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giovedì 15 maggio 2014

Il nuovo CDA di Formula Imola S.p.A.

- Eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione di Formula Imola S.p.A., società gestore dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari. Il Consiglio è composto da 5 membri e rimarrà in carica per 3 anni.
Nel ruolo di Presidente è stato riconfermato Uberto Selvatico Estense, che viene affiancato da Maurizio Chiarini, 63 anni ferrarese, fino al 23 aprile 2014 Amministratore Delegato di Hera, che ricopre la carica di Vice-presidente, mentre con la carica di Consigliere sono stati nominati Fausto Gresini, 53 anni imolese, Team Principal Honda Gresini Racing, due volte Campione del Mondo della 125 ed apprezzato manager del Motomondiale; Augusto Machirelli, imolese 58 anni, Direttore Patrimonio Gruppo SACMI Imola; Paola Orioli, Responsabile Settore Societario di Con.Ami.
Il Collegio Sindacale è composto dal Presidente Pierluigi Ungania, riconfermato insieme a Massimo Salvatori, e dal Sindaco Effettivo Antonella Gaddoni.
Uberto Selvatico Estense (Presidente di Formula Imola S.p.A.): “Conclusa l’opera di risanamento, per cui è doveroso il ringraziamento ai precedenti componenti del Consiglio di Amministrazione, si apre ora la fase di ulteriore sviluppo delle valenze polifunzionali della struttura e delle potenzialità sportive dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, obbiettivi per i quali da oggi l’organo amministrativo si avvale di professionalità di riferimento”.

giovedì 1 maggio 2014

All'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari oltre 25.000 persone alla curva del Tamburello per ricordare Ayrton Senna e Roland Ratzenberger

Oltre 30 televisioni e 196 giornalisti di tutto il mondo accreditati, le principali emittenti nazionali impegnate in dirette tutta la giornata; ma soprattutto oltre 25.000 appassionati, uniti nel ricordo di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger, che hanno “invaso” la pista dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari per rendere omaggio ai due piloti scomparsi 20 anni fa.

Una marea giallo-verde, con tanta presenza di rosso Ferrari, con la Casa di Maranello rappresentata dai suoi due piloti ufficiali Fernando Alonso e Kimi Raikkonen, che dopo la commemorazione si è riversata anche nel paddock dell’Autodromo per partecipare alle tante iniziative, tra cui l’inaugurazione della nuova piazza dedicata al campione brasiliano, ma soprattutto il Museo Checco Costa, nel quale è stata allestita una magnifica galleria di ricordi sulla vita sportiva di Ayrton Senna.

La grande festa dell’Ayrton Senna Tribute continua nei prossimi giorni e sarà assolutamente da non perdere la giornata di sabato 3 maggio, quando scenderanno in pista le Formula Uno del passato e saranno presenti numerose personalità.

Uberto Selvatico Estense (Presidente Autodromo di Imola): <<E’ stato emozionante vedere oltre 25.000 persone unite nel ricordo del grande campione Ayrton Senna. Come ha scritto lo scrittore brasiliano Paulo Coehlo, ''Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni''. Senna era senz’altro uno di questi uomini ed è per questo che ancora oggi il suo ricordo suscita fortissime emozioni. Grazie al direttore Pietro Benvenuti ed a tutto lo staff dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari; ad Ezio Zermiani e Antonio Azzano di Formula Passion nonché soprattutto all’Instituto Senna, nella persona di Claudio Giovannone, magistralmente coadiuvato dal dott. Claudio Costa e dall’architetto Piergiorgio Pascolati, è stato possibile realizzare un evento memorabile>>.

(Fonte: 
http://www.autodromoimola.it/)

Alonso e Raikkonen a Imola per Ayrton Senna e Roland Ratzenberger




Oggi all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola l’evento organizzato per i venti anni dalla morte di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger. A rendere omaggio ai due piloti scomparsi nel 1994 per la Scuderia Ferrari c’erano Fernando Alonso, Kimi Raikkonen, Jules Bianchi e Pedro de la Rosa, accompagnati dal Direttore delle Attività Sportive, Antonello Coletta e dal Direttore Sportivo, Massimo Rivola.
Entrando in pista all’altezza dal rettilineo dei box, i piloti hanno raggiunto a piedi la curva del Tamburello dove ha avuto luogo una breve commemorazione di Ayrton Senna che proprio in quella curva velocissima perse la vita. A rendere ancora più vivido il ricordo, le parole e le memorie di alcune delle persone che lo hanno conosciuto e sono state amiche del grande pilota di San Paolo. Alle 14.17, il momento dello schianto della sua Williams, al settimo giro del Gran Premio di San Marino, è stato osservato un minuto di silenzio.

Pur non avendo corso ai suoi tempi anche Fernando a Kimi hanno voluto esprimere un pensiero sul campione brasiliano. Particolarmente toccante il ricordo di Alonso: “Io ho ancora ben presenti le foto sui giornali e i servizi nei telegiornali che raccontavano dei duelli tra le McLaren di Alain Prost e Ayrton Senna. Lui portava il numero uno sulla macchina e io correvo sui kart pensando a lui, al suo casco giallo che vinceva sempre. In seguito” – ha aggiunto lo spagnolo – “ho avuto anche modo di lavorare nei kart, in Italia, con una persona che era stata un suo meccanico quando correva in questa categoria e quindi potete immaginare quanto per me fosse importante. Avevo il suo poster appeso in camera. L’unico aspetto positivo del weekend che ci portò via Ayrton e Roland Ratzenberger fu che dopo quel momento la sicurezza in Formula 1 migliorò in maniera decisiva. Possiamo infatti dire che dentro le nostre monoposto c’è un po’ dell’eredità che Senna e Ratzenberger ci hanno lasciato, perché dopo quel terribile 1994 nulla è stato più come prima”.

Raikkonen invece ha parlato così di Ayrton: “Io ero molto giovane, vidi l’incidente in tv e mi ricordo soprattutto che tutti il giorno dopo a scuola ne parlavano. Senna era un pilota e un personaggio molto importante per la Formula 1 e la sua morte ha portato a una grande accelerazione nell’innalzamento del livello di sicurezza nel nostro sport. Questo ha evitato che altre tragedie si ripetessero. Purtroppo però non si può cambiare il passato, per lui come per Roland Ratzenberger. L’unica cosa che possiamo fare è ricordare questo campione, le cui gesta hanno segnato per sempre la storia della Formula 1”.
(da www.ferrari.com)