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lunedì 1 maggio 2023

Trofeo A112 Abarth Yokohama: al Valsugana vittoria al fotofinish per Oriella



Romano d'Ezzelino (VI), 1 maggio 2023 – Quello andato in scena sabato scorso sulle prove speciali del Valsugana Historic Rally è stato un terzo round del Trofeo che ha regalato spettacolo ed emozioni dal primo all’ultimo metro di gara.

Sedici gli equipaggi a partire, come da tradizione del Valsugana, ad aprire le ostilità prima di tutte le altre vetture e già dopo il 22 chilometri della “Lagorai 1” Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro prendono il comando con soli 2”9 su Marco Melino e Michele Sandrin, con Ivo Droandi e Carlo Fornasiero terzi a 12”6. Manuel Oriella e Luca Mengon svettano sulla “Dosso-Gianni Rigo” tirandosi in scia Melino che passa in testa rafforzando il primato grazie al successivo scratch sulla “Fravort”. Dopo la prima tornata di prove, il Milanese conduce con 11”7 su Fichera, con Oriella terzo a 17”7 e Droandi a 25”6; i locali Matteo Armellini e Marco Comunello sono quinti a 53”9.

Droandi cambia passo e s’impone sulla “Lagorai 2” con soli 0”3 su Oriella e 4”5 nei confronti di Fichera; dopo oltre 60 chilometri cronometrati, i primi quattro sono racchiusi in 15” e con due prove da disputare, tutto puà ancora succedere. Ed infatti dopo la “Dosso-Gianni Rigo 2” la classifica cambia: Melino viene tradito dal cambio e vede sfumare una possibile vittoria e, contemporaneamente, Oriella vincendo di nuovo la prova si porta al comando con soli 1”2 su Fichera e 8”7 su Droandi annunciando un finale mozzafiato prima della disputa della tecnica ed impegnativa “Fravort 2”. Cristian Benedettoe Luca Stivanello piazzano il loro primo scratch seguiti da Droandi e nel contempo, un testacoda fa pagare 24” a Fichera; Oriella stacca solo il quarto tempo lasciando diversi tempi al toscano ma mantiene quei nove decimi di secondo che sanciscono la prima vittoria nel Trofeo A112 Abarth Yokohama. Un mai domo Droandi chiude sul secondo gradino del podio precedendo Fichera che limita i danni e marca nuovamente un buon risultato. Al quarto posto chiudono Armellini e Comunello, comunque soddisfatti del loro risultato tenuto anche conto che il pilota non correva dal Valsugana 2022 e al quinto si piazzano, molto soddisfatti, Benedetto e Stivanello. Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni sono sesti mentre Luigi Battistel, con parecchia “ruggine” da smaltire, chiude settimo assieme a Matteo Barbiero. Gara un po’ incolore per Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras, ottavi a precedere Marco Gentile e Vincenzo Torricelli all’esordio con la nuova vettura. Il rientrante Fabio Vezzola, assieme a Moris Baruzzi, completa la top-ten seguito da Nicolò De Rosa undicesimo assieme a Massimo Boni e a chiudere la dozzina dei classificati è l’esordiente Riccardo Simionato in coppia con Simone Scabello. Oltre al ritiro di Melino, davvero molto sfortunato ma sempre più tra i protagonisti per la vittoria, si sono registrati quelli di Enrico Zuccarini e Daniele Grechi, Nicholas Cazziolato e Stefano Piazza, Giuseppe Dessì e Karishma Rosa Bernardins.

Classifiche dopo il Valsugana Historic Rally. Assoluta: 1. Droandi Ivo 54, 2. Fichera 33, 3. Dall’Avo 23, 4. Melino 22, 5. Tonetti e Mearini 21. Under 28 1. Fichera; Over 60 1. Dall’Avo.

Il calendario del Trofeo: 3/4 marzo, Rally Vallate Aretine; 14/15 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 28/29 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 2/3 giugno, Rally Campagnolo; 23/24 giugno, Rally Lana Storico; 14/16 settembre, Rallye Elba Storico; 10/11 novembre, Rally del Brunello; 24/25 novembre, La Grande Corsa

Foto Matteo Pittarel

11° Valsugana Historic Rally: Marsura su Porsche 911 RSR bissa la vittoria del 2022



Sono Bernardino Marsura e Silvia Mosena ad aggiudicarsi l'undicesima edizione del Valsugana Historic Rally alla guida della Porsche 911 RSR Gruppo 4, portacolori del Team Bassano la scuderia che assieme al Manghen Team e in collaborazione con Autoconsult & Competition ha organizzato in modo eccellente la gara conclusa da poco sul caratteristico Ponte Veneziano in centro a Borgo Valsugana.
Preso il comando dalla prima prova, il duo trevigiano l'ha mantenuto sino al traguardo aggiudicandosi quattro delle sei prove speciali in programma; le altre due sono state firmate dal pilota di casa Alessandro Taddei che, assieme ad Andrea Gaspari ha portato al secondo posto assoluto la BMW M3 Gruppo A con la quale hanno primeggiato nel 4° Raggruppamento. A completare il podio un'altra Porsche 911 RSR condotta da Riccardo Bianco e Carlo Vezzaro.

Dopo aver strabiliato lo scorso anno con la Ford Escort, Alessandro Nerobutto e Paolo Oriella si sono ripetuti con una Volkswagen Golf Gti 1.6 conquistando un'ottima quarta posizione assoluta impreziosita dalla vittoria di 3° Raggruppamento, dove hanno avuto la meglio sulla Porsche 911 SC di un soddisfatto Marco Superti, quinto assoluto con Battista Brunetti. Alle loro spalle un'accoppiata di BMW M3: quella di “Janger” ed Enrico Montemezzo, sesta, seguita dall'altra di Alberto Moronato e Cristiano Rosina, settimi. Chiude in ottava posizione l'attesa Ford Escort RS MKI che Luca Delle Coste ha portato all'esordio assieme a Giuliano Santi, rimontando prova dopo prova dopo aver preso le misure ad inizio gara. Notevole anche la nona posizione conquistata dall'Alfa Romeo Alfetta GTV dei fratelli Marco e Mattia Franchin, bravi ad aggiudicarsi la nutrita classe 2-2000 del 3° Raggruppamento forte di ben quattordici equipaggi e, a completare la top-ten sono Adriano Beschin e Riccardo Pellizzari su Porsche 911 SC. Alla Ford Escort Twin Cam di Valter Canzian e Mauro Iacolutti la vittoria ndel 1° Raggruppamento.
Al Team Bassano la vittoria tra le scuderie, con la Palladio Historic al secondo posto e Hawk Racing Club al terzo. Dei settanta equipaggi partiti, hanno tagliato il traguardo in quarantotto.

Molto combattuto ed incerto fino all'ultimo metro il Trofeo A112 Abarth che ha visto la meritata vittoria al fotofinish di Manuel Oriella e Luca Mengon per l'inezia di 0”9 su Ivo Droandi e Carlo Fornasiero che hanno spinto fino all'ultimo metro, scambiandosi proprio alla fine la posizione con Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro sul podio nonostante il “brivido” di un testacoda proprio sull'ultimo tratto cronometrato. Menzione doverosa per gli sfortunati Melino e Sandrin appiedati dal cambio a due prove dalla fine mentre erano al comando. Dodici i classificati sui sedici partiti.

Unanimi i commenti positivi degli equipaggi al traguardo che hanno elogiato la perfetta organizzazione della gara apprezzandone le prove, difficili ma molto divertenti e la logistica che poche altre gare riescono a proporre creando una manifestazione che soddisfa anche i palati più esigenti.

LA CRONACA - La gara parte sul filo dell'incertezza con Marsura che vince la prima speciale “Lagorai” nonostante una resa non ottimale dell'impianto frenante precedendo di un solo secondo Volpato; più staccato è Taddei che paga 14”2 al provvisorio leader. Bianco è quarto precedendo di un soffio il soprendente Lusenti. Franchin inizia bene la sfida tra i quattordici equipaggi dell'affollata classe “2-2000” del 3° Raggruppamento. Taddei si riscatta sulla strada di casa della “Dosso – Gianni Rigo” ma Marsura lo tallona a soli 0”4 con Volpato a poca distanza e Lusenti che passa Bianco, ora quinto.
Effettuato il primo dei due riordini il primo giro si completa dopo il passaggio sulla “Fravort” prova nella quale Marsura dà un primo scrollone alla classifica allungando di ben 13”1 su Volpato saldamente secondo avvantaggiato anche dal sesto tempo di Taddei che ora vede insidiata la terza posizione da Lusenti, secondo in prova e quarto assoluto; in grande evidenza anche Alessandro Nerobutto che stacca il quarto tempo con la Golf Gti salendo al sesto posto nella generale. Franchin in giornata di grazia conduce la classe e viaggia nei dieci assoluti e comincia a farsi notare anche la nuova Ford Escort RS MK I di Luca Delle Coste. Ottima anche la gara di Alberto Bressan al comando della classe con l'Opel Corsa Gsi.

Avvincente anche la gara delle A112 Abarth del Trofeo con la prima prova a confermare l'incertezza del pronostico: la vince Fichera con 2”9 su Melino il quale prende il comando nella successiva, vinta da Oriella, e lo ribadisce firmando lo scratch nella “Fravort” conducendo di 11”7 su Fichera e 17”7 nei confronti di Oriella.

Marsura piazza nuovamente lo scratch sulla lunga “Lagorai 2” e prende 9” di distacco su Taddei che passa secondo in virtù del tempo molto alto di Volpato che scivola in quinta posizione, superato anche da uno strepitoso Nerobutto che stacca il terzo tempo; subito dopo per il comasco della Ford Escort arriverà il ritiro. Taddei bissa lo scratch nella “Dosso – Gianni Rigo” ma cambia poco a livello assoluto con Marsura che paga solo 0”1; nuovamente in evidenza Lusenti ritardato per una penalità ad un controllo orario e si fa vedere nelle zone nobili anche Superti.
Ad una prova dalla fine i giochi sembrano delineati visto l'ampio margine del trevigiano della Porsche rispetto a Taddei e a Bianco, ora terzo assoluto, e dopo l'ultimo tratto cronometrato si registra solo il problema alla Lancia Delta di Dezulian e Conci che devono lasciare la top-ten,

Foto Gianni Abolis

giovedì 27 aprile 2023

11° Valsugana Historic Rally: 88 gli equipaggi iscritti



Borgo Valsugana (TN), 27 aprile 2023 – Sfiorata di poco la novantina di equipaggi iscritti all’undicesima edizione del Valsugana Historic Rally, quest’anno “orfano” della gara di regolarità sport depennata dal calendario a seguito degli esiti riscontrati dopo le variazioni regolamentari applicate dallo scorso febbraio.

Quello ottenuto da Manghen Team e Team Bassano in collaborazione con Autoconsult & Competition è un risultato decisamente positivo vista anche la qualità degli equipaggi che provengono da diverse regioni d’Italia oltre ad uno dalla Repubblica Ceca; manca qualche pilota che era di casa al Valsugana, assenza in parte “giustificata” dal calendario alquanto fitto di appuntamenti, specie quello della settimana successiva che propone la Targa Florio valevole per il Tricolore.

L’elenco da poco diffuso si apre con l’equipaggio vincitore lo scorso anno, composto da Bernardino Marsura e Massimiliano Menin su Porsche 911 RSR a cui farà seguito con una vettura analoga l’accoppiata Riccardo Bianco e Carlo Vezzaro; entrambi dovranno però vedersela con uno dei pretendenti alla vittoria, il locale Alessandro Taddei che si presenta con una BMW M3 in coppia con Andrea Gaspari. Al via anche l’inossidabile Tony Fassina sulla Lancia Stratos condivisa con Marco Verdelli e da tener d’occhio saranno anche le due Ford Escort RS, in versione Gruppo 4, del sanmarinese Bruno Pelliccioni con Riccardo Biordi e di Enrico Volpato e Samuele Sordelli. Non mancheranno al via Giorgio Costenaro che si affida alla Ford Sierra Cosworth 4x4 sulla quale avrà Lucia Zambiasi a navigarlo e da seguire saranno anche le prestazioni di Adriano Beschin e Marco Superti entrambi su Porsche 911 SC con cui duelleranno nel 3° Raggruppamento, affiancati da Riccardo Pellizzari e Battista Brunetti.

Tra i piloti locali puntano in alto Maurizio Pioner e Bruna Ugolini quest’anno al volante di una Lancia Delta, mente il veloce Alessandro Nerobutto secondo lo scorso anno con Paolo Oriella sarà al via con una Volkswagen Golf Gti; torna al volante della sua Opel Corsa GSI e lo farà per la prima volta in un rally storico il locale Diego Gonzo con la navigatrice Lorraine Poini. Promette scintille la classe “2-2000” del 3° Raggruppamento che conta oltre una dozzina di equipaggi e una menzione sicuramente all’equipaggio Pavlik Michal e Monika Di Lenardo che arriva dalla Repubblica Ceca con una Saab 96 Sport del 1961, la vettura più datata tra quelle in gara.

Di buon livello è anche l’elenco dei sedici equipaggi iscritti al Trofeo A112 Abarth Yokohama, terzo appuntamento della Serie organizzata dal Team Bassano. A contrastare il provvisorio leader Ivo Droandi vincitore delle prime due gare stagionali, ci proveranno di certo i locali Matteo Armellini e Andrea Fichera, ma non sono da sottovalutare Luigi Battistel, Manuel Oriella secondo lo scorso anno, oltre a Marco Melino e Marco Gentile.

Tanti sono comunque gli spunti offerti dal rally viste le validità della gara che darà il via al T.R.Z. della Seconda Zona e, oltre a quelli del Trofeo A112 Abarth vedrà in lizza anche i contendenti del Memory Fornaca, Michelin Trofeo Storico e per il Trofeo Rally ACI Vicenza che inizia proprio dal Valsugana.

Il programma prevede le verifiche al Centro Sportivo dalle 15 alle 19 di venerdì 28; la partenza della prima vettura è fissata alle 8.30 di sabato 29 dal Ponte Veneziano dove è previsto l’arrivo dalle 18 e la successiva cerimonia delle premiazioni che si terrà direttamente nella zona del traguardo.

LE PROVE E GLI ORARI – Tre sono le prove speciali in programma, da ripetersi per un totale di sei. 86,360 i chilometri cronometrati sui 247,62 del percorso totale. Sono previsti due riordini entrambi in Via Roma: il primo alle 11.06, il successivo alle 15.40. Parco assistenza e Zone d di Servizio Remoto presso il piazzale delle Acciaierie Venete, sempre a Borgo Valsugana.

PS. 1- 4 “Lagorai” di 22,070 chilometri. Il primo passaggio è previsto alle 9.25 e il secondo alle 13.59. Le strade interessate resteranno chiuse dalle 7.20 alle 12 e dalle 12.30 alle 17.

PS. 2- 5 “Dosso – Gianni Rigo” di 7,100 chilometri. Il primo passaggio è previsto alle 10.41 e il secondo alle 15.15. Le strade interessate resteranno chiuse dalle 8.30 alle 13 e dalle 13.30 alle 18.

PS. 3- 6 “Fravort” di 14,010 chilometri. Il primo passaggio è previsto alle 12.05 e il secondo alle 17.06. Le strade interessate resteranno chiuse dalle 10 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 19.30.


Foto Matteo Pittarel

mercoledì 4 maggio 2022

Team Bassano svetta al Valsugana con Marsura


Romano d’Ezzelino (VI), 4 maggio 2022 – Tornato dopo due edizioni mancate, il Valsugana Historic Rally si è confermato gara di forte impatto e dalle mille insidie, ma per il Team Bassano, anche fonte di soddisfazioni a partire da quella della vittoria siglata da Bernardino Marsura e Massimiliano Menin con la Porsche 911 RSR con la quale si trovano sempre più a loro agio come confermato dalle due vittorie su altrettante gare del 2022. Il duo ha preso il comando dalla prima speciale incrementando via via il vantaggio sino ad arrivare al traguardo a festeggiare una meritata vittoria che porta anche punti pesanti in ottica T.R.Z.

Scorrendo la classifica, al sesto posto assoluto troviamo la Porsche 911 SC di Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli autori di una gran prestazione che vale loro la vittoria di classe e la posizione d’onore in 3° Raggruppamento e subito dietro si piazza la Lancia Stratos di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi, secondi di classe e di 2° Raggruppamento, categorie nelle quali completano il podio, tutto Team Bassano, Pietro Tirone e Rosario Merendino, noni assoluti con la nuova Porsche 911 RSR. Chiudono la top-ten assoluta, brindando anche al primo agognato arrivo della Ford Sierra Cosworth 4x4, Agostino Iccolti e Giuseppe Ferrarelli, quarti nelle rispettive categorie per arrivare poi al gradino venticinque sul quale si piazza la Volkswagen Golf Gti di Massimo Giudicelli e Paola Ferrari terzi di classe, come Gianluca Testi e Alessandro Mazzucato che vanno a podio con la BMW 318iS. Segue un trio, dalla trentesima alla trentaduesima posizione con la Puegeot 205 Rallye di Franco Simoni e Mauro Alioni secondi in A-1300, Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani primi nella 2-1600 con la Fiat 128 Sport Coupé e Concetto Pettinato che inizia a togliersi un po’ della tanta ruggine accumulata e chiude quinto di classe con la Ford Escort RS condivisa con Dayana Sbabo. Ritorno dopo una lunga pausa anche per Roberto Bordignon con Gino Tessari alle note sulla Porsche 911 S con la quale chiudono trentaquattresimi e traguardo raggiunto anche per Peter ed Elke Goeckel, quarti di classe con l’Opel Kadett 1.3 SR seguiti nella generale dalla Porsche 911 RS di Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere, quinti nella loro. Chiudono al quarantesimo posto Egidio Lucian e Stefano Cenci su Fiat 131 Racing tallonati da un’altra Porsche 911 RS, quella di Antonio ed Eva Orsolin. Claudio Azzari e Massimo Soffritti portano in fondo la piccola Ford Fiesta 1.1 di serie vincendo la propria classe imitati da Elia Scotti con Francesco Donati su Lancia Fulvia 1.3 S e da Luigi Lanier al debutto con una Fulvia in versione HF 1.6 navigato da Diego D’Herin.

Lunga, purtroppo, anche la lista dei ritirati con ben tredici equipaggi dall’ovale azzurro che non hanno concluso la gara quasi tutti per noie meccaniche ed un paio per uscita di strada: Bonaso – Zanella con la Lancia Rally 037 stessa vettura di Scariot e Rech, Deserti- Somenzi su Lancia Fulvia HF, gli attesi Smiderle e Bordin con la Ford Sierra Cosworth, Garzotto e Sbalchiero con la Lancia Delta Integrale, Chiminelli – Strappazzon su Opel Ascona SR 1.9, Galullo – Calandriello su Peugeot 205 Rallye. E poi ancora le Porsche 911 di Zanon – Crivellaro e Bonini- Handel, l’Alfetta GTV di Baghin – Bortignon e l’Alfa 33 di Viola – Dalla Rizza per finire con la Fiat 131 Abarth di Pagani e Vicentin.
Ad impreziosire la vittoria assoluta e i buoni risultati individuali è arrivato anche il successo nella classifica delle scuderie.

Nella gara di regolarità sport miglior risultato per la Fiat 500 Abarth di Carmelo Cappello e Andrea Marco, diciottesimi assoluti e traguardo raggiunto anche da Ivano Baù e Christopher Davare su Opel Kadett Gt/e e da Rossella Dalla Rosa con Marco Stella su Alfetta GTV.

L’attenzione si rivolge ora alla Targa Florio Historic Rally, terzo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con dieci equipaggi iscritti coi colori del Team Bassano. Tre le Porsche 911 con la RSR di Marco Savioli e “Davis”, la SC di Alessandro Russo e Marcello Senestraro e la S del 1° Raggruppamento per Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi. Al via anche l’Opel Ascona 400 di Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta, la Lancia Rally 037 di Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu, la Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro oltre alla 75 di Giuseppe Savoca e con Carlo D’agostino; due le Opel Kadett GT/e per Nicola Tricomi e Cristiano Guasti navigati da Giuseppe Lusco e Roberto Tesio e, a completare la decina, la Volkswagen Golf Gti di Alfredo Gippetto e Rosario Terranova.

In quasi contemporanea col rally siciliano si correrà in provincia di Verona il Rally della Valpolicella con una presenza nel moderno e quattro equipaggi tra rally storico e regolarità sport. A difender i colori del Team Bassano sono chiamati Riccardo Pellizzari e Renato Vicentin su Peugeot 106, Nicola Patuzzo e Alberto Martini su Ford Sierra Cosworth, Alberto Sanna e Alfonso Dal Bra con la Porsche 911 SCRS, Damiano Pasetto e Matteo Zanini su Opel Kadett GT/e e Gino Fumagalli con Emilio Burlando al via con una Fiat 124 Abarth.

martedì 3 maggio 2022

Un buon Valsugana per la Scuderia Palladio Historic


  

Vicenza, 3 maggio 2022 – Il tanto atteso Valsugana Historic svoltosi sabato scorso nella duplice veste rally e regolarità sport, ha portato dei risultati soddisfacenti in casa Palladio Historic che, alla manifestazione trentina era presente con quattro equipaggi nel rally e tre nella regolarità sport.

Partite come da tradizione davanti a tutti, le A112 Abarth del Trofeo contavano tra i diciannove equipaggi anche quello del "gatto col casco" composto da Nico Pellizzari e Mirko Tinazzo i quali hanno corso una gara accorta, senza cadere nelle tante insidie del percorso chiudendo la loro prima esperienza nella Serie dedicata alle A112 in undicesima posizione.

Nel rally valevole per il T.R.Z. e per il Trofeo Rally ACI Vicenza, una bella soddisfazione è arrivata da Marco e Mattia Franchin iscritti con l'Alfa Romeo Alfetta GTV nella classe più numerosa e combattuta che contava ben undici equipaggi; i due fratelli hanno concluso in terza posizione di classe cedendo la seconda proprio sull'ultima decisiva "Trenca" corsa sul bagnato con gomme non ottimali e rallentati da due vetture partite prima e ferme lungo il percorso; il tutto contornato da un onorevole diciottesimo posto nella generale. Sul podio di classe ci sono saliti anche Mario Mettifogo e Gloria Florio, secondi con l'Autobianchi A112 Abarth nella classe 2-1150, al termine di una buona prestazione tenuto conto anche del fatto che erano alla prima gara stagionale. Unica nota stonata il ritiro della Ford Escort di Giampietro Pellizzari e Mauro Magnaguagno per noie alla frizione.


Segno positivo anche per il risultato della gara di regolarità sport, quarto round del Trofeo Tre Regioni che ha visto a punti due equipaggi ad iniziare da Mauro Argenti e Roberta Amorosa quarti assoluti, primi di raggruppamento con la Porsche 911 T e terzi nel trofeo. Settimo posto assoluto e secondo di raggruppamento, invece, per Maurizio Senna e Giacomo Gnocchi che hanno corso con la Volkswagen Golf Gti una gara un po' sottotono rispetto ai loro standard ma che sicuramente si riscatteranno nei prossimi appuntamenti del Tre Regioni che li ha visti al sesto posto. Chiudono il trio della regolarità, cogliendo la terza posizione di raggruppamento, Stefano Adrogna e Natascia Biancolin con la Mazda MX-5 che nella generale si piazzano quattordicesimi assoluti contribuendo a portare la Palladio Historic al secondo posto nella classifica delle scuderie.


L'attenzione si rivolge ora alla Targa Florio, terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche che si correrà tra venerdì 6 e sabato 7 maggio, dove saranno due gli equipaggi biancorossi al via: con Volkswagen Golf Gti Gruppo A i locali Francesco Ospedale e Giuseppe Amato oltre ai bresciani Massimo Giuliani e Claudia Sora con la Lancia Fulvia HF 1.3 Gruppo 4.


Tre, invece, quelli iscritti alla Regolarità sport della Valpolicella in programma nel veronese nella medesima data. Al via della gara valevole per la Coppa Verona ci saranno le Peugeot 205 GTI 1.9 di Ezio Franchini e Daniele Carcereri navigati da Gabriella Coato e Federico Danzi, oltre alla Triumph TR7 di Orazio Franchini ed Alessandro Maresca. (Andrea Zanovello)


Credits: Photozini 

lunedì 2 maggio 2022

Regolarità Sport/ A Fabbri e Seneci (Volvo 144 S) il 10° Valsugana Historic Classic


Borgo Valsugana (TN), 2 maggio 2022 – Se il Valsugana Historic Rally è stato avvincente fino all’ultimo metro, non da meno è stato il “Classic”, gara di regolarità sport abbinata e valevole per il Trofeo Tre Regioni che ha visto al via trentacinque equipaggi, una mezza dozzina dei quali nel pronostico per il successo finale.

A decidere le sorti della gara è stato il ricorso alla “discriminante,” necessaria per stabilire chi dei due equipaggi che dopo la sesta prova si trovavano in perfetta parità, fosse celebrato vincitore. Ed è stato proprio il centesimo di differenza sulla prima prova a decretare la vittoria per Leonardo Fabbri ed Angelo Seneci su Volvo 144 S che hanno avuto la meglio su Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini in gara con la Porsche 911 RSR entrambi in rimonta nella seconda parte di gara dopo un primo giro che vedeva sorprendentemente al comando la Fiat 131 di Marco Casarotto e Stefano Asnicar. Ad una prova dal temine erano tre i punti di vantaggio di Fabbri su Maiolo ma quest’ultimo riusciva a pareggiare i conti sulla “Trenca”, azione che però non è bastata a scalzare il pilota della Volvo dalla vetta della classifica.

A completare il podio, staccati di tre punti, sono stati Luigino Gennaro e Stefano Bovio su Opel Kadett Gt/e con buon margine sulla Porsche 911 T di Mauro Argenti e Roberta Amorosa, quarti assoluti. Quinta posizione per Casarotto e Asnicar, vera sorpresa della gara e meritatamente quinti precedendo la Porsche 911 di Fabio Sorgato e Andrea Paccagnella, sesti assoluti. 
Gradino numero sette della generale per la Volkswagen Golf GTI di Maurizio Senna e Giacomo Gnocchi seguiti da Enzo Scapin ed Ivan Morandi ottavi con la Lancia Beta Montecarlo precedendo di una penalità Luca e Giorgio Fichera con l’Opel Corsa GSI; a chiudere la top-ten, l’Opel Kadett GT/e di Alberto Ferrara e Matteo Manni.

Fabbri e Seneci oltre a quella generale si aggiudicano anche quella del Tre Regioni con Maiolo e Paracchini in posizione d’onore e Argenti con Amorosa al terzo posto. Nella classifica delle scuderie è il Rally Club Team a spuntarla, mentre Rossella Dalla Rosa, navigata da Marco Stella su Alfa Romeo Alfetta GTV si aggiudica la classifica femminile. 

Foto del Circolo Fotografico Cerbaro

 



Trofeo A112 Abarth Yokohama: Armellini la spunta al Valsugana Historic


Romano d'Ezzelino (VI), 2 maggio 2022 – È stato avvincente e combattuto sino all’ultimo metro il terzo appuntamento del Trofeo A112 Abarth Yokohama che ha ritrovato il Valsugana Historic Rally a far da palcoscenico dopo le forzate defezioni del 2020 e 2021. Dei venti iscritti alla gara trentina, diciannove si sono presentati al via e tra questi si sono rivisti all’opera piloti che negli anni scorsi si erano resi protagonisti nella Serie organizzata dal Team Bassano, pronti a sfidare il duetto toscano al comando della classifica provvisoria e presente a Borgo Valsugana.

Si parte col primo scratch siglato proprio dai leader Ivo Droandi e Carlo Fornasiero che staccano di 7” i futuri vincitori ma la loro gara si ferma nella successiva prova per la rottura di un semiasse. Si mette quindi in luce Raffaele Scalabrin, con Nicolò Lazzarini alle note, che passa al comando ma anche per il vincitore delle edizioni 2018 e 2019 il primato dura poco visto che deve fermarsi subito dopo lasciando il comando ad Armellini che svetta sulla “Trenca” e si ripete anche sulla quarta prova tirandosi in scia Dall’Avo e un veloce Oriella che s’impone sulla quinta prova portandosi a soli 11”4 dal leader. Tutto si gioca sui quasi 18 chilometri della “Trenca 2” con i due contendenti separati da un solo decimo di secondo a favore di Armellini e Comunello che vanno a festeggiare la vittoria nel rally di casa, precedendo un convincente Manuel Oriella col locale Luca Mengon alle note. Gli aretini Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras chiudono al terzo posto e con i punti incamerati passano al comando nel trofeo.

Ai piedi del podio chiudono Marco Gentile e Davide Marcolini seguiti da Giacomo Domenighini e Jenny Maddalozzo, quinti per mezzo secondo su Nicola Cazzaro e Andrea Dal Maso. Primo arrivo stagionale per Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati, settimi, con Eugenio Dallari e Andrea Montecchi ottavi a precedere Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza; chiudono la top-ten Fabio Basso e Livio Mazza. Traguardo tagliato anche da Nico Pellizzari con Mirko Tinazzo seguiti da Enrico Zuccarini e Cristiano De Rossi navigati rispettivamente da Aldo Gentile ed Alessandro Forni. Sei i ritirati, tutti per problemi meccanici; oltre ai già citati Droandi – Fornasiero e Scalabrin - Lazzarini, la gara è terminata anzitempo per Bernardi – Zaramella, Letey – Borella, Zanelli – Zanni e Grassi – Trivellato.

Classifica assoluta: 1. Dall’Avo 42, 2. Droandi I. 39, 3. Gentile 27, 4. Cazziolato 22, 5. Armellini 19. Gruppo A: 1. Basso. Under 28: 1. De Rosa. Over 60: 1. Dall’Avo

Il calendario del Trofeo 2022: 11/12 marzo, Rally Vallate Aretine; 8/9 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 29/30 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 27/28 maggio, Rally Campagnolo; 17/18 giugno, Rally Lana Storico; 22/24 settembre, Rallye Elba Storico; 25/26 novembre, La Grande Corsa

Foto del Circolo Fotografico Cerbaro

domenica 1 maggio 2022

Vittoria di Marsura e Menin su Porsche 911 al 10° Valsugana Historic Rally


Borgo Valsugana (TN), 1 maggio 2022 – È stato atteso per tre lunghi anni ma ne è valsa la pena: il Valsugana Historic Rally ha confermato le aspettative e nella decima edizione appena conclusa ha regalato due giorni di emozioni e spettacolo ritrovando anche una Porsche 911 sul gradino più alto del podio dopo dodici anni dalla precedente: ad aggiudicarsi il rally è stata infatti la RSR Gruppo 4 di Bernardino Marsura e Massimiliano Menin i quali, preso il comando sulla prima prova l’hanno mantenuto sino al traguardo di Borgo Valsugana festeggiando il secondo successo stagionale dopo la vittoria del Benaco dello scorso marzo. Il duo del Team Bassano ha preceduto la Ford Escort RS Gruppo 4 guidata per la prima volta da Alessandro Nerobutto che, in coppia con Paolo Oriella nell’insolita veste di navigatore “storico”, ha corso una gran gara e con lo scratch finale sulla “Trenca” si è preso un meritato podio – e la vittoria di 3° Raggruppamento – sul terzo gradino del quale ci sono saliti Filippo Maria Zanin ed Alberto Cerantola con la BMW M3 con la quale hanno primeggiato nel 4° Raggruppamento.

Novantatrè le vetture al via nel rally – più le trentacinque della regolarità – diciannove delle quali in gara con le A112 Abarth che hanno dato il via alle sfide partendo per prime. Pronti, via e subito un primo colpo di scena arriva dal repentino ritiro della Ford Sierra di Bianco e Valerio nel corso del primo trasferimento verso la “Spiado” nella quale Marsura ha la meglio per soli 0”3 sulla Sierra del debuttante nei rally storici Smiderle affiancato da Bordin, dando il “la” per una sfida a due, con la Ford Escort di Volpato e Sordelli terzi a 10”1. Un po' attardate le BMW dei Zanin, padre e figlio, e nel frattempo è Alessandro Nerobutto a mettersi in luce su Ford Escort col quarto tempo.

Altro colpo di scena nel corso della “Sella – Gianni Rigo”: un problema di motore ferma la corsa della Sierra di Smiderle e Volpato esce con un tempo altissimo. Via libera alle M3 dei due Zanin con Nerobutto in scia e, per restare in famiglia, spicca anche l'inizio gara del cugino Geronimo che dopo due prove è ottavo assoluto con la Golf Gti navigato dalla sorella Francesca. Il Trofeo A112 non è da meno visto che si registra il ritiro dei vincitori delle prime due gare Droandi e Fornasiero per rottura di un semiasse.

Si arriva alla temuta “Trenca” dove Marsura porta a tre i parziali e mette una seria ipoteca sulla vittoria trovandosi a condurre a metà gara su un trio di BMW M3 con quella di Massimo Zanin seconda a precedere Biasiotto e Filippo Zanin. Mancano all'appello anche le due Lancia Rally 037 di Bonaso – Zanella e dell'esordiente nei rally storici Scariot navigato da Rech. Il Valsugana si conferma rally “tosto” e ne danno prova i già venti equipaggi ritirati al giro di boa.

Secondo passaggio su “Spiado” e poker di vittorie parziali per Marsura con ancora un convincente Massimo Zanin alle sue spalle, il quale precede Alessandro Nerobutto in giornata di grazia; per il trevigiano della Porsche il vantaggio aumenta ancora mentre alle sue spalle sono ancora aperti i giochi per il podio assoluto. Ad interromper l'egemonia del battistrada, ci pensa Filippo Zanin che con uno scatto d''orgoglio firma il secondo passaggio su “Sella – Gianni Rigo” precedendo papà Massimo di un solo decimo, con Marsura terzo a 1”7 e sempre più accreditato per la vittoria. Nerobutto scalza Biasiotto dalla quarta posizione e ad una prova dal termine in sesta troviamo la Porsche di Voltolini e Morelli seguita dalla Lancia Stratos di Costenaro e Zambiasi che precedono la Golf dei fratelli Nerobutto. Tirone – Merendino su Porsche 911 Rs e “Raffa” con Signorini su Ford Escort RS chiudono la top-ten quando manca solo la decisiva “Trenca” che conferma la propria fama e in aggiunta alla pioggia sopravvenuta rimescola le carte nell’assoluta e anche in alcune classi. Nerobutto e Oriella confezionano un capolavoro vincendola e infliggendo notevoli distacchi agli avversari, azione che fa guadagnare loro tre posizioni portandoli sul secondo gradino del podio dietro alla Porsche di Marsura e Menin che nonostante il brivido di una divagazione che compromette solo una ruota posteriore ma non la gara, vincono con merito la decima edizione del Valsugana Historic Rally. Capovolgimento anche per il terzo gradino del podio che viene agguantato da Filippo Zanin, con Cerantola, ai danni di papà Massimo che scivola al quarto assieme a Rosina. Quinta un’altra BMW M3 quella di Biasiotto e Lizzi e al sesto posto si conferma la Porsche 911 di Voltolini e Morelli con la Lancia Stratos di Costenaro e Zambiasi settima. I fratelli Geronimo e Francesca Nerobutto sono ottavi con la Golf Gti e noni chiudono Tirone e Merendino su Porsche 911 e a completare la top-ten sono Agostino Iccolti e Giuseppe Ferrarelli finalmente al traguardo con la Ford Sierra Cosworth.

Tra i tanti equipaggi locali una menzione la meritano anche Maurizio Pioner e Bruno Ugolini dodicesimi assoluti con l’Opel Corsa GSI e Lorenzo Delladio, quindicesimo con la Porsche 911 SC nonostante dei problemi nella parte finale di gara corsa assieme a Pietro Ometto, festeggiato per aver tagliato proprio al Valsugana il traguardo dei 200 rally disputati a soli trent’anni d’età. Sugli scudi anche Luca Delle Coste e Franca Regis Milano undicesimi assoluti con la Fiat Ritmo 75 e i migliori sia nella Michelin Historic Rally Cup, sia tra gli iscritti al Memory Fornaca.

Grande battaglia ed incertezza sino alla fine c’è stata anche nel Trofeo A112 Abarth Yohokama che ha celebrato la vittoria sulle strade di casa per Matteo Armellini e Marco Comunello che hanno preceduto Manuel Oriella e Luca Mengon e col podio completato da Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras.

Foto di Circolo Fotografico Cerbaro

venerdì 29 aprile 2022

10° Valsugana Historic Rally: 129 equipaggi pronti per la partenza


Borgo Valsugana (TN), 2022 – Si sono da poco concluse le operazioni di verifica del rally storico e della regolarità sport tenute presso gli ampi spazi del centro sportivo che ospita anche la direzione gara. A partire domattina dal Ponte Veneziano in centro a Borgo Valsugana saranno noventatrè equipaggi del rally seguiti dai trentasei della regolarità sport. Cinque le defezioni tutte nel rally, una delle quali nel Trofeo A112 Abarth vista la mancanza del numero 216 Mearini – Acciai; gli altri equipaggi che non si sono presentati sono il 22 Lusenti – Romei, 37 Bolzani – Baracchi, 46 Pagliarin – Bonfà e 57 Cecini – Bordignon. 
Tra le tante presenze nel pomeriggio al centro sportivo, si sono visti diversi organizzatori di rally storici quali Loriano Norcini del Vallate Aretine, Renzo De Tomasi del Campagnolo, Mauro Bocchio per il Lana Storico oltre a Dario Titotto organizzatore de La Grande Corsa e del Memory Fornaca, uno dei trofei per il quale il Valsugana è valevole assieme alla Michelin Historic Rally Cup per la quale era presente Mario Cravero. Le altre titolazioni del rally sono per il Trofeo della Seconda Zona e per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, alle quali si somma quella del Trofeo Rally ACI Vicenza e, il Tre Regioni per la regolarità sport. A tener banco tra i tanti argomenti, anche le previsioni meteo che al momento danno una situazione che non dovrebbe prevedere pioggia durante il svolgimento della gara che partirà alle 8.31.

Di seguito gli orari delle prove e delle chiusure delle strade.

P.S. 1 - 4 “Spiado” di 11,500 chilometri. 1° Passaggio alle 9.05 e il secondo alle 13.49; chiusura strade dalle 7 alle 11.45 e dalle 12.45 alle 17.

P.S. 2 - 5 “Sella – Gianni Rigo” di 13,120 chilometri. 1° Passaggio alle 10.24 e il secondo alle 15.08; chiusura strade dalle 8.20 alle 13 e dalle 14 alle 18.

P.S. 3 - 6 “Trenca” di 17,720 chilometri. 1° Passaggio alle 11.45 e il secondo alle 17; chiusura strade dalle 9.45 alle 14.30 e dalle 16 alle 20.

Al termine di ogni prova, tranne che per la sesta, le vetture transiteranno nella Zona Servizio Remoto localizzata presso il piazzale del Gruppo Acciaierie Venete.
Due i riordini, entrambi in Via Roma: il primo alle 10.51, il secondo alle 15.35.

L'ordine di partenza prevede prima le A112 del Trofeo seguite dal resto delle vetture del rally e quindi, dalla regolarità sport. 

Foto Andrea Zanovello - riproduzione riservata -

giovedì 28 aprile 2022

Sono 134 gli iscritti al 10° Valsugana Historic


Borgo Valsugana (TN), 27 aprile 2022 – Con la pubblicazione degli elenchi iscritti del Valsugana Historic Rally e Classic è arrivata anche la conferma dell’apprezzamento della manifestazione organizzata da Manghen Team e Team Bassano in collaborazione con Autoconsult & Competition, grazie a dei numeri davvero entusiasmanti, tenuto anche conto delle due mancate edizioni degli scorsi anni. Ben novantotto sono gli equipaggi iscritti nel rally, venti dei quali con le A112 Abarth del Trofeo che come d’abitudine apriranno la gara, con la cifra che sale a centotrentaquattro totali sommando i trentasei della regolarità sport.

Nomi noti, alcuni più volte al via del Valsugana ai quali se ne aggiungono di nuovi gettando le basi per una gara d’alto livello e dal pronostico aperto. Qualche minuto dopo la partenza ultima A112, col numero 1 prenderà il via la Lancia Stratos di Giorgio Costenaro già vincitore nel 2009 e 2011, il quale avrà Lucia Zambiasi al suo fianco; subito dietro la Ford Sierra Cosworth 4x4 di Riccardo Bianco, che nel 2019 colse il secondo posto, e sarà in coppia con Matteo Valerio. Tra i pretendenti al successo anche Bernardino Marsura e Massimiliano Menin su Porsche 911 RSR e da non sottovalutare sono anche Filippo Maria Zanin con Alberto Cerantola su BMW M3. Da tenere d’occhio anche diverse Ford: le Escort RS Gruppo 4 di Enrico Volpato e Sam Sordelli e quella di “Raffa” con Andrea Signorini alle note, ma anche l’attesa Sierra 4x4 di Andrea Smiderle all’esordio nei rally storici portando in dote un buon palmarès nelle moderne assieme ad Alberto Bordin, oltre a quella di Agostino Iccolti e James Bardini. Nella lotta per le zone nobili della classifica s’inserirà anche la BMW M3 di Andrea Biasiotto e Paolo Lizzi e a cercare il podio ci proveranno anche le Porsche 911 Massimo Voltolini, Lorenzo Delladio e Pietro Tirone coi rispettivi copiloti Giuseppe Morelli, Pietro Ometto e Rosario Merendino.

Variegata ed interessante la rassegna delle vetture in gara con alcuni spunti che arrivano da una corposa classe 2-2000 dove si ritrovano Opel Kadett GT/e, Ascona SR, Alfetta GTV, Ford Escort e Fiat 131 Racing, ma ci si attendono avvincenti sfide per la vittoria anche in altre classi ben frequentate quali la “A-2000” “A1300” e “2-1600”. Oltre a duellare per le classi e i Raggruppamenti diversi equipaggi avranno ulteriori stimoli dati dall’essere iscritti al Memory Fornaca organizzato dagli “Amici di Nino”, alla Michelin Historic Rally Cup promossa da Area Gomme e, novità di questa edizione, al Trofeo Rally ACI Vicenza che per la prima volta tocca l’area tra Tesino e Valsugana.

Non facile nemmeno il pronostico per la regolarità sport, tappa numero quattro del Trofeo Tre Regioni, con almeno cinque – sei equipaggi, alcuni già vincitori negli anni scorsi, che punteranno ad esser i più precisi nelle sei prove in programma.

ORARI E CHIUSURA STRADE – La manifestazione entrerà nel vivo dalle 15 di venerdì 29 aprile, orario d’inizio delle verifiche presso il centro sportivo di Borgo Valsugana, che si protrarranno sino alle 19. Alle 8.31 di sabato 30, dal Ponte Veneziano in Via Peruzzo la partenza del primo equipaggio che vi farà ritorno alle 18 dopo aver percorso le sei prove in programma.

P.S. 1 - 4 “Spiado” di 11,500 chilometri. 1° Passaggio alle 9.05 e il secondo alle 13.49; chiusura strade dalle 7 alle 11.45 e dalle 12.45 alle 17.

P.S. 2 - 5 “Sella – Gianni Rigo” di 13,120 chilometri. 1° Passaggio alle 10.24 e il secondo alle 15.08; chiusura strade dalle 8.20 alle 13 e dalle 14 alle 18.

P.S. 3 - 6 “Trenca” di 17,720 chilometri. 1° Passaggio alle 11.45 e il secondo alle 17; chiusura strade dalle 9.45 alle 14.30 e dalle 16 alle 20.

Al termine di ogni prova, tranne che per la sesta, le vetture transiteranno nella Zona Servizio Remoto localizzata presso il piazzale del Gruppo Acciaierie Venete.

Due i riordini, entrambi in Via Roma: il primo alle 10.51, il secondo alle 15.35.

Foto Gianni Abolis - riproduzione riservata - 

mercoledì 27 aprile 2022

Trofeo A112 Abarth Yokohama: il Valsugana torna in scena con 20 iscritti


  

Romano d'Ezzelino (VI), 27 aprile 2022 – Nonostante le due forzate rinunce alla disputa del Valsugana Historic Rally nel 2020 e 2021, ben poco è cambiato per quanto riguarda il Trofeo A112 Abarth Yokohama che all'atteso terzo appuntamento stagionale risponde con venti equipaggi pronti a sfidarsi in una delle gare più amate, come appunto confermano i numeri degli iscritti.

E nulla è cambiato anche in fatto di tradizione visto che saranno proprio le vetture del Trofeo ad aprire il rally partendo per prime sabato prossimo da Borgo Valsugana. L'onore del primo sventolio del Tricolore alle 8.31 di sabato prossimo toccherà a Giacomo Domenighini che va così ad iniziare la propria stagione sportiva ritrovando alle note Jenny Maddalozzo con la quale negli anni scorsi condivise più volte l'abitacolo della sua A112 Abarth. A seguirlo ci saranno Enrico Zuccarini con Aldo Gentile e Denis Letey affiancato da Daniela Borella. Toccherà poi a Nico Pellizzari con Mirko Tinazzo a navigarlo e Fabio Basso e Livio Mazza con l'unico esemplare di Gruppo A. Primo impegno stagionale anche per Eugenio Dallari e Andrea Montecchi seguiti da Francesco Grassi che torna tra i trofeisti con grande voglia di riscatto e Christian Trivellato al suo fianco. A Borgo Valsugana riparte anche l'avventura per Cristiano De Rossi ed Alessandro Forni e altrettanto dicasi per Luca Bernardi con Matteo Zaramella a navigarlo.

Il Valsugana 2022 è l'occasione buona per Manuel Oriella per tornare alle corse e lo farà in coppia col locale Luca Mengon, mentre per Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni sarà la prima al rally trentino dove si rivedrà all'opera, una tantum, anche Nicola Cazzaro oramai in pianta stabile con le vetture moderne ma che non ha dimenticato il podio del 2019. Nemmeno Matteo Armellini ha potuto rinunciare al richiamo della gara di casa che già lo vide vincitore nel 2016 e sarà in coppia con Marco Comunello, mentre un altro vincitore del passato che si presenta al via è Raffaele Scalabrin il quale assieme a Nicolò Lazzarini, cercherà il bis del sigillo del 2018. Presenti anche quattro equipaggi toscani con il primo, composto da Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati, a puntare in alto per un riscatto dopo la delusione del Vallate Aretine, gara invece che portò il podio a Francesco Mearini e Massimo Acciai che partiranno subito dietro. Gara d'obbligo per Giuseppe Cazziolato che avrà Stefano Piazza al suo fianco ed elenco che si chiude col trio attualmente al comando della Serie, partendo da Marco Gentile che trova Davide Marcolini a leggergli le note seguiti dal duo aretino che ha monopolizzato le prime due gare, ovvero Marcogino Dall'Avo ed Ivo Droandi: il primo con Manuel Piras e il secondo navigato da Carlo Fornasiero.

Da venerdì 29 pomeriggio sono in programma le operazioni di verifica presso il centro sportivo di Borgo Valsugana, mentre la gara scatterà alle 8.31 dal centro città per concludersi alle 18 dopo aver percorso sei impegnative prove per circa 85 chilometri cronometrati. Premiazioni alle 21 durante la cena conviviale al palazzetto dello sport.


Il calendario del Trofeo: 

11/12 marzo, Rally Vallate Aretine; 8/9 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 29/30 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 27/28 maggio, Rally Campagnolo; 17/18 giugno, Rally Lana Storico; 22/24 settembre, Rallye Elba Storico; 25/26 novembre, La Grande Corsa 


Crediti foto: Photozini 

martedì 26 aprile 2022

Scuderia Palladio Historic al Valsugana con 7 equipaggi


Vicenza, 26 aprile 2022 – È una delle gare più sentite ed apprezzate il Valsugana Historic nella duplice configurazione rally e regolarità sport che, nonostante i due annullamenti del 2020 e 2021, è pronto ad offrire nuovamente agli appassionati il palcoscenico del Tesino e della Valsugana per la decima edizione.
La compagine vicentina capitanata da Mario Mettifogo risponde all’appello del secondo appuntamento del Trofeo Rally ACI Vicenza e del T.R.Z. della seconda Zona con quattro equipaggi, ai quali se ne sommano altri tre nella regolarità sport, terzo round del Trofeo Tre Regioni.

I primi ad affrontare le sei spettacolari ed impegnative prove saranno i fratelli Marco e Mattia Franchin con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2, pronti ad una sfida che promette scintille visto il gran numero di pretendenti nella loro classe tra i quali anche i compagni di scuderia, neo portacolori del “gatto col casco”, Gianfranco Pellizzari e Mauro Magnaguagno su Ford Escort RS. Terzo equipaggio al via sarà quello composto da Mario Mettifogo che, nuovamente con Gloria Florio alle note, va ad iniziare una nuova stagione con l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 e, con una seconda “scorpioncina” iscritta nel quest’ultima nell’omonimo Trofeo, Nico Pellizzari e Mirko Tinazzo se la dovranno vedere con un parterre di spessore decretato dai venti iscritti alla Serie.

Sempre combattuta nelle precedenti edizioni, la gara della “sport” torna nel calendario del Trofeo Tre Regioni e al via ci saranno i due specialisti Mauro Argenti e Maurizio Senna, il primo con Roberta Amorosa su Porsche 911, il secondo navigato da Giacomo Gnocchi sulla Volkswagen Golf Gti; a completare il trio degli equipaggi biancorossi, la Mazda MX5 di Stefano Adrogna e Natascia Biancolin.

Il programma di gara prevede le operazioni di verifica presso il centro sportivo di Borgo Valsugana dalle 15 di venerdì 29 aprile mentre la gara scatterà l’indomani alle 8.31 dal centro città, per concludersi alle 18 dopo aver percorso sei impegnative prove per circa 85 chilometri cronometrati. Premiazioni alle 21 durante la cena conviviale al palazzetto dello sport.

Foto di Videofotomax, riproduzione riservata

Presentato il 10° Valsugana Historic Rally e Classic


Presentata la decima edizione del Valsugana Historic Rally e Classic, rally storico e regolarità sport che – dopo i due annullamenti degli anni scorsi a causa delle note vicende sanitarie – si svolgeranno nella medesima località trentina venerdì 29 e sabato 30 prossimi, con un ritrovato entusiasmo da parte delle due scuderie organizzatrici, in collaborazione con Autoconsult & Competition.

A fare gli onori di casa presso la Birreria Absolut di Borgo Valsugana, il locale che ha ospitato la presentazione, i presidenti di Manghen Team e Team Bassano, Carlo Pinton e Mauro Valerio, ad introdurre la conferenza illustrando le peculiarità della manifestazione partendo dalle validità assegnate che sono ben sei: oltre al T.R.Z., sulle tecniche speciali in programma si sfideranno anche i partecipanti al Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Rally Cup, Memory Fornaca e Trofeo Rally ACI Vicenza, oltre ai regolaristi del Trofeo Tre Regioni.

Ha poi preso la parla il Dottor Marco Fichera che ha illustrato nel dettaglio il piano di sicurezza evidenziando il gran numero di personale dedicato all’importante elemento della gara alla quale presteranno servizio una trentina di sanitari tra medici e soccorritori, quaranta vigli del fuoco con quindici mezzi attrezzati anche per la decarcerazione, più altri sei carri attrezzi e ben duecentoquindici commissari di percorso.

Grande apprezzamento per l’attenzione con cui viene organizzata la manifestazione, in particolare verso la sicurezza, è stato espresso dal Fiduciario Regionale ACI Sport Marco Avi che ha inoltre ringraziato i tanti volontari per il prezioso contributo fornito. La parola è passata poi alle Istituzioni col saluto del Sindaco Enrico Galvan al quale ha fatto eco il suo Vice, e Assessore allo sport Luca Bettega, entrambi a lodare il gran lavoro svolto dagli organizzatori che mette in bella evidenza la cittadina di Borgo Valsugana la quale, una volta di più, aprirà le porte con entusiasmo ai tanti equipaggi che parteciperanno all’evento dando un significativo impulso anche al settore dell’ospitalità, tanto importante in questa fase di ripresa come sottolineato dal Presidente dell’APT Valsugana-Lagorai Denis Pasqualin e ribadito dall’Assessora Provinciale Stefania Segnana la quale ha portato anche il saluto del Presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.

Dopo un ringraziamento all’Ispettore dei Vigli del fuoco Emanuele Conci e alle forze dell’ordine presenti con il Luogotenente dei Carabinieri Riccardo Lippi e l’Ispettore della Polizia Municipale Antonello Simoni e ai tanti collaboratori, la riuscita presentazione si è conclusa con un rinfresco offerto ai presenti dando l’appuntamento a venerdì 29 aprile, giornata dedicata alle operazioni di verifica dei quasi centoquaranta equipaggi conteggiati allo scadere del termine per le iscrizioni; nulla è stato ancora svelato sui nominativi ma, dalle prime indiscrezioni si può già affermare che non mancheranno gli spunti per vivere due intense giornate di passione, sport ed agonismo. (Andrea Zanovello – www.azetamedia.com)

Foto Circolo Fotografico Cerbaro - riproduzione riservata - 

mercoledì 30 marzo 2022

Aperte le iscrizioni al 10° Valsugana Historic Rally


                                                   

Borgo Valsugana (TN), 30 marzo 2022 – Due annullamenti di fila per le note problematiche legate alla pandemia, di sicuro avrebbero portato più di qualche organizzatore a rinunciare al sogno di arrivare all'edizione numero 10 della propria manifestazione. Per Manghen Team e Team Bassano non è stato così: la decima edizione del rally storico e regolarità sport è stata voluta con decisione e tutti i meccanismi sono stati rimessi in moto per offrire agli appassionati una due giorni di sport e spettacolo nello stile delle precedenti, che tanto successo hanno riscosso.

A calendario venerdì 29 e sabato 30 aprile, la "decima" del Valsugana Historic Rally ha aperto le iscrizioni oggi, mercoledì 30 marzo, dando la possibilità ai concorrenti di perfezionarle entro le 18 di venerdì 22 aprile. Il giorno successivo, il programma prevede la consegna del road-book, solo per i partecipanti al rally, presso il Bar Roma a Borgo Valsugana, dalle 9 alle 15 e le ricognizioni fino alle 19, autorizzate anche domenica 24 dalle 9 alle 15.

Dalle 15 di venerdì 29, sarà nuovamente il Centro Sportivo di Borgo Valsugana ad ospitare le operazioni delle verifiche, che si protrarranno sino alle 19, oltre a fornire gli spazi per la direzione gara, segreteria e sala stampa.

Sabato 30 aprile, alle 8.30 dal Ponte Veneziano in Via Peruzzo verrà dato il via alla prima vettura che muoverà verso la prima delle tre prove speciali da ripetere che sono le classiche "Spiado", "Sella – Gianni Rigo" e "Trenca" inframezzate da due riordini in centro città, un parco assistenza e cinque Zone Servizio Remoto. Arrivo della prima vettura previsto per le 18 e a seguire le premiazioni in concomitanza della cena conviviale ospitata dal vicino palazzetto dello sport. Come nelle precedenti edizioni, il Valsugana conferma la caratteristica di gara studiata per rendere agevoli logistica e ricognizioni e per il percorso, impegnativo e spettacolare, particolarmente raccolto visti i soli 212 chilometri di gara dei quali ben 84,70 cronometrati.

Tante le validità sia del rally che della regolarità a partire da quella del Trofeo Rally della Seconda Zona, Trofeo A112 Abarth Yokohama, Memory Fornaca, Michelin Historic Rally Cup e Trofeo Rally AC Vicenza ai quali si aggiunge il Trofeo Tre Regioni per gli specialisti dei pressostati. Ultima, ma non ultima, la novità dell'inserimento della categoria "All Stars" che, vista la natura non competitiva, darà modo ai possessori di vetture in allestimento gara di godersi il percorso senza l'assillo dei cronometri, in piena sicurezza visto che transiteranno su strade chiuse al seguito delle due gare. 


Foto di Gianni Abolis 

martedì 16 febbraio 2021

10° Valsugana Historic Rally il 23 e 24 aprile


Borgo Valsugana (TN), 16 febbraio 2021 – Con le dovute cautele ma senza esitazioni, a Borgo Valsugana si lavora per riproporre il Valsugana Historic Rally e l'annesso Historic Classic regolarità sport, dopo il forzato annullamento imposto lo scorso anno a seguito delle note vicende legate al virus Covid-19. 
Manghen Team e Team Bassano hanno ritrovato la sinergia e, in collaborazione con Autoconsult & Competition, hanno confermato a calendario il duplice evento nella tradizionale data di fine aprile, andando ad occupare le caselle di venerdì 23 e sabato 24.
Mancano ancora alcuni dettagli da perfezionare ma, a grandi linee, il programma andrà a ricalcare quello previsto per il 2020 con alcune doverose variazioni imposte dalle normative finalizzate ad evitare gli assembramenti.

Da anni una delle manifestazioni più apprezzate del panorama dei rally storici, come confermano gli iscritti delle ultime edizioni disputate, il Valsugana ribadisce il gradimento anche da parte degli organizzatori di trofei e serie private, fregiandosi di numerose validità. Oltre a quella confermata da ACI Sport per il Trofeo Rally della Seconda Zona al quale darà il via, e alle consolidate per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Rally Cup e Memory Fornaca, serie riconosciute da ACI Sport, il rally trentino è pronto ad entrare anche nel Trofeo Rally AC Vicenza, raggiungendo quota cinque titolazioni, che diventano sei grazie a quella per il Trofeo Tre Regioni della regolarità sport.

La gara si svolgerà tutta nella giornata di sabato 24 su un percorso che prevede una novantina scarsa di chilometri cronometrati distribuiti su tre diverse prove da ripetersi. Il giorno precedente sarà dedicato all'espletamento della fase amministrativa da parte degli equipaggi seguendo il programma che, appena rifinito negli ultimi dettagli, sarà ufficializzato tramite i canali ufficiali.



Ulteriore informazione al sito web www.valsuganahistoricrally.it

venerdì 25 gennaio 2019

AutoStoriche / E' già un successo il 9° Valsugana Historic Rally e Classic


Già nel 2018 il Valsugana Historic Rally aveva visto premiato il gradimento acquisendo tre titolazioni per il rally - Trofeo A112 Abarth, T.R.Z. e Michelin Historic Rally Cup - alle quali si sommava la quarta, per il Trofeo Tre Regioni, nella gara di regolarità sport. Per l'edizione 2019, il già prestigioso poker diventa un "pokerissimo" grazie agli organizzatori del Memory Fornaca che hanno inserito a calendario per la prima volta la gara organizzata dal locale Manghen Team in collaborazione col Team Bassano ed Autoconsult Competition, l'associazione che dal 2009 iscrive a calendario la duplice manifestazione trentina.

A Borgo Valsugana, però, non ci si culla sugli allori e la macchina organizzativa si è mossa da tempo per organizzare la manifestazione, superando anche alcune difficoltà sopravvenute a seguito del disastro causato dall'eccezionale ondata di maltempo dello scorso fine ottobre. La formula andrà a ricalcare quella delle precedenti edizioni con le verifiche nel pomeriggio di venerdì 26 aprile e la disputa delle sei prove speciali tutte nella giornata di sabato 27, con partenza alle 9 e arrivo alle 18 nuovamente sul Ponte Veneziano in centro a Borgo Valsugana.
Tre le prove da ripetersi, con la più lunga e sicuramente decisiva ai fini della classifica di oltre 17 chilometri di lunghezza; 82,46 quelli cronometrati sui 229 totali della gara.

Come da tradizione saranno le A112 Abarth del Trofeo a partire per prime, sfidandosi nel secondo round della Serie loro dedicata; il Valsugana sarà inoltre, prova di apertura del T.R.Z. della seconda Zona e appuntamento numero due sia per la riconfermata Michelin Historic Rally Cup, quanto per il Memory Fornaca organizzato per l'ottavo anno dall'associazione torinese "Amici di Nino", che per la prima volta sbarca in Trentino. Il quinto sigillo viene dalla gara di regolarità sport con la conferma nel calendario del Trofeo Tre Regioni.

- Foto Videofotomax


mercoledì 25 aprile 2018

Per la Scuderia Palladio Historic poca fortuna al Valsugana Historic

Soddisfacenti gli esiti del Classic regolarità sport, discreti quelli del Rally: in queste poche parole, il riepilogo del Valsugana Historic per la Scuderia Palladio Historic. La manifestazione trentina ha visto al via otto equipaggi della compagine capitanata da Mario Mettifogo: tre nella regolarità e cinque nel rally che, come sempre, quest'ultimo ha avuto la precedenza nello svolgimento delle due gare. Purtroppo già dalle prime prove arrivavano delle delusioni per i portacolori della scuderia, con Riccardo Bianco e Maurizio Scaramuzza costretti a fermarsi due volte in prova per sistemare il manicotto del turbo della Ford Sierra Cosworth 4x4 Gruppo A, accusando un gap di circa tre minuti; il duo non ha però mollato e grazie a dei convincenti riscontri cronometrici è risalito sino alla decima posizione assoluta realizzando dei buoni tempi nelle restanti prove. Positiva la gara d'esordio per Maurizio Visintainer e "Fiore" che portano la BMW M3 Gruppo A in nona posizione assoluta grazie ad una gara regolare: un risultato decisamente incoraggiante considerato anche il fatto che, a parte l'esperienza del Monza Rally Show 207 erano praticamente all'esordio in un rally. Soddisfatto anche Stefano Maestri che al Valsugana ha ripreso l'attività sportiva dopo una pausa di oltre un anno: il bresciano, ben navigato da Piero Comellato, ha portato la Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4 in trentesima posizione assoluta aggiudicandosi la vittoria di classe.

Le note dolenti sono arrivate dal ritiro della BMW M3 Gruppo A di Massimo Zanin e Oscar Da Meda a causa di un deciso impatto contro la roccia sulla seconda speciale, senza alcuna conseguenza per l'equipaggio; qualche prova dopo si è fermata anche l'Opel Ascona SR Gruppo 2 di Pierluigi Zanetti e Roberto Scalco, particolarmente sfortunati: un improvviso guasto ad una sospensione ha fatto perder il controllo della vettura, causando la conseguente toccata contro la montagna che ha procurato solo danni alla carrozzeria. Nella classifica scuderie, quarta posizione per la Palladio Historic.




A mitigare le parziali delusioni del rally, sono arrivati i buoni risultati della gara di regolarità sport, secondo appuntamento del Trofeo Tre Regioni grazie all'ottimo terzo assoluto conquistato da Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Porsche 911 S, bravi a recuperare diverse posizioni nel finale di gara; soddisfacente anche il quarto posto nell'assoluta appannaggio di Maurizio Senna ed Emanuele Suardi alla guida della BMW 2002 Tii e si confermano in crescita Ezio Franchini e Gabriella Coato che sfiorano la top ten piazzando in undicesima posizione la Volkswagen Golf Gti. Grazie alle prestazione del terzetto in gara, la Palladio Historic si piazza seconda nella classifica delle scuderie.



Doveroso, in chiusura, anche il ringraziamento allo staff dell'assistenza, come sempre efficace ed impeccabile.




> Ufficio Stampa

Scuderia Palladio Historic

Andrea Zanovello www.azetamedia.com

martedì 24 aprile 2018

8° Valsugana Historic: Giacoppo-Tecchio senza rivali nella Regolarità Sport


Dopo la vittoria del 2016, Andrea Giacoppo sale nuovamente sul gradino più alto del podio al Valsugana Historic Classic, gara di regolarità sport all'ottava edizione in abbinata con l'omonimo rally storico con validità per il Trofeo Tre Regioni. Il forte regolarista vicentino ben coadiuvato alle note da Andrea Tecchio, è stato autore di una gara notevole con la Lancia Fulvia HF 1.6 grazie alla precisione con la quale è passato sui pressostati, totalizzando solo 19 penalità sulle sette prove cronometrate. Nulla da fare per gli inseguitori contro un Giacoppo in stato di grazia e lo conferma lo score totalizzato dal secondo equipaggio classificato: Giordano Mozzi e Oscar Savoldelli, secondi assoluti su Opel Kadett G/te hanno infatti sommato 38 punti, esattamente il doppio dei vincitori, nove in meno dei terzi classificati, i regolari Mauro Argenti e Roberta Amorosa su Porsche 911 S. 
Ai piedi del podio concludono Maurizio Senna ed Emanuele Suardi che precedono Adriano Pilastro ed Elisabetta Russo su Autobianchi A112 Abarth. In sesta posizione si trova la Fiat 128 berlina di Giacomo Turri e Natascia Biancolin che la spuntano grazie alla discriminante su Alberto Ferrara e Filippo Viola, settimi su Opel Kadett Gt/e.Gradino numero 8 per la Lancia Beta Montecarlo di Enzo Scapin ed Ivan Morandi seguiti sul nono da Sandro Martini ed Elisa Moscato con la Fiat Uno 70S; chiudono la top ten Pietro Iula e Willliam Cocconcelli su Opel Kadett Gt/e.
Al Progetto M.I.T.E. la classifica delle Scuderie davanti alla Palladio Historic e al Team Bassano.

- Foto Davide Cesario

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Scalabrin vola al Valsugana Historic Rally


> 23 aprile 2018 – Spettacolo e colpi di scena nel secondo round della serie organizzata dal Team Bassano, che al Valsugana Historic Rally ha scritto una nuova pagina di sport ed emozioni.
Dei venticinque iscritti, sono ventitré gli equipaggi che superano le verifiche: mancano all'appello Giuseppe Cazziolato ed Ivano Scotti, assenti per motivi personali. Come da tradizione al Valsugana, le A112 del Trofeo sono le prime a scattare e già sulla prima prova si registra un colpo di scena: la vettura dei campioni 2017 Luigi Battistel e Denis Rech si ferma per problemi al motore: la gara perde un sicuro protagonista e ne approfittano subito Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato i quali mettono subito le cose in chiaro imponendosi con 13"8 su Pietro Baldo e Davide Marcolini, seguiti da Marco Galullo e Roberto Pellegrini. Un filo delle candele che si stacca in prova, penalizza pesantemente uno degli equipaggi pretendenti alla vittoria, Matteo Armellini e Luca Mengon, che comunque non si arrendono e tentano la rimonta. Scalabrin vince anche le successive due prove e arriva al primo riordino con quasi 50" su un gruppetto di sei inseguitori racchiusi in 25".

"Raffa" non molla e firma altre due prove concedendone una ad Armellini; si arriva all'ultimo impegno cronometrato col giovane vicentino che conduce con largo vantaggio su un quartetto compresso in 8"6 formato da Fiora, Baldo, Galullo e Beccherle nell'ordine, i quali si giocheranno le restanti posizioni del podio sui quattordici chilometri e mezzo della "Trenca 3". Un Baldo perfetto vince la prova e assapora la gioia del primo podio di Trofeo salendo sul secondo gradino davanti a Filippo Fiora e Carola Beretta terzi per soli nove decimi. Quarti chiudono Franco e Luca Beccherle davanti a Galullo e Pellegrini che palesano un calo nella seconda parte di gara. Sesto posto per un soddisfatto Manuel Oriella in coppia con Simone Minuzzo, seguiti in settima posizione da Enrico Canetti e Marcello Senestraro. Ottavi chiudono Giacomo Domenighini e Andrea Piano che precedono Matteo Armellini e Luca Mengon bravi a recuperare tredici posizioni e la top ten si chiude con gli esordienti nel Trofeo Manuel Gasparini e Gabriele Marzocchi. Thierry Cheney e Vincenzo Torricelli concludono undicesimi davanti ad Antonello Pinzoni e Roberto Spagnoli, tredicesimi si piazzano Cristiano De Rossi e Thomas Ceron seguiti da Giancarlo Nardi e Paola Costa. Primo traguardo stagionale, in quindicesima posizione per Nicola Cazzaro e Nicola Rizzotto; sedicesimi e primi di Gruppo 1 sono Marino e Matteo Labirinti e la classifica si chiude con gli esordienti Riccardo Pellizzari e Mirko Lovato, rallentati da una serie d'inconvenienti ma comunque soddisfatti del debutto. Mancano all'appello oltre a Battistel e Rech, Giacomo Carminati e Daniele Ferrarini, Fabio Vezzola e Fabio Piardi, Damiano Almici e Roberto Francinelli, Remo Castellan ed Enrico Milan.

Prossimo appuntamento del Trofeo A112 Abarth Yokohama, il Rally Campagnolo a calendario l'1 e 2 giugno ad Isola Vicentina.

Classifica dopo il Valsugana: 1. Scalabrin 27, 2. Baldo 19, 3. Galullo 17, 4. Battistel 16, 5. Fiora 10
Under 28: 1. Scalabrin - Gruppo 1: 1. Labirinti. 

Credits: Andrea Zanovello - www.azetamedia.com
              Foto Davide Cesario