Visualizzazione post con etichetta AutoStoriche. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta AutoStoriche. Mostra tutti i post

lunedì 22 aprile 2024

Alfa Romeo Giulietta Sprint compie 70 anni

 


Compie settant’anni la “fidanzata d’Italia”, la Alfa Romeo Giulietta, un modello che ha fatto la storia dell’automobile ed è, ancora oggi, un punto di riferimento per gli appassionati delle quattro ruote.

Lo svelamento ufficiale al pubblico avviene il 21 aprile 1954 al Salone di Torino, con la sola versione coupè: la Giulietta Sprint colpisce immediatamente durante i primi giorni del Salone vengono raccolti circa 2.000 ordini, una cifra enorme per quel periodo. Due settimane prima del lancio, nel cortile del Portello viene organizzata un’anteprima per gli addetti ai lavori e le autorità: da un elicottero scendono due attori negli shakespeariani costumi di Romeo e… Giulietta.

La Giulietta diventa la “fidanzata d’Italia”, la prima Alfa Romeo con nome femminile e conquista i consensi del pubblico, per la quale rappresenta un simbolo del boom economico E quando dalle linee di produzione al Portello esce la Giulietta berlina numero 100.001, è Giulietta Masina in persona, musa di Federico Fellini, a festeggiare questo importante traguardo produttivo: il primo a sei zeri per un modello della Casa Milanese.

Il logo celebrativo del Centro Stile Alfa Romeo
Protagonista della storia di quel periodo,  Giulietta è uno dei pilastri della storia del Marchio, ed è per questo che Alfa Romeo ha deciso di dedicare un logo celebrativo al 70° anniversario, disegnato dal Centro Stile, per accompagnare i numerosi eventi organizzati in tutto il mondo da club e appassionati.

Gli eventi celebrativi ufficiali al Museo Alfa Romeo
Domenica 2 giugno il Museo Alfa Romeo celebrerà il 70° della Giulietta con diverse iniziative:  alle 10.30 ci sarà una parata riservata alle vetture Giulietta, mentre alle 11, una speciale conferenza Backstage organizzata dal Museo sarà dedicata proprio alla sua storia, con gli interventi di numerosi relatori e il supporto dei materiali conservati dal Centro Documentazione. Contemporaneamente, all’interno del Museo verrà inaugurata la mostra “Giulietta. Fidanzata d’Italia” che ripercorre le tappe principali e le diverse versioni di una delle vetture più iconiche della sua epoca, capace di trasformare Alfa Romeo in una grande industria automobilistica e lasciare un’impronta indelebile nella società, nel mondo dell’auto e nella cultura del tempo. La mostra è realizzata in collaborazione con il Registro Italiano Alfa Romeo.

Alle 12.30, una seconda parata vedrà sfilare anche le “Nuova” Giulietta del 1977 e la più moderna versione del 2010.

Le iniziative del Registro Italiano Alfa Romeo

Sempre domenica 2 Giugno il Registro Italiano Alfa Romeo organizza al Museo Alfa Romeo la terza edizione di RealAlfa, il concorso di restauro e conservazione dedicato a Maurizio Tabucchi. Una delle 10 categorie in gara è riservata alla Giulietta Berlina e TI.

Con la giornata di domenica si concluderà anche il “Tour 70° anniversario” organizzato dal Registro Italiano Alfa Romeo, che guiderà una carovana di 70 Giulietta nella zona del lago di Garda, con tappa venerdì 31 maggio al suggestivo Santuario della Madonna della Corona sul Monte Baldo per poi scendere, sabato 1 giugno, nel centro storico di Verona per l’immancabile visita alla casa di Giulietta. In serata, la parata di Giulietta si dirigerà verso Arese dove, il mattino del 2 giugno, parteciperà alla parata sulla pista del Museo Alfa Romeo.



domenica 21 aprile 2024

Le Opel storiche si incontrano in settembre a Ferrara



Si svolge in Italia ad anni alterni, ma ha un sapore di internazionalità il raduno delle Opel a trazione posteriore costruite fino alla metà degli Anni ’80. In programma quest’anno, sabato 14 Settembre prossimo a Ferrara, grazie alla collaborazione di Opel Fans Italy e di Opel Manta-A Fans Italy, il Meeting Internazionale delle Opel Storiche giunge così alla sua dodicesima edizione forte di una formula che, dati alla mano, si rivelata fin qui vincente: una sapiente miscela di passione per le Opel e della cultura per il nostro bel Paese fatto di tante belle situazioni da visitare ed ammirare. Proprio per dare la possibilità di conoscere il nostro bel Paese e favorire la partecipazione estera, l’evento si svolge, ogni volta, in una località diversa del Nord Italia, come ad esempio Cittadella (Padova), Villafranca (Verona), Garda (Verona), Fontanellato (Parma) e capoluoghi di provincia come Parma e Rimini.

«Quest’anno saremo a Ferrara dove grazie al patrocinio del comune romagnolo, avremo un museo all’aperto, ben ordinato, anche dal punto di vista storico, con un’immagine del mondo Opel del passato» sottolinea Carlo Carugati, Ufficio Stampa dell’Opel Fans Italy, con un passato come Direttore Vendite in una storica concessionaria Opel in Lombardia. «I partecipanti potranno nel frattempo visitare la parte storica di Ferrara e nel pomeriggio si terranno le premiazioni»

Ferrara è città antichissima, attraversata da molte dinastie regnanti ed arrivata ai giorni nostri nel pieno del suo splendore di storia, cultura, arte e musica. La città è sospesa tra storia e leggenda ed ancora oggi si fregia di innumerevoli capolavori magnificamente conservati. Tra questi c’è la grande e stupenda piazza Ariostea pronta ad ospitare le Opel storiche in un contesto assolutamente unico. Piazza Ariostea sarà perfetta, sia logisticamente per disporre le Opel storiche e, senza dubbio, per accogliere anche le Opel “speciali” (sportive, da corsa e particolari) che arrivaranno alla manifestazione anche se trasportate su carrello.

Il programma comprenderà una mostra statica dalle ore 9.30 fino alle 17.30. Un bus-navetta potrà accompagnare i partecipanti da Piazza Ariostea a Piazza Castello, con visite libere alle rilevanze storiche della città ed ai suoi musei e pranzare con menu tipici. La manifestazione si concluderà con le premiazioni delle Opel più votate dai visitatori e partecipanti.



martedì 16 aprile 2024

Monza e Brianza: forme e motori con il MAMS



- di Massimo Campi – foto Massimo Campi e Raul Zacchè
 

Sabato 13 e Domenica 14 Aprile il M.A.M.S. (MonzaAutoMotoStoriche – Amici dell’Autodromo), club federato ASI, ha organizzato un concorso d’eleganza, patrocinato dal Comune di Monza. da quello di Merate, dalla Reggia di Monza e sponsorizzato dalla rivista Auto d’Epoca, per vetture d’epoca intitolato “Monza e Brianza – forme e motori”.Una cinquantina di vetture d’epoca hanno sfilato davanti al pubblico con lo sfondo del palazzo in stile neoclassico creato dall’architetto Piermarini nel 1700.

La giornata di Sabato ha visto le vetture arrivare al mattino e schierarsi attorno alla fontana dell’avancorte della Reggia di Monza. Mentre gli intervenuti, dopo l’accredito, hanno effettuato una visita guidata al roseto della Reggia, i giudici, capeggiati dal competente dott. Carlo Carugati, hanno avuto l’agio di analizzare minuziosamente i mezzi.

Nel pomeriggio, l’esperto Franco Ronchi ha brevemente, ma con precisione e competenza, descritto ogni singola vettura che ha sfilato nell’avancorte, fermandosi davanti al gazebo del M.A.M.S., ove l’attendeva una modella che indossava vestiti d’epoca di alta sartoria.

Dopo la sfilata gli intervenuti si sono ritrovati presso il ristorante Saint George Premier nel cuore del Parco di Monza, per una cena conviviale allietata da un intrattenimento di danza ed equilibrismo.

Domenica i partecipanti si sono riuniti ancora nell’avancorte della Reggia per poi dirigersi, scortati dai motociclisti del club Moto Club Merate, alla volta di Merate. Giunti nella cittadina brianzola le vetture, ammirate da un numeroso pubblico, hanno sostato nel centro storico, mentre i proprietari si sono recati nell’auditorium del Comune per la premiazione, che è stata preceduta da una sfilata di modelle in abiti d’epoca, sapientemente organizzata da Titti Valsecchi del Garage Storico.

Le vetture spaziavano dalla più anziana una Fiat 500B (Topolino) del 1948 ad una recentissima Dallara Stradale e non sono mancate curiosità come una imponente e sovietica GAZ risalente al periodo della guerra fredda.

La premiazione ha visto primeggiare come “Best in show” la Lancia Aurelia B24 America del 1955 presentata dalla sig.ra Margherita Fabris, seguita dalla Lancia Appia Zagato gte del 1961 di Giorgio Porta e dalla Lamborghini Gallardo “Edizione Speciale Balboni” di Marco Scaccabarozzi. Federica Adamoli con la sua Maserati Merak 3000 ss del 1980 è stata la più votata dalla giuria popolare, premio dedicato a Valentina Alongi revisore dei conti del M.A.M.S. prematuramente scomparsa.

Premio mito e modernita’ per la Austin Twewlve Eton del 1935 di Viviana Noseda. La migliore della categoria “tra austerita’ e voglia di riscatto” la Fiat Zanussi Barchetta MM-1948 di Riccardo Zanussi, una splendida piccola spider come si usava costruire negli anni ’40 per le gare sport in voga in quel periodo ed usata da piloti gentleman driver. Particolare la Caz Volga M21 del 1959, una vettura “oltre cortina” di Marco Perugini che ha vinto la categoria dei “meravigliosi anni ‘50”, seguita dalla Triumph Spitfire mk III-1968 di Tommaso Amato per “i favolosi anni ‘60”.

La Fiat 124 Spider del 1970 di Cesare Beroni è stata una delle icone per “i magici ‘70s", seguita da una favolosa Ferrari 208 gtb turbo -1982 - di Alfonso Venditti per la categoria “quando eravamo moderni”. Si va in Inghilterra per le youngclassic con la Lotus Esprite S4 1994 di Paolo Ranieri e per le youngtimer la più votata è stata la Ferrari F355 Spider del 1996 di Claudio Feltrin. Ultima, ma ammiratissima, la Dallara Stradale di Fabiano Vitali, una delle supercar più ammirate ai giorni nostri.