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lunedì 20 giugno 2022

Master Tricolore Prototipi / Per Omar Magliona (Norma-Honda) due pole e una vittoria a Misano


Misano A. (RN), 19 giugno 2022. Due pole position e una vittoria è il solido bottino che Omar Magliona ha ottenuto all’esordio personale al Misano World Circuit, dove, approdato da leader della classifica, nel weekend il driver sassarese è stato brillante protagonista del secondo round del Master Tricolore Prototipi. Al volante della Norma M20 FC Honda, il già nove volte campione italiano nella Velocità in Salita aveva iniziato bene l’apprendistato sul circuito romagnolo, facendo segnare tempi in rapida progressione nelle libere e soprattutto conquistando sabato la pole position di gruppo CN per entrambe le gare previste dalla serie nazionale organizzata dal Gruppo Peroni Race.

Due corse che per Magliona si sono poi risolte in maniera opposta alla domenica. In gara 1 il pilota sardo e testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica è stato costretto a un immediato e incolpevole ritiro dopo essere stato colpito da un rivale (poi penalizzato) poco dopo il via. Magliona ha dovuto rientrare in pit lane con il prototipo gestito dalla CMS Racing Cars che presentava dei danni nella zona del posteriore e in particolare a una ruota. La squadra è tempestivamente intervenuta e dopo essersi schierato per gara 2 stavolta alla partenza tutto è filato via senza problemi, permettendo al pilota sassarese di involarsi verso il successo regolando gli avversari diretti e resistendo al caldo per tutti i 25 minuti previsti.

Una vittoria, la terza quest’anno dopo le due ottenute all’esordio a Vallelunga, molto importante sia per il completo e immediato riscatto dopo la sfortunata gara 1 sia per l’economia del campionato, con Omar capace di riprendersi la leadership della classifica nel giro di poche ore. 
Il terzo appuntamento del Master Tricolore Prototipi 2022 è in calendario nel weekend del 10 luglio sul circuito di Varano de’ Melegari.

Magliona dichiara nel post-Misano: “Lo ‘zero’ di gara 1 non ci voleva, per me e per la squadra, che lavora sempre sodo per permettermi di rendere al meglio. Comunque sono felice, va bene così, guardiamo al campionato dopo aver marcato una vittoria fondamentale in gara 2. E guardiamo prontamente anche al futuro. Sempre con la massima concentrazione, ancor più per il fatto che per me è tutto nuovo in pista e provengo da una disciplina diversa. Misano ha significato mettere fieno in cascina ed acquisire esperienze nuove da spendere ora nei prossimi appuntamenti". (Agenzia ErregiMedia)

mercoledì 15 giugno 2022

Master Tricolore Prototipi, Magliona su Norma debutta a Misano da leader del campionato


Sassari, 15 giugno 2022. L’esordio personale al Misano World Circuit segna il nuovo impegno di Omar Magliona in pista nel Master Tricolore Prototipi. Dopo la prima di Vallelunga, nel weekend del 19 giugno sul circuito romagnolo intitolato a Marco Simoncelli è in programma il secondo round della serie nazionale organizzata dal Gruppo Peroni Race e il driver sassarese già nove volte campione italiano nella Velocità in Salita si ripresenta al via con la Norma M20 FC Honda di classe CN2 preparata dal team toscano CMS Racing Cars. Il pilota e testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica sarà in azione per la prima volta a Misano con l’ulteriore concorrenza che deriverà dal fatto che in questo appuntamento la griglia del Master Tricolore Prototipi includerà anche le vetture iscritte al campionato Sports Car Challenge.

Omar avrà però dalla sua il fattore classifica visto che approda in riva all’Adriatico da leader di campionato, forte della doppia affermazione che a Vallelunga l’ha visto festeggiare due volte sul gradino più alto del podio. Dopo le prove libere di venerdì e le qualifiche in programma sabato alle 15.45, domenica gara 1 si disputa alle 9.40 e gara 2 alle 17.15. Entrambe sulla distanza di 25 minuti, saranno trasmesse in diretta televisiva su MS Motor TV (canale 229 di Sky) e via web sui canali Facebook e Youtube ufficiali del Gruppo Peroni Race.

Magliona dichiara in vista del secondo round: “Affrontiamo questo esordio a Misano come sempre, cioè con il massimo della grinta. Anche a Vallelunga scoprivamo il circuito per la prima volta e siamo andati forte. Senza dubbio in questa occasione la concorrenza sarà più agguerrita, ma nei vari turni in pista spero di riuscire a trovare la chiave giusta per essere ogni volta un po’ più competitivo. In squadra si respira l’atmosfera ideale e la macchina ha già dimostrato un alto potenziale, quindi ora dipende da me e dal fatto che tutto funzioni al meglio". (Agenzia ErregiMedia)

lunedì 2 maggio 2022

Master Tricolore Prototipi / Omar Magliona scatenato a Vallelunga


Esordio 2022 strepitoso in pista per uno scatenato Omar Magliona nel Master Tricolore Prototipi sull’Autodromo di Vallelunga, circuito dove il già pluricampione delle cronoscalate era al debutto assoluto. Dopo aver centrato la pole position in entrambe le qualifiche del sabato, il driver sassarese ha vinto al volante della Norma M20 FC preparata dal team toscano CMS Racing Cars sia gara 1 sia gara 2 del primo round della serie nazionale organizzata dal Gruppo Peroni Race.

A coronamento di un weekend perfetto, nelle due corse dominate domenica e trasmesse in diretta da MS Motor TV (Sky 229) Magliona ha anche fatto segnare il giro più veloce: gara 1 in 1’33”479 (media 157,318 km/h) e gara 2 in 1’34”222 (media 156,078 km/h). Il pilota sardo e testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica ha così inaugurato al top assoluto la sua prima stagione completa in pista con la sportscar CN2 preparata dal team toscano CMS Racing Cars e motorizzata con un Honda da 2000cc, dando ora appuntamento al secondo round del Master Tricolore Prototipi il 18-19 giugno al Misano World Circuit, dove si ripresenterà al via da leader della classifica.

Magliona dopo la prima in campionato: “E’ stato un esordio magico, sono davvero contento perché non è facile e, abituato alle corse in salita, ho tenuto sempre alto il ritmo ma anche pagato un po’ di tenuta fisica. Da buon sardo ho stretto i denti, controllato la concentrazione e ce l’ho fatta. Con determinazione. Lo dovevo alla famiglia che era qui a incitarmi, a tutti coloro che mi seguono e supportano e a questo pubblico stupendo. In alcuni tratti di Vallelunga mi sono esaltato all’interno dell’abitacolo, un circuito davvero bello da guidare. La macchina e il team mi hanno assistito in tutto, mi godo questi attimi davvero speciali, che hanno segnato un inizio di stagione importante, poi inizierò a preparare Misano. Sarà un altro esordio per me, mi metterò di nuovo alla prova”. 
(Agenzia ErregiMedia)

mercoledì 28 luglio 2021

Rivoluzione-Magliona: debutto in pista su Osella all'Autodromo di Magione


Sassari, 28 luglio 2021. Omar Magliona rivoluziona il suo 2021 e dalle corse in salita è pronto a passare alle gare in pista, L'esordio sarà all'Autodromo di Magione. Il forte pilota classe 1977, nove volte campione italiano Prototipi nella Velocità in Salita, prenderà parte al quarto round del Master Tricolore Prototipi, la serie nazionale dedicata alle veloci biposto da corsa e organizzata dal Gruppo Peroni Race che torna in azione nel weekend del 1° agosto.
Sul circuito umbro, il driver sassarese testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica si presenta a questo “primo ciak” al volante dell'Osella Pa21 Honda da 2000cc di classe CN2 preparata dal team toscano CMS Racing Cars. Dopo prove libere e qualifiche sabato, domenica 1° agosto gara 1 si disputa alle 11.35, mentre gara 2 alle 15.25. Entrambe sulla distanza di 25 minuti, saranno trasmesse in diretta su MS Motor TV (canale 229 di Sky) e via web sui canali Facebook e Youtube ufficiali del Gruppo Peroni Race.

Per Magliona inizia dunque una nuova sfida nella sua lunga e vincente carriera automobilistica, con un pizzico di passato, visto che proprio sulle Osella CN2 nelle cronoscalate si è laureato Campione Italiano Prototipi per sei volte consecutive dal 2010 al 2015, record assoluto, e ha contribuito in maniera decisiva alla Medaglia d'Oro conquistata dall'Italia nel 2014 in Lussemburgo al FIA Hill Climb Masters, le “Olimpiadi” delle salite. Successivamente, nel 2017, 2018 (quando sfiorò anche il titolo assoluto) e 2019, sono arrivati anche i Tricolori Prototipi E2SC con la Norma-Zytek. La stagione del pilota sardo prosegue con al fianco brand prestigiosi come General Ray, Vanguard, AZ Ricambi, Baracca Costruzioni, Fratelli Di Maria, Character, Lorica, Autodromo Mores, Costruzioni Magliona, Carlauto Service e Mir.

Magliona dichiara in vista del debutto in pista a Magione: “Le nuove sfide ci hanno sempre attratto ed era il momento di dare una svolta alla stagione. Non nascondo le insidie che potrei incontrare in un esordio del genere. Conosco la guida in circuito, gestendo l'Autodromo di Sardegna a Mores, ma finora sono stato protagonista in gara solo nelle cronoscalate. Sinceramente sono molto curioso di mettermi alla prova e di vedere come inizia questo nuovissimo programma in pista. So che, tra staff e partner, sarò ancora una volta supportato al meglio e non vedo l'ora di risalire sulla Pa21 e lavorare con CMS".

mercoledì 17 marzo 2021

Il ritorno di Magliona nelle cronoscalate alla Salita del Costo


Sassari, 17 marzo 2021. Omar Magliona ritorna a correre nelle cronoscalate. Il pilota sardo già nove volte campione italiano Prototipi CN ed E2SC parteciperà alla 29^ Salita del Costo in Veneto nel weekend del 21 marzo al volante dell'Osella Pa2000 Honda in preparazione al Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM). Il primo round del Tricolore 2021, la massima serie promossa da ACI Sport, è previsto il 2 maggio alla Sarnano Sassotetto.

Al Costo da venerdì a domenica prossima Magliona ritroverà il prototipo di classe 2000 con il quale si è laureato campione italiano E2SC nel 2019 preparato dal team SaMo Competition e con la novità dell'impiego di pneumatici Pirelli. In vista della prima prova del Trofeo Italiano (TIVM), che segna l'inizio della nuova stagione delle cronoscalate, il pilota sassarese della CST Sport ha svolto un test di collaudo in pista a Battipaglia nella giornata di mercoledì, quando è risalito in abitacolo con casco e tuta dopo un anno e mezzo di stop conseguente alla mancata partecipazione alla stagione 2020, pesantemente condizionata dalla diffusione del covid-19.

Dopo le verifiche del venerdì, sabato 20 marzo dalle 9.30 si disputano le due prove ufficiali della salita vicentina (in programma senza la presenza di pubblico), con start a Cogollo del Cengio lungo i 9910 metri del tracciato fino a Cesuna di Roana 536 metri più in alto. La gara in salita unica scatterà domenica alle 10.00, prevista una diretta streaming sul sito e i canali social dell'evento.

Magliona commenta il rientro alle competizioni e l'esordio stagionale dopo lo shakedown in pista: “Nel test tutto è stato sotto controllo, è come se dalla macchina non fossi mai sceso. Ora si tratta di ritrovare gli automatismi necessari alla competizione, però la squadra ha lavorato bene, soprattutto sugli elementi che presentavano qualche criticità. Sono contento dell'entusiasmo di tutti, team, scuderia e anche delle aziende che continuano a sostenerci. Mi auguro che sia una bella stagione, poi sarà il cronometro a dire la verità. Ho scelto la prima gara al Costo per togliermi un anno e mezzo di ruggine, presentarmi più avanti nel CIVM con le idee più chiare e ritrovare il clima e lo spirito dell'ambiente, che, inutile nasconderlo, mi sono mancati”.

(Agenzia ErregiMedia)

domenica 28 ottobre 2018

Salita / Per Omar Magliona poker con record alla Alghero Scala Piccada


Omar Magliona detta legge in casa e si impone con record nella 57^ Alghero Scala Piccada sulla Norma M20 FC Zytek gommata Pirelli del Team Faggioli. Nella cronoscalata sassarese del 28 ottobre valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna l'alfiere della scuderia CST Sport ha colto il crono più veloce in assoluto coprendo le due manche di gara con il tempo totale di 5'20”31, risultando il più veloce nella prima salita in 2'41”36 e nella seconda in 2'38”95 (nuovo record) lungo i 6285 metri del tracciato. 
Proprio nella cronoscalata più “sentita”, Magliona ha concluso al meglio la sua stagione agonistica 2018, che il mese scorso l'ha visto conquistare l'ottavo titolo di Campione Italiano, il secondo tra i prototipi E2SC. Un risultato che, inoltre, permette al driver che in Sardegna gestisce l'Autodromo di Mores ed è impegnato pure nella promozione della onlus Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica di portare a quota quattro i successi personali all'Alghero Scala Piccada dopo quelli del 2007, 2015 e 2017. Si tratta di un poker dal sapore particolare che permette a Omar di diventare l'unico pilota sardo a vincere la gara di Alghero per la quarta volta, superando proprio papà Uccio Magliona, che firmò tre edizioni negli anni Ottanta.

Magliona dichiara nel post-gara: “Che bella sensazione! Una vittoria emozionante che personalmente va ben oltre al risultato sportivo in sé. Prima delle prove sentivo molta pressione. Correre davanti al mio pubblico dopo l'uscita a Luzzi non è stata inizialmente una situazione semplice da gestire, un turbine di emozioni! Dopo la prima prova ho ritrovato tranquillità e poi anche in gara abbiamo potuto lavorare con la giusta fiducia. Una fiducia cresciuta anche grazie a tutte le persone che credendo in me hanno reso possibile tutto questo. E' arrivata poi la ciliegina sulla torta del record e dunque il finale di stagione non poteva essere migliore. E' stato importante tornare in auto proprio qui ad Alghero dopo la conclusione del Campionato Italiano. Abbiamo vissuto un 2018 mettendocela sempre tutta e trovandoci lì in alto a lottare per il podio in ogni gara. E' stato un grande lavoro di squadra, dove per squadra intendo non solo scuderia, team e partner commerciali, ma tutti coloro che hanno contribuito, anche solo con una pacca sulle spalle. Ora ci attende un profondo lavoro sui programmi 2019”.

> Credits:
  • ErregiMedia
  • Foto Fadda

lunedì 20 agosto 2018

Salita / Omar Magliona su Norma Zytek detta legge al 53° Trofeo Luigi Fagioli


Omer Magliona sulla Norma M20 Fc Zytek ha impresso il primo sigillo personale assoluto a Gubbio aggiudicandosi il 53° Trofeo Luigi Fagioli davanti alle Osella di Domenico Scola e Domenico Cubeda. L'ottavo round del Campionato Italiano Velocità Montagna organizzato in Umbria ai massimi livelli dal Comitato Eugubino Corse Automobilistiche (CECA) ha vissuto una domenica ricca di sfide ravvicinate al limite, colpi di scena e spettacolo in una Gubbio baciata dal sole e affollata da ben 264 partenti, ospiti di lusso e un pubblico da grandi occasioni che ha assiepato la centrale zona paddock e le tribune naturali dei 4150 metri del percorso di gara dalla città al valico di Madonna della Cima. Di alto livello è stata la gestione logistica e quella prettamente legata agli aspetti di prove e gare, che hanno mandato in scena un intenso agonismo in questo Trofeo Fagioli 2018, che ora “raddoppierà”, visto che organizzatori e Gola del Bottaccione ospiteranno anche il FIA Hill Climb Masters con tutti i campioni europei dal 12 al 14 ottobre.


Tornando alla prova tricolore di domenica 19 agosto, Magliona ha centrato un successo ad alto contenuto tecnico e sportivo sulla Norma-Zytek, sfiorando il record del tracciato, rimasto a un decimo, e lottando strenuamente con gli altri protagonisti di vertice. Il pilota sardo della CST Sport ha vinto entrambe le salite di gara, fatto che gli consente di tornare in testa proprio al Campionato Italiano, e il gruppo dei prototipi E2SC con il tempo totale di 3'07”43 (gara-1: 1'33”79; gara-2: 1'33”64): “Tenevo molto a questa gara - ha detto al traguardo Magliona -, non solo per la mia prima vittoria qui e la rincorsa al titolo tricolore, ma anche perché volevo fare qualcosa di grande per una persona e un pilota come Mauro Rampini, che ho portato nel cuore nella realizzazione di questo successo, che dedico fortemente a mia figlia, perché nel 2008, proprio mentre lei nasceva, io ero qui a correre”.

Il Trofeo Mauro Rampini, dedicato dal CECA al personaggio eugubino scomparso di recente e riservato al primo pilota umbro al traguardo, è andato a Alessandro Alcidi, classificatosi 16esimo assoluto sull'Osella Pa21JrB, mentre uno sfortunato Michele Fattorini, che in gara 1 aveva centrato il secondo posto a soli 6 decimi da Magliona, in gara 2 è stato costretto al ritiro per noie al cambio. Il driver orvietano non ha così potuto lottare fino all'ultimo per le posizioni da podio, completato sul secondo gradino da Scola con l'Osella Pa2000 Honda (il calabrese aveva vinto a Gubbio nel 2016 e 2017), e dal siciliano Cubeda, terzo sulla Fa30 Zytek (dopo il secondo posto del 2017) e vincitore del gruppo delle monoposto E2SS. A ridosso del podio hanno concluso al quarto posto Angelo Marino sulla Lola Evo Zytek di F.3000, al quinto Francesco Conticelli su Osella Pa2000 e al sesto Federico Liber, il migliore tra i protagonisti del tricolore Prototipi Motori Moto sulla Gloria C8P Evo, di un soffio su Ivan Pezzolla, in grande spolvero al volante dell'Osella Pa21 di classe 1000 con motore Bmw di derivazione Superbike.


Nei prototipi CN il capoclassifica Cosimo Rea, ottavo assoluto, si è preso le luci della ribalta con la Ligier Js51 Honda, mentre il pilota e noto attore Ettore Bassi, al rientro nell'Italiano Montagna, è riuscito a concludere conquistando la top-5 sulla Osella Pa21 Evo dopo un sabato di prove ufficiali in affanno a causa di alcune noie al cambio. Tra le silhouette di gruppo E2SH il campione in carica Manuel Dondi ha ritrovato la verve perduta in prova imponendosi al volante della Fiat X1/9 Alfa Romeo in una bella sfida che ha coinvolto anche il lucano Carmine Tancredi (Bmw 320 Cosworth), che ha vinto gara 2, e l'Alfa Picchio 4C di Alessandro Gabrielli. Come aveva fatto presagire il sabato di prove, è stato tutto in bilico fino all'ultimo nel gruppo GT, conquistato per soli due decimi dal romano Marco Iacoangeli, che sulla Bmw Z4 ha avuto la meglio nell'importante duello in chiave tricolore con il foggiano Lucio Peruggini (Ferrari 458).

Quanto mai in bilico il gruppo E1, che ha premiato Luigi Sambuco e l'Alfa Romeo 155 dopo un clamoroso ex aequo in gara 1 con l'orvietano Daniele Pelorosso (Renault Clio Proto), poi costretto a fermarsi nella seconda salita, mentre il campione in carica Marco Sbrollini e la Lancia Delta Evo erano a loro volta già usciti di scena poiché costretti al ritiro dopo pochi chilometri per noie meccaniche e un pimpante Andrea Palazzo si prendeva la seconda piazza sull'ammirata Peugeot 308 Racing Cup. Tutti su Mitsubishi Lancer, l'altoatesino Rudi Bicciato ha dominato il gruppo A, mentre in gruppo N due salite a tutta e quasi in fotocopia hanno consegnato un prezioso successo in ottica tricolore ad Antonino Migliuolo, seguito da Lorenzo Mercati e da Gabriella Pedroni, che resta comunque al vertice in classifica.

Ricco di colpi di scena il gruppo delle RS Plus: nel “derby” tra Mini Cooper il rientrante campione in carica Francesco Savoia ha vinto in rimonta sul capoclassifica Gianni Loffredo, mentre l'eugubino Paolo Biccheri è salito sul podio risultando anche il migliore fra le aspirate della categoria sulla Renault Clio Cup. Pronostici rispettati in Racing Start, dove in RS Turbo il duello di vertice tra Mini si è risolto a favore del campione in carica Antonio Scappa. Il pilota reatino ha preceduto Oronzo Montanaro allungando le mani sul titolo. Tra le RS aspirate anche il calabrese Claudio Gullo ha piazzato un successo pesante per la classifica tricolore confermandosi leader sulla Honda Civic, mentre il braccio di ferro ravvicinato tra le Fiat 500 del gruppo delle Bicilindriche è stato vinto da Domenico Morabito, che ha preceduto il campione in carica Angelo Mercuri.

Nella gara nazionale riservata alle auto storiche, con 44 affascinanti esemplari al via, dopo la “pole position” in prova sabato, Uberto Bonucci ha imposto il proprio ritmo sull'Osella Pa9/90 Bmw, con la quale ha piazzato l'undicesimo successo personale nella classica eugubina con il tempo totale di 3'35”14,impreziosito dal nuovo limite delle storiche (1'46”75 in gara 2). In un terzetto di vertice tutto toscano, hanno concluso alle sue spalle Piero Lottini su Osella gemella e il fratello di Uberto, Andrea Bonucci, terzo con la Olmas Sn motorizzata Alfa Romeo.

Al termine della manifestazione, le premiazioni, alla presenza anche delle autorità del Comune di Gubbio, si sono svolte per la prima volta nella sala congressi della casa famiglia Santa Lucia, dove con un trofeo speciale realizzato dallo scultore e fotografo bolognese Giuseppe Moretti è stata riconosciuto a Ettore Bassi lo stretto legame che il pilota e attore ha con Gubbio sia sportivamente sia professionalmente. Nell'ambito del 53° Trofeo Fagioli, sabato e domenica hanno sfilato anche le GT iscritte al Tributo Ferrari e venerdì sera è stato assegnato il Memorial Barbetti a Pino D'Agostino, capo motorista della Ferrari F1 all'epoca di Michael Schumacher, e nel medesimo contesto del Park Hotel Ai Cappuccini presentato il FIA Hill Climb Masters 2018 grazie alla presenza di una delegazione della Federazione Internazionale dell'Automobile




Classifica assoluta ufficiosa dei primi 10: 1. Magliona (Norma M20 Fc Zytek) a 3'07”43; 2. Scola (Osella Pa2000 Honda) a 2”06; 3. Cubeda (Osella Fa30 Zytek) a 2”81; 4. Marino (Lola Evo Zytek) a 8”14; 5. Conticelli F. (Osella Pa2000 Honda) a 11”77; 6. Liber (Gloria C8P Suzuki) a 14”09; 7. Pezzolla (Osella Pa21 Bmw) a 14”38; 8. Rea (Ligier Js51 Honda) a 17”04; 9. Conticelli V. (Osella Pa30 Zytek) a 18”14; 10. Farris (Osella Pa2000 Honda) a 19”15.

lunedì 30 ottobre 2017

Vittoria di Omar Magliona su Norma alla Alghero-Scala Piccada


Omar Magliona ha vinto la 56^ Alghero Scala Piccada sulla Norma M20 FC Zytek preparata dal Team Faggioli e gommata Pirelli. Nella cronoscalata sassarese il pilota sardo portacolori della scuderia siciliana CST Sport ha realizzato il miglior crono assoluto coprendo le due manche di gara in 5'19”37, risultando il più veloce sia nella prima salita (2'40”13) sia nella seconda (2'39”24) lungo il tracciato quest'anno allungato a 6285 metri. Magliona ha così concluso al top il suo 2017 agonistico, onorando fino in fondo la gara di casa e il settimo titolo di Campione Italiano, il primo nel gruppo dei prototipi E2SC, conquistato il mese scorso in CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna). Per il driver che in Sardegna gestisce anche l'Autodromo di Mores è il terzo successo personale all'Alghero Scala Piccada dopo quelli del 2007 e del 2015 (stagione in cui proprio con la vittoria nella gara sarda esordì sul prototipo francese). Un tris che gli permette di raggiungere papà Uccio Magliona, anche lui capace di aggiudicarsi tre edizioni negli anni Ottanta. Entrambi sono ora gli unici piloti sardi a vantare tale palmares.

Magliona ha dichiarato al termine della cronoscalata disputata domenica 29 ottobre: “Bello ripetersi proprio nella gara di casa, siamo contenti di aver concluso con questa vittoria un 2017 di grandi sfide. A iniziare dal tracciato, quest'anno allungato di oltre un chilometro, è cambiato molto rispetto alla mia prima volta sulla Norma-Zytek nel 2015, con tanto di record, ma posso confermare un'evidente crescita, soprattutto nel feeling con la vettura. Mi sono divertito e con scuderia e team ho potuto lavorare senza assilli, coronando una stagione sempre intensa. Ora però dobbiamo già proiettarci verso la prossima. Nel motorsport non ci si può fermare, l'intenzione è programmare un 2018 ambizioso che ci permetta di confermarci ai più alti livelli”.

> Foto Claudio Aresu

lunedì 22 maggio 2017

Velocità Salita - Omar Magliona non prende rischi al Trofeo Scarfiotti


Omar Magliona ritorna dalla trasferta di Sarnano con il quarto posto assoluto e il secondo di gruppo E2SC colti al 27° Trofeo Lodovico Scarfiotti, secondo round del Campionato Italiano Velocità Montagna. Il portacolori della scuderia siciliana CST Sport ha disputato la tecnica gara marchigiana sulla Norma M20 Fc Zytek del Team Faggioli gommata Pirelli ma non prendendo alcun rischio durante la spettacolare ascesa di 8877 metri in vetta al Sassotetto. Il crono totale del pilota sassarese è stato di 3'57”20, ma, in condizioni complesse dopo che le prove ufficiali di sabato si erano svolte sul bagnato, la rinuncia alla ricerca del limite ha chiaramente condizionato la sua prestazione. Con il risultato di Sarnano, Omar balza comunque al terzo posto della classifica assoluta del Tricolore Montagna e conserva la leadership in quella del gruppo dei prototipi E2SC.

Magliona dichiara al termine del fine settimana sarnanese: “Dopo un sabato complicato dal maltempo, in gara avrei potuto osare di più. Purtroppo non me la sono sentita, nonostante il tracciato, che tra l'altro è bellissimo, fosse ormai in buone condizioni. Ci riproveremo ed è importante che la nostra biposto fosse ben bilanciata. La squadra ha svolto un ottimo lavoro e possiamo già guardare avanti mirando ai prossimi impegni”.

- Foto Giuseppe Rainieri

lunedì 10 ottobre 2016

CIVM, Omar Magliona conquista Pedavena e il Trofeo 2016 di gruppo E2Sc

Omar Magliona ha concluso al meglio la stagione del Campionato Italiano Velocità Montagna aggiudicandosi il gruppo delle sport biposto E2Sc grazie alla vittoria assoluta conquistata alla 34^ Pedavena Croce d'Aune, ultimo round del Tricolore. Nella gara veneta, disputata in condizioni insidiose a causa dell'asfalto freddo e umido, il pilota sardo, portacolori della scuderia siciliana CST Sport, ha realizzato il miglior crono assoluto sulla Norma M20 FC Zytek gommata Pirelli e preparata dal Team Faggioli coprendo le due salite di gara in 7'06"60 e vincendo sia gara-1 (in 3'31"60) sia gara-2 (in 3'35"00). Grazie a questo doppio successo su uno dei tracciati più amati d'Italia, Magliona in campionato è balzato in testa alla classifica della sua categoria proprio all'ultima salita della stagione, vincendo il trofeo del gruppo E2Sc per un solo punto. 

Una vittoria quella di Pedavena che ha confermato i progressi che il sei volte campione italiano CN aveva mostrato nelle ultime prove tricolori dopo il grande lavoro svolto insieme alla squadra, coronato con un successo del tutto inedito nella nuova categoria di appartenenza, che per i prototipi prevede una preparazione libera (mentre in CN i motori sono derivati dalla serie). Le due gare di Pedavena si sono rivelate molto insidiose da affrontare per via del fondo rimasto costantemente umido soprattutto nell'ultimo tratto dei suoi 7785 metri, ma la Norma-Zytek si è rivelata ottimamente bilanciata e tecnicamente perfetta dopo le riparazioni apportate in conseguenza ai problemi al cambio riscontrati in prova al sabato.

Magliona ha commentato dopo la festa del podio: "Ho messo il cuore in queste due gare, soprattutto in gara-1. La squadra ha risolto a tempo di record i problemi al cambio dopo la prima manche di ricognizione e sapevo che potevo puntare in alto. La vettura nelle ultime gare è stata perfetta e dopo il lavoro seguito alle prove ho attaccato e il risultato è arrivato con il Trofeo di gruppo. Il Team Faggioli ha svolto un lavoro straordinario e sono davvero felice sia per il successo a Pedavena sia per aver conquistato la categoria dopo una stagione super impegnativa, coronamento di un lavoro intenso per il quale devo ringraziare tutti, scuderia CST Sport compresa. Così come nella vittoria di Fasano a maggio, anche qui a Pedavena il fine settimana è sempre stato 'in bilico', tra meteo e questioni tecniche, ma siamo stati bravi a rimanere concentrati sull'obiettivo. Peccato che questo 2016 si sia concluso, ma stiamo già lavorando intensamente per la prossima stagione".

lunedì 22 agosto 2016

Salita - Podio assoluto e vittoria di gruppo per Omar Magliona su Norma Zytek a Gubbio







Omar Magliona è stato protagonista di vertice al 51° Trofeo Luigi Fagioli, nona prova del Campionato Italiano Velocità Montagna a Gubbio. Il portacolori della scuderia siciliana Cst Sport ha colto il secondo posto in gara-1 concludendo poi terzo assoluto sul podio della classica salita umbra e ha vinto il gruppo delle Sport biposto E2SC alla sua prima volta a Gubbio sulla Norma M20 Fc Zytek curata dal Team Faggioli e gommata Pirelli. Un fine settimana di lavoro su setup e feeling con l'auto per il pilota sardo, al quale resta un po' di rammarico per non aver attaccato a fondo nella prima salita. Il suo crono totale al termine delle due gare è stato di 3'16”72 (gara-1: 1'37”88; gara-2: 1'38”84).

Magliona commenta così dopo la cerimonia del podio: “Peccato per gara-1 in particolare. Al sabato soffrivamo ancora troppo di sottosterzo ma dopo le modifiche apportate in serata domenica mattina il prototipo rispondeva decisamente meglio sul tracciato, soltanto che a quel punto non me l'aspettavo. Semplicemente non ci abbiamo creduto, altrimenti sarebbe uscito un crono migliore. Poi per gara-2 abbiamo voluto ulteriormente sperimentare sull'assetto dell'anteriore ma evidentemente abbiamo azzardato troppo e in quelle condizioni non eravamo più in grado di attaccare a fondo. Comunque certe prove andavano fatte e anche se c'è ancora da lavorare abbiamo intrapreso una buona strada”.

sabato 20 agosto 2016

Trofeo Luigi Fagioli: Omar Magliona protagonista in prova a Gubbio



Omar Magliona è stato protagonista delle prove ufficiali del 51° Trofeo Luigi Fagioli, nona prova del Campionato Italiano Velocità Montagna in corso a Gubbio, e ora attende la gara, che scatta domani, domenica 21 agosto, alle ore 9.30 con la disputa di due salite. Sui 4150 metri umbri “tutti d'un fiato” il campione sardo della scuderia siciliana Cst Sport ha approfittato delle due ricognizioni del sabato per testare per la prima volta a Gubbio la Norma M20 Fc Zytek curata dal Team Faggioli e gommata Pirelli, sulla quale il sei volte campione italiano CN è reduce in campionato da due podi consecutivi. Riscontri cronometrici in miglioramento fra le salite di prove, con il lavoro di messa a punto del prototipo sul tracciato che prosegue in queste ore dopo che la vettura è risultata un po' sottosterzante.

Il commento di Omar Magliona: “Ci teniamo particolarmente a far bene qui e stiamo provando alcune soluzioni, anche un po' 'estreme'. Il feeling con la Norma mi dà fiducia in vista della gara e i riscontri ottenuti indicano che siamo sulla buona strada, anche se resta questo sottosterzo, che sembra diventato quasi 'cronico', sul quale lavorare ancora. Domenica sarà una bella gara nella quale vogliamo confermarci protagonisti del Tricolore, divertirci, attaccare e regalare spettacolo all'appassionato pubblico eugubino”.

venerdì 19 agosto 2016

CIVM, Omar Magliona è pronto per le sfide di Gubbio



Il Campionato Italiano Velocità Montagna si avvicina alla fase clou e Omar Magliona è pronto ad affrontare la nona prova tricolore al 51° Trofeo Luigi Fagioli, la cronoscalata umbra “tutta d'un fiato” in programma a Gubbio dal 19 al 21 agosto. Un evento al quale il campione sardo della scuderia siciliana Cst Sport è particolarmente legato e che per la prima volta affronterà al volante della Norma M20 Fc Zytek curata dal Team Faggioli e gommata Pirelli sulla quale il sei volte campione italiano CN è reduce in campionato da due podi consecutivi e si rilancia in quella che sarà l'ultima grande sfida prima delle tre finali del CIVM in programma da settembre. Con scuderia, squadra e pure papà Uccio al seguito, dopo le verifiche di venerdì pomeriggio, con la biposto di gruppo E2Sc il driver sassareseaffronterà sabato 20 agosto dalle ore 10 le prove ufficiali lungo i 4150 metri del tracciato che si snoda lungo la famosa Gola del Bottaccione, fondamentali per affinare setup e feeling con il prototipo francese in vista del clou di domenica 21 agosto, quando alle 9.30 scatterà gara-1, con gara-2 a seguire.

Magliona commenta così in partenza per l'Umbria: “Alla salita di Gubbio tengo in maniera particolare e sarà ulteriormente motivante avere al fianco anche mio padre. Al di là di un percorso sempre emozionante e dove non è concessa la minima sbavatura, sarà un fine settimana di intense battaglie sportive e non vedo l'ora di gettarmi nella mischia. Per noi, oltre che trovare concentrazione massima, il fattore più importante sarà confermare il buon feeling raggiunto con la vettura fin dalla giornata di sabato, da ciò dipenderanno le soluzioni e la strategia che adotteremo per la gara”.

venerdì 5 agosto 2016

Salita- Omar Magliona tra i protagonisti della Cronoscalata del Reventino

Omar Magliona tra i protagonisti della "calda" estate del Campionato Italiano Velocità Montagna anche alla 18^ Cronoscalata del Reventino, ottavo round in programma a Lamezia Terme da oggi al 7 agosto.
La salita calabrese è una delle irrinunciabili per il campione sardo della scuderia siciliana Cst Sport, che per la prima volta la affronterà al volante della Norma M20 Fc Zytek preparata dal Team Faggioli e gommata Pirelli. L'appuntamento è atteso per l'intero pachetto auto-pilota dopo che il sei volte campione italiano CN è riuscito a trovare confidenza con la biposto francese di gruppo E2SC, settata secondo il suo stile di guida dopo le ultime modifiche, durante la precedente tappa a Popoli, dove due domeniche fa ha colto un secondo posto in gara-1 e un terzo in gara-2. 

Dopo le verifiche di oggi, il pilota sassarese cercherà di affinare al meglio la messa a punto del prototipo tre litri nel primo assaggio dei sei chilometri del tracciato fino a Platania durante le due salite di prove ufficiali, con start alle 9.30. Stesso orario nel clou di domenica 7 agosto per il via di gara-1, con gara-2 a seguire.

Magliona commenta alla vigilia della salita lametina: "E' entusiasmante affrontare una 'pista' come quella del Reventino, che mi è sempre piaciuta. Dovrò studiarla al meglio rispetto alla nuova sportscar che utilizziamo quest'anno e dunque mi aspetto un altro weekend molto impegnativo dove vogliamo dimostrare di essere capaci di poter affrontare ogni condizione. Aver trovato un buon feeling con la Norma a Popoli a seguito del lavoro del team è molto importante in questo momento della stagione. Speriamo di confermarci sulla giusta strada, iniziare il fine settimana con maggiore serenità è comunque un presupposto positivo".

domenica 15 maggio 2016

Tricolore Velocità Montagna - E’ di Omar Magliona su Norma la 59^ Coppa Selva di Fasano




Una raffica di colpi di scena e condizioni meteo in continuo mutamento hanno caratterizzato la 59^ Coppa Selva di Fasano, come sempre accompagnata dal grande ed appassionato pubblico pugliese che ha assiepato i 5,6 Km di tracciato sin dalle prove. Spettacolo e agonismo confermati dal fatto che la top ten di gara 2 è raccolta in soli 9”4 in gara 2. 
Uno a uno alla 59^ Coppa Selva di Fasano tra il sardo Omar Magliona che su Norma M20 FC Zytek si è aggiudicato la classifica assoluta, contro il catanese Domenico Cubeda su Osella PA 2000 Honda, che già in gara 1 era salito sul terzo gradino del podio, entrambi protagonisti del gruppo E2SC. Terzo il pilota di casa Francesco Leogrande su Lola EVO Judd, che dopo il 5° posto in gara 1, ha dominato il gruppo E2SS. Sfortuna per il giovane Domenico Scola, il cosentino al volante della Osella PA 2000 Honda, dopo aver colto un ottimo secondo posto in gara 1, mentre tentava l'attacco alla vetta è uscito di strada alla “Juppetta". 

Sotto al podio ha chiuso in piena rimonta l’agrigentino Luigi Bruccoleri sulla Osella PA 2000 Honda, il portacolori Concordia Motorsport, ha decisamente migliorato il feeling con la biposto in gara 2, mantenendo le stesse regolazioni dell’auto, ha così portato l’attacco decisivo recuperando diverse posizioni. La top five è stata completata da due giovani, che hanno animato un appassionante duello con le Osella PA 2000 Honda, che in gara 2 ha visto un vantaggio di soli 13 centesimi di secondo per il trapanese Francesco Conticelli sull'umbro Michele Fattorini.Grande testa a testa tra le Osella PA 21 EVO in gruppo CN, dove il potentino di AB Motorsport Achille Lombardi ha preceduto il giovane calabrese della Jonia Corse Luca Ligato di soli 72 centesimi di secondo sul traguardo finale. Ligato ha vintola classifica Under 25. Top ten completata dal driver della Repubblica Ceca Milan Svoboda al suo travagliato esordio a Fasano sulla Lola F.300 EVO, seguito dal pugliese Tommaso Carbone su Osella PA 2000 Honda.
Il foggiano Lucio Peruggini alla sua prima volta a Fasano ha vinto il gruppo GT al volante della potente Ferrari 458 GT3. Il driver pugliese ha preso anche qualche rischio in gara 1, migliorandosi addirittura in gara 2, dove si è acceso il duello con il siracusano Ignazio Cannavò che sulla aggressiva Lamborghini Gallardo della One Racing, si è portato a soli 8 centesimi di secondi dal leader. Terza piazza e successo in classe GT Cup per il veneto Luca Gaetani, autore di una buona escalation con la Ferrari 458. Gara in affanno per il campione in carica Roberto Ragazzi su Ferrari 458, che non ha mai trovato un buon feeling con l’assetto.
Il romano di Vimotorsport Marco Iacoangeli sulla BMW 320 ha vinto il gruppo E1 E2-SH al suo rientro in CIVM, con la vettura tedesca sulla quale è stato appena montato il nuovo cambio. Non ha osato il teramano Marco Gramenzi che ha pensato di più ai punti tricolori sull’Alfa Romeo 155 V6, con la quale ha preso anche qualche rischio soprattutto in gara 1. Terzo l’altro teramano Roberto Di Giuseppe sulla versione GTA dell’Alfa 155, alla fine di una gara con troppe noie elettroniche. Ancora una maiuscola prestazione per il calabrese Giuseppe Aragona sulla Peugeot 106 di classe 1.6 che ha chiuso a ridosso del podio di gruppo.

L’esordio del Campionato Italiano Energie Alternative ha salutato il successo del pilota di casa Nicola Gonnella. Subito a proprio agio le Kia Venga alimentate a GPL e preparate da BRC appena sbarcate in salita. Molto positivo il parere dell’inviato TV Jimmy Ghione già due volte Campione nella Hybrid Cup, che non ha voluto rinunciare al debutto in CIVM della nuova serie tricolore.
Primo successo in gruppo A per la trentina Gabriella Pedroni sulla Mitsubishi Lancer EVO. La lady della Scuderia Mendola è tornata dopo 13 anni a Fasano ed ha vinto malgrado una toccata alla fiancata sinistra in gara 2. Secondo posto per il catanese campione in carica Salvatore D’Amico che ha guadagnato punti tricolori preziosi sulla Renault New Clio, con cui ha preceduto Giorgio Dallura vincitore della classe 1.6 con la Citroen Saxo. Acuto di Rudi Bicciato in gruppo N, l’altoatesino con la Mitsubishi Lancer EVO ha usato l’esperienza e la trazione integrale per centrare il successo, nonostante una strisciata ad una fiancata in gara 1. Sul podio anche il pilota di casa Angelo Miccolis con la Renault Megane, con cui ha primeggiato in classe 2000. Podio completato con successo in classe 1600 per l’esperto piemontese Giovanni Regis su Peugeot 106, che non ha nascosto di aver preso qualche rischio. 
Anche il gruppo Racing Start è stato ad alta adrenalina. Tra le auto sovralimentate di classe RSTB Oronzo Montanaro ha vinto il duello tutto fasanese tra le MINI John Cooper Works, precedendo il sempre efficace Ivan Pezzolla a cui è mancata una piena risposta dalla sua vettura per portare l’affondo. Terza piazza per il pistard pugliese Gabriele De Matteo, seguito dal rientrante Giacomo Liuzzi, in debito delle prove per un problema risolto prima della gara sulla sua MINI. Anche tra le motorizzazioni aspirate il successo nella classifica assoluta è rimasto in casa con l’alfiere Fasano Corse Giovanni Angelini che sulla Renault New Clio ha fatto la differenza in gara 1. In gara 2 affondo del poliziotto salernitano Giovanni Loffredo alla sua prima gara con la Honda Civic Type-R appena ultimata, che è così salito sul podio della generale. In gara 2 rimonta decisa anche per il reatino campione in carica Antonio Scappa, anche lui sulla Renault New Clio con la quale ha concluso secondo nell’assoluta.
In Racing Start Plus secondo successo per l’abruzzese Serafino Ghizzoni che ha confermato appieno il suo feeling con la Renault New Clio, con cui ha preceduto le due Clio RS dell’esperto lucano Antonio D’Andrea ed Antonio Fumarola.
Il calabrese Domenico Morabito su Fiat 500 con l successo in gara 2 ha vinto la classifica delle Bicilindriche, dopo che gara 1 era andata al corregionale Angelo Mercuri su Fiat 500,poi ritirato.

Classifica assoluta: 
1. Magliona (Norma M20 Fc Zytek) in 4'25”98; 2. Cubeda (Osella Pa2000 Honda) a 3”08; 3. Leogrande (Lola-Cms Judd) a 9”40; 4. Conticelli F. (Osella Pa2000 Honda) a 10”97; 5. Fattorini (Osella Pa2000 Honda) a 12”75; 6. Bruccoleri (Osella Pa2000 Honda) a 13”83; 7. Lombardi (Osella Pa21 Evo Honda) a 15”08; 8. Ligato (Osella Pa21 Evo Honda) a 15”80; 9. Svoboda (Lola-Cms Judd) a 17”69; 10. Carbone (Osella Pa2000 Honda) a 22”86.

Classifica dei gruppi
Racing Start: 1. Montanaro (Mini Cooper) in 5'38”37; 2. Pezzolla (Mini Cooper) a 2”62; 3. De Matteo (Mini Cooper) a 6”25; 4. Liuzzi (Mini Cooper) a 9”05; 5. Angelini (Renault New Clio) a 16”53. 
Gr. N: 1. Bicciato (Mitsubishi Lancer Evo) in 5'42”11; 2. Miccolis (Renault Megane) a 20”25; 3. Regis (Peugeot 106) a 23”74; 4. Tedesco M. (Peugeot 306) a 28”06; 5. Marino (Peugeot 106) a 34”21. 
Gr. A: 1. Pedroni (Mitsubishi Lancer Evo) in 6'11”68; 2. D'Amico (Renault Clio) a 2”37; 3. D'Allura (Citroen Saxo) a 19”22; 4. Sarcinella (Ford Puma) a 21”74; 5. Urti (Alfa Romeo 147) a 24”19. 
Kia (C.I.En.Al.).: 1. Gonnella in 6'37”32; 2. Pazzanese a 7”68; 3. Amodeo a 12”12; 4. Cappa a 16”63; 5. Gentile a 23”14. (tutti su Kia Venga H) 
E1-E2S: 1. Iacoangeli (Bmw 320i) in 5'06”01; 2. Gramenzi (AR 155 Dtm) a 5”61; 3. Di Giuseppe (AR 155 Gta) a 20”14; 4. Aragona (Peugeot 106) a 28”73; 5. Micoli (Renault 5 Gtt) a 28”89. 
Gt: 1. Peruggini (Ferrari 458) in 5'07”12; 2. Cannavò (Lamborghini Gallardo) a 5”81; 3. Gaetani (Ferrari 458 Challenge) a 12”92; 4. Ragazzi (Ferrari 458 Challenge) a 31”89; 5. Mauro (Porsche 996) a 1'02”95. 
Cn: Lombardi in 4'41”06 ; 2. Ligato a 0”72; 3. Scaramozzino (Ligier Js51 Honda) a 19”84; 4. Rea (Ligier Js49 Honda) a 25”33; 5. Gentile (Gisa Honda) a 37”03. 
E2Sc: 1. Magliona in 4'25”98; 2. Cubeda a 3”08; 3. Conticelli F. a 10”97; 4. Fattorini a 12”75; 5. Bruccoleri a 13”83. 
E2Ss: 1. Leogrande in 4'35”38; 2. Svoboda a 17”69 ; 3. Cassibba S. (F.Master) a a 27”48; 4. Picchi (Lola Evo Zytek) a 33”63; 5. Bottura (Osella Fa30 Zytek) a 36”80.

venerdì 13 maggio 2016

CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA, OMAR MAGLIONA SU NORMA-ZYTEK A FASANO


Omar Magliona è pronto a riprendere gli impegni del Campionato Italiano Velocità Montagna al volante della Norma M20 FC Zytek dopo l'esordio con podio a Sarnano. 
Il secondo round stagionale vedrà il pilota sardo e portacolori della scuderia siciliana CST Sport in azione alla 59° Coppa Selva di Fasano, la classica cronoscalata pugliese in calendario dal 13 al 15 maggio. Da tempo è una delle tappe preferite del sei volte campione italiano, che sullo scorrevole tracciato fasanese detiene il record della categoria prototipi CN2, ma nell'occasione la affronterà per la prima volta sulla sportscar francese di classe E2SC-3000 curata dal Team Faggioli e gommata Pirelli. 

Una sfida in più alla quale Magliona arriva motivato dalla positiva prestazione al debutto 2016, che gli ha consentito di incamerare punti preziosi sia nella classifica di campionato sia in quella di gruppo, e per i numerosi supporter che il sassarese può vantare nella cittadina del brindisino. Il percorso pugliese, "condito" anche da due chicane artificiali, misura 5600 metri e per i concorrenti il fine settimana si aprirà venerdì con le verifiche. Sabato è la giornata dedicata alle due prove ufficiali con prima salita alle 9.30, domenica 15 maggio si disputano gara-1 e gara-2 a partire dalle 9.00.

Questo il commento di Magliona: "Malgrado la pioggia della domenica la prima del Tricolore ci ha fornito indicazioni e dati interessanti dei quali poter usufruire già in prova. Certamente abbiamo scoperto un po' di più la competitività della nostra biposto e insieme a scuderia e team arriviamo a Fasano fiduciosi di poter contare su più esperienza. Sarà una gara importante e non ci nascondiamo: vogliamo far bene e cogliere quanti più punti possibile. Però il fattore agonistico-sportivo non deve far calare la concentrazione sugli aspetti tecnici sui quali così bene abbiamo lavorato all'esordio stagionale, perché rimangono quelli gli elementi più decisivi per la crescita di tutto il pacchetto, pilota compreso. E noi vogliamo crescere in fretta".

venerdì 27 novembre 2015

Omar Magliona testimonial della Fondazione ricerca fibrosi cistica



Omar Magliona è il nuovo testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica (www.fibrosicisticaricerca.it) . 
La onlus nazionale con sede centrale presso l'Ospedale Maggiore di Verona ha scelto il veloce pilota sardo, personaggio tra i più noti nel circus delle corse in salita, per promuovere gli studi, le ricerche e le attività volte alla lotta contro la malattia genetica grave più diffusa. 

Il portacolori della scuderia CST Sport, reduce dalla vittoria all'esordio su Norma-Zytek alla 55^ Alghero Scala Piccada e al lavoro sui programmi agonistici 2016, porterà il marchio della Fondazione FFC nelle iniziative sportive e ufficiali che lo vedranno coinvolto nella prossima stagione. Magliona si calerà in questo ruolo di testimonial del tutto particolare già a iniziare dalla celebrazione per il suo sesto titolo consecutivo di campione italiano prototipi della velocità in salita in programma a metà dicembre in Sardegna.

“È certamente un grande onore rappresentare e sostenere questa realtà. - ha commentato il pilota sassarese - Ho accettato questo ruolo senza esitazioni anche perché già conoscevo l'impegno e le iniziative messe in campo dalla Fondazione, che ho il dovere di ringraziare in primis proprio per quanto ogni giorno si prodiga nella lotta alla fibrosi cistica, non facendo mai mancare sostegno e vicinanza a chi ne è affetto. Personalmente sarà uno stimolo ulteriore per affermare i più alti valori umani e sportivi.

lunedì 21 settembre 2015

CIVM, Super Magliona passa la prova del 9-9-9 a Pedavena





Super Omar Magliona non si smentisce. Il forte driver della scuderia siciliana CST Sport, già confermatosi campione italiano prototipi CN, conquista la categoria anche alla 33^ Pedavena Croce d'Aune, gran finale del CIVM 2015. 
Il sei volte tricolore passa così la “prova del 9-9-9”, in quanto ha vinto per la nona volta settando il nono record alla nona gara disputata nell'Italiano Montagna al volante dell'Osella PA21 Evo Honda da 2000cc preparata dal Team Faggioli e gommata Pirelli. 
Per il veloce pilota sassarese Pedavena era anche l'ultima gara sulla sport biposto con la quale ha dominato la categoria dei prototipi nazionali nelle ultime quattro stagioni.Il crono totale che domenica 20 settembre ha proiettato Magliona davanti a tutti i diretti avversari nella cronoscalata veneta valida anche per il TIVM Nord è stato di 7'28”90 (gara-1: 3'43”17, nuovo record del tracciato; gara-2: 3'45”73). La grande prestazione di Pedavena permette al campione sardo di concludere il Tricolore anche con un notevole sesto posto assoluto precedendo diverse vetture di libera preparazione.


Magliona commenta così l'ultima del CIVM 2015: “La gioia è tanta perché abbiamo terminato esattamente come avevamo iniziato, cioè con vittoria e record, portando lo 'score' tricolore di questa stagione pazzesca a 9 successi e 9 record in 9 gare. Siamo riusciti a onorare al meglio il campionato e a salutare la PA21 Evo come meritava. Nonostante le vittorie è stato un CIVM molto impegnativo nel quale non ci siamo mai risparmiati, cercando sempre il massimo risultato e i tempi migliori,anche per ripagare la CST Sport e tutti i partner commerciali, tecnici e di scuderia, oltre che i nostri splendidi tifosi e gli appassionati, che hanno creduto in un'altra stagione ai massimi livelli. E inizieremo a lavorare in ottica 2016, dove spero di portare interessanti novità, già dal finale di questa stagione”.

lunedì 20 luglio 2015

CIVM, per Omar Magliona rientro vincente al Terminillo



E' super il rientro di Omar Magliona nel Campionato Italiano Velocità Montagna. Il campione italiano prototipi CN in carica non si smentisce e conquista una caldissima 53^ Rieti Terminillo - 51^ Coppa Bruno Carotti, ottavo round del Tricolore valido anche per la serie europea FIA International Hill Climb Cup disputato nel weekend. 

Per il portacolori della scuderia siciliana CST Sport i successi stagionali di categoria sull'Osella Pa21 Evo Honda del Team Faggioli gommata Pirelli salgono a sei: Erice, Caltanissetta, Verzegnis, Sarnano, Fasano e appunto Rieti. Un “giro d'Italia” perfetto che permette al veloce pilota sassarese di piantare la bandiera sarda non solo sulla vetta del Terminillo, ma anche sulla cima della classifica di campionato, che a due terzi del cammino Omar torna a guidare con autorità con l'obiettivo di mettere in bacheca il sesto scudetto consecutivo.Il crono settato dal leader tricolore domenica 20 luglio nell'unica manche di gara lungo i 13,45 chilometri dell'impegnativa cronoscalata laziale è stato di 5'17”82, primo limite di gruppo CN imposto sulla nuova configurazione del percorso, leggermente accorciato. Oltre al successo di categoria, l'alfiere CST Sport ha coronato la giornata con uno splendido quinto posto assoluto, davanti a numerosi bolidi di preparazione “libera” e a tutti i protagonisti stranieri della Coppa FIA.

Magliona commenta così il fine settimana reatino: “Questa è una Coppa Carotti difficile da dimenticare. Volevamo onorare al meglio la memoria di Georg Plasa e ci siamo riusciti con un weekend davvero super, che nonostante la complessità di una gara così lunga e impegnativa e l'afa continua ci riporta in vetta al Tricolore dopo un mese di assenza. Mancano però quattro gare, tante. Se oggi possiamo ritenerci soddisfatti, restiamo consapevoli che da domani si torna a lavorare come fossimo a inizio stagione. In questo sport, così bello e intenso, e soprattutto così competitivo, non dobbiamo mollare mai”.

sabato 18 luglio 2015

Scatta bene la Rieti-Terminillo di Omar Magliona




Al rientro nel Campionato Italiano Velocità Montagna, Omar Magliona si presenta alla 53^ Rieti Terminillo - 51^ Coppa Bruno Carotti in un intenso e caldissimo sabato di prove ufficiali in vista della gara di domani (domenica 19 luglio) con start alle ore 11 su manche unica lungo i 13,45 chilometri del classico tracciato laziale fino a sfiorare la cima della maestosa montagna appenninica. Il campione italiano prototipi CN in carica ha lavorato in particolare per affinare setup e ottimizzazione degli pneumatici Pirelli sull'OsellaPA21 Evo Honda da 2000cc preparata dal Team Faggioli. Il driver sardo della scuderia siciliana CST Sport ha svolto entrambe le salite di ricognizione in programma ed è ora pronto ad attaccare in gara per conquistare più punti possibili in vista del rush finale del Tricolore Montagna, dove è in lotta per quello che sarebbe il sesto scudetto personale consecutivo. Oltre ai rivali nazionali e alle difficoltà di una delle gare più calde e lunghe, Magliona dovrà sfidare anche i protagonisti stranieri assoluti della serie europea FIA International Hill Climb Cup, ulteriore banco di prova alla Coppa Carotti.

Magliona commenta così la vigilia della gara: “Sono davvero felice di essere tornato in auto dopo oltre un mese in cui abbiamo dovuto rinunciare a un paio di gare per scelta 'strategica' in relazione al regolamento del CIVM 2015. In questo periodo mi sono allenato molto e mi sento carico e motivato, fattori indispensabili per affrontare un weekend già in prova così intenso e caldo. Tra prima e seconda ricognizione abbiamo risolto alcuni problemini di assetto lavorando sull'anteriore dell'Osella e ora dobbiamo ancora optare per alcune regolazioni anche in relazione alle Pirelli con mescola soft, che quest'anno in gara abbiamo già utilizzato soltanto a Sarnano. Sul Terminillo ogni dettaglio è importante, ma credo ci presenteremo al via della gara con le carte in regola per fare bene, pensando al campionato e con una motivazione in più: onorare al meglio la memoria di Georg Plasa”.