domenica 18 agosto 2019

Motocross/ Quasi 25.000 spettatori a Imola per l’MXGP d’Italia. Il titolo iridato è di Tim Gajser, doppiette di Coldenhoff (MXGP) e Prado (MX2)


Si è conclusa come da pronostico nel segno di Tim Gajser la seconda edizione del MXGP d’Italia all’Autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari. 24.896 le presenze nei tre giorni dell’evento, un risultato che, visto il periodo vacanziero e le condizioni climatiche di caldo, deve ritenersi senza dubbio positivo.

“Il Mondiale Motocross MXGP è tornato ad Imola per il secondo anno consecutivo. Dopo il grande successo del 2018 Youthstream è molto fiero di essere tornato in nel tempio della velocità in Imola che quest’anno ha avuto l’opportunità di ospitare la vittoria del titolo mondiale in MXGP di Tim Gajser – ha dichiarato David Luongo (CEO Youthstream) -. E’ sempre un piacere lavorare col Presidente di Formula Imola Uberto Selvatico Estense e tutto il suo team del circuito e speriamo di poter stabilire una partnership duratura per avere il motocross a Imola nel futuro. Questo circuito ha anche ospitato il debutto della prima gara della FIM E-X Bike World Cup, la prima gara che vede bici elettriche competere su una pista di motocross. La gara, che si è tenuta santo 17 agosto si divide in 4 classi dove categoria maschile e femminile si sono sfidate sul tracciato di cross. Formula Imola ha espresso il suo entusiasmo per il debutto di questa nuova categoria che può essere considerato un nuovo sport che apre le porte ad un futuro più sostenibile sulle piste di motocross. Il GP d’Italia è stato grandioso e vorrei ringraziare tutto coloro che hanno collaborato per questo grande successo”.

“Come società co-organizzatrici, insieme a Monte Coralli Faenza, del Gran Premio d’Italia di Motocross che si è tenuto ad Imola questo fine settimana, non possiamo non essere soddisfatti per i complimenti ricevuti dalla Federazione Internazionale e dal Promotore per il lavoro svolto – sono le parole di Alfredo Lenzoni (Offroad Pro Racing) -. Ottima è stata inoltre la collaborazione con Formula Imola, che ha messo a disposizione una struttura unica che ha riscosso un grande successo tra tutti i protagonisti del circus del motocross. Siamo orgogliosi che la pista sia risultata più tecnica rispetto all’anno scorso e tutto è stato migliorato dopo l’esperienza del 2018. Positivo anche il risultato a livello di presenze”.

“Un altro mondiale assegnato nella cornice dello spettacolare Gran premio d’Italia a Imola ha confermato la particolare unicità per il motocross di questa location davanti ad un pubblico appassionato che ha sfidato il caldo estivo – questo il commento di Uberto Selvatico Estense (Presidente Formula Imola) –. Il territorio ha goduto di una presenza di stranieri non usuale per Imola e sopratutto per questo periodo e ne hanno sicuramente beneficiato le strutture ricettive locali e del comprensorio. Vogliamo condividere i complimenti ricevuti da Youthstream e dalla Giuria Internazionale della FIM per l’ottimo lavoro organizzativo con tutti i nostri partner e collaboratori, a partire da Offroad Pro Racing (rappresentata dalla famiglia Lenzoni) ed il motoclub Monte Coralli (rappresentato da Franco Ercoletti), nonché con tutto lo staff di Formula Imola, i Marshall, il personale medico e tutto il personale di servizio della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza presenti, cui va il nostro personale ringraziamento per il loro prezioso lavoro”.

Per quanto riguarda la parte sportiva, missione compiuta per Tim Gajser (Honda), campione del mondo 2019 MXGP. Un risultato scontato alla vigilia ma il fuoriclasse sloveno ha dovuto fare i conti con la pressione, incappando in gara 1 in una scivolata mentre era secondo, fortunatamente senza conseguenze vista la dinamica. A quel punto ha iniziato a calare il ritmo e un altro svarione lo ha indotto ad ancor più miti consigli. Alla fine ha chiuso quinto, dando il via ai festeggiamenti. La gara è stata vinta da Glen Coldenhoff (KTM), al primo successo stagionale, davanti a Jeremy Seewer (Yamaha) e Gautier Paulin (Yamaha). Positiva la prova di Alessandro Lupino Kawasaki) nono, out invece alla prima curva Ivo Monticelli (KTM). In Gara 2 nuova cavalcata solitaria di Coldenhoff, con Gajser che ha potuto guidare libero di mente piazzandosi secondo davanti a Seewer. Ancora un nono posto per Lupino, non ha preso il via Monticelli a causa della caduta nella prima gara

Come da pronostico, Jorge Prado ha centrato l’ennesima doppietta di questa sua stagione trionfale in MX2. Lo spagnolo della KTM, ha disposto a piacimento dei suoi avversari, dimostrando di fare un altro mestiere. L’unico rammarico è non essere riuscito a bissare il titolo conquistato lo scorso anno proprio a Imola, complice un ottimo Thomas Olsen che gli è finito alle spalle in entrambe le gare. Sul terzo gradino del podio sono saliti Maxime Renaux (Yamaha) in Gara 1 e Calvin Vlaanderen (Honda) in Gara 2.

Nella WMX, Courtney Duncan (Kawasaki) ci ha preso gusto a complicarsi la vita. La neozelandese leader del mondiale ha disputato una gara 2 fotocopia della prima: partenza al rallentatore, un errore con scivolata e poi una straordinaria rimonta. La Duncan ha così portato l’ennesima doppietta, che la consolida al vertice del campionato. Alle sue spalle accesa battaglia per la conquista dei restanti gradini del podio. A prevalere è stata Larissa Papenmeier (Yamaha), che ha avuto la meglio su Amandine Verstappen (Yamaha) e Nancy Van de Ven (Yamaha). La migliore delle nostre è stata nuovamente Francesca Nocera (Suzuki), 15esima al traguardo.

Nuova successo italiano nella EMX2T. Confermandosi ancora una volta il più forte, Manuel Iacopi (Yamaha) ha portato a casa una grande doppietta, dominando Gara 2. Al comando fin dalle prime battute, Iacopi ha progressivamente allungato e nessuno è stato in grado di andarlo a riprendere. Sul secondo gradino del podio è salito Brad Anderson (KTM) che, grazie a questo risultato, ha raggiunto l’olandese Mike Kras (KTM) in vetta alla classifica di campionato, con i due piloti che si giocheranno il titolo nell’ultimo round in Turchia. Grande la giornata per i colori azzurri. Dopo il secondo posto di ieri, è arrivato oggi il terzo per Gianluca Deghi (KTM), autore di un’altra gara davvero pregevole. Nella top ten anche Matteo Del Coco (KTM) ottavo e Emanuele Alberio (Husqvarna) decimo.

- Foto di Davide Stori