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mercoledì 7 luglio 2021

La 39^ Cesana - Sestriere è quinto round del tricolore ed appuntamento europeo

Sestriere (TO), 7 luglio. Quello dal 9 all’11 luglio sarà il week end della ripartenza per le note località montane torinesi di villeggiatura con lo svolgimento della 39^ Cesana - Sestriere. La gara organizzata dall’Automobile Club Torino è 5° round di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche con validità anche per la serie FIA europea. A presentare l’evento alla stampa è stato lo stesso Presidente dell’AC torinese Prof. Piergiorgio Re, unitamente a Giancarlo Quaranta, coordinatore operativo dell’Organizzazione. Il ritorno della Cesana - Sestriere come evento inaugurale della stagione estiva per i comuni coinvolti, è stata salutata con entusiasmo e spiccato spirito di collaborazione dai Sindaci di Cesana Roberto Vegli e di Sestriere Gianni Poncet, entrambi hanno apprezzato l’impegno dell’Automobile Club ed anche della Città Metropolitana, grazie alla quale la viabilità dell’intero territorio ha beneficiato di cospicui miglioramenti alla viabilità, con i lavori eseguiti sulle strade e con la stesura del nuovo manto d’asfalto.

Gara di CIVSA con 130 iscritti a cui si aggiungono 32 auto moderne e oltre 50 auto della Cesana - Sestriere Experience - Memorial Gino Macaluso, concorso dinamico di eleganza ed occasione per vedere sul percorso di gara e nelle adiacenti località delle auto dall’esclusivo valore storico - sportivo e tecnologico, saranno numerosi i modelli dal grande passato come Alfa Romeo, Ferrari, Fiat, Lancia Delta, Lancia Fulvia, Lancia Stratos ed altri marchi dalla blasonata storia.

Tutti presenti i big del tricolore che arriva sulle Alpi piemontesi più effervescente che mai. Vanta il poker di successi assoluti in gara il leader di 5° Raggruppamento Stefano Peroni, il fiorentino della Bologna Squadra Corse che sulla Martini Mk32 BMW, si prenota come avversario di riferimento, Nonostante in gruppo via sia anche Matteo Aralla, il lombardo della 040 Racing Team già vincitore nel 2017 e 2018 sulla Dallara F.3, ma attenzione anche al padrone di casa Mario Sala su Sala F.3, mentre il portacolori Cassia Corse Girolamo Visconti, pensa ai puti di classe ed a rafforzare la posizione da podio tricolore sulla F. Renault Europe.
Il bolognese Campione in carica Filippo Caliceti su Osella PA 9/90 BMW è leader di 4° Raggruppamento e punta a non lasciare spazio alla concorrenza. Mario Massaglia è 2° in classifica tricolore e con l’Osella PA 9/90 con motore BMW userà l’agilità della biposto per l’attacco al vertice, come il pisano Piero Lottini che sarà al volante dell’Osella PA 9/90 del mai dimenticato campione toscano Uberto Bonucci, la biposto che con il bravo pilota dominò l’edizione del 2019. Il milanese Walter Marelli sarà su Osella PA 8, mentre Roberto Turriziani sulla versione da 2000 cc della biposto piemontese.
Per le Sport Nazionali, le biposto equipaggiate con Motore Alfa Romeo di derivazione di serie, in testa c’è Matteo Lupi Grassi su Olmas da 2500 cc, a caccia di punti per guadagnare posizioni anche Angela Grasso su Osella PA 10 e Roberto Gorni su Osella N per la categoria da 3000 cc.. In molti sono gli accreditati tra le vetture turismo del 4° Raggruppamento dove svetta il nome di Massimo Perotto sulla spettacolare BMW M3, di Oscar Gadaldi su Renault 5 GT Turbo, come di Roberto Scorcione su auto gemella. In 3° Raggruppamento solo 1 punto divide il leader emiliano Giuseppe Gallusi su Porsche 911 dal fiorentino Giuliano Peroni senior su Osella PA 3 BMW, a favore di Gallusi il maggior numero di avversari in classe, ma per il driver e preparatore toscano tanta determinazione. Tra le biposto al via anche la Lola T590 di Gianluca De Camillis e le Osella di Antonio Viel e Giuseppe Castagno. Per le Gran Turismo a contendere il primato a Gallusi certamente ci penserà il forte pilota di casa Guido Vivalda, tornato alla sua Porsche 911, ma anche Giorgio Tessore o Guido di Donato De Rege. Categoria ad alta spettacolarità il 3° Raggruppamento, specialmente tra le silhouette dove svetta la presenza del drive r e preparatore francese Jean Marie Almeras sulla bella Porsche 935, ma anche la pungente Fiat X1/9 di Enrico Magnone o quella di Sergio De Martini. Porsche leader del 2° Raggruppamento con l’emiliano Idelbrando Motti, molto efficace finora sulla 911, vettura di Stoccarda nella stessa versione scelta per il Sestriere anche dal modenese Giuliano Palmieri, a caccia si punti tricolori ma anche europei. il lombardo Ruggero Riva, sempre pungente sulla aggressiva Alfa Romeo GTAM con cui è protagonista assoluta della classe TC 2000, dove dovrà contenere gli attacchi di Sandro Zambelli su Triumph, Stefano Carminati su Opel Ascona e Paolo Bergia anche lui su Alfa. Il siciliano Giuseppe La Rocca con l’Alfa Romeo GTV mirerà a rinsaldare la testa della classe T2000, come Lucio Gigliotti farà per la TC 1150 sulla fidata Fiat 128. Tiberio Nocentini vanta ben 5 successi in 1° Raggruppamento sul Sestriere al volante della bella Chevron B19 Cosworth, con cui comanda la categoria tricolore, sebbene la presenza dell’austriaco Harald Mossler su Daren Mk III e quella del Campione 2019 e 2020 Angelo De Angelis su Nerus Silhouette, siano minacce certe.
Sempre tra le biposto, apprezzata ed attesa la presenza dell’altoatesino Georg Prugger che per l’occasione userà l’Alfa 6C, mentre Giorgio Taglietti sarà al via sulla singolare Lancia Fulvia Barchetta. In terza posizione c’è il leader di classe T1300 Alessandro Rinolfi, il pesarese sulla sempre incisiva Morris Cooper S, sempre autore di prestazioni di rilievo. Vetture di alto interesse son anche la Jaguar E Type del 1961 del patron Bologna Squadra Corse Francesco Amante, poi le sempre competitive BMW 2002 di classe T2000, tra cui quella di Vittorio Novo e Carlo Fiorito. Al comando della classe T1600 Valter Canzian con la Cortina Lotus Mk I, come nella GT2000 si trova Sergio Davoli su Porsche 911.

domenica 6 giugno 2021

Velocità Salita AutoStoriche / Stefano Peroni su Martini MK32 vince e fa tris alla Lago Montefiascone


Montefiascone, 6 giugno 2021. Il fiorentino Stefano Peroni su Martini Mk32 di 5 Raggruppamento è il vincitore della 24^ edizione della cronoscalata Lago - Montefiascone, terzo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, organizzato dall’ACI di Viterbo con il supporto dell’associazione Locals Only e il Patrocinio del Comune di Montefiascone. L’alfiere della Scuderia Bologna Squadra Corse ha centrato il terzo successo in questa gara grazie ad un week end in crescendo a partire dalle prove del sabato, ma la toccata ad una chicane ha rischiato di vanificare la messa a punto della monoposto. In ambedue le manches di gara poi il fiorentino è costantemente riuscito a migliorare la propria prestazione staccando un notevole 2’01”.91 a pochissima distanza dal record del compianto Uberto Bonucci.
“Sono felicissimo di questo risultato - ha detto Peroni - frutto di tanto lavoro. Peccato per l'errore della seconda manche di prova che ci ha costretti ad un lavoro straordinario per mettere a punto la macchina che aveva subito un danno al radiatore e alla sospensione. E’ una gara che mi piace molto. In questa stagione sto avendo un buon feeling con la vettura che spero di capitalizzare al meglio”.

Secondo dell’ipotetica classifica generale e leader di 4° Raggruppamento è il caparbio bolognese Filippo Caliceti sulla Osella PA 9/90 che ha tallonato Peroni nella seconda manche di gara: Solo 1.87 secondi di distacco tra i due, mentre un errore in partenza in prima manche gli faceva perdere la concentrazione.
“E’ stata una gara molto combattuta - dice Caliceti - gli avversari sono fortissimi e sono felice di allungare il primato di Raggruppamento. Sono rammaricato per la sbavatura in partenza di gara 1 che mi ha fatto lasciare sul campo decimi preziosi ma va bene così. Faccio i miei complimenti a Stefano che è stato fortissimo”. Il torinese Mario Massaglia sale sul terzo gradino del podio della Classifica Generale sulla Osella PA 9/90 ottenendo anche il secondo posto di 4° Raggruppamento.

A completare il terzetto di testa del 4° Gruppo è il pisano Piero Lottini (quarto della Classifica Generale) su Osella PA 9/90 BMW che ha lamentato qualche problema all’assetto con un posteriore “un pò ballerino”. Quinto “assoluto” e in grande spolvero nell’affollata Classe BC 2000 è il siciliano di Cerda Totò Riolo che ha guidato per la prima volta l’Osella PA 9/90 made in Barbaccia che sostituisce la sua Stenger per ora in riparazione. Per lui una guida molto aggressiva nella prima salita e la soddisfazione di stare davanti ad altri blasonati piloti che certamente bene conoscono questo percorso. Sesto assoluto e leader del 3 Raggruppamento è l’esperto Loris Giuliano Peroni, padre di Stefano, che sulla Osella PA 8/90 di Classe BC 2000 ha vinto sia la prima che la seconda manche di gara. Secondo di Raggruppamento è l’emiliano Giuseppe Gallusi (ottavo assoluto) che ha guidato senza particolari sbavature la fida Porsche 911 SC. Ancora nel 3° Raggruppamento ottiene un’ottima terza piazza il siciliano Ciro Barbaccia al suo esordio alla Lago - Montefiascone dopo anni torna sulla bella Fiat X1/9 con cui ha scritto belle pagine di storia sportiva. Settimo in classifica generale e secondo di 5° Raggruppamento si è classificato il giovane pilota di Policoro nel Materese Antonio Lavieri sulla Ralt Rt32 della Valdesa Classic. “Stiamo riuscendo a superare i problemi alla pressione della frizione - ha detto Lavieri - e ovviamente paghiamo un gap di potenza rispetto alle altre vetture del nostro Raggruppamento però oggi siamo molto soddisfatti”.

Sta prendendo confidenza con la bella OLMAS di 4 Raggruppamento della Squadra Piloti Senesi Matteo Lupi Grassi sulla quale stacca un ottimo nono posto della ipotetica classifica generale. Nella top ten e primo tra le vetture Gran Turismo è l’emiliano Ildebrando Motti sulla Porsche Carrera della Bologna Squadra Corse che vince per un solo centesimo di secondo il duello di 2 Raggruppamento con il modenese campione in carica Giuliano Palmieri sulla De Tomaso Pantera della stessa scuderia. Dodicesimo dell’ipotetica classifica generale ma vincitore del 1 Raggruppamento è il campione italiano Tiberio Nocentini che ha guidato senza errori la roboante Chevron B19 del Team Italia di Classe BC 2000. Secondo del raggruppamento ma primo della Classe BC 1600 è il ternano Angelo De Angelis sulla Nerus Silhouette della Valdesa Classic. Terzo di 1 Raggruppamento e primo di classe T1600 è il portacolori della Bologna Squadra Corse Valter Canzian sulla ammiratissima Ford Consul Cortina Lotus capace di precedere l’esperto Vittorio Mandelli sulla sempre ammirata Jaguar E Type di Classe GT oltre 2000. La gara si è disputata in condizioni climatiche miti, senza pubblico secondo le più rigide misure di contenimento alla diffusione del coronavirus e sotto la guida dell’esperto direttore di gara Fabrizio Bernetti.

giovedì 3 giugno 2021

Velocità Salita, 115 iscritti alla Lago Montefiascone, terzo appuntamento del CIVSA


Montefiascone (VT), 3 giugno 2021 - Sono 115 gli iscritti alla Lago - Montefiascone che è pronta a riaccendere i motori. Si disputerà nel fine settimana del 4-6 giugno infatti la 24^ edizione della prestigiosa cronoscalata organizzata dall'Automobile Club Viterbo valida quale terza prova del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. La gara allestita in collaborazione con l'associazione Locals Only e con il patrocinio del Comune di Montefiascone si disputerà come da tradizione sulla “Strada del Lago” ovvero la provinciale Lago di Bolsena sul percorso che va dal chilometro 5+150 al chilometro 0+400 che dal lungolago si snoda fino al centro di Montefiascone. La competizione si disputerà in due manche di prova e due manche di gara e senza pubblico. Il Paddock rimarrà dislocato, come sempre, vicino alla linea di partenza. 
Le prove ufficiali prenderanno il via alle 14,30 di sabato 5 giugno mentre la gara avrà inizio alle 9,30 di domenica 6 giugno. Il parco chiuso sarà ubicato dopo il chilometro 0+400 della strada provinciale Lago di Bolsena e lungo la Cassia fino a piazzale Roma a Montefiascone. Le premiazioni si svolgeranno nel pieno rispetto delle regole di distanziamento sociale a fine gara presso il park hotel La Carrozza D’Oro. 
Tutti presenti i protagonisti del Campionato che nei due precedenti appuntamenti, ovvero la Scarperia Giogo, vinta da Filippo Caliceti al volante dell’Osella PA 9/90 BMW e la Sarnano Sassotetto dove si è imposto Stefano Peroni su Martini Mk32 BMW, hanno già affilato le armi del tricolore CIVSA. L'elenco degli iscritti conta tutti i protagonisti del campionato, a partire proprio da Peroni che sarà in gara sulla fida monoposto Martini Mk32 di 5 Raggruppamento sulla quale vinse ambedue le gare dell'ultima edizione disputata, ovvero quella del 2019. L'alfiere della Bologna Squadra Corse dovrà lottare con il coltello tra i denti con il lucano Antonio Lavieri su Ralt RT32, portacolori Valdelsa Classic, con l'abruzzese Daniele Di Fazio su Dallara F389, a cui si aggiunge Antonio Angiolani su March 783 F3. 
A battagliare in 4 Raggruppamento ci sarà anche il bolognese Filippo Caliceti su Osella PA 9/90 BMW che dovrà rispondere agli attacchi del siciliano Totò Riolo che si prepara ad affrontare la terza prova del Tricolore montagna su Osella PA 9/90 con i colori del Targa Racing Club, validamente supportato da CST Sport. Il siciliano di Cerda per questo appuntamento mette da parte la spettacolare Stenger per qualche noia meccanica di troppo. 

Il 4 Raggruppamento vedrà sfide accese anche tra il pisano della Bologna Squadra Corse Piero Lottini su Osella PA 9/90 BMW e il milanese Walter Marelli sempre su Osella PA 9/90 BMW e poi ancora tra Mario Massaglia e la sua Osella PA 9/90 e Sandro Zucchi, che è il Presidente dell'AC Viterbo, iscritto con la Lucchini SN 85. Il 3 Raggruppamento vedrà certamente protagonista un altro Peroni, ovvero Giuliano Loris, padre di Stefano in cerca di affermazione sulla Osella PA 8/90 BMW, mentre l’emiliano Giuseppe Gallusi dovrà difendere il bottino quasi pieno delle due gare precedenti sulla Porsche 934 in versione silhouette, l'estrema vettura tedesca sviluppata per la velocità, nella classica livrea Martini, con cui il reggiano ha esordito e vinto a Verzegnis. Sarà in prima linea Fabio Spinelli su Renault 5 GT della Jolly Racing Team, ma a cercare punti preziosi ed una posizione di vertice saranno anche il siciliano Salvatore Asta sulla versione silhouette della BMW 2002, a cui si aggiunge la new entry Erwin Morandell su Fiat X1/9 sempre Silhouette, mentre il trapanese Vincenzo Serse difenderà la vetta di classe con la Fiat 127. Il siciliano di Palermo Natale Mannino della Ro Racing guida la classifica del 2 Raggruppamento dopo il deciso successo inaugurale e i punti conquistati a Sarnano vorrà esprimersi al meglio nel Viterbese sulla affidabile Porsche Carrera RS del Team Guagliardo. Mannino dovrà però difendersi dall’esperto modenese campione in carica Giuliano Palmieri anche lui sulla Carrera di Stoccarda che ben conosce, curata dal Team Balletti. Tra i due un sempre pungente emiliano Idelbrando Motti anche lui su Porsche. L’elenco iscritti ricalca parzialmente la classifica del campionato, segno che nessuno dei pretendenti al titolo delle varie categorie non ha voluto saltare l’appuntamento della Lago - Montefiascone, specie dopo la mancata disputa dell’edizione 2020. Così saranno della partita anche i piloti delle vetture turismo quali il lombardo Ruggero Riva su l’Alfa GTAM o l’abruzzese Giuseppe Di Fazio NSU TT. Il 1 Raggruppamento vedrà presenti piloti del calibro di Tiberio Nocentini, fiorentino al volante della ritrovata Chevron B19 Cosworth che guida la classifica grazie al bottino pieno delle prime due gare 2021. A guidare la Classe F T1300 l’ideatore della Coppa Faro di Pesaro Alessandro Rinolfi che sarà in gara sulla amatissima Morris Mini Cooper. Dopo l’ottimo secondo posto del Trofeo Scarfiotti il ternano Campione in carica Angelo De Angelis sarà in gara su Nerus Silhouette, così come Matteo Lupi Grassi cercherà punti sulla Austin Healy Sprite, mentre per le GT Sergio Davoli su Porsche tra i protagonisti annunciati. Tra sportscar di grande valore storico vi sono l’Alfa Romeo 6C 2300 dell’altoatesino Georg Prugger e la Fiat 1100 Ala D’Oro di Tonino Camilli e ancora Lancia Fulvia F&M Barchetta di Giorgio Taglietti. L'elenco completo degli iscritti e altre informazioni sono sul sito www.acisport.it.

lunedì 24 maggio 2021

VELOCITA' SALITA / STEFANO PERONI, TRIS VINCENTE NEL 13° TROFEO STORICO SCARFIOTTI


Pronostico rispettato sui tornanti dei Monti Sibillini, con la seconda prova del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche disputata sui 9922 metri del nuovo percorso allungato della Sarnano-Sassotetto. E’ stato il fiorentino Stefano Peroni a staccare il miglior crono con la sua rossa Martini di formula 2 in 4’44”56, con la migliore media fatta registrare da un’auto storica nella salita maceratese, superiore a 125 kmh. 

Sul podio virtuale ha preceduto il bolognese Filippo Caliceti (Osella Pa9/90) ed il materano Antonio Lavieri (Ralt RT32). Ma a contare tra le auto storiche sono le classifiche dei raggruppamenti: nel 1° si è imposto il fiorentino Tiberio Nocentini sulla splendida Chevron B19, che ha battuto il ternano Angelo De Angelis (Nerus Silhouette). Nel 2° Raggruppamento bellissima prestazione del palermitano Natale Mannino (Porsche Carrera RS), che ha battuto il reggiano Ildebrando Motti (Porsche Carrera RS). Giuliano Peroni, padre di Stefano ha vinto il 3° Raggruppamento davanti al reggiano Giuseppe Gallusi (Porsche 911SC). Caliceti si è invece imposto nel 4° Raggruppamento sul torinese Walter Marelli entrambi sulla competitiva Osella Pa9/90. Nel 5° Raggruppamento delle monoposto dietro il dominatore Stefano Peroni, brillante prestazione di Lavieri davanti all’osimano Antonio Angiolani (March 783-Toyota) migliore dei piloti marchigiani nell’assoluta. 

Altri piloti di casa autori di ottime prestazioni sono stati il maceratese Andrea Stortoni (Lotus 11 Le Mans) ed il pesarese Alessandro Rinolfi (Morris Mini Cooper S), terzo e quinto nel 1° Raggruppamento, poi il fermano Mario Straffi (Fiat 128) quinto nel 2° Raggruppamento. L’osimano Giacinto Giacché (Fiat 131 Abarth) ha chiuso quarto nel 3° Raggruppamento ed il fermano Massimiliano Vitali (Volkswagen Golf GTI) quinto nel 4° Raggruppamento.

Le salite si sono potute seguire nel tratto conclusivo in diretta su Fermo Tv e sui social Facebook, Instagram e Youtube, grazie all’impegno di Acisport, organizzatore dei Campionati Italiani, coordinato dall’addetto stampa Rosario Giordano e commentato con il vivace e competente contributo degli speaker Achille Guerrera e Mario Carafa.

Grande ed encomiabile l’impegno dello staff organizzatore composto da AC Macerata, Associazione Sportiva AC Macerata, Comune di Sarnano ed il supporto di Regione Marche e Provincia di Macerata. Un grazie va anche agli sponsor tra i quali citiamo Tecnostampa, Nuova Simonelli, Sara Assicurazioni, Terme di San Giacomo Sarnano, Sara Assicurazioni, Viavai concessionaria Volkswagen, Cascioli Group e Velenosi Vini.

Classifica assoluta: 1° Peroni S. (Martini MK32-Bmw) in 4’44”56 media 125,524; 2° Caliceti (Osella Pa9/90) 4’53”96; 3° Lavieri (Ralt RT32) 4’59”73; 4° Marelli (Osella Pa9/90) 5’11”75; 5° Lottini (Osella Pa9/90) 5’15”15; 6° Peroni G. (Osella Pa8/9) 5’20”71; 7° Angiolani (March 783-Toyota) 5’23”87; 8° Mannino (Porsche Carrera RS) 5’25”80; 9° Nocentini (Chevron B19) 5’29”47; 10° Gallusi (Porsche 911SC) 5’37”40.

giovedì 20 maggio 2021

VELOCITA' SALITA, SARNANO-SASSOTETTO / TROFEO SCARFIOTTI: SABATO LE PROVE, DOMENICA LA GARA



Sarnano - La lunga attesa è terminata. Appassionati, piloti, organizzatori, il Comune di Sarnano, saranno di nuovo protagonisti con la cronoscalata Sarnano-Sassotetto, evento sportivo dei Monti Sibillini, ma occasione di rilancio e visibilità per tutto il territorio, in questa fase della pandemia che presenta confortanti segni di positività. Per questa 30^ edizione della gara non sarà ammesso il pubblico lungo il percorso, in zona partenza e nel paddock, proprio per non vanificare tutti gli sforzi nella campagna anticontagio e con le vaccinazioni. Sarà possibile però seguire l’evento domenica sia in diretta integrale sui canali Acisport TV Facebook, Youtube, Instagram, e con alcune fasi su Sky 228.

Venerdi 21 maggio la giornata sarà dedicata alle verifiche amministrative per i piloti, sabato 22
dalle ore 9,00 inizieranno ad accendersi i motori con le importanti prove sul nuovo percorso di
circa 10 km: due salite per i protagonisti della gara di Campionato Italiano auto moderne al
mattino e due salite per i protagonisti dell’Italiano auto storiche nel pomeriggio. Domenica 23 il
via alla gara alle ore 9,00 con una salita per le auto storiche e a seguire per le auto moderne.
L’adesione dei piloti è stata straordinaria: sono 223 i piloti in totale che hanno inviato l’iscrizione.

Il benvenuto da parte del Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli segna
l’atmosfera dell’evento: “È per me un grande piacere poter salutare la 30esima edizione della
Sarnano-Sassotetto/Trofeo Lodovico Scarfiotti, una competizione tra le più importanti del suo
genere nella nostra regione, dedicata al grande campione che rimane a tutt'oggi l'ultimo pilota
italiano ad aver vinto il Gran Premio d'Italia, nel 1966. Un’edizione che assume oggi un doppio
valore. Quello della ripartenza, in un momento storico tanto particolare come quello che stiamo vivendo, grazie agli enormi sforzi organizzativi che tutti gli attori coinvolti hanno voluto mettere in campo per poter offrire la 30esima edizione e riprendere quella che ormai si può definire una tradizione consolidata del territorio. E, contestualmente, l’importante spirito di promozione e valorizzazione che la cronoscalata automobilistica ha assunto in questi decenni. Una manifestazione che richiama piloti e appassionati da tutta Italia, che svetta attraverso i nostri meravigliosi paesaggi e riesce, attraverso il sano spirito sportivo, a raccontare il territorio marchigiano e la tempra delle nostre comunità. Auguro per questo la migliore riuscita del Trofeo Lodovico Scarfiotti con la speranza che presto si possano tornare a celebrare con la presenza di pubblico questi appassionanti momenti.”


Dello stesso tono il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari: “Siamo pronti ad
accogliere sul nostro territorio questa storica e prestigiosa iniziativa di importanza europea.
Sarnano e il suo comprensorio ospiteranno, come sempre al meglio, i piloti e i loro team e
vedremo sfrecciare i bolidi su quella strada che conduce a Sassotetto, disegnata nel mezzo dei Monti Sibillini, spettacolo autentico della natura.”

Non da meno il Sindaco di Sarnano che con la sua Amministrazione ha proseguito con
importante impegno a contribuire per portare avanti una competizione così significativa per il
territorio: “Sarnano è pronta a raccogliere piloti e team per la prossima edizione della
cronoscalata Sarnano-Sassotetto del 21-23 maggio. Siamo convinti di poter offrire
un’organizzazione di alto livello, insieme con l’ACI Macerata ed il sostegno della Regione
Marche. Abbiamo passato un periodo difficile dal punto di vista sanitario, ma oggi i numeri ci
dicono che la gara si svolgerà in assoluta sicurezza sia per chi verrà a trovarci che per i nostri
concittadini.”


Il presidente dell’Automobile Club Macerata Enrico Ruffini, organizzatore dell’evento assieme
all’Associazione Sportiva AC Macerata ed il Comune di Sarnano, si è così espresso: “Siamo in una situazione molto particolare. La pandemia ha provocato lo stato d’emergenza ed ha
complicato molto l’organizzazione di eventi come il nostro e noi come Automobile Club abbiamo voluto insieme all’Amministrazione Comunale di Sarnano e l’Associazione Sportiva AC Macerata, realizzarla nella maniera più serena possibile, cercando di evitare contatti tra
popolazione e partecipanti all’evento, creando una bolla sanitaria per la salvaguardia di tutti. E’ un anno particolare, ma cosa importante e fondamentale è riuscire a organizzare eventi come la Sarnano-Sassotetto, perché oltre ad essere sportivi sono anche utili per il rilancio del territorio ai fini turistici.”


Tornando alle sfide che si preannunciano, i riflettori sono puntati su tutte le categorie
protagoniste dei campionati tricolori. Tra le auto moderne non potevano mancare i due
campioni che l’Europa ci invidia: il fiorentino Simone Faggioli (Norma M20FC) vincitore quattro
volte del Trofeo Scarfiotti e il trentino Christian Merli (Osella FA30 Evo) vincitore dell’edizione
2018. I due sono ancora campioni europei in carica ex-aequo dal 2019, perché lo scorso anno
la FIA ha annullato il Campionato. Tra l’altro hanno iniziato il 2021 con il botto aggiudicandosi le prime due prove in Portogallo (Faggioli) ed in Spagna (Merli). Tra le storiche ci sarà il vincitore di Sarnano 2018 e 2019 Stefano Peroni, anche lui fiorentino, presente con la veloce monoposto Martini MK32-Bmw.

Il percorso di gara, come detto in apertura, è stato allungato fino a 9977 metri, come da
progetto iniziato a fine 2019; la partenza tornerà nello stesso punto della prima edizione
disputata nel 1969, in falsopiano località Brilli, un particolare ricco di significato. Ci si avvicina
ancora di più al percorso originale della cronoscalata, che ai tempi di validità europea, a cavallo tra gli anni settanta-ottanta misurava 12,400 km.

(Fonte: ufficio stampa Trofeo Scarfiotti)

Velocità Salita Autostoriche/ Alla Scarperia - Giogo parte bene il Tricolore di Balletti Motorsport


Inizia col segno "più" il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche per la Balletti Motorsport, grazie ai piazzamenti delle cinque auto in gara alla Scarperia - Giogo che si è disputata la scorsa domenica su un tratto di strada del mai dimenticato Circuito del Mugello.
Condizionata dal meteo tutt'altro che primaverile con pioggia e nebbia fuori stagione, la gara si è svolta in unica manche al termine della quale tutte le cinque Porsche curate dal team dei fratelli Carmelo e Mario Balletti sono giunte al traguardo, tre delle quali nella top - ten.

Ad ottenere il miglior riscontro cronometrico è stata la Porsche 911 Gruppo 5 "Silhouette" di Sergio Galletti autore di una prestazione convincente, alla sua prima esperienza su fondo bagnato, che gli vale il quinto riscontro cronometrico assoluto e il secondo di 3° Raggruppamento nel quale si aggiudica la classe di appartenenza. Alle sue spalle nell'assoluta, la 911 RSR Gruppo 4 di Giuliano Palmieri che saggiamente e senza prender rischi chiude secondo di classe e di 2° Raggruppamento e, subito dietro, settimo si classifica Guido Vivalda che ha corso con la SC/RS Gruppo 4 portandola in seconda posizione di classe e al terzo del 3° Raggruppamento.
Si scorre poi la classifica sino al gradino numero venti su cui si posiziona la RSR Gruppo 4 di Umberto Pizzato che, alla sua prima esperienza in questa gara, chiude al quinto posto nella competitiva classe "oltre 2500" e settimo di 2° Raggruppamento, categorie nella quale era impegnato anche Matteo Adragna con la sua 911 RSR con la quale chiude l'appuntamento toscano al nono posto, oltre al sesto di classe, realizzando la ventisettesima prestazione nella generale.

Sarà nuovamente Matteo Adragna all'opera nel prossimo fine settimana, andando a correre nella sua Sicilia e precisamente alla cronoscalata Catania - Etna, gara tornata a calendario dopo una decina di anni d'assenza, seppur senza validità alcuna.

Ulteriore info su www.ballettimotorsport.it

Crediti foto: Aci Sport

domenica 16 maggio 2021

Velocità Salita Autostoriche / Caliceti su Osella vince la 14^ Scarperia - Giogo sotto la pioggia


Scarperia (FI), 16 maggio. Filippo Caliceti al volante dell’Osella PA 9/90 BMW ha vinto la difficile 14^ Scarperia Giogo con il tempo di 5’10”54 realizzato sui i 7,5 Km della SP 503, sotto la pioggia e la minaccia continua di nebbia. L’emiliano alfiere Bologna Squadra Corse e Campione Italiano in carica di 4° Raggruppamento ha firmato la gara organizzata dalla Scuderia Clemente Biondetti e Automobile Club Firenze che in Toscana al Mugello, ha aperto il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. 
Secondo tempo in generale per Natale Mannino su Porsche RS, il palermitano della RO Racing ha vinto il 2° Raggruppamento con la vettura curata della Team Guagliardo. 
Terzo sull’ipotetico podio un altro palermitano, Salvatore Totò Riolo su Stenger BMW, rallentato da una foratura all’anteriore destro nelle fasi iniziali, che unitamente al meteo hanno privato il palermitano di Targa Racing Club di un attacco più deciso verso il vertice di 4° Raggruppamento.


Appena sotto al podio generale Giuseppe Gallusi con la Porsche 911 Sc ha firmato la prima di un 3° raggruppamento, dove per lui la pioggia e la nebbia hanno influito meno dei nuovi pneumatici usati per la prima volta e con fin troppa prudenza sulla prima parte del tracciato. Il reggiano si è imposto e conquistato il pieno di punti, riuscendo a respingere l’attacco di Sergio Galletti, che con il 5° posto generale, a sua volta ha faticato a domare i tanti cavalli della sua 911 SC di Stoccarda nell’estrema versione silhouette. Terza piazza per il il torinese Guido Vivalda, che ha chiuso 7° in assoluto, al suo ritorno al volante della Porsche 911, ha evitato rischi eccessivi in relazione alle condizioni di gara. Sesta piazza generale e seconda di 2° Raggruppamento certamente stretta, per il campione in carica Giuliano Palmieri, il modenese che ha evitato rischi estremi al volante della Porsche Carrera RS, piazzandosi davanti alla gemella del corregionale Idelbrando Motti, ottavo al traguardo, che in prova si era portato in assoluta evidenza. Con il nono tempo in assoluto Andrea Balducchi, alfiere del sodalizio organizzatore, al volante della Bogani SN Alfa Romeo, è salito sul podio di 4° Raggruppamento con il successo tra le sport Nazionali. Ha completato la top ten generale al suo rientro con pieno dominio in 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini, che in casa ha fatto il vuoto sulla ritrovata Chevron B19 Cosworth, biposto con cui l’alfiere Team Italia ha guadagnato il pieno di punti tricolori. Mario Rossi su Formula Alfa Boxer ha vinto la classe oltre 1000 cc, ma si è portato davanti a tutti in 5° Raggruppamento, dove a 1”50 si è classificato il campione in carica Stefano Peroni che sulla Martini Mk32 si è anche girato sul bagnato. Terzo Marco Buffoni su Formula Alfa Boxer.
-“Una vittoria certamente impegnativa in una gara già difficile di per sé e resa ancora più insidiosa dalla pioggia e dalla nebbia nel tratto finale - ha dichiarato Caliceti - abbiamo risolto dei problemi al motore dopo le prove, ho preso dei riferimenti che sono stati importanti in gara dove abbiamo azzeccato assetto e pneumatici”-.
-“Gara certamente difficile - ha sottolineato Natale Mannino - il set up scelto con il team Guagliardo mi ha permesso di attaccare e di usare al meglio l’alto potenziale della Porsche. Un successo che ci da molta energia in questo avvio di campionato”-.

-“Il meteo non ci ha aiutato - ha spiegato Riolo - inoltre sin dal primo tornante ho accusato la foratura all’anteriore destro. Comunque il 2° posto di Raggruppamento è molto proficuo e già pensiamo al prossimo round”-.
Tra le auto turismo del 4° Raggruppamento Luca Zoccali ha portato la sua Peugeot 205 1.9 GTI sotto al podio, seguito al 5° posto, dietro Mario Massaglia su Osella, da roberto Scorcione su Renault 5 GT Turbo.
Sotto al podio di 3° raggruppamento gara di casa proficua per Gabriele Tramonti che ha usato bene l’agilità della Fiat Ritmo 75 cn cui si è imposto in classe TC 1600, davanti a Fabio Spinelli che ha potuto contare solo parzialmente sulla spinta del turbo della sua Renault 5 GT ed al trapanese Vincenzo Serse, sempre concreto, che sulla Fiat 127 ha svettato in classe TC1150. Il campione in carica Giuliano Peroni ha accusato le condizioni meteo ed complice un testacoda la secondo tornante, ha dovuto rinunciare ad ogni ambizione al volante dell’Osella PA 8/9.
A ridosso del podio di 2° Raggruppamento Lucio Gigliotti ha vinto la classe TC 1150 con la Fiat 128, come Stefano Roversi ha fatto in TC 700 con la sempre generosa Giannini 650 NP, con il 6° posto di categoria.
In 1° Raggruppamento seconda posizione per un superlativo pesarese Alessandro Rinolfi che al volante della fidata e sempre energica Morris MINNI Cooper S, ha realizzato un eccellente tempo con il primato di classe T1300. Podio di raggruppamento completato da un’altra ottima prestazione, quella di Francesco Tignossini su Abarth 1000 TC, il portacolori Gaetani Racing che si è imposto nella classe T1000. A causa del meteo incerto non ha preso il via in gara il campione in carica Angelo De Angelis su Nerus Silhouette. A ridosso del podio il vincitore delle GTP Matteo Lupi Grassi che con la Austin Healy Sprite ha preceduto sul traguardo l’emiliano Vittorio Mandelli che con il 5° posto di categoria si è aggiudicato il successo tra le GT sulla bella Jaguar E-Type.

Classifiche di Raggruppamento: 1° Raggr. 1 Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 5’47”84; 2 Rinolfi (Morris MINI Cooper S) a 17”53; 3 Tignossini (Abarth 1000TC) a 44”. 2° Raggr. 1 Mannino (Porsche RS) in 5’26”14; 2 Palmieri (Porsche Carrera RS) a 13”45; 3 Motti (Porsche Carrera RS) a 16”18. 3 Raggr. 1 Gallusi (Porsche 911 SC) in 5’29”14; 2 Galletti (Porsche 911 SC) a 1”89; 3 Vivalda Porsche 911 SC) a 12”69. 4 Raggr. 1 Caliceti (Osella PA 0/90 BMW) in 5’10”54; 2 Riolo (Stengere BMW) a 17”75; 3 Balducchi (Bogani SN A.R.) a 35”17. 5 Raggr. 1 Rossi (Formula Alfa Boxer) in 5’52”13; 2 S. Peroni (Martini Mk 32 BMW) a 1”50; 3 Buffoni (F. Fiat Abarth) a 22”03.
Calendario Campionato Italiano Velocità salita Autostoriche: 14-16/5, 14^ Scarperia - Giogo (FI); 21-23/5, 13° Trofeo Storico Scarfiotti Storico Sarnano - Sassotetto (MC); 4-6/6, 24 Lago Montefiascone (VT); 18-20/6, 33^ Bologna Raticosa (BO); 9-11/7, 39^ Cesana - Sestriere (TO); 23-25/7, 55^ Coppa della Consuma (FI); 3-5/9, Trofeo Fabio Danti - 32^ Limabetone (PT); 17-19/9, 6^ Salita Storica Monte Erice (TP); 24-26/9 42^ Coppa Chianti Classico Uberto Bonucci (SI); 8-10/10, 4^ Coppa Faro (PU).

giovedì 13 maggio 2021

Velocità Salita AutoStoriche / Alla 14a Scarperia - Giogo si apre il Campionato italiano


Roma, 13 maggio. Con la 14^ Scarperia - Giogo si apre il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche 2021. La gara toscana organizzata dalla Scuderia Clemente Biondetti e dall’Automobile Club Firenze inizierà con le operazioni preliminari presso l’Autodromo del Mugello da venerdì 14 maggio. Le stesse proseguiranno nella mattinata di sabato 15, mentre nel pomeriggio alle ore 15, si svolgerà la salita di ricognizione del tracciato per i concorrenti ammessi al via.
Domenica 16 maggio alle 10 scatterà la gara in salita unica sui 7,5 Km della SP 503 che collegano Scarperia al Passo del Giogo nel cuore del Mugello, attraverso un dislivello di 518 mt.
Quartier generale della competizione presso il Mugello Circuit, dove è situato anche il centro servizi ed il paddock. Nell’ampia sala stampa del Mugello Circuit è prevista infine la premiazione che alle 15 chiuderà il week end fiorentino.
Numerosi i nomi di spicco in tutti e 5 i raggruppamenti. Nel 5° Raggruppamento, quello riservato alle monoposto, in certa evidenza il nome del pluricampione fiorentino Stefano Peroni, che sulla fidata e rivisitata Martini Mk32 BMW mira subito a riconfermare le imprese del 2020 e difendere il titolo tricolore. Maurizio Rossi si rilancia a caccia della Coppa di classe su Formula Alfa Boxer, mentre Roberto Buratti sarà su una gloriosa Van Diemen RF79 e Marco Buffoni su Formula Fiat Abarth di classe 1000.

In 4° Raggruppamento svetta tra tutti il nome del campione Italiano 2020 Filippo Caliceti, la new entry della scorsa stagione, che si è immediatamente imposto al volante dell’Osella PA 9/90 BMW che fu di papà Mario, con cui l’alfiere della Bologna Squadra Corse si è imposto in varie gare. Sarà pronto a voler assalire la vetta il milanese Walter Marelli adesso sempre più in sintonia con la versione da 2500 cc dell’Osella PA 9/90 BMW, mentre cercherà il riscatto dopo un 2020 in chiaroscuro il pisano Piero Lottini, su una Osella PA 9/90 nuova per lui, come il pungente piemontese Mario Massaglia e Roberto Turriziani. Torna della partita il siciliano Salvatore Totò Riolo, sulla Stenger BMW con cui ha concluso il 2020 vincendo la Monte Erice Storica e che ha firmato l’albo d’Oro della Scarperia Giogo già nel 2014. Torna sulla Lucchini Sport Nazionale Alfa Romeo Sandro Zucchi, mentre su Olmas ci prova Antonio Viel e tra le protagoniste ci sarà la sempre appassionata Angela Grasso su Osella. Francesco Menichelli su BMW M3, Fabio Spinelli e Roberto Paolo Scorcione sulle Renault 5 GT Turbo, saranno tra i protagonisti della vigilia per le categorie turismo.

Giuliano Peroni Senior parte subito a difendere il titolo 2020 di 3° Raggruppamento conquistato dal driver e preparatore fiorentino con l’inseparabile Osella BMW. Sportscar anche per Gianluca De Camillis che esordirà sulla Lola Cars T590, la biposto in arrivo dagli anni ’80 con il suo propulsore da 1990 cc., sulla versione da 1300 cc sarà il portacolori Scuderia Palladio Historic Emilio Romeo De Rossi. Tra le auto Gran Turismo il piemontese Guido Vivalda torna al volante della Porsche 911, ma il reggiano Giuseppe Gallusi è pronto a rilanciare la sfida per la categoria, oltre che per la classe, anche lui sulla fidata 911 di Stoccarda. Il siciliano di Bologna Salvatore Asta spera in una stagione proficua sulla BMW 2002 TI in versione silhouette dove tra i maggior avversari troverà Giancarlo Banchetti su BMW 2002 turbo, portacolori del sodalizio organizzatore.
L’emiliano Giuliano Palmieri inizia dalla Porsche Carrera la difesa al titolo di 2° Raggruppamento, dove come sempre pronto alla sfida si fa trovare il corregionale Idelbrando Motti, anche lui su Porsche Carrera. Tra le auto turismo svetta il lombardo Alberto Riva che rilancia la sfida al volante dell’Alfa Romeo GTAM, mentre tra le silhouette spicca la BMW 2002 di Graziano Ventura, stessa vettura ma di classe T2000 per Antonio Bardi.
Anche in 1° Raggruppamento presente il Campione in carica, il ternano Angelo De Angelis riconferma l’ammirata Nerus Silhouette, ma rientra in campo, dopo un 2020 sabbatico, nella gara di casa il driver e preparatore Tiberio Nocentini sulla Chevron B19 Cosworth con cui torna a caccia del titolo. Auto dall’esclusivo fascino e valore storico e sportivo come l’Alfa Romeo 6c 2300 dell’altoatesino Georg Prugger, poi la la Fiat 1100 Ala D’Oro di Tonino Camilli, la Lancia Fulvia F&M di Giorgio Taglietti, le Jaguar E-Type di Vittorio Mandelli e Francesco Amante. In classe T1300 il pesarese Alessandro Rinolfi è pronto ad un nuovo assalto alla classe sulla sempre scattante Morris MINI Cooper.

Calendario Campionato Italiano Velocità salita Autostoriche
14-16/5, 14^ Scarperia - Giogo (FI); 21-23/5, 13° Trofeo Storico Scarfiotti Storico Sarnano - Sassotetto (MC); 4-6/6, 24 Lago Montefiascone (VT); 18-20/6, 33^ Bologna Raticosa (BO); 9-11/7, 39^ Cesana - Sestriere (TO); 23-25/7, 55^ Coppa della Consuma (FI); 3-5/9, Trofeo Fabio Danti - 32^ Limabetone (PT); 17-19/9, 6^ Salita Storica Monte Erice (TP); 24-26/9 42^ Coppa Chianti Classico Uberto Bonucci (SI); 8-10/10, 4^ Coppa Faro (PU).

Velocità Salita Autostoriche / Balletti Motorsport al "Giogo" con 5 vetture


  

Nizza Monferrato (AT), 12 maggio 2021 – È stato un fine settimana da archiviare in fretta, quello da poco trascorso per la Balletti Motorsport impegnata ad Imola nel secondo round del Campionato Italiano Velocità Circuito Auto Storiche.

Il team di Nizza Monferrato era presente all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari con una Porsche 911 RSR Gruppo 4 (nella foto) con l'equipaggio Maurizio Fratti e Andrea Cabianca; quest'ultimo, dopo aver realizzato un buon tempo nella sessione di qualifica, era protagonista di un'uscita di pista alla Variante Alta che ha causato diversi danni alla carrozzeria e alle sospensioni. La gara sembrava compromessa, ma grazie ad un incessante lavoro la vettura è stata rimessa in sesto per permettere lo svolgimento della gara alla domenica.

Nel giro di ricognizione, Fratti che era alla guida, ha provato a testare il comportamento della Porsche confermando via radio che non si avvisavano scompensi nell'assetto e nella frenata riportando l'ottimismo nel box; ma la doccia fredda è arrivata subito dopo, complice un "fuorigiri" che ha danneggiato irrimediabilmente il propulsore, decretando l'immediato ritiro.


Dopo il passo falso della scorsa domenica l'attenzione ora si rivolge al Campionato Italiano Velocità Salita che prenderà il via domenica 16 maggio con la disputa della salita Scarperia - Giogo il cui quartier generale sarà all'Autodromo del Mugello. Cinque le vetture schierate dalla Balletti Motorsport, tutte Porsche; tre in versione RSR del 2° Raggruppamento per Matteo Adragna, Giuliano Palmieri ed Umberto Pizzato, mentre con la SC/RS del 3° sarà in gara Guido Vivalda e, infine, per Sergio Galletti è arrivata l'ora di rimettere in moto la sua "Silhouette" Gruppo 5.

 

Ulteriore informazione su www.ballettimotorsport.it


lunedì 29 marzo 2021

55^ Coppa della Consuma: tutto pronto per il via del “tricolore” salita per autostoriche


C’è stata grande soddisfazione, nel “giro” della velocità in salita di auto storiche quando, ad inizio mese, venne annunciato il rientro nel Campionato Italiano della Coppa della Consuma, anticipata di data, per il 16, 17, 18 aprile, tornata dunque in auge nella collocazione che in molti speravano.

E’ la gara di velocità in salita più longeva d’Europa, certamente una delle competizioni automobilistiche più antiche al mondo, e dopo due anni di pausa quest’anno si ripresenta sulla scena tricolore come prima prova del Campionato Italiano Velocità in salita per Autostoriche (CIVSA) e sarà la 55^ edizione, certamente il fiore all’occhiello di Reggello Motor Sport così come dell’ACI Firenze.

La macchina organizzativa lavora a pieno regime per il grande rientro, che oltre alle vetture storiche prevede anche al via le vetture moderne (ammesse nel massimo numero di trenta unità), tra le quali hanno già dato la loro certa adesione alcuni “nomi” di risonanza, che arriveranno alla competizione a titolo di allenamento per i loro futuri impegni. Ed anche per quanto riguarda la gara “tricolore” le adesioni sono già molte, ci si prepara quindi ad un grande avvio stagionale. Il periodo delle iscrizioni si allungherà sino al 12 aprile.

IL PERCORSO “CLASSICO”
Da Diacceto (nel Comune di Pelago) verso il passo della Consuma, passando da Borselli. Ecco il contesto in cui si svolge la Coppa della Consuma, su un nastro di asfalto lungo 8,450 chilometri da affrontare per due volte con le prove ufficiali del sabato (dalle ore 15,00 alle ore 19,00) ed una volta in gara alla domenica, con il via alle sfide dalle ore 09,30.

LA GARA “A PORTE CHIUSE”
Reggello Motor Sport, in concerto con le Autorità preposte e con le Amministrazioni locali comunica che la competizione sarà “a porte chiuse”, nel rispetto delle normative in vigore in materia di contenimento della diffusione del virus SARS-Cov2. Pertanto, si invitano appassionati e potenziali interessati al rispetto delle normative. Il poter accedere ai luoghi di gara (partenza/arrivo e paddock) sarà consentito esclusivamente agli addetti ai lavori nelle misure e nei criteri espressi dal protocollo sanitario vigente, al fine di evitare assembramenti di persone.

Tutte le informazioni sull’evento sono disponibili nel sito internet della Reggello Motor Sport, www.reggellomotorsport.it

Nella foto di Acisport, Uberto Bonucci (1952-2020) ultimo vincitore della gara nel 2018

sabato 13 marzo 2021

La 55a Coppa della Consuma torna ad accendere i motori ed è subito “tricolore”


Reggello (Firenze), 12 marzo 2021 - E’ la gara di velocità in salita più longeva d’Europa, certamente una delle competizioni automobilistiche più antiche al mondo, e dopo due anni di pausa quest’anno si ripresenta sulla scena tricolore come prima prova del Campionato Italiano Velocità in salita per Autostoriche. E’ la 55^ Coppa della Consuma, il fiore all’occhiello di Reggello Motor Sport così come dell’ACI Firenze. Insieme, la propongono, anticipata in calendario, per il per il 16, 17, 18 aprile, sul classico tracciato di 8,450 chilometri che da Diacceto fa arrivare sino al Passo della Consuma. Siamo quindi in provincia di Firenze, tra le colline che regalano buon vino ed olio d’oliva dal gusto unico. La gara, dunque viene anticipata di un mese rispetto alla data di origine, proprio per entrare di nuovo nel contesto tricolore.

L’organizzazione del sodalizio reggellese, ripropone quindi con nuovo slancio questa celebre cronoscalata, il cui inizio di storia si potrebbe affiancare alla fondazione, il 3 febbraio 1900, del Club Automobilisti Fiorentini, oggi Automobile Club di Firenze. Un gruppo di appassionati pionieri dell'automobilismo, dette vita al club fiorentino, che fu cronologicamente il quarto in Italia dopo quelli di Milano, Torino e Padova.

L’anno dopo, nel 1901, si parlava già di . . . “Consuma”: la gara non poté accendere i motori a causa dell'esiguo numero di iscritti ma l'anno seguente si disputò, segnando il primo passo di questa lunga ed appassionante avventura sportiva.

La gara, il 15 giugno 1902, vide al via tredici vetture: la linea di partenza venne posta subito dopo il ponte che separa Pontassieve da San Francesco, in una beneaugurante località “La Fortuna”, mentre l'arrivo era in località “La Castellaccia”, appena prima del valico della Consuma. La vittoria andò al triciclo De Dion Bouton di Nourry ma il secondo classificato, il cavalier Ugobaldo Tonietti, figura di spicco tra gli automobilisti fiorentini (nonché tra gli ideatori della gara), su una Panhard, contestò la vittoria in quanto il vincitore per un tratto della gara spinse a mano il veicolo, cosa vietata dal regolamento. Dopo una lunghissima e polemica discussione tra i commissari di gara si decise di assegnare la vittoria assoluta al Tognetti mente al Nourry si diede un premio speciale per la categoria tricicli. La scintilla non si è mai più spenta, portando, anno dopo anno, la Coppa della Consuma ad occupare un posto di rilievo in ambito nazionale.

Dal 2015 si è tornati a dar voce ad una realtà non solo sportiva, ma utile anche all’immagine del territorio, portando nelle colline che separano Firenze da Arezzo il meglio della specialità delle corse in salita per vetture storiche ed il suo seguito, incentivando il turismo in uno degli angoli più belli della Toscana. Senza contare poi il peso della storia e della cultura che la gara porta con sé con le automobili che hanno fatto la storia sportiva ed industriale del mondo. Sino al 2018 la competizione si è corsa, poi la pausa, che si interrompe quest’anno, pronti a nuove sfide.

IL PERCORSO “CLASSICO”

Da Diacceto (nel Comune di Pelago) verso il passo della Consuma, passando da Borselli, abbracciati da colline che paiono disegnate da un pittore rinascimentale. Ecco il contesto in cui si svolge la Coppa della Consuma, su un nastro di asfalto lungo 8,450 chilometri da affrontare per due volte con le prove ufficiali del sabato (dalle ore 15,00 alle ore 19,00) ed una volta per sfida il cronometro e gli avversari in gara alla domenica, con il via alle sfide dalle ore 09,30.

FOTO ANDROSONI

lunedì 22 febbraio 2021

Salita Auto Storiche/ Il 13° Trofeo Storico Lodovico Scarfiotti è 2° round CIVSA


Malgrado le difficoltà della pandemia, l’Automobile Club Macerata e la sua Associazione Sportiva stanno lavorando con attenzione per assicurare l’avvio del campionato CIVM abbinato alla gara parallela, seconda prova del CIVSA Auto Storiche, due settimane dopo l’avvio in Toscana.

Dopo l’inevitabile annullamento della scorsa stagione, la cronoscalata Sarnano-Sassotetto ripartirà così dalla 30^ edizione con un percorso rinnovato, che è stato allungato nel tratto iniziale ma anche per un breve tratto in zona arrivo. La partenza ritornerà nel tratto in falsopiano più vicino alla città ed alle aree paddock, utilizzato dalla prima edizione del 1969 fino al 1985, ultima edizione effettuata sul percorso lungo oltre 12 km. Dai precedenti 8877 metri, il nuovo tracciato approvato dalla Commissione Salita Acisport dopo il sopralluogo di Oronzo Pezzolla, misurerà così ben 9977 metri sullo spettacolare e tecnico percorso della Strada Provinciale 120, che in mezzo secolo ha ospitato tutti i migliori assi italiani della montagna ed in quattro occasioni anche d’Europa. La salita intitolata al grande campione Lodovico Scarfiotti riporterà quindi i motori nel suggestivo centro turistico invernale dei Monti Sibillini, in un fine settimana che vedrà assicurate tutte le misure di sicurezza anti-Covid necessarie, rimanendo a porte chiuse per il pubblico.

L’organizzazione maceratese si sta adoperando per allestire la parte relativa al paddock in tratti pianeggianti e con il necessario controllo degli accessi, con l’obiettivo di raggiungere il delicato equilibrio tra lo svolgimento regolare dell’evento sportivo ed il rispetto delle norme sanitarie in vigore per poter tornare quanto prima, con il contributo di tutti, alla situazione pre-pandemia.

lunedì 26 ottobre 2020

Velocità Salita/ Totò Riolo su Stenger BMW vince la Monte Erice Storica


La 62a Monte Erice è stata generosa di emozioni e agonismo nella sua affascinante cornice. Salvatore (Totò) Riolo su Stenger BMW ha vinto il 4° Raggruppamento ed ha ottenuto il miglior tempo della gara. Il pilota palermitano di Cerda, portacolori della CST Sport, sulla biposto curata dalla Barbaccia Motorsport ha sferrato l’attacco decisivo in gara e si è espresso molto bene su un tracciato difficile dove ha mancato poche edizioni e torna sempre con piacere.


Con il secondo tempo di giornata, il bolognese Filippo Caliceti si è aggiudicato il titolo di 4° Raggruppamento al volante della Osella PA 9/90 che fu di papà Mario e sulla quale l’alfiere della Bologna Squadra Corse ha esordito in gara quest’anno. 
“Un ottima stagione sportiva per me - ha commentato il pilota - esordio nelle gare e subito titolo, nonostante un guasto ci ha fermato a metà del cammino”-. 
Terza piazza di raggruppamento, ma anche nell’ipotetica classifica generale per il piemontese Mario Massaglia, che alla sua prima stagione sull’Osella PA 9/90 del Team Di Fulvio, ha lottato fino alla fine per il titolo, superando anche diversi imprevisti in gara. A ridosso dei primi 4 il driver preparatore Ciro Barbaccia su Osella PA 9/90 BMW, che non ha osato troppo dovendo solo testare la biposto. Ha completato la top ten con la prima auto coperta un superlativo Domenico Guagliardo sulla Porsche 911 3.0. Il preparatore palermitano della RO Racing ha testato con assoluto profitto la super car di Stoccarda. Settimo tempo e primato in Sport Nazionale per Salvatore Vitale, alfiere Catania Corse su Lucchini Alfa Romeo, davanti al toscano Massimo Boldrini che sulla Olmas A.R. ha alzato la Coppa di Sport Nazionale. Natale Mannino su Porsche 911 ha vinto il 3° Raggruppamento con il 6° tempo generale, il palermitano è stato protagonista del tricolore ed in casa ha preceduto al traguardo il reggiano Giuseppe Gallusi, 3° di raggruppamento con l’11° tempo generale, anche lui su Porsche 911, vincitore della coppa tricolore di classe, ma che ha pagato l’esordio sul difficile tracciato ericino e qualche noia meccanica alla macchina. Seconda posizione di gruppo per l’ottimo padrone di casa Gaspare Piazza, 9° in generale, molto incisivo con la Fiat X1/9 in versione silhouette. 


Nuovo titolo 2° Raggruppamento per Giuliano Palmieri che ha scelto la Porsche 911 per il tracciato siciliano dove ha vinto con l’8° tempo generale, davanti alla Carrera RS di Stoccarda del palermitano Matteo Adragna, molto soddisfatto dalla prestazione in casa.
Va in Austria il Trofeo di gara di 1° Raggruppamento con Harald Mossler che ha dominato sulla Steyr Puch Bergspyder. Secondo posto per il palermitano Angelo Diana concreto sulla BMW 2002, seguito da Salvatore Mannino su Porsche 956. 4° il pesarese Alessandro Rinolfi sempre tenace sulla Morris MINI Cooper S con cui ha vinto la TC 1300.

Classifiche di raggruppamento
  • 1 Ragg: 1 H. Mossler (Steyr Puch Bergspyder) in 7’44”98; 2 A. Diana (Bmw 2002) a 20”91; 3 S. Mannino (Porsche 911 S) a 32”88.
  • 2 Ragg: 1 G. Palmieri (Porsche 911 3.0 Rs) in 7’38”64; 2 M. Adragna (Porsche 911 3.0 Rsr) a 11”66; 3 M. Franza (Bmw 2002) a 27”33.
  • 3 Ragg: 1 N. Mannino (Porsche 911 3.0 Sc) in 7’26”59; 2 G. Piazza (Fiat x1/9) a 13”50; 3 G. Gallusi (Porsche 911 Sc) a 16”78
  • 4 Ragg: 1 S. Riolo (Equipe Stenger) in 6’36”59; 2 F. Caliceti (Osella Pa 9/90) a 9”47; 3 M.Massaglia (Osella PA 9/90) a 14.15
  • 5 Ragg: 1 G. Visconti (Formula Renault E. 1600) in 8’59”20.
- Ufficio Stampa C.I.V.M.

giovedì 22 ottobre 2020

Il Tricolore Salita Autostoriche si conclude in Sicilia. Dal 23 al 25 ottobre la 5^ Salita Storica Monte Erice



Trapani 22 ottobre 2020. Si conclude in Sicilia il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche alla 5^ Salita Storica Monte Erice dal 23 al 25 ottobre. La gara organizzata dall'Automobile Club Trapani porterà i big del tricolore sugli affascinanti e suggestivi 5.730 metri che uniscono Valderice ad Erice vetta, dove oltre al 4° round di CIVSA si disputerà il 6° e penultimo appuntamento di campionato Italiano velocità Montagna. Doppio appuntamento con le massime serie ACI Sport nel week end siciliano. 

Tanti i nomi di spicco in lotta per i titoli in palio collegati ai rispettivi raggruppamenti. Il bolognese figlio d'arte Filippo Caliceti su Osella PA 9/90 BMW è in testa al 4° Raggruppamento nel suo anno d'esordio, in Sicilia cercherà lo spareggio con il piemontese Mario Massaglia su vettura gemella e molto proficuo nelle sue strategie di gara. Nella classe regina spiccano i nomi del palermitano di Cerda Salvatore (Totò) Riolo che ritroverà la Stenger BMW con cui l'alfiere CST Sport ha concluso il 2019 con due successi, oltre al pilota e preparatore palermitano della Island Motorsport Ciro Barbaccia che ritroverà l'Osella PA 9/90 BMW. 

Per la Sport Nazionale, le biposto con motore di serie, il toscano Massimiliano Boldrini sulla OLMAS Alfa Romeo potrebbe alzare la Coppa di classe 2500 dopo il duello con Salvatore Vitale su Lucchini di classe 3000. Tra le auto coperte gara test per l'esperto pilota e preparatore palermitano Domenico Guagliardo che proverà la preparazione della Porsche 911 3.0 SC/RS. Occasione propizia per tentare l'assalto alla vetta del 3° Raggruppamento per il reggiano Giuseppe Gallusi sulla Porsche 911 2.5, per il quale il duello annunciato sarà con il determinato palermitano della Ro Racing Natale Mannino  sulla Porsche 911 3.0, come quelle dei concittadini Oliver Olivieri e Giacomo Giannone. Gara di casa per Giovanni Magaddino che al volante della Fiat X1/9 in versione silhouette ha la Coppa di classe tricolore nel mirino, dopo una stagione molto proficua per il driver della Bologna Squadra Corse che troverà avversari del calibro di Andrea Barbaccia, Antonio e Gaspare Piazza, tutti con le Fiat X1/9, mentre il campano trapiantato a Palermo Francesco Avitabile sarà come sempre in gara con l'agile BMW 320. Anche Vincenzo Serse corre finalmente in casa sula Fiat 127 e vede sempre più da vicino la Coppa di classe TC 1150, come l'esperto palermitano della Valdelsa Classic Giuseppe (Pippo) Savoca con la muscolosa BMW 618 di classe TC oltre 2500. Il modenese Giuliano Palmieri comanda il 2° Raggruppamento ma vuole il massimo dei punti ed allora ha scelto la Porsche 911 3.0 per puntare al successo sul tracciato siciliano contro il sempre presente e tenace palermitano Matteo Adragna che giocherà in casa al volante della Porsche Carrera curata dal Team Balletti, ma tra i pretendenti alla vittoria di categoria ci sarà anche un altro  forte palermitano come Claudio La Franca anche lui su Porsche. Per la classe TC 2000 sarà gara decisiva quella di Massimo Fronza sulla BMW 2002 portacolori della Squadra Piloti Senesi, per la conquista della Coppa di classe TC 2000. In 1° Raggruppamento attacco alla vetta da parte di Valter Canzian, il driver della Scuderia Scaligera che su Ford Cortina Lotus MK1, potrebbe arrivare in testa alla categoria oltre a vincere la coppa tricolore di classe TC1600, come il pesarese Alessandro Rinolfi sempre combattivo sulla Morris MINI Cooper S, con cui comanda la classe T1300, ma è in piena lotta per il 2° posto di raggruppamento in campionato. Giovanni Battista Angelo è pronto a festeggiare la Coppa di classe TC 1000 con la Ford Anglia con cui affronterà il percorso ericino.


Classifiche CIVSA dopo 3 gare: 

1° Raggruppamento: 1 De Angelis, p. 27; 2 Canzian 18; 3 Rinolfi e Di Fazio A. 13. 

2° Raggruppamento: 1 Palmieri p. 31; 2 Rossi 21; 3 Motti 20. 

3° Raggruppamento: 1 Peroni G. p. 28; 2 Gallusi 19; 3 Galletti 17. 

4° Raggruppamento: 1 Caliceti e Massaglia p. 18; 3 Turriziani 15. 

5° Raggruppamento: 1 Peroni S. p. 22; Aralla E. 20; 3 Aralla M. 15.


Credits: Ufficio Stampa C.I.V.M.





domenica 11 ottobre 2020

Velocità Salita AutoStoriche/ Stefano Peroni vince anche la Coppa Faro Pesaro


Pesaro (PU) 11 ottobre 2020 - Completa il filotto delle prime tre gare del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche Stefano Peroni, che sempre al volante della monoposto Martini MK32 BMW preparata in house ha vinto la 3^ Coppa Faro Pesaro, gara organizzata dalla P&G Racing di Todi e dall’Aci Pesaro Urbino, andata in scena questo fine settimana lungo la strada panoramica San Bartolo, inserita nell’omonimo parco naturale. L’esperto driver e preparatore fiorentino ha chiuso la sua migliore prestazione ottenuta in gara 2 con il crono di 2’06.48 che se non gli consente di abbassare il suo stesso record personale su questo percorso, di sicuro costituisce la definitiva ipoteca sul tricolore 2020. L’alfiere della Scuderia Bologna Squadra Corse, leader del 5 Raggruppamento, è stato autore di un fine settimana in crescendo che lo ha visto in lotta in Gara 1 con Mario Massaglia e la sua Osella PA 9/90 di 4 Raggruppamento e la definitiva consacrazione con il “tempone” di Gara 2. “Sono soddisfatto per essere riuscito a portare a casa anche questo trofeo. Non avevo dato questo risultato per scontato. Nella seconda manche ho fatto alcune regolazioni all’assetto che sono evidentemente servite a sfruttare al meglio il potenziale della vettura. Rispetto a gara 1 sono salito molto più concentrato e alla fine è arrivato questo risultato che mi rende molto felice”. Primato in 4 Raggruppamento per il milanese Walter Marelli che è riuscito a trovare il miglior rendimento della sua Osella Pa 9/90 della Bologna Squadra Corse direttamente in gara, dato che un errore di guida gli aveva fatto perdere la possibilità di effettuare le prove. “Le prove del sabato le ho fatte direttamente in gara - ha detto Marelli - la vettura si è comportata bene ma purtroppo nella seconda manche ho trovato l’olio sul percorso perso da Mario Massaglia che aveva rotto il motore. Così ho dovuto alzare il piede per non prendere rischi ma tenendo alta la concentrazione. Sono felice per il primato di raggruppamento”. 

Si conferma il leader del 3 Raggruppamento Loris Giuliano Peroni, autore di una sbavatura in gara 1 dovuta ad una cambiata errata, messa subito in archivio grazie alla prestazione di gara 2 ottenuta grazie ai consigli sull’assetto del figlio Stefano. Appena fuori dal podio dell’ipotetica classifica generale e secondo di 4 Raggruppamento è Mario Massaglia, il dentista torinese che se in gara 1 aveva sfiorato di soli 4 centesimi il tempo del leader Peroni, nella seconda manche ha dovuto dimenticare i sogni di gloria a causa della rottura del propulsore della sua Osella PA 9/90. Terzo di raggruppamento e ottavo della classifica Generale e primo di Sport Nazionale è il pisano Piero Lottini sulla Lucchini Sn 3000 made in Di Fulvio sulla quale continua il suo apprendistato: “Sto imparando a conoscere questa vettura - dice Lottini - devo adattarmi al telaio monoscocca e alle vibrazioni ma abbiamo migliorato il rendimento e va bene così”. Forte del quinto crono della classifica Generale e secondo del 3 raggruppamento è l’emiliano Sergio Galletti sulla spettacolare Porsche 911SC in allestimento IMSA, primo tra le silhouette oltre i 2000 CC che si ritiene molto soddisfatto del rendimento della sua vettura anche alla luce delle proficue regolazioni tecniche. “Abbiamo preparato la macchina - spiega Galletti ad AciSport - con un assetto da bagnato. Nonostante qualche noia al sincronizzatore del cambio e un po di drift in gara 2 sono pienamente soddisfatto”. Sempre nel 3 Raggruppamento il siciliano Natale Mannino sulla Porsche 911 Sc made in Guagliardo e per i colori della scuderia di agrigentina di Cianciana Ro Racing, conquista il terzo piazzamento di Raggruppamento e il primato in classe GTS oltre i 2500 cc. 

Con il tempo di 4’39.26 il driver e preparatore di Lecco Emanuele Aralla sulla ammiratissima monoposto Dallara F390 che fu del pilota di Formula 1 Olivier Panis riesce a trovare la quadra in termini di assetto per sferrare la zampata che gli consente di agguantare la seconda posizione del 5 raggruppamento, quello cioè vinto da Stefano Peroni e il sesto posto dell’ipotetica classifica generale. Il reggiano Ildebrando Motti sulla fida Porsche Carrera RS svetta tra le vetture Gran Turismo del 2 raggruppamento grazie alle proficue regolazioni meccaniche. A completare l’ipotetica top ten ci sono il frusinate Roberto Turrizzani quarto di 4 raggruppamento sulla Osella Pa 9/90 di classe BC 2000 del Team Bonucci e il modenese Giuliano Palmieri che, con la testa al Campionato, conquista in ogni caso un ottimo secondo posto di 2 Raggruppamento sempre al volante della generosa De Tomaso Pantera della Bologna Squadra Corse, precedendo di diritto Vincenzo Rossi su Porsche 911 Rs della Scuderia Etruria e il siciliano di Palermo Matteo Adragna della Ro Racing su Porsche 911. Tornando ai raggruppamenti, il primo quello cioè delle vetture più anziane è stato conquistato da Angelo De Angelis sulla spettacolare Nerus Silhouette della Valdesa Classic, con la quale il ternano ha commesso qualche errore di guida nella prima metà di gara 1 precedendo in ogni caso Valter Canzian sulla bella Ford Cortina Lotus Mk1 di Classe TI 1600 e il gentlemen driver e ideatore della gara Alessandro Rinolfi sulla Morris Mini Cooper S in ogni caso non al top a causa della rottura di un braccetto. La gara, che ha visto il patrocinio dell'associazione Terra di Piloti e di Motori è stata coordinata dal direttore di manifestazione Fabrizio Bernetti e si è svolta su asciutto nonostante il rischio pioggia che il meteo confermava fino alla vigilia. 
Il campionato si darà adesso appuntamento per il quarto ed ultimo weekend in Sicilia per la Monte Erice in programma il 24 e il 25 ottobre.