domenica 25 settembre 2016

Vittoria di Ezio Salviato e Maria Caterina Moglia (Lancia Aprilia) alla rievocazione del Circuito di Milano



Era il 28 giugno 1936 quando si corse la prima edizione del Circuito di Milano, di seguito ripetuto nel 1937 e nel 1946. A distanza di 80 anni una rievocazione, promossa dalla Commissione Sportiva dell’Automobile Club Milano e patrocinata dal Comune di Milano, ha riportato nelle strade cittadine oltre cinquanta vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo. 

La gara di regolarità si è conclusa con la vittoria di Ezio Salviato e Maria Caterina Moglia su Lancia Aprilia del 1939 (nella foto in alto). 
Il tracciato di circa 20 chilometri, ripetuto due volte, che ha ospitato la rievocazione, con partenza e arrivo in via Marina, ha interessato luoghi caratteristici della città. 
La manifestazione è stata possibile grazie all’organizzazione di Dino Nardiello, componente della Commissione Sportiva Acm, e al contributo di numerosi autorevoli sostenitori (Banca Galileo, Cristina Rubinetterie, Eberhard, Groupama Cabrini Assicurazioni, Colpani Motori, MaFra, Topdriver.tv, Regolink). 



L’auto più vecchia oggi in gara: l’americana RMC Seabrook del 1911, 
poi importata in Gran Bretagna. Alla guida Giuseppe Redaelli, presidente 
dell’AC Varese; con lui il figlio Gianandrea



La Fiat Torpedo 2.8 Ministeriale del 1939, il cui primo proprietario 
fu Re Vittorio Emanuele III che le diede il nome di “Alcinoo” e che 
divenne nel dopoguerra l’auto di numerosi presidenti della Repubblica 
Italiana, condotta da Gabriele e Raffaele Bacelliere



La Fiat 501 Sport del 1924 condotta dal presidente ACM Ivan Capelli
e dal vicepresidente ACM e procuratore dell’Autodromo di Monza 
Marco Coldani



La Siata 588 S Sport del 1933 con al volante il vicepresidente ACM 
Geronimo La Russa, insieme a Pietro Tenconi



Il presidente dell’Autodromo Nazionale Monza Pierlorenzo Zanchi, 
con Marco Tarenzi, alla guida di una Fiat 514 Torpedo del 1930



Il podio con i primi tre classificati: Ezio Salviato e Maria Caterina Moglia
(Lancia Aprilia del 1939), Lorenzo e Mario Turelli (Fiat 508 Sport Figini 
del 1933), Franco Spagnoli e Giuseppe Parisi (Fiat 508 Sport Ghia del 1932)

> Credits: Ufficio Stampa Automobile Club Milano; Giorgio Aroldi