mercoledì 19 luglio 2017

Al Mugello celebrata la vittoria di BMW e Pier Luigi Martini alla 24h di Le Mans del 1999


Era il 1999 quando Pier Luigi Martini, in team con Yannick Dalmas e Joachim Winkelhock, trionfò alla 24 ore di Le Mans alla guida di una BMW V12 LMR alla sua quinta partecipazione. Un risultato indimenticabile: Martini è stato fino ad oggi il solo pilota italiano ad aver vinto con BMW la prestigiosa gara. 

Per questo motivo BMW Italia ha voluto ricordare e celebrare l’impresa con un esemplare unico: la BMW M4 di Pier Luigi Martini è stata personalizzata con i colori che la portarono alla vittoria, in collaborazione con la concessionaria BMW Turbosport e con Race Spirit, lo stesso fornitore di BMW Motorsport che realizzò la livrea della vettura da corsa del 1999.

La BMW M4 di Martini, denominata “BMW Le Mans Winner Hommage”, è stata allestita partendo da una M4 DTM Champion Edition. Già la base di partenza è quindi una serie limitata a 200 esemplari celebrativa del titolo conquistato da Marco Wittman nel DTM.
Deriva dalla M4 GTS, evoluzione nel segno della sportività della BMW M4 Coupé.

Sotto al cofano trova posto il sei cilindri TwinPower Turbo nella sua versione più potente da 500 CV e 600 Nm di coppia massima con sistema d'iniezione ad acqua. Modifiche in chiave racing anche per assetto e aerodinamica con speciali profili aggiuntivi ai lati del paraurti anteriore.

Il prestigioso esemplare è stato consegnato da BMW Italia a Pier Luigi Martini in occasione della tappa del Mugello del Campionato Italiano Gran Turismo.

Sergio Solero, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Group Italia, e Salvatore Nanni, Direttore Marketing di BMW Group Italia, hanno consegnato le chiavi della speciale BMW M4 al pluripremiato pilota italiano e hanno ricordato con orgoglio la sua straordinaria vittoria. 

Per l’occasione è stata portata al Mugello anche la V12 LMR, che trionfò a Le Mans nel 1999 e che ha fatto da trait d’union tra passato e presente al fianco della fiammante M4 realizzata in esclusiva per Martini.

> Fonte: www.press.bmwgroup.com