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martedì 21 giugno 2022

Scuderia Palladio Historic: Bologna – Raticosa e Rally Lana Storico


 

Vicenza, 21 giugno 2022 – Passa agli archivi un altro fine settimana di gare per la Scuderia Palladio Historic che ha visto i propri portacolori impegnati in due manifestazioni: la salita Bologna – Raticosa e il Rally Lana Storico.

Due erano i piloti al via della cronoscalata bolognese valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche che si è disputata domenica scorsa su due manche di poco più di sei chilometri ciascuna.

Dopo l'esordio nei rally al Campagnolo del mese scorso, Umberto Pizzato ha ritrovato il suo ambiente delle corse in salita presentandosi al via con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 con la quale si è trovato a duellare in una delle classi più agguerrite, chiudendo al quarto posto della "GTS oltre 2500" e al quinto del 2° Raggruppamento dopo una prestazione comunque soddisfacente. Al traguardo anche il secondo portacolori del "gatto col casco", Romeo De Rossi che dopo aver patito per dei problemi al motore durante le sessioni di prova del sabato, è riuscito a presentarsi al via alla domenica con la sua Lola T590 motorizzata Ford e a correre due buone salite con un significativo miglioramento nella seconda, al termine della quale ha colto la seconda posizione di classe "BC-1300" e la quindicesima nel 3° Raggruppamento.


Passando alla regolarità, di scena sabato scorso era la "sport" con l'appuntamento del Rally Lana Storico, gara valevole quale sesto round del Trofeo Tre Regioni; il gara a Biella per la Scuderia Palladio Historic erano Gianluigi Falcone ed Erika Balboni con la consueta Toyota Celica ST185 con la quale hanno colto la quinta posizione assoluta e la terza nel trofeo. 


Foto ACI Sport

giovedì 16 giugno 2022

Il Team Bassano al Lana Storico con 35 equipaggi


Romano d’Ezzelino (VI), 16 giugno 2022 – Prato e Biella: due città con una connotazione in comune visto che sono famose per la lavorazione del tessile, e che nel raggio di otto giorni hanno condiviso un altro argomento grazie alle due manifestazioni per auto storiche, una svolta la scorsa settimana, l’altra d’imminente effettuazione.

In entrambe la presenza del Team Bassano che al 1° Rally Storico Città di Prato ha visto il proprio equipaggio composto da Tommaso Fantei e Andrea Calandroni salire sul terzo gradino del podio assoluto con la Volkswagen Golf GTI Gruppo 4 con la quale si è anche aggiudicato la vittoria nel 3° Raggruppamento; al traguardo di Prato, in decima posizione, anche l’Opel Ascona 400 dell’esordiente Giorgio Burgalassi affiancato da Giovanni Guerzoni che, assieme al duo della Golf hanno contribuito alla vittoria della classifica delle scuderie da parte del Team Bassano.

Ora l’attenzione si proietta verso il Rally Lana Storico valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e per diverse serie ufficiali tra le quali il Trofeo A112 Abarth Yokohama che vede al via ben dodici equipaggi dall’ovale azzurro.

Nel rally sono altri ventitré i portacolori della scuderia sei volte Campione d’Italia e la lunga lista inizia dalla Ford Escort RS di Ivan Fioravanti con Annalisa Vercella Marchese seguita tre minuti più tardi dall’Opel Ascona 400 di Tiziano e Francesca Nerobutto. Tocca poi ad un quintetto di fila con le Porsche 911 SCRS di Ermanno Sordi e Maurizio Barone, la SC di Roberto Rimoldi e Harshana Ratnayake oltre alla nuova RS di Nicola Salin e Paolo Protta oltre alla Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise con Melissa Ferro e la Ford Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli. Si scorre l’elenco fino ad arrivare ad un’accoppiata Opel con l’Ascona SR di Alessandro Mazzucato e Michele Orietti opposta alla Kadett GT/e di Nicola Tricomi ed Eros Di Prima; presenza d’obbligo alla gara di casa per Luca Prina Mello con la sua BMW 2002 Tii condivisa con Simone Bottega e a Biella non manca nemmeno Massimo Giudicelli che farà coppia con Edoardo Bertella sulla Volkswagen Golf Gti. 
Al Lana Storico riprende la corsa al titolo di 1° Raggruppamento per Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi con la Porsche 911 S e sarà al via anche l’ottuagenario Italo Ferrara alla guida di una Lancia Delta Integrale affiancato da Ilario Pellegrino, mentre con l’Opel Corsa GSI saranno della partita Enrico Canetti e Cristian Pollini. Bruno Graglia e Roberto Barbero si schierano al via con la BMW M3 prima di un’accoppiata di Porsche 911 per Claudio Azzari e Roberto Giovannelli: il primo con la SC assieme a Massimo Soffritti, il secondo con la RS navigato da Isabella Rovere. Ancora un’Opel Kadett GT/e al via, quella di Massimo e Matteo Migliore, prima di legger i nomi di Marco Simoni e Matteo Grosso su Peugeot 205 Rallye e di trovare nell’elenco un’altra Porsche 911 S portata in gara da Alfredo Gippetto e Carmelo Cappello. Gran finale col “derby” tra le Lancia Fulvia HF 1.6 di Fabrizio Vaccani e Francesco Espen affiancati rispettivamente da Walter Rapetti e Gabriella Guglielmo, per chiudere con una terza Fulvia, la Coupè di Elia Scotti e Francesco Donati.

Allo squadrone in gara nel rally si aggiunge anche la Lancia Stratos di Maurizio e Marco Torlasco impegnati nella regolarità a media.
Dopo la giornata di venerdì 17 dedicata alle verifiche, il rally prenderà il via alle 8.30 di sabato 18 con otto prove speciali in programma per 107 chilometri cronometrati. Partenza e arrivo presso il Centro Commerciale “Gli Orsi”.

Una presenza dell’ovale azzurro anche all’imminente Bologna – Raticosa, gara di velocità in salita valevole per il Campionato Italiano: a difendere i colori del Team Bassano toccherà a Salvatore Fazio Tirrozzo al via con la Fiat 128 Sport Coupé.

In chiusura, una menzione anche al settore della regolarità che ha visto il ritorno in gara di Andrea Giacoppo e Lisa Oliviero al Montegrappa Legend svoltosi lo scorso sabato; il duo con l’Autobianchi A112 Abarth ha realizzato la miglior prestazione assoluta ma, come previsto dal regolamento della regolarità turistica, essendo classificato come “Top Driver” non compare nella classifica assoluta. 

Credits: Photozini

Velocità Salita AutoStoriche / La 34a Cronoscalata Bologna-Raticosa dedicata a Odoardo "Dino” Govoni

La Scuderia Bologna Squadra Corse, da sempre presieduta dall’imprenditore Francesco Amante, annuncia la 34a edizione della Bologna-Raticosa - Gara di Velocità in Salita per Auto Storiche. La manifestazione sportiva, organizzata la prima volta nel 1926, è iscritta dal 2007 al Campionato Italiano, sotto l'egida di AciSport.

La manifestazione si svolgerà nei giorni 17, 18 e 19 giugno 2022 con la partecipazione di oltre 100 iscritti tra vetture storiche, moderne e auto d’epoca, un numero che rappresenta il più cospicuo tra le gare di Campionato del 2022 disputate fino ad oggi. Le auto percorreranno il famoso tratto della ex Strada Statale 65, ora Provinciale della “Futa” tra Pianoro Vecchio e Livergnano per una lunghezza di 6,210 km, grazie alla gentile concessione del percorso da parte dell'Anas.

Dopo le restrizioni del 2020 e 2021 in regime di protocollo Covid, che hanno imposto di riunire tutte le auto in un unico grande Paddock, nel 2022 si ritorna alle aree consuete del Treno Azzurro e della stazione ferroviaria. Sarà un vero museo a cielo aperto di auto che rappresenteranno le più importanti marche e modelli fino agli anni ’90.
I piloti di Scuderia Bologna Corse saranno 33.

L’edizione di quest’anno sarà dedicata a Odoardo “Dino” Govoni, scomparso recentemente. Vincitore di numerosi titoli italiani ed europei, Govoni aveva iniziato a correre alla Mille Miglia del 1952 su Fiat 1100. Passò poi alla Maserati vincendo il Trofeo della Montagna – categoria Sport dal 1958 al 1961. Nel 1975 si classificò primo al Campionato europeo pista e salita GT 3000. Nel 1978, 1980 e 1981 fu nuovamente primo nella Coppa C.S.A.I. GR.4 oltre 3000. Partecipò a quattro “vere” Mille Miglia, arrivando ventesimo assoluto e quarto di classe in quella del 1957.

In seguito al successo degli anni precedenti, in cui la Scuderia Bologna Squadra Corsa si è dimostrata coraggiosa nell'affrontare le stagioni anomale dovute all’incertezza pandemica, l'anno 2022 si presenta per il club bolognese carico di aspettative. Questa edizione conferma la partecipazione di un ristretto numero di auto moderne da corsa e la possibilità, per alcune auto d'epoca, di salire con la formula della parata ben quattro volte, due nei giorni di sabato e due domenica, lungo il percorso chiuso al traffico, cogliendo l'occasione di provare una rara ebrezza, in un tracciato che l'organizzazione cura con particolare attenzione sotto il profilo della sicurezza e dell'accoglienza.

La gara è l'emblema della bellezza e di quella progettazione ingegneristica che sfida le leggi dell'aerodinamica, senza mai togliere l'attenzione all'eleganza delle forme, divenendo la sintesi perfetta tra gusto e potenza dei motori: così la tradizione continua nel tempo.

Quest'anno la sfida per il podio più alto sarà tra le Osella e le Porsche 911. Interessante la competizione tra le varie BMW M3 che ricorda le sfide dei DTM degli anni Novanta. Un'altra sfida rilevante sarà tra le GTAM di Enrico Zuchetti, Fosco Zambelli e Stefano Roversi.

PROGRAMMA

Venerdì 17 giugno dalle ore 15:00 alle 19:30: verifiche tecniche e sportive presso il Comune di Pianoro in piazza in piazza dei Martiri 1;

Sabato 18 giugno dalle ore 13:30: salita in parata delle auto d’epoca; dalle 14.00: due salite delle auto storiche e delle auto moderne;

Domenica 19 giugno alle ore 8.30: salita in parata delle auto d’epoca; alle ore 9.00: inizio della gara con due salite.

Mezz'ora prima delle prove di sabato e della gara di domenica, sarà consentita la salita a circuito chiuso a uno stretto numero di auto d'epoca che sfileranno in Parata.

Cenni Storici

La Bologna-Raticosa è stata la gara di velocità in salita più famosa organizzata nella Provincia di Bologna. Si corse per la prima volta nel 1926, e poi dal 1950 al 1954 e dal 1962 al 1969 con percorrenze diverse. Tutti i più grandi piloti di quegli anni parteciparono alla Bologna-Raticosa, come Enzo Seragnoli, Giovanni Bracco, Eugenio Castellotti, Odoardo Govoni, Hans Hermann, Johannes Ortner, Peter Schetty e molti altri.


Nel 2001, dopo 32 anni di assenza e grazie all'entusiasmo dell'imprenditore bolognese Francesco Amante, imprenditore appassionato da sempre di automobili storiche, si riorganizza la Raticosa “velocista” riservata alle auto storiche sul tratto Pianoro-Livergnano di 6,2 km fino al 2015.

Fino al 2006 la manifestazione è stata a invito. A partire dal 2007 l'edizione è stata iscritta a Campionato italiano, unica in Emilia Romagna, accogliendo una precisa richiesta da parte della C.S.A.I. (Commissione Sportiva Automobilistica Italiana).

Nel 2010 Bologna Corse ospitò la prima premiazione del Campionato Italiano Velocità in Salita per Auto Storiche.

Nel 2018, in occasione della 30a edizione, Francesco Amante con Carlo Dolcini hanno scritto il libro “Bologna Raticosa una storia di uomini e motori”, edito da Giorgio Nada editore.

Nel 2020, durante la pandemia, quando l’AciSport ha redatto il protocollo sanitario anti-Covid 19, chiese agli organizzatori chi fosse disponibile a proporre la propria gara e tre soci della Scuderia Bologna Corse organizzarono tre delle quattro gare del “mini Campionato”: la Bologna-Raticosa con Francesco Amante fu la prima gara che consentì la ripartenza.

Tutte le info e gli aggiornamenti sono disponibili sul sito della manifestazione www.velocitaraticosa.it e sulla pagina Facebook dedicata @Bologna - Raticosa: velocità in salita per auto storiche.

(Ufficio stampa Scuderia Bologna Squadra Corse)

Fine settimana su tre fronti per Balletti Motorsport


Nizza Monferrato (AT), 16 giugno 2022 – È alle porte un altro fine settimana che si prospetta molto impegnativo per la Balletti Motorsport chiamata ad assistere dieci vetture in tre diverse manifestazioni in programma in Italia e all’estero.

S’inizia col Rally Lana Storico, quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche in programma a Biella venerdì 17 e sabato 18 prossimi, dove saranno tre le vetture in gara: due Porsche 911 e la BMW 2002 Tii dell’equipaggio di casa composto da Luca Prina Mello e Simone Bottega al loro terzo impegno stagionale nel Tricolore dove riparte anche la rincorsa nel 1° Raggruppamento da parte di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi presenti con la versione 2.0 della coupé di Stoccarda; con una SC/RS del 3° sarà invece della partita l’esperto Mauro Patrucco alla prima esperienza in un rally storico, che correrà affiancato da Roberto Aresca.
Otto le prove speciali in programma per oltre 107 chilometri cronometrati, tutte da corrersi al sabato; partenza ed arrivo presso il centro commerciale “Gli Orsi” a Biella.

Il secondo rally si correrà in Corsica e porta il nome del capoluogo della Corsica e vedrà al via la Subaru Legacy di Mathieu Martinetti oltre alla Porsche 911 affidata a Xavier Poggioli.

Per il terzo impegno si va a Bologna sede della cronoscalata Bologna – Raticosa valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, con quattro Porsche e una BMW.
Tre sono le 911 RSR del 2° Raggruppamento portate in gara rispettivamente da Sergio Galletti che lascia temporaneamente il palcoscenico dei rallies per l’irrinunciabile appuntamento con la gara di casa; la seconda per Umberto Pizzato che ritrova il suo habitat dopo l’esperienza rallystica del Campagnolo e con la terza sarà il via l’altro locale Alessandro Bonafè. Sarà presente anche Matteo Adragna nuovamente con la Porsche 934 “Silhouette” del 3° Raggruppamento mentre nel quarto timbra il cartellino Massimo Perotto con la sua BMW M3 Gruppo A. Due le manche di prova al sabato con inizio alle 14 e altrettante per la gara che scatterà alle 9 di domenica 19 giugno.

Foto di ACI Sport

lunedì 29 luglio 2019

Per Balletti Motorsport buoni risultati in Emilia


- 29 luglio 2019 – E' stata una trasferta decisamente positiva per Balletti Motorsport, quella che nel recente fine settimana ha visto il team impegnato in due gare emiliane entrambe nella provincia di Bologna: il rally R.A.A.B. Historic e la cronoscalata Bologna - Raticosa.

Al rally di Castiglione dei Pepoli erano due le vetture, entrambe Porsche 911 Gruppo 4, affidate ad altrettanti equipaggi che le utilizzavano per la prima volta; i locali Gilberto e Massimiliano Simonetti hanno ben presto preso le misure alla RSR del 2° Raggruppamento chiudendo il prologo serale in seconda posizione assoluta, posizione che confermeranno anche nelle sei prove del sabato chiudendo con la soddisfazione dello scratch nell'ultima "Traserra": un ottimo secondo assoluto impreziosito dalla vittoria nel 2° Raggruppamento oltre che della propria classe. Molto buona è stata anche la prestazione di Alessandro Ferrari e Piero Comellato impegnati con la versione SC/RS del 3° Raggruppamento, vettura alla quale hanno iniziato a prender le misure nelle prime prove corse alla luce dei fari supplementari, terminando in ottava posizione. L'indomani, grazie ad una buona progressione, sono risaliti fino al gradino numero 6 dell'assoluta e al terzo di classe dimostrandosi molto soddisfatti del mezzo messo a disposizione dal team dei fratelli Balletti.

Coppa di classe, quella del terzo classificato, anche per Matteo Adragna, impegnato con la sua Porsche 911 RSR Gruppo 4 alla cronoscalata Bologna - Raticosa, valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche; il gentleman driver siciliano ha corso un'altra buona gara, sia col fondo bagnato quanto nell'asciutto della seconda manche ed ha realizzato una prestazione che lo colloca in quarta posizione di 2° Raggruppamento. Non ha invece preso il via per un problema tecnico, la BMW M3 di Massimo Perotto.

Foto Roberto Gnudi

domenica 28 luglio 2019

Tricolore Salita AutoStoriche/ Successo di Stefano Peroni alla Bologna - Raticosa


> 28 luglio 2019 - Promessa mantenuta dalla 31^ Bologna - Raticosa con sfide appassionanti ed emozioni che hanno caratterizzato la competizione organizzata dalla Bologna Squadra Corse sui 6.210 metri della Strada Provinciale della “Futa” dove ha ottenuto il miglior tempo in assoluto Stefano Peroni sulla Martini MK32. Il driver e preparatore fiorentino portacolori Team Italia, ha mostrato le proprie intenzioni sin dalle prove e sulla monoposto con motore BMW ha allungato in testa al 5° raggruppamento, ponendo ora un’ipoteca sul titolo. Una gara partita con le ricognizioni minacciate dal meteo, ma continuata sempre sull’asciutto, molto apprezzato il tracciato impegnativo e spettacolare.

Secondo tempo e successo in 4° Raggruppamento per il senese Uberto Bonucci che sulla Osella PA 9/90 BMW ha preso ulteriore vantaggio nella categoria, sfiorando per la seconda volta il miglior tempo di gara, come accaduto al Sestriere due settimane prima. Terzo tempo e seconda piazza di 4° Raggruppamento per il pisano Piero Lottini, primo concorrente con i colori della scuderia organizzatrice, anche se ancora non del tutto in linea nell’intesa con la biposto. Tra le sportscar di 4° Raggruppamento in configurazione Sport Nazionale ancora un successo pieno per il toscano Massimiliano Boldrini su Olmas motorizzata Alfa Romeo, autore del 6° tempo generale. Ha attaccato ed è salito sul podio di 5° Raggruppamento il giovane lombardo Matteo Aralla sulla Formula Europe 1600, il portacolori Valdelsa Classic sempre molto incisivo che ha ottenuto la 4^ posizione in generale. 

In una ipotetica Top five di gara anche il vincitore di 3° Raggruppamento Mario Massaglia, che sulla Osella PA 3 BMW inizia a far preoccupare la concorrenza. Con il settimo tempo generale si è imposto in 2° Raggruppamento Giuliano Peroni Senior che sulla Osella PA 3 BMW ha conquistato un nuovo successo, precedendo uno scatenato Giuliano Palmieri che sulla De Tomaso Pantera ha ottenuto l’ottavo tempo generale e 2° di raggruppamento con una bella prova di forza in casa del bravo pilota e della muscolosa vettura in configurazione GTS oltre 2500. Nona prestazione di giornata per Sergio Galletti che sulla Porsche 911 ha conquistato il 2° posto in 3° Raggruppamento davanti al portacolori Promocorse Maurizio Rossi che è salito sul podio delle monoposto al volante della Alfa Boxer. 

Tiberio Nocentini ha immediatamente firmato un nuovo successo in 1° Raggruppamento appena tornato sulla Chevron B19 Cosworth, dopo quello del Sestriere. Sul podio è salito il sempre tenace pesarese Alessandro Rinolfi sulla Austin Morris Mini Cooper S di classe T1300, seguito dalla ammirata Jaguar E-Type del pilota di casa Vittorio Mandelli. Costretto allo stop il patron del sodalizio organizzatore Francesco Amante con la sua Jaguar E-Type.
Sul podio di 3° raggruppamento Giorgio Tessore, l’alfiere Racing Club 19 sempre molto incisivo. Sfortuna per Giuseppe Gallusi su Porsche 911, il reggiano ha addirittura toccato in gara 2 compromettendo le possibilità di recupero di un week end non troppo positivo concluso al 7° posto. Pieno di punti in classe GTS 1600 per Fernando Morselli su Volkswagen Golf GTI, mentre tra le silhouette affermazione e punti tricolori per Giampaolo Bianucci su Fiat X1/9 di classe 1300.

In 2° Raggruppamento Andrea Baroni ha completato il podio seguito dal palermitano della Scuderia Etna Matteo Adragna, entrambi su Porsche. In classe GTS 2000 duello tra Fiat 124, dove ha avuto la meglio la Abarth di Adriano Salvi. Nuovo acuto in classe TC 2000 del lombardo Ruggero Riva su Alfa Romeo GTAM con cui ora l’intesa è perfetta, mentre in classe TC1300 primato per il giovane abruzzese Daniele Di Fazio su NSU TT1200.

Tra le auto turismo di 4° Raggruppamento, quelle di più recente fabbricazione nel panorama delle autostoriche, il successo è andato a Fabio Spinelli su Renault 5 GT davanti a Francesco Menichelli su BMW M3. 

Classifiche Raggruppamenti: 
1° Raggr.:1 Nocentini (Chevron B19) in 7’07”45; 2 Rinolfi (Austin Mini Cooper S) a 40”14; 3 Mandelli (Jaguar E-Type)a 53”16. 
2° Raggr. 1 G. Peroni (Osella PA 3 BMW) in 6’52”94; 2 Palmieri (De Tomso Pantera) a 8”27); 3 Baroni (Porsche 911 SC) a 36”66. 
3° Raggr. 1 Massaglia (Osella PA 3) in 6’23”49; 2 Galletti (Porsche 911) a 38”66; 3 Tessore (Porsche 911) a 46”77. 
4° Raggr. 1 Bonucci (Osella PA 9/90 BMW) in 5’53”89; 2 Lottini (Osella PA 9/90 BMW) a 16”92; 3 Boldrini (Olmas A.R.) a 37”95. 
5° Raggr. 1 S. Peroni (Martini MK32) in 5’46”31; 2 M. Aralla (Formula Renault Europe 1.6) a 36”48; 3 Rossi (F. Alfa Boxer) a 1’17”38.

sabato 27 luglio 2019

Tricolore Salita AutoStoriche/ Verso una emozionante Bologna - Raticosa


27 luglio 2019 - Sarà una emozionante 31^ Bologna - Raticosa, la gara organizzata dalla Bologna Squadra Corse che sulle due salite di competizione che scatteranno dalle 9 di domani, domenica 28 luglio, assegnerà i punti del 6° round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche sui 6.210 metri della strada provinciale della “Futa”. 
Si profila una gara particolarmente emozionante dopo le anteprime che i maggiori protagonisti hanno mostrato in due manche di ricognizione dove ha fatto la sua apparizione anche la pioggia. Il meteo incombe sulla corsa e saranno determinanti le strategie per prevenire situazioni improvvise. Il miglior riscontro cronometrico è stato quello del fiorentino Stefano Peroni su Martini Mk32 di 5° Raggruppamento, che ha coperto il tracciato con tempi pressoché identici nelle due salite, con il migliore riscontro in 2’55”31 nella 2^. Proprio il toscano del Team Italia leader del 5° Raggruppamento, per un errore di compilazione era stato dato come assente alla vigilia, ma è presente ed ha prenotato il ruolo da primo attore, come anche papà Giuliano Peroni che sulla Osella PA 3 BMW è stato il driver più a suo agio sul tracciato per il 2° Raggruppamento.
Interpretazione di vertice e con differenza quasi inapprezzabile da Peroni, per il senese Uberto Bonucci sulla Osella PA 9/90 BMW, con cui mira non solo ad allungare in testa al 4° Raggruppamento, ma a prendersi il successo di gara. Sarà certamente un bel duello. Tra le monoposto destinate ad essere sotto i riflettori bolognesi ci sono Emanuele e Matteo Aralla, i preparatori lombardi papà e figlio, sempre molto efficaci rispettivamente sulla Dallara F390 e sulla Formula Renault Europe 1600. Ricognizioni di “studio” per il milanese Walter Marelli per la prima volta sul tracciato emiliano al volante della Osella PA 9/90 BMW da 2000 cc. preparata dalla Di Fulvio Racing. 

Prove soddisfacenti anche per Massimiliano Boldrini che ha mostrato intenzioni di primato nella Sport nazionale del 4° Raggruppamento sulla Olmas Alfa Romeo di classe 2500 cc.. Tempi da sicura top ten per i vertici di 2° Raggruppamento, dove il portacolori della Scuderia organizzatrice Giuliano Palmieri che sulla De Tomaso Pantera curata dal Team Balletti, parte certamente in attacco nella gara di casa, ma attenzione al contrattacco del palermitano Natale Mannino, pronto all’affondo al volante della Porsche 911 del Team Guagliardo, le GTS potrebbero dominare la scena sopratutto in caso di pioggia. Il piemontese Mario Massaglia è stato molto efficace già nelle ricognizioni al volante dell’Osella PA 3 BMW, ma in casa il reggiano Giuseppe Gallusi sulla Porsche 911 vuole difendere la leadership di 3° Raggruppamento ed ha testato alcune soluzioni di set up, ma Giorgio Tessore, anche lui su Porsche 911, non sarà semplice spettatore. In 1° Raggruppamento si sentirà certamente la presenza del fiorentino Tiberio Nocentini tornato al volante della Chevron B19 Cosworth, con cui ora mira a recuperare il terreno perduto ad inizio stagione. Hanno prenotato ruoli da protagonisti di vertice, oltre che di classe,Vittorio Mandelli sulla bella Jaguar E-Type di classe GT oltre 2000 ed il pesarese Alessandro Rinolfi su Austin Mini Cooper S in T1300.

Classifiche Raggruppamenti Campionato Italiano: 
1 Raggr.:1 De Angelis p 31; 2 Rinolfi, Di Fazio e Rollino 21. 2 Raggr: 1 Peroni G. 45; 2 Mannino 32; 3 Palmieri 30. 3 Raggr.: 1 Gallusi 48; 2 Tessore 27; 3 Trentini, 17. 4 Raggr.:1 Bonucci 29; Lottini 25; 2 Valzano e Nocentini 19. 5 Raggr.: 1 Peroni S. 42; 2 Colotto 17; 3 Rossi 13.

venerdì 26 luglio 2019

Doppio impegno bolognese per Balletti Motorsport


26 Luglio 2019 - Quattro le vetture della Balletti Motorsport in viaggio verso la provincia di Bologna, per affrontare due gare che il calendario ha posizionato nello stesso fine settimana: nella giornata odierna, infatti, si terranno le verifiche ed il prologo serale del R.A.A.B. Historic a Castiglione dei Pepoli, mentre tra sabato e domenica si svolgerà la cronoscalata "Bologna - Raticosa". Al rally dell'alto Appennino saranno al via due Porsche 911: una RSR del 2° Raggruppamento e la SC/RS del 3°. Quest'ultima sarà affidata all'equipaggio veneto formato da Alessandro Ferrari e Piero Comellato, i quali hanno dimostrato un buon affiatamento col performante mezzo già dai primi chilometri effettuati nei giorni scorsi per apportare le opportune regolazioni. La seconda coupè di Stoccarda sarà invece portata in gara dai fratelli Gilberto e Massimiliano Simonetti, che sulle strade di casa cercheranno un risultato prestigioso contando anche sul potenziale della vettura che utilizzeranno. Nove le prove in programma, tre alla luce dei fari supplementari nella serata di venerdì e le restanti al sabato con la gara che avrà epilogo nel pomeriggio.

Una terza Porsche 911, anche questa del 2° Raggruppamento, sarà invece in gara domenica nella cronoscalata valevole per il Campionato Italiano Velocità in Salita Auto Storiche, con Matteo Adragna alla quale si affianca la BMW M3 Gruppo A di Massimo Perotto pronto a cercare il riscatto dopo la Cesana - Sestiere. Sabato le manche di prova e domenica le due di gara. (Andrea Zanovello)

- Foto Carmelo Balletti

mercoledì 24 luglio 2019

Il Tricolore Salita Autostoriche torna sulla Bologna - Raticosa


24 luglio 2019 - Sarà la 31^ Bologna - Raticosa il 6° round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, la serie tricolore ACI Sport torna in Emilia dal 26 al 28 luglio alla gara dalla lunga ed appassionante storia. La competizione è organizzata dalla Bologna Squadra Corse che ha nel suo patron Francesco Amante un regista infaticabile e meticoloso, capace di creare un efficace mix di prestigio ed alto agonismo. 
Tra gli oltre 100 iscritti ci sono tuitti i maggiori pretendenti ai titoli dei 5 Raggruppamenti e delle varie classi che sull’Appennino emiliano daranno la caccia a nuovi e decisivi punti tricolori. Uberto Bonucci su Osella PA 9/90 BMW non nasconde ambizioni da primato in gara ed in 4° Raggruppamento dove il senese del Team Italia è al comando con tre successi a Scarperia, allo Spino ed al Sestriere, anche se il pisano Piero Lottini e l’Osella PA 9/90 sono sempre in agguato e con sole 4 lunghezze di distacco. 
In 5° Raggruppamento sono tanti i pretendenti vista l’assenza del leader Stefano Peroni su Martini Mk32, ad iniziare dai temibili lariani Emanuele e Matteo Aralla, papà e figlio della Valdelsa Classic rispettivamente sulle belle Dallara F3 90 e Formula Renault, mentre tra le lady ed in classe 1000 c’è la ligure Gina Colotto su Formula Abarth SE033. Per il 3° Raggruppamento gara di casa per il reggiano Giuseppe Gallusi sulla Porsche 911, ma il tenace driver deve sempre più difendersi dal piemontese Mario Massaglia che ha trovato un’ottima intesa con l’Osella PA 3 BMW, ma anche dalla presenza dell’Osella PA 7 di Luigi Moreschi e della versione PA 9 di Antonio Viel. Tra le auto in versione Silhouette spicca la BMW 2002 di Salvatore Asta, il tenace driver di casa ma di origini siciliane. 
Saranno sfide affascinanti anche in 2° Raggruppamento dove, complice l’assenza del leader Giuliano Peroni su Osella, la sfida di vertice è tra le GTS, con il duello tra il pilota di casa ed alfiere della Scuderia organizzatrice Giuliano Palmieri che si affida alla potenza della muscolosa De Tomaso Pantera per cercare la rimonta sul leader palermitano Natale Mannino, il portacolori Island Motorsport che sulla Porsche 911RS è salito in vetta alla classe ed al 2° posto di categoria con la brillante vittoria al Sestriere, ma occhio a d un altro forte driver che gioca in casa come Idelbrando Motti o l’altro siciliano Matteo Adragna, entrambi sulle Porsche. Nutrita anche la appassionante classe TC 2000dove sarà sfida tra le Alfa Romeo GTAM con il lombardo Ruggero riva che comanda grazie ad un feeling perfetto con la rivisitata auto, mentre Fosco Zambelli in casa vuole il riscatto dalla sfortuna che per un banale infortunio lo ha privato dell’ascesa al Sestriere. Angelo De Angelis sulla Nerus Silhouette adesso dovrà faticare per difendere il comando dopo che il pluri campione di categoria Tiberio Nocentini è tornato sulla Chevron B19 Cosworth, mentre sarà come sempre un piacere ammirare sui tornanti della Raticosa la prestigiosa Alta Sports dell’appassionato Georg Prugger, la Fiat 1100 Ala Lunga di Tonino Camilli o la Lancia Fulvia Barchetta di Giorgio Taglietti. 
Lo stesso Francesco Amante sarà al via con la bella Jaguar E Type, gemella di quella del compagno di scuderia Vittorio Mandelli, mentre assalti alle parti alte del gruppo sono garantiti dall’arrembante pesarese Alessandro Rinolfi al volante della Austin Mini Cooper.Venerdì 26 luglio dalle 16. alle 19.30 e sabato 27 dalle 8 alle 11.30 le verifiche tecniche e sportive presso la Direzione Gara al Municipio del Pianoro Nuovo. Alle 14 sempre di sabato il via delle due manche di ricognizione, mentre alle 9 di domenica 28 luglio il Direttore di Gara Mauro Zambelli darà lo start alla prima delle due salite di gara.

- da Ufficio Stampa C.I.V.M. 

domenica 5 giugno 2016

La 29a edizione della Bologna - Passo della Raticosa per auto d'epoca

La Bologna - Passo della Raticosa per auto d'epoca è organizzata da CAMEBO Club Auto Moto d’Epoca Bologna, uno dei più vecchi club di motorismo storico italiani (accreditato al n° 6 come anzianità di fondazione) nonché il più vecchio della Città di Bologna, sotto l’egida ASI Automotoclub Storico Italiano e con il patrocinio di Bologna Città Metropolitana e dei Comuni interessati al passaggio del corteo storico.


La manifestazione, di carattere internazionale, giunta al 29° anniversario si propone di rievocare uno dei principali avvenimenti storico motoristici degli anni 50 e 60 del territorio bolognese: la corsa in salita Bologna - Passo della Raticosa. Tale gara oltre ad essere ricordata nel mondo automobilistico come una fra le più lunghe e impegnative corse in salita al mondo e valevole per il campionato europeo della montagna, ha entusiasmato all’epoca gli appassionati di tutto il mondo, oltre ad avere scritto alcune fra le più belle pagine dell’ automobilismo sportivo di quegli anni.



La Bologna - Passo della Raticosa ha avuto come protagonisti i maggiori specialisti delle gare in salita, da Castellotti a Musso, da Govoni a Perdisa vincitore di molte edizioni fino ad Hortner, Mitter, Bandini, Vaccarella ed Arturo Merzario che, hanno condotto sulla strada della Futa le vetture da corsa più prestigiose dell’ epoca, fra cui Ferrari, Lancia, Abarth, Porsche e molte altre. 
L’attuale rievocazione è stata insignita negli anni da numerosi riconoscimenti in ambito nazionale, quali numerose “Manovella d’oro” e "Manovella d'argento", che sono i più ambiti riconoscimenti del settore e identificano le migliori manifestazioni dell’ anno, della Targa d'Onore della Presidenza della Repubblica Italiana e numerosi altri riconoscimenti e premi speciali. 


L’ evento attuale non ha finalità agonistiche, ma è ricco di prove di abilità e regolarità e richiama appassionati e collezionisti da ogni parte d’ Italia e alcuni dall’ estero e offre una rarissima occasione per raggruppare e presentare ai numerosi spettatori assiepati lungo il percorso e negli abitati attraversati, un consistente numero di vetture di grande importanza storica, tutte rigidamente omologate ed iscritte nei registri storici dell’ ASI o munite di passaporto internazionale FIVA (la Federazione Internazionale) tutte preventivamente sottoposte ai severi esami della commissione tecnica-storica nazionale per accertarne l’autenticità e rigorosamente presentate nelle livree originali. 
La rosa dei partecipanti è già fin da ora molto ampia, hanno confermato la loro presenza equipaggi a bordo di vetture prestigiose come: MATHIS, ALFA ROMEO, LANCIA , BUGATTI, FIAT, ITALA, FERRARI, MASERATI, PORSCHE, JAGUAR e molte altre forse meno conosciute ma non meno importanti. 


La manifestazione si aprirà alle ore 10.00 con le operazioni di accreditamento e la punzonatura delle vetture presso l’Admiral Park Hotel di Ponte Rivabella, le vetture avranno il via alle ore 14.00 dal piazzale antistante l'Hotel da dove raggiungeranno Bologna e ripercorreranno il tracciato della Bologna - Roncrio 1928, da Porta S. Mamolo a Roncrio in omaggio a questa antica corsa in salita, forse la prima della storia bolognese e da dove, via Paderno e Monte Donato si immetteranno sulla strada della Futa in prossimità della partenza storica del Ponte di S. Ruffillo e inizieranno la scalata alla Raticosa. Lungo il percorso sono predisposti alcuni controlli di passaggio e PS a Loiano e Monghidoro. 



Giunti al valico rientreranno in territorio Emiliano-Romagnolo in direzione Piancaldoli dando modo ai partecipanti di ammirare il complesso geologico del Sasso di Zanobi e da dove, toccando Sassoleone e Gesso giungeranno lungo la Val Sellustra al borgo medievale di Dozza per un esposizione a cielo aperto nelle stradine della Rocca. Riaccensione dei motori alle ore 22,oo, per la tappa notturna di rientro che porterà le vetture in un tour sotto le stelle nel centro di Bologna per un controllo di “visto passare” in prossimità di Piazza Galvani per poi proseguire alla volta di Ponte Rivabella per la sosta notturna. 

Partenza di buon ora la domenica mattina per un ampio Tour nella pianura bolognese in direzione di Bazzano per un inchino a Gordini, grande personaggio del mondo dei motori che qui ebbe i natali e prosecuzione in direzione di Castello di Serravalle per un immancabile passaggio per il borgo antico e un tour per la valle del Samoggia guidando fra stradine fascinose e con viste mozzafiato su ciliegi e vigneti. Rientro per il pranzo di fine manifestazione che si terrà presso l’Admiral Park, accompagnato dall'esposizione delle classifiche delle prove speciali di abilità affrontate nei due giorni e dalle premiazioni di rito che saranno il giusto compendio di questa due giorni motoristica.

> foto da www.camebo.com

sabato 6 giugno 2015

CIVSA, Bologna – Raticosa: Riolo, Di Fulvio, Peroni e Nocentini tra i protagonisti della vigilia

TOTO' RIOLO


Pianoro Nuovo (BO), 6 giugno 2015 - Partito con due manche di prove il cronometro alla 30^ Bologna – Raticosa, la gara organizzata dalla Scuderia Bologna Squadra Corse, quinto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. Domenica 7 giugno alle 10.00 scatterà la prima delle due salite di gara sui 6 Km che uniscono Pianoro Vecchio a Livergnano, un tratto altamente spettacolare ed impegnativo di quella famosa ed antica Bologna – Raticosa che misurava addirittura 42 km nelle sue prime edizioni. L’appuntamento Tricolore bolognese si concluderà con la Cerimonia di Premiazione prevista per le 15 a Livergnano in zona arrivo.

SIMONE DI FULVIO
Il giovane abruzzese del Team Italia Simone Di Fulvio in entrambe le manche ha interpretato bene i 6 km di guidato vario tracciato al volante della Osella PA 9/90 BMW, con cui ha ottenuto il miglior riscontro nella prima manche e poi la miglior prestazione personale nella seconda in 3’00”15. Mentre per il siciliano della Scuderia Bologna Squadra Corse Salvatore (Totò) Riolo dopo la prima salita il team Barbaccia ha risolto il problema al cambio sulla Stenger BMW, con cui ha affrontato la prima manche con la sola 4^ marcia e che ora prepara l’attacco per la gara, dopo il miglior tempo della giornata realizzato in prova di 2’58”36, nella seconda manche. Sempre tra le biposto di 4° Raggruppamento bene in vista Piero Lottini, altro portacolori del sodalizio organizzatore, molto a suo agio sul tracciato, come Walter Marelli su Lucchini SN 88. In 3° raggruppamento h prenotato un ruolo da attore protagonista Andrea Fiume su Osella PA 8/9 e nel 1° Raggruppamento il toscano Tiberio Nocentini ha testato con efficacia le reazioni della Chevron B19.

Sempre nel 4° Raggruppamento tra le auto turismo molto a suo agio sul percorso la BMW M3 di classe A2000 di Matteo Barletta, portacolori Club 91. Ottime salite di prova ed anticipo dell’attacco in gara per l'umbro Massimo Vezzosi, che con la sua BMW 2002 Schnitzer di 3° Raggruppamento è stato il miglior interprete del percorso tra le auto da turismo, nella stessa categoria è però duello annunciato con il toscano Alessio Pacini apparso come di consueto molto incisivo già in prova al volante della Fiat X1/9; altra sfida annunciata quella tra le Porsche Carrera RS di Idelbrando Motti e Giuliano Palmieri nella classe oltre 2500 in 2° Raggruppamento.Mentre in classe 2000 si profila un testa a testa tra Fosco Zambelli su Alfa Romeo GTAM ed il bolognese di Sicilia Salvatore Asta su BMW 2002, entrambi molto agili sul percorso. 

In 1° Raggruppamento dopo Nocentini a puntare alle parti alte della classifica di raggruppamento sembrano intenzionati anche Alessandro Rinolfi con la sempre scattante Morris MINI Cooper S, ma anche il driver Valdelsa Classic Luciano Rebasti con l’Abarth 1000 TC, oltre a Vincenzo Rossi con la Porsche 356 in classe GT1600 e Sergio Davoli con la Porsche 911 in classe GT2000. Emanuele Aralla ha ottenuto nettamente i migliori riscontri in prova nel 5° Raggruppamento, ben coadiuvato dalla Formula Renault Europe, ma dopo le regolazioni seguite alle prove le Formula Italia del driver umbro Aldo Panfili e del portacolori dei Piloti Senesi Alesandro Trentini saranno da tenere d’occhio in gara.

Durante la discesa a conclusione della prima manche di prove, un incendio improvviso alla Lucchini SN 86 ha messo fine alla corsa del viterbese Sandro Zucchi che ha riportato delle ustioni alle mani. L’incidente ha provocato un po’ di ritardo nella partenza della seconda manche, che si è comunque svolta regolarmente.

giovedì 4 giugno 2015

Alla Bologna – Raticosa il quinto round del Tricolore Salita Autostoriche

14 settembre 1954 Bologna-Raticosa: Eugenio Castellotti, Primo Assoluto su Lancia
Sono 156 gli iscritti alla 30a Bologna – Raticosa, la gara organizzata dalla Scuderia Bologna Squadra Corse, che dal 5 al 7 giugno sarà il quinto appuntamento del campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. 
Si entrerà nel vivo già domani, Venerdì 5 Giugno, con le prime operazioni di verifica che si svolgeranno a Pianoro Nuovo dalle 16.00 alle 19.30, mentre un secondo turno è previsto sabato 6 giugno alle 8.00 alle 11.30. Sempre sabato, nel pomeriggio alle 14.00, il primo semaforo verde per la prima delle due manche di ricognizione del tracciato che i piloti potranno effettuare sulle auto da gara. Domenica 7 giugno il Direttore di gara Paolo Roselli alle 10.00 darà il via alla prima delle due salite della 30^ Bologna - Raticosa. L’appuntamento bolognese si concluderà con la Cerimonia di Premiazione prevista per le 15 a Livergnano in zona arrivo.



Vigilia di grande agonismo in tutti cinque i raggruppamenti che nei precedenti quattro round hanno offerto appassionanti sfide. 
Nell’affollato 4° raggruppamento se il giovane Simone Di Fulvio con la Osella 9/90 BMW Team Italia non vede l’ora di poter conquistare la vetta della classifica dopo le convincenti prove offerte finora, il siciliano della Bologna Corse Totò Riolo è a caccia del riscatto assoluto di categoria con la Stenger rivisitata dalla Barbaccia Motorsport, ma il pisano Piero Lottini è pronto a portare il suo affondo con la sua Osella PA 9/90, come Giovanni Ambrosio su vettura gemella. Attenzione anche su Ranieri Fiumi e Walter Marelli con le Lucchini da 3000 cc.. 
In classe SN 2500 nuovo duello tra il piemontese Paolo Canatarella sulla Osella PA 10 e Claudio Conti su Lucchini SN, ma alla Raticosa ci sono anche le Lucchini di Domingo Tormenta e Sandro Zucchi. 
Tra le monoposto del 5° Raggruppamento svettano senz’altro le Formula Italia dl driver umbro di Valdelsa Classic Aldo Panfili e del portacolori dei Piloti Senesi Alesandro Trentini, bene in evidenza a Sarnano ed a Scarperia. 
In 3° Raggruppamento Andrea Fiume Osella PA 9/90, dopo il successo a Scarperia, punterà in alto nella classifica, ma troverà sulla sua strada la vettura gemella di Antonio Viel e la AMS 176 di Enrico Ghini. 
Tra le auto da turismo di 3° raggruppamento riflettori puntati sulla Fiat X1/9 del toscano Alessio Pacini, sulla BMW 2002 Schnitzer del perugino Massimo Vezzosi, sulla gemella di Giuliano Giuliani e sulla Porsche 911 Carrera di Dino Valzano, tutti in ottima evidenza in questo inizio stagione. 


Particolarmente numeroso il 2° Raggruppamento dove a puntare in alto è come al solito il fiorentino del Team Italia Giuliano Peroni, reduce da un en plein di successi sulla sua Osella PA 3 BMW, mentre tra le auto da turismo gli alfieri della scuderia organizzatrice Idelbrando Motti su Porsche Carera RS e Giuliano Palmieri con la bella Pantera De Tomaso, sono reduci da prestazioni da podio nelle ultime due gare, ma anche il reatino Luciano Colapicchioni con la Fiat 128 Rallye bene in vista a Sarnano.
Non è da meno il 1° Raggruppamento dove figurano un ottimo numero di ammirate vetture, come la Chevron B19 motorizzata Cosworth, già più volte vincitore; la bella Porsche 906 del sempre energico piemontese della Scuderia Pegaso Mario Sala, anche lui più volte sul podio di categoria; la Lancia Fulvia Barchetta di Giancarlo Chinaucci; l’Alfa Romeo 1900 SS di Francesco Amante, pilastro della gara; le Austin Healey Sebring Sprite di Giorgio Taglietti ed Eros Anselmo, o la versione Sprite di Mauro Manente; in classe GT/GTS 1000 la Fiat Abarth di Giovanni Pagliarello.

Calendario del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 
17–19 aprile Camucia – Cortona (AR); 1–3 maggio Coppa della Consuma (FI); 15-17 maggio Scarperia – Giogo (FI); 29-31 maggio Trofeo Scarfiotti (MC); 5-7 giugno Bologna – Raticosa (BO); 19-21 giugno Lago Montefiascone (RI); 10-12 luglio Cesana – Sestriere (TO); 28-30 agosto Limabetone Storica (PT); 25-27 settembre Chianti Classico (SI); 16-18 ottobre Cefalù – Gibilmanna (PA).