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mercoledì 12 dicembre 2018

Il calendario 2019 del Campionato Italiano Sport Prototipi.

Partirà da Vallelunga la stagione 2019 del Campionato Italiano Sport Prototipi. La serie tricolore, da quest'anno riservata alle velocissime Wolf GB08 Thunder motorizzate Aprilia RSV4, guarda alla nuova stagione puntando anche ad aumentare il successo di partecipazioni registrato alla sua prima annata in monomarca.
Sei le tappe del calendario 2019: dopo l'appuntamento inaugurale del 5 maggio a Vallelunga, sarà la volta di Misano (19/05), Imola (23/06), Mugello (21/07), di nuovo Vallelunga (15/09) per affrontare il gran finale nel weekend del 6 ottobre a Monza.
Confermato l'assetto regolamentare tecnico e sportivo, mentre nelle prossime settimane si andrà a comporre lo schieramento di squadre al via della nuova stagione.

lunedì 12 novembre 2018

Le Wolf GB08 Thunder del Campionato Italiano Sport Prototipi pronte per gli Stati Uniti

Pronte allo sbarco negli States le Wolf GB08 Thunder protagoniste della serie tricolore che ha appena concluso la sua spettacolare stagione per la prima volta in configurazione monomarca. Presso lo “Spring Mountain Racing Club” in Nevada verrà presentata in questo weekend la Wolf GB08 Thunder.
La sportscar monoposto protagonista del Campionato Italiano Sport Prototipi è stata infatti inserita nella serie SMMR per il 2019, il campionato dove si sono cimentati negli ultimi anni Jesse Menczer, Ron Eckardt e Sahain Mobine, quest’anno grandi protagonisti della stagione tricolore.

"Siamo orgogliosi di mostrare la Thunder negli US e di farlo a Spring Mountain – ha commentato Giovanni Bellarosa - questa vettura era quella che desiderava il nostro partner John Morris per il loro mercato. Abbiamo atteso la fine della stagione di Campionato Italiano per pianificare il lancio Internazionale di questa piccola Wolf, che quest'anno, mi piace ricordare, ha percorso complessivamente oltre 50.000 km”.

sabato 28 luglio 2018

AutoCorse / Tricolore Sport Prototipi: il quindicenne Simone Riccitelli in pole a Imola

> 28 Luglio 2018 - Con una sessione di qualifica che assegna la pole position al quarto diverso pilota sui primi quattro round, il Campionato Italiano Sport Prototipi vede ora svettare Simone Riccitelli. Un primato cronometrico tutto da incorniciare per il pilota di Fabriano che a soli 15 anni ed alla sua prima esperienza sui 4.909 metri di Imola è riuscito ad imporre il ritmo su una concorrenza agguerritissima. 
Alle spalle dell'alfiere del Kinetic Racing Team è ancora Mirko Zanardini a conquistare la prima fila sulla Wolf di AC Racing e con meno di tre decimi di ritardo dalla pole, mentre i quattro alfieri della Best Lap Dario Capitanio, Lorenzo Pegoraro, Andrea Gagliardini e Gianluca Carboni seguono nell'ordine a meno di otto decimi da Riccitelli. 
Distacchi minimi anche per Claudio Giudice, settimo sulla vettura della Scuderia Giudici, lo svedese Simon Hultén, ottavo nei colori RPM RacePromote Scandinavia, entrambi in un secondo dal primato, mentre completano la Top-10 Giacomo Pollini, che divide la vettura di Giacomo Race con il cugino capoclassifica tricolore Matteo e Stefano Attianese (Bad Wolves). 

L'appuntamento in pista con le Wolf GB08 Thunder motorizzate Aprilia RSV4 è questo pomeriggio alle 17.30 con il via a gara 1. Domenica alle 12.20 gara 2. Entrambe le gare da 25 minuti + 1 giro, saranno in diretta livestreaming sul sito acisport.it/CISP e su Facebook.com/CISPrototipi ed in TV su Sportitalia (dtt 60 SKY225) con la differita di gara 1 (ore 19.00) e la diretta di gara 2.

lunedì 4 giugno 2018

ACI Racing Weekend a Monza: vittorie in F.4 per Lorandi (in gara 1 e 3) e Alatalo. Bis di Pegoraro fra i Prototipi


> 3 giugno 2018 - Concluso un appassionante e soleggiato fine settimana targato Aci Racing Weekend: 12 gare che hanno pienamente soddisfatto il pubblico presente al Monza Eni Circuit.

Gli esuberanti e spericolati giovani talenti della Formula 4 Italia hanno dato vita a tre adrenaliniche gare in cui non sono mancati duelli, sorpassi, contatti, continui colpi di scena e uscite di pista, che hanno spesso costretto la direzione gara a ricorrere alla safety car innescando spettacolari ripartenze.

In Gara 1 Leonardo Lorandi (Bhaitech), campione rookie dello scorso anno, guadagna la prima posizione in partenza sopravanzando Gregoire Saucy (Jenzer Motorsport) che perde da subito parecchie posizioni. La sua galoppata fino alla vittoria finale (ottenuta alla media di 165.5 km/h) è messa in discussione dalle varie uscite della safety car che ricompattano il gruppo. Il pilota della Bhaitech rintuzza però tutti gli attacchi, riguadagnando ogni volta secondi preziosi che gli consentono di lasciarsi alle spalle i continui duelli che caratterizzano la lotta per gli altri posti del podio. Secondo, in un finale congelato dalla safety car, alla fine sarà il britannico Olii Caldwell (Prema) e terzo l’argentino Giorgio Carrara (Jenzer Motorsport). Il brasiliano Enzo Fittipaldi (Prema) e il ceco Petr Ptacek (Bhaitec) si mettono in mostra ma dopo vari contatti sono costretti al ritiro. Bel quarto posto per il finlandese William Alatalo (BWT Mucke), seguito da Federico Malvestiti (Jenzer) e dall’australiano Jack Doohan (Prema), primo fra i rookie.

In Gara 2 Lorandi parte dalla pole position e riesce a mantenere la testa alla Prima Variante, sopravanzando Saucy che come nella precedente gara perderà poi progressivamente posizioni. Il pilota della Bhaitec riesce a staccarsi ma l’uscita di pista di Venditti (Corbetta), con inevitabile uscita della safety car, ricompatta il gruppo. Alla ripartenza deve subire, al quinto giro, l’attacco di Alatalo che riesce a superarlo. Con loro scatenano un’avvincente battaglia Caldwell, il guatemalteco Ian Rodriguez (DRZ Benelli), Doohan e il messicano Javier Gonzalez. Nel corso del sesto giro, dopo sorpassi e controsorpassi, è in testa Alatalo, seguito da Caldwell e Rodriguez. Lorandi scende al sesto posto. Nuovi contatti e nuove uscite della safety car. Si riparte quando mancano poco più di due minuti. Alatalo tiene la testa, si difende da Caldwell, e vola verso la vittoria (alla media di 155.6 km/h) precedendo il britannico. Dietro di loro Rodriguez, Lorandi e Doohan, sempre primo fra i rookie, e Malvestiti. Fittipaldi finisce, dopo un contatto, nella sabbia della Parabolica.

Gara 3 vede Saucy ancora una volta non sfruttare la posizione in pole position facendosi superare prima da Lorandi e poi, all’inizio del secondo giro, anche da Alatalo. Lorandi aumenta il ritmo per evitare la bagarre alle sue spalle e, in questo senso, inizia una sua sfida personale nei confronti sia del resto del gruppo sia … della safety car che, causa vari contatti che caratterizzano anche questa gara, più volte ricompatta il gruppo. Il pilota Bhaitech riesce a ripartire sempre con decisione, l’ultima volta quando mancano circa cinque minuti alla bandiera a scacchi, e a vincere (alla media di 160.3 km/h) la sua seconda gara in questo fine settimana monzese. Da segnalare il bel duello finale fra Alatalo e Caldwell, giunti rispettivamente secondo e terzo, e quello, nella prima parte di gara, fra Fittipaldi e Doohan.
Menzione speciale per Amna Al Qubaisi, talento della Prema, prima pilota donna nella storia degli Emirati Arabi alla sua prima competizione nel tempio della velocità.


Debutto all’insegna dello spettacolo per il rinnovato Campionato Italiano Sport Prototipi: la nuova formula monomarca riservata alle Wolf Aprilia ha ben impressionato nel week end regalando due gare appassionanti vinte entrambe da Lorenzo Pegoraro (Best Lap), ieri alla media di 183.7 km/h, oggi di 181.7 km/h. In Gara 1 è abile a lasciarsi alle spalle la bagarre dopo un duello iniziale con il compagno di squadra Dario Capitanio che risulterà poi terzo in classifica. Davanti a lui lo svedese Simon Hultén (RPM). Mirko Zanardini (AC Racing), autore di un’emozionante rimonta dal decimo posto, è terzo al traguardo ma viene poi retrocesso al quarto posto, penalizzato di 5 secondi per taglio di variante. Bel duello per il quinto posto fra Nicola Neri (Kinetic Racing Team) e Davide Uboldi (BF Motorsport). Quest’ultimo, grazie alla griglia invertita, parte oggi dalla pole position, ma Pegoraro impone subito il suo ritmo e dalla terza fila conquista la testa già al primo giro. Gara da incorniciare per il debuttante Simone Riccitelli (LR Dynamic), il più giovane con i suoi 15 anni: partito dalla settima fila, sorpasso dopo sorpasso, guadagna uno splendido secondo posto. Terzo Matteo Pollini (Giacomo Race) che precede Claudio Giudice (Scuderia Giudici) autore del giro più veloce.


Due gare cariche di colpi di scena hanno caratterizzato anche la Porsche Carrera Cup Italia. In Gara 1 il capoclassifica del campionato Alessio Rovera (Tsunami RT), in testa dal semaforo verde, viene coinvolto con Enrico Fulgenzi (Ghinzani Arco Motorsport) in un incidente innescato da Simone Iaquinta (Ombra Racing) all’undicesimo giro. Per tutti e tre inevitabile ritiro. Ne approfitta Diego Bertonelli (Dinamic) che vince per la prima volta in stagione (alla media di 175.7 km/h), resistendo agli attacchi di Tommaso Mosca (Tsunami) e di Sergio Campana (Ghinzani Arco Motorsport). Gara 2 si apre con Ronnie Valori (Dinamic Motorsport) al comando, posizione che deve cedere al compagno di squadra Gianmarco Quaresimi nel corso del secondo giro. Per l’uscita di pista di Riccardo Cazzaniga (Ghinzani Arco Motorsport), entra la safety car. Si riparte, siamo al dodicesimo giro, e alla vettura di Bertonelli, secondo dietro Quaresimi, esplode un pneumatico posteriore: deve abbandonare. A lui rimane la soddisfazione del giro più veloce. Quaresimi taglia per primo il traguardo finale, vincendo alla media di 175.7 km/h, precedendo Mosca, Campana e Luca Segù (Ghinzani Arco Motorsport). Mosca verrà poi penalizzato di 5 secondi per un contatto scendendo al quinto posto. A causa dell’incidente di ieri non hanno preso il via Rovera e Fulgenzi (auto danneggiate pesantemente) e Iaquinta (decisione dei commissari).

Nella F.2000 Italian Trophy dopo la sesta vittoria nel campionato sabato per Alessandro Bracalente (Pave Motorsport), alla media di 167.2 km/h, davanti a Andrea Cola (Monolite Racing) e a Kurt Bohlen (Franz Woss), oggi affermazione per Sandro Zeller (Jo Zeller Racing), alla media di 179.3 km/h, che ha preceduto Riccardo Perego (Twister Italia) e, ancora terzo, Kurt Bohlen.

Nella Mitjet Italian Series vittoria ieri per Romain Carton e oggi doppio primo posto per Nerses Isaakyan. (p.r.)

sabato 2 giugno 2018

AutoCorse/Lorenzo Pegoraro è il primo vincitore nel nuovo Campionato Italiano Sport Prototipi


Una gara ricchissima di emozioni ha aperto oggi a Monza la nuova edizione del Campionato Italiano Sport Prototipi, la prima riservata alle Wolf GB08 Thunder motorizzate Aprilia RSV4.
In un gruppo di ben 20 vetture, tutte ai ferri corti, la vittoria è per Lorenzo Pegoraro, già autore del miglior tempo in qualifica ed abilissimo nel lasciare la bagarre alle sue spalle dopo un duello iniziale con il compagno di squadra in Best Lap Dario Capitanio.
A spuntarla per il secondo posto, ma solo nel finale, è invece lo svedese Simon Hultén che riesce ad avere la meglio sul giovane pilota romano costretto a difendersi nella seconda metà di gara ed a cedere anche a Mirko Zanardini. Il pilota della AC Racing è autore di un’appassionante rimonta dalla decima posizione in griglia e taglia il traguardo in terza posizione, ma a seguito di un taglio di variante viene penalizzato di cinque secondi e classificato così quarto d’ufficio.

Si chiude solo nel finale la lotta per il quinto posto dove Nicola Neri (Kinetic Racing Team), 15esimo sullo schieramento, risale districandosi in una bagarre accesissima e precedendo Davide Uboldi.
E sarà tra l’altro proprio il pluricampione italiano, alfiere di BF Motorsport, a partire domani in pole position sullo schieramento di partenza di gara 2, stilato sulla base della classifica di gara 1 con le prime sei posizioni in ordine inverso.
Protagonista della lotta per le posizioni di testa fino alle ultime tornate, Giacomo Pollini firma invece la settima posizione e soprattutto il giro più veloce della gara in 1’53.702, a 183,5 km/h di media.

Alle sue spalle chiudono invece i due primi alfieri di Bad Wolves, Stefano Attianese e Shahin Mobine, mentre Claudio Giudice completa la Top-10 nei colori della Scuderia Giudici.
Tra i protagonisti della lotta iniziale per le prime posizioni anche Andrea Gagliardini (Best Lap), costretto al ritiro al decimo giro, Simone Riccitelli (Kinetic Racing Team) che va in testacoda alla prima variante danneggiando poi definitivamente la vettura saltando sul cordolo quando lottava per le posizioni da podio siglando il quarto giro più veloce della gara alle spalle di Uboldi ed Hulten.

L’appuntamento in pista è a domani con gara 2 alle 13.00, sempre sulla distanza di 25 minuti + 1 giro, in diretta in TV su Sportitalia (dtt 60 SKY225) e livestreaming sul sito acisport.it/CISP e sulla pagina Facebook.com/CISPrototipi.

- Credits: Acisport.it

giovedì 31 maggio 2018

Il Campionato Italiano Sport Prototipi gommato Yokohama


> 30 maggio 2018 – Yokohama Italia annuncia una nuova collaborazione tecnica di grande prestigio nel panorama motoristico nazionale: la fornitura monogomma del Campionato Italiano Sport Prototipi per i prossimi 5 anni. Per la prima volta Yokohama entra in questo campionato dopo essersi aggiudicata il bando organizzato dall'Aci durante la scorsa primavera.

"Sono decisamente soddisfatto di questo risultato." – afferma Giuseppe Pezzaioli, Responsabile Motorsport di Yokohama Italia – "Da anni ambivamo a poter fornire una serie nazionale e finalmente abbiamo raggiunto l'obiettivo dimostrando la qualità delle nostre gomme."

Il Campionato Italiano Sport Prototipi 2018, che vedrà al via le vetture Wolf GB08 Thunder in regime di monofornitura di Wolf Racing Cars, partirà il 2 giugno sul circuito di Monza per proseguire sulle piste di Misano Adriatico a metà giugno, Mugello a metà luglio, Imola a fine luglio, Vallelunga a metà settembre e al Mugello a fine ottobre per la gara conclusiva.
Tutte le vetture saranno equipaggiate unicamente con pneumatici Yokohama, nella misura 200/50 VR 13 all'anteriore e 240/45 VR 13 al posteriore, nei modelli A005 slick e A006 wet.

mercoledì 4 aprile 2018

Il V4 Aprilia sulle Wolf GB08 Thunder del Campionato Italiano Sport Prototipi


Aprilia Racing si conferma piattaforma tecnologica di assoluta eccellenza all’interno del Gruppo Piaggio, trasferendo le proprie competenze e fornendo performance anche in ambito automobilistico.
Nella versione sviluppata appositamente dal reparto corse di Noale per un uso nelle competizioni a quattro ruote, lo straordinario propulsore Aprilia V4 da 1000 cc che equipaggia la supersportiva Aprilia RSV4 è stato scelto dal costruttore Wolf Racing Cars e sarà installato sulle Wolf GB08 Thunder, le vetture Sport monoposto che daranno vita al Campionato Italiano Sport Prototipi 2018.

Il motore quattro cilindri a V di 65° che ha contribuito a rendere Aprilia RSV4 una delle moto più vincenti nella storia della Superbike, scrivendo inoltre una storia eccezionale nell’ambito del prodotto di serie, ben si presta alle applicazioni automobilistiche grazie alla sua esclusiva configurazione, con l’angolo tra le bancate di 65°, soluzione individuata dal reparto Ricerca e Sviluppo di Aprilia come ideale per esaltare le doti dinamiche del veicolo.
Estremamente compatto e leggero, accreditato di una potenza massima pari a 201 CV, il V4 Aprilia contribuisce a rendere la Wolf GB08 Thunder una vettura agile e performante, con un rapporto costi/prestazioni molto favorevole.

La storia di questo propulsore, che ha permesso al prodotto di serie di dominare nelle prove comparative della stampa specializzata di tutto il mondo, è ricca di successi sportivi: sono infatti ben sette i titoli iridati conquistati nel Mondiale Superbike (quattro Mondiali Costruttori e tre titoli Piloti in cinque stagioni), con l’ulteriore doppio suggello - nella stagione 2015 - della vittoria dei titoli Piloti e Costruttori nella FIM CUP Superstock 1000. Un motore che, nella versione a valvole pneumatiche, è persino giunto a competere nel Mondiale MotoGP.

Il Campionato Italiano Sport Prototipi - serie divenuta monomarca in seguito all’accordo quinquennale di fornitura esclusiva tra Wolf Racing Cars e i promotori di ACI Sport - si compone quest’anno di sei appuntamenti, il primo dei quali si terrà il 22 aprile all’autodromo di Adria.

martedì 12 dicembre 2017

La Wolf GB08 Thunder per il Campionato Italiano Sport Prototipi


Diffuse in occasione del Motor Show le prime immagini della vettura con la quale si correrà nei prossimi cinque anni  il Campionato Italiano Sport Prototipi. Il senso della velocità è già nelle forme. Il cuneo disegnato dal telaio monoposto in fibra di carbonio omologato FIA F1 2005, le pance arretrate a ricordare le Formula Uno della prima era Turbo, ma anche le ultime IndyCar, le ampie superfici alari, le ruote carenate, sono tutte declinazioni stilistiche del senso stesso di competizione.
Per ora le si possono apprezzare solo attraverso il rendering diffuso in occasione del Motor Show, ma la Wolf GB08 Thunder già convince.
E si allunga il numero di squadre pronte a schierarsi al via della prossima stagione del Campionato Italiano Sport Prototipi, la serie tricolore che dal 2018 e fino al 2022 si correrà in regime di monomarca con le nuove sportscar del marchio ex F.1.

2018 – 2022 Campionato Italiano Sport Prototipi – I punti chiave del prossimo quinquennio.

Monofornitura di Wolf Racing Cars; telaio monoposto in fibra di carbonio; motore motociclistico Aprilia 1.000 cmc piombato per l’intera stagione; prezzo vettura con incluso gomme, iscrizioni e prove libere per il primo anno fissato a 70.000 euro; montepremi da 100.000 euro; sei appuntamenti su gara doppia da 25 minuti + 1 giro; numero chiuso di 20 unità per la stagione 2018.
Sono questi i punti chiave del Campionato Italiano Sport Prototipi che, a partire dal prossimo anno e per i successivi cinque (fino al 2022), avvia un nuovo corso tecnico.

La vettura, completamente nuova, nascerà partendo dal telaio monoposto già impiegato sulla Wolf GB08SM, in fibra di carbonio e rispondente agli standard di sicurezza FIA Formula 1 2005. Avrà omologazione E2SS (come da art. 277 Allegato J FIA), peso di 390 kg. e motore Aprilia 1.000 cmc di derivazione motociclistica che sarà piombato per l’intera stagione senza necessità di rialzo.

Il prezzo della nuova Wolf incluso motore sarà di 47.000 euro (+ IVA) al quale andrà aggiunto il pacchetto previsto per la stagione di gare nel Campionato Italiano Sport Prototipi e fissato a 23.000 euro (+ IVA) inclusivo di gomme, tasse di iscrizione, prove libere, per totali 70.000 euro (+ IVA).
A fine stagione Wolf Racing Cars assicurerà al vincitore del Campionato un contributo di 100.000 euro per la prosecuzione della carriera in campionato endurance al volante di una Wolf GB08 Tornado schierata da team scelto tra quelli indicati dal Costruttore.
In considerazione dei minimi costi fissati per il lancio del nuovo Campionato Italiano Sport Prototipi, la prossima stagione di gare sarà a numero chiuso e riservata a massimo 20 unità.

CAMPIONATO ITALIANO SPORT PROTOTIPI 2018

6 maggio Varano 
3 giugno Monza (con C.I. TCR Italy) 
24 giugno Misano 
29 luglio Imola 
9 settembre Vallelunga (con C.I. GT)
7 ottobre Mugello (con C.I. GT)

- Fonte. www.acisport.it

venerdì 26 agosto 2016

UN TOCCO DI ROSA NEL CAMPIONATO ITALIANO SPORT PROTOTIPI CON L'ARRIVO DELLE RADICAL DI AUTOSPORT SORRENTO




È arrivato il momento di rivedere in pista le Radical tanto attese quest'anno nel Campionato Italiano Sport Prototipi.
In occasione del quinto round stagionale, in programma da venerdì 2 settembre a Vallelunga, l'Autosport Sorrento farà infatti il suo rientro tra le sportscar tricolori con uno schieramento di giovanissime leve.

A partire da Ida Petrillo, 23enne avellinese proveniente dal karting ed al debutto in Campionato dopo le prime esperienze sulla biposto inglese in gare di minimpianto e slalom.
Farà compagnia alla giovane pilota irpina, Michele Esposito, 22enne figlio del team principal sorrentino Tonino, quest'anno due volte impegnato con la Radical nel CIVM ed al rientro nella serie tricolore.
Ultime sue apparizioni a Vallelunga 2013 con la Radical SR3 ed a Magione 2012 dove, al volante della Osella PA21 della Progetto Corsa, ottenne il secondo posto assoluto alla spalle della Tatuus ufficiale di Brandon Maisano, allora pilota Ferrari Driver Academy e davanti a Marco Visconti che a fine stagione avrebbe conquistato il titolo assoluto con la Osella della MG Motorsport.

Dopo le fortunate esperienze registrate fino alla stagione 2013, le Radical schierate dalla Autosport Sorrento tornano così in pista nella serie tricolore, sempre con l'obiettivo di costituire un'occasione economica per vivere emozioni da pilota ed al volante di autentiche vetture da competizione.

Le sportscar inglesi, alle quali è riservata una speciale classifica, saranno nella versione SR4 con motore motociclistico Suzuki 1585 cc elaborato dalla RPE (Radical Performance Engine) il tutto per una potenza di circa 240 CV, un peso (senza pilota a bordo) di 450 kg e cambio con paddle-shift al volante.

"La Radical SR4 resta una sportscar ideale sia per piloti esperti, sia che per chi vuole avvicinarsi ad una categoria di alto livello come gli Sport Prototipi - ha spiegato Tonino Esposito, team principal di Autosport Sorrento - Il vantaggio è tutto nei costi perché grazie alla nostra monogestione un weekend costa al pilota meno di una vettura Turismo di serie. Come nella stagione 2013 saranno in una gara nella gara, nella loro categoria, perché ovviamente non potranno mai puntare alle prime posizioni della classifica assoluta . A Vallelunga accompagniamo al debutto una giovanissima e già brava pilota, come Ida Petrillo e al ritorno mio figlio Michele, che quest'anno disputa la sua prima gara in pista dopo un anno di stop e le due salite di Alpe Nevegal e Gubbio. Ma stiamo lavorando anche per schierare una terza vettura".

Il weekend romano si avvia venerdì 2 settembre con la prima sessione di prove libere alle 13.30 e continua sabato 3 con il secondo turno alle 08.55 e le prove ufficiali alle 15.30. Domenica gara 1 alle 09.05 e gara 2 alle 15.45, entrambe da 25 minuti + 1 giro ed in diretta TV su AutomotoTV (SKY148) e web su www.acisportitalia.it.

domenica 5 giugno 2016

TUTTE LE WOLF IN PISTA A MAGIONE



Con l'entusiasmo di un ritorno subito vincente nel Campionato Italiano Sport Prototipi, la Wolf Racing Cars rilancia la propria presenza nella serie tricolore. In vista della quarta tappa stagionale di scena nel weekend del 3 luglio a Magione, la factory bresciana ha infatti indetto per venerdì 24 giugno una giornata di test in esclusiva sulla pista umbra, riservata alle squadre clienti del marchio ex Formula 1, ma anche a nuovi piloti e team interessati all'offerta Wolf.
Ad essere schierate saranno infatti sia le GB08 CN2 motorizzate Honda 2.0 litri, sia le nuovissime GB08 SM, la prima sportscar a guida centrale impegnata nella serie tricolore e motorizzata Honda 2.4 di stretta derivazione di serie.

Oltre ad Avelon Formula hanno già confermato la propria presenza anche Duell Racing, Best Lap ed Agr Motorsport che, tra l'altro, avranno a disposizione anche tutti i dati informatici acquisiti sulla vettura con la quale Ivan Bellarosa ha conquistato a Magione nel 2013 le sue ultime due vittorie tricolori prima del recente rientro vittorioso di Imola.

"La corsa di Imola ha segnato ufficialmente il rientro di Wolf Racing Cars nel Campionato Italiano - ha dichiarato Giovanni Bellarosa, team principal della factory bresciana - ora dobbiamo fare in modo di riportare anche i nostri team-clienti nella serie. In quest'ottica intendiamo il test a Magione e lo stesso faremo anche prima di Vallelunga e del Mugello. Cioè fornire ai nostri clienti tutto il supporto e le informazioni tecniche per poter essere competitivi. Inoltre avere delle giornate dedicate a Wolf Racing ci consentirà di far testare le vetture a nuovi piloti, che vogliamo far debuttare. Il primo a farlo sarà Ivan Brandimarte che dalla gara umbra farà compagnia a Maurizio Fratti su una seconda Wolf GB08 SM".

martedì 31 maggio 2016

Campionato Italiano Sport Prototipi a Imola: le foto di Lauro Atti

Campionato Italiano Sport Prototipi a Imola
foto di © Lauro Atti 
riproduzione riservata - - cliccare su una foto per aprire la galleria











martedì 19 gennaio 2016

RADICAL RITORNA NEL CAMPIONATO ITALIANO SPORT PROTOTIPI CON LE SR4 DI AUTOSPORT SORRENTO




Il Campionato Italiano Sport Prototipi si arricchisce quest'anno di un gradito ritorno. Dopo le fortunate esperienze registrate fino alla stagione 2013, le Radical schierate dalla Autosport Sorrento tornano in pista nella serie tricolore, sempre con l'obiettivo di costituire un'occasione per vivere emozioni da pilota ed al volante di autentiche vetture da competizione.
Le sportscar inglesi, alle quali sarà riservata una speciale classifica, saranno nella versione SR4 con motore motociclistico Suzuki 1585 cc elaborato dalla RPE (Radical Performance Engine). 
Con una potenza di circa 240 CV, un peso (senza pilota a bordo) di 450 kg e paddle-shift al volante, il piacere di guida è assicurato.

"La Radical SR4 resta una sportscar ideale sia per piloti esperti, sia che per chi vuole avvicinarsi ad una categoria di alto livello come gli Sport Prototipi - spiega Tonino Esposito, team principal di Autosport Sorrento - Il format dei weekend con due gare sprint da 25 minuti più un giro è sicuramente più congeniale e ci ha convinto al rientro, così come il prestigio del campionato che resta altissimo. Il vantaggio delle nostre Radical è tutto nei costi perché si spende meno di una vettura Turismo. Grazie alla nostra monogestione un weekend costa al pilota circa 5500 euro più Iva, gomme incluse. Restano escluse solo iscrizione e prove libere. I mezzi saranno del tutto identici e stiamo studiando anche l'ipotesi di un sorteggio. Ogni pilota ha il suo sedile, spostare una pedaliera ci richiede meno di mezz'ora, quindi sarebbe assolutamente fattibile. L'idea è che le nostre vetture siano anche esteticamente riconoscibili, con una colorazione d'impatto. Dovrà essere chiaro che saranno in una gara nella gara, perché ovviamente non potranno mai puntare alle prime posizioni della classifica assoluta. Nel 2013, a seconda dei circuiti, eravamo tra i 4 ed i 9 secondi più alti. A novembre scorso, poi, nel Challenge del Levante a Binetto, che è una pista di 1.580 metri, il nostro pilota più veloce sulla SR4, Francesco Celentano, in qualifica girava 2 secondi netti più lento della pole position siglata da Danny Molinaro e sulla stessa Osella con la quale ha disputato un finale di stagione da primato nel Campionato Italiano Sport Prototipi. Pensando alle piste di quest'anno, i distacchi saranno molto più alti. Ma è normale che sia così perché telaisticamente è sovradimensionata proprio per scelta del costruttore. Ed è anche giusto perché noi saremo una categoria di ingresso".

> foto di Giuseppe Carrone 

martedì 12 gennaio 2016

DAVIDE UBOLDI PILOTA DI EUROINTERNATIONAL NEL CAMPIONATO ITALIANO SPORT PROTOTIPI

L'uscita di scena nel pieno della stagione 2015, l'amarezza per i tanti episodi sfortunati, il lungo silenzio che ne è seguito, la voglia di riscatto sempre tra le Sportscar ed infine la scelta.

Il prossimo anno Davide Uboldi vestirà i colori della Eurointernational con la Ligier JS53 nel Campionato Italiano Sport Prototipi.

"È una scelta che ho fatto il 31 dicembre - così spiega Davide Uboldi, Campione Italiano Formula 3 nel 2000 e tre volte Campione Italiano Prototipi nel 2008, 2009 e 2014 - è stato questo il proposito che mi sono fissato per il nuovo anno. A cambiare categoria non ci ho mai pensato. Gli Sport Prototipi sono come le Formula, vere vetture da competizione, sono per piloti veri. Non scherziamo, la guida di una sportscar non è paragonabile alle GT che hanno il doppio dei cavalli. Stare bassi così, la percorrenza in curva, l'aerodinamica, è un'altra cosa. E lo dimostrano i nostri tempi sul giro che sono migliori. Un pilota che va forte in Formula e Sport Prototipi può andare forte subito anche nelle GT. È molto più difficile che accada il contrario".

"Tutto quello che è successo nella stagione 2015 ha avuto dell'incredibile - continua Uboldi - Avevo bisogno di ripartire con un nuovo ciclo. Innanzitutto come pilota. E solo come pilota. Perché quest'anno non sarò anche team manager della squadra, mi concentrerò solo nel ruolo da pilota e vestirò i colori della squadra campione in carica. La mia Uboldi Corse si dedicherà agli altri programmi. Avevo bisogno di dedicarmi solo alla gestione delle mie prestazioni. Già con la mia attività si lavora a mille tutto l'anno ed almeno quando scendo in pista voglio essere sereno e godermi solo l'impegno da pilota. La scelta della Eurointernational è stata assolutamente naturale. Mi hanno impressionato tantissimo per professionalità, cura dei dettagli, competenza. Tra l'altro ritroverò anche tecnici con i quali ho lavorato anch'io, ai tempi del Formula 3000 Euroseries nel 2001. Non ho mai nascosto, poi, che dopo aver vinto con la Lucchini, dopo essere stato Campione Italiano con Norma ed Osella, avevo voglia di percorrere una nuova esperienza tecnica. La Ligier di Eurointernational mi ha impressionato tantissimo lo scorso anno. È stata la prima volta nella mia carriera che andavo in pista sapendo di non poter puntare al primo posto. La Ligier ha espresso velocità di punta impressionanti e visto che il loro motore era uguale al mio, tutto è dipeso dalle soluzioni tecniche sulla vettura, innanzitutto sulla aerodinamica. Anche perché, per perdere mezzo secondo di assetto ci vuole poco, ma di motore significherebbe averci lavorato profondamente. È stato questo a fare la differenza nella scorsa stagione. Ora voglio vedere cosa sarò in grado di fare io. Per me è uno stimolo importantissimo, perché avrò un raffronto diretto con quello che la Eurointernational ha espresso finora. Non vedo l'ora di salire in macchina. I primi test saranno a Misano a metà febbraio".

martedì 6 ottobre 2015

Il 17enne Danny Molinaro è il più giovane vincitore di una gara del Tricolore Sport Prototipi




Non può avere ancora la patente di guida, ma nel weekend di Misano, quando le condizioni della pista erano più difficili per la pioggia, si è imposto su una concorrenza ben più esperta su una vettura da 260 CV e che può raggiungere anche i 260 km/h di velocità massima. 
Ed è entrato nella storia del Campionato Italiano Sport Prototipi come il più giovane pilota ad aver mai conquistato una vittoria assoluta.

Danny Molinaro, 17 anni, di Luzzi, in provincia di Cosenza, dopo tre secondi posti di fila, ha siglato infatti lo splendido successo in gara 2 nel sesto round di Campionato Italiano Sport Prototipi, precedendo sul traguardo piloti del calibro di Giorgio Mondini e Walter Margelli.

Ma non solo. Oltre a siglare il giro più veloce nella stessa gara, già a partire dalle qualifiche, sempre su bagnato, era apparsa evidente la superiorità del giovanissimo pilota calabrese, così come dell'ultima evoluzione della Osella PA21, amorevolmente seguita in pista dal costruttore torinese ex F.1.

Sua infatti la pole position di gara 1, alla quale poteva seguire anche quella di gara 2 se il superamento del track limit non avesse comportato l'annullamento degli ultimi due giri cronometrati corrispondenti a due primati di sessione.

"Sono felicissimo - ha dichiarato Molinaro sul podio di Misano - a 17 anni non è cosa di tutti i giorni stare davanti a piloti così esperti e veloci. Ma questa vittoria ha anche dimostrato che la PA21 resta competitiva quando non ci sono le differenze che invece si hanno con le slick. Devo ringraziare Enzo Osella perché mi ha messo a disposizione una vettura perfetta".

Il sesto e penultimo round del Campionato Italiano Sport Prototipi ha così arricchito la storia della serie tricolore, così come quella dell'automobilismo italiano, consegnando alle pagine della memoria un nuovo record.

Un primato, quello del pilota più giovane ad aver siglato una vittoria assoluta tra le Sportscar, finora detenuto da Francesca Pardini che, il 20 maggio 2001, a 19 anni (ne avrebbe compiuto 20 il 7 luglio), vinceva la sua prima gara di Campionato Italiano Prototipi a Magione, sulla Lucchini Alfa Romeo della Nannini Racing.

Tra i piloti più giovani che si sono imposti in gara nelle ultime stagioni della serie tricolore, Filippo Francioni, 22enne nel 1998, Denny Zardo, 27enne nel 2004, Fabio Francia, 26enne nel 2007, Marco Visconti 26enne nel 2011 o lo stesso Jacopo Faccioni che il 28 aprile 2013 a Vallelunga conquistava a 25 anni la sua prima vittoria in campionato.

Pardini, Francioni, Zardo, Francia e Faccioni, avrebbero poi conquistato la corona tricolore nella stessa stagione, mentre Visconti solo un anno più tardi.

domenica 12 luglio 2015

Campionato Italiano Sport Prototipi: splendido podio per Simone Iaquinta al Mugello


Una straordinaria prova di forza, per il ventiquattrenne pilota cosentino Simone Iaquinta sul circuito toscano del Mugello in occasione della quarta tappa del Campionato Italiano Sport Prototipi. A bordo della Norma N20F Honda CN2 (Team Iaquinta) il forte driver ha conquistato il terzo posto in gara uno, nonostante i ripetuti problemi all'alternatore della biposto lo abbiano tormentato durante le qualifiche del venerdì non permettendogli di effettuare la prima parte della ricognizione.

Iaquinta non si è perso d'animo e, partito dall'ultima fila, ha animato una spettacolare rimonta guadagnando le posizioni di testa, resistendo agli attacchi degli avversari e dimostrando un ottimo feeling con il circuito nonostante gli mancasse una tranche di prove.

La sfortuna, ad ogni modo, si è ripresentata in gara due, e nello specifico durante il sesto giro, al passaggio del Poggio Secco, quando il driver calabrese è finito fuori pista dopo un contatto con un avversario. Nessuna conseguenza fisica per il pilota, ma, ovviamente, weekend finito.

La cronaca. 

Gara uno è stata una escalation di emozioni. Iaquinta, ormai perfettamente a suo agio con la Norma, è sembrato indiavolato e determinatissimo a scalare posizioni per portare a casa un risultato di prestigio. Nonostante gli attacchi ripetuti dei suoi avversari, il pilota cosentino è riuscito a risalire in terza posizione chiudendo saldamente sul podio.

In gara due, forte della confidenza ormai acquisita con il tracciato, Iaquinta è partito scatenatissimo, con un eccellente spunto in partenza che gli ha consentito di guadagnare la traiettoria esterna della pista e di scalare posizioni fino a conquistare i primissimi posti. Inizia così una vera e propria bagarre con il pilota Uboldi: al sesto giro un contatto (vedi foto) lo ha costretto a impattare con le protezioni e a dire addio alla sfida.

"È stata una gara splendida e sfortunata - ha dichiarato Simone Iaquinta. - Sono soddisfatto della mia prova anche perché non era facile riconquistare le posizioni di testa in gara uno e riuscire a salire sul podio. Sono convinto - ha spiegato - che se non ci fosse stato quel contatto in gara due avrei potuto dire la mia fino alla fine. Sono comunque convinto - ha concluso - di essere in forte crescita, e di poter concludere il campionato togliendomi qualche soddisfazione".

Il Campionato Italiano Sport Prototipi 2015 riprenderà il 20 settembre a Imola.

lunedì 15 giugno 2015

CONCLUSO A MAGIONE IL TERZO ACI RACING WEEKEND 2015


Bilancio positivo per il terzo appuntamento con gli Aci Racing Weekend 2015, andato in scena sul circuito perugino di Magione. 

Sono Giorgio Mondini e Simone Iaquinta i vincitori delle gare del Campionato Italiano Sport Prototipi. Il pilota italo-svizzero alfiere della Ligier Eurointernational non ha avuto rivali nella gara del mattino dominata fin dal primo giro, mentre il rivale cosentino della Norma Sport Made in Italy - Vesuvio Racing, terzo di gara 1, è riuscito a conquistare il meritatissimo successo di gara 2 dopo aver dovuto controllare proprio Mondini fino alla bandiera a scacchi. Secondo e terzo sul traguardo, Marco Jacoboni conserva il primato nella classifica di Campionato al volante della Osella della Progetto Corsa, con tre lunghezze di vantaggio su Mondini e 18 su Walter Margelli (Norma Nannini Racing), quinto e quarto nelle due gare.

Paolo Meloni e Max Tresoldi (BMW M3 3.2 SP W&D) e Stefano Valli e Vincenzo Montalbano (BMW E90 3.2 Zerocinque Motorsport) sono stati i vincitori nel secondo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Turismo Endurance e sempre davanti a Valentina Albanese, seconda al traguardo sulla Seat Leon Racer e prima di Divisione TCR. I momenti chiave delle gare sono al secondo stint dove, complici gli handicap tempo e la tenuta degli pneumatici della trazione anteriore, le BMW di Meloni-Tresoldi in gara 1 e Valli-Montalbano in gara 2 salgono in cattedra per la vittoria assoluta. In Seconda Divisione è bis perentorio per Filippo Maria Zanin sulla BMW 320 di Zerocinque Motorsport. 

Nel Campionato Italiano Energie Alternative - Green Hybrid Cup, Jacopo Lombardelli non ha disatteso le aspettative, conquistando la vittoria nella prima gara, ma i grandi mattatori del primo appuntamento stagionale corso con le Kia Venga 1.6 alimentate a GPL sono stati Edoardo Tolfo e Giulio Tommasin, sempre sul podio. In gara 2 la vittoria è andata a Paolo Gnemmi, mentre Lombardelli si è dovuto accontentare della quinta piazza che ha comunque confermato la leadership con 40 punti. Prossimo appuntamento a Imola il 28 giugno. 

Ivan "Il Terribile" Tramontozzi fa 2 su 2 nel primo round del MINI Challenge 2015. Il pilota laziale in gara 1 scatta dalla pole e trova l'affermazione davanti al suo ex compagno Gianluca Calcagni e a Luca Gori. In gara 2 è super rimonta per Tramontozzi che, sorpasso dopo sorpasso, scala tutte le posizioni e si mette alle spalle Luca Gori e un bravissimo Diego Mercurio. Secondo round in programma il 12 luglio sul circuito toscano del Mugello.

(Foto di photo4)


mercoledì 10 giugno 2015

CAMPIONATO ITALIANO SPORT PROTOTIPI: GIORGIO MONDINI ED ANTONIO FERRARI, 10 ANNI DOPO IL DUO VUOLE VINCERE ANCORA


Ad aspettarlo alle transenne del fine gara-1 a Monza, nella prima prova del Campionato Italiano Sport Prototipi, c'era anche lui. 
Antonio Ferrari, team principal della Eurointernational, non voleva perdersi l'abbraccio con Giorgio Mondini, vincitore (in foto sul podio tra Nicolet ed Uboldi) della prima gara dell'anno per la serie tricolore riservata alle Sportscar e pupillo con il quale dieci anni prima aveva conquistato il titolo europeo di Formula Renault V6 3.5.


Un abbraccio che dopo qualche settimana significa un sodalizio rinnovato per puntare al titolo nel Campionato Italiano Sport Prototipi con una nuovissima Ligier ufficiale a partire proprio dalla imminente tappa di Magione.

Un'idea che Mondini aveva peraltro preannunciato, quando aveva ancora la tuta intrisa di spumante del podio al termine del weekend di Vallelunga corso sulla Wolf CN2 dopo aver lasciato la Lucchini Alfa Romeo CN4.

"È stato un piacere enorme ritrovarlo in gara e ritrovarlo vittorioso - così commenta il team principal della Eurointernational - Questo progetto non sarebbe partito se non fosse stato proprio un suo desiderio. Voleva partire con noi già da Monza, poi ha ripiegato perché non ero pronto, mi sentivo troppo impegnato con l'Europeo Formula 3. Alla fine mi ha convinto, non ho saputo dirgli di no. Sarà come un ritorno in famiglia perché in squadra ritroverà gli stessi meccanici che lo seguirono nel 2004. Con Giorgio mi lega una profonda stima ed una grande amicizia. Sono valori che per me valgono molto. Un ruolo cardine lo ha anche il Costruttore, la Ligier, che ha fortemente voluto questo programma. Disporremo di un esemplare nuovissimo, una JS53 Evo II appena uscita dalla Casa francese. Non ha mai girato, la macchina è arrivata solo sabato mattina e gireremo per la prima volta giovedì pomeriggio a Modena. Anche il motore è nuovissimo ed assolutamente gruppo N. Anche per quanto rilevato dalla LRM si tratta di un propulsore di fatto di serie. Comunque abbiamo iniziato a lavorare da subito, l'assetto, tanto per dire, lo abbiamo completato solo alle 19 di ieri sera. Abbiamo però avuto il tempo di relazionare le nostre analisi alla Ligier, anche segnalando i primi piccoli difetti che abbiamo riscontrato. Di certo la macchina è più pesante del CN2 del Campionato Italiano anche perché era approntata per la gare di durata. Ora dobbiamo solo imparare, come dei veri esordienti. D'altra parte Magione è perfetto per provare, è un circuito piccolo. Se vogliamo è ideale per nascondere i problemi".

Il programma nel Campionato Italiano Sport Prototipi parte perciò con tanta umiltà anche se la Eurointernational vanta un palmares avviato 26 anni fa nel campionato statunitense CART, l'attuale IndyCar Series (con piloti come Christian Danner, Andrea Montermini, Alex Zampedri, e poi continuato tra l'altro nelle Sportscar della serie IMSA con due Ferrari 333, vittoriosa a Road Atlanta con Jay Cochran e campione Costruttori 1994 anche con Mauro Baldi (alla 24 Ore di Le Mans '95 è costretta al ritiro con Renè Arnoux, Cochran e Max Sigala quando occupavano la seconda posizione). Nel 1996 gestisce il programma ufficiale Osella per l'IMSA con la PA20 per poi lasciare le Sport Prototipi e dedicarsi alle monoposto, ancora Indianapolis, poi Formula Renault, Eurocup World Series, Formula BMW dal 2005 con Simona De Silvestro, Stefano Coletti, Adrien Tambay, Carlos Sainz Junior, Daniil Kvyat, Rookie Champion nel 2010 e poi Campionato Italiano Formula 3 dove è campione Esordienti con Gabby Chaves oggi impegnato in IndyCar, Formula ACI-CSAI Abarth, Campionato Europeo di Formula 3. Il tutto per un totale di 674 gare, 152 vittorie ed altri 232 podi (dato aggiornato a dicembre 2014) per un percentuale monstre del 57% di gare finite nelle posizioni da Top-3. E senza dimenticare che la Eurointernational per 12 anni è stata Red Bull Junior Team, la più longeva tra i team del programma per giovani talenti della squadra di Formula 1.

"Questo sarà un ritorno alle Sport Prototipo a 20 anni dal nostro debutto con la Ferrari 333 SP in IMSA - continua Antonio Ferrari - Vuol dire che ci rituffiamo in un mondo diverso da quello che abbiamo vissuto finora per tanto tempo. Anche noi dobbiamo riabituarci. È un po' come quando abbiamo provato a far entrare la Ligier nel nostro bilico. Non ci entrava, per 2-3 centimetri la dobbiamo caricare mezza smontata perché il camion era a misura di formula. Lo dovremo modificare, così come noi dovremo riadeguarci ad un tipo di vettura diverso. Anche perché ad ottobre vareremo un programma nell'Asian Le Mans Series con due Ligier LMP3, una delle quali proprio per Giorgio. Sia lui che noi dobbiamo riprendere la mano sulle Sport Prototipo al meglio. Questo non vuol dire che la presenza nel Campionato Italiano Sport Prototipi sia solo di preparazione al programma internazionale. Tutt'altro ed anzi crediamo molto in questo programma. Non a caso stiamo lavorando ad una seconda Ligier per la seconda metà della stagione".

Il respiro internazionale della squadra di San Pietro Mosezzo (NO) non si ferma all'Europeo Formula 3 o al programma LMP3 che tra l'altro Ligier presenterà domani.

"Da quest'anno siamo il partner tecnico del JK Tyres Racing Championship - conclude Ferrari - un campionato indetto in India e per il quale noi curiamo la monogestione di tutte le monoposto ex Formula BMW che sono impiegate in gara. Lo sponsor permette a 14 giovani piloti indiani di cimentarsi in monoposto su 12 gare per 4 eventi e davanti ad una media di 55mila spettatori ad evento. In un Paese così lontano, dove l'influenza del motorsport anglosassone è decisamente forte, credo sia un motivo di orgoglio per il nostro automobilismo avere una struttura interamente italiana in un ruolo così strategico. Ci sono 16 italiani che fanno questo, partendo il lunedì per l'India e poi tornare il lunedì successivo in Italia dopo aver curato il massimo campionato indiano per i giovani talenti".

lunedì 20 aprile 2015

Campionato Italiano Sport Prototipi a Monza. le foto di Claudio Pezzoli

© FOTO DI CLAUDIO PEZZOLI - RIPRODUZIONE RISERVATA -

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