gara 2 non sono partito perfettamente ed ho fatto fatica a passare Prado ma ho centrato l’obiettivo del podio. Mercoledì mi piacerebbe molto festeggiare la mia ultima gara su questa bella pista con una vittoria, so che non sarà facile perché non sarà un normale Gran Premio ma una prova dove si assegnerà il titolo. Darò comunque il massimo per il mio pubblico e i tanti fans che come oggi saranno sugli spalti per salutarmi».

Foto Davide Stori






F4/ Dopo il titolo italiano, Ollie Bearman vince al Nurburgring anche quello tedesco.


Ollie Bearman conclude alla grande la sua stagione in F4 conquistando, dopo quello italiano, anche il titolo tedesco nell'ultimo round del campionato al Nurburgring.
Nikita Bedrin ha ottenuto la sua seconda vittoria della stagione consentendo a Van Amersfoort Racing, i campioni in carica, di superare US Racing e di conquistare il titolo riservato alle scuderie.
La rincorsa al titolo F4 ADAC 2021 di Tim Tramnitz si è conclusa alla prima curva della gara, quando Joshua Dufek ha tentato una manovra che ha costretto Tramnitz in testacoda con ripartenza dalle retrovie. Infatti, Tramnitz ha perso l'ala anteriore, contrattempo che ha reso necessario un pit stop, e i due periodi di safety car gli hanno permesso di riprendere contatto con il resto del gruppo senza però risalire in zona punti.
Il team Van Amersfoort Racing è il grande mattatore del campionato ADAC F4 e si è assicurato, come nella scorsa stagione, il titolo scuderie e quello piloti con Ollie Bearman oltre al titolo rookie conquistato da Nikita Bedrin. Una stagione sensazionale se si considerano anche i successi nella serie F4 italiana.

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

sabato 6 novembre 2021

FIA WTCR/ Yann Ehrlacher è il poleman della Race of Italy 2021


Presso l’Adria International Raceway si è aperto l’atteso weekend della FIA WTCR Race of Italy, evento che riporta in Italia il prestigioso campionato del mondo per vetture Turismo. La giornata odierna, sabato 6 novembre, ha avuto il suo culmine nelle qualifiche che hanno assegnato a Yann Ehrlacher la pole-position e i primi punti in palio per la classifica generale.
L’attività in pista è cominciata alle 9:30, con la prima sessione di prove libere da 45 minuti. Squadre e piloti hanno potuto misurarsi con la nuova configurazione del circuito di Adria, che grazie alla World Touring Car Cup vive il suo battesimo agonistico dopo gli importanti lavori di aggiornamento di cui l’impianto è stato oggetto in questi mesi.

Il più veloce nel primo turno è stato Gilles Magnus, con il suo 1'50"598 al volante dell’Audi RS3 LMS TCR del team Comtoyou. “Guidare su questo tracciato è molto divertente, e non solo perché sono primo”, ha commentato a caldo il 22enne belga. La seconda sessione di prove libere, da 30 minuti, è scattata alle 12:00 e ha registrato il miglior crono di Norbert Michelisz, che ha abbassato il limite a 1'49"775 con la Hyundai Elantra N TCR del team italiano BRC. Allo scadere, i piloti hanno inoltre potuto effettuare simulazioni di partenza.

Alle 15:30 hanno preso il via le qualifiche, suddivise in Q1, Q2 e Q3. Già il più veloce di tutti nel primo segmento, il campione in carica e leader della classifica generale Ehrlacher si è ripetuto nel giro secco decisivo della Q3, in 1'49"347, precedendo Frederic Vervisch (Audi) e Thed Björk (Lynk & Co). Dodicesima posizione per Gabriele Tarquini (Hyundai), che ha superato la Q1 ma senza partecipare alla Q2, ventesima per l’altro italiano Nicola Baldan, presente come wild-card con la Hyundai del team Target Competition.

Il nuovo layout di Adria ha raccolto numerosi apprezzamenti fra i piloti, che lo hanno generalmente definito “impegnativo”, e colpiti in particolare dall’inedito segmento fra curva 7 e curva 9, caratterizzato da un triplo cambio di direzione e di inclinazione. Tom Coronel, sempre presente nella serie dal 2005, ha utilizzato la parola "impressionante", aggiungendo: “Per le corse Turismo questo tracciato ha un potenziale fantastico”.

Fra i volti illustri presenti oggi nel paddock si segnalano Kevin Ceccon, al via del FIA WTCR nelle edizioni 2018 e 2019, conquistando anche una pole-position e una vittoria a Suzuka, e Gianfranco Mazzoni, ex telecronista Formula 1 per la Rai e presente per seguire da vicino Tarquini.

"L'Italia è un Paese di grande tradizione nelle competizioni Turismo, e siamo felici di tornare a correre qui dopo qualche anno di assenza. A questa tradizione ha dato il suo contributo anche Adria, ospitando già in passato eventi molto importanti per questo tipo di gare”, ha commentato Xavier Gregory, WTCR Director. “Ora corriamo sul layout aggiornato di Adria, molto particolare e molto interessante. La nuova Adria può essere la base di una nuova era per le corse Turismo in Italia".

ll programma di domani prevede gara 1 alle 10:15 con griglia invertita (Santiago Urrutia, oggi decimo, partirà in pole) e gara 2 alle 12:15 con in pole Ehrlacher, in quanto autore del miglior tempo in Q3.

Mario Altoè, Direttore Adria International Raceway: “Abbiamo vissuto una giornata davvero speciale qui ad Adria, accogliendo un campionato prestigioso come il FIA WTCR sul nuovo layout del nostro circuito. Le qualifiche hanno prodotto griglie davvero interessanti in vista delle due gare di domani, che ci aspettiamo molto combattute per l’alta posta in palio. Allo stesso tempo, siamo contenti di aver ricevuto numerosi elogi per le caratteristiche del tracciato aggiornato, giudicato impegnativo e in grado di mettere alla prova i piloti. Era questo l’intento con cui abbiamo progettato le modifiche alla pista, così da esaltarne ancora di più i punti di forza. Adesso attendiamo con emozione le manche in programma domenica”.