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venerdì 23 settembre 2022

Eberhard & Co alla 24a edizione del Raid dell’Etna


La Sicilia si prepara ad accogliere la 24esima edizione del Raid dell’Etna, manifestazione di richiamo internazionale, riservata ad un selezionato numero di auto d’epoca costruite fino al 1969, della quale Eberhard & Co. si conferma per il sesto anno Partner e Official Timekeeper.

La Maison, che quest’anno festeggia il prestigioso traguardo dei 135 anni di storia, sarà protagonista dell’attesa “Coppa delle Dame Eberhard & Co.” a Catania e del “Trofeo Eberhard & Co.”, due importanti riconoscimenti che sapranno accendere lo spirito competitivo dei piloti. Il brand omaggerà i team vincitori di un prezioso Nuvolari Desk Clock, un elegante segnatempo da tavolo, caratterizzato da una lunetta lucida con trattamento superficiale al palladio.

Dal 25 settembre al 1 ottobre, saranno 60 gli equipaggi provenienti da tre diversi continenti che si sfideranno. Il gruppo più numeroso arriverà dagli Stati Uniti, rappresentati da ben 17 equipaggi, oltre a quelli provenienti da Giappone, Brasile, Argentina, Colombia, Germania, Austria, Gran Bretagna, Norvegia, Svizzera e da varie regioni italiane.
Le auto in gara si cimenteranno in 60 prove cronometrate attraverso un itinerario di circa 1000 km lungo le coste e l’entroterra della Sicilia, per trascorrere 7 giorni all’insegna della convivialità, immersi in spettacolari paesaggi.

Il programma si preannuncia ricco: un tour dell’Isola con partenza da Palermo, da cui si raggiungerà poi la costa opposta passando da Trapani, toccando Marsala e poi Mazara del Vallo per proseguire attraverso Naro, Agrigento e Caltanissetta. Tappa imperdibile l’autodromo di Pergusa, costruito nel 1951, famoso per essere stato sede negli anni ‘60 del Gran Premio del Mediterraneo (o GP di Enna) riservato alle monoposto iscritte al Campionato Mondiale di F1; una gara non ufficiale ma di grande richiamo per i piloti, grazie ai suoi lunghi rettifili e strette varianti.
Dopo Pergusa le auto si cimenteranno con le impervie zone dell’Etna per finire a Catania, dove avverranno le premiazioni.
Lungo il percorso sarà possibile per il pubblico ammirare auto di grande prestigio, come ad esempio una Lancia Stratos HF Alitalia, una Lancia 037 (ex Bacchelli) e una Mc Laren M1C del 1967. Tra le più antiche vetture presenti nell’elenco iscritti una Bentley 4 1/4 Le Mans del 1936 ed una Fiat Grand Sport Siata del 1939.

martedì 20 settembre 2022

XXXIV Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, al via l'edizione dei record



E’ pronto al via, il XXXIV Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, il classico countdown si sta esaurendo e da giovedì sera al pomeriggio di sabato la celebre competizione elbana, da sempre perno dei campionati europeo e italiano di rallies riservati alle autostoriche, offrirà un’altra edizione di alto profilo. Il primo dato che disegna un rallye indimenticabile, che proseguirà una storia unica è il record assoluto segnato dalle 183 adesioni arrivate ad ACI Livorno Sport- organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno.

La gara è l’ottava prova del cammino 2022 del FIA European Historic Rally Championship e settimo degli otto appuntamenti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e sarà certamente l’evento più entusiasmante, affascinante, della stagione “historic” italiana ed internazionale.

Altre validità, oramai “di tradizione” sono quelle per il Memory Fornaca, per il Trofeo A112 Abarth e per la Michelin Historic Rally Cup. Ad essi, XXXIV edizione del Rallye Elba Graffiti per la “Regolarità a media” e la IX Regularity Sport, per la “regolarità sport”. Per la sola “regolarità a media” si è aggiunto quest’anno la titolazione per il NORTH-CENTER HRR SLAM di cui fanno parte anche la Coppa Liburna e la Coppa Attilio Bettega.

127 iscritti al Rallye (50 al Campionato Europeo, 58 al Campionato Italiano), 19 partecipanti al Trofeo A112 Abarth, 28 per la Regolarità Sport e 28 per la Regolarità a media. Da qui si parte a raccontare quello che potrà offrire la tre giorni di gara che porterà sull’isola concorrenti di ben 14 nazioni diverse, confermando il rallye come strumento di immagine per il territorio in un respiro internazionale. In più vi è la conferma degli elbani per la “loro” gara, con ben 31 tra piloti e copiloti al via.
Per regolamento partiranno per primi i concorrenti iscritti al Campionato Europeo, seguiti da “quelli” del “tricolore” in una rinnovata sfida dal sapore antico.

La categoria 1 del Campionato continentale non sarà molto rappresentata, in quanto il leader, l’inglese Ernie Graham, ha già posto una seria ipoteca al titolo davanti ad Antonio Parisi, che invece sarà della partita con la sua Porsche 911S, così come Angelo Fiorito, quinto nella generale, con una BMW 2002 Ti.

La categoria 2 avrà gli occhi puntati su friulano Pietro Corredig (BMW 2002 Ti) che, assente il rivale belga Mylle, secondo in classifica per un solo punto, ha possibilità di allungo, ma attenzione alla presenza di Paolo Pasutti (Porsche 911 Rs), terzo in classifica, e all’inglese Will Graham, che sarà della partita con la sua Ford Escort RS 1800, pronto a piazzare la propria firma in alto. Come pure vorrà fare lo spagnolo Jesus Diez (Fort Escort RS 2000), che ha voglia di tirar su punti pesanti per insidiare i vertici, visto che adesso è soltanto al sesto posto.

In categoria 3 non ci sarà l’alessandrino “Zippo”, al secolo Andrea Zivian, che ha festeggiato il titolo al recente Rally Asturias ma ci saranno i diretti inseguitori, vale a dire il tedesco Sigfried Mayr e la sua Volvo 244 GL e l’austriaco Karl Wagner (Porsche 911 SC), un grande estimatore delle “piesse” elbane. Il tedesco è secondo e dovrà difendersi da quest’ultimo che cercherà certamente di scalzarlo per l’argento continentale.

Per la categoria 4, che peraltro aprirà le partenze con il leader della classifica, il finlandese Valle Silvasti con la sua affascinante Lancia Rally 037, si annunciano schermaglie con lo svedese Mats Myrsell (Ford Sierra Cosworth). Avrà il numero 2 sulle fiancate ed è anche al secondo posto con sei soli punti di scarto. Mancano al via il terzo ed il quarto, lo spagnolo Sainz e lo svedese Johnsen, ma ci sono l’ungherese Erdi Jr. (Ford Sierra Cosworth) ed il tedesco Geist (Opel Manta 400), il quinto ed il sesto in classifica, pronti a compiere un deciso balzo in avanti verso il podio. Da tenere d’occhio anche il Campione continentale 2018 Jensen, con la BMW M3, oltre che giunto terzo al rally Asturias, il precedente impegno della stagione.

Per tutti questi grandi interpreti della serie continentale, ci sarà da misurarsi, un vero e proprio esame, con diversi “nostri”. Si parte dal vincitore dell’anno scorso, il senese Alberto Salvini (Porsche 911 RS) per proseguire con i due acclamatissimi driver locali, Andrea Volpi (secondo assoluto lo scorso anno) e Francesco Bettini, entrambi con una Lancia Delta Integrale, rinnovando una sfida che per gli elbani è come disputare un mondiale. Ma ci saranno altri “pezzi da novanta” del rallismo italiano, come il siciliano di Cerda “Toto” Riolo, un vero innamorato dell’Elba e già trionfatore alla gara nel recente passato, il quale si ripropone con la Subaru Legacy, poi Lucio da Zanche (Porsche 911 RS), fresco protagonista di primo piano in Friuli a fine agosto ed anche lui spesso in alto nelle classifiche del Rallye Elba Storico, poi il senese Valter Pierangioli (Ford Sierra Cosworth), oltre ai diversi “nomi” che concorreranno per il titolo “tricolore”, di cui si racconta più avanti.

All’Elba le vicende del Campionato Italiano hanno sempre offerto spunti di grande discussione, di confronto ed anche quest’anno non mancheranno di proseguire la “tradizione”.

Nel primo raggruppamento i leader della classifica, Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, con la Porsche 911S, avranno da guardarsi soprattutto da Parisi-D’Angelo che, come già scritto saranno con la mente pure alla serie continentale, ma a movimentare le operazioni ci saranno comunque quasi tutti coloro che seguono in classifica, vale a dire Pardi-Canale (lancia Fulvia Coupè), Pollara-Di Salvo (BMW 2002 Ti), Giuliani-Sora (Lancia Fulvia Coupè) e Gippetto-Cappello (Porsche 911 S), sicuramente in grado di farsi ispirare dalle strade elbane.

Per Angelo Lombardo, per il secondo raggruppamento “tricolore” sarà quasi una formalità, la gara elbana, dall’alto dei suoi 146 punti validi, contro i 73 del suo più diretto inseguitore, Lorenzo Delladio, affiancato da Claudia Musti anche loro su Porsche. Ciò non toglierà comunque adrenalina alla sfida, in quanto ci sarà anche Sergio Galletti, con la sua Porsche, il terzo in classifica. Ed oltre a lui anche i già nominati Corredig e Salvini certamente vorranno rimescolare le carte.

Terzo raggruppamento con previsto il rinnovato dualismo tra il leader Beniamino Lo Presti (Porsche 911 SC) e Natale Mannino (Porsche 911 SC), con il trentino Tiziano Nerobutto e la sua Opel Ascona 400 pronto a cercare di interrompere l’egemonia del marchio di Stoccarda. Lo Presti ha 133 punti validi, 102 per Mannino, con Nerobutto dietro di un solo punto, facile quindi immaginare l’adrenalina che salirà alle stelle. Da seguire certamente il locale Massimo Giudicelli, con la VolksWagen Golf GTI, pronto a fare la differenza davanti al pubblico amico, ed anche il pisano Tommaso Fantei, con pari vettura, visto in forma durante l’estate al “Prato storico”.

Nel Quarto raggruppamento tutti hanno nel mirino la Fiat Ritmo 130 Abarth del rodigino Matteo Luise, capoclassifica con 90 punti, 6 in più del secondo, il sardo Sergio Farris (Porsche 911 SC) mentre a 16 lunghezze vi è Ermanno Sordi (Porsche 911 SC RS). Saranno loro a movimentare certamente le operazioni “tricolori”, con anche in questo caso i driver locali che proveranno a mettere pepe alla competizione: come faranno di certo Alberto Anselmi, che ci prova con una Fir Uno Turbo ed anche Efisio Gamba, con la fida Peugeot 205 GTI.

Spettacolo assicurato, poi, per il Trofeo A112 Abarth che come consuetudine ogni tappa sarà un rally a se stante, quindi assicurando una messe di punti e soprattutto, chi avrà la sfortuna di gettare la spugna alla prima tappa, per la seconda potrà tornare in gara senza penalità. La classifica è corta, per questo trofeo, che è fermo dallo scorso giugno (Rally Lana Storico). A tre gare dal termine la classifica è cortissima e i giochi ampiamente aperti, con il leader Marcogino Dall’Avo che comanda la classifica con due soli punti sull’aretino Ivo Droandi mentre terzo è Maro Gentile a 2,5 punti dal leader. Dall’Avo al “Lana” si è fermato per problemi alla trasmissione, logico pensare ad una voglia di rivalsa per allungare sugli inseguitori, i quali certamente non staranno a guardare.

Attese poi sfide appassionanti nella “Regolarità a media del celebre “Graffiti”, dove saranno all’opera molti dei top specialisti italiani. L’itinerario della gara é diviso in settori, all’interno dei quali sono stati individuati dall’organizzatore dei tratti chiamati RT (Regularity Test) o ZR (Zone di regolarità) o PM (prove di media) in cui la velocità media deve essere rispettata in ogni singolo metro del percorso.
La classifica si forma attraverso controlli segreti sul percorso che assegnano penalità a chi si discosta dalla velocità imposta. Per rilevare il “discostamento” dalla media imposta vengono posizionati ad una distanza prestabilita dalla partenza, dei punti segreti di rilevamento cronometrico, manuale o elettronico, nei quali viene rilevato il tempo di transito di ciascun concorrente.

La parte della “regolarità sport” si correrà con vetture storiche in allestimento da corsa, i cui modelli hanno contribuito a creare la storia dei rally. Con la regolarità sport si vuole mantenere viva la memoria storica di vetture e gare, sia pure con un contenuto agonistico limitato esclusivamente alla tipologia della regolarità. In queste gare il rispetto dei tempi prestabiliti per percorrere i diversi settori in cui deve essere suddiviso il percorso (controlli orari) e determinati tratti dello stesso (prove cronometrate), costituisce il fattore determinante per la classifica. In particolare i tratti di percorso chiusi al traffico sono destinati all’effettuazione di prove cronometrate e di media.

Il lavoro di Aci Livorno Sport, in questi giorni si è concentrato nella rimodulazione della logistica della competizione, in quanto luoghi ed orari erano previsti e regolati per un numero più basso di adesioni, per cui si è dovuto procedere, anche con dispiacere, a necessarie variazioni.

Cambia il luogo del Parco Assistenza, che sarà a Capoliveri, in Piazzale Australia (lungo la SP 31), dove all’origine erano previsti partenza ed arrivo, sfruttando anche gli spazi adiacenti. Ci si trasferisce, certamente con rammarico, da Rio nell’Elba, con la cui Amministrazione si era studiata una location ottimale, che appunto per la grande mole di iscritti avrebbe limitazioni. Dispiace molto, in quanto proprio con il Comune era stato avviato un argomento importante che guardava oltre, rimanendo comunque nel suo territorio con il riordinamento del sabato sul lungomare di Rio Marina. Il forte interessamento della municipalità e degli appassionati locali, che permetteva di vivere il rallye assaporando la magia del territorio, sarà comunque un progetto da attuare per le prossime edizioni.

Cambiano dunque anche le location di Partenza ed Arrivo. Lo start sarà dato davanti al Palazzo Comunale di Capoliveri mentre l’arrivo è previsto in centro storico.
Una variazione di location sarà anche per le operazioni di verifica tecnica, che verranno spostate in Viale Italia a Capoliveri, luogo ampio e versatile, già utilizzato in passato.

Tutte le variazioni sul programma, sulla logistica e sugli orari saranno comunicate ai concorrenti mediante circolari informative pubblicate nell’albo di gara presente nel sito internet ufficiale dell’evento, www.rallyelbastorico.net .

UN PERCORSO DISEGNATO DALLA TRADIZIONE

Un look rinnovato ma non troppo, quello che viene proposto ai concorrenti per l’edizione di quest’anno, che saprà nuovamente trasmettere sensazioni forti, una sfida appassionante, divertente e soprattutto tecnica.

Sono dieci, le prove speciali spalmate su tre giorni gara, con la prima tappa che interesserà principalmente la parte centro occidentale dell’isola mentre la seconda si avrà nella parte orientale. Rispetto al passato cambia la successione delle giornate di gara, ma la sostanza rimane la stessa.
La distanza totale del rallye sarà di 326,860 chilometri, dei quali 135,250 di sfide con il cronometro.

IL PROGRAMMA DI GARA

Giovedì 22 settembre 2022

09:00-11:00 Verifiche Sportive (c/o Hotel Elba international, Capoliveri)

09:00-16:00 : Verifiche tecniche e punzonatura pneumatici (Capoliveri, Viale Italia)

19:30 : Cerimoniale di partenza (Capoliveri, Via Claris Appiani)

21:10: Partenza (Capoliveri, Via Claris Appiani)

21:20 : PS “Capoliveri” (Km 7,24)

22:05: Ingresso Riordinamento 1 (notturno)


Venerdì 23 settembre 2022

08:40: Uscita Riordinamento 1 (notturno) - Capoliveri, parcheggio SP 31

10:30 : orario presunto partenza IX Historic Regularity Sport – XXXIV Elba Graffiti

17:05 : Arrivo prima tappa ingresso in parco chiuso notturno (Capoliveri, parcheggio SP 31)


Sabato 24 settembre 2022

09:15 : Partenza 2^ tappa

16:40 : Arrivo finale – Premiazione (Capoliveri, Viale Australia c/o Municipio)


32° GRAN PREMIO NUVOLARI – PREMIO MANTOVA 2022: PRIMO TRIONFO PER ALIVERTI-VALENTE SU BMW 328 ROADSTER


Si è conclusa la 32ª edizione del Gran Premio Nuvolari, con la vittoria dell’equipaggio n.7 formato dalla coppia Alberto Aliverti - Stefano Valente, alla guida di una splendida BMW 328 Roadster del 1937. I top driver si sono distinti sin dalle prime prove, dimostrando particolare concentrazione, competenza tecnica e grande spirito, in quella che è stata una gara combattuta a fianco dei migliori regolaristi italiani e stranieri e caratterizzata da situazioni estreme a causa delle condizioni meteo avverse incontrate nel corso della seconda tappa in terra toscana. Si tratta del loro primo successo al Gran Premio Nuvolari, nell’anno in cui si festeggia l’importante ricorrenza del 130° anniversario della nascita del Mantovano Volante.

“E’ stata una gara molto impegnativa, ma già dal primo giorno ci siamo sentiti a nostro agio e sicuri delle nostre capacità che sono state confermate poi dal risultato finale. Nella seconda giornata le difficoltà dal punto di vista atmosferico non ci hanno abbattuti, siamo partiti concentrati e siamo riusciti a mantenere il vantaggio guadagnato fino alle ultime battute” dichiara Alberto Aliverti. “Vincere il Gran Premio Nuvolari rappresenta per noi il coronamento di tanti sforzi e sacrifici e di un lavoro durato anni; la vittoria infatti non arriva per caso ma è sempre il risultato di un impegno costante - aggiunge Stefano Valente. La mia passione è nata quando avevo 14 anni ed ha a che fare con una vecchia Porsche di mio padre che stava inutilizzata in un garage e mi è stata poi regalata ufficialmente il giorno della mia laurea. Da quel giorno non mi ha mai lasciato”.

Secondo posto occupato dall’equipaggio n.99 di Vesco-Vesco, al volante di una BMW 328 del 1939 con cui avevano precedentemente trionfato nell’edizione del 2017, in quello che è stato uno dei testa a testa più avvincente della gara.

Terzo classificato l’equipaggio n.94 a bordo di una Fiat 508 C del 1938 composto dalla coppia Barcella-Ghidotti, piloti di grande esperienza. Al quarto posto la coppia Riboldi-Riboldi (n.58), su una Fiat 508 S del 1933 e quinti classificati Fontanella-Covelli, equipaggio n.4 alla guida di una Lancia Lambda Spyder del 1927, entrambi gli equipaggi autori di un’importante rimonta nel finale.

L’evento ha registrato un numero di presenze record: sono stati infatti 312 gli equipaggi provenienti dai cinque continenti e selezionati da un’apposita commissione, a testimonianza dell’entusiasmo generato da quella che è considerata una delle gare più belle al mondo. Il mito del Grande Tazio rivive grazie ai numerosi gentlemen drivers che condividono i valori del Mantovano Volante quali la sportività, il coraggio e la passione e le emozioni di un viaggio straordinario a bordo di veri e propri capolavori di storia, meccanica e design.

Numerosi i paesi in rappresentanza di tutti i continenti (Italia, Germania, Svizzera, Olanda, Stati Uniti, Lituania, Gran Bretagna, Russia, Austria, Belgio, Uruguay, Argentina, Giappone, Colombia, Polonia, Libano, Montecarlo, San Marino) e 48 le case automobilistiche in gara, dalle italiane Alfa Romeo, Maserati, Lancia, Ferrari e Fiat, alle inglesi Jaguar, Aston Martin, Bentley e Triumph, dalle tedesche Mercedes, BMW e Porsche fino alle pursang francesi firmate Ettore Bugatti. Quest’anno sono state più di 100 le vetture anteguerra (fabbricate dal 1932 al 1939) che si sono contese il titolo.

Significativa anche la presenza di numerose auto degli anni ’50; sono stati infatti 150 i partecipanti che hanno corso il Gran Premio con vetture dei marchi Ferrari, Jaguar e Porsche.

La 32ª edizione ha visto confermati i partner Red Bull, Tag Heuer e Finservice, insieme al ritorno di Banca Generali, grazie ai quali il “Nuvolari” ha ribadito alcune delle proprie caratteristiche fondamentali: la competizione sportiva, la celebrazione storica ed il turismo itinerante.

Sensibili alle tematiche inerenti la salvaguardia dell’ambiente, la gara ha visto riproposta anche quest’anno l’iniziativa “Gran Premio Nuvolari Green”, un’importante azione di ecologizzazione realizzata con il patrocinio del Comune di Mantova. L’impatto ambientale provocato dalla circolazione delle auto storiche partecipanti all’evento verrà compensato dalla piantumazione, in aree selezionate, di un numero tale di alberi ad alto fusto da bilanciare l’emissione totale di CO2.

Gran Premio Nuvolari 2022: i dettagli della 32ª edizione

Presenze: 312 gli equipaggi confermati al via, provenienti da Paesi di tutto il mondo.

Periodo di ammissione delle vetture: dal 1919 fino al 1976.

Percorso: questa 32ª edizione ha proposto un percorso di circa 1.100 km tra le bellezze centro-settentrionali italiane, attraversando paesaggi suggestivi di Lombardia, Emilia Romagna, Toscana.

La manifestazione, ideata e organizzata dal 1991 da Mantova Corse, si è svolta sotto l’egida delle federazioni internazionali F.I.A. e F.I.V.A., con A.C.I. Sport ed Aci Storico. Il Gran Premio Nuvolari è la quarta prova del “Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport”, del quale fanno parte anche la Coppa delle Alpi, la Coppa Milano Sanremo, la Coppa d’Oro delle Dolomiti e la Targa Florio Classica.

sabato 17 settembre 2022

32° Gran Premio Nuvolari, in corso la seconda tappa


17 settembre 2022 - Si è conclusa ieri sera a Cesenatico la prima giornata della 32ª edizione del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche più tecnica d’Italia, che fino a domani 18 settembre riunisce il gotha dei classic enthusiasts insieme a vetture dal fascino senza tempo tra i suggestivi paesaggi dell’Italia centro-settentrionale per celebrare il leggendario Tazio Nuvolari, che più di ogni altro ha segnato la storia dell’automobilismo del XX secolo.

Nell’anno in cui si festeggia il 130° anniversario della nascita del Mantovano Volante, importante ricorrenza celebrata con entusiasmo grazie all’impegno organizzativo di Mantova Corse, l’evento, giunto oggi alla sua seconda giornata di gara, entra nel vivo. Infatti, dopo il “Premio Mantova 2022 - Nuvolari 130 Anni”, un prologo notturno di 7,5 km che nella serata di giovedì 15 settembre ha animato le strade del centro storico di Mantova e una prima giornata ricca di emozioni -dalla partenza di rito nell’iconica cornice di Piazza Sordello, passando alle prove crono all’Autodromo di Modena e all’Autodromo di Imola, culto del motorsport fino ad arrivare agli splendidi scenari delle colline romagnole- oggi i 312 equipaggi si vedono impegnati nella seconda tappa del percorso, pronti a consolidare i risultati ottenuti.
I gentlemen drivers si dirigono alla volta del Centro Italia, percorrendo un tracciato nuovissimo, sfidando condizioni meteo avverse: da Rimini verso Firenze, passando dal Passo dei Mandrioli, da Stia, fino al Passo della Consuma, poi la zona del Chianti ed il break a Borgo Scopeto.

La classifica provvisoria delle 9.45 di oggi vede in testa: Di Pietra – Di Pietra (n.8), alla guida di una Fiat 508C del 1938. Al secondo posto segue la coppia Vesco – Vesco (n. 99), terzo classificato l’equipaggio n.94 di Barcella -Ghidotti.

Nel pomeriggio gli equipaggi percorreranno le strade aretine con i controlli a timbro di Montevarchi e Pieve Santo Stefano, verso il passo di Viamaggio.

San Marino accoglierà il GP Nuvolari con l’ultimo gruppo di prove cronometrate della giornata e il controllo a timbro in Piazza della Libertà, davanti al Palazzo del Governo della più antica Repubblica del mondo. Il ritorno poi a Rimini, sulla promenade di Piazza Tre Martiri, seguito dal tradizionale Gala Dinner in onore di Tazio Nuvolari che chiuderà la serata, all’interno della meravigliosa cornice felliniana del Grand Hotel di Rimini.

Domenica 18 settembre, terza ed ultima tappa per gli equipaggi che faranno ritorno a Mantova. Il percorso riserverà loro leultime sfide, le decisive per decretare il vincitore. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, poi a Faenza, ospiti della Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri, davanti all’esperto pubblico di Piazza del Popolo. L’arena di Piazza Ariostea sarà il colpo d’occhio che Ferrara riserverà ai partecipanti. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro di Bondeno Poggio Rusco e Revere. Il pranzo verrà servito presso la location millenaria di Castel d’Ario, paese natale di Tazio Nuvolari, tappa d’obbligo nel 130° anniversario della nascita. Infine, finalmente l’arrivo a Mantova dopo 4 giorni e 1.100 km di gara, e la premiazione tra le accoglienti facciate storiche di Piazza Sordello.

La 32ª edizione vede confermati i partner Red Bull, Tag Heuer e Finservice, insieme al ritorno di Banca Generali, grazie ai quali il “Nuvolari” ribadirà alcune delle proprie caratteristiche fondamentali: la competizione sportiva, la celebrazione storica ed il turismo itinerante.

Sensibili alle tematiche inerenti la salvaguardia dell’ambiente, verrà riproposta anche quest’anno l’iniziativa “Gran Premio Nuvolari Green”, un’importante azione di ecologizzazione realizzata con il patrocinio del Comune di Mantova. L’impatto ambientale provocato dalla circolazione delle auto storiche partecipanti all’evento verrà compensato dalla piantumazione, in aree selezionate, di un numero tale di alberi ad alto fusto da bilanciare l’emissione totale di CO2.

La manifestazione, ideata e organizzata dal 1991 da Mantova Corse, si svolgerà sotto l’egida delle federazioni internazionali F.I.A. e F.I.V.A., con A.C.I. Sport ed Aci Storico.
Il Gran Premio Nuvolari è la quarta prova del “Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport”, del quale fanno parte anche la Coppa delle Alpi, la Coppa Milano Sanremo, la Coppa d’Oro delle Dolomiti e la Targa Florio Classica.

credits ph. Edoardo Tommasini

La classifica provvisoria è disponibile al seguente link:https://www.gpnuvolari.it/it-ww/risultati.aspx

La Scuderia Giovanni Bracco alla "Biella Classic"


Presenza in forze della Scuderia Giovanni Bracco di Biella alla sesta edizione di Biella Classic, Regolarità Classica e Regolarità Turistica (per vetture storiche e vetture moderne) che si corre lungo l’intera giornata di sabato 17 settembre a Biella. Sono complessivamente 11 i “Brachetti” al via: tre equipaggi si cimenteranno nella Regolarità Classica, otto in quella Turistica.

Nella “Classica” i primi della Giovanni Bracco a prendere il via saranno Davide Callegher e Giancarlo Brondolin, con il numero 9 sulle portiere della loro Innocenti Mini MK3 del 1972 (6° raggruppamento). Qualche posizione più dietro, con il numero 11, entreranno invece in gara Filippo Maria Vigna e Alberto Dellavedova, in gara con una Fiat 1100-103 del 1954 (3° raggruppamento). Infine, con il numero 14, partiranno Ferdinando Zaniboni e Giusy Barbanotti, su Ford Mustang Convertibile del 1965 (4° raggruppamento).
Sempre nella Regolarità Classica, va però ricordata anche la presenza in gara, con le insegne del “Registro Italiano Porsche 356”, dello “storico” esponente della Giovanni Bracco Giorgio Delpiano, al via con Andrea Vigna sulla sua Porsche 356 AT1 Speedster del 1956 (3° raggruppamento).
Le vetture della “Classica” saranno le prime a prendere il via e affronteranno un percorso di circa 150 chilometri, con quarantacinque pressostati e due “prove a media”.

Sono otto invece gli equipaggi della “Giovanni Bracco” che si sfideranno nella prova di Regolarità Turistica. I primi a partire, con il numero 102, saranno Marco Thiebat e Guido Oleari, in gara con l’abituale Fiat 124 Coupé Sport (classe 5).
Subito dietro di loro, con il numero 103, entreranno in gara Giuseppe Barazza e Pietro Barazza, in questa occasione presenti con una Ford Mustang Fastback (classe 4). Quindi, con il 104, il Presidente della Scuderia Giovanni Bracco, Cesare Brovarone, in gara con il figlio Federico Brovarone sulla sua Jaguar XK 140 OTS (classe 2).
Con il numero 107 partiranno Roberto Danasino e Giuliana Ceria, su MG B (classe 4); con il 112 Luigi Vigna con Greta Nicolini, su Porsche 911 T (classe 5); con il 114 Daniele Rotella e Vittorio Rotella, su Alfa Romeo GT Junior (classe 6); con il 127 Carlo Passare e Matteo Passare su Porsche 911 2.4 S (classe 6); e infine, con il 140, Alberto Ritegno e Marco Barbera, su Autobianchi A 112 (classe 7).

Anche per le vetture in gara nella “Turistica” i chilometri di gara saranno 150, mentre i pressostati saranno 35.

La gara, organizzata da Veglio 4x4 e M3 Event per conto di APV Classic, è valida per il Trofeo Nazionale Regolarità e la Coppa Italia I Zona. Va ricordato che è anche l’ultima del “trittico” biellese di regolarità promosso da ACI Biella, che comprende Valli Biellesi, Occhieppo Graglia e Biella Classic. Partenza e arrivo del Biella Classic saranno a Biella, in Piazza Vittorio Veneto, dove, dalle ore 19, si terranno anche le premiazioni.

venerdì 16 settembre 2022

Gran Premio Nuvolari / Al via da Mantova la manifestazione che celebra il mito di Tazio Nuvolari con la presenza record di 312 equipaggi



16 settembre 2022 - Ha preso il via oggi la 32ª edizione del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche più tecnica d'Italia, che fino al 18 settembre riunirà a Mantova, città dalla quale il Gran Premio parte e si chiude, il gotha dei classic enthusiasts insieme a vetture dal fascino senza tempo per rendere omaggio al mito del "Grande Nivola", sportivo leggendario, che più di ogni altro ha segnato la storia dell'automobilismo del XX secolo.


Nell'anno in cui si festeggia il 130° anniversario della nascita del Mantovano Volante, importante ricorrenza celebrata con entusiasmo grazie all'impegno organizzativo di Mantova Corse, l'evento registra un numero di presenze record: sono infatti 312 gli equipaggi proventi dai cinque continenti e selezionati da un'apposita commissione che prenderanno parte alla competizione, a testimonianza del fermento generato da quella che è considerata una delle gare più belle al mondo.


Dopo le classiche verifiche tecniche ante gara, si è tenuto il "Premio Mantova 2022 - Nuvolari 130 Anni", un prologo notturno di 7,5 km che nella serata di ieri giovedì 15 settembre ha animato le strade del centro storico di Mantova, che ha visto come vincitori la coppia argentina composta da padre e figlio Zerbini – Zerbini (n. 158) che ha totalizzato solamente 7 centesimi di secondo di penalità in 5 prove cronometrate, un risultato straordinario.


Primi tra gli equipaggi italiani Fontanella – Covelli (n.4), secondi classificati Belometti – Vavassori (n.36) e terzi classificati Loperfido – Moretti (n. 85). A seguire alla posizione numero due tra gli equipaggi stranieri troviamo Acevedo – Acevedo (n. 101) e al terzo posto l'equipaggio numero 54 composto da Erejemovich – Giuggolini.                                     


Oggi alle ore 10.45 la partenza nella suggestiva Piazza Sordello.


Come da tradizione del Gran Premio Nuvolari, il numero 1 è stato riservato simbolicamente al più grande pilota di tutti tempi, il mitico Tazio Nuvolari. Il numero 2 è stato assegnato ad una vettura iscritta dal Museo Nazionale dell'Automobile e condotta dall'equipaggio De Angelis-Del Gaudio: la superba Cisitalia 202 SMM Nuvolari, la prima ed unica vettura mai intitolata a un pilota automobilistico.


Numerosi i paesi in rappresentanza di tutti i continenti (Italia, Germania, Svizzera, Olanda, Stati Uniti, Lituania, Gran Bretagna, Russia, Austria, Belgio, Uruguay, Argentina, Giappone, Colombia, Polonia, Libano, Montecarlo, San Marino) e 48 le case automobilistiche in gara, dalle italiane Alfa Romeo, Maserati, Lancia, Ferrari e Fiat, alle inglesi Jaguar, Aston Martin, Bentley e Triumph, dalle tedesche Mercedes, BMW e Porsche fino alle pursang francesi firmate Ettore Bugatti. Quest'anno sono più di 100 le vetture anteguerra (fabbricate dal 1932 al 1939) che prendono parte alla manifestazione.


Percorso: questa 32ª edizione propone un percorso di circa 1.100 km tra le bellezze centro-settentrionali italiane, attraversando paesaggi suggestivi di Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Veneto.


Oggi Venerdì 16 settembre, la prima tappa. Le auto storiche sono partite da Piazza Sordello, il cuore della città lombarda. Attraverseranno le suggestive strade dell'Emilia, fino ad arrivare all'Autodromo di Modena: break per il pranzo e prove cronometrate. Si continuerà poi sugli Appennini fino ad Imola, nel celebre "Autodromo Enzo e Dino Ferrari" di Formula 1. Infine, sulle colline romagnole verso il Mare Adriatico con arrivo a Cesenatico. La suggestiva  location del Grand Hotel da Vinci aprirà le porte ai partecipanti per la serata.


Sabato 17 settembre, la seconda tappa, vedrà un percorso nuovissimo: da Rimini verso Firenze, passando dal Passo dei Mandrioli, da Stia, fino al Passo della Consuma, poi la zona del Chianti ed il break a Borgo Scopeto, tra i cipressi alti e stretti delle colline senesi. Nel pomeriggio gli equipaggi percorreranno le strade aretine con i controlli a timbro di Montevarchi e Pieve Santo Stefano, verso il passo di Viamaggio.


San Marino accoglierà il GP Nuvolari con l'ultimo gruppo di prove cronometrate della giornata     e il controllo a timbro in Piazza della Libertà, davanti al Palazzo del Governo della più antica Repubblica del mondo.

L'arrivo sarà a Rimini, sulla promenade di Piazza Tre Martiri. Il tradizionale Gala Dinner in onore di Tazio Nuvolari chiuderà la serata, all'interno della meravigliosa cornice felliniana del Grand Hotel di Rimini.


Domenica 18 settembre, terza ed ultima tappa. Gli equipaggi faranno ritorno a Mantova. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, le decisive per decretare il vincitore. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, poi a Faenza, ospiti della Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri, davanti all'esperto pubblico di Piazza del Popolo. L'arena di Piazza Ariostea sarà il colpo d'occhio che Ferrara riserverà ai partecipanti. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro di Bondeno Poggio Rusco e Revere. Il pranzo verrà servito presso la location millenaria di Castel d'Ario, paese natale di Tazio Nuvolari, non poteva essere altrimenti, nel 130° anniversario della nascita. Infine, finalmente l'arrivo a Mantova dopo 4 giorni e 1.100 km di gara, e la premiazione tra le accoglienti facciate storiche di Piazza Sordello.


credits ph. Edoardo Tommasini

Gran Premio Nuvolari 2022: al via la Cisitalia 202 SMM Nuvolari del MAUTO





Quest'anno, il Gran Premio Nuvolari festeggia i 130 anni della nascita del grande Tazio Nuvolari e la splendida Cisitalia 202 SMM "Nuvolari", appartenente alla collezione del MAUTO – Museo Nazionale dell'Automobile con sede a Torino, non poteva mancare.


Con il numero 2, dato che il n1 viene sempre assegnato simbolicamente al Mantovano Volante, la vettura che vedrà alla guida il duo di Adrenaline24h Ermanno De Angelis e Nunzia Del Gaudio, sarà la prima a salire sulla passerella di Piazza Sordello di Mantova proprio per festeggiare questo importante anniversario e darà il via ufficialmente alla competizione motoristica di regolarità classica che si svolgerà dal 15 al 18 settembre 2022.


Un grande riconoscimento offerto dagli organizzatori della Mantova Corse, che ricorderanno Tazio Nuvolari, proprio con la sua vettura più rappresentativa, che prese il suo nome nel 1947 dopo un'impresa epica e cha fa parte della prestigiosa esposizione che si può ammirare presso izl Museo Nazionale dell'Automobile a Torino.

La Cisitalia 202 SMM "Nuvolari", in questa occasione, farà parte della Team Promotor Classic capitanato da Alex De Angelis ed avrà come compagni di gara equipaggi di grande spessore come: Fontanella - Covelli su Fiat  514, Mussetto - Mussetto a bordo di una Jaguar sa XK120, Paglione - De Angelis con una Bugatti 37, Scapolo - Patron su Fiat 514 e Sisti - Gualandi con la loro fida Lancia Lambda.


Il Team sarà assistito on the road da Max Poderi - Matteo Amorati, Luca De Angelis - Marco Crepaldi, Emanuele Pasquali - Dario Marzola, mentre la segreteria organizzativa sarà curata da Cristina Biagi.


Al seguito come sempre il Team TV di Gentleman Driver per un corposo servizio post evento!!


Il Gran Premio Nuvolari 2022, caratterizzato da 315 equipaggi provenienti da tutto il mondo e selezionati da un'apposita commissione, a testimonianza dell'affermata rilevanza internazionale dell'evento, avrà tante novità ideate appositamente per celebrare al meglio i 130° anniversario della nascita di Tazio Nuvolari.


Prima fra tutte sarà il "Premio Mantova 2022 - Nuvolari 130 Anni", un prologo notturno di 7,5 km tra le strade del centro storico di Mantova che si svolgerà giovedì 15 settembre dopo le verifiche ante gara.


Sarà il saluto della Città riservato ai partecipanti provenienti dai cinque continenti.


Verrà inoltre riproposta l'iniziativa "Gran Premio Nuvolari Green", un'importante azione di ecologizzazione realizzata con il patrocinio del Comune di Mantova. L'impatto ambientale provocato dalla circolazione delle auto storiche partecipanti all'evento verrà compensato dalla piantumazione, in aree selezionate, di un numero tale di alberi ad alto fusto da bilanciare l'emissione totale di CO2.


I partecipanti percorreranno 1.100 km, attraversando i suggestivi paesaggi di Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Veneto e potranno godere del fascino intramontabile delle bellezze dell'Italia centro-settentrionale.


La manifestazione, ideata e organizzata dal 1991 da Mantova Corse, si svolgerà sotto l'egida delle federazioni internazionali F.I.A. e F.I.V.A., con A.C.I. Sport ed Aci Storico.


Il Gran Premio Nuvolari è la quarta prova del "Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport", del quale fanno parte anche la Coppa delle Alpi, la Coppa Milano Sanremo, la Coppa d'Oro delle Dolomiti e la Targa Florio Classica


Adrenaline24h, ha prodotto un docufilm, che racconta la storia della Cisitalia 202 SMM "Nuvolari":


https://www.adrenaline24h.com/2019/12/la-cisitalia-torna-a-correre-il-cortometraggio-documentario-in-anteprima-per-gli-amici-di-adrenaline24h/


Appuntamento a Mantova dal 15 al 18 settembre, tanti i territori attraversati dalla gara, Rimini, San Marino, Ferrara, il Chianti e le prove negli autodromi di Imola e Modena, 1100 chilometri di vera passione per gli amanti del motorismo storico.

lunedì 12 settembre 2022

1989-2023: la Winter Marathon compie 35 anni


35 anni di Winter Marathon. Diverse le novità previste dagli organizzatori a partire dal percorso rivisto e perfezionato e riproposto su 2 tappe: la prima nella serata di giovedì 19 al termine delle verifiche ante gara, la seconda venerdì 20 attraverso le strade e i passi più affascinanti del Trentino-Alto Adige e le Dolomiti a fare da sfondo. Per concludere in bellezza non mancherà ovviamente il tradizionale show fuori classifica di sabato 21 sul lago ghiacciato con la disputa degli appassionanti trofei a eliminazione diretta.
Alla gara potranno partecipare tutte le vetture costruite entro il 1968 a trazione anteriore o posteriore alle quali si aggiungeranno una selezione di vetture di particolare interesse storico e collezionistico prodotte fino al 1976 e, dopo la positiva esperienza dello scorso anno, anche un ristretto numero di auto prodotte dal 1977 al 1990 queste ultime in una speciale lista fuori classifica.
A far da cornice all'evento sarà come sempre Madonna di Campiglio, che ospiterà tutte le fasi salienti a partire dalle verifiche ante gara, la partenza e l'arrivo di entrambe le tappe, i trofei speciali sul lago ghiacciato del sabato pomeriggio e le premiazioni finali.
Le iscrizioni apriranno sabato 1 ottobre (con il consueto sconto del 10% per coloro che le completeranno entro il 31 ottobre) e termineranno domenica 18 dicembre.
L'appuntamento è dunque per giovedì 19 gennaio 2023 quando a Madonna di Campiglio scatterà la 35a edizione.

© photo Pierpaolo Romano


lunedì 5 settembre 2022

Regolarità AutoStoriche / Alberto e Giuseppe Scapolo (Fiat 508) vincono il XXI Città di Lumezzane. In gara tre equipaggi della Scuderia Castellotti


La XXI edizione del Città di Lumezzane ha offerto ai 91 iscritti un suggestivo percorso ad otto nella provincia di Brescia toccando i laghi di Garda e d’Iseo dove centrale è stata la location di Lumezzane. Un cambio di itinerario pensato per offrire una competizione dagli alti contenuti tecnici e un tracciato spettacolare, che permettesse alle auto più datate di poter competere con auto più recenti. Per questo sono stata sviluppati percorsi con velocità medie basse.

Dopo 195 chilometri di strade la classifica finale vede vincitori Scapolo Alberto e Scapolo Giuseppe su Fiat 508c del 1937, al secondo posto Riboldi Alberto e Riboldi Federico su Fiat 508S del 1933 e terzo classificato Aliverti Alberto e Valente Stefano su BMW 382. Classifica Scuderie vinta da Brescia Corse mentre a Torri Rossella e Vagliani Caterina su A112 primo premio per equipaggio femminile

4 i controlli orari, 3 timbro e complessive 69 prove cronometrate che si sono dimostrate molto tecniche e cadenzate con alcuni passaggi veramente difficili che hanno caratterizzato la gara.
La XXIa edizione del Città di Lumezzane si è presentata quest'anno con una importante novità. Il 3 settembre i primi 30 concorrenti verificati, hanno partecipato alla I edizione del Trofeo Avis con 17 prove cronometrate sul tracciato storico Crocevia-Lumezzane già teatro della cronoscalata. Vincitore della I edizione Vesco-Vesco su BMW 328 del 1939, secondi classificati Passanante- Molgora su A112 del 1980 e terzi classificati Bellini-Tiberti su Fiat 514 Sport del 1931. Prove valide per il Challange AIDO.

Luci e ombre sulla prestazione dei tre equipaggi in gara con i colori della Scuderia Castellotti. Il miglior piazzamento al traguardo è quello di Mauro Argenti e Roberta Amorosa che hanno portato la loro BMW 2002 Ti al ventesimo posto della classifica finale, sesto di categoria e al primo posto di classe. 
Andrea Paradisi e Marco Rossi, in gara con una Fiat 131 Mirafiori 1300, hanno concluso il Città di Lumezzane al 38esimo posto della classifica assoluta, all'11° di categoria e all'ottavo posto di classe. 
Poca fortuna invece per il terzo equipaggio della Scuderia Castellotti con Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider che sono stati costretti al ritiro per problemi tecnici a pochi chilometri dal traguardo.

Crediti foto: Acisport.it

venerdì 2 settembre 2022

Cresce l’attesa per la 32ª edizione del Gran Premio Nuvolari (15-18 settembre)


Si avvicina la 32ª edizione del Gran Premio Nuvolari, l’evento internazionale di regolarità per auto storiche più tecnico d’Italia che ogni anno vede convergere a Mantova il gotha dei classic enthusiasts per onorare il mito del pilota che più di ogni altro ha segnato la storia dell’automobilismo del XX secolo, il “Grande Tazio”.
A soli quindici giorni dalla manifestazione, cresce il fermento da parte di partecipanti, appassionati e grande pubblico per quella che si prospetta un’edizione speciale ricca di novità. Proprio quest’anno infatti si festeggia il 130° anniversario della nascita del Mantovano Volante, una ricorrenza importante che verrà celebrata grazie all’importante sforzo organizzativo di Mantova Corse con l’intento di far rivivere con rinnovato entusiasmo la leggenda sportiva di Tazio Nuvolari.

Dal 15 al 18 settembre 315 equipaggi provenienti da tutto il mondo e selezionati da un’apposita commissione, a testimonianza dell’affermata rilevanza internazionale dell’evento, percorreranno i 1.100 km del percorso con i “bolidi di ieri”, attraversando i suggestivi paesaggi di Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Veneto e potranno godere del fascino intramontabile delle bellezze dell’Italia centro-settentrionale, in quella che è considerata una delle gare più belle e avvincenti al mondo.

La 32ª edizione vede confermati i partner Red Bull, Tag Heuer e Finservice, insieme al ritorno di Banca Generali, grazie ai quali il “Nuvolari” ribadirà alcune delle proprie caratteristiche fondamentali: la competizione sportiva, la celebrazione storica e il turismo itinerante.

Con una particolare sensibilità alle tematiche inerenti la salvaguardia dell’ambiente, verrà riproposta anche quest’anno l’iniziativa “Gran Premio Nuvolari Green”, un’importante azione di ecologizzazione realizzata con il patrocinio del Comune di Mantova. L’impatto ambientale provocato dalla circolazione delle auto storiche partecipanti all’evento verrà compensato dalla piantumazione, in aree selezionate, di un numero tale di alberi ad alto fusto da bilanciare l’emissione totale di CO2.

Gran Premio Nuvolari 2022: il programma

Il percorso del Gran Premio Nuvolari rappresenta la sintesi delle bellezze italiane. Si inizia con una novità: giovedì 15 settembre, dopo le verifiche ante gara, si svolgerà il “Premio Mantova 2022 - Nuvolari 130 Anni” un prologo notturno di 7,5 km tra le strade del centro storico di Mantova. Sarà il saluto della Città riservato ai partecipanti provenienti dai cinque continenti.

Venerdì 16 settembre, la prima tappa. Le auto storiche partiranno da Piazza Sordello, il cuore della città lombarda. Attraverseranno le suggestive strade dell’Emilia, fino ad arrivare all’Autodromo di Modena: break per il pranzo e prove cronometrate. Si continuerà poi sugli Appennini fino ad Imola, nel celebre “Autodromo Enzo e Dino Ferrari” di Formula 1. Infine, sulle colline romagnole verso il Mare Adriatico con arrivo a Cesenatico. La suggestiva location del Grand Hotel da Vinci aprirà le porte ai partecipanti per la serata.

Sabato 17 settembre, la seconda tappa, vedrà un percorso nuovissimo: da Rimini verso Firenze, passando dal Passo dei Mandrioli, da Stia, fino al Passo della Consuma, poi la zona del Chianti ed il break a Borgo Scopeto, tra i cipressi alti e stretti delle colline senesi. Nel pomeriggio gli equipaggi percorreranno le strade aretine con i controlli a timbro di Montevarchi e Pieve Santo Stefano, verso il passo di Viamaggio.
San Marino accoglierà il GP Nuvolari con l’ultimo gruppo di prove cronometrate della giornata ed il controllo a timbro in Piazza della Libertà, innanzi al Palazzo del Governo della più antica Repubblica del mondo. L’arrivo sarà a Rimini, sulla promenade di Piazza Tre Martiri. Il tradizionale Gala Dinner in onore di Tazio Nuvolari chiuderà la serata al Grand Hotel di Rimini.

Domenica 18 settembre, terza ed ultima tappa. Gli equipaggi faranno ritorno a Mantova. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, le decisive per decretare il vincitore. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, poi a Faenza, ospiti della Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri, davanti all’esperto pubblico di Piazza del Popolo. L’arena di Piazza Ariostea sarà il colpo d’occhio che Ferrara riserverà ai partecipanti. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro di Bondeno Poggio Rusco e Revere. Il pranzo verrà servito presso la location millenaria di Castel d’Ario, paese natale di Tazio Nuvolari, non poteva essere altrimenti, nel 130° anniversario della nascita. Infine, finalmente l’arrivo a Mantova dopo 4 giorni e 1.100 km di gara, e la premiazione tra le accoglienti facciate storiche di Piazza Sordello.

La manifestazione, ideata e organizzata dal 1991 da Mantova Corse, si svolgerà sotto l’egida delle federazioni internazionali F.I.A. e F.I.V.A., con A.C.I. Sport ed Aci Storico.

Il Gran Premio Nuvolari è la quarta prova del “Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport”, del quale fanno parte anche la Coppa delle Alpi, la Coppa Milano Sanremo, la Coppa d’Oro delle Dolomiti e la Targa Florio Classica.

martedì 30 agosto 2022

La prima edizione della North West Regularity Cup al giro di boa dopo "Il Grappolo"


Chieri, 30 agosto 2022 – Pochi ma buoni, come recita un famoso detto, gli equipaggi che stanno dando vita ad una prima edizione della North West Regularity Cup che ha visto due appuntamenti nei mesi più caldi della stagione: il Rally delle Valli Cuneesi lo scorso fine luglio ed il recente “Il Grappolo” andato in scena nel recente fine settimana.

Sei gli equipaggi che si sono sfidati sulle strade del Cuneese dove ad ottenere la miglior prestazione sono stati Massimo Becchia e Brisen Xhakoni su Lancia Delta 4WD che hanno avuto la meglio su Ernesto Gemme e Domenico Pesce su Lancia Fulvia Coupè. Quest’ultimi, grazie alla medesima posizione conquistata a Biella a giugno e al Grappolo, si trovano attualmente al comando della classifica assoluta con 84 punti, 6 in più di Becchia che si insedia al secondo posto precedendo di 4 lunghezze Daniele Richiardone su Porsche 911 che a sua volta precede di soli 2 punti Carlo Navone anch’egli su Porsche 911.

Una classifica decisamente corta che mantiene alto l’interesse in attesa delle due sfide decisive del mese di novembre quando si disputeranno il Giro dei Monti Savonesi in provincia di Savona e tre settimane più tardi nel Torinese con La Grande Corsa. Nel lotto dei pretendenti al titolo ci va di diritto anche Arturo Barbotto che, dopo essersi imposto al Lana, ha saltato l’appuntamento di Saluzzo ritornano però a San Damiano d’Asti dove ha firmato la seconda vittoria stagionale che gli conteggia i punti per salire in quinta posizione e tutto rimane aperto visto anche lo scarto di un risultato, dato che il regolamento contempla i migliori quattro.

Tra le divisioni, la più “vivace” si conferma l’ottava con quattro piloti in gioco e Richiardone al comando mentre tra le scuderie resta al comando in solitaria la Biella 4 Racing.

Le prossime gare: 5-6 novembre Giro dei Monti Savonesi; 25-26 novembre La Grande Corsa.


Foto Alfieri

sabato 16 luglio 2022

La seconda tappa chiude la Coppa d’Oro delle Dolomiti 2022


Cortina d'Ampezzo, 16 luglio 2022 - Un’edizione indimenticabile quella 2022 della Coppa d’Oro delle Dolomiti, terzo atto del Campionato Italiano Grandi Eventi, che si è svolta sotto il sole in entrambe le giornate di gara accompagnando gli equipaggi ad affrontare oltre 400 chilometri. Al termine di quella che è stata una vera e propria prova di forza, a conquistare l’ambito premio è stato l’equipaggio formato da Francesco e Giuseppe Di Pietra che si è imposto con 420,90 penalità. Un passo imprendibile quello del duo che si è presentato a bordo di una Fiat 508 C del 1938, vettura con cui è in lizza per il titolo con un altro degli equipaggi top presenti alla manifestazione, ovvero quello composto da Gianmario Fontanella ed Anna Maria Covelli, costretti al ritiro durante la prima tappa. Secondo gradino del podio per Roberto Crugnola e Francesco Mosconi (Fiat 508 C del 1937) con 453,47 penalità, mentre a chiudere in terza posizione sono stati Matteo Belotti ed Ingrid Plebani (Bugatti 37 A del 1927).

Nel raggruppamento Legend, dedicato alle auto prodotte dal 1972 al 1990, la vittoria è andata a Eugenio Enrico Faini e Yuliya Karakulova, che a bordo di una Ferrari 328 GTS del 1987 hanno preceduto la Porsche 911 SC del 1981 di Giuliano Gnutti e Ambrogio Ripamonti e la Unique Autocraft Cobra Replica del 1989 di Andrea Panazeri e Monica Martinelli. Nel Tributo Coppa d’Oro delle Dolomiti ad avere la meglio sono stati Andrea Milesi e Giordano Mozzi (Ferrari F8), con alle loro spalle Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi (Ferrari 488 GTB) e Mauro Trifero e Alessandro Cappella su (Ferrari 599 HGTE).

La seconda tappa di oggi, immersa tra i passi del Falzarego, Campolungo, Furcia, Zovo e Sant’Antonio, è stata determinante per stabilire la classifica finale della competizione, in cui i partecipanti hanno percorso in totale quasi 430 Km, 91 prove cronometrate e otto di media.

Lo spettacolo a cui ha potuto assistere il pubblico, numeroso sia a Cortina, che lungo le prove, continuerà domani con l’evento dinamico “Cortina dei Sestieri”, dove i concorrenti si sfideranno su otto prove cronometrate, fuori dalla classifica generale della Coppa d’Oro delle Dolomiti, organizzata dall’Automobile Club di Belluno e dall’Automobile Club d’Italia, con la collaborazione del Club ACI Storico e ACI Sport. A seguire è prevista la cerimonia di premiazione in Piazza Dibona, dove le affascinanti vetture presenti saranno celebrate anche in occasione della terza edizione del Concorso di Eleganza della Coppa d’Oro delle Dolomiti.

lunedì 11 luglio 2022

Vittoria di Fabbri-Rota (Progetto M.I.T.E.) al 4° Historic Valposina-Valdastico

 

Cogollo del Cengio (VI), 11 luglio 2022 – Sono stati quarantasette gli equipaggi che domenica 10 luglio si sono presentati al via della quarta edizione dell’Historic Valposina-Valdastico, gara di regolarità turistica organizzata dal Rally Club Team valevole per il Trofeo Tre Regioni. Trentasei quelli con le auto storiche costruite entro il 31 dicembre 1990 ai quali se ne sono sommati altri undici con le moderne per un elenco iscritti che, come in altre situazioni simili, rendeva non facile i pronostici per il risultato finale.

Partiti da Cogollo del Cengio nella tarda mattinata, gli equipaggi hanno affrontato un percorso lungo il quale erano ventuno le prove di precisione da affrontare, al termine delle quali la vittoria ha premiato la prestazione di Leonardo Fabbri e Maria Stefania Rota vincitori con la Volvo 121 Amazon, portando anche un nuovo alloro nella già ricca teca del Progetto M.I.T.E.

Il duo ha preso il comando fin dalle prime battute di gara, riuscendo ad incrementare il vantaggio prova dopo prova sino ad arrivare al vittorioso traguardo precedendo di 29 punti l’Autobianchi A112 di Carlo Rugo e Paola Varaschini e di 33 la rara ed inedita Fairthorpe Electron Minor di Antonio Faccin e Silvia Dal Santo.

La classifica vede, poi, al quarto posto la Fiat 1500 Cabriolet di Giacomo Turri ed Elisa Moscato seguiti da Maurizio Pozzan e Paolo Saletti, quinti su Porsche 914, che precedono di un solo punto la Fiat 850 Special di Luca Fichera e Francesca Dalla Rizza. Settima posizione per la Citroen AX Gt di Fabio Sorgato con Monica Gianesini, mentre in ottava chiudono Andrea e Flaviano Vignato su Lancia Fulvia Coupé; la Volkswagen Golf Gti di Gianluca e Filippo Zago si piazza sul nono gradino della generale e, a completare la top-ten sono Samuele Faccin e Tatiana Bubic su MG Midget. A Viviana Masiero e Laura Brunello, diciottesime assolute con l’A112 Elegant, va la vittoria nella classifica femminile.


Avvincente anche la gara delle vetture costruite dopo il primo gennaio 1991, con la rinnovata sfida tra la Peugeot 205 GTI di Fabio Barison e Adriano Paggiarin opposta alla Fiat 500 Abarth di Ivano Ceci e Barbara Botti che fino alla prova numero 17 si trovavano al comando della gara con una manciata di punti di vantaggio sugli avversari sennonché, complici due passaggi non in media coi precedenti, sono scivolati al secondo posto vedendo sfumare una possibile vittoria che ha premiato il comunque meritevole duo della Peugeot. A completare il podio tocca a Stefano Cenna e Paola Scalia su Suzuki Swift seguiti da Thomas Sartore ed Elisabetta Russo con la BMW 325i. Molto più staccati, chiudono al quinto posto Marco Morari e Loris De Paoli su Ford Escort Cosworth.  


FOTO DI VIDEOFOTOMAX

venerdì 8 luglio 2022

32° Gran Premio Nuvolari – Premio Mantova 2022, verso la chiusura delle iscrizioni


Mantova, 7 luglio 2022 – Si scaldano i motori del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche che da 32 anni rende omaggio al più grande pilota di tutti i tempi, il “Grande Nivola”. Quest’anno, in occasione del 130° anniversario della nascita del campione mantovano, viene allestita un’edizione speciale con l’ambizione di far vivere emozioni uniche, degne della leggenda del pilota - icona dello sport automobilistico - Tazio Nuvolari.
Dal 15 al 18 settembre, 300 equipaggi provenienti da tutto il mondo percorreranno i 1.100 km, tra i paesaggi più suggestivi del Nord-Centro Italia, attraverso Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Veneto.

La manifestazione, ideata e organizzata dal 1991 da Mantova Corse, si svolgerà sotto l’egida delle federazioni internazionali F.I.A. e F.I.V.A., con A.C.I. Sport ed Aci Storico. Questa 32^ edizione vede confermati i partner Red Bull, Tag Heuer e Finservice, insieme al ritorno di Banca Generali, grazie ai quali il “Nuvolari” ribadirà alcune delle proprie caratteristiche fondamentali: la competizione sportiva, la celebrazione storica ed il turismo itinerante, alla scoperta di luoghi suggestivi ed unici.
Sensibili alle tematiche inerenti la salvaguardia dell’ambiente, verrà riproposta anche quest’anno l’iniziativa “Gran Premio Nuvolari Green”, un’importante azione di ecologizzazione realizzata con il patrocinio del Comune di Mantova. L’impatto ambientale provocato dalla circolazione delle auto storiche partecipanti all’evento verrà compensato dalla piantumazione, in aree selezionate, di un numero tale di alberi ad alto fusto da bilanciare l’emissione totale di CO2.

Gran Premio Nuvolari 2022: il percorso

Il percorso del Gran Premio Nuvolari rappresenta la sintesi delle bellezze italiane. Si inizia con una novità: giovedì 15 settembre, dopo le verifiche ante gara, si svolgerà il “Premio Mantova 2022 - Nuvolari 130 Anni” un prologo notturno di 7,5 km tra le strade del centro storico di Mantova. Sarà il saluto della Città riservato ai partecipanti provenienti dai cinque continenti.

Venerdì 16 settembre, la prima tappa. Le auto storiche partiranno da Piazza Sordello, il cuore della città lombarda. Attraverseranno le suggestive strade dell’Emilia, fino ad arrivare all’Autodromo di Modena: break per il pranzo e prove cronometrate. Si continuerà poi sugli Appennini fino ad Imola, nel celebre “Autodromo Enzo e Dino Ferrari” di Formula 1. Infine, sulle colline romagnole verso il Mare Adriatico con arrivo a Cesenatico. La suggestiva location del Grand Hotel da Vinci aprirà le porte ai partecipanti per la serata.

Sabato 17 settembre, la seconda tappa, vedrà un percorso nuovissimo: da Rimini verso Firenze, passando dal Passo dei Mandrioli, da Stia, fino al Passo della Consuma, poi la zona del Chianti ed il break a Borgo Scopeto, tra i cipressi alti e stretti delle colline senesi. Nel pomeriggio gli equipaggi percorreranno le strade aretine con i controlli a timbro di Montevarchi e Pieve Santo Stefano, verso il passo di Viamaggio. San Marino accoglierà il GP Nuvolari con l’ultimo gruppo di prove cronometrate della giornata ed il controllo a timbro in Piazza della Libertà, innanzi al Palazzo del Governo della più antica Repubblica del mondo. L’arrivo sarà a Rimini, sulla promenade di Piazza Tre Martiri. Il tradizionale Gala Dinner in onore di Tazio Nuvolari chiuderà la serata, nella meravigliosa cornice felliniana del Grand Hotel di Rimini.

Domenica 18 settembre, terza ed ultima tappa. Gli equipaggi faranno ritorno a Mantova. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, le decisive per decretare il vincitore. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, poi a Faenza, ospiti della Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri, davanti all’esperto pubblico di Piazza del Popolo. L’arena di Piazza Ariostea sarà il colpo d’occhio che Ferrara riserverà ai partecipanti. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro di Bondeno Poggiorusco e Revere. Il pranzo verrà servito presso la location millenaria di Castel d’Ario, paese natale di Tazio Nuvolari, non poteva essere altrimenti, nel 130° anniversario della nascita. Infine, finalmente l’arrivo a Mantova dopo 4 giorni e 1.100 km di gara, e la premiazione tra le accoglienti facciate storiche di Piazza Sordello.

Il Gran Premio Nuvolari è la quarta prova del “Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport”, del quale fanno parte anche la Coppa delle Alpi, la Coppa Milano Sanremo, la Coppa d’Oro delle Dolomiti e la Targa Florio Classica.

Le richieste di registrazione, da effettuarsi esclusivamente sul sito www.gpnuvolari.it, rimarranno aperte fino al 31 luglio 2022. Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse vetture fabbricate dal 1919 al 1976 munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport /ACI Storico, o certificato d’iscrizione al registro storico A.A.V.S.

credits: ph. Stefano Molinari