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sabato 17 ottobre 2020

La Targa Florio Classica sul piccolo Circuito delle Madonie


17 ottobre 2020 - “Le strade della Targa sono sempre stupende” esordisce così Mario Passanante, in coppia con Enrico Di Mauro sotto la bandiera del team MAFRA, all’arrivo a Collesano, nei pressi della storica curva Vaccarella prima di continuare il suo percorso verso Campofelice di Roccella per la pausa di metà giornata. Altissimo il livello della competizione anche oggi: la sua FIAT 508C del 1937 aveva già guadagnato la vittoria lo scorso anno - in coppia con Himara Bottini che quest’anno invece è alla guida della Porsche 911T del 1966 con Carlo Di Giusto, l’equipaggio di Ruote Classiche che corre per Tag Heuer – dopo una dura battaglia con quella di Giovanni Moceri e Valeria Dicembre, del 1939.


Quest’anno il duello si è riproposto, in un serrato testa a testa nel quale si è però inserita anche una terza FIAT 508C, modello chiaramente amato dai campioni della regolarità storica, del 1938, di Angelo Accardo e Filippo Becchina. Ottime anche le prestazioni della Volvo PV444 del 1947 di Antonino Margiotta e Vincenzo Bertieri, grande precisione anche per questo equipaggio nella “scalata” delle Madonie, mantenuta poi nel corso del pomeriggio anche se purtroppo rallentati da un problema tecnico. Nella seconda parte della giornata le prove di Sciara, Caccamo e Termini Imerese prima del rientro al Museo dei Motori e dei Meccanismi del Sistema Museale dell’Università di Palermo che ospita la direzione gara. 
226 i chilometri percorsi oggi, che portano il totale ad oltre 530 nell’arco dei due giorni di gara. Una prova durissima su un percorso tanto impervio quanto paesaggisticamente affascinante, affrontata con grande costanza dalle numerose vetture anteguerra, che hanno ancora una volta dato prova della loro validità, grazie alla passione e alla cura che muove i proprietari, in accordo con i valori da sempre condivisi e promulgati da ACI Storico.

“Le strade siciliane sono un po’ gravose per questo genere di macchine, bisogna avere un po’ di accortezza e non strapazzarle troppo, ma con la passione si risolvono tutti i problemi” spiega Maurizio De Marco, secondo pilota di Olindo Deserti, con la Lancia Lambda VIII Serie del 1929, vettura più antica in gara: un raro gioiello da collezione che ha fatto delle strade siciliane il suo museo. Prima partecipazione per loro in questa competizione “Siamo molto felici di esserci, siamo venuti per vincere, ma poi ci abbiamo pensato: i siciliani sono troppo forti, possiamo considerarli i professori universitari della regolarità”.


Non solo storiche e youngtimer sulle Madonie quest’oggi, con la Targa Florio Classica 2020, La Targa Florio Legend e La Targa Florio Gran Turismo anche le rosse di Maranello del Ferrari Tribute to Targa Florio. Uno spettacolo a 360 gradi, quello offerto da AC Palermo e ACI con il supporto di ACI Sport e ACI Storico, che parte dagli albori dell’automobilismo per arrivare ai capolavori ingegneristici moderni. Lo show Ferrari nelle Madonie ha portato in scena rosse dal 1999 al 2019, dalla Ferrari 360 Modena di Angelo Pizzuto e Susanna Serri, alle 812 GTS di Alessandro Barreca e Tommaso Lo Cascio Macchiarella e dei tedeschi Benedikt Lex e Kevin Braun, cui si aggiungono poi le due della classifica Legend, la Ferrari 308 GTS del 1980 di Vincenzo Ferrari e Riccardo Catania e la GTS Turbo del 1988 di Aldo Castello e Maria Teresa Pascal.

Un evento davvero fuori dall’ordinario, reso possibile anche dalla preziosa partecipazione degli sponsor ACI Global Servizi, Sara Assicurazioni, MAFRA, del partner istituzionale e logistico Museo dei Motori e Meccanismi del Sistema Museale dell’Università di Palermo, dei partner tecnici Acqua Fiuggi, Chin8 Neri e Duca di Salaparuta e dall’imprescindibile lavoro dell’official timekeeper Tag Heuer.

Domani si premierà il vincitore ufficiale dopo la terza tappa, la celebrazione del Circuito della Favorita.


mercoledì 7 ottobre 2020

Regolarità AutoStoriche / 100 equipaggi al via della Targa Florio Classica (15-18 Ottobre)


> 7 Ottobre 2020 - Lo spettacolo della Targa Florio Classica ritorna nel 2020 per celebrare il patrimonio culturale dell’automobilismo storico e il suo legame con la Trinacria. Fu infatti Vincenzo Florio, armatore e industriale, che volle creare nel 1906 una targa automobilistica sul Circuito delle Madonie. Questa eredità è oggi portata avanti dall’Automobile Club d’Italia e Automobile Club Palermo, con il supporto di ACI Sport e ACI Storico, che, al fianco della nota gara rallystica, riportano alla vita la competizione sotto forma di gara di regolarità classica valevole per il Campionato Italiano Grandi Eventi ACI Sport.

All’organizzazione si affianca il fondamentale supporto degli sponsor, Mafra, ACI Global Servizi e Sara Assicurazioni; dei partner tecnici Chinotto Neri, Fiuggi e Duca di Salaparuta; dei partner istituzionali Università degli studi di Palermo, Sistema Museale Ateneo, Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi, Dipartimento di ingegneria Unipa e l'imprescindibile lavoro dell'official timekeeper Tag Heuer.


Giovedì 15 ottobre i numerosi equipaggi partecipanti cominceranno a confluire a Palermo, località chiave della manifestazione che ospiterà tutte le cerimonie di arrivo e partenza nei giorni di gara. Qui verranno tenute le verifiche tecniche e sportive prima dell’inizio della gara vera e propria nel giorno successivo.

Al via ufficiale della “Cursa” venerdì 16 ottobre le auto storiche partiranno alla volta di Marsala sulla strada delle Saline, per far poi ritorno a Palermo ripercorrendo non solo la storia dell’automobilismo, ma quella d’Italia seguendo parte dell’itinerario che fu di Garibaldi. Le località toccate nel primo giorno saranno, tra le altre, Monreale, Altofonte, Partinico, Castellamare del Golfo, Valderice, Trapani, Marsala, Mazara del Vallo, Castelvetrano, Partanna e Calatafimi.

Sabato 17 ottobre verrà invece ripercorso il Circuito delle Madonie, sull’appennino siculo che troneggia il magnifico mar di Sicilia. Qui si avrà l’occasione di rivivere a pieno lo spirito originario della Targa Florio attraversando le tribune di Floriopoli, lungo le strade tra Caltavulturo, Polizzi Gerosa, Collesano e Campofelice di Roccella; un vivido ricordo di quando la competizione, ai suoi albori, si presentava come gara di velocità pura.

Domenica 18 ottobre sarà il giorno che porrà fine alla manifestazione con la conclusiva cerimonia di premiazione. Prima di questa però, un ultimo evento competitivo a coronare il revival di alto valore storico. I concorrenti che lo vorranno potranno infatti fronteggiarsi sul Circuito della Favorita, appositamente allestito con pressostati per una gara finale fuori classifica.

La classifica generale della Targa Florio Classica è riservata a vetture prodotte fino al 1977, tuttavia la partecipazione si allarga grazie alle diverse classifiche separate, quali Targa Florio Legend, per vetture prodotte dal 1978 al 1990 e Targa Florio Gran Turismo, per vetture GT prodotte dal 1991 al 2019. Sarà, infine, presente anche il Ferrari Tribute to Targa Florio, omaggio del brand Ferrari alla storia della Targa Florio Classica, che accoglierà tutti i possessori di vetture Ferrari prodotte dal 1991.


Sono 100 gli equipaggi attualmente iscritti per competere nelle varie classifiche, con la vettura più antica risalente al 1929, la Lancia Lambda VIII Serie di Olindo Deserti e Maurizio Demarco. Non mancherà poi Mario Passanante, già vincitore della scorsa edizione della Targa Florio Classica, con la Fiat 508C del 1937. Lo stesso modello, ma prodotto nel 1939, è stato iscritto anche da Giovanni Moceri e Valeria Dicembre. Il duo, galvanizzato dai grandi risultati ottenuti sulle Dolomiti Ampezzane con la vittoria della Coppa d’Oro delle Dolomiti certamente promette un agguerrito scontro al vertice. Tra i top drivers iscritti alla Targa Florio Classica anche Antonino Margiotta e Vincenzo Bertieri con la Volvo PV444 del 1947; Angelo Accardo e Filippo Becchina, con la Fiat 508 C del 1938 e Himara Bottini e Carlo Di Giusto con la Porsche 911T del 1966. Di particolare pregio anche l’Alfa Romeo TZ2 del 1966, del britannico Simon Kidston navigato da Guido Scassellati.

Degna di nota è anche la vasta partecipazione internazionale nell’edizione 2020 della Targa Florio Classica con portabandiera di ben 10 differenti nazionalità da 3 diversi continenti soltanto tra gli iscritti al Ferrari Tribute. Uno spettacolo assicurato anche in questa classifica, con modelli Ferrari che sapranno ammaliare e accattivare tutti i gusti attraverso due decadi, dal 1999 al 2019: dalla Ferrari 360 Modena alla Ferrari 812 GTS, un viaggio nella storia recente del cavallino rampante. Le Ferrari GTS Turbo e 308 GTS, rispettivamente del 1988 e 1980, correranno invece nella categoria Legend. Tra le case automobilistiche rappresentate, numerose anche le Porsche, con modelli 911 e varianti 933 che correranno nella classifica Gran Turismo, poi Jaguar, Mercedes, Austin Haley, Morris Garages, Riley, Maserati, Bentley e molte altre.

Uno spettacolo da non perdere dunque, sia dal punto di vista competitivo, con in palio l’ambito trofeo siciliano e i punti per la vittoria finale del Campionato Italiano Grandi Eventi ACI Sport, sia dal punto di vista dello spettacolo offerto agli amanti delle vetture, tra auto d’epoca, youngtimers e vetture contemporanee di altissimo pregio.

Credits: www.targa-florio.it

martedì 18 aprile 2017

Da Monza alle Madonie, viaggio nel mito delle corse




Dall’Autodromo di Monza al Circuito delle Madonie. Due luoghi mitici per gli appassionati di motorsport, perché entrambi hanno fatto la storia delle corse in automobile. Non a caso, il primo, costruito nel 1922 è uno degli autodromi più antichi al mondo, il terzo esattamente dopo quelli di Brooklands e Indianapolis, e la Targa Florio, che ha utilizzato tre tipologie di tracciato del Circuito delle Madonie (il “Lungo”, il “Medio” e il “Piccolo”, il più noto su cui si sono disputate le ultime edizioni), è la corsa più antica del mondo con la prima edizione datata 1906. 
L’idea di creare una sorta di gemellaggio tra questi due luoghi mito della passione, è venuta al pilota-giornalista monzese Eugenio Mosca, in procinto di partire per la 101^ edizione della classica siciliana, che proprio sul circuito di casa ha iniziato a correre nella storica Formula 875 Monza, la categoria propedeutica creata dalla SIAS che nel corso di oltre vent’anni di attività ha contribuito a far crescere diversi campioni poi saliti ai vertici dell’automobilismo, tra cui l’indimenticato Michele Alboreto.


Eugenio Mosca, alla sua terza partecipazione alla Targa Florio, nello specifico la “Classica” che si disputa con la formula della Regolarità, è partito oggi dall’anello di Alta Velocità di Monza, altro luogo mito per gli appassionati, al volante di una Porsche 356 Pre A del 1954 che dividerà con Simone Tacconi, con i colori di una nota azienda leader nella cura dell’auto, main sponsor della gara organizzata da ACI, e della rivista Automobilismo d’Epoca. Infatti, nell’occasione Eugenio Mosca vestirà ancora una volta i panni di inviato dall’abitacolo, per raccontare agli appassionati, sia lettori della rivista specializzata sia del web, le emozioni in diretta dell’affascinante gara siciliana, non solo dal punto di vista sportivo ma anche per quanto riguarda il calore del pubblico e l’aspetto turistico immortalando la bellezza di alcuni dei luoghi più suggestivi della Sicilia. 
Emozioni che sono iniziate oggi alle 13.00, quando Mosca ha messo in moto la Porsche 356 Pre A, schierata dalla scuderia Monza Racing-Bergamo Historic Gran Prix, e sono salite di pari passo con il crescere dei giri del motore tedesco percorrendo la sopraelevata monzese. Emozioni che proseguiranno durante il viaggio di avvicinamento a Palermo, che l’equipaggio lombardo raggiungerà direttamente con la vettura come si usava fare una volta, portando il testimone dell’Autodromo Nazionale di Monza ben impresso sulla carrozzeria della coupè tedesca, e certamente saliranno al massimo quando giovedì pomeriggio, alle 16.00, prenderanno il via dalla centralissima Piazza Verdi tra due ali di folla, dove torneranno la domenica per l’arrivo dopo oltre 500 km di gara.

lunedì 3 aprile 2017

L'edizione numero 101 della Targa Florio Classica



Si svolgerà dal 20 al 23 aprile la 101esima edizione della Targa Florio. Il programma dell'evento prevede lo svolgimento della Targa Florio Rally, della Targa Florio Historic, della Targa Florio Classica e del Ferrari Tribute.

Il percorso della Targa Florio Classica, competizione di regolarità per auto storiche, toccherà centri legati al “Grande”, “Medio” e “Piccolo” Circuito delle Madonie con le sfide tra i modelli "Heritage" delle Case costruttrici. Per la gara, prova del Campionato Italiano Grandi Eventi ACI Sport, la partenza è prevista giovedì 20 da Palermo, in Piazza Verdi. Dopo la sosta a Giardini Naxos, attraverso Taormina, Cefalù, Monreale, Castellamare del Golfo, la zona archeologica di Segesta e le tradizionali prove all'interno dello storico Circuito delle Madonie, l'arrivo è previsto domenica 23 aprile in Piazza Verdi.

> fonte: acisport.it

martedì 10 maggio 2016

Monza Racing al traguardo della Targa Florio Classica


L’equipaggio Monza Racing composto da Eugenio Mosca e Luciano Pasqualin hanno portato a termine la Targa Florio Classica, inserita nel contesto del grande evento organizzato da ACI-Sport per festeggiare l’edizione numero 100 de “A Cursa”, transitando sotto il traguardo finale posto nella centralissima Piazza Verdi a Palermo in 36^ posizione sui 47 classificati finali. 

Senza dubbio una bella soddisfazione aver portato a termine una gara piuttosto impegnativa per vetture d’epoca come quella siciliana, con circa 1000 km da percorrere in tre giorni che hanno lasciato sul campo diverse protagoniste tra le oltre sessanta vetture al via, che però avrebbe potuto essere ben maggiore senza un errore commesso in una frazione cronometrata il venerdì ma soprattutto senza la pesante penalizzazione subita per avere saltato una sequenza di prove cronometrate per un errore di percorso. 
Come d’altronde conferma il risultato parziale ottenuto nella frazione finale di domenica, peraltro quella più emozionante per il passaggio tra due ali di folla davanti agli storici box di Cerda (oggi sede del Museo di Floriopoli), con l’equipaggio Monza Racing a cavallo della top ten. 
Per la cronaca la Targa Florio Classica è andata agli specialisti di casa Moceri-Bonetti (Fiat 508), davanti a Vesco-Guerini (Fiat 508 Balilla) e Passanante-Pisciotta (Fiat 1100 E). Va così in archivio anche questa “avventura”, che Eugenio Mosca nella duplice veste di pilota e inviato dall’abitacolo racconterà agli appassionati tramite le pagine di alcune riviste oltre che su alcuni siti internet e una trasmissione TV, con un bilancio certamente positivo, sia come divertimento sia sotto il profilo tecnico, dato che la bellissima Alfa Romeo Giulia Spider del 1965 griffata Ma.Fra ha marciato come un orologio.


giovedì 5 maggio 2016

Eugenio Mosca alla Targa Florio Classica



A distanza di tredici anni Eugenio Mosca torna alla Targa Florio, proprio in occasione della prestigiosa edizione numero 100 de “A Cursa”. D’altronde il pilota monzese non poteva certo mancare “all’Appuntamento con la storia”, come recita lo slogan della manifestazione. Anche perché ancora una volta Eugenio sarà in azione nella duplice veste di pilota e inviato dall’abitacolo, per raccontare su alcune riviste e una trasmissione TV le emozioni in “diretta”. Nel 2003 il pilota monzese aveva disputato la gara, al volante di una Alfa Romeo Giulietta 1300 Sprint Veloce, in versione rally storico, quest’anno Mosca sarà in gara, sempre al volante di una Alfa Romeo però Giulia Spider 1600 del 1065, nella Targa Florio Classica in versione Regolarità. 

A dividere l’abitacolo con Eugenio sarà infatti Luciano Pasqualin, esperto regolarista che ha messo a disposizione la vettura griffata Ma.Fra. La “Targa” Classica prende il via questa sera dalla centralissima Piazza Verdi di Palermo, di fronte al Teatro Massimo, per un colpo d’occhio spettacolare ravvivato dall’appassionato pubblico siciliano. 

Quindi, da venerdì i concorrenti, ben 64 vetture storiche di assoluto prestigio oltre alle cinquanta vetture del Cavallino del Ferrari Tribute, affronteranno un percorso di oltre 800 km suddiviso in tre Tappe, con gran finale domenica per i quattro eventi che compongono la Targa numero 100: oltre alla Targa Classica, i rally di Campionato Italiano moderno e storico e la Historic Speed, la parata dei Campioni e delle vetture che hanno partecipato alla Targa Florio dell’epoca. 

domenica 18 ottobre 2015

Vittoria di Giovanni Moceri e Daniele Bonetti su Fiat 508 C alla Targa Florio Classica



Si è conclusa con la tappa sulla “Via del Mito” 
la Targa Florio Classica,
gara di regolarità storica organizzata dall’AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia e con ACI Storico. La vittoria è andata ai regolaristi di Campobello di Mazara Giovanni Moceri e Daniele Bonetti su Fiat 508 C. La supremazia nel “Ferrari Tribute” tra le splendide supercar di Maranello è stata per l’equipaggio laziale Gino Verghini - Lamberto Fuso su 512/ TR del 1992.
Nel corso della Targa Classica ed il Ferrari Tribute 2015, il presidente di AC Palermo Angelo Pizzuto con il presidente di ACI Italia ha presentato il Club Piloti Targa Florio, associazione aperta a tutti i piloti della Targa Florio in versione mondiale ed a coloro che hanno vinto almeno tre edizioni in versione rally. L'associazione già registrata dall'Automobile Club Palermo sarà presieduta per il primo mandato da Nino Vaccarella.

Nella conclusiva tappa sulla “Via del Mito” auto ed equipaggi dopo la partenza da Palermo sono stati accolti dal pubblico dinnanzi le leggendarie tribune di Floripoli. Successivamente passaggio da Campofelice di Roccella, sede della partenza delle prime tre edizioni della Targa Florio e sede del traguardo dell’attuale versione rally, quindi, salita verso Collesano, centro madonita icona della corsa più antica del Mondo, per ridiscendere verso Lascari. Altro passaggio tra due ali di folla a Cefalù, dove sotto l’imponente Cattedrale Normanna la città ha dato il proprio saluto ai concorrenti. Arrivo nel centro di Castelbuono, caratteristico comune delle Madonie del medio circuito e sempre al centro della versione rally della Targa Florio, anch’esso ricco di storia e tradizione. La Targa Florio Classica è partita da Palermo nella serata di Giovedì, venerdì la “via del Sale” ha portato gli equipaggi fino a Marsala. Sabato la “Via dei Mille” o di Garibaldi, da Mazara del vallo a Palermo.

I vincitori Giovanni Moceri e Daniele Bonetti hanno preso il comando sulla loro Fiat 508 C sin dalla prima giornata di gara e si sono difesi dagli attacchi di avversari molto accreditati, come dimostrano gli esigui distacchi. La top five della competizione parla trapanese e protagonisti sono stati i driver di Campobello di Mazara. Secondo posto per Mario Passanante e Annamaria Pisciotta su Fiat 1100 103 del 1955, sempre ai vertici, come Francesco e Giuseppe Di Pietra che hanno rimontato con la loro Fiat 508 C del 1938 nella seconda giornata ed hanno concluso al terzo posto assoluto. A ridosso dei primi tre Angelo Accardo e Linda Messina sulla versione 103 E della Fiat 1100 del 1957. Ottimo quinto posto finale per il primo dei tre equipaggi ufficiali della Scuderia Volvo, Antonino Margiotta e Bruno Perno sulla PZ 544 Sport del 1965 che hanno preceduto le altre due vetture del marchio svedese Leonardo Fabbri e Vincenzo Bertieri sulla versione Amazzon 122 del 1961, davanti a Massimo Zanasi e Barbara Bertini sulla P 1800 Yensen del 1961 del marchio svedese, primi due equipaggi d’oltrestretto.

Il successo nel “Ferrari Tribute” è andato a Gino Verghini e Lamberto Fuso su 512/TR del 1992, anche loro sempre alla ribalta durante la cinque giorni siciliana. 
Podio completato da due splendide Ferrari California, quella di Francesco Guilla e Felicia Crisafuli e quella di Monica Del Bufalo Bobbia ed Alessandro Del Bufalo.

sabato 17 ottobre 2015

Per la Targa Florio Classica gran finale sulla “Via del Mito”



Si concluderà domani, domenica 18 ottobre, sulla “via del Mito” la Targa Florio Classica, che ha completato la seconda tappa lungo la “via dei Mille” o “Via di Garibaldi” in provincia di Trapani, facendo rientro a Palermo. Si accende sempre più l’agonismo tra gli specialisti della precisione cronometrica impegnati nella competizione di Regolarità storica organizzata dall’AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia e ACI Storico. In apertura di giornata la partenza nel cuore di Mazara del Vallo, poi un apprezzato momento folcloristico ha seguito la prova cronometrata sul kartodromo di Triscina. Campobello di Mazara, Castelvetrano, Salemi, Vita, Segesta, Calatafimi, Partinico e poi traguardo di tappa di nuovo presso il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo. Prezioso.
La tappa conclusiva porterà vetture ed equipaggi sulle Madonie a toccare diverse famose località legate al circuito della Targa Florio.

Serata di venerdì 16 ottobre dedicata alla Targa Florio Classica, alle cantine Florio di Marsala, ha partecipato anche il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, che ha dichiarato: -“Un evento che fa parte del completo rilancio della Targa Florio, in cui come Automobile Club d’Italia siamo al fianco dell’AC Palermo. Questo ottimo evento è un anticipo sulle celebrazioni previste per il centenario della Targa Florio che avrà il suo culmine nella settimana che si concluderà l’8 maggio con il Campionato Italiano Rally, Campionato Italiano Rally Autostoriche, Targa Florio Classica ed un evento su strada di cui saranno protagonisti i prototipi e i grandi nomi, della celebre gara di velocità”-.

Cresce ulteriormente l’agonismo sulle prove cronometrate. Le parti alte della classifica vedono protagonisti i regolaristi siciliani con il trapanese Giovanni Moceri con Daniele Bonetti sulla Fiat 508 C del 1939; l’equipaggio ufficiale della Volvo PV 544 SP Sport con il siciliano Antonino Margiotta navigato da Bruno Perno; l’altro driver trapanese di Campobello di Mazara Mario Passanante navigato da Annamaria Pisciotta sula Fiat 1100 103 del 1955; Angelo Accardo e Linda Messina su Fiat 1100 103 E del 1957 ed un altro equipaggio regolarista doc di Campobello di Mazara, come Francesco e Giuseppe Di Pietra sulla Fiat 508 C del 1938. Anche se l’altro equipaggio ufficiale Volvo formato da Leonardo Fabbri e Vincenzo Bertieri sulla Amazzon 122 del 1961, oltre a Sergio Sisti e Anna Gualandi su MG TB del 1938, sono sempre più protagonisti a ridosso dei primi cinque.

Si delinea anche la sfida per il vertice del Ferrari Tribute tra Francesco Guilla e Felicia Crisafulli su Ferrari California; Monica Del Bufalo Bobbia e Alessandro Del Bufalo, anche loro su “California”, oltre a Gino Verghini e Lamberto Fuso sulla 512/TR. Ma ai vertici sono vicini anche Franco Serventi e Daniela Mancini che con la loro Ferrarri California cercano l’allungo sulla 458 di Iacopo Barberini e Daniela Moroncini.

La tappa conclusiva sulla “Via del Mito” inizierà alle 9.30 di domani, domenica 18 ottobre dalle Celebri tribune di Floriopoli, le prove cronometrate si svolgeranno a Campofelice di Roccella, centro icona della Targa Florio anche nelle ultime edizioni, come Collesano e Lascari. Successivamente transito nel cuore della sempre appassionata Cefalù con passaggio dinnanzi la celebre Cattedrale Normanna, dove gli equipaggi riceveranno il benvenuto della città “Perla del Tirreno”. Successivamente la salita verso il Santuario di Gibilmanna, sul percorso della nota cronoscalata, dove vi saranno le ultime prove cronometrate, quindi, l’arrivo sulle Madonie nel cuore di Castelbuono.

venerdì 16 ottobre 2015

La Targa Florio Classica verso la “Via di Garibaldi”





La Targa Florio Classica ha completato la prima tappa lungo la “via del Sale” che da Palermo ha portato gli equipaggi e le esclusive auto a Marsala. La giornata si è aperta con un altro bagno di folla che ha ammirato le preziose autostoriche e le esclusive supercar di Maranello del “Ferrari Tribute”, nella prova cronometrata dinnanzi il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo. Le auto hanno proseguito verso la provincia di Trapani attraverso luoghi unici e colmi di fascino, oltre che di tradizione, storia e cultura, passando da Monreale per scendere verso Partinico, quindi, dirigersi sulla suggestiva spiaggia di Scopello da dove hanno raggiunto la Tonnara di Bonagia sotto Erice. Nella seconda parte della giornata, salita ad Erice con prova, poi verso le Saline con passaggio a Mozia. Traguardo ed ancora tappeto rosso a Marsala a Porta Garibaldi.

“In Sicilia torno sempre molto volentieri - ha detto l’attore Renato Pozzetto in gara con una Porsche 356 del 1964 - Sono posti bellissimi ed in più qui potrò divertirmi al volante di una splendida Porsche su un itinerario molto interessante, sul quale potremmo goderci la gara”

Si è accesa la sfida sul filo dei millesimi di secondo tra gli specialisti della precisione cronometrica sulle distanze note. Nella Targa Florio Classic dopo la prima tappa si delinea una sfida tra il driver della provincia di Trapani Giovanni Moceri con Daniele Bonetti sulla Fiat 508 C del 1939 (nella foto in alto); l’equipaggio ufficiale della Volvo PV 544 SP Sport del siciliano Antonino Margotta navigato da Bruno Perno; l’altro driver trapanese Mario Passanante navigato da Annamaria Pisciotta sulla Fiat 1100 103 del 1955; Angelo Accardo e Linda Messina su Fiat 1100 103 E del 1957 ed un altro regolaristà doc di Campobello di Mazara, come Francesco Di Pietra affiancato da Giuseppe Di Pietra sulla Fiat 508 C del 1938. 

Nel Ferrari Tribute, Francesco Guilla e Felicia Crisafulli su Ferrari California, Monica Del Bufalo Bobbia e Alessandro Del Bufalo, anche loro sulla “California”, oltre a Gino Verghini e Lamberto Fuso sulla 512/TR, sono gli equipaggi che a metà giornata si son messi in evidenza.

Sabato 17 ottobre il programma proseguirà in provincia di Trapani e si percorrerà la “via di Garibaldi” o “via dei Mille” per fare ritorno a Palermo dove la seconda tappa si concluderà alle 16.30, sempre presso presso il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo. 
Domenica 18, tappa finale sulla “via del Mito”, che porterà la prestigiosa carovana a toccare alcuni luoghi attraversati dalle diverse versioni del Circuito delle Madonie.

giovedì 15 ottobre 2015

Partita da Palermo la Targa Florio Classica




La Targa Florio Classica ha preso il via con il caloroso abbraccio del pubblico siciliano alla cerimonia di partenza in Piazza Verdi, dinnanzi al Teatro Massimo di Palermo. Luci della ribalta e red carpet sotto l’imponente arco MA-FRA sul palco partenza, per le prestigiose auto di grande valore storico e le esclusive supercar del Cavallino Rampante protagoniste del Ferrari Tribute. 



Le circa ottanta vetture sono al centro dell’evento organizzato dall’AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia e ACI Storico. Domani, venerdì 16 ottobre, prima tappa di competizione alla scoperta delle meraviglie di Sicilia attraverso la “via del Sale” con arrivo alle 16.30 a Marsala. 



Una prova cronometrata all’interno della cittadella Universitaria di Palermo, aprirà la giornata alle 10. In seguito si procederà alla volta della provincia di Trapani, con altre due prove a Sàgana, presso la bella Monreale ed al Castello di Baida, vicino alla suggestiva spiaggia di Scopello. Alle 13 gli equipaggi giungeranno alla celebre Tonnara di Bonagia, dove è prevista una sosta di circa un’ora e mezza. Seconda parte di giornata con una prova nei pressi di Erice, poi una sosta nel suggestivo scenario di Mozia, isola dello Stagnone nell’arcipelago delle Egadi. Ancora una prova a Marsala, quindi l’arrivo della tappa nella città trapanese con altro tappeto rosso a Porta Garibaldi, previsto per le 16.30.



Sabato 17 ottobre il programma proseguirà in provincia di Trapani, in cui è preziosa la collaborazione del locale AC, alla scoperta di altri luoghi unici e con altre iniziative frutto dell’ospitalità siciliana dedicate agli equipaggi. Si percorrerà la “via di Garibaldi” o “via dei Mille” per fare ritorno a Palermo dove la seconda tappa si concluderà alle 16.30, sempre presso presso il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo. Domenica 18, tappa finale sulla “via del Mito” che porterà la prestigiosa carovana a toccare alcuni luoghi attraversati dalle diverse versioni del Circuito delle Madonie.


mercoledì 14 ottobre 2015

Targa Florio: Volvo porta in scena la genesi di una gara leggendaria

Oltre a schierare tre vetture ufficiali in gara con la propria Scuderia, Volvo Car Italia rende omaggio alla Targa Florio ripercorrendo i momenti che hanno portato alla nascita di una corsa che ha non solo segnato la storia dell’automobilismo ma che ha giocato anche un ruolo importante nella modernizzazione della Sicilia.


Il tutto accadrà attraverso un breve atto unico intitolato Un’idea vincente che mette in prosa il colloquio tenutosi nell’Ottobre del 1905 a Parigi nella redazione della rivista “L’Auto”, nella quale il direttore di quest’ultima – Henri Desgrange – e Vincenzo Florio gettarono le basi per l’organizzazione di quella che sarebbe diventata la corsa più longeva al mondo.

Saranno gli attori Domenico Bravo e Roberto Burgio a interpretare la scena della “ideazione” della gara. La rappresentazione avrà luogo Giovedì 15 con inizio alle ore 17.00 (prima della cerimonia di partenza della Targa Florio Classica) presso la Sala Onu del Teatro Massimo di Palermo. L’ingresso è libero.

Attraverso questa operazione di “cultura dell’Auto”, Volvo Car Italia intende dare agli appassionati e al pubblico che interverrà elementi di conoscenza ulteriore circa le origini di una corsa il cui significato andava oltre quello strettamente agonistico.

Nella sua visione, appoggiata da Henri Desgrange, Vincenzo Florio vide nella corsa un’opportunità per modernizzare e rendere più sicura la viabilità dell’isola, facendo diventare dei semplici tratturi delle vere e proprie strade. Parallelamente, vide la corsa stessa come un forte stimolo per i costruttori di automobili a produrre veicoli adatti a percorrere lunghe distanze, che fossero affidabili, sicuri e con il dovuto grado di confort. Insomma, a produrre auto da viaggio.

Questa istanza progressista in nome di una maggiore sicurezza della strada precorre il pensiero che portò, nel 1927, alla nascita di Volvo, che fin dalle origini dichiarò la propria missione a favore della Sicurezza, una linea guida alla quale l’Azienda è rimasta fedele in maniera incondizionata.

“Nel momento in cui decidemmo di partecipare alla Targa Florio Classica con la nostra Scuderia, ci siamo chiesti se ci fosse stata qualche ragione che andasse oltre la semplice iscrizione delle nostre auto d’epoca a una gara del Campionato Grand’Eventi a giustificare la nostra presenza”, spiega Roberto Lonardi, Pubbliche Relazioni Volvo Car Italia. “Lo scrupolo nasceva dal fatto che Volvo non ha scritto le pagine gloriose della corsa nel passato come invece altri marchi hanno fatto. Ci chiedevamo dunque se la nostra non potesse essere percepita come una sorta di intrusione. Ebbene, quanto abbiamo scoperto circa la genesi della Targa Florio e la visione di Vincenzo Florio, sensibile alla necessità di rendere più moderne e sicure le strade e le auto dell’epoca, segna una straordinaria affinità di valori rispetto a Volvo. Per cui ci siamo detti che non solo valeva la pena che Volvo fosse alla Targa Florio, ma che sarebbe stata anche una bella storia da raccontare. Da qui l’idea dell’atto teatrale, della quale ringrazio l’amico Dario Pennica, Direttore di Sicilia Motori. Un’iniziativa che ci auguriamo possa essere gradita a tutti gli appassionati”.

La Targa Florio Classica si correrà dal 15 al 18 Ottobre prossimi sulle strade della Sicilia Nord Occidentale e toccherà parte del glorioso Circuito delle Madonie sul quale si è tradizionalmente disputata la gara.

martedì 13 ottobre 2015

Regolarità Auto Storiche: da Domani la Targa Florio Classica




Tutto pronto per la Targa Florio Classica. La competizione di regolarità storica in programma dal 14 al 18 ottobre, organizzata dall’AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia ed ACI Storico, entrerà nel vivo domani, mercoledì 14 ottobre, con la prima sessione di verifiche prevista nel pomeriggio. Giovedì 15 ottobre, la Cerimonia di Partenza per le auto di grande prestigio storico e le super car di Maranello protagoniste del Ferrari Tribute. 
Numerose le Case rappresentate, tra cui le tre auto schierate dalla Scuderia Volvo. La casa svedese ha voluto essere presente ufficialmente a conferma dei valori comuni del marchio nato nel 1927 e lo spirito innovativo e d’avanguardia da cui nacque la Corsa più Antica del Mondo nel 1906. Proprio su iniziativa Volvo una breve rappresentazione all’interno del Teatro Massimo, sulla genesi della Targa Florio, precederà la Cerimonia di Partenza prevista a partire dalle 18.

Saranno molte le auto da sogno da ammirare tra i più esclusivi modelli Ferrari. La casa del Cavallino Rampante, che per nove volte trionfò alla Targa Florio, torna alla Targa Florio Classica con la nuovissima 488, le “California” di vari anni, la 512 TR e la 612 Scaglietti e vari modelli nella versione spider.

Le tre Volvo sono: la PV 544 Sport del 1965, affidata al pilota ufficiale Nino Margiotta (nella foto), siciliano di Campobello di Mazara, terra di grandi protagonisti delle gare di Regolarità, con navigatore Bruno Perno; la Amazon 122 del 1961 affidata a Leonardo Fabri e Vincenzo Bertieri; la P 180 Yensen del 1961 su cui gareggeranno Massimo Zanasi e Barbara Bertini. 

Alfa Romeo 1900 C del 1956 e 2600 Sprint del ’64; Bristol 400 Farina del 1949; Bugatti T 51 del 1935; Fiat Siata MM Balilla del 1933, la 508 C del 1938 e la 1100 S Ala D’Oro del 1947; Jaguar XK 140 FHC del 1955; Lancia Aurelia, B24 Spider del ’54 e Fulvia fino al ‘73; Porsche 356 del ’57 e del ’64 sono tra i modelli di maggior prestigio impegnati nella Targa Florio Classica. 
Proprio su una Porsche 356 sarà in gara l’attore Renato Pozzetto, mentre su una Lancia Fulvia Coupé del 1966 torna al volante il rallista e ex pilota ufficiale palermitano Alberto Carrotta. 
attesi tra i protagonisti anche Daniele Spataro su Fiat 1100 S Ala D’Oro, Francesco Di Pietra su Fiat 508 C, Giovanni Moceri, Mario Passanante su Fiat 1100 103 che rappresentano al meglio la grande scuola siciliana della Regolarità.

Dalle 15 alle 18.30 di mercoledì 14 ottobre le operazioni preliminari si svolgeranno presso il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo, luogo in cui proseguiranno giovedì 15 ottobre dalle 10 alle 16.

martedì 6 ottobre 2015

Tutto pronto per la Targa Florio Classica



La Targa Florio Classica è pronta. La competizione di regolarità storica in programma dal 14 al 18 ottobre, organizzata dall’AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club D’Italia ed ACI Storico è stata definita in ogni suo aspetto. 
I concorrenti al volante delle prestigiose ed esclusive auto di particolare rilevanza storica e le numerose Supercar del Cavallino Rampante protagoniste del Ferrari Tribute, animeranno la gara di regolarità sulle strade delle provincie di Palermo e Trapani. Un evento articolato e ricco di competizione, che unisce la gara di regolarità alla scoperta di luoghi famosi ed unici, autentici scrigni colmi di arte, tradizione, cultura e natura, ottimizzato dall’efficace collaborazione di importanti partner. 
Red Carpet in Piazza Verdi dinnanzi al Teatro Massimo di Palermo giovedì 15 ottobre alle 18 con la Cerimonia di Partenza delle auto storiche e delle Supercar del Cavallino Rampante. Venerdì 16 ottobre una prova d’abilità all’interno della cittadella universitaria presso il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo, dipartimento con cui si è instaurata una proficua ed efficace collaborazione. Si partirà subito dopo alla volta della provincia trapanese lungo la “via del Sale” che porterà vetture ed equipaggi alle Saline di Marsala nell’impareggiabile cornice dei mulini a vento con le Isole Egadi sullo sfondo.


L’esclusiva carovana proseguirà verso Mazara del Vallo con visita al sito archeologico di Selinunte. Una tappa ricca di competizione con varie prove di abilità, ma soprattutto ricca di visite esclusive, ottimizzata con la preziosa collaborazione dell’AC Trapani. Sabato 17 ottobre la cornice sarà quella della “via di Garibaldi” o “dei Mille”, attraverso la quale si farà ritorno nel capoluogo. Tappa finale sulla “via del Mito” che toccherà alcune delle località rese famose dal “Piccolo” e dal “Grande” circuito delle Madonie, con immancabile passaggio dalle celebri Tribune di Floriopoli.

Il marchio Volvo sarà presente ufficialmente con la propria scuderia e tre equipaggi. Alfa Romeo, Bristol, Bugatti, Fiat, Lancia, Jaguar, MG e Porsche sono i marchi più rappresentati con prestigiosi modelli di grande valore storico, auto costruite dal 1933 al 1975, con equipaggi in arrivo non solo da Paesi europei, ma anche da altri continenti. 

Le numerose supercar di Maranello saranno le star del Ferrari Tribute, dove svettano modelli come la nuova 488, la 458 Italia, F430, 360 Modena, 550 Maranello, versione “Scaglietti” delle 612 e 599, oltre alle California e 512.

Ospite d’onore Nino Vaccarella l’icona dei successi siciliani al volante, tre volte vincitore della Targa Florio, il “Preside Volante” ha portato nella sua Isola importanti successi conquistati in ogni parte del mondo.



giovedì 6 agosto 2015

Regolarità Auto Storiche: dal 16 al 18 ottobre la Targa Florio Classica




La Targa Florio Classica prende sempre più forma concreta. Per l’elevato numero di richieste pervenute è stato prorogata dagli organizzatori fino alla chiusura delle iscrizioni, la quota di partecipazione agevolata all’evento siciliano. 
Prosegue senza sosta il lavoro per l’appuntamento con la storia dell’automobile, il prestigio, il fascino e l’eleganza che dal 16 al 18 ottobre caratterizzeranno la competizione di regolarità riservata ad auto di particolare rilevanza storica, costruite fino al 1977, organizzata dall’AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia e ACI Storico. 
Per l’esclusivo appuntamento siciliano gli organizzatori potranno contare sull’importante collaborazione con il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo e sulla partnership di MA-FRA, marchio nato nel 1965 e leader internazionale nella produzione distribuzione di prodotti per la pulizia e manutenzione dell’auto. MA-FRA è una realtà sempre vicina alle occasioni importanti dove le auto più prestigiose sono protagoniste e regine della scena.

L’esclusività ed il prestigio delle vetture ammesse all’evento in numero massimo di 100, sarà rispecchiata dal fascino e dall’unicità ricca di storia, arte e cultura dei luoghi che saranno attraversati durante la tre giorni siciliana quando la preziosa carovana dopo la splendida partenza dinnanzi il Teatro Massimo di Palermo, percorrerà la “via del Sale” spingendosi fino a Selinunte presso Mazara del Vallo all’estrema punta sud della Sicilia, poi la “via di Garibaldi o dei Mille” quando attraverso Calatafimi si tornerà a Palermo, quindi, la “via del Mito” sul leggendario circuito delle Madonie attraversandone i caratteristici centri. Il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo sarà la sede delle verifiche ed ospiterà le vetture fino all’entrata in Piazza Verdi per la partenza.

Già numerose e diverse le adesioni in arrivo da Italia e da oltreconfine di equipaggi che con le loro singolari vetture non vogliono perdere l’occasione di essere nel novero del ristretto numero di partecipati all’evento.