lunedì 12 settembre 2022
1989-2023: la Winter Marathon compie 35 anni
lunedì 5 settembre 2022
Regolarità AutoStoriche / Alberto e Giuseppe Scapolo (Fiat 508) vincono il XXI Città di Lumezzane. In gara tre equipaggi della Scuderia Castellotti
venerdì 2 settembre 2022
Cresce l’attesa per la 32ª edizione del Gran Premio Nuvolari (15-18 settembre)
martedì 30 agosto 2022
La prima edizione della North West Regularity Cup al giro di boa dopo "Il Grappolo"
Foto Alfieri
sabato 16 luglio 2022
La seconda tappa chiude la Coppa d’Oro delle Dolomiti 2022
lunedì 11 luglio 2022
Vittoria di Fabbri-Rota (Progetto M.I.T.E.) al 4° Historic Valposina-Valdastico
Cogollo del Cengio (VI), 11 luglio 2022 – Sono stati quarantasette gli equipaggi che domenica 10 luglio si sono presentati al via della quarta edizione dell’Historic Valposina-Valdastico, gara di regolarità turistica organizzata dal Rally Club Team valevole per il Trofeo Tre Regioni. Trentasei quelli con le auto storiche costruite entro il 31 dicembre 1990 ai quali se ne sono sommati altri undici con le moderne per un elenco iscritti che, come in altre situazioni simili, rendeva non facile i pronostici per il risultato finale.
Partiti da Cogollo del Cengio nella tarda mattinata, gli equipaggi hanno affrontato un percorso lungo il quale erano ventuno le prove di precisione da affrontare, al termine delle quali la vittoria ha premiato la prestazione di Leonardo Fabbri e Maria Stefania Rota vincitori con la Volvo 121 Amazon, portando anche un nuovo alloro nella già ricca teca del Progetto M.I.T.E.
Il duo ha preso il comando fin dalle prime battute di gara, riuscendo ad incrementare il vantaggio prova dopo prova sino ad arrivare al vittorioso traguardo precedendo di 29 punti l’Autobianchi A112 di Carlo Rugo e Paola Varaschini e di 33 la rara ed inedita Fairthorpe Electron Minor di Antonio Faccin e Silvia Dal Santo.
La classifica vede, poi, al quarto posto la Fiat 1500 Cabriolet di Giacomo Turri ed Elisa Moscato seguiti da Maurizio Pozzan e Paolo Saletti, quinti su Porsche 914, che precedono di un solo punto la Fiat 850 Special di Luca Fichera e Francesca Dalla Rizza. Settima posizione per la Citroen AX Gt di Fabio Sorgato con Monica Gianesini, mentre in ottava chiudono Andrea e Flaviano Vignato su Lancia Fulvia Coupé; la Volkswagen Golf Gti di Gianluca e Filippo Zago si piazza sul nono gradino della generale e, a completare la top-ten sono Samuele Faccin e Tatiana Bubic su MG Midget. A Viviana Masiero e Laura Brunello, diciottesime assolute con l’A112 Elegant, va la vittoria nella classifica femminile.
Avvincente anche la gara delle vetture costruite dopo il primo gennaio 1991, con la rinnovata sfida tra la Peugeot 205 GTI di Fabio Barison e Adriano Paggiarin opposta alla Fiat 500 Abarth di Ivano Ceci e Barbara Botti che fino alla prova numero 17 si trovavano al comando della gara con una manciata di punti di vantaggio sugli avversari sennonché, complici due passaggi non in media coi precedenti, sono scivolati al secondo posto vedendo sfumare una possibile vittoria che ha premiato il comunque meritevole duo della Peugeot. A completare il podio tocca a Stefano Cenna e Paola Scalia su Suzuki Swift seguiti da Thomas Sartore ed Elisabetta Russo con la BMW 325i. Molto più staccati, chiudono al quinto posto Marco Morari e Loris De Paoli su Ford Escort Cosworth.
FOTO DI VIDEOFOTOMAX
venerdì 8 luglio 2022
32° Gran Premio Nuvolari – Premio Mantova 2022, verso la chiusura delle iscrizioni
martedì 5 luglio 2022
Al via la Coppa d’Oro delle Dolomiti
lunedì 4 luglio 2022
Vittoria di Bonfante-Bruno su Fiat 103 alla Castell'Arquato-Vernasca
mercoledì 29 giugno 2022
Regolarità AutoStoriche | Vittoria di Barcella e Guidotti su Fiat 508 C alla Targa AC Bologna. Buona prova della Scuderia Castellotti.
Si è conclusa con la vittoria di Guido Barcella, navigato da Ombretta Guidotti, la decima edizione di Targa AC Bologna, ottava gara del Campionato Italiano Regolarità auto storiche di ACI Sport. Dopo alcune defezioni dovute al riacuirsi dell’emergenza Covid, sono state 68 le vetture che sono state verificate tra sabato 25 e domenica 26 giugno presso l’Admiral Park Hotel di Zola Predosa (Bo) struttura che da anni ospita la manifestazione e che si è guadagnata il titolo di Quartier generale di Targa AC Bologna, mentre solo 64 vetture sono riuscite a prendere il via della competizione.
Con soli 8 ritiri è stato tagliato il traguardo dopo gli oltre 180 chilometri del percorso sull'appennino bolognese con 65 prove cronometrate apprezzate per grado di difficoltà tecnica, che hanno messo alla prova equipaggi e auto alle prese anche con le temperature elevate di questi giorni.
Il Presidente AC Bologna Avv. Federico Bendinelli ha salutato i concorrenti e rappresentato la soddisfazione dell’Organizzazione per la buona riuscita della manifestazione – che quest’anno festeggia il traguardo delle prime 10 edizioni - e per la partecipazione di questa edizione della Targa AC Bologna, evento sul quale l’Ente ha puntato e per il quale di anno in anno si adopera per farlo crescere e diventare una manifestazione sempre più prestigiosa ed apprezzata.
La vittoria della decima edizione della Targa AC Bologna è andata, come accennato, all’equipaggio Barcella – Ghidotti su FIAT 508 C del 1938 che ha conquistato il trofeo più ambito della manifestazione.
Secondo classificato l’equipaggio Bertoli-Gamba su Fiat 508 S Balilla mentre il terzo gradino del podio è andato all’equipaggio Accardo-Messina su Fiat 1100/103 del 1955, che hanno concluso al primo posto la Power Stage.
A Passanante-Molgora e Zanasi-Bertini è andato rispettivamente il quarto e quinto posto assoluto.
Il trofeo per il miglior equipaggio femminile è andato alla coppia Angino- Biagi su Autobianchi A112 Abarth del 1982 mentre la vittoria di scuderia è andata alla Scuderia Franciacorta Motori.
Bilancio positivo, anche se inferiore alle previsioni, per la Scuderia Castellotti che ha visto i suoi tre equipaggi al traguardo (nelle foto). Mauro Argenti e Roberta Amorosa hanno portato la loro Porsche 911T al 27esimo posto finale mentre Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider hanno concluso in 30esima posizione con leggero margine sul terzo equipaggio della Scuderia lodigiana con Giovanni Pietro Guatelli e Francesco Giammarino, in gara con una Autobianchi Y10 GT. Per la Castellotti il quinto posto tra le scuderie .
martedì 28 giugno 2022
LA LEGGENDA DI BASSANO, EBERHARD & CO PREMIA I VINCITORI DELLA XXVII EDIZIONE
La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto - ha concluso ieri, domenica 26 giugno, la sua edizione numero ventisette.
Una manifestazione unica nel suo genere che non è solo una gara di regolarità, ma una vera e propria experience, dove il tempo è scandito da un timekeeper d'eccezione, la maison Eberhard & Co che sa quanto per un pilota possa essere determinante un secondo.
500 km di percorso hanno impegnato per tre giorni le oltre 80 vetture iscritte, tra cui più di 70 tra le Sport-Barchetta più significative costruite dal 1920 fino al 1960, in un itinerario che le ha portate ad attraversare i passi più suggestivi delle Dolomiti.
Quella di sabato è stata la tappa più intensa e mozzafiato: un anello di 230 chilometri, pensato per godere della bellezza delle Dolomiti, con partenza da San Martino di Castrozza, passando per Moena e poi via, tra verdi prati e incantevoli paesaggi, fino a raggiungere Siusi, Ortisei, Selva in Val Gardena e Canazei.
A trionfare, aggiudicandosi il trofeo e anche i due cronografi Eberhard Champion V 31063, è stato l'equipaggio Rossi-Antonelli su Singer Nine Sport incoronato vincitore nella pittoresca cornice del Museo Civico di Bassano.
Sono quasi 10 anni che la Maison svizzera sostiene La Leggenda di Bassano come Main Sponsor, schierando in questa edizione anche il suo brand ambassador, il due volte campione di rally, Miki Biasion, come apripista della manifestazione.
Biasion ha aperto le danze a bordo di una Dallara Stradale, una barchetta senza portiere, come le monoposto da competizione.
Un appuntamento davvero imperdibile per Eberhard & Co. volto a rinsaldare quello che non è solo un legame, ma una condivisione di valori con gli appassionati di auto: unicità, dedizione, eleganza, stile e amore per le sfide, in primis contro il tempo, tutto questo in un contesto di bon vivre e grande bellezza.
venerdì 24 giugno 2022
Regolarità Autostoriche / Targa AC Bologna al via domenica 26 giugno.
giovedì 23 giugno 2022
EBERHARD & CO. SCANDISCE LA XXVII EDIZIONE DE LA LEGGENDA DI BASSANO
mercoledì 22 giugno 2022
North West Regularity Cup: è Barbotto il primo leader
lunedì 20 giugno 2022
Regolarità Lana Storico: la “Media” a Keller, la “Sport” a Maiolo
lunedì 13 giugno 2022
Regolarità AutoStoriche / Barcella e Ghidotti su Fiat 508C vincono la XVII Baia delle Ninfe.
martedì 31 maggio 2022
In partenza la 37° rievocazione storica della Stella Alpina
Sulle più incantevoli strade delle Dolomiti, patrimonio UNESCO, torna quest'anno l'edizione 2022 della Stella Alpina, la storica gara di regolarità classica immersa nell'inconfondibile paesaggio montano della regione Trentino Alto-Adige.
Per l'occasione, gli organizzatori di Canossa Events insieme a Scuderia Trentina hanno ideato un percorso di guida emozionante, che attraverserà ben 12 meravigliosi passi di montagna, come i celebri Passo Giau, Falzarego e Valparola. L'itinerario di guida costeggerà poi gli incantevoli laghi di Caldonazzo e Carezza. Gli equipaggi, ormai pronti alla gara in partenza, si sfideranno lungo il percorso di oltre 450 km ed affronteranno 65 prove cronometrate e 6 prove di media per vivere un'avventura di guida avvincente.
Con il suo mix adrenalinico di sport, passione, panorami mozzafiato, tornanti e alta ospitalità, la Stella Alpina si conferma anche quest'anno come evento dedicato alla passione per i motori nel meraviglioso scenario dolomitico. Il cuore dell'evento sarà l'incantevole località di Moena, la rinomata Fata delle Dolomiti, splendida ed accogliente località nella Val di Fassa e inserita fra i più suggestivi gruppi dolomitici.
Venerdì 3 giugno
Dopo l'accredito e le verifiche presso l'aeroporto G. Caproni di Trento, la Stella Alpina partirà da Trento per dirigersi verso Mezzocorona. Durante il primo giorno di guida gli equipaggi percorreranno parte della celebre Strada del Vino, uno dei percorsi più suggestivi e antichi d'Italia, che fiancheggia 4249 ettari di terre dedicate alla coltivazione dell'uva. Si raggiungerà poi Egna, Aldino, Monte San Pietro, il Passo Lavazè e Cavalese. La tappa si concluderà nella cornice della località di Moena, punto di riferimento per la cultura ladina e l'enogastronomia.
Sabato 4 giugno
Nel secondo giorno di guida i partecipanti si dirigeranno verso il Passo San Pellegrino, Caprile e Alleghe. Affronteranno poi le vette del Passo Giau, Falzarego e Valparola. Si raggiungerà la frazione dell'Armentarola, piccola oasi nell'Alta Badia, collocata a 1620 m e immersa in un paesaggio montano fatto di pura bellezza. Infine, si passerà per Colfosco, Selva di Val Gardema, Fiè dello Scilliar, Bolzano e Passo Tires. Le vetture storiche e moderne dopo aver raggiunto il Lago di Carezza, passeranno il Passo Costalunga per rientrare a Moena.
Domenica 5 giugno
L'ultima giornata di guida della gara di regolarità sarà immersa nel panorama della Val di Fiemme e le vetture toccheranno Predazzo, Cavalese, Passo Menghen, Borgo Valsugana e Levico. Si continuerà per il Passo Compet, Pergine Valsugana e il Lago di Caldonazzo, il più grande lago del Trentino, situato nel contesto unico e meravigliosa della Valsugana. Si seguirà per Passo Vigolo Vattaro per arrivare a Trento, dove si terrà il pranzo conclusivo e l'attesa cerimonia di premiazione.
Tributo al Cavallino
Anche per il 2022 è prevista la Classifica dedicata alle Ferrari moderne, quale tributo al Cavallino Rampante, che competeranno sugli stessi percorsi e nelle medesime prove delle vetture storiche.
Credits: Courtesy of Canossa Events
lunedì 30 maggio 2022
Regolarità Rally Campagnolo: Fabbri vince la “sport”, Concari la “media”
Regolarità AutoStoriche / Barcella e Rossoni Junior su A112 vincono il Campagne e Cascine